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La ricerca qualitativa nelle organizzazioni. La dimensione estetica
Come fare in modo che la conoscenza estetica diventi sguardo aperto e consapevole in grado di cogliere la ricchezza delle organizzazioni che si frequentano quotidianamente? Attraverso otto esperienze di ricerca empirica illustrate nel loro specifico percorso metodologico, questo studio offre un panorama articolato dei metodi qualitativi di ricerca empirica per lo studio dell'organizzazione, discussi nel dibattito internazionale più recente e affronta il tema metodologico della comprensione ""estetica"""" dell'organizzazione, nella prospettiva di fornire strumenti conoscitivi e stili di indagine capaci di cogliere la ricchezza delle organizzazioni che ciascuno frequenta quotidianamente."" -
Programmando Java. Introduzione a UML
La linea guida adottata nell'opera è quella concernente le filosofie aperte. Uno dei linguaggi compatibili con questa filosofia è Java. L'impostazione didattica del volume è incentrata su due aspetti essenziali: la programmazione strutturata e la progettazione software attraverso il linguaggio UML. Il volume, pur nascendo come ausilio didattico per gli insegnamenti di Fondamenti di Informatica nei vari corsi di laurea in Ingegneria, si offre come un valido strumento anche per altre facoltà scientifiche in cui si insegnano i rudimenti della programmazione e i principi basilari dell'ingegneria del software. -
Didattica in azione. Professionalità e interazioni nei contesti educativi
Quali sono le parole e i significati che ruotano intorno all'agire didattico e dalla cui composizione e scomposizione, attraverso concetti, categorie, discorsi e narrazioni è possibile comprendere meglio e meglio lavorare nei contesti educativi? Il volume presenta alcune parole chiave di quel sistema di saperi, quelle più direttamente legate alla didattica come azione in molteplici contesti, disponendosi secondo una prospettiva interattiva nei confronti dei lettori che, nell'interpretazione di didattica qui accreditata, sono messi in grado di ricostruire un loro sapere didattico a partire dalle piste aperte in queste pagine, anche avvalendosi del supporto on line. Si tratta, quindi, di uno strumento interpretativo di un sapere teorico-pratico i cui primi snodi critici sono relativi alle interazioni e alle specificità dei contesti e dei soggetti, e che tiene al centro la professionalità didattica ed educativa innanzitutto come esplicitazione della dinamica relazionale che la contraddistingue. -
Introduzione alla composizione architettonica. Ediz. illustrata
La conoscenza dell'architettura dall'interno, cioè dal suo farsi nel progetto e nella costruzione, è difficile e complessa. Diversa da quella, ma intrecciata ad essa, che può avere l'utente che dentro lo spazio dell'architettura vive. La composizione architettonica è una disciplina tecnica e artistica riservata a specialisti, ma coinvolge nel suo esito gran parte degli uomini. Progettare gli edifici e la città, trasformare lo spazio naturale in luogo dell'insediamento umano, dare forma al paesaggio, conferendo ad essi caratteri di funzionalità, efficienza e bellezza fanno parte di una pratica millenaria strettamente legata alle vicende della civiltà. Il volume vuole introdurre il lettore, sia esso un utente dell'architettura, un appassionato o un progettista in formazione, alla complessità implicata nel procedimento del ""fare architettura"""". La trattazione non è sistematica né esaustiva. Offre coordinate per """"entrare"""" nella conoscenza di un lavoro che, apparentemente semplice, è in realtà molto sofisticato. La lettura può anche offrire un momento di riflessione agli esperti (chi opera nella composizione architettonica), riflessione mai inutile sui fondamenti del proprio agire."" -
The sociolinguistics of english as a global language
Il volume introduce il lettore al dibattito sull'inglese lingua globale a partire da una prospettiva sociolinguistica, che sottolinea come le funzioni, lo status e il ruolo di una lingua siano influenzati da fattori sociali, culturali, economici e politici. In particolare, si analizzano due fondamentali aspetti: il primo riguarda la questione dell'identità dell'inglese globale ovvero i processi di diffusione, differenziazione, negoziazione e adattamento linguistico che hanno portato alla formazione di nuovi dialetti dell'inglese/global Englishes. Il secondo, al contrario, fa riferimento al concetto d'inglese come lingua della globalizzazione economica e politica nel cambiamento sociale in atto. Tali temi rappresentano lo spunto per un maggiore approfondimento sul fenomeno dell'inglese lingua globale e una risposta a domande quali: chi o che cosa promuove la diffusione e l'innovazione dell'inglese a livello globale? chi e per quale ragione adotta o sceglie la lingua inglese? quali varietà dell'inglese sono coinvolte in tale processo di diffusione? quali funzioni comunicative l'inglese globale supporta e permette? -
Le maschere della forma. Manuale di composizione
Le parole sono lo strumento con cui da sempre l'architettura, da Vitruvio a Koolhaas, copre e rivela il proprio oggetto. Sono ""maschere della forma"""", come recita il titolo del libro, che si presenta come un'introduzione alla composizione architettonica, essa stessa intessuta di parole. Ricondotte alla loro natura eminentemente formale, """"costruzione"""", """"funzione"""", """"sintassi"""", """"creatività"""" sono illustrate come grandi categorie attraverso le quali leggere l'architettura del passato e soprattutto del presente. Alcuni inusuali esercizi compositivi, a conclusione del libro, sono il punto di partenza da cui rivolgere uno sguardo curioso verso territori tradizionalmente extradisciplinari (letteratura, arte, cinema, musica, videogiochi), nel tentativo di ricollocare l'architettura in un più vasto ambito culturale."" -
Il management della creatività. Reti, comunità e territori
Il testo approfondisce il tema della creatività dal punto di vista dei luoghi, fisici e cognitivi, che favoriscono lo sviluppo di prodotti creativi in diversi settori culturali. L'idea che guida il libro nasce dall'osservazione delle recenti dinamiche socio-economiche che riguardano le condizioni in grado di favorire la creatività nelle organizzazioni. In particolare, si evidenzia il carattere situato dei meccanismi creativi che, rispondendo a logiche di co-creazione, sempre più coinvolgono le esperienze e le conoscenze dei consumatori finali. La prima parte del volume è dedicata alla presentazione del quadro teorico di riferimento, introducendo i concetti di comunità, cluster territoriale e network. La seconda presenta un'inedita raccolta di casi che contestualizzano il profilo teorico all'interno di diversi segmenti dell'industria culturale: gli eventi culturali, le performing arts, il cinema, il design, i cluster museali urbani, l'open source. Con un linguaggio semplice e accessibile, il testo si rivolge a studenti universitari di corsi di laurea triennale e specialistica delle facoltà economiche e umanistiche, studenti di master in attività culturali e turistiche e manager dei settori culturali. -
Storia della semiotica. Dai percorsi sotterranei alla disciplina formalizzata
Nella loro evoluzione cronologica, le scienze semiotiche hanno incontrato sulla loro strada una molteplicità di problemi. Il testo intende metterli in luce, soffermandosi più sui diversi modi di affrontarli che non sui risultati a cui si è giunti e sulle soluzioni adottate, nel tentativo di evidenziare i nodi problematici che hanno caratterizzato le componenti passate, presenti e future di una disciplina che, negli ultimi decenni, ha saputo trovare dignità scientifica, riconoscimento accademico e utilità sociale. -
Sviluppo umano sostenibile e qualità della vita. Modelli economici e politiche pubbliche
Il volume fornisce una rassegna dei concetti di qualità della vita, benessere e sostenibilità adottando come schema teorico di riferimento l'approccio delle capacità. L'intento è porre in relazione tra loro gli aspetti economici, ambientali, sociali, istituzionali e culturali dello sviluppo in una prospettiva dinamica e rappresentare l'insieme di relazioni che caratterizzano i processi di determinazione del benessere individuale e collettivo. L'ultima parte del volume è dedicata alla descrizione del modello dinamico (denominato IQuaL) messo a punto per la simulazione degli effetti delle politiche pubbliche sul benessere degli individui. In particolare vengono prese in considerazione tre differenti dimensioni del benessere, l'istruzione, la salute e l'ambiente, e alcuni sottogruppi di popolazione distinti in base all'età e al sesso. -
Moneta e finanza a Roma in età repubblicana
Il ruolo dell'economia nella Roma repubblicana è oggetto di accese discussioni fra gli storici. Il volume ripercorre le vicende della moneta e i fenomeni dell'indebitamento in rapporto con le strutture politiche e sociali dall'età arcaica, quando l'economia naturale era ancora operante, fino allo sviluppo delle attività bancarie e finanziarie della tarda repubblica. L'indagine sugli aspetti organizzativi della coniazione e della circolazione monetaria, nonché delle strutture del credito, rappresenta un contributo importante alla comprensione di una società sempre in bilico tra ordinamenti arcaici e complessi sviluppi economico-finanziari. -
Comunicazione. Storia, usi, interpretazioni
Quando nasce la nozione di comunicazione e quali trasformazioni subisce nel tempo secondo i contesti in cui è applicata? Il testo ne ricostruisce la storia, da quando era una proposta scientifica rivoluzionaria fino alla sua diffusione di massa, evidenziandone i cambiamenti epistemologici, l'adozione e l'uso da parte di diverse discipline e saperi tecnici (l'estetica, la psicoterapia, la sociolinguistica, l'organizzazione aziendale, l'informatica, la moda, la pubblicità, le tecnologie elettroniche), i diversi usi sociali, l'impulso alla fondazione di scienze generali come la semiotica e, infine, la sua confluenza nell'attuale dibattito sui modelli dello sviluppo. -
I diritti degli stranieri
Il volume affronta il tema in prospettiva comparata, considerando la disciplina della condizione di ""straniero"""" in alcune esperienze giuridiche significative e approfondendo le principali questioni sollevate dall'immigrazione in Europa, a partire dalla nascita dei moderni Stati territoriali e nazionali e dalla tematizzazione della figura dello straniero in quanto """"non cittadino"""". L'analisi si sviluppa intorno ai diversi """"formanti"""" del diritto degli stranieri: la Costituzione, con riferimento alla questione della titolarità dei diritti e delle libertà costituzionali; la legge, nella sua qualità di strumento normativo di regolazione dei diversi profili del fenomeno migratorio; la giurisprudenza, in considerazione del decisivo contributo fornito dalle Corti costituzionali nazionali e dalle Corti europee al processo di consolidamento dei diritti degli stranieri in Europa. L'individuazione dei principali modelli di trattamento giuridico dei non cittadini - alla luce della progressiva emersione di una politica europea comune in tema di immigrazione - consente di cogliere la straordinaria valenza perturbante dello straniero negli Stati costituzionali contemporanei."" -
Il partito politico. Teorie e modelli
Più volte è stata annunciata la scomparsa del partito come istituto distintivo delle democrazie contemporanee. E molti analisti hanno descritto le trasformazioni della politica celebrando l'apparizione di nuovi attori della società civile destinati a occupare spazio abbandonato dalle grandi organizzazioni di massa. In realtà, con adattamenti e innovazioni, i partiti hanno saputo resistere alle sfide del mutamento sociale e per questa loro attitudine alla metamorfosi essi continuano ancora oggi a operare come essenziali veicoli della politica. I movimenti, i comitati, la rete, la personalizzazione del potere d'altro canto non riescono a durare nel tempo come efficaci surrogati del partito. libro ricostruisce le basi storiche e istituzionali che in epoca moderna richiedono proprio i partiti come anelli fondamentali per assicurare la mediazione tra società e Stato. Anche nell'età dell'opinione pubblica, con l'invasività dei vecchi e nuovi media, le funzioni della rappresentanza non rifluiscono e anzi evocano il partito quale soggetto della mobilitazione collettiva e dell'espressione della classe politica. -
Crisi finanziarie e regolamentazione. Politiche economiche per un capitalismo stabile
Negli ultimi trent'anni la frequenza delle crisi finanziarie è notevolmente aumentata, con conseguenze molto negative per la crescita economica e le finanze pubbliche dei paesi coinvolti. Il libro nasce dall'esigenza di fornire agli studenti dei corsi di laurea triennale e specialistica un supporto didattico utile per interpretare le recenti evoluzioni dello scenario macroeconomico internazionale. Gli episodi di crisi analizzati sono inseriti all'interno di un ciclo economico-politico della finanza avviatosi all'indomani della Grande Depressione. Deregolamentazione, innovazione finanziaria e globalizzazione hanno via via determinato l'inefficacia del quadro regolamentare originario, fino a portare alla crisi globale scoppiata nel 2007. Oggi, il processo di riforma finanziaria sembra aprire un nuovo ciclo. Comprendere le origini dell'instabilità macroeconomica è dunque essenziale per non ripetere gli errori del passato. -
Insegnare il mare. Paesaggi costieri e vocazioni marittime
Il volume raccoglie i contributi di docenti e di esperti impegnati nell'insegnamento e nella ricerca sui temi della geografia del mare, con particolare attenzione allo spazio mediterraneo, letto e interpretato nelle diverse scale geografiche. L'Italia, in tale articolato contesto, è luogo privilegiato di osservazione, penisola in cui l'elemento acqua può essere visto come ambiente di separazione, confine quasi invalicabile, ma anche come tessuto connettivo, base per movimenti di popolazioni, scambi commerciali e trasmissione di saperi. Come interfaccia terra-mare, i paesaggi costieri assumono la connotazione di area di incontro/scontro tra popoli e di espressione di conflittualità per usi diversi del territorio. I testi qui presentati offrono sollecitazioni originali, progetti e proposte di laboratori didattici sui temi legati al mare e, più in generale, riflessioni sui rapporti tra ricerca e didattica. -
Il racconto. Letteratura, cinema, televisione
Il lettore di un romanzo, lo spettatore di un film o di una serie tv colgono nell'opera qualcosa che va molto al di là dei contenuti testuali. Il consumo di racconti frazionali implica un notevole investimento cognitivo, interpretativo, spesso però trascurato dalla narratologia classica. E ciò è tanto più vero nella contemporaneità, in cui un pubblico transmediale (cioè tutti noi) si avvicina alla narrazione forte di competenze che ibridano sistemi semiotici differenti. Tali sono le più evidenti novità metodologiche di questo manuale di narratologia. -
Didattica della lingua tedesca
Il volume offre una riflessione glottodidattica sull'apprendimento del tedesco come lingua straniera alla luce delle ricerche condotte in Germania e in Italia. Si rivolge a chi si accinge a entrare nel mondo dell'insegnamento o è già impegnato nella formazione in ambito linguistico, ma soprattutto a coloro che si orientano verso la ricerca nel contesto universitario nazionale e internazionale del tedesco lingua straniera (DaF). Con questo intento il testo analizza i percorsi di chi apprende una lingua straniera e punta su temi ancora poco trattati in Italia, come ad esempio il lavoro per progetti e la metodologia della ricerca qualitativa. -
L' audience «attiva». Effetti e usi sociali dei media
Nel libro si ripercorre la storia delle più importanti teorie sugli effetti dei media sviluppatesi negli Stati Uniti e in Europa a partire dagli anni Venti del Novecento, quando la stampa, il cinema e la radio cominciano a divenire ""di massa"""". Oggi il panorama è molto cambiato: i mass media e in particolare la televisione, che da tempo ha assunto un ruolo centrale nella società, si trovano a competere con nuove tecnologie comunicative, come Internet e i social media, che offrono agli utenti la possibilità di interagire tra loro in maniera """"mediata"""" e di produrre e diffondere contenuti in prima persona. Partendo dall'analisi dei cambiamenti introdotti dai media tradizionali e digitali nella vita quotidiana, nel volume si evidenziano i passaggi teorici e le scoperte in sede di ricerca empirica riguardo sia alla concezione degli effetti sia a quella dell'audience. Ampio spazio è dedicato agli studi etnografici sull'audience, che rendono conto delle pratiche e delle esperienze di consumo effettive da parte di differenti tipi di pubblici: emergono così svariati usi sociali della televisione e di Internet che, attestando l'attività delle audience, bilanciano gli allarmismi circa il forte potere dei media. La nuova edizione rende conto della cosiddetta """"rivoluzione"""" del web 2.0, che ha reso necessaria una rivisitazione dei classici modelli comunicativi e del concetto stesso di audience."" -
La drammaturgia italiana contemporanea. Da Pirandello al futuro
Il presente volume attraversa un secolo di storia della nostra drammaturgia, riservando un'attenzione omogenea ai classici conclamati così come agli autori viventi della straordinaria fioritura degli ultimi anni. Il teatro italiano contemporaneo è il luogo di uno scontro, neanche tanto sotterraneo, fra la tradizione attoriale italiana e l'ultimo tentativo di un'autorialità letteraria di imporsi alla scena, di imporvi i propri fantasmi. Le ragioni di questo testo risiedono, allora, nella necessità di ricostruire una genealogia drammaturgica complessiva che tenga conto della specificità italiana, tra protagonismo attoriale e policentrismo dei linguaggi della scena, con particolare riguardo per il paradosso pirandelliano e dusiano di un'idiosincrasia prolifica per il teatro e, ancora, per la ""funzione Eduardo"""", capace di alimentare, grazie alla mediazione di straordinari attori-artisti, molta della nouvelle vague attuale."" -
Il dibattito sul vuoto nel XVII secolo. Antologia di testi
Nel 1610 l'immagine dell'universo cambiò: grazie alle sue osservazioni telescopiche, nel ""Sidereus Nuncius"""" Galileo metteva la parola une al dogma aristotelico dell'incorruttibilità dei cieli. Nel 1638, con i """"Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze"""", lo scienziato pisano prese di mira un altro principio della fisica aristotelica, che faceva della natura il garante della pienezza e dell'armonia del mondo terrestre. Galileo mostrava che la forza con cui la natura resisteva alla formazione del vuoto non era infinita, bensì limitata e misurabile sperimentalmente. Il vuoto usciva così dal regno dell'impossibile in cui da secoli l'aveva confinato Aristotele. Pochi anni dopo, uno dei discepoli più promettenti di Galileo, Evangelista Torricelli, con il suo famoso esperimento barometrico apriva la strada al definitivo tramonto della dottrina aristotelica dell'horror vacui e all'affermarsi della teoria della pressione, successivamente oggetto degli esperimenti di Pascal in Francia e Boyle in Inghilterra. Il volume offre gli strumenti per approfondire questo importante capitolo della storia della scienza moderna, nel quale esperimenti rivoluzionari andarono di pari passo con polemiche accese.""