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Il Vangelo per tutto l'anno. 120 immagini di colorare. Ediz. a colori
Il testo si presenta suddiviso nei tempi liturgici, da Avvento a Cristo Re, e fa una selezione dei brani evangelici proposti nei tre cicli liturgici. I disegni sono realizzati in modo che i bambini possano intuire il cuore del messaggio cristiano. Il loro utilizzo va dalla primissima conoscenza del Vangelo, per accostarlo in modo divertente, alla preparazione e partecipazione alla Messa. Età di lettura: da 6 anni. -
Il Concilio Vaticano II. Edizione del cinquantesimo
"Il Vaticano II non è forse diventato, in questi ultimi anni, una sorta di mito, per non dire un luogo dove ciascuno cerca ciò che gli pare, in vista di una giustificazione di ciò che pensa del presente e del futuro della Chiesa, in Europa e nel mondo? Si può capire, dunque, che gli storici abbiano operato una storicizzazione del Concilio, non già per allontanarlo da noi, ma per facilitarne una corretta recezione. Ora, una nuova generazione che non ha né conosciuto il Concilio né ha vissuto i primi tempi discretamente conflittuali della sua recezione, è meglio disposta, oggi, a interrogarsi su ciò che il Concilio è stato, sul rinnovamento della vita cristiana che ha inaugurato e su ciò che può rappresentare oggi e domani. Essa attende risposta a tali questioni di base. Che cosa possiamo sperare? Molto semplicemente che coloro che vivranno con questa raccolta monumentale di testi e vi trarranno ispirazione, imparino a servirsi della bussola conciliare ed entrino così, in maniera attiva, nella trasmissione della fede secondo la prospettiva della pastoralità, senza mai perdere di vista la grande visione che il Concilio propone loro. In quanto è proprio re-inventando l'esperienza stessa del Concilio nelle loro """"Galilee"""" che essi potranno riceverlo come una grazia, la grande grazia"""" (dalla Postfazione di Christoph Theobald). In occasione del 50° del Vaticano II e delle EDB, il volume ha dato avvio alla collana degli Enchiridion Vaticanum e contiene tutti i documenti ufficiali del Concilio." -
I decreti e le dichiarazioni del Vaticano II
Il concilio Vaticano II (1962-1965) ha prodotto sedici documenti: quattro ""costituzioni"""", nove """"decreti"""" e tre """"dichiarazioni"""". Dopo un primo tomo contenente le quattro costituzioni (Sacrosanctum concilium, Lumen gentium, Dei Verbum, Gaudium et spes), il volume raccoglie i nove decreti (Inter mirifica, Orientalium Ecclesiarum, Unitatis redintegratio, Christus Dominus, Perfectae caritatis, Optatam totius, Apostolicam actuositatem, Ad gentes, Presbyterorum ordinis) e le tre dichiarazioni (Gravissimum educationis, Nostra aetate, Dignitatis humanae), completando così la pubblicazione dei documenti conciliari. Il testo è fornito nella sola lingua italiana."" -
Maria secondo le Scritture. Figlia di Sion e madre del Signore
I brani in cui la Sacra Scrittura parla esplicitamente della madre di Gesù non sono particolarmente numerosi. Tuttavia non si può fare a meno di notare che si tratta di testi 'strategici' e di eccezionale densità, collocati nei punti di svolta della storia della salvezza. Indagando la formazione degli scritti neotestamentari si constata inoltre che, parallelamente all'esplicitazione cristologica e trinitaria della fede cristiana, le comunità primitive sperimentano una presa di coscienza progressiva circa la figura della madre di Gesù. Tale processo culmina, pur nella rarità e concisione dei testi, nell'opera giovannea. La figura di Maria viene a essere intimamente legata alla storia della salvezza, nonché a svolgere una funzione esemplare in rapporto all'esistenza cristiana. Su questa linea si muovono le riflessioni dell'autore. -
Sulle orme di Mosè. Egitto, Sinai, Giordania. Nuova guida biblica e archeologica
La guida ripercorre l'intero cammino dell'Esodo. Si articola in dodici itinerari, ognuno dei quali corrisponde a una giornata tematica che prevede tre momenti: l'evento e il suo contesto (ambientazione biblico-spirituale); la memoria storica e i dati dell'archeologia (presentazione storico-geografica e ricostruzione archeologica dei siti); dalla terra alla vita (cammino spirituale). -
Piccoli genitori grandi figli. Percorso di formazione per genitori e educatori
Il testo propone un percorso di formazione per genitori ed educatori, basato sull'esperienza della ""scuola genitori"""" del centro G. P. Dore di Bologna. Ogni incontro si articola in tre momenti: uno stimolo iniziale, che introduce l'argomento, ne inizia l'analisi e fornisce spunti di riflessione; un'attivazione (attraverso questionari, simulazioni, confronti a tema), che può essere individuale o un piccolo gruppo; una sintesi, con dibattito e piste di approfondimento. L'obiettivo è aiutare il lettore a riflettere e a mettere in ordine le proprie esperienze, allargare, anche se di poco, il campo delle sue conoscenze e competenze sulla comunicazione educativa, dando coscienza delle possibilità di ascolto, accoglienza e intervento educativo."" -
Animare i gruppi e costruire la comunità. Indicazioni e metodi per una leadership responsabile
Parrocchie, gruppi di volontariato o di catechesi e movimenti ecclesiali avrebbero molto da imparare dalle teorie aziendali delle risorse umane. Gli autori sostengono che tutte queste esperienze possiedono una caratteristica comune: sono formate da persone che si incontrano e condividono un pezzo del cammino della vita. La gestione della leadership e delle dinamiche di gruppo diviene quindi fondamentale per creare un tessuto di relazioni serene e stimolanti. Osservando il fenomeno dei gruppi, sorgono interrogativi sulle dinamiche interne ed esterne a essi, a cominciare dalla figura dell'animatore che talora si riduce a manovratore di consensi, controllore di pensieri e sentimenti. -
Gli altri e la formazione di sé
La maturazione umana e la maturazione cristiana non possono essere scisse, ma fanno parte di un cammino comune che coinvolge ogni persona nel proprio processo di crescita, lungo tutto l'arco dell'esistenza, e nei contesti relazionali e di gruppo in cui viene a trovarsi. Coerentemente con tale assunto il volume evidenzia come ogni persona, che cresce nelle proprie capacità umane, cresca anche nella capacità di riscoprire il significato profondo della propria esistenza relazionale in quanto figlio di Dio e insieme indica gli elementi di un processo formativo che può nascere dal contesto di gruppo in cui le persone si trovano a vivere. -
Accompagnare la formazione. Il sé, gli altri, l'Altro
Nato dall'esperienza ""sul campo"""", il volume offre un percorso di progressiva messa a fuoco di cosa significhi fare formazione, educare alla responsabilità e insieme alla libertà. L'autore introduce alla relazionalità come caratteristica costitutiva dell'uomo, mette a fuoco gli elementi principali di una buona formazione, individua nell'apprendimento cooperativo il metodo e il valore della formazione. Egli procede mostrando come il nucleo profondo di ogni buona formazione debba condurre alla conoscenza di sé e degli altri anche aprendosi alla trascendenza: la dimenticanza del cosiddetto """"fattore umano"""" è infatti in gran parte dovuta alla dimenticanza di Dio. Il testo si chiude con alcune testimonianze di persone note e meno note."" -
Il rosario salterio della Vergine
Nell'ultimo millennio il rosario ha rappresentato, per molti cristiani, la preghiera fondamentale, sostituendo perfino la liturgia, a causa dell'incomprensibilità della lingua latina. Attraverso la ricostruzione dell'origine del rosario come salterio della Vergine, l'autore ripercorre con acutezza storica e passione teologica l'evoluzione di questa preghiera tanto cara al popolo cristiano. Ne illustra così il calco biblico originario insieme anche alle deviazioni e alle incrostazioni che lungo i secoli hanno staccato dalle sue radici questa preghiera. Il libro che ne risulta è sempre stimolante, a volte perfino provocatorio, presentando anche una proposta di recupero biblico, patristico e liturgico del rosario nella sua dimensione di ruminatio della Parola alla luce della tradizione. -
Beati voi. Una rivisitazione delle beatitudini
Le Beatitudini di Gesù non sono una novità per la Bibbia, ma si inseriscono in una tradizione già presente negli scritti profetici e nei Salmi, che proclamano l'uomo beato a partire dal primo versetto del Salmo 1: ""Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi"""". Sempre le parole delle Beatitudini sono insieme promessa e indicazione di un cammino o di una scelta di vita. Gesù le pronuncia in un contesto di particolare attenzione nei confronti dei discepoli: essi, che hanno seguito il Maestro, come lui saranno perseguitati e rifiutati dal mondo, e proprio su di loro si china lo sguardo compiaciuto del Padre. Le Beatitudini sono affermazioni paradossali che capovolgono i valori mondani secondo la scala dei valori di Dio, promesse che anticipano un uomo nuovo. Riguardano sì i tempi ultimi, ma chi osserva le cose con lo sguardo di Dio può farne esperienza sin d'ora. Sulla scia dei due precedenti volumi sulle Opere di misericordia e sui Comandamenti, l'autore offre agili e profonde riflessioni che toccano problematiche e necessità dell'uomo di oggi."" -
Mettimi come sigillo sul tuo cuore
L'esperienza dell'amore, intesa nel suo senso più ampio, è presentata dall'autore nella sua forza e nella sua fragilità, propria delle cose gratuite, attraverso il racconto di storie di amici e amiche che gli hanno fatto il dono del loro amore. È un canto del cuore, una danza dell'anima, anche se con piedi stanchi. Un viaggio attorno e dentro gli affetti. ""Laddove due persone sanno tutto l'uno dell'altra, il mistero del loro amore diventa immensamente grande fra loro. La conoscenza non annulla il mistero, ma anzi lo rende ancora più profondo. Perché l'altro mi sia così vicino, rimane mistero profondo"""" (dall'Introduzione)."" -
Il bruco e la farfalla. Una rivisitazione delle virtù
Naturale seguito del volume sui vizi (2010), il discorso sulle virtù deve oggi lottare per trovare un proprio spazio, poiché virtù è parola impopolare e percepita come fuori moda. ""Bisognerebbe """"dire"""" di nuovo la virtù con parole attuali, parlare di uomini e donne che, nella loro libertà, provano a essere lineari e maturi nelle relazioni, spontanei come i bambini, che il Vangelo chiede di imitare per entrare nel Regno dei cieli. Virtuoso è chi prova a essere padrone di sé, modesto, pacificato e capace di costruire la pace, giusto di una giustizia più grande, tollerante, in grado di sperare, nella sua fede, che la perequazione dei conti la farà comunque Dio"""". Come i vizi, anche le virtù sono sette. Le tre teologali - fede, speranza, carità - stanno a indicare riferimento a Dio, da lui hanno origine, sono pegno della presenza dello Spirito Santo. Le quattro cardinali - prudenza, giustizia, fortezza, temperanza - sono attitudini umane, disposizioni stabili che guidano la condotta e rendono capaci di praticare il bene. L'autore accompagna il lettore a comprenderne la ricchezza nonché il più autentico significato."" -
Mariologia ecumenica. Approcci, documenti, prospettive
"Maria non è mai stata una causa di separazione tra le Chiese. Al contrario, essa ne è diventata la vittima, addirittura l'espressione esacerbata. Su di lei si polarizzano e in lei si riflettono numerosi altri fattori di disunione"""". In questo modo netto e deciso si esprime il documento ecumenico di Dombes sulla Madonna. Di conseguenza Maria e la mariologia diventano illustrazione della questione ecumenica, di ciò che già unisce, del suo contenzioso, del suo evolversi e dei suoi arresti, in un coinvolgimento non solo dottrinale, ma affettivo e passionale, perché vi entrano in gioco la pietà, la devozione e la cultura. Per costruire una mariologia che non sia """"vittima"""" delle divisioni confessionali, il volume tesse pazientemente i fili dei dialoghi teologici sulla Madonna intercorsi tra tutte le Chiese, organizzando la materia in 5 grandi sezioni: approcci, documenti ufficiali internazionali, documenti ufficiali nazionali, documenti non ufficiali, prospettive." -
Vera e falsa sapienza. Spigolature bibliche
L'autore riflette sul alcuni proverbi o espressioni tratti dai capitoli 36 e 37 del libro del Siracide, che commenta in maniera esortativa con stile nitido e piano. Sono ""spigolature"""" di grande fruibilità morale, che respirano l'atmosfera della sapienza tradizionale e riflettono la quotidianità dell'esistenza in cui l'umanità da sempre si trova coinvolta. """"La sapienza nel saper scegliere, giudicare, vivere è una luce che brilla e può riscaldare l'esistenza di tutti, anche se molti preferiscono vie tenebrose e scivolose"""" (dalla Presentazione del card. G. Ravasi)."" -
La dimora ospitale. Riflessione teologica sull'incarnazione
"Inutile negarlo, il cristianesimo si trova in affanno nel contemporaneo. Viviamo in una stagione non facile, dove nessuno sembra avere le abilità per tenere la barra del timone. Non la politica, non la religione e neanche il potere economico che le ha soppiantate nel governo del mondo. In tutto questo, quelli più attrezzati navigano a vista; per gli altri è notte fonda. È come se tutti fossimo in attesa di una parola"""" (dall'Introduzione). Le pagine del volume vorrebbero essere una semplice introduzione a un itinerario di riappropriazione di una gioia possibile, perché noi siamo destinatari di una parola che non guarda ai tempi passati, solo apparentemente più facili e più lineari, ma che vuole costruire con noi un mondo abitabile da tutti. È la parola che si è fatta carne, dimora ospitale dell'amore di Dio nella storia dell'uomo." -
Sacramenti. Riscoprire i misteri cristiani
"I bambini in genere conoscono queste cose e te le sanno spiegare anche, almeno finché frequentano il catechismo; i grandi, invece, col passare degli anni riescono a dimenticare quello che avevano imparato"""". Un cammino che inizia con il battesimo, continua con l'annuncio e la pratica della vita sacramentale, dura tutta la vita e si conclude con il passaggio, attraverso la morte, alla vita dono del Risorto. Nella pratica sacramentale Cristo agisce e continua a costruire la Chiesa. Senza liturgia e sacramenti, la professione di fede non avrebbe efficacia, perché privata della grazia che sostiene la testimonianza. Fonte e alimento della fede, punti di partenza e d'arrivo nella vita cristiana, i sacramenti rimandano a Pentecoste, quando lo Spirito manifesta la Chiesa al mondo, inaugura il tempo della Chiesa in cui Cristo rende presente e comunica la sua opera di salvezza per mezzo dei sacramenti." -
Frasi di famiglia. Il linguaggio della vita domestica
"Una famiglia è fatta anche di parole. Con una parola si promette fedeltà. Con un'altra si incrina l'alleanza. Una frase accogliente rinnova i rapporti. Una frase brutale crea pericolosi fraintendimenti. Grandi e piccoli, uomini e donne, genitori e figli costruiscono giorno per giorno, dentro le loro famiglie, un lessico originale, uno spartito esigente, una grammatica comune"""". C'è una differenza tra """"scusa"""" e """"mi dispiace"""". Ci può essere commozione, premura, ma anche paura, slealtà, dietro a un """"te l'avevo detto"""" o """"non ho parole"""". Le migliori intenzioni scivolano a volte sul terreno precario del conformismo e del paternalismo. Gli affetti non accecano la ragione se inventano il loro linguaggio, se innescano conversazioni felici. Il libro, di facile lettura e di piglio ironico, a volte provocatorio, mette in discussione alcuni luoghi comuni e propone uno stile di dialogo, con cui esprimere il piacere della convivenza e affrontare assieme i momenti difficili." -
Le mani vuote. Ricchezza e povertà nel Vangelo di Luca
Emergono almeno tre grandi dinamiche dalle pagine del Vangelo di Luca dedicate al tema della ricchezza e della povertà.rnLa prima è la logica del capovolgimento: il potente conoscerà l’abbassamento, mentre l’umile sarà innalzato.La contrapposizione ritorna continuamente nel Magnificat, nelle«beatitudini» e nella parabola di Lazzaro e del ricco.rnLa seconda dinamica riguarda il modo in cui l’evangelista illustra il potere negativo della ricchezza e, in positivo, si chiede come si realizzi la salvezza del ricco. La risposta è data attraverso l’episodio di Zaccheo: il ricco si salva non tanto alienando ciò che possiede, quanto usando rettamente dei suoi beni e assumendo un atteggiamento di condivisione.rnLa terza dinamica, infine, è legata alla figura reale e paradigmatica del banchetto. Il simposio greco era un’occasione d’incontro di una élite di intellettuali per discutere di argomenti filosofici. Al banchetto lucano intervengono soprattutto i poveri e avviene un vero e proprio capovolgimento dei ruoli. -
Ed è subito sera. Divagazioni sulla vecchiaia
L'arte d'invecchiare è confinata in raccolte di aforismi, testi spirituali poco letti, qualche pensoso editoriale per eruditi, saggi per un pubblico ristretto. Il libro cerca una strada originale e diversa per parlare di una stagione della vita che ha ancora molto da dire a tutti, giovani compresi. Da stagione normale dell'esistenza, la vecchiaia è divenuta un problema da spiegare, risolvere e giustificare nelle sue molteplici sfaccettature. Un'età della vita che la dittatura della giovinezza e la mitologia dell'autosufficienza e del benessere confinano tra i pesi per la società, le famiglie e le istituzioni. La vecchiaia è una stagione spesso attraversata dalla debolezza, dall'infermità, dalla solitudine, accompagnata da un sentimento di crescente inutilità e insignificanza. Eppure è anche «un'arte» da apprendere e da scoprire, come si propone di fare il libro con il suo approccio gradevole e stimolante.