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Voltare pagina sul pianeta
"Il mondo nel quale oggi viviamo, tranne eccezioni assai limitate, vede solo 'con gli occhi del corpo' e 'con la vista oggettuale'. È fonte di rammarico e non più di stupore considerare come siano state rinnegate le filiazioni 'iniziatiche del sapere', ancora disponibili e assumibili reimparando a leggere dentro e Fuori di noi."""" (Paolo Molesti)" -
Poesie grigie. Libri tre [1880]
Il volume, qui riproposto in una stampa conforme all'edizione originale (Genova, 1880), è la prima raccolta di liriche di Remigio Zena, pseudonimo di Gaspare Invrea. La raccolta, suddivisa in tre ""libri"""" - La commedia, Acque-forti, Libro III - presenta versi ironici e dotati di uno spirito vivace, influenzati dallo stile scapigliato, in cui sono comunque presenti anche spunti di idealismo mistico. Nato da un'illustre famiglia patrizia, Invrea si laureò in legge all'Università di Genova e svolse la sua ttività nell'amministrazione della giustizia militare in Italia e in Africa. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Tipografia del R.I. de' sordo-muti, 1880."" -
I nostri figliuoli [1894]
Padri troppo rigorosi e austeri e figli timidi, paurosi della propria ombra o, al contrario, abili falsificatori di attestati scolastici; genitori tra cui c'è solo un equilibrio apparente di convenienze e convenzioni sociali e figli che, nati nell'equivoco da persone che non si amano, ""portano nel sangue il germe dell'equivoco e della falsità"""" e sono """"bugie incarnate""""; e ancora gli egoisti del matrimonio per quali i figli sono """"un di più noioso"""". De Marchi nelle pagine di questa Strenna a beneficio dei piccoli ospiti del Pio Istituto dei Rachitici di Milano, tratta il tema complesso e insidioso dell'educazione dei figli. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Tipografia dell'Istituto Italiano d'Arti Grafiche, 1894."" -
Anatomia comparata degli angeli
Per Gustav Fechner gli angeli sono creature che abitano sul Sole o nelle sue immediate vicinanze e, poiché il Sole è un astro superiore, anche i suoi abitanti sono esseri superiori a tutti gli altri. Ma che forma hanno gli angeli? Per scoprirlo, l'autore analizza la gerarchia delle cose e degli esseri viventi e ne deduce che sono sfere. Gustav Theodor Fechner (1801-1887), fisico e filosofo tedesco, è noto soprattutto per i suoi studi di psicofisica e il suo nome è legato alla legge di Weler-Fechner. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Parigi, 1825. -
La polpetta del Re [1894]
Da uno degli interpreti più attivi della reazione antimanzoniana, che proponeva il recupero della tradizione dialettale realistica risalente al Porta quale alternativa a Manzoni, un apologo in versi dalla morale che suona di una verità perenne. ""La polpetta del Re"""", commediola in dialetto meneghino, qui riproposta in una stampa conforme all'edizione del 1894 e corredata dalle illustrazioni di Conconi e Longoni, con la storia del Scianin racconta la storia di tutti i poveretti: """"chi ruba milioni acquista gloria; guai, invece, a chi ruba pochi quattrini"""". Riproduzione a richiesta dell'edizione: F. Fontana, 1894."" -
Occhi e cuore al di là del mare
Massimiliano Perlato, nato a Saronno in provincia di Varese nel 1969, risiede a Muggiò, nelle vicinanze di Monza. Di madre sarda, di Terralba, è da sempre legatissimo alla Sardegna principalmente per vincoli affettivi. La cittadina dell'oristanese è il suo centro catalizzatore nell'isola. È iscritto al circolo culturale sardo A.M.I.S. (Alleanza Milanese Immigrati Sardi) di Cinisello Balsamo, dove dal 1997 ricopre la carica di Vice Presidente. Sempre da quell'anno, cura un periodico mensile dell'associazione, ""Tottus in Pari"""", che si occupa ovviamente di tematiche prettamente sarde, vissute con lo sguardo sempre attento del mondo dell'emigrazione. """"Occhi e Cuore al di là del mare"""" nasce da questo estenuante lavoro di ricerca attuato in questi anni."" -
Un viaggio sentimentale-A sentimental journey
"... più che un percorso geografico, teso a passare da un luogo all'altro, è un tragitto che valico il confine del tempo, tralasciando ogni dimensione fisica per raggiungere i paesaggi più nascosti dei sentimenti e delle emozioni..."""" (dalla prefazione di Francesca Gialli)" -
Il capitale e altri delitti
Un'imprenditrice trovata cadavere con un pugnale piantato nel petto in una vasca da bagno che non presenta tracce di sangue; un investigatore che sostiene di aver risolto il mistero fin dall'inizio, ma intanto si tiene la soluzione per sé; il fallimento delle industrie cartarie della nota imprenditrice. Un caso grottesco e surreale dove si succedono una serie di inspiegabili morti. Ma poi: sarà davvero un caso? -
Una vita in un ring
Può il sogno di un bambino diventare realtà? Se si, questa è la storia di Charles Madison, un bambino qualunque, il cui sogno è quello di diventare un lottatore di wrestling. Attraverso le fasi della sua vita scopriremo gli allenamenti, i primi combattimenti, le vittorie, le sconfitte, le delusioni e le gioie che questa disciplina porta nel cuore di chi la pratica. Ma scopriremo anche che dietro ad ogni lottatore c'è una persona normale che come tante altre soffre, ride, ama e piange. Assisteremo alla sua crescita sia di lottatore che come uomo lontano dal ring. Scopriremo i primi passi in quel mondo senza dimenticare le amicizie e gli amori che aiutano una persona a crescere sempre di più sia sotto i riflettori che nella vita quotidiana. Fino a diventare ""il migliore""""."" -
Centouno metodi per fare soldi in Italia
"... Prima di tutto gli sono serviti alcuni anni di esperienza per inventare i """"101 metodi per fare soldi in Italia"""", che, secondo l'idea di quelli si sono avventurati al largo, crescono direttamente sugli alberi. Ma appena arrivato in questa terra sognata, subito ci si rende conto che qui """"ognuno si arrangia da solo!"""". Il caricaturista Ion Cojocaru, europeo integrato, grazie alle sue caricature, ci fa scoprire delle verità che conosciamo molto bene""""." -
La mafiosa
"La mafiosa"""" è un romanzo in cui la protagonista è la mafia, soggetto della vicenda, invece, è Mara Lumera, una donna di straordinaria bellezza e intelligenza. La storia, anticipatrice di un potere criminale femminile oggi attuale, è divisa in tre parti. La prima è quasi un lungo antefatto: la giovane Mara, il suo amore per il giovane, affascinante Puddu Lumera, l'ostilità dei genitori di lei, il matrimonio; quindi l'ascesa di Puddu nei ranghi della mafia, le invidie e infine l'assassinio. Mara rimane vedova, e nella seconda parte si assiste alla sua presa del potere che era del marito, la sua abilità sia di fronte ai """"carusi"""" suoi dipendenti sia con i compari, i complici e gli avversari. Qui, nella seconda parte, oltre alla presa del potere assistiamo alla preparazione della vendetta che puntualmente Mara mette in atto nella terza parte, cui segue un inatteso finale a sorpresa. Ma tutte e tre le parti contribuiscono a disegnare un quadro veritiero della particolare realtà siciliana, in cui risaltano le ansie, i timori, i voltafaccia, i sospetti di un vivere difficile: i personaggi sono inventati ma possibili e con i loro comportamenti costituiscono il modo di """"leggere"""" la mafia come autentico fenomeno sociale. L'autore, anzi, della mafia traccia un breve profilo storico e sociologico. In questa storia emergono anche i legami con la politica, forse all'inizio non compresi e sottovalutati, così come gli accenni a una """"cupola"""" che tutti regola e comanda. (Gilberto Pinzi)" -
Le rogazioni del novarese
Per secoli le nostre campagne sono state percorse dalle processioni di quanti impetravano dal Signore la benedizione sui frutti del lavoro e della terra. Le Rogazioni furono sicuramente il momento più toccante di questa fede sincera. Poi, alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso, hanno progressivamente perso la loro importanza ed oggi quasi più nessuno se ne ricorda. Questa ricerca, pur occupandosi principalmente del Novarese, vuol essere nello stesso tempo omaggio e ricordo corale. -
Le avventure di Miss P. Milano-Phnom Penh-Hanoi
Tina decide d'iscriversi a un viaggio organizzato dalla Onlus Missione Possibile in Vietnam e Cambogia. Viene successivamente ingaggiata, quasi per gioco, per scrivere un resoconto dettagliato, corredato da immagini. Ora la sua preoccupazione peggiore non è più la stesura del racconto ma la sua condizione fisica, con particolare attenzione allo stato dei suoi capelli. Riuscirà Tina a portare un phon a Phnom Penh? Avrà un aspetto almeno passabile nelle foto? Questi e altri più profondi pensieri arrovellano la nostra missionaria in erba che, per l'occasione, sceglierà il nome in codice di Miss P. Il relazionarsi con gli altri personaggi, le emozioni determinate dal susseguirsi degli eventi, la scoperta tardiva che le foto non verranno pubblicate... sono solo alcuni degli ingredienti che arricchiscono quest'avventura comica e drammatica, autentico viaggio fuori e dentro di sé. Fino a che Miss P non incontrerà, assieme al suo alter ego, una verità più alta. -
Quando ho scoperto il Giappone. Note e impressioni di un viaggio
"Gomen nasai"""" dice con tono umile e mortificato la commessa ad uno di noi che, aggirandosi in un negozietto, ha fatto cadere delle scatole. Con quelle parole è lei a chiedere scusa, come se ci avesse messo in imbarazzo con una disposizione degli oggetti nel negozio che noi non siamo stati capaci di rispettare. È solo un esempio dei tanti di che cosa significhi che il Giappone è un mondo capovolto rispetto al nostro." -
La squadra del mio cuore
"Ho deciso di scrivere questo """"diario"""" della stagione 2008/2009 nel momento in cui sentii, all'inizio dell'autunno, che stavo preparando qualcosa di importante per me e per tante altre persone. Avvertivo il bisogno di documentare giorno dopo giorno un'avventura, un progetto che sapevo sarebbe stato la via per una crescita personale: oggi posso dire di non essermi affatto sbagliato, quando quella sensazione si impadronì di me. Attraverso tanta fatica mentale e fisica, siamo passati fra i problemi di ogni nostro giorno sapendo che, per alcune sere alla settimana, qualcosa di grande e bello era in piena costruzione. La palestra, gli spogliatoi, persino le docce, sono stati piccoli segmenti di un cammino che - ne sono certo - ha portato ad ognuno di noi compagni di viaggio una nuova forza interiore. Con perseveranza ed entusiasmo, ho camminato insieme ai miei compagni di viaggio. Le Teste Matte. Tutti uniti da un obiettivo preciso e, soprattutto, nel quale nessuno ha mai smesso di credere, dal primo allenamento di settembre all'ultima partita di giugno. Io come guida, ma tutti i ragazzi, a loro volta, sono stati essi stessi la guida per me""""." -
Gli amici di Leuwen
Jenny, un'ebrea tedesca deportata nel campo di concentramento di Riga. Lorenzo, un ufficiale italiano in Corsica, nel caos dell'8 settembre 1943. Irina ed Aleksejs, una storia d'amore a tratti surreale, nel quadro della sosta forzata del presidente italiano Leone a Riga, nel 1975. Un viaggiatore, complice involontario di un omicidio e testimone di altri delitti, che una notte, nel 1977, si accorge di essere sull'orlo del suo fallimento umano. Storie che non hanno apparentemente niente in comune. Tuttavia, i fili di queste storie si riannodano nelle mani del viaggiatore, con la complicità del celebre romanzo di Stendhal, ""Lucien Leuwen"""". Il destino di Jenny, Lorenzo, Irina ed Aleksejs prende le forme di sceneggiature legate da quel libro, sui cui margini Lorenzo ha annotato la sua storia, come se fosse un diario di fortuna, abbandonandolo poi alla sua sorte. Il viaggiatore, tormentato dalla sua inadeguatezza e dall'improvvisa urgenza di porvi rimedio, rinviene quel volume dimenticato in treno, si appassiona alla lettura di quelle annotazioni, si immedesima nei personaggi, che resistono al proprio destino, cercando di cambiarlo, o meglio di conquistarlo, ritrova se stesso da giovane, tipico eroe stendhaliano, e riconosce che tutti quanti appartengono ad una specialissima famiglia, quella degli amici di Lucien Leuwen."" -
Maruzzella
"Le vicende descritte in questo libro in modo semplice e spontaneo, senza occuparsi eccessivamente della forma e della produzione letteraria, rispecchiano la mia vita: dalla fanciullezza alla gioventù agli anni della mia piena maturità. Ho evitato accuratamente di descrivere fatti tristi e menzionare sia i sacrifici sia gli avvenimenti legati al lavoro. Ho esposto soltanto episodi normali simili a quelli di chi sa quante altre persone. Un viaggio nel passato per rivedere: il paese natio, il periodo delle scuole, i compagni di gioco, i miei fratelli ancora ragazzi. Per rivivere la spensieratezza della gioventù e ricordare quel poco di buono che ho fatto nella mia vita. Un libro che tutti vorremmo scrivere: per ricordare e per essere ricordati.""""" -
Tra il dolore e il nulla
Secco come il deserto. Il vecchio scrittore è rimasto senza idee, senza ispirazione, e lotta per non perdere anche la dignità nella giuria del premio letterario in cui si è lasciato trascinare. Il ricco costruttore antrione del premio, il critico omosessuale, la scrittrice bella e bigotta, l'ambizioso autor giovane, e soprattutto il Raccommendatore, demiurgo del sottobosco delle lettere, competono, si dibattono e si sbranano in un vertiginoso crescendo satirico punteggiato di sesso e cadaveri, mescolando le proprie bassezze a quelle della politica e della religione. Per fortuna il vecchio medico-letterato giunge in aiuto dello scrittore: ha dalla sua gli antichi dei di cui è adoratore, e la bella glia adottiva dalla pelle nera e dalla voce melodiosa, e un fauno che danza da millenni, ilare e instancabile. -
Niente per noi
Ventitré anni di letture disordinate, quindici di apprendistato poetico, dieci di precarietà, otto di lavoro politico nell'Associazione Ya Basta! a Milano. Sette anni di monogamia e sei di andirivieni in coppia verso Piemonte, Sicilia e Grecia. Tali sono le soglie temporali che l'autore ha dovuto superare per pubblicare queste poesie, scritte negli interstizi di tempo e disperse in quattro punti cardinali (Poesia, Amore, Natura e Rivoluzione). -
Questioni di vita, questioni di filosofia
La consulenza filosofica è una professione relativamente giovane ma già ampiamente diffusa in Europa e in altri paesi del mondo. Essa è essenzialmente un fare filosofia a due - o, più di rado, all'interno di piccole comunità ricorrendo a quegli ""arnesi"""" metodologici e teoretici di cui la storia della filosofia occidentale è sovrabbondantemente ricca, con la convinzione che la pratica della ricerca per concetti, suggestioni, immagini simboliche, è un.attività assolutamente fine a se stessa, giovevole e bella proprio perché, come afferma Aristotele, non rimanda ad altro da sé, non si pone fini ulteriori in termini terapeutici, pedagogici o, tanto meno, accademici. Che, d.altro canto, il suo valore consiste propriamente nella capacità, insita in ciascuno di noi, di attivare il pensiero per produrre cambiamenti sensibili nella propria sfera culturale e, di conseguenza, nell'atteggiamento che si ha, concretamente, verso se stessi e il mondo, in senso etico, sociale e politico. Perché ciascuno di noi è, primieramente, ciò che pensa e, ne sia consapevole o meno, impronta la propria condotta di vita sulla visione del mondo di cui è portatore. Il ruolo del consulente filosofico consiste nell'offrirsi come coadiutore qualificato in tale esercizio, """"maieuta"""" e """"innescatore"""" al tempo stesso, compagno lungo quella strada che dalle regioni del vissuto autobiografico mena al concetto e di lì verso nuove forme di comprensione e di progettazione del proprio abitare il mondo.""