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Musica dal corpo. Percorsi didattici con la body percussion
A partire da un criterio di esplorazione dei suoni possibili generati dal corpo, questo libro offre percorsi progressivi che procedono in varie direzioni, possibili strategie didattiche per il conseguimento di obiettivi tecnico-musicali, abbracciando diverse aree di intervento. Il libro quindi tende ad offrire da un lato un percorso specifico sulle body percussion e dall'altro percorsi che si intrecciano, si intersecano e si sposano con ulteriori attività in un'ottica Orff-Schulwerk Italiano. Un libro dedicato a chiunque desideri costruire percorsi didattici o progettare performance con la body percussion e, dato che il corpo è uno strumento musicale che generalmente portiamo sempre con noi, non sarebbe male saperlo suonare almeno un po'. Nella presentazione delle attività ci saranno sempre riferimenti ai possibili sviluppi della stessa verso altre direzioni. -
Lineamenti di storia della musica occidentale. Vol. 2
"Questo libro, strutturato in due volumi, è nato sul campo: è il frutto di una lunga esperienza d'insegnamento, in cui la reazione degli allievi ai numerosi abbozzi in forma di dispense ha assunto il valore 21/10/2013 12:05:30 I 'Lineamenti', articolati in due volumi, hanno l'obiettivo di mettere a fuoco nel modo più chiaro possibile i contributi dei singoli musicisti all'evoluzione stilistica. (...) Visto l'attuale fluido panorama relativo al nuovo ordinamento previsto per i conservatori, un testo come questo può considerarsi utilizzabile sia come parte generale che come base per approfondimenti monografici, a seconda delle finalità didattiche dei diversi corsi o delle esigenze dei docenti; il testo può essere proposto, oltre che per i conservatori, anche per i diversi tipi di scuole superiori e per le università"""" (dall'Introduzione di Alfredo Gasponi)." -
Lorenzo Saccomani felicemente baritono
Il teatro d'opera è fatto di emozioni. Che passano da una bella messinscena, da una pregevole (e si spera rispettosa...) regìa, da un'attenta direzione. Ma soprattutto da belle voci. Il baritono Lorenzo Saccomani è stato una garanzia per gli spettacoli lirici di mezzo mondo in cinque decenni di carriera: una gran bella voce di schietta scuola italiana, una scrupolosa coscienza professionale, una sana passione per il suo pubblico, un correttissimo rapporto con i colleghi, un profondo rispetto per i compositori, Verdi in primis. Questo libro vuole rendere omaggio a lui e a questo suo modo di servire l'arte lirica. -
In nome del popolo italiano. Linguaggio giuridico e lingua della sentenza in Italia
La bibliografia sul linguaggio giuridico italiano dà una rappresentazione efficace della qualità e della quantità di occasioni che da qualche decennio giuristi e linguisti dedicano ai temi del rapporto tra lingua e diritto. Tra i percorsi battuti c'è anche la lingua del giudice nella sua più tipica realizzazione testuale, la sentenza, qui discussa anche nell'ottica del dibattito sul processo come evento comunicativo e sulla semplificazione degli atti processuali come vie per una compiuta democrazia linguistica. Il volume si pone in continuità con questi percorsi, offrendosi come organica ricerca sul tema dei testi giurisprudenziali fondata sull'esame di un campione di sentenze significativo per ampiezza e organo giurisdizionale (cento decisioni emanate negli ultimi venticinque anni dalla Corte di Cassazione, organo che più ha inciso sulla formazione di una fisionomia generale della sentenza in Italia). Il lavoro descrive la struttura e i fenomeni notevoli di sintassi, lessico, testualità e argomentazione della sentenza, osservando i punti di contatto o divergenza rispetto alla lingua comune e i rapporti intertestuali entro la cornice comunicativa dello stesso dominio giuridico. La prospettiva del giudizio connota infatti la lingua del giudice di aspetti specifici, contigui ma per altri versi lontani dalla lingua del legislatore, dell'avvocato, del notaio, del giurista in sede di elaborazione dottrinale. Completa l'indagine una sezione dedicata al genere testuale della massima giurisprudenziale. -
Biofisica e medicina orgonica
Reich trascorse tutta la sua vita ad indagare e studiare le peculiarità di un principio energetico che risultava nuovo a quel tempo alla Fisica tradizionale e a circoli scientifici. Vide che era una energia positiva per la vita e che si trovava dappertutto e che volle chiamare energia orgonica. Tuttavia Reich spesso la identificava anche come bio-energia od energia vitale. Verso la fine degli anni 30, studiando le variazioni di bio-elettricità negli esseri umani, la chiamò anche energia bio-elettrica. Reich fu il primo, nella storia della scienza, che riuscì a misurare e a quantificare questo nuovo tipo di energia. Vide che poteva essere individuata e indirettamente misurata al suolo, nell'atmosfera, e negli organismi animali e vegetali, per mezzo di alcuni semplici strumenti di misura. Gli autori in questo libro documentano le sbalorditive ricerche di Wilhelm Reich sia nel campo della fisica che della terapia. -
L' Italia degli inganni. La storia del Paese che in molti non conoscono
Della Storia d'Italia, dal 1860 ad oggi, molta parte è stata occultata, altra falsata, altra ancora non conosciuta o dimenticata. In un groviglio di tradimenti, menzogne, delitti di Stato, ipocrisie, sete di potere, interessi. L'autore, giornalista, da 55 anni sul campo, ""cuce"""" tra loro vicende del Paese, alcune seguite personalmente, con dati talora inediti, che conducono ad una storia del tutto diversa da quella ufficiale: dalle atrocità del Regno d'Italia, alla vergognosa guerra abissina, all'onta libica, ai tradimenti della seconda guerra mondiale che causarono la morte di migliaia di giovani italiani. II libro riporta note tratte da un diario di Rommel, la politica del dopoguerra, i massacri contadini dei celerini di Scelba, le intrigate e malsane vicende di Gladio e della loggia P2 che, come si dimostra, erano in odore di collusione con la mafia. Passando dal coinvolgimento di frange dello Stato in diverse stragi, pone l'accento sui tanti consorzi ed enti utilizzati come cassa dai politici, sull'uccisione """"interna"""" di Enrico Mattei, sul delitto di Stato di Aldo Moro e il collegamento con la morte di J. F. Kennedy, sui perché dell'assassinio del giornalista Mino Pecorelli, unitamente a quello di Carlo Alberto Dalla Chiesa, il generale che """"sapeva troppo"""". Il lavoro affronta anche gli inganni dei nostri giorni: governi incapaci e rapaci, com'è nata la crisi, a chi ha fatto comodo, lo strangolamento dell'euro, le manovre """"manovrate"""", dove sono andati a finire i sacrifici degli italiani."" -
Semeiotica medica comparata
Questo libro vuole recuperare tutti i metodi semeiologici propri delle varie forme di medicine per giungere a una semeiotica integrata che faccia riscoprire la vera anima della medicina. -
Il mare segreto della Liguria. A piedi alla scoperta di spiagge, calette e fondali della Riviera
Un mare diverso. Vicino ma lontano dal turismo di massa. Il mare nascosto e libero della Liguria, a due passi dai centri turistici più frequentati. Calette e piccoli lidi a picco sul mare da conquistare con brevi escursioni in ambienti caratterizzati da una straordinaria biodiversità. Da Cervo all'isola Palmaria, passando per Portofino, le Cinque Terre e Punta Bianca. Un'occasione per conoscere e raggiungere luoghi caratterizzati da un'affascinante biodiversità marina, come quelli che ospitano le praterie di posidonia, le zone dove nuotano delfini, capodogli e balenottere, e le postazioni migliori per il birdwatching. Per ogni itinerario è prevista una scheda tecnica con tutte le informazioni utili al lettore (profili altimetrici, cartine, periodo consigliato, accesso, livello di difficoltà). Una sezione del libro è inoltre dedicata a una semplice ma esaustiva presentazione riguardante geologia, botanica, storica e cultura dei territori visitati. Un ricco apparato iconografico inedito completa il volume. -
Un chirurgo del Novecento
La storia di una vita particolarissima e ricca di avvenimenti importanti quella di Luigi Giordano, che ha deciso di raccontarla scrivendo il suo primo libro. Un fiume in piena di ricordi: il padre, tra i fondatori della clinica Cellini di Torino, che curava i partigiani durante la Resistenza; gli anni di professione in ospedale a Torino, in un'epoca, quella dell'immediato dopoguerra, in cui la medicina subalpina avanzava a grandi passi verso la modernità e l'eccellenza internazionale, spinta da figure di grande valore come Achille Mario Dogliotti e Francesco Morino; ma anche, tramite la moglie Maria Luisa, l'incontro con Gustavo Rol e gli straordinari personaggi che lo frequentavano; e ancora, nel 1983, il rapimento da parte della 'ndrangheta, lungo e doloroso episodio infine concluso con la liberazione. Un libro di testimonianze personali, certo, ma che, grazie a una scrittura sintetica ed evocativa, riesce a passare dal particolare dell'esistenza singola all'universale storico e sociale, a ricostruire l'affresco di un'epoca, a evocarne gli ambienti, a tratteggiare il profilo di alcune fra le personalità più significative del dopoguerra torinese. -
Interpretazione dei dati di laboratorio
In questa edizione sono state rivisitate completamente tutte le singole voci, eliminati gli esami o i test ormai obsoleti, aggiunte tutte quelle nuove voci che hanno arricchito in questi ultimi anni la diagnostica di laboratorio. Sono inoltre stati completamente riscritti gli esami relativi alla funzione tiroidea, al metabolismo osseo, al metabolismo glucidico e lipidico, ai test genetici relativi all'emocromatosi, alle malattie della coagulazione e agli esami di funzionalità epatica. Il volume risulta pertanto un utile compagno di lavoro per tutti i medici pratici che operano nelle Strutture Sanitarie, per i medici di Medicina Generale, per gli Specializzandi e per gli Studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. -
Sarò il tuo specchio. Interviste ad Andy Warhol
Andy Warhol ha fatto di tutto per far credere che dentro le sue immagini vi fosse il nulla. E che lui stesso non avesse un granché da dire. Due o tre citazioni ripetute ovunque non hanno confermato il ritratto di un uomo divertente e superficiale, eccentrico e mondano. Sotto le superfici patinate dei suoi quadri, sotto la maschera impassibile del suo volto, inutile cercare altre che un affabile vuoto. Questa raccolta di interviste, quasi tutte inedite in italiano, offre una smentita dei luoghi comuni che hanno messo in ombra il genio dell'artista e la forze singolare della suo opera. Provocante, manipolatore, al tempo stesso indifferente e appassionato, sconclusionato e lucido, il dandy Warhol vi si rivela di un'intelligenza sconcertante. -
Un blues per la vita. Da una storia vera
"A ventun anni ho avuto un grave incidente stradale; mi sono svegliato dopo tre mesi, grazie alle cure dei miei genitori e degli amici che mi facevano ascoltare le canzoni di Zucchero"""". Presentazione di Giacinto Monari." -
Storie [di] ceramiche. Vol. 2: Maioliche «arcaiche». Atti della Giornata di Studi in ricordo di Graziella Berti, a due anni dalla scomparsa (Pisa, 11 Giugno 2015).
Il volume è una giornata di studi dedicata alla memoria di Graziella Berti. Questa occasione, giunta alla sua seconda edizione, vuole ricordarla nella maniera che avrebbe apprezzato di più: attraverso i temi a lei cari, l'innovazione della ricerca e le nuove generazioni di studiosi. La seconda edizione è stata dedicata al tema delle Maioliche ""Arcaiche"""" intendendo in questa maniera rendere omaggio non solo agli studi sulla maiolica arcaica pisana e, più generalmente, toscana (tra i temi più cari a Graziella Berti), ma comprendendo con """"arcaiche"""" tutte quelle maioliche e, più genericamente, quelle ceramiche prodotte e circolanti in Italia tra XII e XV secolo. In questa maniera sono stati presentati alcuni studi di sintesi sulle maioliche arcaiche della Toscana settentrionale che, ripartendo dalle analisi pregresse, hanno riaperto il dibattito sulla conoscenza dei centri di produzione e sulla circolazione di questi manufatti dal Duecento in poi. Inoltre, è stata l'occasione per far conoscere alcune nuove ricerche sull'Italia meridionale che riguardano la produzione e circolazione di manufatti invetriati e smaltati tra XII e XIV secolo."" -
Ceramica in uso a Firenze fra Settecento e Ottocento. Vol. 1: maiolica, La.
Il libro è frutto di un'attenta indagine incentrata sull'oggettistica d'uso, un aspetto poco conosciuto della produzione di maiolica presso le manifatture fiorentine, eppure molto sviluppato tra Sette e Ottocento, come rivelato dalla ricca appendice documentaria. Essa è il risultato di anni di ricerche condotte dall'autrice presso archivi pubblici e privati, che le hanno permesso di approfondire la committenza di questo genere di manufatti, sia da parte dei granduchi lorenesi, che delle principali famiglie nobili, oltreché dei conventi e delle farmacie. L'analisi critica delle informazioni raccolte, accompagnata da un cospicuo e ricercato apparato fotografico, le ha inoltre consentito di individuare nella Manifattura Levantini di Empoli, ma anche nelle fabbriche di Montelupo, Siena e Delft le principali fornitrici di questo tipo di oggettistica, a cui si aggiungono la Real Fabbrica di Stufe e Maioliche in Borgo Pinti, sorta per volontà del granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena e la Manifattura di Doccia, nota perlopiù per la produzione di porcellane. -
Storie [di] ceramiche. Vol. 5: Tecnologie di produzione.
La quinta edizione, svoltasi l'11 Giugno 2018 a Pisa, a cinque anni dalla scomparsa della studiosa, è stata dedicata al tema delle ""Tecnologie di produzione"""" intendendo in questa maniera ricordare l'impegno della studiosa nell'indagare le modalità di fabbricazione del vasellame, dalla cavatura dell'argilla alla tornitura, dalla decorazione degli oggetti sino alla cottura in fornace. Gli studi inseriti in questo volume, e presentati nel corso della quinta giornata di studi, offrono osservazioni sui metodi di fabbricazione ricavati sia dalle ceramiche rinvenute negli scavi come scarti di fornace, che dagli attrezzi utilizzati dai vasai o dalle stesse fornaci dove la ceramica veniva cotta. Attraverso analisi materiali, archeometriche e sperimentali, e tramite l'intreccio di fonti scritte, materiali ed etnografiche, vengono ricostruiti i metodi di lavoro e le tecniche utilizzate nelle botteghe, le abitudini dei vasai, i modi di tornire e decorare gli oggetti, le eventuali sperimentazioni, le trasmissioni tecnologiche tra centri diversi."" -
Lunario dei giorni lunghi
Questo Lunario dei giorni lunghi, dedicato a quella parte dell’anno che si avvia ed entra nell’estate non racchiuderà tutte le informazioni stravaganti dei vecchi almanacchi (curiosità: massime, proverbi, indovinelli, brevi racconti, aneddoti, notizie storiche, consigli sui giorni della semina e del raccolto ecc..), ma certamente aiuterà a riscoprire, come dice Francesco Guccini, «il ritmo dell’uomo e delle stagioni», recuperando parte di quel mondo di tradizioni che abbiamo rimosso, coi suoi riti e le sue preziose memorie. -
Moto bolognesi degli anni '20. Ediz. italiana e inglese
Frutto di una stretta collaborazione con il Museo del Patrimonio Industriale del Comune di Bologna, è il primo di una serie di volumi che ripercorreranno la storia di una industria motociclistica dinamica e moderna come quella dell'area bolognese, terra di motori per eccellenza. Questo primo titolo sull'industria locale delle due ruote negli anni Venti amplia ed approfondisce i temi percorsi nell'omonima mostra, svoltasi presso il Museo nel 2004 con successo di pubblico. Ecco che lo storico e il collezionista più puri troveranno notizie preziose e immagini rare su marche quali ABRA, Aquila, Beyer, Diana, Augusta-Fiab, Dall'Oglio, De Togni, G.D., M.M., M.B.R., R.A., Villani ed altre. Il testo bilingue (italiano-inglese) è corredato da una ricca iconografia. -
Moto bolognesi (1930-1945)-Bologna motorcycles (1930-1945). Ediz. italiana e inglese
I difficili momenti in cui le aziende e i piccoli costruttori locali affrontano le ristrettezze del mercato e i vincoli imposti in quegli anni con caparbia vitalità e sorprendente inventiva. Accanto alla produzione di motociclette, è questo il periodo in cui si impongono sul mercato anche gli economici mezzi di trasporto a tre ruote. Le moto, i motocarri e i motori dell'esposizione bolognese, provenienti da collezioni private, vengono presentati nel volume con un particolareggiato servizio fotografico, mentre gli appassionati di storia del motociclismo troveranno notizie preziose ed immagini rare relative a 16 marche, quali Augusta-F.I.A.B., C.M, DEMM-S.A.C.M.E.R.A., F.B, G.D, M.M., Moto Morini ed altre. Il testo è corredato da una ricca iconografia con numerose immagini d'epoca. -
Pilates per persone che hanno troppo da fare. Esercizi semplici da fare in casa, in ufficio e in viaggio. Ediz. illustrata
Una serie di esercizi che si possono fare ovunque e in ogni circostanza. Il metodo Pilates fa lavorare il corpo e la mente in totale armonia, migliora la postura, libera la mente dallo stress e offre sollievo a disturbi e dolori fisici. Lo si può praticare ovunque, qualunque cosa si stia facendo, senza bisogno di attrezzi o di un abbigliamento speciale. Elaborato più di settant'anni fa, e da sempre utilizzato dai ballerini per mantenere elasticità e concentrazione, il Pilates ha l'obiettivo di portare l'individuo a dosare consapevolmente le forze, muovendosi con grazia ed equilibrio. -
Antropologia nella corporation
La corporation, soggetto potente e controverso della contemporaneità, viene osservata alla luce della sua capacità di produrre ricerca: all'interno di laboratori che non si discostano molto da quelli universitari vengono sviluppate tecnologie sostenibili e innovative che cercano di soddisfare una politica aziendale ""green"""". Questa è la narrazione pubblica dell'azienda, discussa e confutata passo per passo dall'autrice che si avvicina nel corso di uno studio multisituato ai centri decisionali e della produzione. La corporation viene studiata nella sua fase pluriennale di espansione a Bangalore, nella cornice teorica dei Postcolonial Studies, alla luce dei conflitti tra le istituzioni locali, ma anche attraverso processi di adattamento inaspettati. La corporation si rivela essere un aggregato eterogeneo, popolato da soggetti altamente professionalizzati e non condizionabili, in continua evoluzione. Ne emerge un quadro economico-sociale dinamico e mutevole, che articola i temi del crescente nazionalismo indiano con quelli di un'emancipazione tecnologica necessaria e ambigua, e con la inevitabile domanda di sostenibilità che resta sullo sfondo.""