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Dalle vaghe fantasie al patrio zelo. Letteratura e politica negli ultimi anni di Vincenzo Monti
Il volume propone una ricognizione delle esperienze molteplici praticate dal poeta Vincenzo Monti e da chi gli fu vicino nei suoi ultimi anni di vita. Emerge in primo luogo la natura sperimentale che qualifica l'estremo compito poetico affrontato dal Monti: esso consistette nel 'volgarizzamento' dal tedesco in sciolti italiani, realizzato insieme con il giovane trentino A. Maffei, di parte del poema (Tunisias) del patriarca magiaro di Venezia, János László Pyrker. Intrecciandosi con l'epopea cristiana e con il sentimentalismo nordico di quella prova letteraria, un secondo nucleo di interessi riguarda la simpatia crescente che il Monti seppe esprimere dinanzi alle rivoluzioni liberali in atto negli stessi anni Venti del secolo. Costituisce un terzo aspetto simultaneo dell'impegno letterario e intellettuale del Monti in quei frangenti storici l'applicazione rigorosa, insieme con il marchese G.G. Trivulzio e con G.A. Maggi, alla rilettura, alla correzione e all'edizione criticamente accertata del Convivio di Dante, in una prospettiva che implicò una rilettura politica e civile dell'opera dantesca nel quadro dell'età storica presente, condizionata dall'espansione del romanticismo liberale. -
Declinazioni dello spazio nell'opera di Giacomo Leopardi. Tra letteratura e scienza
Noi siamo nello spazio: e lo spazio è in noi. L'alternativa allo spazio è il vuoto; quel vuoto che Leopardi sente come incombente e opprimente, e che l'uomo fa di tutto per evitare anche a costo della noia, del dolore, del male. Lo spazio nell'opera di Leopardi assume varie forme, e stimola vari livelli di riflessione e di analisi. In questo volume si tenta una ricognizione, necessariamente parziale e limitata, di queste diverse accezioni dello spazio leopardiano. Quest'ultimo è indagato come una vera e propria categoria ermeneutica che, declinata da Leopardi in molteplici forme retorico-linguistiche e per mezzo di nozioni, concetti, immagini, metafore, similitudini e analogie spesso di matrice scientifica, gli consente di mettere a fuoco da un lato la natura delle cose del mondo e dell'universo; e dall'altro i confini dell'immaginazione. Lo spazio interiore, legato alla dimensione immaginativa e linguistica dell'individuo, è messo costantemente in relazione con lo spazio esterno dove l'uomo diventa parte di una comunità e ingranaggio di un meccanismo estremamente complesso che Leopardi analizza con implacabile lucidità e senza riserve o pregiudizi morali. -
La colonia. Con espansione online
Anche se sei una ragazzina vivace e piena di immaginazione, che ama i libri e la scrittura almeno quanto il dolce far niente, l'estate dei tuoi dodici anni può rivelarsi di una noia mortale. E cosa cè di peggio della noia? Forse solo la prospettiva di passare le vacanze in colonia, lontano dalla nonna e dai genitori, sotto la tutela dell'imprevedibile don Lorenzo. Enrica proprio non vorrebbe partire con il sacerdote per il soggiorno estivo di Campomarino: crede che tutto ciò che la aspetta possa essere compendiato da brandine sbilenche, acqua gelida con cui lavarsi, insegnamenti religiosi a tutte le ore, divieto di parlare con i maschi. Solo sfogandosi nel suo diario con l'esuberante ironia che la contraddistingue la ragazza può tenere a bada l'ansia di cui è preda. Ma diverse sorprese la attendono: innanzitutto la scoperta che anche sua madre a dodici anni è stata in colonia, che quella è stata un'esperienza davvero speciale, che da ragazza la mamma era folle quanto lei e, soprattutto, che ha affidato anch'essa ad un diario ritrovato per caso in fondo a un ripostiglio a casa della nonna le sue riflessioni e le sue fantasticherie su quell'estate. E poi tutto quello che di inatteso capita in colonia: i giochi, le amicizie scintillanti, le liti, le avventure divertenti, l'ebbrezza di una nuova indipendenza, la sbalorditiva emozione del primo amore, e la consapevolezza che quella vacanza non voluta si sta trasformando in un indimenticabile rito di passaggio. -
Una storia fiorentina. Con espansione online
Tutte le estati, da molto tempo, Valeria è costretta ad officiare un rito di cui farebbe volentieri a meno: la celebrazione in absentia del compleanno di Michele, suo antico fidanzato, scomparso misteriosamente vent'anni prima dalla sua casa di Firenze senza lasciare traccia. Tutto porta a pensare che il giovane si sia suicidato, ma nessuno è mai riuscito ad accertarlo; così Fosca, l'anziana madre di Michele, tiene viva contro ogni probabilità la speranza che il figlio si sia semplicemente allontanato e che ora, a quarantacinque anni, risieda felice in un Paese lontano. Nella sua folle ostinazione, Fosca è attivamente incoraggiata dalla nipote Alice, la cugina di Michele, che vive nella sua stessa casa e, ai tempi della scomparsa del giovane, era una studentessa di lettere goffa e secchiona, mentre adesso è stata trasformata da anni di zitellaggio in una professoressa di latino e greco bizzarra, scontrosa e arcigna, temutissima dai suoi studenti. Improvvisamente, però, qualcosa di inspiegabile succede: estemporanei avvistamenti e strane tracce lasciano credere che Michele davvero sia vivo e sia ritornato a Firenze, anche se, per qualche ragione, non intende palesarsi a chi lo conosceva un tempo. La vicenda di cui si intuisce il profilo sembra davvero troppo strana: saranno Valeria e Franz - che un tempo era il migliore amico di Michele -, aiutati da Matteo, il figlio quindicenne della donna, dalla sua compagna Bea e da don Bruno, coltissimo prete amante dei classici, dei buoni sigari e della grappa, con una innata passione per le indagini poliziesche, a risolvere il mistero e a scoprire la terribile realtà che esso nasconde. -
Gli anni della lotta armata. Cronologia di una rivoluzione mancata
Il conflitto che ha insanguinato l'Italia tra gli anni Sessanta e Ottanta dello scorso secolo è senza precedenti. Sulle tragiche vicende che segnarono l'intero Paese hanno scritto in tanti, tantissimi. Rossana Rossanda ha parlato di un conto che non riguarda solo una generazione ma che è il Paese intero a dover chiudere definitivamente con se stesso, affrontando i fantasmi di un passato ancora troppo recente. ""Qualcuno in cella o in esilio sconta il Novecento anche per me"""", ha commentato Erri de Luca. Questo volume ricostruisce il contesto storico, sociale e politico della lotta armata in Italia, ripercorrendo i drammatici avvenimenti che costellarono la seconda metà del Novecento. Dagli attentati agli scontri di piazza, dai processi alle esecuzioni in carcere, fino allo stragismo armato - una ricognizione alla scoperta del volto notturno di uno tra i secoli più controversi della storia italiana, non solo per ricostruirne storicamente le tappe, ma anche per comprendere meglio il perché, in quegli anni, molti decisero di armarsi."" -
Marianne Werefkin 1860-1938
Il libro ripercorre la vita e l'opera dell'artista russa Marianne Werefkin dai suoi esordi in Russia sul finire dell'Ottocento agli anni di Monaco, Amazzone del Blaue Reiter, fino a quelli tardi di Ascona quando l'artista, povera e senza patria, animava la vita culturale del Borgo. -
San Nicola della Flüe. Biografia storica del santo patrono svizzero in un Paese in subbuglio
San Nicolao della Flüe detto Bruder Klaus (1417-1487, canonizzato nel 1947 e patrono della Svizzera) è un personaggio controverso. Molti non capiscono come mai quest'uomo in carriera abbia potuto lasciare la famiglia per nascondersi in un bosco e come mai migliaia di cattolici e protestanti possano vedere in lui un esempio di vita cristiana nonché di santità. Guardandolo da vicino, nel contesto storico di una Svizzera e di un'Europa travolte da sanguinose battaglie, appare invece un personaggio affascinante e vertiginosamente umano. Emerge anche sua moglie Dorothea, senza la quale il contadino, soldato, politico e padre di dieci figli non sarebbe diventato il mistico eremita che visse per vent'anni senza mangiare né bere nella gola del Ranft a pochi minuti da casa sua, accogliendo fiumi di gente fino ai massimi leader europei, compiendo miracoli e salvando la Svizzera dalla probabile dissoluzione durante la drammatica dieta di Stans nel 1481. -
Decimae. Il sostegno economico dei sovrani alla Chiesa del Mezzogiorno nel XIII secolo. Dai lasciti di Eduard Sthamer e Norbert Kamp
Dal Medioevo sino ad oggi la divisione dei poteri e delle competenze tra lo Stato e la Chiesa, tra il potere laico e quello ecclesiastico, continua ad essere uno dei problemi di fondo della società occidentale e non solo. Il regno di Sicilia dell’imperatore Federico II, sovrano della Città terrena che si contrappose alla Città celeste del papato, rappresenta un esempio molto particolare del legame tra i due poteri: i re normanni, svevi e angioini lasciarono alle diocesi e ai monasteri locali un’autonomia politica ed economica molto ridotta, ma, in controparte, gli concessero una percentuale dei redditi fiscali e monopolistici dello Stato. I vescovi e gli abati del regno rimasero di conseguenza dipendenti dai contributi della corona, il che tolse loro ogni possibilità di opporsi al re. Il volume raccoglie i regesti di 1874 documenti sull’argomento, continuando e integrando l’opera iniziata negli anni ’30 del Novecento da Eduard Sthamer e proseguita negli anni ’60 e ’70 da Norbert Kamp. -
L'imitazione di Cristo
L’imitazione di Cristo, un piccolo gioiello di teologia ascetica e mistica del tardo Medioevo, non è da leggere, ma da meditare e assaporare piano piano. Se si accetta di imitare Gesù, la vita di una persona può cambiare radicalmente. Maturato in ambiente monastico, di questo ambiente conserva la fragranza: tratta della perfezione della vita cristiana... È stato certamente il testo di letteratura religiosa più diffuso per secoli nel popolo cristiano d’occidente. Ha formato schiere di santi (da sant’Ignazio di Loyola a san Carlo Borromeo, da santa Teresa d’Avila a santa Teresa di Lisieux, da san Giuseppe Cottolengo a san Giovanni Bosco e santa Maria Mazzarello) ed è stato sempre raccomandato dai papi, da san Pio V a san Pio X, da san Pio XI a san Giovanni XXIII. L’hanno apprezzato anche uomini di cultura lontani dalla Chiesa e letterati e scienziati insigni, da Corneille a Voltaire, da Ampère a Retté, da Papini a Merton. Versione integrale del testo in un comodo formato tascabile. -
Creare animali colorati. Con gadget
Nel libro il bambino troverà più di 2000 stickers riposizionabili oltre ad alcuni consigli e suggerimenti per creare tanti fantastici animali. Ma le possibilità che offre questo volume sono infinite: il bambino, infatti, potrà seguire l'ordine delle attività scelto dall'autore o in maniera casuale, per sperimentare e scoprire cose sempre nuove. Alla fine del libro, inoltre, sono presenti 12 cartoncini staccabili, sui quali il bambino sarà invitato a realizzare le sue personalissime creazioni, che poi potrà appendere dove ritiene più opportuno. Età di lettura: da 3 anni. -
Dall'entità all'evento. La fenomenologia a prova della scienza e dell'arte contemporanee
I sette studi che compogono quest’opera --– la prima a essere tradotta in italiano del prestigioso filosofo e poeta francese Jacques Garelli – si organizzano intorno all’opposizione che progressivamente si delinea tra entità ed eventi, operazioni e strutture, mettendo in rapporto l’ultimo pensiero di Merleau-Ponty con alcune correnti dell’epistemologia contemporanea, in particolare la concezione simondoniana dell’allagmatica, in quanto teoria degli scambi e dei cambiamenti. Questo approccio è arricchito da una meditazione sulla dimensione operativa del Cogito cartesiano e sulla teoria dell’atto analogico, ispirata dal percorso platonico del Sofista. L’opera prende poi in esame le tesi della fisica quantistica, così come sono indagate nel corso di Merleau-Ponty sulla Natura, quelle recenti dell’astrofisica, gli approcci linguistici di Saussure, rivalutati in funzione della scoperta dei manoscritti dell’Orangerie, le tesi della psicopatologia influenzate dalle riflessioni di Lacan sulla nozione di struttura. L’indagine rivela inoltre a dimensione ontologica delle opere d’arte pittoriche, romanzesche e poetiche, il cui movimento operativo, irriducibile a uno statuto strutturale strettamente formale, è interpretato intrecciando l’approccio dei giudizi riflettenti kantiani e quello della problematica antepredicativa dell’essere-nel-mondo. Emerge così una certa concezione dell’evento, opposta alla nozione di entità astratta di origine sostanzialista, e si apre la possibilità di un’originale meditazione filosofica sull’atto di pensiero scientifico e artistico, di cui ciascuno dei presenti studi tiene a preservare la specificità e l’enigma. -
Un giorno nella vita di Dorotea Sgrunf. Ediz. a colori
Vincitore del Premio Andersen 2018, miglior libro mai premiatornDopo quarant’anni di assenza, torna in Italia un grande Classico che ha letteralmente “aperto la porta di casa” ad intere generazioni.rnDorotea è una grassa e felice scrofa, è un maiale rosa, perfettamente a suo agio nel ruolo di padrona di casa che, grazie alla finzione letteraria, è tutt’altro che un porcile.rnIl libro, seppur senza parole, come in un dialogo intimo e familiare, ci invita a riconoscerci nei gesti e nelle situazioni di Dorotea e del suo birbante porcellino: dalla preparazione di una torta all’invito degli amici per il tè, dal bagno fino all’ora di andare a dormire.rnL’albo presenta pagine in cartoncino illustrate solo sul fronte che, come quinte di teatro, offrono aperture che rendono viva e quasi tridimensionale la scena e, invitandoci ad entrare ed uscire tra una fessura e l’altra, ci introducono nelle stanze che compongono casa Sgrunf.rnLa porta d’ingresso socchiusa e quel pomolo rotondo che pare staccarsi dalla pagina sono un invito a spingere la porta e chiedere: “Possiamo entrare?”rnEtà di lettura: da 5 anni. -
Vendidad. La legge di abiura dei demoni dell'Avesta zoroastriano
Il Vendidad, qui presentato nella traduzione italiana di Canizzaro, è una delle poche sezioni dell’Avesta, che, nonostante lacune e omissioni, è stata conservata con una certa ampiezza. Esso costituisce la legge di abiura dei demoni, una sorta di manuale di purificazione (concernente quindi i tabù, i riti funebri, le preghiere, la medicina, i peccati capitali, etc.), paragonabile al Levitico, ad uso dei preti zoroastriani. I primi due capitoli concernono rispettivamente le terre create da Ahura Mazda e il mito di Yima, che avrebbe per tre volte ampliato la terra, e salvato nel vara, una sorta di arca, forse sotterranea, un terzo degli esseri viventi dall’arrivo dell’inverno. È questa l’opera avestica in cui l’antagonismo, in chiave individualistica, tra Ahura Mazda e Angra Mainyu, traspare con una certa forza. L’epoca cui attribuire l’opera è incerta; alcuni elementi farebbero pensare al periodo partico, ma sicuramente essa contiene riferimenti e forse anche passaggi di antichità notevole, che potrebbero riferirsi addirittura al periodo preachemenide. Anche l’attribuzione del testo è difficile. Una parte della critica propende per i Magi medi, ma si sono levate voci autorevoli che ne hanno difeso la sua genuinità all’interno del pensiero zoroastriano. La religione zoroastriana (guida critica e bibliografica). La storia dello Zoroastrismo è di notevole complessità. La patria e l’epoca di Zoroastro sono oggetto di una disputa accademica, che da più di un secolo divide gli studiosi. Lo stesso statuto della dottrina di Zoroastro, la questione del monoteismo e dualismo, pongono problemi notevoli, che la critica moderna ha risolto differentemente. Panaino propone al lettore una sorta di introduzione agli studi sullo Zoroastrismo antico, passando in rassegna le scuole di pensiero principali e discutendo le loro ipotesi. Il lettore troverà così una guida alla lettura, corredata da un’ampia bibliografia, per affrontare con la dovuta prudenza la letteratura secondaria concernente questo campo di studi. Un’ulteriore appendice sul Widewdad riassume lo stato della questione, aggiornando quindi le note del Canizzaro, almeno sulle questioni di maggior interesse. -
L' ABC della drammaturgia. Vol. 2
"Non esiste opera d'arte senza sistema. Se la drammaturgia è un linguaggio, questo è retto da una grammatica, cioè da regole. E, come tutte le regole, esse devono essere imparate per poter essere poi trasgredite. Poiché la drammaturgia resta un'arte e non sarà mai una scienza esatta, la conoscenza delle regole non toglie nulla al talento, semmai consente di nutrirlo"""". """"L'ABC della drammaturgia"""" è il primo manuale europeo di tecnica narrativa che fonde la pragmatica statunitense con la cultura e la tradizione francese e italiana. È un libro che sfida il tempo perché insegna i fondamentali del linguaggio drammaturgico, elementi di base che servono sia per i testi teatrali che per quelli cinematografici, televisivi o radiofonici." -
Le donne che hanno fatto le donne
Le vite anticonformiste e dirompenti di Nilde Iotti, Lina Merlin, Carla Lonzi e molte altre compongono la trama della pièce teatrale Donne che hanno fatto le donne; personalità che hanno ottenuto conquiste politiche e sociali decisive nella storia italiana contemporanea: dal diritto di voto alla chiusura delle case di tolleranza, dalla legge sul divorzio a quella sull'aborto. Personaggi femminili che dalla Storia entrano nel Teatro, trasmettendo l'energia della loro determinazione alle nuove generazioni, perché, scrive Magda Poli: ""Il teatro, come la vita, è esplorazione del presente con uno sguardo al futuro, avendo saldamente in mano la valigia del passato""""."" -
Arte e storia nel convento San Domenico di Pistoia
Il complesso conventuale S. Domenico di Pistoia, con la splendida chiesa, costituisce da secoli un punto di riferimento. Questo volume raccoglie cinque contributi su alcuni aspetti finora poco studiati della storia e del patrimonio artistico del convento: nel primo contributo (Alessandro Cortesi) viene affrontata la storia del convento attraverso i secoli, soprattutto nel suo stretto rapporto con la città di Pistoia, i due contributi seguenti si occupano rispettivamente delle pitture e degli affreschi che decoravano la chiesa di cui sono rimasti alcuni preziosi esemplari (Lisa Santolamazza) e del chiostro grande, tradizionale luogo delle sepolture delle famiglie pistoiesi (Elettra Giaconi); chiudono la raccolta un saggio storico sull'hortus e sugli altri spazi verdi del convento (Maria Camilla Pagnini) e uno studio storico-artistico sui paramenti liturgici conservati e sui loro tessuti (Monica Cecchi). -
Pazzi scatenati. Usi e abusi dell'editoria italiana
Un libro-inchiesta sul mondo della piccola e media editoria in Italia, con interviste e un ricco apparato documentale. Sotto la lente dell'autore i retroscena della catena di contatti e interessi che (non) portano i libri dei piccoli e medi editori in libreria, le difficoltà promozionali e distributive, ma anche lo sfruttamento del lavoro di legioni di giovani laureati sotto il malcelato ricatto degli stage, delle ""esperienze formative"""", e poi approfondimenti su: legge sullo sconto del libro, mercato degli ebook, trasformazione degli spazi di vendita, frontiere del peer-to-peer e nuove ipotesi distributive."" -
Gli studenti della Pantera. Storia di un movimento rimosso
A vent'anni di distanza dal 1990, il libro è la prima storia del movimento studentesco scoppiato contro la riforma universitaria del ministro Ruberti, che portò a mesi di occupazioni in tutto il paese. Attraverso la propria memoria, ma anche rileggendo i documenti del movimento e tutta la rassegna stampa di quei mesi, l'autore ricostruisce le tappe di un movimento rimosso dalla storiografia ufficiale, diversamente dal '68 e dal 77. Chi erano quegli ""strani"""" studenti che si mobilitarono subito dopo la caduta del Muro di Berlino? Cosa volevano? Perché scelsero la Pantera come simbolo? Perchè furono sconfitti? E chi sono oggi gli """"ex-panterini""""?"" -
Invito all'asino
V'interessa l'asino perché sapete ancora poche cose su questo straordinario animale? Vorreste avere al vostro fianco un asino, per trascorrere piacevoli momenti con lui? Oppure vorreste averne tanti, di asini e di asine, farci un sacco di cose insieme e magari finire a pensare che con loro è possibile cambiare vita e lavoro? Oppure ancora gli asini già li avete, ma vorreste conoscerli meglio? Ebbene, questo libro è per voi. -
Piccolo uovo. Ediz. illustrata
Piccolo uovo non vuole nascere perché non sa dove andrà a finire. Parte allora per un viaggio che lo porterà a conoscere i più diversi tipi di famiglia: Altan presta la semplicità del suo mondo felice per raccontare come ognuna di queste possa essere un luogo meraviglioso in cui crescere. Età di lettura: da 4 anni.