Sfoglia il Catalogo ibs041
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1301-1320 di 10000 Articoli:
-
Parallàxis. Vol. 2
Parallàxis nasce per incontrare i lettori di narrativa horror, sci-fi e new magic realism e, riportando in Italia l'anima nobile di tali generi, soddisfarne i fini palati. Questo nuovo mondo letterario vanterà infatti racconti inediti (o fuori catalogo) di importanti autori italiani e internazionali, certamente noti alla comunità di appassionati e cultori. -
Un dilemma
In Un dilemma, pubblicato per la prima volta a puntate su una rivista, naturalismo, satira e humour noir s'intrecciano per raccontare le sventure della protagonista che, rimasta vedova del suo amante, padre del bimbo che porta in grembo, cerca invano un aiuto dalla borghesissima famiglia di lui che le invia il notaio Le Ponsart per liquidare ogni grana. E l'uomo è davvero senza scrupoli nei confronti dell'esser donna e dell'esser poveri. Il mostro è una splendida prosa d'arte, inedita per il pubblico italiano, tratta dall'opera saggistica Qualcuno (Certains),1889. È un viaggio onirico e allucinato nella pittura, nell'iconografia e nel simbolismo della mostruosità attraverso le invenzioni spaventose, metafisiche e carnali di creatori magnifici: Bosch, Bruegel, Goya, Redon. -
Il protestantesimo italiano negli anni di Firenze capitale
Parlare della presenza protestante a Firenze negli anni in cui essa fu capitale d'Italia significa riferirsi a una comunità evangelica già presente dai tempi precedenti l'unità nazionale. La più antica, a parte la colonia degli stranieri, era quella dei Fratelli, di cui fu magna pars il nobiluomo fiorentino Piero Guicciardini. La testimonianza valdese fu invece iniziata dal pastore Bartolomeo Malan a partire dal 1835 e sviluppata soprattutto all'indomani dell'Unità d'Italia, quando fu trasferita nel capoluogo toscano la Scuola Valdese di Teologia nel Palazzo Ricasoli-Salviati, in via dei Serragli. Senza dimenticare che la passione pedagogica, tipica dei protestanti, si manifestò a Firenze più che altrove, creando ogni sorta di istituti di educazione per ragazzi e ragazze. Da tutto questo possiamo comprendere come, all'indomani dell'Unità d'Italia, Firenze divenne una sorta di capitale morale dei protestantesimo italiano - grazie a personalità di altissimo rilievo come Piero Guicciardini, Gian Pietro Vieusseux, Salvatore Ferretti e Paolo Geymonat - e tale sarebbe rimasta ancora per molti decenni dopo il trasferimento della capitale politica a Roma. -
Pittata d'argento
"Pittata d'argento"""" è un racconto romanzato sulla Sicilia degli anni '60 vista con gli occhi di due ragazzi di quattordici anni. Una storia delicata di amicizia, di rievocazioni di profumi e sapori dai risvolti talora tragici e inaspettati. Nello sfondo il mare di Selinunte, la luce della luna e l'ombra della mafia." -
L'ultimo dei Mohicani. Dal romanzo di James Fenimore Cooper. Vol. 2
L’Ultimo dei Mohicani narra dell’attacco a Fort William Henry da parte dei francesi e dei loro alleati indiani; un episodio realmente accaduto nel 1757, durante la Guerra dei Sette Anni. Finalmente in Italia l’opera integrale in 5 volumi, interamente dedicata alle avventure di Nathaniel, la Lunga Carabina, con la sceneggiatura e i disegni di Georges Ramaioli, uno dei più importanti Autori del fumetto francese. L’opera di Georges Ramaioli, pubblicata in Francia e inedita per l’Italia, ripercorre i cinque romanzi di James Fenimore Cooper, scritti dall’autore americano nella prima metà del 1800. L’Ultimo dei Mohicani è la seconda avventura di Nathaniel e del suo fedele amico Mohicano Chingachgook dopo Il Cacciatore di Daini. -
Al tramonto
Agili storie eterogenee, raccolte in un contenitore permeabile alle emozioni. Alcune lasciano al lettore spazi di riflessione importanti; altre affrontano il tema del ricordo, per mezzo di una concezione priva di malinconia, ma ricca di vera umanità e speranza; altre ancora fanno emergere ironia e semplicità, presenti nelle ""cose"""" comuni del quotidiano. Racconti di vita e di vissuto, dove l'espressività dell'autore crea collezioni di piccoli istanti. Percorsi parte, in fondo, di ognuno di noi."" -
Il grande sgarbo. L'Italia non è mai stata unita
Regno delle Due Sicilie, 1861. Ferdinando Ragozzino, burocrate del Regno, perde il suo incarico dopo l'intervento dei Mille. Privato del suo piccolo potere, decide di vendicarsi e di impedire l'impresa dell'unificazione italiana. Passando per la sorella, abile manipolatrice e devota del Signore, raggira rozzi briganti e sprovveduti garibaldini per arrivare al generale Giuseppe Garibaldi in persona. Il tentativo di cancellare ogni afflato di unità nazionale dovrà però passare per controversie, dissidi interiori, battaglie, sotterfugi che condurranno fino allo Stato Pontificio, dove, attraverso un potentissimo cardinale, si decideranno una volta per tutte le sorti del Paese. Con irriverenza e ironia, con un epilogo e un narratore del tutto inattesi, si tracciano i destini allegorici di un'Italia a pezzi. -
Ricette di confine. Il cibo narrato dalla Palestina occupata
Abitare un territorio in perpetuo dissidio come la Palestina significa avere a che fare con un attaccamento alla vita ben diverso da quello che siamo abituati a sperimentare in occidente. E conoscere un territorio significa frequentarlo anche attraverso il suo cibo, che è la prima e più autentica forma di attaccamento alla vita. È così che viene fuori la storia profonda e antica di un Paese che vede costantemente minacciata la propria identità, e che la rivendica nei modi in cui può trovare spazio, ritrovandosi nelle tradizioni. Questo ricettario narrato ha una storia per ogni piatto, e ogni storia dà una nuova prospettiva sulla Palestina occupata, che può e sa raccontarsi in tutti i suoi meravigliosi aspetti, partendo da ciò che mangia. Sayadieh, Maqlubeh, Khubbezeh, Fattet Hummus, Kofta Kebab: questi alcuni tra i nomi delle tante ricette raccontate in questo libro di confine - illustrato da Chiara De Marco e con prefazione di Michele Giorgio, corrispondente dal Medio Oriente per ""Il Manifesto"""" - che cuce assieme cibo, esperienze, storia e geografia."" -
Paragrafo 175. La memoria corta del 27 gennaio
Leggendo il testo della legge italiana, n. 211 del 20 luglio 2000, ci si accorge che il ""Giorno della Memoria"""" è stato istituito dal nostro Parlamento per ricordare solo alcune vittime del nazionalsocialismo. Solo gli italiani, ebrei, prigionieri politici e IMI (Internati militari italiani) fanno parte dell'elenco delle vittime citate nel testo della legge, e mancano all'appello gli omosessuali, i Rom, i Sinti, i Testimoni di Geova e tutte le altre categorie presenti all'interno dei Lager. Una memoria dunque assai parziale, tutta concentrata solamente su alcuni perseguitati italiani, ignorando gli altri che, per il legislatore nostrano, evidentemente avevano avuto il difetto di non possedere tutti i requisiti per essere ricordati. Aprendo così una nuova pagina legata all'intolleranza, l'omofobia e l'odio che abbiamo già tristemente vissuto con il nazismo. Nel ricordare giustamente la follia distruttiva sul popolo ebraico, o sugli inermi prigionieri di guerra italiani, non si doveva dimenticare i Testimoni di Geova, i Rom, i Sinti, gli omosessuali deportati. A tutt'oggi ci si chiede perché si miri a commemorare solo alcuni """"olocausti"""", rimuovendo la memoria di tutti gli altri."" -
Di che dolce sei?
Il volume analizza il carattere dolciario di 33 protagonisti del mondo dello spettacolo, della politica, dello sport, della storia: Barak Obama, Angela Merkel, Matteo Renzi, José Mourinho, Scarlett Johansson, Antonella Clerici, Maria Grazia Cucinotta, George Clooney, Giuseppe Garibaldi, Albert Einstein ecc; i profili sono completati da ricette e note storiche del dolce corrispondente. Al volume è allegato un test per individuare il proprio carattere dolciario. -
L' umorismo cosmico. Scritti su Achille Campanile
"Campanile è uno degli scrittori che ha più cose da dire ai lettori. Lo ha fatto in una vasta produzione, che abbinata agli scritti giornalistici, alle pagine di critica e ai soggetti cinematografici ne fa uno degli autori più prolifici del Novecento italiano. La sua rivalutazione, ormai completata, non ammette dunque disconoscenza, bensì soltanto riconoscenza verso una penna che ci ha fatto sorridere e riflettere con una premessa valida per ogni sua composizione: la messa in moto dell'arguzia. L'umorismo cosmico fornisce alcune chiavi di volta e diversi spunti di riflessione intorno all'opera campaniliana e lo fa con l'obiettivo di dare a chi legge la curiosità di approfondire l'opera e pensare alle mille possibili sfaccettature che la dinamica scrittura di Campanile regala"""". Con la prefazione di Florinda Nardi e un contributo di Gaetano Campanile." -
Elvis Aaron Presley. L'uomo dietro al mito
«Quando Elvis sorrideva il sole si metteva a brillare». Così si esprimeva Joe Esposito. L'importanza di un sorriso. Come quello, uno degli ultimi, che Elvis fece durante l'interpretazione del brano Unchained Melody il 21 giugno 1977 e che tanto ha colpito Antonella Santovincenzo. Il sorriso di un uomo stanco e sofferente, capace ancora, però, di creare legami indissolubili nello spazio e nel tempo. È proprio rincorrendo questo sorriso che Antonella ci porta alla scoperta dell'Elvis uomo, oltre il mito, tracciandone un ritratto estremamente privato, quasi intimo. Ripercorrendo i luoghi dove l'artista è vissuto, e visitati dall'autrice, il libro riesce a sondare tutti gli aspetti caratteriali di Elvis: la solitudine, la generosità, l'insicurezza, la versatilità, gli stati d'animo, il carisma, l'intelligenza, l'ambizione, il senso estetico, il talento, il patriottismo, la spiritualità. La seconda parte del libro è dedicata alla mostra itinerante curata dall'Autrice, in collaborazione con altri estimatori di Presley, volta a scoprire l'Elvis privato, le sue passioni, il rapporto con la madre e la famiglia d'origine. -
Erasmo Abate. Storia di un anarchico pontino
Erasmo Abate parte da Formia nel 1912, a sedici anni, alla volta degli Stati Uniti come emigrante. A Philadelphia conosce e frequenta gli ambienti operai e si avvicina al pensiero anarchico, diventando presto un attivista nel movimento. Tra gli USA e l’Europa, Abate darà voce ai suoi ideali senza che i processi e i numerosi ostacoli fermino il suo impegno, caratterizzato anche da un approccio critico alle posizioni più radicali degli anarchici. Tornerà in Italia, poi andrà in Francia, poi di nuovo negli Stati Uniti. E più volte dovrà cambiare identità, per proteggere sé stesso e la causa che aveva sposato. È a lui, ad Erasmo Abate, che va il merito di questo libro. Io ho letto, trascritto, tradotto e maneggiato i suoi scritti per quasi due anni. Sono stato un mero scrivano, colui che ha semplicemente ricongiunto, collegato e ordinato le sequenze di un puzzle che Erasmo aveva già predisposto. Molto di quanto riportato è opera della sua straordinaria capacità letteraria e della sua instancabile voglia di raccontare la sua storia, che è quella di un’intera epoca. La storia di un anarchico pontino, immersa in un enorme flusso di accadimenti. Una storia del Novecento. -
La formazione del sistema partitico europeo-The formation of the european party system. Ediz. bilingue
"Il Parlamento europeo è animato da gruppi politici svincolati dalle rappresentanze partitiche a livello nazionale. Sta a loro, sta alla loro capacità di farsi “federatori” della nuova Unione e quindi alzare finalmente a rango costituzionale la battaglia di Spinelli e portarla a termine. Non è un obiettivo ideale, ma assolutamente reale, e i partiti politici, ancorché non strutturati e rappresentati osmoticamente al Parlamento europeo, possono essere linfa vera, se pongono l’obiettivo della federazione europea come un risultato obbligato per la salvezza delle democrazie in Europa e per continuare a essere faro per la riforma del sistema di governo mondiale."""" (Mario Leone)" -
Il principe di Lampedusa
Strano ed originale caso, quello del Principe Tomasi, così poco conosciuto in vita eppure oggetto, dopo l'exploit del suo romanzo ""Il Gattopardo"""" e dopo la morte prematura, di una curiosità senza limiti né confini: un innamoramento che superò il caso letterario e le dolenti vicende biografiche dello scrittore, una storia che continua ad avvincere le nuove generazioni. Nell'affrontare il racconto della vita di Giuseppe Tomasi, alla quale in tanti si sono dedicati, Salvatore Savoia ha scelto, accedendo per primo alla biblioteca privata dello scrittore, di privilegiare un'indagine sull'uomo, palermitano di impareggiabile cultura, sconfitto e disilluso ma anche ultimo testimone di un'epoca straordinaria della quale ha voluto raccontare grandezze e contraddizioni, celebrando il funerale della propria classe sociale."" -
Le ombre dei guerrieri. Strategie e battaglie nell'età antica
Sparta, Macedonia e Roma: come sono giunte queste nazioni a dominare il mondo antico? Che cosa rendeva i loro eserciti superiori? Osservando che l'età antica fu un'età di scarsi progressi tecnologici, Lendon ci mostra come gli eserciti di maggior successo fossero quelli che facevano un uso più efficace della tradizione culturale. Il combattimento antico si evolveva cercando ispirazione nel passato: i Greci guardavano ad Omero, i Romani ai Greci e al loro passato eroico. I migliori eserciti dell'antichità reclutavano soldati dalle società con tradizioni forti e competitive, e i migliori condottieri, da Alessandro a Giulio Cesare, facevano appello a quelle tradizioni per incoraggiare una fiera competizione ad ogni livello. A partire dalla battaglia dei Campioni tra Sparta e Argo nel 550 a.C., passando per l'invasione di Giuliano in Persia nel 363 d.C., Le ombre dei guerrieri restituisce vita ai più decisivi conflitti militari dell'antichità greca e romana. Lendon colloca queste battaglie e i metodi con cui furono combattute in un ampio resoconto della storia militare antica. -
Romanzi e altri scritti
Da Nabokov a Harold Bloom, da George Eliot a Virginia Woolf, da W.H. Auden a Ian McEwan, è assai vasta la platea di scrittori e critici che hanno tributato almeno un omaggio a Jane Austen. E ancora più sorprendente è il fatto che milioni di persone in tutto il mondo continuino a leggere i romanzi di questa signorina nata e vissuta in un piccolo rettorato inglese, con poca esperienza del mondo, le cui opere, per leggerezza, complessità e perfezione dello stile, sono state paragonate alle composizioni del suo contemporaneo Mozart. Questo volume comprende i primi tre capolavori della «divina Jane» (L'abbazia di Northanger, Ragione e sentimento, Orgoglio e pregiudizio) e una scelta dagli Juvenilia. -
Team leader. Mentalità, caratteristiche e strumenti per far crescere reti di persone collaborative, motivate ed efficienti
La mentalità e le strategie per guidare con successo una squadra.rnForte della sua esperienza come team leader vincente, e con un occhio sempre puntato sulla dimensione femminile, Daniela Bonetti smonta le ""cattive abitudini"""" e le mentalità negative che portano al fallimento della squadra, per spiegare poi come si deve essere e cosa si deve fare per creare e mantenere la leadership."" -
Splendido visto da qui
Futuro prossimo. Un mondo diviso in Zone militarizzate. Queste Zone sono: anni '60, anni '70, anni '80, anni '90, anni Zero. Milioni di persone inebetite e felici vivono a ripetizione sempre nello stesso decennio, perfettamente ricostruito. Quei libri, quei film, quelle notizie, quella tv, quei prodotti, quel fantastico vecchio modo di vivere che si ripete in continuazione. Niente ansia del futuro e, per sicurezza, niente futuro del tutto. È vietato passare da una Zona all'altra. Chi ci prova fa una brutta fine. Il transito è riservato a militari e addetti ai servizi. Tra questi Leo, uno spazzino. Lo spazzino è un lavoro delicato, perché dai rifiuti si deduce come vive la gente. Una carta di chewingum sugarfree 2009 trovata a Settanta vuol dire contrabbando. Leo è un tranquillo servitore della dittatura, segnala anomalie, non vuole rischiare. Una notte però trova nella spazzatura qualcosa realmente fuori luogo: Maia, una bella ragazza nata a Settanta, in fuga dalla sua Zona. Tra bidoni e tesori, memorie di contrabbando, traditori e traditi, spazzini che fanno i poliziotti e poliziotti che fanno pulizia, i nostri eroi improvvisati si ritrovano in lotta contro la dittatura (illuminata ma molto fiocamente) e a caccia di una libertà che, forse, da qualche parte esiste. In equilibrio tra avventura e satira sociale, ""Splendido visto da qui"""" è un romanzo che si ispira alla grande tradizione del genere fantastico."" -
Il signor Francone
"Il signor Francone"""", una storia di amicizia, amore e diversità dallo stile buffo, fiabesco e surreale, è la prima prova di scrittura per ragazzi di Simona Toma. La storia di due fratelli, una bambina e il fratellino folletto che le sta nel taschino, una città immaginaria con topini fantasma e altri buffi personaggi, come Francone, un gigante che sembra cattivo ma è solo innamorato. Età di lettura: da 7 anni."