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La Serpara. Dialoghi tra arte e natura. Ediz. italiana, inglese e tedesca
Pubblicazione del parco di sculture artistiche La Serpara. Oltre la raccolta di tutti i lavori ambientali fotografati da Francesco Galli, vi sono all'interno testi/dialoghi tra arte e natura con i contributi di Marco Trulli, Paul Wiedmer, Andres Pardey, Giorgio de Finis, Jacqueline Dolder, James P. Graham, Antonio Rocca, Sofia Varoli Piazza, Elisabetta Cristallini, Ludwig Oechslin. All'interno le illustrazioni di Samuele Vesuvio. -
Bibliothèque d'un Amateur. Richard Prince's Publications
"Bibliothèque d'un Amateur. Richard Prince's Publications"""" è una pubblicazione-bibliografia di libri e cataloghi d'artista concepiti da Richard Prince dal 1980 al 2020. Il libro è pensato come una biblioteca di titoli schedati con caratteristiche editoriali e stato di usura. Non è un vero e proprio catalogo ragionato, ma piuttosto un invito a sfogliare la biblioteca di un """"amatore"""" e ci permette di considerare questo importante aspetto del lavoro di Richard Prince, artista che si occupa di libri, della pratica del collezionare e della sua incompletezza, qui rivelata dai """"fantasmi"""" dei libri mancanti. Richard Prince è un appassionato designer e collezionista di libri; questo zelo e questo fervore traspaiono in molte opere in cui fotografa i libri della sua collezione, trasformando una pubblicazione in una biblioteca infinita. Bibliothèque d'un Amateur è anche il catalogo della mostra """"All books and some prints"""" al Centre de la Photographie Genève (16 marzo-30 maggio 2021)." -
Sangue cuore e fiamma
Un romanzo, un po' dark, un po' giallo, ambientato nelle sedi del Msi tra Grosseto e Roma. Una descrizione degli anni '60 e '70. Sullo sfondo la storia personale di una ragazzina e del padre che muore in circostanze misteriose. -
Confini e conflitti. Uomini, imperi e sovranità nazionale
Un libro dove i confini non sono più limiti, ma suggestioni. Suggestioni per guardare alla storia e scoprirne connessioni sorprendenti, capire che le vicende e le imprese sono sempre disegnate intorno a grandi uomini. E che l'Italia, nella propria insofferente smania auto distruttrice, ha cancellato dalla memoria volti e figure capaci di far impallidire la storia ufficiale. -
Questa è la sinistra italiana
Quali sono i lati oscuri della sinistra italiana? Chi sono veramente i leader che per cinquant'anni hanno occupato la scena politica nazionale, ergendosi a portatori supremi di moralità? Chi muove i fili della sinistra moderna? ""Qelsi"""" attraversa la storia del nostro paese dal dopoguerra ad oggi, portando alla luce gli aspetti più inquietanti di una fazione politica che è riuscita a mantenere un'immagine positiva agli occhi dell'opinione pubblica. Da Togliatti a Pertini, passando per Berlinguer e De Benedetti, il libro ripercorre alcuni episodi che hanno segnato la storia d'Italia."" -
Ma per fortuna
Età di lettura: da 4 anni. -
S cûr sotsore/D heart upside down. Ediz. multilingue
Età di lettura: da 3 anni. -
La chiave di Sol
Angelica è una ragazza normale, con amici normali e una vita normale... finché non trova, in un solaio pieno di polvere, il diario della bisnonna, datato 1940. Storie della Seconda guerra mondiale, con atroci delitti e cronache dei giornali dell'epoca, portano a scoprire un grandissimo segreto di famiglia, racchiuso tra le pagine ingiallite del tempo. -
Luna d'Atlante. Il mistero di una sacerdotessa del deserto
Bursa, la vecchia sacerdotessa-veggente, che guida con i suoi consigli la sua tribù, sente che si avvicina la morte e così prepara la giovane Dahira a sostituirla. La tribù, seminomade, è minacciata da predoni, comandati da un misterioso Nero, un signore crudele, che però obbedisce a ordini superiori, tanto che subisce un grave attacco. Dahira si mette alla testa dei superstiti e attraversa il deserto verso la catena dell'Atlante, per portarli in salvo. Incontra un vecchio, Maleq, ultimo di un popolo di pastori, che continua l'opera di Bursa, insegnando e guidando la giovane, lasciandola alla fine del viaggio. Intanto, assai lontano da loro, un giovane, che si ribella al potere del Nero, si ammala e cercherà aiuto proprio di Dahira. -
Di cristallo e di fiamma
Appena varca la soglia di Villa Fugazzi, Fulvio Arrighi precipita nell'atmosfera irreale d'un insolito convegno. Perché quell'ambiente da gran ballo nobiliare? L'occasione è certamente importante, si apre al pubblico l'affresco del Rossino, grande pittore rinascimentale. Ma al professore qualcosa non quadra. Sarà Sandra Martino, giornalista d'assalto incontrata in un antro della Villa, a rivelargli una verità scomoda: l'affresco è un falso e le incredibili cifre stanziate servono a foraggiare una storia di corruzione, che parte dall'Assessore della cittadella e arriva fino al Ministro. Il professore è perplesso, ma Sandra lo incalza, e gli parla del pittore infelice, creatore di un rosso magico: di cristallo e di fiamma. Ci vuole molto coraggio per denunciare la disonestà e l'inganno, e marciare contro l'Araba Fenice del Potere. Fulvio ci riuscirà? -
Camino. Il treno che sapeva sognare
Camino è un giovane treno con un grande sogno nel cassetto: diventare uno scrittore di romanzi sui pirati. Impresa difficile se non hai le mani per scrivere e lavori su una linea da cui non si può neanche vedere il mare. Ma i sogni, a volte, ci portano a percorrere vie misteriose affinché li realizziamo e Camino sarà spinto ad andare molto lontano dai binari che percorre ogni giorno, quelli che collegano le città di Qui e Là. Scoprirà che, come i treni, anche molti uomini vivono a loro insaputa percorrendo dei binari. Per fortuna, però, esiste un modo sicuro per ritrovare la libertà perduta: essere sempre onesti con se stessi e liberarsi da quei pesi inutili che impediscono di viaggiare leggeri. Una storia di coraggio, solidarietà e speranza, con la grazia di una fiaba e la forza di una parabola, che ci invita a esplorare con il cuore la magia che si nasconde dietro l'apparenza delle cose. ""Una favola, un apologo di lieta e sapiente stralunatezza, che appaga, che si scolpisce con gentile prepotenza nelle nostre fibre sentimentali. Indimenticabile, genuina, toccante vicenda che tutti coinvolge e riguarda: il viaggio, la vita"""". (Alberto Figliolia) ù Età di lettura: da 10 anni."" -
Sussurri dal cuore... e dalle tenebre
Un'antologia che si legge da entrambi i lati, un unico libro... tante emozioni. All'interno del libro i commenti di due autori noti: Desy Giuffrè e Danilo Arona. La raccolta è composta da due parti e raccoglie le migliori poesie d'amore e i migliori racconti di genere fantasy/noir/thriller/horror che hanno partecipato al I concorso letterario internazionale della Butterfly Edizioni. Speranza, amore, dolore, malinconia e ancora suspense, colpi di scena... Opere che vi emozioneranno. -
Il gioco dei ricordi
Dopo il dolore causato dalla fine della sua storia con Gabriel, Ayleen ha finalmente ricominciato ad amare: si tratta di un ragazzo misterioso del quale non conosce neppure il nome, ma le è bastato sedere al suo fianco sulla riva del lago per capire che il suo posto è dov'è lui. Ma perché ha la sensazione di potersi fidare ciecamente di un uomo del quale non sa nulla mentre Tamara, la sua migliore amica, le intima di stare alla larga da lui? E se di giorno i dubbi la tormentano, la notte porta con sé incubi dai quali si risveglia immemore con un solo nome a fior di labbra: ""Nathan"""". Gabriel e Nathan, il Bene e il Male e, nel mezzo, una maledizione che attraversa i secoli. Dalla Roma degli intrighi al naufragio del Titanic passando attraverso il Quattrocento di Caterina Sforza, Ayleen viaggerà nella Storia per compiere la scelta più dolorosa, e capirà che il segreto dell'amore riposa nel tempo che scorre sulle cose, travolgendole. Perché l'amore, esattamente come il tempo, non può essere misurato che da un metro soltanto: l'eterno."" -
Sabbie mobili
Il primo ricordo che Chiara conserva di suo padre è un canotto verde e azzurro, una giornata al mare, la paura e l'emozione dell'imparare a nuotare; sullo sfondo, come in una fotografia, il volto austero di sua madre. Molti anni dopo, Chiara è su un treno per Trieste, adesso che la scoperta della sua sterilità, la depressione e i tradimenti hanno distrutto il matrimonio con Marco e che tutta la sua vita si è accartocciata come un foglio vecchio. E lì, sul treno, Chiara lascia scorrere i ricordi come un film dietro il finestrino per poi ritrovare, tra di essi, l'atroce verità che le ha cambiato la vita. Sabbie mobili è la fotografia di un'assenza, il ritratto in chiaroscuro di due madri mancate e di un amore segreto. La scrittura vellutata di Rita Parisi sa accarezzare con delicatezza temi scottanti come la sterilità e la depressione ed è, al tempo stesso, il fil rouge che lega i destini dei protagonisti nel loro fatale rincontrarsi e perdersi nel tempo. -
Il punto esatto di due anime
Erano i tempi delle Reebok, delle sigarette in compagnia e delle gambe penzoloni dai muretti di pietra. Luca e Anna, quindici anni e una Napoli criminale che pesa sulle loro spalle come una condanna. Si amano, si graffiano, si perdono l'uno nell'altro e si odiano mentre si amano, nel profondo, combattendosi pur di rimanere in piedi, di resistere alla violenza del loro sentimento. È un demone, l'amore per Anna, ed è un demone anche la droga che, voluttuosa e sadica, stringe tra le sue dita l'esistenza di Luca. Osteggiati dai genitori di Anna, i due si feriscono, si odiano, si lasciano. Senza dimenticarsi mai. L'affresco di una Napoli feroce e di un amore più forte della maledizione, della droga, della morte. Perché le relazioni possono spegnersi, ma ci sarà sempre un punto che unisce due anime, il luogo in cui chi ha amato continuerà ad amare, per sempre. Da lontano. -
Progetto D.O.
Joaquin Hernandez non ricorda chi sia né da dove venga: sa solo di essere stato trovato svenuto e con la schiena rotta da Elys Cole, in una toilette. Non rammenta nulla del suo passato fuorché un nome, Roger, e la fotografia di una bambina con una scritta sul retro: Per Hope. Come Joaquin capirà presto, il mondo in cui si è svegliato è un mondo del futuro in cui gli umani convivono con androidi e la società è governata dal Dio che ha riacceso il sole dopo il Giorno del Sole nero. Joaquin, scambiato per un senzadio, ovvero per un criminale che non accetta l'autorità di Dio, è costretto a una fuga disperata che lo porterà a conoscere il nuovo mondo e a recuperare, passo dopo passo, i segreti che la sua mente custodisce. ""Progetto D.O."""" è un romanzo geniale che, affondando le radici nella fantascienza classica, si fa lettura avvincente e fruttuoso spunto di riflessione sull'uomo, sul suo bisogno di fede, sulla speranza che è luce nel buio del futuro."" -
L' amore non si nega a nessuno
Patrick ha tutto ciò che un uomo può desiderare: ricchezza, lusso e un ottimo posto di lavoro nell'azienda del padre. Per anni ha creduto che spingere negozianti sull'orlo della bancarotta per poi acquisire i loro immobili fosse la normalità. Adesso che suo padre gli ha chiesto di convincere Ellen, una bella libraia, a vendere il suo negozio, il suo sistema di valori entra in crisi. Tra Patrick ed Ellen è subito intesa, ma lei sembra voglia evitarlo e ha paura d'innamorarsi. Dietro il suo timore, in realtà, si cela il fantasma di una malattia che le impedisce di vivere appieno la sua vita. Valentina Bazzani dipinge con grande sensibilità la storia di un amore tormentato, raccontando il disturbo bipolare in un'ottica di speranza e fiducia. Perché niente può abbattere la malattia e il pregiudizio, se non un amore che va oltre le apparenze e raggiunge la vita vera al di là delle difficoltà. -
Il fato degli dei. Lacrime d'ametista
Ognuno nasce con un fato, quello di Roswita è essere l'unica in grado di fermare la malefica Dea Irmin. Roswita è un'adolescente volitiva, cresciuta in un bosco, nascosta al mondo da Iosò, una misteriosa anziana che chiama nonna. Trascorre le sue giornate a studiare e a giocare nella natura insieme all'inseparabile Lupa; e non sospetta il perché del suo isolamento. Fin quando un giorno un incontro inaspettato la stravolge... ma lui è il principe Fredric dei Noctiluca, figlio della malefica Irmin. In un susseguirsi di eventi, intrighi e misteri, Roswita dovrà combattere per il proprio amore e per la salvezza del mondo rinunciando per sempre alla propria innocenza. Un romanzo dalla prosa delicata ma incisiva, scritto con maestria, che conduce in luoghi incantati e al contempo infernali. -
L' umanesimo e la crisi contemporanea dell'educazione
L'essenza dell'umansimo, delle litterae humaniores, delle lettere che ci rendono più umani, risiede in un programma di educazione. E tale programma è fedele alla paideia dei Greci, all'istitutio oratoria dei Romani, a quello delle scuole di Chartres del XII secolo e della Villa giocosa di Vittorino da Feltre nel XV secolo: è quindi un programma fondato sullo studio degli autori classici. -
Civiltà moderna. Lineamenti storici e problemi italiani
Il libro nasce dall’esigenza di chiarirsi le idee sui tempi e sui modi secondo cui sono nate e si sono sviluppate in Italia la cultura moderna e le relative mentalità sociali, un tema che è stato ostacolato, durante l’ultimo secolo, da due correnti di pensiero opposte, eppur convergenti. Una forte dispersione degli interessi è stata causata dal positivismo, che invita i ricercatori a concentrare la loro attività su settori analitici, circoscritti. Inoltre, una sorta di ostracismo verso la modernità è venuto dall’idealismo assoluto neohegeliano, che si è opposto al predominio del quadro sperimentale e problematico moderno, specialmente franco-inglese, ed ha rinnovato il provvidenzialismo statico dominante nell’antico regime. Chi vede nel reale il segno di una totale razionalità pensa di conoscere già la fonte delle vicende esistenziali, compito comunque limitato: infatti la Ratio universale non dipenderebbe da cause empiriche, che sono considerate incerte, contraddittorie, trascurabili. Poiché gli orientamenti neoidealistici e decisamente ottimistici si sono aggiunti all’indifferenza positivistica, ne è derivato che si è quasi spento l’interesse a capire le difficoltà vissute dalle società del passato, in particolare quelle dipendenti dall’espansionismo straniero. La scelta di trascurare questo tema è inquinante, poiché le conseguenze di quei disagi sono in parte ancora attive nelle attuali strutture mentali, e l’antico rancore tende a riemergere, poiché fu, durante molti secoli, ben motivato e profondo. La storiografia idealistica è portata a non dar fiducia alle diagnosi critiche formulate, dal ’500 al ’900, nonostante enormi difficoltà, dagli ingegni piú penetranti e reattivi, da Machiavelli a De Ponte, da Campanella a D’Andrea, da Giannone a Dragonetti, da De Sanctis ad Antonio Labriola ed a Salvemini, e da molti altri, che pericolosamente, ed in modo molto efficace, riuscirono a dimostrare le sofferenze imposte dalla realtà sociale in cui vivevano. Erano vicende meramente esistenziali, che lo storico neoidealista trascura, poiché ritiene di poter conoscere, attraverso il «dover essere», le fonti trascendentali degli «imperativi categorici», ovviamente non empirici, ma a priori.