Sfoglia il Catalogo ibs044
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1-20 di 10000 Articoli:
-
Il problema della filosofia moderna e lo storicismo
Il volume raccoglie i testi inediti, curati e rivisti dall'autore stesso, delle lezioni tenute all'università di Roma negli anni accademici 1953-54 e 1954-55. La raccolta di lezioni, maturata nell'ultimo decennio di vita di Carlo Antoni, conduce a termine due programmi di studio avviati negli ultimi anni Trenta e strettamente collegati tra loro: la dialettica di Hegel e il concetto crociano della distinzione. Con questi sviluppi di pensiero Antoni giungeva alla conclusione che la dialettica hegeliana era una dialettica della distinzione e non già degli opposti reali e che lo storicismo crociano era una teoria logica che aveva per suo fondamento il giudizio storico, nel quale la categoria illumina l'individuale soggetto del giudizio, ma insieme illumina e concreta sé stessa. -
Osservazioni intorno a' romanzi. Ediz. critica
Un'edizione moderna delle Osservazioni intorno a' romanzi di Giuseppe Maria Galanti era auspicata da alcuni decenni, non soltanto dagli studiosi dell'illuminista meridionale, ma anche da quanti hanno rivalutato autori e testi del romanzo italiano del Settecento o con sguardo comparatistico hanno affrontato il romanzo europeo, in molti casi evidenziando che il testo di Galanti costituisce il contributo italiano più significativo di teoria e sociologia del romanzo nel Settecento. Nell'edizione critica qui pubblicata per le cure di Domenica Falardo e con un saggio di Sebastiano Martelli vede la luce anche la quarta edizione delle Osservazioni, allestita dall'autore, ma mai consegnata alle stampe, insieme con altri consistenti materiali (appunti e schede di lettura, annotazioni e riflessioni) - parte di una ponderosa documentazione appartenente all'Archivio Galanti -, un testo che valorizza ulteriormente il contributo galantiano al dibattito italiano ed europeo sul romanzo nel Settecento, dal quale emerge un confronto del riformatore meridionale con gli sviluppi del nuovo genere letterario della modernità che va ben oltre la prima edizione (1780) delle Osservazioni, riproposte nel 1781 e nel 1786, prolungandosi fino ai primi anni dell'Ottocento. -
Stadi di alterazione. Gli impianti sportivi di nuova generazione nel mutamento dei sistemi urbani
I processi di trasformazione territoriale che hanno avuto impatto sulle città e i sistemi urbani durante il passaggio d'epoca fra i secoli Ventesimo e Ventunesimo trovano negli stadi una chiave di lettura privilegiata. Sorti e sviluppati come luoghi deputati a ospitare manifestazioni sportive e a essere dei contenitori di massa, gli stadi hanno seguito la traiettoria che porta alla maturazione dei sistemi territoriali fordisti e al loro superamento. Per gran parte del Ventesimo secolo essi sono stati luoghi della specializzazione funzionale, dove si celebrava un rito dalla temporalità ciclica e segmentata. Ma la trasformazione delle economie territoriali nella direzione post-fordista, che assegna alle economie del loisir e dell'entertainment un ruolo centrale, determina per gli stadi un mutamento di segno e ne fa luoghi cruciali per le strategie di sviluppo territoriale. E oltre che fattori della trasformazione, gli stadi ne diventano oggetto sotto diversi punti di vista. Nelle città che si fanno sempre più eventful gli stadi, di nuova generazione o riadattati alle esigenze odierne, diventano degli hub esperienzlali. -
Delitto a Spaccanapoli
Lo spazzino investigatore, il Sostituto Esposito, torna con una nuova avventura nel cuore di Napoli. Siamo alla vigilia di Natale e un efferato delitto si compie tra le botteghe degli artigiani del presepe. Tra i preparativi per il cenone di Natale e un brindisi con i suoi amici della panchina, il Sostituto si butta a capofitto nel caso, quasi fosse lui il vero Procuratore della Repubblica! Ma si sa... i suoi metodi di indagine sono molto poco ortodossi e, per trovare il colpevole, si avvarrà di prove alquanto bizzarre. Eppure, mettendo in pratica le sue straordinarie capacità di ascoltare e osservare la realtà che lo circonda, il Sostituto non solo risolve ogni delitto, ma ci fornisce anche un inusuale spaccato della Napoli contemporanea. -
L' ultima mossa dell'alfiere
"L'ultima mossa dell'alfiere"""", è la terza opera di Maurilio De Felice. Al centro della narrazione del romanzo c'è Joe Ferrara, un top manager di origine napoletana ricco e brillante, domiciliato in una bella villa sulla costiera amalfitana, dove trascorre solo alcuni mesi all'anno, essendo in continuo viaggio in Asia per lavoro e in America per motivi familiari. Proprio nella sua villa, durante la festa per i suoi 45 anni, avviene un fatto clamoroso da cui si snoda una complessa storia criminale che viene affidata al giudice Paolo Miranda, specializzato in crimini a forte impatto mediatico. Attraverso numerosi colpi di scena il giallo sfocerà in un epilogo drammatico che il magistrato, coadiuvato dal capitano Di Giacomo dei carabinieri, riuscirà a decifrare brillantemente." -
Amore amorale
Il sostituto Esposito, lo sgangherato spazzino investigatore, è alle prese con un nuovo caso dai risvolti raccapriccianti. Due insegnanti vengono trovati morti. Erano amici e lavoravano alla stessa scuola. Strana coincidenza. Ancora più strano il particolare che a entrambi abbiano tagliato un braccio e che il braccio dell'uno sia stato scoperto vicino al corpo dell'altro. Ed è solo l'inizio! Non si preoccupino, però, i lettori meno amanti del genere noir. Il sostituto naviga leggero, anche nel mezzo dei casi più duri, grazie alla sua ironia e alla filosofia da tre soldi, per poi scoprire che l'amore tutto può distruggere e tutto può far rinascere. -
La parente di San Gennaro
Una anziana donna scomparsa, devota di San Gennaro, e un cadavere ritrovato nel mare di Posillipo, nelle vicinanze della residenza estiva del Presidente della Repubblica, sono i riferimenti del nuovo caso all'attenzione del sostituto Esposito, lo sgangherato spazzino investigatore. A richiedere l'intervento del nostro protagonista è addirittura la Deputazione del Tesoro di San Gennaro, in quanto la donna è una parente del santo. Piano piano il sostituto Esposito troverà la chiave di lettura tra gli indizi che recupera grazie alla sua ostinazione e ai metodi tutt'altro che convenzionali, ma altre sorprese sono dietro l'angolo! Nel corso dell'indagine, il nostro investigatore ci farà scoprire tanti angoli insoliti di Napoli, in una continua alternanza tra la città tradizionale e quella contemporanea, tra la poesia di un tempo e la cruda realtà di oggi. -
Bianca come la neve
Morena ha 16 anni, è una ragazza semplice, timida e studiosa. Ha vissuto, ad Oti, meta turistica della ricca borghesia napoletana, un idillio estivo con il suo Davide, bello come un Dio e ricco da far paura. Al rientro, i due ragazzi devono affrontare la sfida di calare il nuovo rapporto nel loro quotidiano napoletano. Riusciranno a tener accesa la fiamma, pur appartenendo a classi sociali diverse, frequentando comitive diverse e vivendo in famiglie di stampo etico diverso? Morena, educata in modo semplice, ripudia il mondo patinato in cui Davide è immerso, disprezza la superficialità e l'arroganza della 'Napoli bene', eppure alla prima occasione (una festa in casa di un affascinante Barone) rinuncia completamente a tutti i suoi principi morali pur di vedersi accettata. Poco dopo la loro storia entra in crisi, essendo Davide stanco dei comportamenti impacciati di Morena, dei divieti imposti dalla sua famiglia e dell'incapacità da lei esibita nel calarsi all'interno della sua comitiva. A quel punto Morena si nasconde in una bolla tutta sua, mettendo alla porta gli amici di sempre e la famiglia. La nostra eroina si vede precipitare in un tunnel apparentemente senza uscita... -
L' ombrello dell'onorevole
Tutto è pronto a Napoli nella sala principale di in un grande Dipartimento universitario tirata a lucido per la celebrazione di un docente recentemente premiato dal Presidente della Repubblica. Sono presenti il Rettore, l'Assessore regionale, docenti e alcuni famosi accademici. Manca solo il decano, figura simbolo del Dipartimento, che secondo il programma dovrebbe tenere la conferenza principale, la cosiddetta Laudatio, nella quale illustrerà la figura scientifica del festeggiato. Un ritardo preoccupante perché il decano è una persona puntuale. Si entra così nella storia di Eugenio Maretti, rampollo di una famiglia borghese napoletana che da giovane, a seguito di uno spiacevole episodio verificatosi nell'ambito della contestazione giovanile degli anni sessanta, si trasferisce in America, dove svolge per lunghi anni una brillante carriera accademica presso una grande università degli Stati Uniti. In età matura torna a Napoli per svolgere l'ultimo periodo della sua carriera all'Università, ma sulla soglia del pensionamento ritrova Loris, un amico di gioventù che lo costringerà a misurarsi con i fantasmi di un passato che pensava di essersi messo definitivamente alle spalle. -
Lettere dall'inferno. Il lavoro in Toscana attraverso le lettere a «Il Tirreno»
Oltre 2 milioni di persone espulse dal lavoro, la crescita della precarietà, una disoccupazione dei govani senza precedenti. E all'orizzonte non compaiono svolte, ma anzi il dibattito regredisce a livelli pre-politici. La sistematizzazione delle lettere dalla rubrica aperta su ""Il Tirreno"""" nella primavera del 2013 offre uno spaccato di questo inferno. Con la collaborazione di Giovanna Mezzana."" -
Il teatro delle cose. Interpretazione e mediazione nelle case di artisti e scrittori
Nelle case che conservano memoria dei personaggi che hanno lavorato con l'arte e la letteratura, i punti di forza del linguaggio espositivo sono l'invenzione costante e il sapersi alleare con altri linguaggi. Tra questi, il più capace nel rappresentare il movimento di una vita e nel dare visibilità e realtà fisica a ciò che di un'opera sembra immateriale e invisibile è il linguaggio della drammaturgia. -
«Ogn'ira, ogni miseria e ogni forza». Roberto Agnoletti, Flavio Bartolozzi a 450 anni dalla morte del Buonarroti
Roberto Agnoletti e Flavio Bartolozzi ci propongono un percorso che contiene l'invito a liberarci da schemi consolidati nel tempo. Il riferimento a Michelangelo, con le tracce della mano posizionata a terra delle sale di Villa Smilea, ci coinvolgono in un ripensamento parallelo e critico della contemporaneità. -
Pistoia. Eventi del Novecento. Disegno, architettura, design, arte
Il volume presenta una vasta selezione d'opere, molte delle quali inedite, che documentano l'attività dei protagonisti della seconda metà del '900. Un percorso esaustivo volto a privilegiare situazioni e artisti che hanno lasciato testimonianze indelebili a livello archittettonico, ma anche oggetti artigianali di incontestato valore estetico. -
Dal termometro alla risonanza magnetica. Storia e funzionamento dei più importanti strumenti della medicina
In questo libro si parla delle applicazioni della Fisica, dell'Ingegneria e dell'Informatica alla costruzione di sofisticate macchine diagnostiche e terapeutiche con l'impiego delle correnti elettriche e delle radiazioni. Si parla anche della realizzazione di protesi e di organi artificiali perfettamente adattabili alle dimensioni del corpo umano e alle sue capacità di controllo, di complicati congegni robotici direttamente interfacciabili con il sistema nervoso dell'uomo. -
Volti e storie dello sport pistoiese
Lo sport, come attività diffusa e strutturata, capace di coinvolgere una fetta consistente della popolazione dimostra quanto ci sia ancora da approfondire e comprendere, soprattutto se si guarda alla pratica sportiva come ad un valido strumento d'indagine della società, ad uno specchio fedele delle sue trasformazioni. Ecco che la storia può aiutarci a recuperare contesti, atmosfere in cui la lealtà e il rispetto erano gli unici obiettivi da perseguire. Contiene """"""Non sa leggere, nè nuotare""""."" -
Un partigiano di nome Annibale
Il racconto della resistenza è inesauribile e interminabile. Lo dimostra la testimonianza del partigiano Annibale Trinci, qui rappresentata nell'intreccio tra la storia della guerra partigiana dopo l'8 settembre del 1943, l'esperienza personale di vita di amici e compagni di lavoro e di lotta, e la difficile ricostruzione del dopoguerra, tra lotte sindacali e vendette politiche. -
Daniele Capecchi. Non avrai altro di noi
Daniele Capecchi ha deciso di festeggiare i 10 anni di attività con una mostra antologica nella sala espositiva del Museo Marino Marini. Emergono i suoi ritratti sempre intensi, espressionisti e iperrealisti insieme ma trattati con il consueto tocco leggero, caratteristico dell'artista. Nelle opere di Daniele Capecchi colpisce la raffinatezza dell'onnipresente bianco e nero. -
Mentire alle stelle
Undici anni e l'inizio di una nuova scuola non sono facili per nessuno. Per Leon sembrano ancora più difficili, per lui che ha una grande sensibilità, che ha spesso la testa tra le nuvole e qualche problema di attenzione in classe. Così diventa bersaglio dei ragazzi più grandi, finché non incontra una nuova amica, Salomè, giunonica e protettiva, che non ha paura di niente e di nessuno. Ma Salomè è davvero chi dice di essere? Grazie a lei Leon riuscirà a ribellarsi e, acquisendo gradualmente confidenza in se stesso, ad emanciparsi nel rapporto con una madre troppo protettiva. -
Come si fa a diventare grandi?
Questo libro è la risposta alla domanda che i bambini durante la loro crescita si pongono: come si fa a diventare grandi? Età di lettura: da 3 anni. -
Fatù e la stella dei desideri
Nella magia della notte africana brilla la stella cadente Adil, che attende di sfrecciare nel cielo per esaudire i sogni dei bambini. Tra loro c'è la piccola Fatù che, in un lontano villaggio, a nord dell'equatore, sogna un futuro da astronauta. L'incontro inaspettato con Adil accenderà là sua fantasia e le ridarà l'energia per realizzare i suoi desideri. Età di lettura: da 7 anni.