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In balia del grano e del vento
Un taccuino ha raccolto emozioni, riflessioni, immagini. Vent’anni di vita in balia del grano e del vento. La terra natale devastata non è solo paesaggio, ma condiziona vicende personali e professionali. Quanti “no” ci sono concessi? Qual è il nostro margine di manovra? Quanto spazio la società è disposta a concederci? Domande come bottiglie nel mare in tempesta. La laurea e la fuga. Il ritorno. Il bosco e il circo. La disillusione. La savana e la montagna. Il mare. L’arte di saper fiutare il vento salva la vita. -
Club Godo. Il gioco di carte
«Dopo il successo di Club Godo – Una cartografia del piacere, mi è sembrato naturale creare un set di carte da usare come 'spunti di dialogo' per integrare il mio metodo e rendere la vostra esperienza ancora più completa a livello spirituale.» Jüne Plã. Nella coppia la comunicazione è tutto! Con queste carte, potrete affrontare ogni argomento più o meno tabù, per conoscervi a fondo e per mettere in pratica le fantasie, le tecniche e i gesti relativi alle esperienze più intime, capaci di offrire un piacere ancora più intenso e, perché no?, di far durare più a lungo il desiderio all'interno della vostra coppia. Il cofanetto contiene: 65 carte Dialogo, 60 carte Tips illustrate, 69 carte To try e 2 carte Jolly. -
Il ritorno di Sara-Sara's return
""Nell'inverno dell'anno 2000, su un treno che scendeva da Cracovia verso Milano una vecchia signora ammirava il paesaggio innevato. Si chiamava Sara e tornava in Italia dopo tanti tanti anni..."" Il ritorno di Sara è l'atteso seguito di Non dire il tuo nome, opera della stessa autrice dedicata ai temi delle leggi razziali e della deportazione. Anche in questo caso, il testo illustrato è scritto in italiano e tradotto in inglese. Alla fine della storia, c'è spazio per un breve ma significativo approfondimento riguardante i fatti storici che fanno da sfondo alle vicende narrate. Età di lettura: da 6 anni. -
Madame Dupont
Fuggiasco dall'amata patria, ricercato e disperato, Giovanni Maria Angioy, rivoluzionario, in rotta di collisione con la monarchia sabauda, trova rifugio in quel di Parigi, una città in cui la Rivoluzione Francese ha cancellato l'antico regime sconquassando tutta l'Europa. Nella terra di Robespierre, Danton e Marat, grazie all'aiuto di altri esuli e amici, Giovanni Maria troverà rifugio presso una donna pratica e intelligente, Madame Dupont, capace di risvegliare nell'esule sentimenti contrastanti, lontani dalla politica e dalle vicende che l'hanno travolto. Riuscirà la dedizione di questa giovane dama a fargli dimenticare la povertà, la solitudine, la nostalgia e la povertà? Un romanzo costruito con sapienza e grazie a una ricca ricerca storica, che ci riporta indietro al glorioso periodo delle rivoluzioni e ci rivela l'esistenza di alcuni personaggi della ""piccola storia"", colmi di tratti umani e di caratteri potenti. -
Strumenti ad alto impatto per il lavoro in team
Riuscire ad assemblare team bene assortiti non basta a garantirne il successo. Anche se l'obiettivo è coinvolgente, ci sono le persone giuste per raggiungerlo e risorse sufficienti, spesso i team fanno fatica a esprimersi al massimo del proprio potenziale. Sono infatti ostacolati da errori di coordinamento, riunioni inefficaci e conflitti improduttivi. Ma non deve essere per forza così. Questo libro mostra come i team possano raggiungere grandi obiettivi grazie a cinque potenti strumenti visuali, facili da usare e di provata efficacia. La Team Alignment Map consente di creare allineamento sugli obiettivi comuni, di chiarire i ruoli dei membri e di gestire al meglio le risorse e i rischi. Il Fact Finder, la Guida alla richiesta non violenta il Contratto del team e la Carta del rispetto aiutano a migliorare la comunicazione, a gestire i conflitti in modo costruttivo e a lavorare in un clima di fiducia reciproca. Un libro che non solo indica i passi da seguire per ottenere qualsiasi risultato, ma mostra anche come raggiungere il benessere psicologico che facilita la crescita e l'innovazione. -
Il cuore del vino
Questo libro affronta il tema del vino naturale come qualcosa che non si può ridurre a una lista di cose da non usare in vigna e in cantina e afferma come sia profondamente in malafede dire che il vino naturale è antiscientifico. ""Il cuore del vino"" è un libro che vuole interessare non solo vignaioli e chi beve vino, ma tutti coloro, specialisti e non, che stanno riflettendo su scienza, tecnologia, cibo, salute, linguaggio nel loro rapporto con la natura. Sono un paio di decenni che un ostinato convitato va in giro per il mondo, è il vino naturale. Partito dal lavoro di alcuni vignaioli in Francia e in Italia, il fenomeno si diffonde rapidamente e più che una moda si tratta ormai di una concreta e globale rivoluzione, tanto che qualcuno parla del lavoro dei vignaioli naturali come di resistenza naturale. Perché dopo seimila anni di storia con il vino è nata l'esigenza di appiccicargli un termine così impervio, così sdrucciolevole come naturale? In questo libro, il vino, il vino naturale – e il suo doppio, il vino industrializzato, tecnologizzato – è una metafora: il vino come mondo di mezzo tra noi umani e la natura. Questa libro è la storia dell'autore con il vino, nel corso della quale affiorano pezzi della sua vita personale che prima di essere quella di vignaiolo naturale ha incrociato, durante un periodo di più di trent'anni, il mondo del cinema, del documentario, dell'inchiesta televisiva, una storia dove la biografia si intreccia con il vino fino a diventare un solo racconto. -
Insetti & co. Esplora il mondo degli invertebrati con la tua magi...
Scopri un intero mondo di insetti, attraverso gli strabilianti disegni della coppia di designer milanesi Carnovsky. Usa le lenti colorate per scoprire gli insetti più straordinari di ogni continente. Età di lettura: da 5 anni. -
Barry Lyndon di Stanley Kubrick
In ""Barry Lyndon"", il racconto di una storia diventa visione e ricreazione artistica della Storia. Kubrick dipinge il Settecento come esso stesso si autorappresentava: un'immaginifica finzione che ne rimanda a un'altra, una simulazione che è esibizione di bellezza. L'arte è il codice interpretativo di ""Barry Lyndon"", il suo tessuto emotivo, oltre che compositivo. Il movimento del film è nello sguardo e nella musica, una sinfonia cinematografica che iscrive, a passo lento e con cadenza rituale, i personaggi in pose che precipitano nella tragedia. La società è un continuo teatro, un gioco al massacro regolato, una messa in scena drammaticamente palpabile; tutto è scandito da un preciso cerimoniale che trova, per suo fatale epilogo, la vittima sacrificale in Barry l'intruso. Perché, come cerca di dimostrare questa monografia, dietro la squisita bellezza formale del film è il sangue a scorrere, sono gli inganni dolorosi dell'amore, gli orrori della guerra, la vertigine della perdita. Una crudeltà ineluttabile, illuminata da una luce senza tempo. -
Gattoni animati. Icone feline nell'animazione
Felix, Gambadilegno, Tom. E ancora, lo Stregatto, Birba, Hello Kitty, Garfield. Senza dimenticare Posi e Nega, compagni di avventure di Creamy, fino ad arrivare a Grattacheccha dei Simpson, il Gattobus di Totoro, Simon’s Cat e così via. Decennio dopo decennio, artista dopo artista, la storia dell’animazione, tra Oriente e Occidente, è ricca di gatti divenuti vere e proprie star ed entrati a pieno titolo nel patrimonio culturale internazionale. Tra piccolo e grande schermo, ogni gatto animato si è fatto testimone del suo tempo, adattando i propri comportamenti e simbolismi al momento storico. Così l’animazione ha ripreso la tradizione dei gatti magici, moltiplicando la loro immagine misteriosa, e li ha fatti divenire fidi consiglieri degli uomini. Al contempo, però, li ha raccontati come truffaldini, poco arguti, eterni nemici - pressoché sempre battuti - dei topi. Dotati di una sensibilità straordinaria, nel senso letterale del termine, ma anche eccessivamente ingenui, a seconda di esigenze e ispirazione, i gatti sono diventati concretizzazioni animate delle nostre debolezze e dei nostri desideri. Dai primi anni del Novecento fino ad oggi, la prima storia dell’animazione con la coda. -
Il futuro della filosofia
A un anno dalla sua scomparsa, proponiamo uno degli ultimi lavori di Emanuele Severino, dedicato allo sviluppo della scienza e della filosofia nel XX secolo. La scienza oggi intende essere la forma autentica del sapere umano e quindi la pietra di paragone cui debbono commisurarsi tutte le altre forme di conoscenza e innanzitutto la filosofia. Benché la scienza si presenti come la guida più affidabile nelle decisioni che l'uomo deve prendere e come lo strumento più efficace per risolvere i problemi sempre più complessi della vita, la sua concezione come sapere esatto, certo e dimostrabile è decaduta da tempo. Essa non è epistème ma dòxa: funziona ed è indispensabile, ma non ci dice nulla circa la verità e l'essere delle cose. Ed è proprio nel campo della verità e della nostra relazione col senso ultimo dell'essere che la filosofia può ancora avere un futuro. -
Le molteplici identità di Gesù secondo il Nuovo Testamento
Le pagine seguenti si propongono come un florilegio delle risposte date nei primi decenni del cristianesimo alla domanda su chi è Gesù. È un recupero del linguaggio proprio delle prime comunità che, essendo esse stesse diversificate, hanno pensato e parlato di Gesù in modi differenziati. Ci si propone di cogliere sul nascere, dal vivo, l'autentico pensiero sulla identità di quell'«ebreo morto troppo presto» (Nietzsche), espresso dai primi credenti. «Il secolare patrimonio culturale del pensiero e dell'arte dimostra che sono stati davvero molti i pensatori e gli artisti, per non dire dei santi, ad aver tratto ispirazione dalla figura e dalla vicenda di Gesù di Nazaret, «che non è improprio definire tra le più dense di pathos e di logos mai offerte dalla storia». Vale perciò la pena scandagliare i suoi lineamenti sulla base dei testi più antichi che lo riguardano e ne rivelano una stimolante pluralità di volti». (Romano Penna) -
Valutazione e contesto educativo
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Don Camillo a fumetti. Vol. 21: Cinema.
Nell'episodio ""Cinema"", che dà il titolo al volume, Guareschi ci racconta l'effetto che la pellicola e le sue recensioni provocano in paese, e la ""spedizione"" in incognito in città di don Camillo e di Peppone per vedere di persona quello che Gino Cervi, Fernandel e Julien Duvivier hanno girato. Gli altri quattro racconti del volume mostrano, come di consueto, spaccati di vita nel borgo della bassa parmense: uno sciopero in una fabbrica di mattoni; la storia di un soldato tedesco scomparso durante la guerra; il ritorno di un emigrante dall'America con un piano per riscattare il nome della sua famiglia; le conseguenze per la vita quotidiana di don Camillo della scomunica dei comunisti da parte del Papa e la faticosa scrittura da parte di Peppone di una lettera politica al giornale. -
Calendario dei lavori agricoli. Lunario e planetario secondo il m...
Anche quest'anno non poteva mancare l'edizione 2023 del Calendario dei lavori agricoli, pressoché invariato nella struttura e nell'impaginazione. In passato, gli agricoltori sapevano molto bene con quale Luna seminare, conoscevano i mesi più indicati per tagliare la legna e i giorni propizi per travasare il vino. Queste conoscenze, che con l'avvento dell'agricoltura industrializzata rischiavano di essere perdute per sempre, sono state sperimentate e aggiornate dal movimento biodinamico, in modo da stabilire con una certa esattezza i giorni più adatti per le diverse operazioni colturali. Il calendario raccoglie queste osservazioni per metterle a disposizione di tutti coloro che, per diletto o professione, sono interessati a coltivare sfruttando al meglio le influenze della Luna e degli altri astri. Pur essendo un punto di riferimento insostituibile per chi pratica l'agricoltura biodinamica, questo calendario può essere utilizzato con facilità da chiunque: per ogni giorno dell'anno sono riportate le fasi lunari, i pianeti attraversati, i nodi lunari, le eclissi e tutti gli altri fenomeni astronomici utili per la coltivazione. Tali indicazioni derivano, oltre che dalle ricerche di Lily Kolisko,Alex Podolinsky, Harmut Spiess e Maria Thun sulle correlazioni tra agricoltura e influenze astrali, dalle esperienze e osservazioni degli autori e di numerosi agricoltori e viticoltori biodinamici europei, raccolte e rese pratiche nel calendario anche grazie alla revisione di Adriano Zago, che ha adattato il testo alla realtà agricola italiana. -
Storia del Giappone moderno
La storia del Giappone moderno è un caso esemplare di evoluzione di un Paese asiatico a contatto con le influenze occidentali. Il libro del professor Beasley, storico inglese che ha vissuto molti anni in Giappone, ne fornisce un'interpretazione particolarmente felice per rigore d'informazione storica e facilità dell'esposizione. La narrazione si apre con l'analisi politica e sociale delle caratteristiche specifiche del feudalesimo giapponese, per proseguire poi con le riforme del periodo Meiji e con le profonde trasformazioni successive, che videro il Paese gettare le basi dell'impero e divenire una potenza mondiale. La trattazione più recente risulta così illuminata con efficacia e rende questo libro un prezioso strumento per la comprensione dei problemi che scuotono il Giappone ancora oggi. -
Nabat. Sopra e sotto i palchi. Ediz. italiana e inglese
Con oltre quarant'anni di carriera sulle spalle, i Nabat si sono affermati come autentica leggenda nel mondo della musica Oi! E se pezzi come ""Scenderemo nelle strade"" o ""Laida Bologna"" sono mandati a memoria dai kids che affollano le (peggiori) sale da concerto del pianeta e i pub (più malfamati), la storia del gruppo bolognese capitanato da Steno affonda le radici in un disagio che, nelle periferie metropolitane, non ha mai smesso di essere contemporaneo. Da qui le ragioni di un'incredibile tenuta artistica e di una popolarità sempre crescente: punto di partenza delle immagini inedite firmate da Tiziano Ansaldi, Fabrizio Barile, Enrico Zanza ed Elisa Piatti, a cui si aggiungono i testi dello stesso Barile, di Marco Balestrino e di Filippo Andreani e i disegni di Zerocalcare e Mattia Dossi, per un omaggio utile a ricostruire l'epopea del gruppo, dagli esordi fino ai nostri giorni. -
Su la testa! I miei anni con Don Andrea Gallo
Don Andrea Gallo ha dedicato la sua vita agli emarginati di ogni razza, religione o colore. Ispirandosi alla Teologia della Liberazione, negli anni Settanta fondò la Comunità di San Benedetto al Porto di Genova, un rifugio per tutte le persone in difficoltà: tossicodipendenti, prostitute, uomini e donne in transito da un sesso a un altro. -
Filippo il Macedone
Schiacciato dalla preponderante figura del figlio Alessandro Magno, Filippo II, in circa 24 anni (360-336 a.C.), seppe trasformare la Macedonia da stato periferico, vessato dalle grandi poleis, in regno potentissimo, in grado di guidare il mondo greco nella spedizione contro l'impero persiano. In questo libro l'autore ne stila un agile ritratto, mettendone in evidenza non solo le indiscusse doti strategiche, che gli permisero di imporsi sui pericolosi vicini e di impossessarsi di ricche regioni, ma soprattutto la capacità di abbinare - e in molti casi sostituire - alla spada la forza della parola, trovando le giustificazioni più persuasive ad azioni che, in realtà, ebbero nel desiderio di conquista e nella volontà di allargare i confini del regno le motivazioni più autentiche. -
I dodici cerchi
Anni Novanta. Karl-Joseph Zumbrunnen, fotografo austriaco di radici galiziane, viaggia attraverso l'Ucraina alla ricerca delle proprie origini, vivendo gli spasmi di una nazione nuova di zecca. L'incongrua miscela di occidentalizzazione brutale e improvvisa e nazionalismo montante, di folklore tradizionale e di memorie e nostalgie asburgiche e sovietiche lo affascinano e lo coinvolgono. Quel caos di transizione, rinascita e strascichi di socialismo reale gli sembra infinitamente più attraente rispetto alla piatta vita in Occidente. Forse anche perché si è innamorato della sua interprete, Roma Voronyc. Zumbrunnen la accompagna in un viaggio mozzafiato attraverso le montagne dei Carpazi fino all'Osteria ""Sulla Luna"", una stazione sovietica di spionaggio trasformata in un moderno complesso alberghiero. È qui che tra cineasti, spogliarelliste, guardie del corpo, furfanti e intellettuali, passato e futuro si incontrano e l'idea di frontiera perde qualunque peso. -
Le saline Conti Vecchi. Storia di una grande impresa