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Risalire le città. Percorsi pedonali meccanizzati per i centri storici
«Questo volume traccia una sorta di storia particolare delle risalite urbane, da quelle più antiche e pedonali a quelle meccaniche, e della loro capacità, specificatamente italiana, di affrontare, con arte, topografie impervie spesso sfruttando e integrando preesistenze storiche importanti. (...) Basato su esperienze dirette e su di una sensibilità di progettista che conosce a fondo la città, il testo è, di per sé, un progetto; esso ci mostra l'ampio spettro delle possibilità in un ambito in cui non solo il vecchio e il nuovo possono coesistere con reciproco vantaggio, producendo nuova bellezza, ma il riuso di centri e periferie può accompagnarsi a quelle tematiche di sostenibilità e inclusività ineludibili in ogni progetto contemporaneo.» (Alberto Ferlenga) -
Il gatto Arneis. Racconti di un veterinario
Le storie di animali sono sempre istruttive, talora esemplari. Se proprio non si vuol dire che ci insegnano a vivere, di sicuro ci ricordano come si dovrebbe vivere, e mai l'umanità visse e vive come avrebbe dovuto, come dovrebbe. Storie di animali, dunque. Quando è poi un veterinario di provincia a narrarcele, a farcene partecipi, allora la cronaca e il mito convivono com'è per la prosa allorché si fa poetica. Infatti Silvio Marengo, medico zooiatra fossanese, non si limita a raccontare le piccole o grandi, sempre significative, esperienze incontrate e gestite nel suo lavoro. Egli si ispira alla Natura come alla gran Madre qual essa è, la trasferisce nelle cose viste, le filtra e se ne serve da filtro per condire di schietta filosofia le proprie emozioni. Una scrittura fluida, senza fronzoli, semplice perciò spontanea. -
La signora dei gabbiani
Elisa e Letizia: due figure femminili che, incontrandosi casualmente, uniscono le loro storie in un continuo alternarsi tra passato e presente. Un presente dove la giovane Elisa alle prese con la frenesia della vita moderna, diviene il pretesto attraverso cui l'anziana Letizia può finalmente raccontare la sua esistenza; un'esistenza scandita dalla sofferenza e, fino alla fine, segnata dall'amore per Tito, il figlio perduto e ritrovato che, tuttavia, mai potrà sentire davvero suo. Ed Elisa sarà l'anello mancante di quella storia e, ripercorrendo un arco temporale di oltre settant'anni, potrà finalmente veder scritta la parola fine. -
La finestra sul ciliegio
La storia di amori impossibili, gravidanze indesiderate, di una casa forse abitata da un fantasma. Bianca è una giovane segnata da un grande lutto che soltanto attraverso la conoscenza della verità potrà superare. -
Saluzzo e le terre del Monviso. Antiche dimore, ville di collina,...
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La leggenda del re di pietra
Una favola ecologica, che mette in primo piano la natura: una storia per tutti, con un messaggio eterno quanto le montagne. ""Il Monviso è veramente una sentinella che avverte precocemente l'umanità del rischio climatico incombente. Ma il suo grido non è stato finora ascoltato e ora i suoi piccoli ghiacciai sono pressoché estinti, mentre alle conferenze internazionali si ripete insistentemente che siamo in emergenza climatica, ma non ci si convince una volta per tutte a iniziare la cura disintossicante e a fare una pace duratura. Allora ben venga questa riedizione, per provare ancora una volta a fare intendere l'avvertimento del Re di Pietra agli uomini distratti, indifferenti e un po' stolti: prestiamo fede alle sue sagge parole, egli ne sa certamente più di loro, avendo milioni di anni d'esperienza."" (dalla prefazione di Luca Mercalli) -
Il mio quaderno delle Dolomiti... ancora più belle se colorate. E...
Le cime delle montagne più belle del mondo disegnate ad inchiostro e pronte per essere colorate. Non è un libro anti-stress: è un libro per divertirsi, giocare con le immagini e con la natura sognata. -
Nella natura con lupo. Amico lupo. Ediz. a colori
Le passeggiate nella foresta, le giornate in spiaggia, i picnic con gli amici... Lupo adora stare nella natura! Divertiti a incollare gli adesivi riposizionabili e accompagna Lupo nelle sue avventure. Età di lettura: da 3 anni. -
Recupero in... comprensione del testo. Percorsi e attività per la...
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Foresta incantata. Più di 25 progetti per bambini che amano le fa...
Con modelli da staccare, cartoline da spedire e fantastiche attività da realizzare. Entra nel magico regno delle fate grazie a questo favoloso libro di progetti con la carta. Crea, spedisci, indossa e mostra le tue meravigliose creazioni, dalle ali di fata alle scene magiche alla finestra. Costruisci e procedi pagina dopo pagina per giungere alla magnifica... foresta incantata! Età di lettura: da 6 anni. -
L' amore che non è. «Ci saranno giorni nuovi, di mille colori diversi»
Gianpaolo Trevisi, non nuovo alla scrittura di piccoli grandi racconti contenenti frammenti di vita, affronta la tematica della violenza di genere, narrando esperienze tragiche e a volte fatali, e lo ha fatto con la voce e gli occhi delle donne. L'Autore stesso così si esprime: ""Ho chiesto in prestito quanto più possibile alla mia fantasia per, poi, mischiarla alla realtà di queste tredici storie di donne, alcune delle quali sentite direttamente dietro la scrivania del mio ufficio della Questura. L'ho fatto perché da uomo, e spesso di fronte al quotidiano, mi vergogno anche di esserlo, volevo quasi chiedere perdono, raccontando una delle tragedie più grandi della nostra storia, fatta di talmente tanti e frequenti episodi da essere, ormai, inascoltati e non considerati. Non bisogna mai smettere, invece, a riguardo, di parlare, gridare, ascoltare e, perché no, scrivere e leggere"". ""I racconti di Gianpaolo Trevisi sono capaci della leggerezza della poesia ma anche della pesantezza della pietra perché, utilizzando le parole di una delle protagoniste, il nero, spesso, lo si riesce anche a vincere non solo parlando di nero, ma tuffandosi in mille colori diversi"" (dalla Prefazione di Elvira Vitulli). -
I carbonari della montagna-Sulle lagune-Frammenti di amore e patria
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È bravo, ma potrebbe fare di più. Ha le capacità, ma non le sfrutta
Questo saggio non ha un titolo. Si tratta di un ritornello che le madri, sempre di meno i padri, ma soprattutto i figli sentono dirsi dagli insegnanti. Da generazioni. Due frasi inutili e senza senso. A cui tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo creduto. È come se gli insegnanti, nascendo, prima del loro lallare, avessero connaturato nel loro dire quel ritornello. È naturale ripeterlo e dall'altra parte è sempre rassicurante sentirselo decantare. E senza alcune assicurazione, la scuola italiana procede, così, da generazioni: avendo le capacità, senza sfruttarle. Sicuramente potendo fare molto di più. Visitilli sintetizza il mondo in cui vivono genitori e figli, studenti e insegnanti. Passa in rassegna il tempo della scuola, compreso quello della scuola a distanza, meraviglioso ossimoro, per nulla poetico. E ritrovando nelle ""Lezioni americane"" di Calvino la leggerezza, la rapidità, l'esattezza, la visibilità e la molteplicità che mancano ai padri e ai figli. Agli studenti e agli insegnanti. A un Paese che ha le capacità... -
Vela e basta
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Spazi per il sacro
Lo spazio, più che la forma in sé, deve essere il vettore di un discorso architettonico che non si limiti a descrivere o raffigurare il mistero, ma che sia piuttosto capace di suscitarlo incarnandolo. Uno spazio con queste caratteristiche non è già uno spazio che rappresenta qualcosa ma lo è a tutti gli effetti; esso si realizza con un atto dell'abitare che si fa critico e riflessivo e, come tale, non può compiersi se non attraverso la presenza e l'esperienza. Prefazione di Renato Bocchi. -
Caspeta. Il cinema di Angelo Musco
Di Angelo Musco attore cinematografico si è parlato e scritto poco, e quasi sempre come nota a piè di pagina all'interno di analisi e rievocazioni teatrali. I suoi dieci film (ai quali vanno aggiunti un muto perduto e un'antologia postuma) sono operine produttivamente povere, in genere liquidate come «teatro filmato», alle quali hanno pure nuociuto le tracce inevitabili di un'epoca politicamente e storicamente tragica. Eppure, al di là del coinvolgimento di nomi come Pirandello, Martoglio e Capuana, e la presenza di dive come Alida Valli, Elsa de' Giorgi e Paola Borboni, questo pugno di pellicole sono l'unica registrazione disponibile di una personalità comica prepotente, figlia del fuoco dell'Etna e di una lunga gavetta teatrale che portò l'attore fino ai palcoscenici di New York. Nato per iniziativa di Mario Patanè e Nino Genovese in occasione del 150enario dalla nascita (18 dicembre 1871), questo Quaderno fa parte di un complesso lavoro portato avanti dalla Cineteca Nazionale sul recupero di materiali filmici fragili e rari: la carriera cinematografica di Musco viene qui ripercorsa attraverso le voci di una quindicina fra critici e storici, modulate polifonicamente secondo ottiche e approcci diversi. Nel volume ci sono anche alcuni preziosi articoli apparsi sulla stampa fra il '22 e il '37 a firma dell'attore siciliano, e una silloge di testimonianze antiche e nuove che vanno dai suoi familiari a Vitaliano Brancati. Per ricordare, soprattutto riscoprire, un talento genuino e ancora sorprendente. -
Garbatella tra storia e leggenda
""Garbatella tra storia e leggenda"" è un viaggio nel cuore del vecchio quartiere dell'Istituto case popolari. Tre passeggiate per immergersi nella bellezza incantata di questo rione, che rimane un'esperienza sociale e urbanistica unica nella città di Roma. Una piccola borgata operaia e marinara, sorta nel febbraio del 1920 a ridosso di un porto mai realizzato, progettata sognando le città giardino inglesi e tedesche. Le strade, le piazzette e i giardini dei lotti popolari dove sono cresciuti Maurizio Arena e Alberto Sordi, hanno ispirato da sempre intellettuali e scrittori come Pier Paolo Pasolini e Carlo Levi, i registi Luciano Emmer, Ettore Scola e Nanni Moretti. Negli anni la Garbatella è stata l'ambientazione privilegiata di molte fiction televisive di successo, da Caro maestro, alla lunga serie di Distretto di polizia, fino al fenomeno mediatico de I Cesaroni. Anche alcune scene del film cult Romanzo criminale sono state girate nei cortili degli Alberghi suburbani. Gli itinerari storici proposti sono arricchiti da schede di approfondimento, ma anche da fatti curiosi, personaggi e leggende popolari, che rendono più piacevole e interessante la lettura. Il tutto corredato da documenti originali e da fotografie inedite. -
Personaggi illustri e malattie genetiche. Memorie di persone famo...
Oggi la genetica permette una diagnosi precoce di eventuali malattie e gravi difetti fisici di cui il bambino potrebbe soffrire o, in caso contrario, escluderli dando alla famiglia la possibilità di prepararsi consapevolmente alla nascita della nuova vita. Ma il punto fondamentale rimane quello di dare un concreto sostegno ai genitori, evitando di creare inutili allarmismi che, unitamente al comprensibile spaesamento che invade chi viene colpito dalla diagnosi di malattia genetica, creano una paura irrazionale che spinge troppo facilmente a scelte drastiche. Lungi dal voler giudicare le azioni dettate dalla libera scelta di ciascun individuo, l'intento del presente libro è offrire una corretta informazione scientifica con mezzi e parole semplici, adatte a raggiungere il pubblico più ampio possibile. Il testo presenta alcune tra le più comuni malattie genetiche ed i grandi personaggi che ne hanno sofferto non per sminuirne il dramma esistenziale, le sofferenze e le limitazioni a cui sono andati incontro, ma per dimostrare come la solidarietà, il sostegno da parte della famiglia e della società, nonché le terapie giuste possano effettivamente rappresentare uno strumento per sopperire ai limiti imposti dalla malattia. -
Abruzzo e Molise in bocca. Ediz. italiana e inglese
Un volume di facile consultazione che raccoglie in sé innumerevoli ricette sane e genuine, per scoprire, o riscoprire, il gusto nuovo di pietanze antiche. Un ricettario per esplorare le autentiche tradizioni regionali e riproporre la cucina nata dall'inventiva e dalla fantasia popolare. -
Stazioni. 1994-2017
La raccolta comprende due sezioni di quattordici testi con relativi congedi: un viaggio sentimentale a tutto campo, forse una doppia via crucis, umana e spirituale. La prima si compone di poemetti e quasi poemetti, intendendo con tale espressione la loro brevità rispetto al problema toccato: si fermano quando il discorso del cuore pare concluso e non vuole forzature. La seconda parte è composta da due sequenze di sette poesie e quasi poesie, in cui il soggetto entra nel dramma collettivo con tutta la non-potenza dell'umiltà e della compassione. Declinano voci di profondo impegno morale ed ecologico, attraverso una emozione linguistica: la poesia deve contenere la passione e il turbamento che l'hanno generata, e i versi disegnano l'utopia di una società autentica mentre scuotono e sommuovono la lingua, come ha scritto Rodolfo Zucco.