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I vizi nella forma e nel procedimento amministrativo. Fra diritto...
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L' espropriazione della partecipazione nella S.r.l. e i limiti al...
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Europa terza forza. Politica estera e difesa comune negli anni de...
Prosegue l'edizione cronologica degli scritti più significativi di Altiero Spinelli. Gli anni 1947-1954 sono caratterizzati dal problema della ricostruzione economica e civile dell'Europa, ma soprattutto dal confronto tra i due blocchi e dal problema della difesa dell'Europa contro le minacce provenienti dall'Est. A questo problema gli Stati Uniti cercano di dare una soluzione fondata sulla difesa integrata europea, e necessariamente su un governo europeo, incoraggiando i movimenti federalisti che in Europa propagandavano la necessità della nascita di una federazione politica. In questo senso Spinelli ha giocato, con gli scritti qui raccolti e con l'azione politica diretta, un ruolo importante di propaganda e di progettazione. -
La ripartizione del rischio di insolvenza. Il diritto fallimentar...
La legge fallimentare risale al 1942, epoca dal contesto economico assai più semplificato in cui si riteneva che un'impresa in crisi dovesse essere semplicemente chiusa e liquidata. La lunga paralisi legislativa sembra essere stata superata con il decreto-legge 14 marzo 2005, quando il Governo ha inserito nel decreto sulla competitività alcune piccole ma importanti modifiche della legge fallimentare. Nell'intento di superare la cultura punitiva del fallimento è stata introdotta una serie di incentivi che serve a fare emergere e ad affrontare le difficoltà economiche prima di imboccare la strada che porta inesorabilmente alla liquidazione e una procedura di accordo per la composizione delle controversie tra creditori e imprenditori. -
Politiche attive del lavoro, servizi per l'impiego e valutazione....
Negli ultimi dieci anni il ricorso ai programmi di politica del lavoro è divenuto una delle linee di policy più importanti dei sistemi nazionali di welfare state. Le politiche attive per il lavoro e le modalità di una loro integrazione con quelle passive (di più vecchia data) sono uno strumento chiave della strategia europea per l'occupazione: le politiche attive svolgono infatti un ruolo centrale nell'accrescimento dell'entità e dell'elasticità dell'offerta di lavoro. Questo volume offre una panoramica completa dei percorsi di implementazione nazionali e regionali, esaminando aspetti distintivi quali i contesti di riferimento, le istituzioni coinvolte (in particolare il ruolo dei servizi pubblici per l'impiego), i gruppi target delle politiche, il nesso tra politiche attive e dinamiche macroeconomiche, le strumentazioni e le problematiche di attuazione concreta delle misure adottate, nonché il monitoraggio e la valutazione di efficacia di queste ultime. -
Retoriche dei giuristi e costituzione dell'identità nazionale
Nei discorsi dei giuristi le celebrazioni retoriche dell'appartenenza e le costruzioni dei nessi tra diritto e legge statale permettono di seguire il tormentato passaggio dalle patrie regionali allo Stato unitario e di cogliere la costruzione e la legittimazione di istituzioni, leggi e giurisprudenza nel Regno d'Italia. Raccordando presente e passato e prospettando il futuro, la retorica dell'appartenenza tende a uniformare contenuti spesso diversi tra loro: il richiamo al diritto ""veramente italiano"" ora celebra la perfetta unione tra nazione e Stato, ora reclama il compiersi del destino manifesto della nazione. La rappresentazione identitaria diviene più esplicita ma non più univoca: la legittimazione del nuovo Stato unitario ha bisogno di storia e di tradizioni, ma la definizione dell'italianità della storia del diritto offre un passato dai tratti mutevoli. Dopo la prima guerra mondiale nazionalismo e fascismo impongono un quadro unitario fondato sull'identità razziale e sulla cancellazione di ogni divergenza tra politica e diritto. La retorica identitaria assorbe e falsa i miti risorgimentali e vede il diritto fascista come culmine della storia nazionale. I giuristi non sembrano porre alcuno schermo allo Stato e alla politica fascista, se non per rivendicare sommessamente le caratteristiche della loro ricostruzione tecnica. Nel dopoguerra, sarà questa fragile ""barriera formale"" a essere usata dai giuristi per affermare l'identità italiana non travolta dal fascismo. -
Calcolo sismico degli edifici in cemento armato con excel. Second...
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Lezioni di istituzioni matematiche. 1º modulo. Numeri, strutture,...
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Tradizioni peruviane. Racconti della terra degli incas
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La città educante. Metodologie e tecnologie innovative a servizio...
Il volume racconta come l'utilizzo delle nuove tecnologie abbia permesso l'elaborazione di modelli innovativi di insegnamento e apprendimento, in una logica di inclusione sociale. Il libro è frutto di un progetto di ricerca, ""La Città Educante"", che ha portato alla realizzazione di prototipi sperimentati con bambini, ragazzi, insegnanti, coordinatori pedagogici, manager, professionisti ICT ed anziani. Il percorso segue tutte le tappe dell'apprendimento: si parte dall'ingresso dei più piccoli nel mondo della formazione, si passa attraverso le scuole di ogni ordine e grado, le università le aziende e si arriva a coinvolgere tutti i cittadini, fino ai meno giovani, facendo proprio il concetto di formazione continua nel tempo e nello spazio. Tante le tappe del progetto ""La Città Educante"" descritte in questo libro: dall'esplorazione di ambienti sostenuti da tecnologie digitali, come l'orto tecnologico nelle scuole dell'infanzia e primarie di Reggio Emilia, alla sperimentazione del ""sistema d'aula"" per la trasmissione e registrazione delle lezioni presso la scuola dell'infanzia comunale Rosa Agazzi di Pisa. E ancora: dai percorsi interattivi supportati dall'ICT per la comprensione della matematica attraverso il problem solving nelle scuole di Torino, all'applicazione di strumenti per favorire l'apprendimento nei primi anni di studio accademico e durante la terza età presso l'università di Trento, fino ai sistemi didattico-tecnologici per il potenziamento cognitivo di bambini con dislessia o autismo. -
Bone, biomaterials & beyond. Tecniche chirurgiche e biomateriali ...
L'introduzione degli impianti dentali osteointegrati, non più tardi di cinquant'anni fa, ha decisamente rivoluzionato il mondo dell'odontoiatria. La valutazione scientifica dell'uso di questi strumenti ha dato prova di esiti positivi e sempre più efficaci, benché subordinati alla disponibilità di un volume osseo tale da garantire sia l'integrazione sia buoni risultati estetici. In questo volume sono presentate e spiegate varie tecniche chirurgiche associate all'uso di diversi materiali da innesto, con l'obiettivo di sottolineare l'esistenza di tecniche chirurgiche minimamente invasive, correlate a un minor rischio di morbilità e a un ridotto tempo di trattamento. I lettori troveranno un atlante completo che fornisce consigli utili per la pratica chirurgica quotidiana basati su una solida evidenza scientifica. -
Dalla pace costantiniana alla morte di Teodosio (313 - 395). Vol. 1
Questo volume fa parte dell'opera ""Storia della Chiesa"" del Fliche-Martin. Una monumentale raccolta di 36 tomi (25 volumi) che affronta tutti i 20 secoli del cristianesimo. Iniziata in Francia da Augustine Fliche e Victor Martin, sospesa nei tempi del Concilio, è ora completata in Italia dalle Edizioni San Paolo. All'opera, unica per l'accurato aggiornamento e il rigore scientifico, hanno collaborato i maggiori esperti della Storia della Chiesa. Indispensabile per ogni biblioteca che si rispetti. -
Dalla pace costantiniana alla morte di Teodosio (313 - 395). Vol. 2
Questo volume fa parte dell'opera ""Storia della Chiesa"" del Fliche-Martin. Una monumentale raccolta di 36 tomi (25 volumi) che affronta tutti i 20 secoli del cristianesimo. Iniziata in Francia da Augustine Fliche e Victor Martin, sospesa nei tempi del Concilio, è ora completata in Italia dalle Edizioni San Paolo. All'opera, unica per l'accurato aggiornamento e il rigore scientifico, hanno collaborato i maggiori esperti della Storia della Chiesa. Indispensabile per ogni biblioteca che si rispetti. -
Diario di Terra Santa 1980-1981
Nel 1980-81 don Andrea Santoro compì il suo primo, prolungato soggiorno in Terra Santa. A contatto con i luoghi in cui visse Gesù, annotò sui suoi quaderni le tappe della sua crescita spirituale. Queste pagine ora sono a disposizione dei lettori. ""Qui Gesù si sedeva. Qui giocava coi piedi nell'acqua. Qui la sera accendeva il fuoco, guardava le stelle, le luci delle città attorno al lago, qui pregava, qui osservava la gente. Qui diceva: il Regno è giunto. Beati i poveri di spirito: cioè quelli a cui i conti non tornano. Quelli che si sentono poca cosa, inadeguata. Quelli che quando si guardano intorno, come me in questo momento sul lago, non arrivano al fondo delle cose, si sentono spauriti, con tanti interrogativi"". -
Preghiere a piccoli gesti
Dal segno di croce alle più importanti preghiere cristiane, un libro illustrato che mostra passo passo i gesti da compiere nelle preghiera. Perché anche i movimenti del corpo aiutano a vivere la fede, specie per i più piccoli. Le illustrazioni sono tenere, le spiegazioni chiare e semplici. Età di lettura: da 3 anni. -
La legge penale. Fonti, tempo, spazio, persone
La terza edizione del primo volume de ""La legge penale"" rispetta l'assetto con cui venne pensata ed attuata nelle precedenti edizioni, dedicate a esaminare i temi fondamentali che scaturiscono dalla specificità delle norme penali rispetto a quelle appartenenti agli altri rami dell'ordinamento. Poiché, tuttavia, nell'ultimo decennio la materia della legge penale ha conosciuto innovazioni molteplici e significative, sia a livello legislativo che giurisprudenziale, gli autori si sono impegnati a illustrare le novità che stanno trasformando via via l'impianto tradizionale del Titolo I del Libro I del codice penale (artt. 1-16). La legalità, invero, intesa tradizionalmente come supremazia esclusiva della fonte legislativa statale, è stata messa in crisi dall'affacciarsi degli organismi internazionali e sovranazionali, in particolare dell'Unione europea, che rivendicano una competenza sempre più estesa di carattere penale. L'assetto giuridico, su cui esercitano una forte incidenza gli organi giurisdizionali, tanto europei quanto italiani, è in continuo mutamento, oscillante tra l'ancoraggio stretto alla legalità statale e le tendenze innovative volte ad allargare gli spazi e la portata delle fonti europee. Il Trattato di Lisbona sottoscritto tra gli Stati componenti dell'Unione il 13 dicembre 2007 ed entrato in vigore il 1° dicembre 2009 ha recato importanti novità sul piano delle fonti. -
Le imprese del patriarca. Mercato, denaro e relazioni umane nel l...
Il libro della Genesi, con cui si apre la Bibbia degli ebrei e dei cristiani, è un testo sorprendente per chi cerca nuove parole e nuove riflessioni da affidare all'economia di oggi, che ha impoverito i beni soffocandoli con le merci e ha tolto dall'orizzonte tutto ciò che non è in vendita. Le prassi contrattuali dell'antica cultura mediorientale, le cui tracce non sono del tutto scomparse dai suq di Damasco o di Teheran, ci ricordano che gli scambi economici sono primariamente incontri tra persone. Che il denaro e il profitto confinano con l'amore e la vita, ma anche con l'odio e la morte. Che la terra promessa va amata e arricchita, ma non occupata, perché la si abita provvisoriamente, ma non la si possiede. E, infine, che le imprese - siano esse avventure, sogni o concretissime aziende - possono risultare vane e ingannevoli, ma anche responsabili e pregevoli. -
Libertà di cura ed autodeterminazione
L'Autore ha approfondito il tema dell'effettività della tutela della salute costituzionalmente garantita, assumendo, quale angolo prospettico di osservazione ed analisi, la soggettività della scelta, in luogo dell'oggettività della prestazione. Punto nodale della trattazione risulta il principio di autodeterminazione del paziente, non semplicemente utente di un servizio, ma portatore di una specifica individualità emotiva, culturale ed umana, in considerazione del doveroso riconoscimento di un diritto alla libertà di cura. -
Il sistema costituzionale spagnolo
Dopo il regime autoritario del Generale Franco, la Costituzione del 1978 ha istituito un nuovo sistema costituzionale in Spagna che si pone come un compendio dell’intera storia costituzionale europea della fine del secolo XX. Muovendo da una breve premessa storica, il testo affronta il sistema dei valori su cui si fonda la Costituzione (lo Stato sociale e democratico di Diritto), le relative fonti del diritto, i diritti fondamentali e le loro garanzie, la disciplina della organizzazione costituzionale dello Stato (Parlamento, Governo, Corona,rnPotere giudiziario e Corte costituzionale) e le forme della distribuzione territoriale del potere, le problematiche sollevate dai rapporti fra lo Stato e le Comunità Autonome, in particolare con riguardo al loro finanziamento. Il libro si propone come strumento di conoscenza anche per coloro che vogliono approfondire le problematiche poste dalla realtà politico-costituzionalernspagnola. A tale scopo, dopo lo studio sistematico delle regole fondamentali dell’ordinamento costituzionale, il libro ne esamina il concreto funzionamento, non trascurando le pretese sovranistiche di alcune Comunità autonome. -
Collaborazione processuale nei reati contro la pubblica amministr...
L'autore trae spunto da alcune disposizioni di diritto penale sostanziale contenute nella recente legge spazzacorrotti, volte a stimolare la collaborazione-delazione cui seguono benefici vari: da quello più radicale della ""non punibilità"" di cui all'art. 323 ter c.p. a quello dei benefici penitenziari o a quello della attenuazione della durata delle sanzioni interdittive applicabili all'ente. La riforma si colloca nel solco di una politica-criminale populista d'emergenza - come quella intrapresa nei confronti del fenomeno della corruzione e della illegalità diffusa nella P.A. - che affianca a un complessivo inasprimento del sistema sanzionatorio meccanismi di carattere ""premiale"", in presenza di una fattiva collaborazione da parte del reo. La disamina verte principalmente sulla nuova causa di non punibilità e l'obiettivo, in assenza di una espressa disciplina di raccordo con il processo penale, è quello di analizzare le nume