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La tenda e il grembiule. La Chiesa nell'insegnamento di don Tonin...
Pagine dense di testimonianza nelle quali l'A. vuol rendere un omaggio e un contributo alla figura di Mons. Bello, per il quale è in corso la causa di canonizzazione, la cui statura teologica, pastorale e morale, la sua statura cristiana, era ben evidente a quanti lo accostavano. Vuole essere un contributo alla maggiore conoscenza dei suoi scritti. Potremmo dire che è semplicemente un'antologia ragionata di suoi scritti, a partire da una sensibilità, quella ecclesiologica, e da una prospettiva, quella della parrocchia, ancora tanto attuali. Quattro sono gli ""elementi"" che si rincorrono e si intrecciano negli scritti: Trinità, Eucaristia, Chiesa, Mondo. Anche quando non esplicitamente richiamati, ne risulta evidente l'intenzionale interdipendenza. Sta di fatto che l'impostazione è chiaramente conciliare, sia per gli espliciti riferimenti alla Lumen Gentium che per il riferimento costante alla Gaudium et Spes e alla Sacrosanctum Concilium. -
Appiano. Dalle guerre sannitiche
La Romaikà di Appiano di Alessandria (II sec.d.C.), suddivisa in 24 libri per aree regionali dell'Impero Romano, e i cinque libri di Guerre Civili sono opere in lingua greca sul mondo romano. Della prima alcuni scritti sono conservati interamente, come l'Iberiké, la Libyké o la Syriaké, oppure le biografie su Annibale e Mitridate, di altri abbiamo solo il titolo, come del libro sul regno dei Parti o di quello sull'Egitto; di altri ancora, dei quali fa parte la storia delle guerre sannitiche, sono conservati solo frammenti. Quest'ultima opera, tradotta e analizzata nel presente volume, costituisce una preziosa traccia dell'unica monografia sul lungo periodo dalla metà del IV alla metà del III sec. a.C., fase che ha contribuito non poco all'ascesa di Roma e alla sua futura grandezza. Come quelli di altre monografie perdute di Appiano, i frammenti, qui commentati per la prima volta, sono conservati nelle varie raccolte di Costantino Porfirogenito (X sec.) e nel voluminoso lessico della Suda (sempre del X sec.). -
Ancona 1° novembre 1943
Da settanta anni gli anconetani si interrogano sul più terribile dramma accaduto nella loro città durante la Seconda guerra mondiale: il bombardamento al rifugio delle carceri del 1° novembre 1943. Fino all'8 settembre, la popolazione si era cullata nell'illusione che Ancona sarebbe stata risparmiata grazie alla sua fama di città ""antifascista, repubblicana, anarchica"". Invece, dopo l'Armistizio, le truppe tedesche occuparono Ancona, e le squadriglie anglo-americane iniziarono i loro bombardamenti sulla città, colpendo in pieno il rifugio del carcere. Perché l'accanimento su Ancona? Come avvenne la distruzione del rifugio delle carceri? Quante persone vi avevano trovato rifugio? A che ora arrivarono le squadriglie che dovevano colpire il porto, il cantiere e la stazione ferroviaria? Quanti e quali tipi di aerei parteciparono al bombardamento? Quando scoccò l'ora della morte? A oggi, non esistono che risposte parziali a tali domande. Il presente volume ha lo scopo di sollevare il velo dietro il quale, per decenni, sono rimaste celate tante scomode verità. -
Scritti autobiografici
“Le rivelazioni, di cui fu favorita S. Margherita M. Alacoque, non aggiunsero alcuna nuova verità alla dottrina cattolica. Ma la loro importanza consiste in ciò che il Signore, mostrando il Suo Cuore sacratissimo, in modo straordinario e singolare, si degnò di attrarre menti degli uomini alla contemplazione e alla venerazione dell'amore misericordioso di Dio per il genere umano” Così Pio XII (nell'enc. Haurietis Aquas n.63) giudica la straordinarietà della vita di S. Margherita M. Alacoque. Di lei possiamo ripetere ciò che S. Giovanni Crisostomo ha detto di S. Paolo: “Il cuore di Paolo era il cuore di Cristo”. Il cuore di Margherita era il Cuore di Cristo; perché se il suo Sposo le aveva dato la sua croce, le aveva donato anche il suo amore e il suo cuore. -
L' oro di Tabarca. Eredità contese, delitti e congiure tra Genova...
Con questo volume, Pier Guido Quartero dà inizio ad una trilogia tabarchina che si sviluppa sullo sfondo della storia di Genova e dell'area mediterranea nel corso di due secoli. Tra la metà del '500 e la metà del '700, infatti, si svolge l'epopea della comunità pegliese trasferitasi per la pesca del corallo e del tonno sull'isola di Tabarca, vicino a Tunisi, e infine insediatasi, dopo diverse peripezie, a Carloforte e Calasetta, nelle isole Sulcitane. Nel 1546, Gian Luigi Fieschi tenta inutilmente di spingere i Genovesi alla rivolta contro Andrea Doria e la Spagna, sua alleata. Il fallimento della congiura, in cui lo stesso Gian Luigi muore per un banale incidente, coinvolge anche un giovane innocente, Giovanni Pittaluga, tradito dai fratellastri, i quali vogliono usurparne l'eredità materna. A Giovanni non rimane che la via della fuga: dopo una serie di peripezie raggiungerà Tabarca, dove da pochi anni si è installata la fattoria dei Lomellini per la pesca del corallo. Nello scontro con i fratellastri e poi nella fuga, lo aiutano Lorenzo, un servo fedele, e il vecchio mentore Diego Prefumo, cordaio, erborista e, in gioventù, mozzo sulle navi di Colombo, il quale gli sarà compagno nell'avventura tabarchina. Sull'isola, Giovanni trova l'amore e nuove avventure, riuscendo in qualche modo a superare le avversità che il destino gli pone davanti. La narrazione si conclude, però, lasciando un filo non annodato: Don Diego promette al suo giovane amico di fargli recuperare un tesoro... -
Tecniche articolari osteopatiche di W. G. Sutherland D. O.
Il volume propone la descrizione delle tecniche che riguardano l'insieme delle articolazioni del sistema muscolo-scheletrico; ciascuna tecnica è esposta iniziando dalle foto, accompagnate da un testo semplice, ma nello stesso tempo pragmatico e preciso. Il fine perseguito è soprattutto quello di permettere al professionista osteopata e allo studente di osteopatia un apprendimento e un uso corrente, facile, di un principio e di manovre osteopatiche particolarmente originali ed efficaci, ma abitualmente giudicate difficili. -
Il Santo Sepolcro di Leon Battista Alberti nella Firenze del Quat...
In occasione del convegno ""Rinascenza come Resurrezione"" e della mostra d'arte sacra contemporanea ""Fons Vitae"", promossi dall'Ufficio d'Arte Sacra dell'Arcidiocesi di Firenze insieme alla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale, è stato elaborato questo racconto didattico, che si svolge in prossimità del Santo Sepolcro albertiano, per suggerire il senso dell'opera stessa nella Firenze di allora, la quale vedeva nel rinnovamento della cultura antica un segno del trionfo pasquale di Cristo. Il Santo Sepolcro albertiano, infatti, rappresenta una icona architettonica e religiosa, realizzata tra il 1457 e il 1467 dall'Alberti per Giovanni di Paolo Rucellai, che riassume fondamentali caratteristiche del primo Rinascimento fiorentino, offrendosi come chiave di lettura dell'Umanesimo cristiano del tempo. I curatori ci accompagnano dunque alla scoperta del sacello, ma anche del contesto in cui è nato - per occasione e tradizione - e dei protagonisti: il committente, Giovanni di Paolo Rucellai, e l'architetto, Leon Battista Alberti, senza tralasciare le testimonianze parallele a cui è dedicato uno specifico approfondimento. Il volume, riccamente illustrato, è corredato da una bibliografia di riferimento. -
Il palinsesto paesaggio e la cultura progettuale
Il volume ospita contributi di cultori dell'urbanistica, dell'architettura, dell'arte, del paesaggio e delle discipline della rappresentazione. In un connubio cementato da un sentire che si oppone alla tendenza a guardare l'architettura, la città o il territorio secondo prevalenti istanze tecniciste e categorie puramente economiche o al contrario secondo formalismi estetizzanti, il volume si orienta verso quei fondamenti teorici e di pensiero nonché a quegli aspetti umanistici e fenomenologici che portano a concepire il paesaggio come un palinsesto. Dal momento che ""l'ambigua duplicità del paesaggio, insita nel fatto di essere esterno al nostro corpo ma al tempo stesso di attivarne i sensi, ci costringe a riscoprire e sperimentare dispositivi altri rispetto a quelli della pianificazione funzionale, o della progettazione razionalista"", il palinsesto paesaggio è continuamente soggetto a cancellature e riscritture: pertanto ci offre la possibilità di considerare il progetto in un'ottica proiettiva e trasformativa, relazionale, fuori da schemi canonici e dalla gabbia dell'oggettività, ma coinvolto nella dimensione del vissuto e del sentire individuale e collettivo. -
I pozzi votivi nel santuario di Hera alla foce del Sele
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Il ne bis in idem
Il ne bis in idem, quale principio tradizionalmente volto ad assicurare la certezza del giudicato penale, ha subito nel corso degli anni una vera e propria evoluzione in chiave ascendente, al punto da configurarsi quale diritto fondamentale dell'individuo. Questo percorso, avviato sotto la spinta propulsiva della giurisprudenza sovranazionale, non può peraltro dirsi compiuto: lo dimostra la continua produzione giurisprudenziale interna ed europea, talvolta anche in discontinuità con il passato. Il volume intende tracciare in modo nitido le tappe di questo itinerario, con l'obiettivo di offrire delle chiavi di lettura alle numerose e sempre nuove questioni applicative irrisolte, sul versante sia sostanziale sia processuale. Fa da sfondo a questa ricostruzione, nel passaggio dalla dimensione strettamente interna del ne bis in idem a quella sovranazionale - ad oggi molto ""sfuggente"" - la tensione verso la massima espansione del principio in funzione di tutela del soggetto coinvolto in plurimi procedimenti, non soltanto penali. -
Vita di Pascal
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La principessa Tam Tam e il sedicente conte. Pepito Abatino e Jos...
""Ci sono luoghi che si legano indissolubilmente alle sorti di alcune persone, incontri casuali che segnano svolte di vita, fra magia, strana alchimia, casuali coincidenze. Parigi a cavallo fra gli anni Venti e Trenta del Novecento, il secolo breve, era il luogo adatto per far accadere alcune cose; e queste accaddero davvero. È il caso dei protagonisti di questo libro: il palermitano Giuseppe Abatino detto Pepito nato due anni prima che si concludesse l'Ottocento e la ""Venere nera"" Joséphine Baker, ovvero Freda Joséphine McDonald, nata nel 1906 nel profondo sud degli Stati Uniti da un padre contadino e una madre lavandaia. Negli anni in cui i due si incontrarono dando vita ad un sodalizio artistico e ad un supposto matrimonio, forse solo frutto di esigenze pubblicitarie, visto che non rimane traccia di alcun documento che lo certifichi, la capitale francese fu luogo per eccellenza di fermenti artistici, culturali, sentimentali e politici. Nei giorni bui in cui in Europa si affermavano fascismo e nazismo che avrebbero trascinato il mondo in una catastrofica guerra, la Francia era terra di accoglienza per esuli di ogni nazione e professione e Parigi luogo di festa permanente, città dove si potevano vivere le esperienze più estreme, esibirsi in teatri e locali di qualsiasi genere, dipingere e scrivere da uomini liberi."" Dalla prefazione. -
Neuroestetica. Bellezza, arte e cervello
Chi Siamo Condizioni di vendita Rivenditori Contatti Dicono di noi Partner Carrello HomeLibriNeuroestetica Neuroestetica Bellezza, arte e cervello 1 Novità-5%Neuroestetica Angela Savino Ottavio de Clemente Nuova Ipsa Editore 28,50 E. invece di E. 30,00 Sconto del 5% Affrettati! Solo 1 disponibile in pronta consegna FORMATO: Libro cartaceo - 336 pag AUTORE: Angela Savino, Ottavio de Clemente EDITORE: Nuova Ipsa Editore ANNO STAMPA: 2020 EAN: 9788876767524 FAI LOGIN E VOTA IL PRODOTTO: Aggiungi ai preferiti - Scrivi Recensione - Invia ad amici APPROFONDIMENTI Descrizione - Allegati torna suDescrizione Il testo si apre con una breve descrizione divulgativa della biologia della visione, dalla percezione delle linee complesse ai colori, e di come questa si sia evoluta nel corso dei millenni, da meccanismo pro-sopravvivenza legato all'analisi dell'ambiente naturale e dei propri simili, a strumento di valutazione e apprezzamento della composizione artistica. Indaga le analogie tra lo sviluppo del cervello nei bambini affetti da disturbi dello spettro affettivo e relazionale (autismo) e le rappresentazioni iconografiche degli uomini primitivi, dal paleolitico al neolitico. Un'ampia sezione descrive dinamiche cerebrali dovute ai cosiddetti neuroni specchio e di come questi influiscono sull'espressione e la fruizione dell'opera d'arte, analizzando le produzioni di due degli artisti contemporanei più famosi: Damien Hirst e Jeff Koons, collegati da una complementarità culturale ancestrale, quella tra eros e thanatos, che affonda le radici nell'arte funeraria etrusca. Quindi gli autori approfondiscono l'analisi neuroestetica della visione e i suoi effetti sull'organismo umano, seguendo l'evoluzione che ha subito il punto di visuale. Dal basso verso l'alto nel barocco, dal basso a ""volo d'uccello"" nell'arte futurista e dall'alto verso il basso nella produzione pittorica dell'archistar anglo-irachena Zaha Hadid. Lo stesso punto di vista che fugge i confini della rappresentazione pittorica, fino ad abbandonare totalmente i confini del corpo e le dinamiche cerebrali nell'arte riferita al metaumanesimo e transumanesimo. -
L' enigma di Otranto. Il mosaico pavimentale del Presbitero Panta...
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Alfa Romeo Giulietta. 50° anniversario. Ediz. illustrata
L'Alfa Romeo Giulietta compie 50 anni. La prima vettura di quella serie apparve al parco del Valentino a Torino nella primavera del 1954, prima di essere ufficialmente presentata al Salone del capoluogo piemontese lo stesso anno. Il volume illustra approfonditamente il ""chi, come e perchè"" della progettazione e della produzione di questo modello. Arricchiscono il ritratto di tale vettura le informazioni tecniche relative a ogni versione e, inoltre, la storia delle corse e l'albo d'oro che elenca tutte le affermazioni di questa vettura nei campionati di velocità e di regolarità. -
ASA. L'epopea della «Ferrarina». Ediz. illustrata
L'ASA 1000 GT coupé, nota agli appassionati con il nome di ""Ferrarina"" essendo il suo telaio e la sua meccanica realizzati proprio dalla Ferrari, rappresenta l'automobile di punta di una piccola Casa costruttrice milanese le cui vicende non erano ancora state oggetto di una specifica trattazione. La breve ma intensa storia dell'ASA fondata nel 1962 viene ripercorsa attraverso i pochi modelli realizzati (dal coupé e spider 1000 allestiti dalla carrozzeria Bertone, alla versione GTC sino alla 411 del 1965, due anni prima di chiudere i battenti), i documenti, le testimoniaze dei protagonisti di allora, oltre a rare e inedite immagini d'archivio. -
Formula 1 2016-2018. Technical analysis. Ediz. inglese
Ultimo appuntamento con un grande classico della letteratura motoristica di sempre: l'analisi tecnica della Formula 1, a firma di Giorgio Piola. Dopo venticinque anni di pubblicazioni, lo storico disegnatore chiude questa esperienza con un volume che raccoglie l'analisi delle ultime tre stagioni, dal 2016 al 2018 (con anteprima 2019), passando come sempre in rassegna le principali novità tecniche sul piano motoristico e telaistico. A completare questo triennio non poteva mancare un capitolo retrospettivo con alcuni dei disegni più rappresentativi realizzati da Piola in cinquant'anni esatti di carriera, iniziata nel lontano 1969. -
Ferrari. All the cars. Ediz. illustrata
The first and only ""virtual gallery"" with all or almost all the models produced by the Maranello firm from 1947 to the present day, drawn by an artist of the calibre of Giorgio Alisi. Detailed technical files and texts by Leonardo Acerbi, an established historian of the marque, complete this unique overview of the Prancing Horse and its history. First published in the mid-2000s and reprinted on a number of occasions, ""Ferrari All the cars"" reviews, model by model, all the most significant cars produced by the Maranello firm from 1947 to the present day. From the Auto Avio Costruzioni of 1940, the Ferrari precursor, to the 125 S, the first car to carry the Prancing Horse badge and the Ferrari name, through to the latest Portofino, the reader explores unforgettable icons of automotive history. Among them, to mention but a few, are models such as the 250 GTs, the Testa Rossa, the 250 GTO, the 250 Le Mans and the 275 GTB, through to the latest creations - 812 Superfast, Portofino GTC4 Lusso e Monza SP1/SP2 - by way of the 365 GTB/4 ""Daytona"", the 512 BB, the 308 GTB and many others. Then, naturally, there are all the F1 single-seaters from 1950 to the present day, those that have permitted the Prancing Horse to win 15 World Driver’s Championships and 16 Constructors’ titles, and the unforgettable Sports cars and Prototypes, undisputed protagonists for years in the enthralling endurance classics such as the Le Mans 24 Hours and the Targa Florio. The files on each model are complemented by an accompanying image, brief but pertinent contextual texts and detailed technical specifications. ""Ferrari All the cars"" is a unique book allowing you to have a complete history of Ferrari and its unforgettable cars always to hand, an authentic vademecum of the Maranello firm. This new edition of the book has also been enriched with a series of files devoted to the unforgettable concept cars created by Pininfarina around Ferrari mechanicals. Iconic models such as the 365 P Speciale, the 250 P5, the P6, the 512 S and the Modulo, through to the Sergio, cars imbued with styling motifs that in many cases were to be transferred to the production models. -
I modelli di equazioni strutturali. Temi e prospettive
I modelli di equazioni strutturali costituiscono una delle tecniche più utilizzate per l'analisi dei dati nelle discipline psicologico-sociali. Si tratta di modelli di analisi statistica multivariata che consentono di esaminare la plausibilità di relazioni di influenza tra variabili latenti. Lo sviluppo e la disponibilità di programmi per computer che permettono di tradurre in un linguaggio non matematico le operazioni che ne sono alla base, ne ha facilitato enormemente la diffusione e l'utilizzo. Mentre nella letteratura in lingua inglese sono presenti molti testi dedicati a questa tecnica sono pochissimi i libri in italiano che la trattano. Il presente volume vuole presentare agli studenti e ai ricercatori italiani alcune delle tematiche più importanti che riguardano questa tecnica di analisi statistica multivariata. Il testo si articola in due parti. La prima tratta alcuni dei temi di base cruciali nello studio e nel dibattito sui modelli di equazioni strutturali. La seconda tratta alcune fondamentali applicazioni avanzate. Il testo è corredato da esempi applicativi e da materiale online relativo alle applicazioni con alcuni dei software più diffusi (Lisrel, Mplus, EQS). -
Vieni Signore Gesù. Regola di vita spirituale
Questo libro racconta l'esperienza di una comunità di donne consacrate, sorta in Diocesi di Milano nel 1996. Attraverso le parole della loro Regola, emerge la proposta di una vita evangelica saldamente radicata nella preghiera e nella parola di Dio e, al contempo, immersa nella ferialità di tutti, nella vita comune e negli ambiti del lavoro professionale.Il testo della Regola, interamente commentato, è preceduto da una meditazione del cardinale Carlo Maria Martini e dalle riflessioni di don Severino Pagani.