Sfoglia il Catalogo illibraccio003
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6961-6980 di 10000 Articoli:
-
Poesie e racconti d'amore e di lotta-Cantos e contos de amore e d...
""Cantos e contos de amore e de luta"" è espressione di un percorso artistico maturato nell’ambito dell’attivismo sociale e politico dell’autrice dove Arte è militanza, è rivoluzione attiva, è lotta all’indifferenza. La poesia contenuta in questa raccolta è “In-civile”, eretica e anche erotica: in-civile in quanto calata all’interno delle tematiche civili, eretica perché antagonista rispetto a quella poesia che è mero esercizio metrico-stilistico o “terapeutico”, spesso solo banale mascheramento di accarezzamento dell’ego; erotica perché l’eros è sempre trattato come rivendicazione del diritto a una sessualità libera, autodeterminata, fuori da ogni giudizio/pregiudizio, e dai paradigmi patriarcali imposti dalla società capitalista e colonialista. -
Pittura e soggetto. Il caso della tempesta di Giorgione
Conosciamo poco della vita e dell'opera di Giorgione, ma soprattutto non sappiamo cosa rappresentano i suoi dipinti più importanti, tra cui la celebre Tempesta. Questo libro cerca di dimostrare che per interpretare la Tempesta occorre indagare il soggetto come un problema storico e di metodo, che riguarda la storia dell'arte più che la pittura di Giorgione. Se nel discorso sull'arte, che ha origine negli scritti di Leon Battista Alberti e Giorgio Vasari, il soggetto e l'arte sono valori distinti e autonomi (il soggetto è considerato separatamente dal modo in cui è raffigurato), nell'opera degli artisti norditaliani della prima età moderna, e nella pittura di Giorgione in particolare, sono invece inscindibili e reciproci (il soggetto è letteralmente espressivo di un modo di dipingere). Solo a partire dalla comprensione di questa discrasia, che rende possibile considerare il soggetto liberamente rispetto alla tradizione letteraria e figurativa da cui deriva, ma in stretto rapporto alle qualità formali dell'opera che lo raffigura, si possono capire, oltre al soggetto della Tempesta, la qualità peculiare della pittura di Giorgione e le sue alterne fortune nella letteratura artistica. -
Guida geoarcheologica della costa campana ad uso dei naviganti
-
Il racconto del risveglio. Una biografia politica e spirituale de...
-
Ex aequo
Ex aequo ha come filo conduttore: la lotta alla discriminazione. Storia di amicizia, di inclusività, di accettazione e di accoglienza attraversano le pagine di questo racconto volto a sensibilizzare e a promuovere sempre e comunque, in ogni campo, i valori dell’uguaglianza. -
Lasciamole andare... Spunti e appunti di una dipendente affettiva
La dipendenza affettiva è una modalità relazionale patologica che compromette in modo significativo e crescente la qualità della vita di chi ne è affetto, caratterizzata da eccessivo attaccamento all’altro considerato come sola e unica fonte di benessere e gratificazione. Sono raccolti i post che ho scritto e pubblicato giorno dopo giorno nel gruppo da me creato sulla dipendenza affettiva, intervallati da teorie psicologiche e considerazioni di autori che svolgono la loro professione nell’ambito delle dipendenze. -
Le indagini preliminari, l'udienza preliminare e la nuova udienza...
La c.d. “riforma Cartabia” – con riferimento alla quale il d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (attuativo della legge 27 settembre 2021, n. 134) è in vigore dal 30 dicembre 2022 – intende rivoluzionare la giustizia penale intervenendo non solo sul procedimento penale, ma anche su temi quali il sistema sanzionatorio e la giustizia riparativa. Per quanto attiene al procedimento penale, la riforma – con un intervento organico e di sistema – persegue lo scopo di migliorarne l’efficienza e ridurne la durata media (anche in vista del raggiungimento degli obiettivi del P.N.R.R.), modificando tutte le sue fasi: dalle indagini preliminari al dibattimento, dai riti alternativi al processo in absentia, dai giudizi di impugnazione fino all’esecuzione penale. Il presente volume – aggiornato con le disposizioni transitorie di cui alla Legge 30 dicembre 2022, n. 199 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162 – vuole offrire un quadro sull’impatto che la “riforma Cartabia” ha avuto sulle fasi delle indagini preliminari, dell’udienza preliminare e della nuova udienza predibattimentale. Gli autori – avvocati e magistrati – analizzano le tre fasi, con taglio pratico ed operativo, soffermandosi sia sulle novità introdotte dalla riforma sia sugli istituti nel loro complesso, così da offrire al lettore un volume completo e aggiornato ma, al tempo stesso, di agevole consultazione. -
Giulia Gonzaga a Fondi
Giulia Gonzaga fu una donna meravigliosa, tanto da essere considerata la più bella del suo tempo e divenire ambita preda del sultano Solimano il Magnifico. Nata nel 1513 a Gazzuolo, fu costretta a sposare giovanissima il vecchio condottiero Vespasiano Colonna, che dopo due anni la lasciò vedova e alla guida della contea di Fondi, dove creò un rinomato circolo intellettuale. Molto intrigante è la questione sui suoi ritratti che, ancora oggi, lasciano un’aura di mistero attorno la sua figura. Non si risposò mai, anche se Ippolito de’ Medici l’amò teneramente fino al 1535, quando morì avvelenato e lei si trasferì a Napoli dove si spense, in odore di eresia, nel 1566. -
Il programma del pane. Come lievita la poesia
La parola poetica come lievito per produrre una società armonica e materna, in un universo che emetta calore come un focolare domestico. Tramite la metafora del pane che si sviluppa nei testi presenti in questo volume, Mandel'stam viene a definirsi poeta-lievito che ammansisce la storia provando a curarne i lineamenti più brutali, figliastro che tenta di addolcire anche la fisionomia del terribile padre (Ode a Stalin), ma con la simultanea consapevolezza di essere condannato a finire tra gli altri nel macinato, nel pastone-materia muta. All'altro polo del pastone la materia parlante, la ""materia poetica"", tutt'uno con l'entità organica del poeta, attività fisiologica o spazio psicologico in cui lievitano i sensi, ombre delle parole, parole ancora incorporee prima della loro incarnazione. L'attenzione rivolta da Mandel'stam al lievitare del linguaggio poetico al proprio interno è tanto singolare e acuta da indurre l'amico e psicologo Lev Vygotskij a fare di un verso mandel'stamiano la sua stella polare per le ricerche sull'origine e sullo sviluppo del linguaggio. -
Rime toscibili
Il primo libro di Gino Bucci, L'abruzzese fuori sede, così presentato da Donatella Di Pietrantonio nella quarta di copertina del volume: «Seguitissimo e spassoso ambasciatore dell'Abruzzo nel mondo, Gino Bucci consegna ai lettori un gioco letterario che mescola dialetto e italiano, toponomastica e gastronomia, in una nuova Gnosi delle Fanfole esilarante e affettuosa che racconta gli abruzzesi come siamo.» Remo Rapino nella sua prefazione al libro parla di «un geniale percorso sugli intriganti sentieri della dialettologia. Un invito lieve al ridere e al sorridere, anche di noi stessi, parlando alla mente e al cuore di tutti, al di là dei confini territoriali e delle differenze dialettali. Insomma un umile rosario di ""mattità"" che, di fatto, aprono alla conoscenza come alla valorizzazione dell'Abruzzo e della cultura abruzzese, che, sotto sotto, è terra misteriosa e intricata. Svelare segreti e sentimenti è come camminare a zonzo per i piccoli paesi, facendo emergere le minime anime di questi, cercando di superare un aspetto tipico del carattere abruzzese, già messo in luce da Ennio Flaiano ""... quello del pudore dei propri sentimenti""...» -
L'arte di Tolkien. Colori, visioni e suggestioni dal creatore del...
Nonostante Tolkien non si considerasse un vero e proprio artista, è sorprendente la cura e la meticolosità cui l’autore dedicava alla propria attività pittorica, e, come dirà più tardi il figlio Christopher, è pressoché impossibile comprendere l’opera del padre senza guardare anche alla sua espressività artistica. “L’Arte di J.R.R. Tolkien”, è un invito alla scoperta dell’infinita creatività del professore oxoniense, dall’infanzia e i primi esperimenti del “Book of Ishness”, passando per l’illustrazione delle opere che l’hanno reso famoso: “Lo Hobbit”, “Il signore degli Anelli” e “Il Silmarillion”, arrivando alle cosiddette “opere minori”. Un itinerario tra colori, emozioni e visioni, per poter cogliere quello sguardo entusiasta nei confronti dell’universo artistico di uno degli scrittori di riferimento della letteratura mondiale, uno sguardo che ancora oggi conquista milioni di appassionati. -
Oliva revixit. Oleifici, frantoi e torchi di Atene dall'antichità...
-
Manuale di didattica della filosofia. Per l'insegnamento e appren...
Questo testo è stato pensato sia per i Corsi universitari di Didattica della filosofia, sia per chi insegna Filosofia nelle Scuole secondarie superiori ed è strutturato in base ai contenuti richiesti dal Ministero in relazione alle Metodologie e tecnologie didattiche per l'insegnamento della filosofia. -
Rivelazioni
-
Sirene siciliane. L'anima esiliata in «Lighea» di Giuseppe Tomasi...
-
Esercizi spirituali. S. Ignazio di Loyola
Questo piccolo libro è un grande classico della letteratura spirituale cristiana, eppure non è stato scritto per essere letto. Intende piuttosto offrire la possibilità di vivere una particolare esperienza spirituale, attraverso un insieme di indicazioni pratiche e spunti per la preghiera. Non si rivolge a un lettore, ma a ""chi riceve gli esercizi"", cioè a una persona che sta cercando Dio nella preghiera. -
Artemisia Gentileschi tra Roma, Firenze e Napoli
Quello di Artemisia Gentileschi (Roma 1593-Napoli post 1654) è oggi un nome di grande richiamo, e molto numerose sono state, specie negli ultimi due decenni, le mostre monografiche a lei dedicate in tutto il mondo, da Firenze (1991) a Roma, New York e Saint-Louis (2001) e da Milano (2011), Parigi (2012) e Roma (2016) sino a Londra (2020). Difficile è discernere quanto di questo crescente successo si debba alla sua avvincente vicenda umana e biografica, alla sua rara figura di donna pittrice, alla nota vicenda dello stupro subìto dall’altro pittore Agostino Tassi, al mito femminista di “donna forte” e all’interpretazione delle sue crude versioni del soggetto di Giuditta che taglia la testa ad Olofene come proiezioni del suo desiderio di rivalsa e di vendetta, e quanto si debba invece all’effettiva e ormai riconosciuta grandezza della sua arte. Certo è che Artemisia, figlia del celebre artista pisano Orazio Lomi Gentileschi, già nel 1610 forniva a Roma le prime prove del suo talento e della sua peculiare interpretazione del naturalismo di Caravaggio e del suo stesso padre Orazio. -
La forma si trasforma. Prima era... Adesso è.... Ediz. a colori
È sera, Achille si prepara per andare a dormire ma la sua notte si trasforma ben presto in un avventuroso viaggio. Seguendo Achille i bambini impareranno a conoscere le forme geometriche, sempre pronte a trasformarsi in qualcos'altro fino alla conclusione della storia, quando un rassicurante quadrato si trasformerà in casa. Età di lettura: da 3 anni. -
Le novelle di Pirandello «raccolte». Vol. 2
Il presente volume, 82° della Collana di Saggi e Documentazioni del Centro, contiene le relazioni e le comunicazioni del 60° Convegno Internazionale di Studi Pirandelliani su Le novelle di Pirandello “raccolte”2. Si porta così a compimento il progetto biennale 2022-2023 che intendeva esplorare il Corpus novellistico pirandelliano nelle singole raccolte per focalizzare criteri, legami, connessioni, significati che hanno portato Pirandello a includere in ciascuna silloge novelle contigue o lontane cronologicamente a temi i più disparati e diversi: il filo rosso che li lega non sempre è lineare e diritto, ma spesso tortuoso. -
Avatar
«In versi dal segno forte e dalle tinte intense, proprio come nei suoi quadri, la poesia di Cristina Annino afferma il senso di una esistenza che, malgrado «bolle di vecchio dolore», si staglia in una «atroce vitalità». In ""Avatar"" l'Io e il Sé si alternano, interloquiscono e si scontrano, a narrare in forma poetica e visionaria appunto la scissione dell'Io dal Sé, che dovrebbero invece costituire una armonica unità nella personalità e nella coscienza umana. Con la sua ironia, con il suo peculiarissimo sguardo dilatato, capace di cogliere ciò che l'occhio comune non vede, ma c'è ed esiste nel suo rilievo di cosa, questa poesia si snoda ricca di immagini imperative nella loro fisicità, per rilanciare la sfida ""umanistica"" perno della grande letteratura.» (Daniela Marcheschi)