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Tecnica. Livello 2
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Le scale per fisarmonica. Manuale destro sistema a pianoforte. Ma...
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Luciella Catena. Due atti napoletani e 'A paranza scicca, dramma ...
Amava farsi fotografare Ferdinando Russo, il fascinoso ""poeta guappo"", ritratto anche da un balcone del Circolo Politecnico di Napoli mentre guarda la multiforme vita cittadina. La rappresentazione della realtà e della lingua guardavano, per Russo, agli ambienti popolari e dei marginali e al napoletano ""basso"". Osservatore attento del dialetto nei teatri popolari, lo scrittore non ritrovava in quelle maschere antiche l'essenza dello «schietto napoletano». Russo riconosceva in ogni parlata dei quartieri urbani quello che chiama un ""gergo"", correlato ai gruppi sociali, agli ambienti e alle situazioni comunicative. Con queste convinzioni, Russo scriverà due testi teatrali dialettali, nel 1920 Luciella Catena e nel 1921 'A paranza scicca, mettendo in scena un mondo tangente alla camorra. I due testi teatrali, che qui si propongono al lettore in un'edizione commentata, sono interessanti per gli intarsi di elementi della precedente produzione russiana ma soprattutto per un'idea di scrittura teatrale rispondente alla dimensione di dialettalità che Russo ricercava come sua cifra stilistica e poetica. -
Le piccole felicità. Agenda creativa giornaliera
Questa è un'agenda, un diario, un libro creativo. Un luogo di carta a cui affidare inchiostro e pensieri, scadenze, orari, priorità, liste di obiettivi e di cose da fare, ma anche di desideri, progetti a cui dedicare entusiasmo, tempo, speranze, riflessioni, motivi per festeggiare - e per ridere, per crederci, per migliorare, per amare, amare ancora di più. Tanto spazio per organizzare le tue giornate, dare respiro ai pensieri, alla tua parte creativa, ai sogni da inseguire, ai motivi per festeggiare (trovane sempre uno), alle piccole cose belle della giornata; una miriade di cornicette e post-it vintage solo per te su cui potrai appuntare pensieri leggeri, disegnare, attaccare sticker e bigliettini, scrivere citazioni, frasi che ti fanno bene. -
Il prontuarietto omeopatico
Il prontuarietto omeopatico del dottor Maurizio Annibalini e della dottoressa Elena Toso è un vademecum da portare sempre con sé, in qualsiasi circostanza. In 136 pagine sono condensati tutti i rimedi omeopatici utilizzati nelle patologie più diffuse. Tutte le malattie sono rigorosamente elencate in ordine alfabetico, basteranno pochi secondi per consultare questo piccolo manuale e trovare immediatamente il rimedio omeopatico più indicato. -
Piante e fiori dell'Etna
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Le più belle escursioni in mountain bike in Liguria
La Liguria è una terra diversa. Una terra di contrasti. Mare e terra, spiagge affollate e cime di confine lontane da ogni centro urbano disegnano un paesaggio mai uguale a se stesso, sospeso in un irripetibile equilibrio tra la civiltà mediterranea e quella alpina. Proprio per questo, l'esperienza di percorrere la Liguria in mtb è per molti versi unica, entusiasmante. Dalle Cinque Terre ai rilievi del Ponente, seguendo l'Alta Via dei Monti Liguri o le antiche vie del sale, i percorsi dei pellegrini o le antiche strade romane, ecco una straordinaria selezione di escursioni di giornata, caratterizzate dalla possibilità di essere unite fra di loro con semplici e intuitivi raccordi. Per ogni itinerario: descrizione dei percorsi, profili altimetrici, cartine, tempi di percorrenza, approfondimenti storici e culturali sui territori attraversati. Itinerari per tutti gli appassionati, illustrati da uno straordinario apparato iconografico realizzato ad hoc. In mountain bike in Liguria: a due passi dalle grandi città del Nordovest, con lo sguardo che spazia, in un unico colpo d'occhio, dai ghiacciai alpini alla Corsica. -
Museo d'arte orientale. L'oriente a Torino. Ediz. illustrata
Il Museo d'Arte Orientale è un'oasi all'interno della Città di Torino, un luogo nato per custodire frammenti di antichità del passato. Una storia non nostra, ma che in qualche modo ci riguarda, poiché ci racconta lo sviluppo dell'uomo attraverso i secoli e ci illustra, con i suoi tesori, la storia di culture così distanti da noi. Le sale che compongono il MAO sono disposte in modo tale che, percorrendole, si ha quasi l'impressione di udire voci e suoni che le vite di quelle genti lontane hanno prodotto. Sembra quasi che il nostro transito non passi inosservato, poiché alcune statue ci osservano, tentando di lasciare un segno all'interno della nostra memoria una volta usciti dall'edificio. Non è difficile immergersi fra la vita quotidiana lavorativa e religiosa della Cina e del Giappone, dell'India e del Sudest Asiatico, di quella islamica e tibetana: essa ci viene presentata attraverso ragguardevoli opere artistiche di assoluta bellezza. Potremmo ritrovarci, senza quasi rendercene conto, davanti alla presenza di Ganesha o di un Buddha così vivi da sentirne il richiamo. Potremmo all'improvviso percepire ciò che è sempre stato chiaro a ogni Bodhisattva: tutti gli esseri umani vissuti e viventi sul nostro pianeta appartengono alla stessa moltitudine. -
Il vescovo e i filosofi. La condanna parigina del 1277 e l'evoluz...
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Racconti del decadentismo russo
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Euritmia terapeutica
Dal 12 al 17 aprile 1921 a Dornach, durante il secondo corso per medici, Steiner tenne il corso di euritmia terapeutica in sei conferenze, per i medici e per gli euritmisti che stavano studiando da più di due anni. Le sei conferenze erano tenute nel pomerigigo, alla presenza di medici ed euritmiste. Nel libro sono comprese altre due conferenze sull'argomento tenute a Dornach il 17 aprile 1921 e a Stoccarda il 28 ottobre 1922. -
Su salute e malattia. Linee fondamentali per una teoria dei sensi...
Le conferenze presentate in questo volume costituiscono il secondo gruppo di oltre 100 conferenze tenute da Rudolf Steiner per le maestranze impegnate nella costruzione del primo Goetheanum e di diversi edifici nella stessa area. A Dornach, Rudolf Steiner invitava gli operai a questi colloqui dopo la pausa lavorativa mattutina, e li incoraggiava a porgli domande e a proporgli temi che lui poi affrontava spontaneamente. Ben presto la scelta degli argomenti si era ampliata, includendo questioni terapeutiche relative alla vita quotidiana, l'origine e l'essenza delle cose, i fenomeni naturali, nonché il desiderio di essere introdotti alla scienza dello spirito e ai misteri del cristianesimo. Le sue considerazioni andavano dritte alla mente e al cuore degli ascoltatori e ancor oggi risultano fresche e dirette. -
Paura e menzogna
«Dobbiamo sradicare dall'anima la paura e il timore di ciò che il futuro può portare all'uomo. Oggi l'uomo è in gran misura preoccupato e spaventato da tutto quello che l'avvenire gli può riservare, e in particolare dall'ora della morte. Deve improntare all'imperturbabilità tutte le sue emozioni e sensazioni nei confronti del futuro, guardare avanti con assoluta equanimità verso tutto ciò che può avvenire, e pensare che tutto quello che verrà ci sarà dato da una direzione del mondo piena di saggezza.» -
Il mondo delle fiabe
""C'era una volta...ma dove fu? Si potrebbe anche dire: non forse in ogni luogo?"" Di che cosa, dunque, parla la fiaba? Non di un tempo: è al di fuori della storia - e non di un luogo, sebbene ogni fiaba porti l'impronta del popolo in cui è nata. La fiaba parla il linguaggio universale degli archetipi, dei ""segreti manifesti"": in questo percorso attraverso l'opera di Rudolf Steiner, tracciato da Almuth Bockemuehl, scopriamo quale antico tesoro di saggezza sia racchiuso nelle fiabe, e come possa accompagnarci quale vera fonte di vita. -
Preghiere per madri e bambini
Preghiere della sera, del mattino e a tavola. Per le classi della scuola steineriana. -
Amore. Testi scelti
La collana ""Prospettive spirituali"" si propone di raccogliere alcuni pensieri fondamentali su specifiche questioni, attingendo all'opera di Rudolf Steiner e stimolando così nel lettore la riflessione e la possibilità di conoscere e di agire. I brevi estratti non pretendono di essere esaustivi su un argomento. Intendono piuttosto aprire un varco nella complessità dell'opera di Steiner, che consenta poi di continuare a esplorare questo straordinario - e straordinariamente interessante - mondo di idee. -
Stadi d'Italia. La storia del calcio italiano attraverso i suoi t...
Il libro cerca il lato storico e quello sportivo di ciascun impianto visitato, senza alcuna pretesa di aver esaurito l'argomento che, in altre nazioni, gode di ben altra considerazione con regolari pubblicazioni. Del resto, sono proprio gli stadi italiani a non lasciarsi amare, avviliti tra poco eleganti tribune in tubi metallici e poco confortevoli soluzioni architettoniche figlie di discutibili ristrutturazioni ripetutesi nel tempo. Niente atmosfera, poca identità e anche una buona dose di sfortuna se è vero che gran parte degli impianti costruiti negli ultimi anni ha coinciso con sconcertanti debacle sportive delle squadre che ospitano, a cominciare dall'unica società professionistica proprietaria di uno stadio in Italia, la Reggiana. -
Visconti. Cinema teatro opera. Ediz. illustrata
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Alpi di Leventina e Bedretto
Questo libro è dedicato all'umanità contadina che, con vero ingegno, nel corso dei secoli passati ha creato sulle montagne della Valle Leventina e della Val Bedretto (un territorio vasto, con alcune sue parti assai impervie al pari di quelle della Val Bavona e di altri luoghi simili) sentieri, scalinate, case di pietra e di legno anche nei posti più difficili e impensati allo scopo di trarre il nutrimento per la vita. Della grandiosa civiltà contadina di un tempo noi utilizziamo i tanti sentieri che ci permettono di salire sulle montagne. Anche dove oggi arrivano le strade, un tempo gli alpigiani salivano a piedi dai paesi di fondovalle. Della civiltà rurale del passato restano tante tracce che ci parlano e ci invitano a una vita più in sintonia con la natura e più rispettosa del Creato. All'età di settant'anni, Giuseppe Brenna - l'autore della Guida delle Alpi ticinesi e mesolcinesi - ci offre un'opera affascinante sulle terre alte leventinesi e bedrettesi, frutto della loro recente rivisitazione con passione, emozione e rispetto. -
Devo offrire il mio gelato? Reginald e Tina. Ediz. illustrata
Età di lettura: da 4 anni.