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L'arte di cucinare
Pat Crocker - La cucina vegetariana Pat Crocker - Le migliori ricette con lo yogurt Camilla V. Saulsbury - Le miracolose virtù del cocco. -
Gioca con il lupo, la cicala, la formica e tutte le favole degli ...
Leoni, topolini, volpi, rane, cornacchie e un intero universo di personaggi indimenticabili, che rappresentano i pregi e i difetti di tutti noi. Le favole di Esopo sono una miniera inesauribile di saggezza, ma anche una prima fondamentale chiave d'accesso alla lettura per i più piccini. In questo libro-gioco, le storie degli animali si trasformano in stimolanti avventure, che coinvolgono i bambini in prima persona: ogni piccolo lettore si troverà immerso nel magico mondo delle favole, a tu per tu con le simpatiche vicende la cui morale è ancora oggi straordinariamente attuale. Le favole senza tempo di Esopo diventano lo scenario perfetto per divertirsi in famiglia con giochi, abbinamenti, labirinti e indovinelli da risolvere; Aiuta la volpe a raggiungere l'uva; Trova la strada giusta per evitare di pungerti con le spine; Colora la coda variopinta del pavone; Confronta i disegni e trova le differenze; Salta con le rane nello stagno; Abbina ogni cucciolo alla sua mamma. -
The magic mirror of M. C. Escher
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The Adidas archive. The footwear collection. Ediz. inglese, franc...
Quella di Adidas è una storia di modelli rivoluzionari, momenti epici e ricerca di scarpe versatili, indossate da VIP come Lionel Messi, Run DMC e Madonna. Questo libro illustra la storia di Adidas attraverso quasi 200 paia di scarpe, tra cui originali unici, modelli vintage ed esemplari firmati. -
Auto da fé
In un momento di silenzio della produzione poetica, tra 'La bufera' (1956) e 'Satura' (1971), Eugenio Montale pubblica 'Auto da fé' (1966), raccolta di oltre novanta articoli sull'arte, la poesia e il loro ruolo nella società. Tra questi, usciti a stampa tra il 1925 e il 1966, spicca il nucleo risalente agli anni '45-46, quelli dell'impegno politico e civile del poeta nella neonata Repubblica italiana. Non si tratta solo di una testimonianza, per quanto elevata, del ""secondo mestiere"" montaliano, quell'attività giornalistica necessaria all'intellettuale per guadagnarsi da vivere, ma di una vera e propria integrazione del suo canzoniere: la prosa diventa qui alimento e commento della poesia. Temi, sensibilità e tono sono squisitamente montaliani: le pagine sono piene di briosa tensione, animate da un'ironia a tratti sprezzante; la lingua precisa, limpida, è immune da concessioni alle mode. 'Auto da fé' costituisce dunque uno dei titoli chiave per comprendere e apprezzare Montale: lungi dall'essere una raccolta di scritti d'occasione, definisce un concetto di arte che si sublima in poetica personale. -
In nome del cielo. Una storia di fede violenta
Il 24 luglio 1984 Dan e Ron Lafferty uccisero a sangue freddo la cognata Brenda e la nipotina di appena un anno. Per nulla pentiti, sostennero di averlo fatto perché ""ispirati da Dio"". Com'è possibile che fatti del genere siano avvenuti alle soglie del ventunesimo secolo, nell'avanzatissima America? Per trovare una risposta, Jon Krakauer ha iniziato un'inchiesta che in breve si è trasformata in una vera e propria discesa agli inferi tra i ""talebani cristiani"": la Chiesa Fondamentalista di Gesù dei Santi degli Ultimi Giorni, il ramo integralista dei mormoni. Quarantamila persone che, dal Canada al Messico, vivono soggiogate da sedicenti profeti che li spingono a compiere anche i delitti più raccapriccianti per compiacere la volontà divina. Questo libro è il resoconto dell'esperienza di Krakauer, infiltrato in un mondo fatto di aspettative messianiche, spose bambine, fobia sessuale, poligamia e fede incrollabile. Ma è anche un'acuta analisi storica, culturale e sociale che solleva interrogativi inquietanti e provocatori sulla natura della fede e sul perché – in nome del cielo – si arrivi persino a uccidere. -
Gerusalemme al tempo di Gesù. Ricerche di storia economica e soci...
Considerato un classico di storia sociologica dell'ebraismo, Gerusalemme al tempo di Gesù è la prima grande opera di Jeremias, uno dei maestri dell'esegesi biblica del Novecento. Con un linguaggio essenziale, una scrittura che incalza e stringe l'argomento da ogni parte e una tessitura sapiente e documentata, questo libro avvince più di un romanzo senza nulla concedere alle seduzioni romanzesche. L'autore scava dall'intimo dell'ebraismo, con l'impassibilità dello storico e la contagiosa passione dello studioso che assiste al lento e faticoso disvelarsi di una città apparentemente gelosa e inespugnabile. -
Attuazione amministrativa del tributo nel diritto dell'integrazio...
L'opera è il risultato di una ricerca condotta sul tema dell'attuazione amministrativa del tributo nel più ampio contesto del processo di integrazione europea. Si esaminano, in un'ottica transnazionale, i diversi soggetti coinvolti, a vario titolo e su più livelli di governo, nei differenti schemi di realizzazione dei tributi armonizzati e non armonizzati nella loro dimensione dinamica. Attraverso il metodo giuridico, si svolge un'indagine sui ruoli e sui compiti rispettivamente assegnati a tali soggetti in una dimensione globale e sistematica, al fine di poter analizzare le relazioni e le forme di cooperazione che si sono instaurate tra essi nel corso del tempo, fino a giungere alla graduale convergenza funzionale delle rispettive azioni in un ideale ""Spazio amministrativo-tributario europeo"", attraverso cui perseguire la realizzazione di scopi di carattere generale o comune dell'Unione europea. -
Il fenomeno fondamentale dello sviluppo economico. Due capitoli d...
Il volume raccoglie due capitoli tratti dalla prima edizione della ""Teoria dello sviluppo economico"": la principale tra le opere di Schumpeter, nonché una delle più rilevanti del pensiero economico del Novecento. Pubblicata nel 1911, l'opera conobbe una seconda edizione, profondamente modificata, nel 1926. In essa, fu eliminato il settimo capitolo, mentre il secondo fu interamente riscritto. Sebbene dal punto di vista della ""arida dottrina economica"" poco mutasse, le differenze si rivelarono considerevoli quanto ai contenuti più propriamente sociologici. Il radicalismo elitistico fu alquanto attenuato, il profilo del soggetto imprenditore assunse tratti molto meno netti, decisamente meno ambizioso si rivelò essere il quadro generale e la ""visione"" sociologico-culturale d'insieme. Quali che fossero le ragioni che condussero a questi mutamenti, è indubbio che l'autore li considerasse almeno in parte imposti dalle circostanze e da vere e proprie interpretazioni infondate. La lettura dei due testi qui tradotti contribuisce perciò a una più completa comprensione dell'opera schumpeteriana. Non solo. Il loro esplicito legame permette di apprezzarne, ancor prima, la notevole originalità entro un contesto teorico ricchissimo: quello della grande Vienna. -
Volontari della libertà. Biografie, miti e imprese dei garibaldin...
Che cosa significava essere garibaldini nell'Italia monarchico-liberale? Quali ragioni spinsero uomini del popolo a farsi combattenti volontari per l'indipendenza, la libertà, l'internazionalismo democratico? Moltissimo è stato scritto sulla figura di Garibaldi e sulla costruzione del suo mito, ma assai meno si sa dei tanti uomini che lo seguirono in maniera devota consacrando la propria vita alle imprese e alle idee del generale e concorsero, dopo la sua morte, a tenerne viva l'eredità politica e simbolica. Partendo dalla città di Livorno, crocevia di una delle più attive e folte comunità garibaldine della penisola, il volume contribuisce a dare una risposta a questi e ad altri interrogativi, indagando le tante biografie, le molte battaglie, ma anche le speranze, i miti, le parole d'ordine di quanti decisero di abbracciare l'esperienza della camicia rossa. -
Pluralismo etico e conflitti di coscienza nell'attività ospedalie...
Nei reparti ospedalieri i professionisti si confrontano con scelte che sollevano dilemmi etici su cui si discute sia nel loro contesto di lavoro sia nel dibattito pubblico. Quali conflitti possono generare negli ospedali pubblici le diverse posizioni su queste tematiche? Quali ricadute organizzative derivano dai processi di reasonable accommodation necessari per trovare un equilibrio tra le diverse esigenze? Da queste domande è scaturita una ricerca interdisciplinare articolata in due volumi che, concentrandosi su temi attualmente al centro del dibattito pubblico, prende in esame istanze generate dall'obiezione di coscienza, dai conflitti etico-deontologici e dal pluralismo di carattere culturale e religioso. Questo secondo volume si concentra sul bilanciamento tra autodeterminazione della persona e autonomia e responsabilità dei professionisti sanitari nelle scelte di fine vita, con particolare riferimento alla desistenza terapeutica, alla richiesta di interruzione dei trattamenti di sostegno vitale da parte dei pazienti, alle cure palliative, ai dibattiti intorno al tema del suicidio assistito e al rispetto della diversità religiosa nell'accompagnamento al morire. -
La Russia imperiale
La Storia della Russia e dei Paesi limitrofi. Chiesa e Impero, organizzata dall’autore in quattro opere autonome, è divenuta in meno di dieci anni un’opera di riferimento. L’autorevole lavoro di Giovanni Codevilla ci conduce dall’apertura della Russia all’Occidente, ad opera di Pietro il Grande, sino all’alba della rivoluzione bolscevica. Perché in questi secoli, ricchi d’arte e di pensiero, il potere politico e il potere religioso non sono riusciti ad affrontare le enormi contraddizioni sociali del grande Paese? L’incontro-scontro fra slavofili e occidentalisti avrebbe potuto approdare a un esito differente rispetto alla presa del Palazzo d’Inverno? Pietro il Grande (1672-1725), affascinato dal progresso occidentale delle tecniche e dei modi di vivere, decide di modernizzare la Russia. Sarà Caterina II la Grande Imperatrice (1762-1796) ad aprire definitivamente l’Impero ad artisti italiani, inglesi, olandesi, tedeschi e francesi. L’opera di secolarizzazione iniziata da Pietro il Grande porta la Chiesa ad essere instrumentum regni. Nell’800, in un Paese segnato da insopportabili contraddizioni sociali, nasce la dialettica fra slavofili e occidentalisti, entrambi sostenitori del «grande compito» della Russia. Le istanze di cambiamento, dai molteplici volti, correvano verso un esito rivoluzionario. -
La vita: istruzioni per l'uso. Ediz. limitata
La vita è un puzzle da scomporre e ricomporre.Uno dei più straordinari maestri del design italiano crea un puzzle le cui tessere sono altrettanti capitoli del capolavoro di Perec .Il protagonista de La vita istruzioni per l’uso, il miliardario signor Bartlebooth, elabora un progetto apparentemente folle: dipingere 500 acquerelli in 500 porti diversi, inviarli a un abilissimo artigiano che li trasformi in altrettanti puzzle, ricomporli, ripristinare poi ogni acquerello originale e rispedirlo nel porto di partenza, dove sarà dissolto. Per Enzo Mari, il capolavoro di Perec, riletto oggi, «non è affatto invecchiato. È l’allegoria della nostra realtà. Non solo: la lucida follia del suo protagonista, la volontà di condizionare tutta la propria vita a un solo progetto, pare corrispondere alla mia».Così, in questa rielaborazione del romanzo, Mari trasforma i 18 capitoli in cui si narrano le avventure del signor Bartlebooth in altrettanti libretti, con pagine sinuose, sagomate a formare le tessere di un puzzle, che è un intero mondo narrativo da ripensare e ricomporre. Il puzzle quadrangolare è ospitato in una scatola di legno, a sua volta inserita in una scatola-cofanetto più grande, che contiene una copia dell’edizione integrale del romanzo, con una nuova copertina disegnata per l’occasione, e un piccolo volume illustrato, intitolato Il puzzle istruzioni per l’uso. In esso Mari ripercorre la propria opera (a partire dal suo primo puzzle, I sedici animali, del 1958) e il suo rapporto col libro di Perec.Scatola in cartone (50x70 cm) e contenitore in legno e plexiglass18 volumetti-tessera + edizione speciale del romanzo + libretto dell’artistatiratura ordinaria di 600 copie numerate e firmate dall’artista -
Diario di fabbrica
Le note diaristiche tracciate da Simone Weil su un quaderno nei mesi della sua esperienza come operaia tra 1934 e 1935 non erano destinate alla pubblicazione. Edite postume nel 1951, fecero da premessa a una raccolta di saggi e lettere sulla condizione operaia. Tale scelta ha tuttavia condizionato la lettura del ""Diario di fabbrica"", riducendolo a pura registrazione del vissuto dell'autrice o a mero documento sull'oppressione subita dagli operai, e ne ha intralciato la percezione come opera narrativa di straordinario valore artistico per forma e contenuti. Questo è l'intento con cui lo si ripropone in una nuova traduzione arricchita da un apparato di note che fa luce sul contesto storico e sulle procedure di lavoro nell'industria dei primi decenni del XX secolo. -
Didaché. La Torah del Messia attraverso i Dodici Apostoli ai goyim
Perché presentare nuovamente al pubblico la Didachè, che sin dalla sua scoperta (1873) e prima pubblicazione (1883) è stata oggetto di numerose traduzioni, studi e commenti? La risposta è una sola: l’esigenza di osservare il testo sotto una luce nuova. La Didachè veniva considerata come la più antica opera della Patristica cristiana, e, giustamente, era vista come una straordinaria testimonianza della vita di una Comunità alla fine del I sec., nel particolarissimo momento della prima elaborazione di un cammino di fede attraverso cui si sarebbe operato il progressivo sviluppo di tutta la Chiesa. Abbiamo cercato qui quanto più possibile di metterne in luce i profondi legami con l’ambiente ebraico di origine, cercando di intravedere, attraverso il greco della koinè, parole ed espressioni che permettessero di risalire al contesto culturale e spirituale dell’ebraismo. Del resto siamo di fronte ad un’opera che certamente si è avvalsa di testi precedenti composti sia in ebraico che in aramaico. Lo stesso titolo dell’opera viene reso con Torah, termine ebraico corrispondente ad “insegnamento”, in greco Didachè. Quando il testo venne pubblicato gli studiosi ebbero l’impressione di essere trasportati sulla scena delle origini cristiane, all’epoca in cui i membri della Comunità ebraica messianica erano assidui nell’ascoltare la didachè degli apostoli (At 2,42) e la Comunità si apriva all’ingresso dei goyim, dei pagani che decidevano di convertirsi. Un ebreo e una cristiana rileggono e commentano quello che alcuni considerano il più antico testo cristiano, che forse precede anche le Lettere di Paolo e i Vangeli. -
Rugarli. Medicina interna sistematica. Estratto: Immunopatologia ...
Dal testo di maggiore successo di Medicina Interna - su cui si sono formate intere generazioni di internisti - è stato ricavato un testo che permette di affrontare gli esami delle materie cliniche con l'intento di abituare gli studenti al ragionamento clinico. -
Storie incredibili sulla grande Juventus come non te le hanno mai...
La Juventus è un club dalla vita lunga e piena di successi, sia in Italia che all'estero, e non è facile trovare una tifoseria innamorata della propria squadra più di quella bianconera. Ma la fede calcistica non si costruisce solo con le vittorie e con l'acquisto di campioni: prima di tutto, si fonda sulle storie. Come per ogni società che si rispetti, l'ultracentenario percorso della Vecchia Signora è costellato da un'infinità di racconti, aneddoti e curiosità che rimbalzano di continuo da tifoso a tifoso, rafforzando ogni volta l'amore dei sostenitori juventini. Storie divertenti, toccanti e particolari, che Claudio Moretti e Stefano Discreti hanno raccolto tra le pagine di questo libro. Dalla prima partita di Altafini ai tortellini di Ancelotti, dalla fascia di Roberto Baggio ai canarini di Benetti: una raccolta di preziose gemme di storia bianconera, che nessun fan della Juventus deve lasciarsi sfuggire. I dietro le quinte, gli intrighi e i momenti epici che hanno plasmato la leggendaria storia della Juventus Tra gli argomenti trattati: Ancelotti preferiva la coppa, la Juve fuori dall'Europa, la valigia di Anastasi, a maniche corte contro il cane lupo, la doppietta di Zoff, allegriout#, il ristorante da 100 euro, i 5 samurai, Er gol de Turone era bono. -
A way of living. The Art of Willem de Kooning
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Baciami senza rete. Buone ragioni per sottrarsi alla seduzione di...
Paolo Crepet analizza senza pregiudizi la condizione dell'individuo e dei rapporti interpersonali nel mondo digitale e interconnesso, soprattutto guardando alle giovani generazioni. Come sarà, da adulto, un bambino che ha comunicato sempre e soltanto attraverso un device? Quali cambiamenti interverranno nel suo modo di vivere i sentimenti e le relazioni sociali, nella sua capacità empatica? -
Cantata dei giorni dispari. Vol. 2
Eduardo De Filippo nelle commedie riunite sotto il patetico ed espressivo titolo di Cantata dei giorni dispari (i ""giorni dispari"" sarebbero, secondo un detto napoletano quelli più tormentati, più difficili) ha dato un ritratto tra i più felici della vita italiana negli anni del dopoguerra, ma ancor oggi attuale, esemplificandola in assurdi schemi simbolici, ma umanizzandola in personaggi, sentimenti, problemi immediati ed estremamente legati alla realtà popolare.