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Colpo alla nuca. Memorie di una vittima del terrorismo
Siamo nel pieno degli anni di piombo e l'organizzazione terroristica ""Prima Linea"" vuole appropriarsi dei piani per la costruzione del nuovo carcere di Spoleto. Il 2 maggio 1980 un commando di quattro persone entra nell'ufficio di uno degli architetti, il romano Sergio Lenci: lo legano, lo imbavagliano, lo spingono in bagno e gli sparano alla nuca. Lenci però sopravvive, con una pallottola nel cranio e un grande desiderio: capire il perché del terrorismo e il senso, se esiste, della violenza quale forma di lotta. Dal tormento fisico e psicologico che si trova ad affrontare nascono queste memorie, dalle quali è stato liberamente tratto il film ""La seconda volta"" (regia di M. Calopresti, 1995). Completano il volume le lettere fra la vittima e la terrorista Giulia Borelli, all'epoca in carcere. -
Sentenze imperfette. Gli errori cognitivi nei giudizi civili
Legislatori e giuristi elaborano continuamente istituti per far fronte agli errori giudiziari e gran parte degli interventi riguardano il piano sanzionatorio e compensativo, ci si chiede cioè cosa fare quando l'errore sia stato commesso, come ripristinare l'ordine giuridico violato, come compensare gli eventuali danni, come sanzionare il giudice. Raramente ci si chiede invece se gli errori possano essere previsti e per ciò stesso evitati. Il volume intende quindi rispondere a tre domande fondamentali: si può costruire una tassonomia degli errori tipici in cui cadono i giudici in modo da poterli prevenire? E se sì, perché si verificano? È possibile prevenirli? Sperimentalmente e con l'ausilio della psicologia cognitiva, limitatamente ai giudizi civili, viene mostrato come ricorrano errori nell'applicazione di molte regole della logica deduttiva, nella valutazione delle testimonianze, nella conduzione di molti ragionamenti induttivi (come quelli causali) e vengono individuate delle tecniche in grado di prevenire almeno alcune fallacie. -
La globalizzazione dei beni culturali
Tradizionalmente regolati dallo Stato, i beni culturali sono oggi sempre più sottoposti a una disciplina globale. Non solo la circolazione e la restituzione dei beni sono oggetto di convenzioni internazionali e normative europee, ma si va affermando anche un vero e proprio sistema mondiale di protezione del patrimonio storico e artistico, con regole stabilite da un'organizzazione ultrastatale (UNESCO). Quali questioni solleva la formazione di un diritto ""globale"" dei beni culturali? Quali sono le conseguenze e le opportunità per l'Italia e per il suo immenso patrimonio? Basato su una vasta mole di dati, il libro è il primo studio organico dedicato agli effetti prodotti dalla globalizzazione sulla disciplina giuridica della tutela, della circolazione e della fruizione dei beni culturali. -
Garibaldi
Non vi è comune italiano che non gli abbia dedicato una via, una piazza, una lapide, un monumento, una scuola o un teatro. Sembra che non ci sia località che non possa fregiarsi del titolo di una sua visita o di una sua presenza anche fugace. Anche all'estero, la notorietà di Garibaldi è grande, attestata da monumenti, dalla toponomastica e dall'ampiezza di una leggenda pressoché universale che lo considera ""Eroe dei due mondi"", invincibile combattente nell'America del Sud e in Italia, vincitore sui campi di battaglia di Francia. Idolatrato dai democratici di tutto il mondo, è stato il simbolo degli ideali di libertà e giustizia, di indipendenza dei popoli e di emancipazione delle masse popolari. Nel volume vengono descritte le luci ma anche le molte ombre dell'unico eroe vincente nella nostra storia nazionale. -
Psicologia politica
La psicologia politica ha assunto in questi anni un ruolo centrale nell'ambito della psicologia sociale applicata, affrontando una serie di questioni rilevanti per gli studiosi come per i cittadini. Quali sono le informazioni politiche che ci colpiscono di più? Su cosa si basa la nostra scelta di voto, sulla fedeltà a un partito, sulle caratteristiche dei candidati o sull'operato di un governo? Si può parlare di fondamenti psicologici delle ideologie? Come utilizzano i politici il linguaggio per raggiungere i loro scopi? Il volume risponde a questi e altri interrogativi offrendo un compendio della disciplina aggiornato agli sviluppi più recenti. -
I comandamenti. Non uccidere
Un comandamento contraddetto da millenni di storia poiché oggi come un tempo regna la convinzione che in determinate circostanze uccidere sia giusto e necessario. L'omicidio è una costante antropologica dello spirito umano, un marchio sanguinario della specie: Caino inaugura biblicamente la storia assassinando Abele. Ma cosa Caino uccide in Abele? L'individuo-persona, la discendenza secondo la concezione ebraica, la sacralità della vita secondo il cristianesimo, la ""nuda vita"" dello sterminio, quella considerata mero funzionamento biologico nelle attuali discussioni sul fine-vita? In queste domande sono i nodi di un comandamento su cui si scontrano oggi ragioni biopolitiche, teologiche e scientifiche. È possibile restituire uno statuto assoluto alla proibizione dell'omicidio? -
Libro bianco sul Terzo settore
A cinque anni dall'uscita del primo ""Libro bianco"", l'Agenzia per il Terzo settore propone al pubblico - specialistico e no - ai ""policy makers"", agli addetti ai lavori e alla società civile nel suo complesso, una nuova edizione del ""Libro bianco sul Terzo settore"". Frutto di un lungo e articolato lavoro di ricerca e di studio intersettoriale condotto da un'equipe di economisti, giuristi, dottori commercialisti, politologi, sociologi, protagonisti del volontariato e della cooperazione, questo volume vuole offrire una chiave di lettura del complesso e sfaccettato mondo del non profit italiano. Ancor di più, il ""Libro bianco"" intende fornire ai diversi ""stakeholders"" preziosi e innovativi strumenti di progettazione, di programmazione e per la risoluzione delle problematiche ancora aperte. Partendo da un'attenta analisi intorno al passato e al presente del Terzo settore italiano, dai suoi punti di forza e dai nodi ancora da sciogliere (dalle questioni tributarie, ai problemi iden-titari, del finanziamento, della governance e della rendicontazione degli enti, fino all'urgenza di una riforma della legislazione di riferimento), e neppure trascurando un raffronto con il panorama internazionale, il ""Libro bianco sul Terzo settore"" si pone l'obiettivo di ""slegare il Terzo settore italiano"", permettendogli così di ""contribuire ad assecondare il progresso morale e civile del paese"". -
I comandamenti. Non ti farai idolo né immagine
L'interdetto di questo comandamento nella cultura biblica non vieta la produzione d'immagini, ma il loro uso improprio, la loro elevazione a divinità. Non si possono adorare altri dei e non si può adorare Dio al modo degli altri, ossia rendendolo immagine-feticcio. Non solo: le storiche dispute religiose in ambito cristiano su questo divieto hanno investito anche il tema della differenza fra l'autentico sacramento della presenza divina e il segno magico o superstizioso, come l'amuleto e il feticcio. Oggi il problema dell'idolatria non si è esaurito, ha solo trovato la sua metamorfosi banale nella proliferazione di nuove icone e idoli di massa prodotti dai media. Come distinguere ancora l'incanto dell'immagine sacra e artistica dalla perversione del feticcio? -
Romanzo mondo. La letteratura nel villaggio globale
Nella sua lunga storia il romanzo ha avuto grande circolazione internazionale sempre portando ben radicati in sé i segni delle sue patrie linguistiche e culturali (Francia, Inghilterra, Russia, Germania, Italia). Ma che succede quando le differenze linguistiche e culturali si attenuano e la specificità nazionale si riduce? Nel rispondere a questo interrogativo, l'autore segue il percorso del romanzo da quando i tratti locali sono stati sopraffatti da quelli planetari fino ad oggi, all'epoca in cui il mondo diventa insieme paese d'origine e di destinazione del più occidentale fra i generi letterari. Nella narrativa contemporanea emerge così una inedita inessenzialità dei luoghi, letterariamente divenuti interscambiabili. -
Alterità
Divenuta tema centrale del dibattito contemporaneo, la questione dell'alterità ha via via assunto una dimensione trasversale producendo contaminazioni tra saperi, linguaggi e tradizioni di pensiero. In questo profilo l'autore riesce nel compito non facile di mostrare e illustrare i mille volti dell'alterità, dal pensiero classico, in cui era perlopiù oggetto di indagine metafisica, alla fase contemporanea, dove la riflessione sull'alterità investe anche la maniera di pensare noi stessi in rapporto ad altre culture, la differenza tra i sessi o, infine, i meccanismi cognitivi che consentono la comprensione dell'altro. -
Filippo re dei Macedoni
Filippo II di Macedonia (382-336 a.C.), padre di Alessandro Magno, fu il più abile, energico e perspicace sovrano macedone. Sotto di lui la Macedonia da modesta potenza periferica divenne grande potenza, ricca di mezzi, con una rinnovata organizzazione militare, con un'estensione territoriale superiore a quella che mai avesse avuto alcuno stato greco. Il volume traccia la biografia di Filippo facendo riferimento direttamente alle fonti antiche, che sono citate e discusse con abbondanza, e riportando sulle questioni nodali i diversi punti di vista della storiografia, per fornire allo studente ad un tempo un profilo del personaggio e la complessità del lavoro storiografico da cui le attuali conoscenze derivano. -
Breve storia dell'Africa
L'Africa sub-sahariana è la culla dell'umanità ma della sua storia conosciamo più che altro dei grandi luoghi comuni, che rimandano l'immagine esclusiva di un continente subalterno, condannato all'arretratezza. Dalla preistoria alla colonizzazione, alla difficile indipendenza di oggi, nel ritratto che delinea questa accurata sintesi emergono invece l'autonomia dell'Africa, la sua influenza sul resto del mondo, la sua straordinaria vitalità. Una lettura che aiuta a comprenderne il presente ma anche le prospettive future. -
Il debito pubblico. Quando lo Stato rischia l'insolvenza
Oltre il centoventi per cento del Pil: il debito italiano pesa come un macigno sulle generazioni future. Come ridurlo? Il debito costituisce da tempo uno dei principali problemi dell'economia italiana, ma in seguito alla crisi che ha colpito l'economia mondiale la situazione è diventata drammatica. Il caso della Grecia rende attuale una eventualità che sembrava impossibile per paesi economicamente maturi: il rischio di insolvenza da parte dello Stato. Nel volume si racconta la storia del debito pubblico nel nostro paese e si spiegano tutti i meccanismi che portano alla sua formazione, fino alla crisi dei debiti sovrani nell'area dell'euro. -
Relazioni globali nell'età moderna. 1400-1800
Nel libro si tratteggia una nuova immagine del mondo moderno, in cui gli scambi non sempre risultano governati dall'espansionismo dell'Europa. Vediamo come una progressiva integrazione globale origini dagli imperi centro-asiatici nel Medioevo e dal colonialismo europeo; da qui intrecci economico-commerciali, correnti migratorie, mutamenti biologici e ambientali, come pure la diffusione delle malattie e la disseminazione di piante e animali, fino all'irradiamento delle due grandi religioni universali del cristianesimo e dell'islam, e alla globalizzazione delle conoscenze. -
La caduta dell'impero romano
L'arrivo dei Visigoti nel 376 segnò l'inizio dell'agonia dell'impero romano. Altre orde di barbari dilagarono poi in Gallia e altrove: nell'impossibilità di respingerli, Roma fu costretta a cedere sempre più terreno. Nonostante l'energia dispiegata dagli ultimi grandi generali di Roma, come Stilicone, Costanzo ed Ezio, alla metà del V secolo il territorio sotto il dominio imperiale era ridotto a poca cosa, con la perdita di gran parte delle province. Nel 476 il barbaro Odoacre depose l'ultimo sovrano, Romolo Augustolo, mettendo così fine alla successione imperiale in Occidente. -
Partita doppia. Appunti per una felicità terrestre
L'ambivalenza del mondo, l'impossibilità di ricondurre le azioni e gli atteggiamenti degli uomini nelle griglie di una contabilità semplice è il principio che guida Cassano attraverso questa galleria di personaggi, grandi e piccoli. Eroi e camerieri, santi e inquisitori, volontari e disertori, spiriti leggeri e fanatici... una commedia umana dove la crudeltà delle grandi vocazioni si accompagna alla mediocrità della virtù. Fra i due opposti modelli, suggerisce Cassano, la soluzione è riconoscere la fondamentale ambivalenza degli uomini, unica via per chi cerchi di costruire la propria felicità senza distruggere quella altrui. Muove da questo libro la riflessione che Cassano porta avanti da tempo ed è approdata di recente a ""L'umiltà del male"". -
Gerusalemme. Una storia
Meta di pellegrini da tutto il mondo, al centro di una contesa millenaria, Gerusalemme è la città santa per le tre grandi fedi monoteiste. Da conoscitore, e soprattutto da innamorato della città, Franco Cardini ci guida in una passeggiata che servirà da viatico a chi ha solo un giorno per vederla o a chi è venuto per trascorrervi tutta la vita. E per noi dipana il filo della storia - dal cammino del Cristo verso il Golgotha fino alla Porta di Giaffa e al Santo Sepolcro, dalla Valle di Josafat al Monte degli Olivi, dal Muro del Pianto fino alle discoteche di oggi - allineando eventi ed immagini di ieri e di oggi, alla ricerca dello spirito di quella che resta una città-mistero. -
Il giudizio morale. Come distinguiamo il bene dal male
Un automobilista ha investito un pedone ed è scappato senza prestargli soccorso, un politico ha fatto un uso improprio di denaro pubblico, un uomo si è tuffato in mare, rischiando la vita, per salvare un bambino: ogni giorno giudichiamo persone, eventi ed azioni, cercando di distinguere il giusto dall'ingiusto. In questo libro si spiega come si forma una delle abilità fondamentali per la nostra vita sociale: da dove nasce la capacità di giudicare? In che modo è legata all'ambiente culturale e religioso? Possiamo dimostrarne le radici biologiche? Le valutazioni morali dei bambini sono diverse da quelle degli adulti? -
Giacomo, fratello di Gesù
Giacomo, fratello di Gesù, svolse un ruolo importante all'interno della primitiva comunità di Gerusalemme e contribuì in modo decisivo ad orientare i primi sviluppi del movimento dei seguaci di Gesù. La sua figura però rappresentando la linea dei cristiani di origine giudaica, destinata ad estinguersi o ad assimilarsi ad altri orientamenti di maggiore successo - fu presto oscurata da altri personaggi delle origini, come Pietro e Paolo, che lo superarono per notorietà ed autorità. In questo libro - basato su una lettura attenta del Nuovo Testamento e dei Vangeli apocrifi - si racconta una vicenda appassionante, che pone una serie di interrogativi sulla vita di Gesù, su chi potesse essere il suo vero erede, sui suoi familiari, fratelli e sorelle. Questa storia aiuta a far luce sulle concezioni, i valori, i problemi della primitiva comunità cristiana di Gerusalemme. -
L' impero dei viceré
Il libro ricostruisce ruolo, biografie politiche, modelli di governo, ideologie e pratiche del potere di viceré e governatori nell'intero sistema imperiale spagnolo moderno, tra sviluppo, apogeo e declino. Da Carlo V, al principio del Cinquecento, fino alla prima guerra di Successione, al principio del Settecento, l'istituzione vicereale fu infatti la vera cinghia di trasmissione fra il sovrano e i sudditi e assicurò la lunga durata del predominio spagnolo nel mondo europeo ed extraeuropeo. A tale catena di comando si deve il consolidamento dei tratti peculiari del sistema: l'unità religiosa e politica, l'ascesa di una regione-guida (la Castiglia), l'equilibrio difficile fra le direttrici unitarie del governo imperiale e i loro adattamenti territoriali.