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Essere un carattere
Interprete originale della teoria classica e dellernproblematiche cliniche, Bollas porta qui ilrnlettore nella trama stessa del processo psicoanalitico.Ogni persona investe molti degli oggetti dellarnsua vita di un significato inconscio, ognirnpersona successivamente si muove in un ambienternche evoca costantemente la storia psichicarndel Sé.rnPrendendo il modello del lavoro onirico dirnFreud come paradigma per tutto il pensierorninconscio, Christopher Bollas illustra comernl’analista e il paziente usino tali processirninconsci per sviluppare nuove strutture psichichernche il paziente può utilizzare per alterarernla sua esperienza personale. Basandosirnsu questi fondamenti, continua descrivendornalcune forme molto speciali di esperienza delrnSé, tra cui la tragica follia delle donne che sirntagliano. -
Come i grafici mentono. Capire meglio le informazioni visive
Uno dei maggiori esperti di visualizzazione dei dati analizza il modo in cui i grafi ci influenzano in negativo e in positivo la nostra percezione della verità. I social media hanno reso onnipresenti – e facili da condividere come mai prima d’ora – grafici, mappe e diagrammi. Se queste visualizzazioni possono informarci meglio, possono anche fuorviarci, mostrando dati incompleti o inaccurati, suggerendo configurazioni ingannevoli, o dandoci informazioni sbagliate Molti di noi sono impreparati a interpretare le informazioni visive che politici, giornalisti, pubblicitari e perfino i nostri datori di lavoro ci presentano ogni giorno, e consentono così a cattivi attori di manipolarci facilmente nel loro interesse. Il dibattito pubblico è sempre più condizionato dai numeri e per capirne il senso dobbiamo essere in grado di decodificare le visualizzazioni. A partire da esempi contemporanei, che vanno dalle infografiche sui risultati elettorali ai grafi ci del PIL globale e dei successi al box office, questo libro ci insegna come fare. -
Il mare degli dei. Guida mitologica alle isole della Grecia
Questo libro riprende il largo, dopo In viaggio conrngli dei. Guida mitologica della Grecia, per trovarernnuove spiagge in cui sostare e così raccontare alrnlettore le storie senza tempo degli eroi ma ancherndei semplici mortali che hanno reso le isole dellarnGrecia non un semplice punto su una mappa, marnun posto in cui si vuol sempre tornare.Prima degli uomini nacquero le isole. Sin dalle origini,rni Greci immaginarono se stessi come parterndi una costellazione di terre circondate dal mare:rntante stelle di una medesima galassia. Fu lì che sirndelineò l’alba della nostra civiltà: diecimila anni farnin quelle terre si cominciava a costruire navi, a modellarernidoli di terracotta. Sono luoghi meravigliosi,rncircondati dal mare forse più bello del mondo,rnin cui si può percepire, anche da semplici turisti,rnil respiro degli dèi e degli eroi che li hanno abitatirnnell’antichità del mito. -
La mente relazionale. Neurobiologia dell'esperienza interpersonale
Nella terza edizione di ""La mente relazionale"", rivista e ampliata per accogliere i principali progressi in campo neurobiologico, non solo vengono aggiornate le ipotesi fondamentali, ma vengono trattate nuove tematiche come l’esperienza di appartenenza e lo sviluppo dell’identità. Inoltre, è presente un’analisi nuova di temi come le neuroscienze sociali, la teoria della mente, la scienza della coscienza, per citarne solo alcuni. Infine, sono state inserite oltre 1000 citazioni bibliografiche. L’autore mostra come il fatto di favorire relazioni più profonde con gli altri e con la propria esperienza interiore promuova lo sviluppo dell’integrazione di processi interni e interpersonali che è alla base del benessere e della resilienza, e a tale scopo invita anche i lettori a esplorare la propria mente. -
Trattamento cognitivo-comportamentale del disturbo borderline Il ...
Questo volume rappresenta un punto di partenza per chi vuole avvicinare il metodo DBT in qualità di professionista o di lettore attento alle complesse evoluzioni della psicopatologia legate ai disturbi di personalità.«Il volume di Marsha Linehan offre una guida indispensabile al trattamento cognitivo-comportamentale del disturbo borderline di personalità. Questo metodo, così ampiamente usato dai clinici, è considerato uno dei migliori dagli esperti dei trattamenti psicosociali» – Lester LuborskyLa prima edizione italiana integrale del testo di Marsha Linehan sul modello dialettico nel trattamento cognitivo-comportamentale del disturbo borderline di personalità, in cui l'autrice mette a disposizione del lettore la sua pluriennale esperienza in questo ambito. La forza clinica della Dialectical Behavior Therapy (DBT®) trova le sue radici nell'intuizione dell'esistenza di un sistema di regolazione dell'esperienza emotiva, la cui disfunzione sarebbe alla base del disturbo borderline di personalità. Con una nuova introduzione all'edizione italiana, il volume illustra i principi della concettualizzazione di Marsha Linehan collegandoli alla prassi terapeutica. Trattamento cognitivo-comportamentale del disturbo borderline resta il punto di partenza per chi vuole avvicinare il metodo DBT in qualità di professionista o di lettore attento alle complesse evoluzioni della psicopatologia legate ai disturbi di personalità. -
Meditazione mindfulness. Un programma in 21 giorni
Questa guida dal taglio pratico alla “ruota della consapevolezza”, la rivoluzionaria tecnica di meditazione mindfulness ideata dall’autore, accompagna il lettore passo dopo passo in un viaggio lungo ventuno giorni alla scoperta di cosa significa realmente essere presenti e consapevoli nella vita quotidiana. In un mondo sempre più frenetico come quello di oggi può essere difficile trovare il tempo per riprendere fiato, recuperare il proprio equilibrio interiore e soltanto… essere. Grazie alle istruzioni dettagliate e ai numerosi esercizi pratici, il lettore potrà fortificare la propria mente imparando a focalizzare l’attenzione, ad avere una consapevolezza aperta e a sviluppare uno stato mentale positivo: sono questi i tre pilastri della pratica meditativa della mindfulness che, in base ai risultati della ricerca scientifica, favoriscono il raggiungimento di un livello più elevato di benessere fisico e mentale. -
Le nevrosi
Pubblicato nel 1909, ""Le nevrosi"" può essere considerato un’efficace introduzione alla teoria psicologica e psicopatologica di Janet, permettendoci di cogliere i punti fondamentali della sua tecnica terapeutica, che ci appare in tutta la sua modernità. Il volume si propone di studiare alcune delle principali forme assunte dalle nevrosi, e cioè l’isteria – in cui sono compromesse “la percezione personale e la costruzione della personalità” – e la psicoastenia – in cui appaiono disturbate “la volontà, l’attenzione, la funzione del reale”. Il testo lascia emergere le due facce di Janet: quella del ricercatore, attento alla descrizione dei fenomeni, e quella del clinico, alle prese con problemi diagnostici e di terapia. Mentre il Janet “ricercatore” è a volte freddo, il clinico è vivace e innovativo, consapevole dell’importanza della relazione con il paziente. Janet si presenta così come un grande sistematizzatore di osservazioni raccolte e classificate in anni di ricerca clinica. -
Pillole matematiche. I numeri tra umanesimo e scienza
Il titolo vorrebbe suggerire che “una pillola matematica al giorno leva il medico di torno”. La malattia da curare è l’analfabetismo matematico di cui soffrono il mondo intero, in generale, e il nostro paese, in particolare. Risulta infatti da anni che i ragazzi hanno un grande deficit nelle competenze di italiano e di matematica, e le due cose non sono separate: “leggere, scrivere e far di conto” era l’obiettivo minimale posto dalla legge di istituzione della scuola pubblica obbligatoria promulgata nel 1859 dal Regno Sabaudo. -
Vedere la mente. Il cervello in 100 immagini. Ediz. a colori
“Benvenuti nell’intimità del vostro cervello!” È il saluto con cui Dehaene accoglie il lettore in questo libro, un autentico viaggio nel nostro organo della mente e della coscienza. In effetti, le cento immagini incluse ci raccontano, con una vividezza inimmaginabile anche solo pochi anni fa, quasi tutto ciò che siamo, noi e la nostra personalità, i nostri ricordi e la nostra storia. Lo straordinario sviluppo di tecnologie come la risonanza magnetica funzionale ha reso trasparente la volta cranica. Possiamo guardare al suo interno mentre le diverse aree cerebrali si attivano e si trasformano in sintonia con i nostri pensieri. Dehaene è stato un pioniere in questo sviluppo, e già ai suoi esordi da scienziato si era prodigato per capire dove alcune capacità proprie dell’uomo, come il linguaggio e l’aritmetica, risiedono nei pochi millimetri superficiali della corteccia cerebrale. Così la nostra mente, da entità complicata, è diventata semplice come un’immagine. Anzi come queste cento immagini. -
Il trauma e il corpo. Un approccio sensomotorio alla psicoterapia
Unendo teorie e tecniche attinte dai tradizionali metodi di terapia parlata con la psicoterapia orientata al corpo, gli autori presentano una svolta fondamentale nel trattamento del trauma e spiegano come l'uso della sensibilità corporea e del movimento possa aiutare a guarirne le ferite. Il libro è diviso in due parti. La prima esplora la struttura teoretica e la base logica degli interventi di psicoterapia sensomotoria, indagando le aree relative al trattamento del trauma, alle neuroscienze, all'attaccamento, alla regolazione degli affetti e alla dissociazione. La seconda parte descrive le tecniche della psicoterapia sensomotoria, con esempi che illustrano i vari passaggi in un contesto clinico. -
Sii te stesso a modo mio. Essere adolescenti nell'epoca della fra...
Per molto tempo, ai ragazzi abbiamo chiesto di aderire alle aspettative ideali di genitori e insegnanti. Li abbiamo cresciuti come piccoli adulti, li abbiamo spinti a socializzare, li abbiamo protetti dall'infelicità e dal dolore. Oggi però lo scenario sta cambiando. Siamo approdati a una società che non si limita più a chiedere ai ragazzi di essere all'altezza delle nostre aspettative, ma li costringe a seguire un mandato paradossale: ""Sii te stesso, ma a modo mio"". Questa trasformazione, che per l'autore segna il passaggio al paradigma postnarcisistico, è in atto da tempo, ma è stata la pandemia ad aver smascherato il rischio di un'inversione dei ruoli: mentre i ragazzi si adattano alle esigenze degli adulti pur di farli sentire tali, questi ultimi sono alle prese con una crescente fragilità. Come riuscire allora a sostenere gli adolescenti nella realizzazione di sé? Le strade percorribili sono molte, ma farsi carico della confusione, dell'ansia, del disagio e dell'assenza di prospettive future delle nuove generazioni senza occuparsi della fragilità degli adulti non è più pensabile: ""Per mettersi in una posizione di ascolto bisogna essere saldi, soprattutto se l'altro è un figlio che soffre"". -
Cambiamento climatico e salute mentale. Dall'ecologia della mente...
Il cambiamento climatico nel nostro pianeta non sta solo modificando a breve e a lungo termine l'ambiente, sta anche inducendo gravi problemi di salute mentale, che dipendono dai contesti, dalla vulnerabilità dei gruppi e dall'impatto di tale cambiamento sulle varie realtà territoriali. Sul versante individuale, tratti temperamentali, come la meteorosensibilità, predispongono a veri e propri disturbi mentali, mentre l'ampia esposizione mediatica contribuisce a creare nuove condizioni patologiche, come l'ecoansia. Scenari inquietanti, che rendono necessarie nuove strategie per contrastare questo fenomeno e nuove risorse terapeutiche per affrontarlo. -
Carne artificiale? No, grazie. La prima grande inchiesta sulle lo...
Carne, uova, latticini e pesce realizzati in laboratorio: sembra che questo sia il destino dell’alimentazione mondiale. Il futuro è nel consumo di cibo prodotto senza passare per una fattoria, spezzando ogni legame con la natura? Viene da chiedersi se non ci siano degli interessi dietro la progressiva e inesorabile “chimicizzazione” di ciò che mangiamo. L’agricoltura cosiddetta “cellulare” – la produzione di alimenti, specialmente di origine animale, a partire da ceppi cellulari coltivati in laboratorio o da sostituti vegetali assemblati con proteine sintetiche – si presenta come una panacea, da rimedio contro la fame nel mondo a metodo di ostacolo al cambiamento climatico. La verità però potrebbe essere un’altra e le contraddizioni restano molte. Da dove vengono gli ingenti fondi per la ricerca? Quale valore nutritivo avranno davvero gli alimenti in provetta? Quali sono i risvolti etici della carne prodotta in laboratorio? Arriva in Italia la prima grande inchiesta sulle lobby del cibo artificiale, un’approfondita ricerca indipendente, condotta fra Stati Uniti ed Europa, al cui centro ci sono le start-up delle produzioni artificiali, i loro finanziatori e i legami con il movimento vegano che più di tutti le supporta. Introduzione di Giorgio Cantelli Forti. -
Umbra vitae. Ediz. a colori
Quando nel 1930 Walter Benjamin firma Malinconia di sinistra, un urticante attacco a Erich Kästner – intellettuale di punta dell’intellighenzia di Weimar –, cita come «poesia davvero politica» quella di Georg Heym. Nel suo brevissimo percorso, sosteneva Benjamin, Heym aveva saputo definire in anticipo strutture e forme delle masse che sarebbero divenute visibili solo con lo scoppio della Grande Guerra. Spingendo all’estremo i colori e l’esperienza della metropoli, Heym mette in luce «gruppi mai indagati prima: i suicidi, i detenuti, i malati, i marinai, i matti. Nei suoi versi la terra si preparava a esser sommersa dal diluvio rosso». Umbra Vitae è la raccolta dei componimenti rinvenuti dopo la sua morte – quella “morte per acqua” da lui cantata tante volte –, pubblicata postuma dagli amici nel 1912. Accompagnata dalle xilografie originali di Ernst Ludwig Kirchner, controcanto straordinario nei toni eccessivi, sformati, di quei versi profetici, quest’edizione riproduce l’ultima istantanea poetica del mondo prima del diluvio. Con 47 xilografie di Ernst Ludwig Kirchner. -
Spinoza politico. Il transindividuale
La tradizione ci ha restituito Spinoza come il filosofo che più di chiunque altro ha messo in tensione la libertà individuale e la sovranità dello Stato. In quest’opera monumento Étienne Balibar svela l’illusorietà di una tale rigida dinamica degli opposti, restituendoci un’affascinante chiave di lettura che lega a doppio filo il pensiero spinozista con la politica del suo tempo e con le domande di oggi sul vivere in comune. Come conciliare l’ostilità fra gli individui e la volontà dello Stato di governare la forza molteplice e instabile delle masse? La nozione di transindividualità fornisce una via di uscita al pericolo della dissoluzione della società civile, liberando l’uomo dall’isolamento e inserendolo in una significativa dinamica con l’alterità. Solo attraverso questo sforzo costante si potrà sfuggire all’homo homini lupus e far sì che la prassi politica cessi di essere dominata dalla paura reciproca e dall’oscillazione amore-odio. -
L'uomo Mosè. Un romanzo storico
Nel settembre del 1934 Freud completò la riflessione sulla Bibbia, l’ebraismo e il cristianesimo che aveva elaborato per anni. La intitolò L’uomo Mosè. Un romanzo storico, perché alla parzialità delle fonti si dovevano opporre delle ipotesi “romanzesche”, convincenti il più possibile, ma con un valore di realtà in fondo indeterminabile. Sebbene il problema della realtà storica di Mosè lo avesse «perseguitato per tutta la vita», Freud decise di non pubblicare il libro. Spiegò a Max Eitingon: «Una parte del testo infligge gravi offese al sentimento ebraico, un’altra al sentimento cristiano: due cose che è meglio evitare nell’epoca in cui viviamo». Solo nel 1939 il testo vide la luce, rimaneggiato e con un titolo diverso: L’uomo Mosè e la religione monoteistica. Di nessun’altra opera Freud ha conservato le precedenti versioni: il fatto che abbia salvato il Romanzo storico testimonia l’importanza di ciò che non è fluito nel libro pubblicato. Questa prima stesura è qui proposta per la prima volta in italiano, con un ricco commento che permette di comprenderne l’elaborazione travagliata e lo scopo profondo, spiegabile solo tenendo conto dell’ascesa del nazifascismo in Europa. Prefazione di Giovanni Filoramo. Commento di Thomas Gindele. -
La carna trista
Ex appartenente al brigatismo rosso, condannato a ventisette anni di carcere, decide di ritirarsi a vita privata una volta scontata la pena. Sceglie una piccola isola dove la tranquillità e la pace del luogo amplificano i ricordi e la rivendicazione delle sue scelte passate. Non si impone alcun pentimento ma è consapevole della sua estrema inadeguatezza alla vita sociale, al mondo presente. La protesta dei pescatori dell’isola contro i grossisti irrompe però nel suo isolamento volontario e apre una breccia. Così, lasciatosi coinvolgere da un gruppo di pescatori dopo l’iniziale diffidenza, decide di affiancarli nella loro causa fino al giorno della rivolta. “La carna trista” è un romanzo sull’impossibilità di sfuggire al proprio destino e ai propri ideali – quando per questi ideali si è disposti a dare la vita. -
Come vivono gli artisti? Vita, economia, rapporto con il settore ...
Ci interroghiamo sulla loro pratica, sulle loro esperienze, ci facciamo conquistare o respingere dalla filosofia che sottende alle loro opere, ma non ci chiediamo mai: come vivono gli artisti? La letteratura nella storia dell’arte ci ha abituato a una serie di cliché: vate, bohémien, guru o self-made men imprenditori di se stessi… dove sta però oggi la verità? Quali sono le sfide e le difficoltà che gli artisti devono affrontare e come è cambiata la loro vita durante la pandemia? Come conciliano le esigenze della pratica artistica e della ricerca con quelle della vita reale, quali la maternità, la malattia, la gestione familiare quotidiana? Lo raccontano proprio gli artisti a Santa Nastro in questo saggio-inchiesta che riempie finalmente un vuoto nelle scritture sull’arte. Postfazione di Alessandra Mammì. -
La dignità del lavoro
""La dignità del lavoro"" testimonia la coerenza e l’attualità della riflessione di Federico Caffè, un pensiero che in larga parte ha anticipato gli sviluppi della crisi che stiamo attraversando e presagito i ritardi della sinistra e del sindacato. Il libro raccoglie tutti gli articoli di Caffè usciti dal 1977 al 1986 su una rivista della Cgil, «Sinistra», e altri scritti e documenti inediti: fra questi, un’intervista radiofonica con Ezio Tarantelli, un articolo di La Pira e il ricordo del rapporto che aveva con Meuccio Ruini, ministro della Ricostruzione nel Governo Parri e padre costituente. A emergere è la figura del Federico Caffè cittadino, in un percorso che delinea con profetica chiarezza la continuità della «non politica dell’occupazione» che l’economista italiano denunciò nel corso della sua attività di docente, studioso e pubblicista. -
Economia della sufficienza. Appunti per resistere all’Antropocene
Nella nostra epoca è divenuto indispensabile, e sempre più urgente, conciliare il ruolo dell'economia con la salvaguardia della biosfera. Wolfgang Sachs, ispiratore dell'ambientalismo tedesco, ha una proposta per proteggere l'ambiente in cui viviamo e, al tempo stesso, tornare padroni dei nostri desideri e delle nostre esistenze: praticare un'economia della sufficienza che sappia trovare il giusto mezzo tra mancanza ed eccesso, povertà e sovrabbondanza. Il contrario di uno stile di vita semplice, infatti, non è un'esistenza lussuosa, quanto piuttosto un’esistenza distratta, in cui l'accumulo prosciuga le nostre energie. Il suo è un modello di libertà intesa come temperanza, un’arte di vivere che richiede una scelta oculata nell'uso delle ricchezze materiali come un bel dipinto dipende da un uso sapiente del colore.