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Cortidro crema 20g 0,5%
DENOMINAZIONECORTIDRO 0,5% CREMAPRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono 0,5 g di Idrocortisone acetato Eccipienti con effetti noti: alcool cetostearilico, metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIAlcool cetostearilico, Sodio laurilsolfato, Olio di vaselina, Vaselina filante, metile P-idrossibenzoato, propile P-idrossibenzoato, Acqua distillata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEIl prodotto trova impiego in caso di punture d’insetti, pruriti, eritemi o ustioni circoscritte, eczemi.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. L’uso dell’idrocortisone è controindicato nel caso di affezioni virali, batteriche o fungine.POSOLOGIAPer adulti e bambini di età superiore ai due anni: applicare sulla parte una minima quantità di crema e frizionare leggermente allo scopo di facilitarne la penetrazione. L’applicazione può essere ripetuta due o tre volte al dì per pochi giorni. In caso di mancata risposta alla terapia è opportuno rivolgersi al medico. Non superare la dose consigliata.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 30°C.AVVERTENZELa crema non trova impiego oftalmologico né va applicata nelle zone perioculari. Evitare l’impiego nel trattamento del prurito vulvare se associato a perdite vaginali. Evitare le applicazioni prolungate, in particolare su ampie superfici. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti di uso topico può dare origine a fenomeni di irritazione o sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire una terapia idonea. Disturbi visivi Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici. Popolazione pediatrica Nei bambini al di sotto dei due anni, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.INTERAZIONIÈ necessario osservare cautela nell’associazione dei corticosteroidi con amfotericina B perchè possono sommare le loro azioni ipokalemizzanti. I corticosteroidi antagonizzano gli effetti degli anticoagulanti, pertanto si sconsiglia l’uso contemporaneo con gli stessi specialmente se derivati cumarinici. I barbiturici accelerano il metabolismo dei corticosteroidi per l’induzione enzimatica e riducono il loro effetto, si sconsiglia, pertanto, la loro associazione.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono estremamente improbabili per i bassi dosaggi impiegati: in caso di insorgenza, interrompere la terapia. Patologie dell’occhio, non comune (≥1/1.000, <1/100): Visione, offuscata (vedere anche il paragrafo 4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversaSOVRADOSAGGIOAlle dosi indicate non sono state rilevate sintomatologie clinicamente sfavorevoli; in caso di emergenza il medico interviene secondo la sintomatologia rilevata.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIl prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
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DENOMINAZIONEDEQUADINPRINCIPI ATTIVIDEQUADIN 0,25 mg compresse Ogni compressa contiene: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,25 mg. Eccipienti: saccarosio, glucosio. DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale 100 ml di soluzione per mucosa orale contengono: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,5 g. DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale 100 ml di spray per mucosa orale contengono: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,5 g. Eccipienti con effetti noti: DEQUADIN 0,25 mg compresse contiene saccarosio e glucosio. DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale e DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale contengono propilene glicole. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIDEQUADIN 0,25 compresse Saccarosio, acido citrico monoidrato, gelatina, glucosio, magnesio stearato, menta essenza, aroma limetta DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale Propilene glicole, alcool etilico, saccarina, acqua depurata, alcool benzilico, aroma rosa, olio essenziale di geranioINDICAZIONI TERAPEUTICHECompresse: Trattamento topico nelle angine, stomatiti, faringiti e tonsilliti. Dopo estrazioni dentarie DEQUADIN compresse è utile per la profilassi delle infezioni. Spray per mucosa orale e Soluzione per mucosa orale: Trattamento topico nelle gengiviti, stomatiti, tonsilliti, nelle faringiti. Dopo estrazioni dentarie DEQUADIN spray e soluzione per mucosa orale sono utili per la profilassi delle infezioni.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Nei bambini sotto i tre anni, soprattutto se predisposti al laringospasmo o alle convulsioni.POSOLOGIADEQUADIN compresse: Adulti: sciogliere in bocca lentamente una pastiglia ogni due o tre ore durante la fase iniziale del trattamento, in un secondo tempo l’intervallo può venire aumentato. Bambini al di sopra dei tre anni: da 3 a 4 compresse al dì. DEQUADIN soluzione per mucosa orale e DEQUADIN spray per mucosa orale: Adulti: applicare localmente ogni 2–3 ore: utilizzare un pennello o un batuffolo di ovatta avvolto intorno ad un bastoncino o l’apposito erogatore spray nel flacone da 10 ml. Bambini al di sopra dei tre anni: da 2 a 5 applicazioni locali al dì. Per l’erogazione della soluzione con lo spray: a) premere più volte il tasto della pompetta erogatrice fino ad ottenere lo spray; b) dirigere il tubo diffusore ed applicare il prodotto sulla zona da trattare. Nel trattamento topico delle infezioni di media o lieve gravità, si può ricorrere all’impiego di DEQUADIN Soluzione per mucosa orale, per gargarismo o per collutorio: diluire 10–20 gocce di soluzione in un bicchiere d’acqua ed applicare 3 volte al giorno. Si consiglia di tenere aperta la bocca e di non inghiottire la saliva per qualche minuto dopo l’applicazione della soluzione: si ottiene così la massima efficacia terapeutica. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare a temperatura ambiente (8 – 30° C) ed in luogo asciutto.AVVERTENZEL’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; ove ciò si verifichi occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Lo stesso dicasi in caso di sviluppo di microrganismi resistenti. Spray per mucosa orale e soluzione per mucosa orale: l’uso va limitato alle lesioni della bocca e della gola.INTERAZIONIEvitare l’uso contemporaneo di altri antisettici...
Dequadin sprxmucosa os 10ml0,5
DENOMINAZIONEDEQUADINPRINCIPI ATTIVIDEQUADIN 0,25 mg compresse Ogni compressa contiene: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,25 mg. Eccipienti: saccarosio, glucosio. DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale 100 ml di soluzione per mucosa orale contengono: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,5 g. DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale 100 ml di spray per mucosa orale contengono: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,5 g. Eccipienti con effetti noti: DEQUADIN 0,25 mg compresse contiene saccarosio e glucosio. DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale e DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale contengono propilene glicole. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIDEQUADIN 0,25 compresse Saccarosio, acido citrico monoidrato, gelatina, glucosio, magnesio stearato, menta essenza, aroma limetta DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale Propilene glicole, alcool etilico, saccarina, acqua depurata, alcool benzilico, aroma rosa, olio essenziale di geranioINDICAZIONI TERAPEUTICHECompresse: Trattamento topico nelle angine, stomatiti, faringiti e tonsilliti. Dopo estrazioni dentarie DEQUADIN compresse è utile per la profilassi delle infezioni. Spray per mucosa orale e Soluzione per mucosa orale: Trattamento topico nelle gengiviti, stomatiti, tonsilliti, nelle faringiti. Dopo estrazioni dentarie DEQUADIN spray e soluzione per mucosa orale sono utili per la profilassi delle infezioni.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Nei bambini sotto i tre anni, soprattutto se predisposti al laringospasmo o alle convulsioni.POSOLOGIADEQUADIN compresse: Adulti: sciogliere in bocca lentamente una pastiglia ogni due o tre ore durante la fase iniziale del trattamento, in un secondo tempo l’intervallo può venire aumentato. Bambini al di sopra dei tre anni: da 3 a 4 compresse al dì. DEQUADIN soluzione per mucosa orale e DEQUADIN spray per mucosa orale: Adulti: applicare localmente ogni 2–3 ore: utilizzare un pennello o un batuffolo di ovatta avvolto intorno ad un bastoncino o l’apposito erogatore spray nel flacone da 10 ml. Bambini al di sopra dei tre anni: da 2 a 5 applicazioni locali al dì. Per l’erogazione della soluzione con lo spray: a) premere più volte il tasto della pompetta erogatrice fino ad ottenere lo spray; b) dirigere il tubo diffusore ed applicare il prodotto sulla zona da trattare. Nel trattamento topico delle infezioni di media o lieve gravità, si può ricorrere all’impiego di DEQUADIN Soluzione per mucosa orale, per gargarismo o per collutorio: diluire 10–20 gocce di soluzione in un bicchiere d’acqua ed applicare 3 volte al giorno. Si consiglia di tenere aperta la bocca e di non inghiottire la saliva per qualche minuto dopo l’applicazione della soluzione: si ottiene così la massima efficacia terapeutica. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare a temperatura ambiente (8 – 30° C) ed in luogo asciutto.AVVERTENZEL’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; ove ciò si verifichi occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Lo stesso dicasi in caso di sviluppo di microrganismi resistenti. Spray per mucosa orale e soluzione per mucosa orale: l’uso va limitato alle lesioni della bocca e della gola.INTERAZIONIEvitare l’uso contemporaneo di altri antisettici...
Dequadin 20cpr 0,25mg
DENOMINAZIONEDEQUADINPRINCIPI ATTIVIDEQUADIN 0,25 mg compresse Ogni compressa contiene: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,25 mg. Eccipienti: saccarosio, glucosio. DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale 100 ml di soluzione per mucosa orale contengono: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,5 g. DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale 100 ml di spray per mucosa orale contengono: Principio attivo: dequalinio cloruro 0,5 g. Eccipienti con effetti noti: DEQUADIN 0,25 mg compresse contiene saccarosio e glucosio. DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale e DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale contengono propilene glicole. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIDEQUADIN 0,25 compresse Saccarosio, acido citrico monoidrato, gelatina, glucosio, magnesio stearato, menta essenza, aroma limetta DEQUADIN 0,5% soluzione per mucosa orale DEQUADIN 0,5% spray per mucosa orale Propilene glicole, alcool etilico, saccarina, acqua depurata, alcool benzilico, aroma rosa, olio essenziale di geranioINDICAZIONI TERAPEUTICHECompresse: Trattamento topico nelle angine, stomatiti, faringiti e tonsilliti. Dopo estrazioni dentarie DEQUADIN compresse è utile per la profilassi delle infezioni. Spray per mucosa orale e Soluzione per mucosa orale: Trattamento topico nelle gengiviti, stomatiti, tonsilliti, nelle faringiti. Dopo estrazioni dentarie DEQUADIN spray e soluzione per mucosa orale sono utili per la profilassi delle infezioni.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Nei bambini sotto i tre anni, soprattutto se predisposti al laringospasmo o alle convulsioni.POSOLOGIADEQUADIN compresse: Adulti: sciogliere in bocca lentamente una pastiglia ogni due o tre ore durante la fase iniziale del trattamento, in un secondo tempo l’intervallo può venire aumentato. Bambini al di sopra dei tre anni: da 3 a 4 compresse al dì. DEQUADIN soluzione per mucosa orale e DEQUADIN spray per mucosa orale: Adulti: applicare localmente ogni 2–3 ore: utilizzare un pennello o un batuffolo di ovatta avvolto intorno ad un bastoncino o l’apposito erogatore spray nel flacone da 10 ml. Bambini al di sopra dei tre anni: da 2 a 5 applicazioni locali al dì. Per l’erogazione della soluzione con lo spray: a) premere più volte il tasto della pompetta erogatrice fino ad ottenere lo spray; b) dirigere il tubo diffusore ed applicare il prodotto sulla zona da trattare. Nel trattamento topico delle infezioni di media o lieve gravità, si può ricorrere all’impiego di DEQUADIN Soluzione per mucosa orale, per gargarismo o per collutorio: diluire 10–20 gocce di soluzione in un bicchiere d’acqua ed applicare 3 volte al giorno. Si consiglia di tenere aperta la bocca e di non inghiottire la saliva per qualche minuto dopo l’applicazione della soluzione: si ottiene così la massima efficacia terapeutica. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare a temperatura ambiente (8 – 30° C) ed in luogo asciutto.AVVERTENZEL’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; ove ciò si verifichi occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Lo stesso dicasi in caso di sviluppo di microrganismi resistenti. Spray per mucosa orale e soluzione per mucosa orale: l’uso va limitato alle lesioni della bocca e della gola.INTERAZIONIEvitare l’uso contemporaneo di altri antisettici...
Fenistil os gtt 20ml 1mg/ml
DENOMINAZIONEFENISTILPRINCIPI ATTIVIFenistil gocce orali, soluzione 1 ml di soluzione contiene dimetindene maleato 1 mg. Eccipienti con effetti noti: acido benzoico, propilene glicole, sodio. Fenistil compresse rivestite Ogni compressa rivestita contiene dimetindene maleato 1 mg. Eccipienti con effetti noti: lattosio, saccarosio, amido di frumento. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIFenistil gocce orali Sodio fosfato dibasico dodecaidrato; glicole propilenico; acido benzoico; disodio edetato; acido citrico monoidrato; saccarina sodica; acqua depurata. Fenistil compresse rivestite Lattosio, amido di frumento, magnesio stearato, talco, saccarosio, calcio carbonato, gomma arabica, titanio diossido, macrogol.INDICAZIONI TERAPEUTICHE- Trattamento sintomatico del prurito di varie origini. - Trattamento sintomatico delle allergie medicamentose ed alimentari.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Glaucoma, ipertrofia prostatica, ostruzioni del collo vescicale, stenosi piloriche, duodenali o di altri tratti dell’apparato gastroenterico ed urogenitale. Asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva. Malattie cardiovascolari e ipertensione. Ipertiroidismo. Epilessia. Concomitante trattamento con inibitori delle monoaminossidasi. Neonati di età inferiore ad 1 mese, in particolare neonati prematuri.POSOLOGIAAdulti e bambini oltre i 12 anni di età La dose giornaliera raccomandata è di 3-6 mg di dimetindene maleato al giorno, suddivisa in tre somministrazioni. Ciò corrisponde alla somministrazione di: - 1 mg/ml gocce: 20-40 gocce 3 volte al giorno; - 1 mg compresse rivestite: 1-2 compresse rivestite 3 volte al giorno. Nei pazienti che presentano una tendenza alla sonnolenza, si prescrivano 2 compresse rivestite (o 40 gocce) alla sera, prima di coricarsi ed 1 compressa rivestita (o 20 gocce) durante la prima colazione. Popolazione pediatrica Bambini (al di sotto dei 12 anni di età) Nei bambini al di sotto dei 12 anni utilizzare il medicinale solo dietro prescrizione medica. La dose giornaliera raccomandata è di 0,1 mg/kg di peso corporeo/giorno, cioè 2 gocce per kg di peso corporeo al giorno, divise in tre somministrazioni giornaliere. 20 gocce = 1 ml = 1 mg di dimetindene maleato. Fenistil gocce non deve essere sottoposto a temperature elevate: aggiungere le gocce nel biberon all'ultimo istante, quando il contenuto è tiepido. Se il bambino è in grado di mangiare col cucchiaio, somministrare le gocce non diluite in un cucchiaino da caffè. Il loro sapore è gradevole. Anziani La sicurezza e l’efficacia del dimetindene in pazienti di età superiore ai 65 anni non sono state valutate in modo sistematico. Usare solo per brevi periodi di trattamento.CONSERVAZIONEFenistil compresse rivestite: conservare nella confezione originale. Fenistil gocce orali: conservare a temperatura inferiore a 25°C. Tenere il flacone nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.AVVERTENZEUsare con cautela nei pazienti affetti da gravi malattie epatiche. Gli antistaminici possono causare fotosensibilizzazione: dopo la somministrazione del medicinale evitare l’esposizione alla luce solare. Usare con cautela negli anziani in quanto sono più soggetti a reazioni avverse quali agitazione e faticabilità. Evitare l’uso nei pazienti anziani con confusione mentale. Popolazione pediatrica Particolare attenzione va posta nel determinare la dose nella popolazione pediatrica. Nei bambini al di sotto dei 12 anni utilizzare il medicinale solo dietro prescrizione medica. Si...
Trofodermin cr derm30g 0,5+0,5
DENOMINAZIONETROFODERMINPRINCIPI ATTIVITrofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema 100 g contengono: Clostebol acetato 500 mg; neomicina solfato 500 mg. Eccipienti con effetti noti: lanolina, nipasept (metile para–idrossibenzoato, etile para–idrossibenzoato e propile para–idrossibenzoato). Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Un contenitore sotto pressione da 30 ml contiene: Clostebol acetato 0,150 g; neomicina solfato 0,150 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTITrofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema Stearato di polietilenglicole; acido stearico; paraffina liquida; lanolina; dimeticone; nipasept (metile para–idrossibenzoato, etile para–idrossibenzoato e propile para–idrossibenzoato); floranol; acqua depurata. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Magnesio stearato; paraffina liquida; isobutano a 3,2 bar.INDICAZIONI TERAPEUTICHEAbrasioni ed erosioni; lesioni ulcerative cutanee (ulcere da varici, piaghe da decubito, ulcere traumatiche); ragadi del capezzolo, ragadi anali; ustioni; ferite infette; ritardi di cicatrizzazione; radiodermiti; stati distrofici cutanei (secchezza, fissurazione, desquamazione).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPosologia Trofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema: 1–2 applicazioni al giorno. Stendere uno strato sottile di crema sulla parte lesa ed eventualmente ricoprire la parte lesa con garza sterile. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione:1–2 applicazioni al giorno; ricoprire eventualmente la parte lesa con garza sterile.CONSERVAZIONETrofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura vedere paragrafo 6.3. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Proteggere dai raggi solari e non esporre a temperature superiori a 50° C.AVVERTENZEÈ da evitare l’uso continuativo del Trofodermin. A causa del potenziale rischio di ototossicità e nefrotossicità della neomicina è sconsigliato l’uso prolungato del prodotto su estese superfici lese che possano consentire l’assorbimento della neomicina. Popolazione pediatrica È da evitare l’uso continuativo del Trofodermin; soprattutto nella primissima infanzia. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Per quanto riguarda lo spray si raccomanda di agitare prima dell’uso, di non vaporizzare su una fiamma o su corpo incandescente, di non capovolgere durante l’erogazione, di non inalare né spruzzare negli occhi. Trofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema contiene: – lanolina: può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto) – nipasept (metile para–idrossibenzoato, etile para–idrossibenzoato e propile para–idrossibenzoato): può causare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONIL’uso combinato di Trofodermin con preparati topici contenenti altri antibiotici di tipo aminoglicosidico può aumentare il rischio di sensibilizzazione o esaltare eventuali effetti secondari.EFFETTI INDESIDERATIL’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Inoltre, un’applicazione prolungata per più settimane su vaste zone di tessuti lesi potrebbe dar luogo alla comparsa di effetti sistemici, quali l’ipertricosi dovuta ad un massivo assorbimento di clostebol. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di...
Trofodermin spr cut 30ml 5%+5%
DENOMINAZIONETROFODERMINPRINCIPI ATTIVITrofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema 100 g contengono: Clostebol acetato 500 mg; neomicina solfato 500 mg. Eccipienti con effetti noti: lanolina, nipasept (metile para–idrossibenzoato, etile para–idrossibenzoato e propile para–idrossibenzoato). Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Un contenitore sotto pressione da 30 ml contiene: Clostebol acetato 0,150 g; neomicina solfato 0,150 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTITrofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema Stearato di polietilenglicole; acido stearico; paraffina liquida; lanolina; dimeticone; nipasept (metile para–idrossibenzoato, etile para–idrossibenzoato e propile para–idrossibenzoato); floranol; acqua depurata. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Magnesio stearato; paraffina liquida; isobutano a 3,2 bar.INDICAZIONI TERAPEUTICHEAbrasioni ed erosioni; lesioni ulcerative cutanee (ulcere da varici, piaghe da decubito, ulcere traumatiche); ragadi del capezzolo, ragadi anali; ustioni; ferite infette; ritardi di cicatrizzazione; radiodermiti; stati distrofici cutanei (secchezza, fissurazione, desquamazione).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPosologia Trofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema: 1–2 applicazioni al giorno. Stendere uno strato sottile di crema sulla parte lesa ed eventualmente ricoprire la parte lesa con garza sterile. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione:1–2 applicazioni al giorno; ricoprire eventualmente la parte lesa con garza sterile.CONSERVAZIONETrofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura vedere paragrafo 6.3. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Proteggere dai raggi solari e non esporre a temperature superiori a 50° C.AVVERTENZEÈ da evitare l’uso continuativo del Trofodermin. A causa del potenziale rischio di ototossicità e nefrotossicità della neomicina è sconsigliato l’uso prolungato del prodotto su estese superfici lese che possano consentire l’assorbimento della neomicina. Popolazione pediatrica È da evitare l’uso continuativo del Trofodermin; soprattutto nella primissima infanzia. Trofodermin 5 mg/ml + 5 mg/ml spray cutaneo, sospensione Per quanto riguarda lo spray si raccomanda di agitare prima dell’uso, di non vaporizzare su una fiamma o su corpo incandescente, di non capovolgere durante l’erogazione, di non inalare né spruzzare negli occhi. Trofodermin 500 mg/100 g + 500 mg/100 g crema contiene: – lanolina: può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto) – nipasept (metile para–idrossibenzoato, etile para–idrossibenzoato e propile para–idrossibenzoato): può causare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONIL’uso combinato di Trofodermin con preparati topici contenenti altri antibiotici di tipo aminoglicosidico può aumentare il rischio di sensibilizzazione o esaltare eventuali effetti secondari.EFFETTI INDESIDERATIL’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Inoltre, un’applicazione prolungata per più settimane su vaste zone di tessuti lesi potrebbe dar luogo alla comparsa di effetti sistemici, quali l’ipertricosi dovuta ad un massivo assorbimento di clostebol. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di...
Somatoline emuls 15bs 0,1+0,3%
DENOMINAZIONESOMATOLINE 0,1% + 0,3% EMULSIONE CUTANEAPRINCIPI ATTIVI100 g di emulsione contengono: principi attivi: levotiroxina 100 mg escina 300 mg Eccipienti con effetti noti: metile p–idrossibenzoato, propile p–idrossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIGlicerilmonostearato A.E., gomma xantana, paraffina liquida, deciloleato, sorbitolo 70% non cristallizzabile, poliacrilamide isoparaffin laureth–7, imidazolidinilurea, metile para–idrossibenzoato, propile para–idrossibenzoato, acido citrico monoidrato, profumo rose, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEStati di adiposità localizzata accompagnati da cellulite.SOMATOLINE è indicato negli adulti.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Intolleranza allo iodio. Generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento (v. par. 4.6).POSOLOGIAPosologia e Modo di somministrazione Bustine : applicare localmente 20 g di prodotto al giorno (pari a 2 bustine) per i primi due giorni consecutivi, quindi 10 g di prodotto (pari a 1 bustina) al giorno o a giorni alterni. Se il prodotto deve essere utilizzato sulle cosce, applicare per i primi due giorni 1 bustina (10 g) per ogni coscia. I giorni successivi mezza bustina (5 g) per coscia. Flacone multidose con dosatore : (4 erogazioni corrispondono a 10 g di prodotto). Applicare localmente 20 g di prodotto al giorno (pari a 8 erogazioni) per i primi due giorni, quindi 10 g di prodotto (pari a 4 erogazioni) al giorno o a giorni alterni. Se il prodotto deve essere utilizzato sulle cosce, applicare per i primi due giorni una dose corrispondente a 4 erogazioni (10 g) per ogni coscia. I giorni successivi 2 erogazioni (5 g) per coscia. Per ottenere 1 erogazione pigiare fino in fondo il dosatore. Ogni ciclo di trattamento puo’ andare da un minimo di 15 – 20 giorni ad un massimo di 2 – 3 mesi e puo’ essere ripetuto a vario intervallo di tempo. Massaggiare il prodotto nella zona da trattare (la cui superficie non deve, di regola, superare i 15 cm di lato), fino a completo assorbimento. Far seguire un secondo massaggio più profondo, della durata di alcuni minuti primi (5’–10’). Qualora la cute sia grassa od ispessita, si consiglia di lavare dapprima la zona da trattare, asciugare bene e poi praticare un semplice massaggio fino a produrre un lieve arrossamento; procedere quindi all’applicazione del trattamento come sopra illustrato; i risultati clinici cominciano a farsi evidenti, in genere, verso la fine della seconda settimana di trattamento. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia nei bambini e negli adolescenti non sono state ancora dimostrate. Non ci sono dati disponibili.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL’uso, specie se ripetuto o protratto di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove ciò si verifichi interrompere il trattamento e valutare la necessità di istituire un’idonea terapia. Non utilizzare in vicinanza delle mucose. SOMATOLINE contiene para–idrossibenzoati che possono provocare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONINon sussistono fenomeni di intolleranza o di incompatibilità con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATIMolto raramente sono stati segnalati casi con sintomi riconducibili ad alterata funzionalità tiroidea. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette...
Brufen antinfiammat gel 40g 5%
DENOMINAZIONEBRUFEN ANTINFIAMMATORIO LOCALE 5% GELPRINCIPI ATTIVI1 g di gel contiene: etofenamato 50 mg. Per un elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAlcol oleilcetilico poliglicoletere, macrogol 400, carbomero, alcol isopropilico, idrossido di sodio, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, nonché all’acido flufenamico o ad altri anti-flogistici non steroidei. Terzo trimestre di gravidanza, allattamento con latte materno ed età pediatrica (vedere paragrafo 4.6).POSOLOGIASalvo diversa prescrizione medica, applicare 2-3 volte al giorno in quantità sufficiente a ricoprire con un leggero strato di gel la zona dolente (per un’estensione di 5-10 cm corrispondente a circa 1,7 - 3,3 grammi di gel) e massaggiare accuratamente per favorirne la penetrazione. Nella maggior parte dei casi è sufficiente un trattamento della durata di 1-2 settimane. Se dopo tale periodo i sintomi persistono, consultare il medico per valutare se proseguire il trattamento o se sia necessario considerare eventuali alternative terapeutiche.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. In caso di storia di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele. • Il gel non deve essere applicato su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa. Il gel non deve essere applicato su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa. Le mani devono essere lavate dopo l'applicazione del prodotto e si deve evitare il contatto con queste parti del corpo. • Non esporre l'area trattata al sole e/o al solarium durante il trattamento e per le due settimane successive. • Nei pazienti affetti da asma, malattie ostruttive croniche dell'apparato respiratorio, febbre da fieno o gonfiore cronico delle mucose nasali (cosiddetti polipi nasali) o malattie croniche ostruttive delle vie aeree o infezioni croniche delle vie aeree, soprattutto se combinate con manifestazioni di febbre da fieno, tutte le formulazioni di etofenamato devono essere utilizzate solo dopo aver preso alcune precauzioni e sotto stretto controllo medico. • L'assorbimento sistemico aumenta se il medicinale viene utilizzato per un periodo più lungo e/o applicato su una superficie ampia. Pertanto, ciò deve essere evitato. • I bambini non devono entrare in contatto con le zone della pelle trattate con il medicinale. Evitare il contatto con le mucose e gli occhi. Non ingerire. In caso di storia di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele. Evitare il contatto con le mucose e gli occhi. Non ingerire.INTERAZIONIAlla luce delle attuali conoscenze non sono ipotizzabili interazioni farmacologiche tra l’etofenamato per via epicutanea ed altri preparati assunti contemporaneamente.EFFETTI INDESIDERATIÈ possibile la comparsa di reazioni cutanee locali, a carico delle zone trattate, sotto forma di eritema, irritazione e prurito, eruzione cutanea, edema e vescicole. Questi effetti si risolvono in breve tempo con l’interruzione del...
Cistidil 30cpr 500mg
DENOMINAZIONECISTIDILPRINCIPI ATTIVIOgni compressa contiene: Principio attivo:Levo-cistina 500,000 mg Eccipienti:amido di riso FU VIII 85,00 mg; lattosio FU VIII 25,00 mg; polietilenglicol 6000 FU VIII 20,00 mg; carbossimetilamido sale sodico USP 15,00 mg; magnesio stearato FU VIII 5,00 mg.ECCIPIENTI-----INDICAZIONI TERAPEUTICHECome coadiuvante nella terapia dell'acne, delle dermatiti atrofiche e nella psoriasi.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATICistinuria con calcolosi renale, sensibilità individuale accertata ai componenti.POSOLOGIADa 2 a 4 compresse per via orale durante i pasti per 2 o 3 cicli mensili. Le compresse possono essere deglutite intere o spezzate; meglio se durante i pasti, oppure masticate dai soggetti con particolare sensibilità gastrica.CONSERVAZIONENessuna.AVVERTENZENessuna. Avvertenze Nessuna.INTERAZIONINessuna interazione.EFFETTI INDESIDERATIL'assunzione di Cistidil non presenta effetti collaterali indesiderati.SOVRADOSAGGIO(Sintomi, soccorsi d'urgenza, antidoti): come descritto nella parte tossicologica il sovradosaggio non costituisce motivo di tossicità perché l'assorbimento intestinale,essendo attivo, ne limita il dosaggio. Ricordiamo che la cistina svolge una azione disintossicante e protettiva nei confronti di epatopatie e nefropatie di lieve entità. Anche l'assunzione involontaria o volontaria del contenuto intero di una confezione (30 x 500 mg = 15 g) è molto inferiore alla dose tossica/kg nel ratto e alla dose letale nel cane.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLa cistina non ha effetto teratogeno.
EUR 13.48
Lenirit crema derm 20g 0,5%
DENOMINAZIONELENIRIT 0,5% CREMAPRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: Principio attivo: idrocortisone acetato 0,5 g. Eccipienti con effetti noti: metile paraidrossibenzoato; etile paraidrossibenzoato; propile paraidrossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEstere poliglicolico di acidi grassi C12-C18; glicerilmonodistearato autoemulsionante; squalano; cetile palmitato; metile paraidrossibenzoato; etile paraidrossibenzoato; propile paraidrossibenzoato; profumo; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEPunture d'insetti, pruriti, eritemi o ustioni circoscritte, eczemi.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Infezioni e malattie della pelle: tubercolosi, piodermiti, micosi, così come ulcere cutanee e ferite, tumori della pelle.L’uso della crema è controindicato sulla pelle del viso, sull’area anogenitale, su grandi lesioni, malattie infettive (sifilide), malattie infettive virali (come herpes, varicella), dermatite periorale, acne, acne rosacea, reazioni cutanee dopo una vaccinazione, psoriasi pustolosa. Lenirit non deve essere usato nei neonati e nei bambini al di sotto dei 2 anni di età.POSOLOGIAFrizionando leggermente, spalmare la crema sulla parte malata in strato sottile, due volte al giorno. Non superare le dosi consigliate. LENIRIT non deve essere usato in bambini di età inferiore a due anni (vedere paragrafo 4.3).CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZESe le condizioni peggiorano o se i sintomi persistono per più di 7 giorni, interrompere le applicazioni e consultare un medico. Evitare il contatto con gli occhi. L'uso, specie se prolungato, dei medicinali per uso topico può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento e istituire una terapia idonea. L'uso prolungato di questo medicinale può provocare teleangiectasia e atrofia cutanea. Quando utilizzato per un lungo periodo, o su un'area ampia di pelle, l’idrocortisone può essere assorbito nel sangue ed esercitare un'attività sistemica. Tale evenienza si verifica più facilmente qualora si ricorra al bendaggio occlusivo; il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo. L’assorbimento sistemico dei corticosteroidi topici può determinare soppressione reversibile dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene con una potenziale insufficienza dei glucocorticosteroidi dopo sospensione del trattamento. A seguito dell’assorbimento sistemico di corticosteroidi topici, in alcuni pazienti si possono anche avere manifestazioni della sindrome di Cushing, glicosuria, iperglicemia durante il trattamento. I pazienti che applicano uno steroide topico su un’ampia superficie o in aree con bendaggio occlusivo devono essere controllati periodicamente per valutare la soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene. Disturbi visivi: Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici. In caso di impiego in area adiacente agli occhi si prendano le opportune precauzioni. Se questo dovesse succedere, il residuo di crema deve essere risciacquato con acqua. La crema contiene etile paraidrossibenzoato, metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Popolazione pediatrica: Non usare nei neonati e nei bambini al di sotto dei...
Flebostasin r 30cps 50mg rm
DENOMINAZIONEFLEBOSTASIN R 50 MG CAPSULE RIGIDE A RILASCIO MODIFICATOPRINCIPI ATTIVIUna capsula contiene: Principio attivo: estratto secco di ippocastano semi 300 mg pari a glicosidi triterpenici 50 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIDestrina, Copolimero di vinilpirrolidone, vinilacetato 60:40, Trietilcitrato, Ammonio metacrilato copolimero tipo A, Ammonio metacrilato copolimero tipo B, Talco, Gelatina, Acqua depurata, Titanio diossido E 171, Ferro ossido rosso E 172, Ferro ossido giallo E 172, Ferro ossido nero E 172, Chinolina giallo E 104, Indigotina E 132.INDICAZIONI TERAPEUTICHESintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilità capillare.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravidanza e allattamento.POSOLOGIA1 capsula due volte al dì (al mattino ed alla sera) prima dei pasti, salvo diversa prescrizione medica. Le capsule devono essere deglutite con un’adeguata quantità di liquidi. Possono essere necessarie 4 settimane di trattamento prima che si manifestino gli effetti dell’assunzione del farmaco; l’utilizzo per periodi della durata maggiore di 4 settimane deve essere fatto su indicazione del medico.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 25°C Conservare le capsule nel contenitore originale per tenerle al riparo dall’umidità.AVVERTENZESe nel corso del trattamento si nota una persistenza dei sintomi o un loro peggioramento, rivolgersi al medico. In assenza di un miglioramento apprezzabile entro quattro settimane dall’inizio del trattamento, rivolgersi al medico. In caso di infiammazione della pelle, tromboflebiti, varici, indurimento sottocutaneo, ulcere, rapido rigonfiamento di entrambe le gambe, insufficienza renale o cardiaca dovrebbe essere consultato un medico.INTERAZIONINon sono finora note interazioni con altri medicinali.EFFETTI INDESIDERATISono stati riscontrati casi di prurito, nausea, disturbi gastro–intestinali. Qualora si verificassero disturbi gastro–intestinali si consiglia di assumere il farmaco durante i pasti. Sono stati osservati casi isolati di reazioni allergiche.SOVRADOSAGGIONon sono stati riscontrati fenomeni di sovradosaggio o di intossicazione.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon assumere durante la gravidanza e l’allattamento.
EUR 13.64
Dermirit crema 20g 0,5%
DENOMINAZIONEDERMIRITPRINCIPI ATTIVI100 g. di crema contengono: Principio attivo: Idrocortisone acetato mg 500.ECCIPIENTI100 g di crema contengono: palmito stearato di etilenglicole e polietilenglicole g. 20; gliceridi poliossietilenati glicosilati g. 3; olio di vaselina g. 3; butilidrossianisolo g. 0,008; acido benzoico g. 0,200, acqua depurata q.b. a g. 100.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico di prurito, eczemi, punture di insetti, eritemi e ustioni circoscritte.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIÈ controindicato in caso di ipersensibilità ai componenti del prodotto e e ad altri corticosteroidi. L'uso dell'idrocortisone è controindicato nel caso di affezioni virali, batteriche e fungine. Da non usare nel prurito vulvare, se associato a perdite vaginali. Non usare in bambini al di sotto dei due anni e in gravidanza, tranne che su prescrizione e sotto controllo medico.POSOLOGIASpalmare in minima quantità la crema sulla parte malata e frizionare leggermente, due volte al giorno. Non superare le dosi consigliate. Nel caso in cui si intende ricorrere al bendaggio occlusivo si deterga accuratamente la parte da trattare prima di ogni applicazione per non favorire l'instaurarsi di infezioni.CONSERVAZIONEProteggere dal calore.AVVERTENZESolo per uso esterno. Non applicare su superfici estese. Nei lattanti e nei bambini il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo, aumentando l'assorbimento del prodotto. La crema non trova impiego oftalmologico, né va applicata nelle zone perioculari. Non usare per trattamenti protratti. Dopo un breve periodo di trattamento senza apprezzabili risultati o se le condizioni peggiorano, interrompere le applicazioni e consultare un medico. L'impiego, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. In tal caso interrompere e consultare il medico al fine di istituire una terapia idonea. Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.INTERAZIONINon sono note incompatibilità ed interazioni con altri farmaci utilizzati per via topica.EFFETTI INDESIDERATIQualora il prodotto, contrariamente a quanto prescritto, venga utilizzato su superfici estese e per lunghi periodi di tempo e a dosi elevate, possono manifestarsi più gravi segni di intolleranza locale o segni e sintomi di assorbimento sistemico. Talora possono verificarsi localmente: senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, ipopigmentazione, atrofia cutanea.SOVRADOSAGGIONel caso vengano trattate estese superfici cutanee, specie con bendaggio occlusivo, si tenga presente la possibilità dell'insorgenza di effetti sistemici da riassorbimento di corticosteroidi.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONelle donne in gravidanza e in allattamento il prodotto va somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
EUR 3.33
Alovexlabiale mat cut 3g 5%
DENOMINAZIONEALOVEXLABIALE 5% MATITA CUTANEAPRINCIPI ATTIVIUn grammo di matita cutanea contiene 50 mg di aciclovir. Eccipiente con effetti noti: Un grammo di matita cutanea contiene 0,2 mg di butil–idrossitoluene. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICastor oil Gliceridi semisintetici Cera carnauba Paraffina bianca Cera d’api Octildodecanolo Butil–idrossitoluene Aroma vaniglia.INDICAZIONI TERAPEUTICHEAlovexLabiale è indicato nel trattamento delle infezioni da virus herpes simplex delle labbra (herpes labialis ricorrente) negli adulti e negli adolescenti (di età superiore ai 12 anni).CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo, al valaciclovir o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Bambini di età inferiore a 12 anni.POSOLOGIAAdulti e adolescenti (età maggiore di 12 anni) AlovexLabiale deve essere applicato 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore, omettendo l’applicazione notturna. AlovexLabiale deve essere applicato sulle lesioni o sulle zone dove queste stanno sviluppandosi il più precocemente possibile dopo l’inizio dell’infezione. È particolarmente importante iniziare il trattamento di episodi ricorrenti durante la fase dei prodromi o al primo apparire delle lesioni. Il trattamento deve continuare per almeno 5 giorni e fino a un massimo di 10 se non si è avuta guarigione. Il medicinale deve essere applicato direttamente sulle lesioni senza utilizzare il contatto con le mani; i pazienti devono, comunque, lavare le mani dopo l’applicazione; è necessario evitare di sfregare inutilmente le lesioni o di toccarle con un asciugamano al fine di evitare il peggioramento o la trasmissione dell’infezione. Il medicinale deve essere considerato di esclusivo uso personale; quindi, una volta aperto deve essere utilizzato dallo stesso paziente per tutta la durata della vita del medicinale e non deve essere condiviso con soggetti diversi. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di AlovexLabiale nei bambini di età inferiore ai 12 anni non sono state stabilite.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25° C nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non refrigerare.AVVERTENZEAlovexLabiale deve essere impiegato solamente per l’herpes labiale presente sulle labbra. Non è raccomandata l’applicazione sulle membrane mucose come quelle della bocca o del naso, degli occhi o della vagina, dato che può provocare irritazione. Il medicinale non deve essere usato nel trattamento dell’herpes genitale. Si deve porre particolare attenzione per evitare l’applicazione accidentale negli occhi. L’uso specie se prolungato del prodotto può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, ove ciò accada occorre interrompere il trattamento. Non sono segnalati fenomeni di assuefazione o dipendenza dal farmaco. Si raccomanda che le persone con forme particolarmente gravi di herpes labiale ricorrente consultino il medico. Si raccomanda che coloro che soffrono di herpes labiale evitino la trasmissione del virus in particolar modo quando sono presenti le lesioni attive. La sicurezza e l’efficacia di AlovexLabiale non sono state studiate in pazienti con il sistema immunitario alterato, pertanto l’uso di AlovexLabiale non è raccomandato nei pazienti gravemente immunocompromessi (pazienti con AIDS o pazienti con trapianto del midollo osseo). In questi pazienti dovrebbe essere considerata la somministrazione di aciclovir nelle formulazioni orali. Inoltre si raccomanda che tali pazienti consultino il medico riguardo al trattamento...
Fenistil*0,1% gel 30g
DENOMINAZIONEFENISTIL 0,1% GELPRINCIPI ATTIVIUn grammo di gel contiene dimetindene maleato 1 mg Eccipienti con effetti noti: propilene glicole, benzalconio cloruro. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIBenzalconio cloruro; sodio edetato; carbomer; sodio idrossido; propilenglicole; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento sintomatico locale di dermatiti pruriginose, eritema solare, punture d'insetto.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Non utilizzare con bendaggio occlusivo.POSOLOGIAApplicare il gel sulla parte interessata con lieve massaggio, per favorirne la penetrazione in profondità, 2-3 volte al giorno, a seconda della intensità del sintomo infiammatorio. Non superare le dosi consigliate. Utilizzare solo per brevi periodi di tempo (non oltre i 5-7 giorni).CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25°C.AVVERTENZEL'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; nel caso ciò si verifichi, occorre sospendere il trattamento e istituire una terapia idonea. Evitare l'applicazione del prodotto quando la cute presenta abrasioni molto estese, per evitare un assorbimento sistemico del prodotto; non applicarlo anche su zone di cute con vescicole, su piaghe vive, su superfici essudanti. Evitare il contatto del preparato con gli occhi e la prolungata esposizione al sole delle zone trattate. Popolazione pediatrica Nei bambini al di sotto dei 2 anni dovrà essere evitato l'impiego del preparato su estese superfici cutanee, particolarmente su aree escoriate ed infiammate. Informazioni sugli eccipienti Fenistil gel contiene 300 mg di propilene glicole per dose (2 g di gel) equivalente a 150 mg/g di gel che può causare irritazione della pelle. Fenistil gel contiene anche 0,1 mg di benzalconio cloruro per dose (2 g di gel) equivalente a 0,05 mg/g di gel che può irritare la pelle. Se sta allattando non applichi questo medicinale sul seno perché il bambino potrebbe ingerirlo con il suo latte.INTERAZIONINon sono stati eseguiti studi di interazione; comunque l’assorbimento nell’organismo del principio attivo contenuto in Fenistil 0,1% gel, è molto basso e pertanto le interazioni sono molto improbabili.EFFETTI INDESIDERATIRiassunto del profilo di sicurezza Le reazioni avverse più comunemente segnalate durante il trattamento, sono reazioni cutanee lievi e transitorie al sito di applicazione. Tabella delle reazioni avverse Le reazioni avverse sono elencate di seguito, mediante la classificazione per sistemi, organi e frequenza. All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità. Le categorie di frequenza per ciascuna reazione avversa includono: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); rara (≥1/10.000, <1/1.000); molto rara (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: secchezza della cute, sensazione di bruciore alla cute; Molto rara (sulla base delle segnalazioni post-marketing): dermatite allergica; Frequenza non nota: reazioni allergiche cutanee. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il...
Aciclovir sand*crema 3g 5%
DENOMINAZIONEACICLOVIR SANDOZ 5% CREMAPRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: Principio attivo: aciclovir 5,00 g.ECCIPIENTIAcqua depurata; glicole propilenico; labrafil; olio di vaselina; polassamero 407; sodio lauril solfato; tefose.INDICAZIONI TERAPEUTICHEIl prodotto nella formulazione in crema è indicato nel trattamento delle infezioni cutanee da Herpes simplex quali: Herpes genitalis primario o ricorrente ed Herpes labialis.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità nota all’aciclovir, valaciclovir, al glicole propilenico, ad altri componenti della formulazione. Generalmente controindicato in gravidanza e nell’allattamento (vedere paragrafo 4.6).POSOLOGIALa crema deve essere applicata 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore sulle lesioni o sulle zone dove queste stanno sviluppandosi più precocemente possibile dopo l’inizio dell’infezione. È particolarmente importante iniziare il trattamento di episodi ricorrenti durante la fase dei prodromi o al primo apparire delle lesioni. Il trattamento deve continuare per almeno 5 giorni e fino ad un massimo di 10 se non si è avuta guarigione.CONSERVAZIONEConservare a temperatura non superiore a 25°C.AVVERTENZESi raccomanda di non applicare aciclovir crema sulle mucose (come occhi, bocca o vagina), poiché può essere irritante. È necessario prestare particolare attenzione per evitare l’introduzione accidentale nell’occhio. Studi sull’animale indicano che l’applicazione di Aciclovir nella formulazione in crema in vagina può provocare irritazione reversibile. Nei pazienti gravemente immunocompromessi (per esempio quelli malati di AIDS o che hanno ricevuto un trapianto di midollo osseo) si deve considerare la somministrazione di aciclovir per via orale. Tali pazienti devono essere incoraggiati a consultare un medico in merito al trattamento di una qualsiasi infezione. L’eccipiente glicole propilenico può causare irritazioni cutanee. L’uso specie se prolungato del prodotto può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, ove ciò accada occorre interrompere il trattamento e consultare il medico curante. Tenere lontano dalla portata e dalla vista dei bambini.INTERAZIONIIl probenecid aumenta l’emivita media e l’area sotto la curva delle concentrazioni plasmatiche dell’Aciclovir somministrato per via sistemica. L’esperienza clinica non ha rivelato interazioni con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATIPer la classificazione degli effetti indesiderati in termini di frequenza è stata utilizzata la seguente convenzione: molto comune ≥1/10; comune da ≥1/100 a <1/10; non comune da ≥1/1000 a <1/100; rara da ≥1/10.000 a <1/1000; molto rara <1/10.000. Per assegnare le categorie di frequenza alle reazioni avverse osservate nel corso degli studi clinici con aciclovir pomata oftalmica al 3% sono stati utilizzati dati provenienti dagli studi clinici. A causa della natura degli eventi avversi osservati, non è stato possibile determinare in modo inequivocabile quali eventi erano correlati alla somministrazione del farmaco e quali erano associati alla patologia. Come punto di partenza per l’assegnazione delle frequenze degli eventi osservati dopo la fase di commercializzazione sono stati usati i dati provenienti dalle segnalazioni spontanee. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: sensazione transitoria urticante o di bruciore in seguito all’applicazione di aciclovir crema, lieve essiccazione o desquamazione della pelle, prurito. Raro: eritema. dermatite da contatto dopo l’applicazione. Laddove sono state condotte prove di sensibilità, le sostanze reattive hanno dimostrato di essere più spesso i componenti della crema, piuttosto che aciclovir. Disturbi del sistema immunitario Molto...
Aciclovir my*crema 3g 5%
DENOMINAZIONEACICLOVIR MYLAN GENERICS 5% CREMAPRINCIPI ATTIVIUn grammo di crema contiene 50 mg di aciclovir. Eccipiente con effetti noti: metile paraidrossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTITefose 1500, glicerolo, acido stearico, paraffina liquida, metile paraidrossibenzoato, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEAciclovir Mylan Generics crema è indicato nel trattamento delle infezioni cutanee da Herpes simplex quali: herpes genitalis primario o ricorrente ed herpes labialis.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo, a valaciclovir o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPosologia Aciclovir crema deve essere applicato 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore. Aciclovir crema deve essere applicato sulle lesioni o sulle zone dove si stanno sviluppando le infezioni, il più precocemente possibile, dopo l’inizio dell’infezione. È particolarmente importante iniziare il trattamento di episodi ricorrenti durante la fase dei prodromi o al primo apparire delle lesioni. Il trattamento può anche essere iniziato durante le fasi più tardive (papule o vescicole). Il trattamento deve continuare per almeno 4 giorni per l’herpes labialis e per 5 giorni per l’herpes genitalis. Se non si è avuta guarigione il trattamento può continuare fino ad un massimo di 10 giorni.CONSERVAZIONEConservare a temperatura non superiore ai 25°C.AVVERTENZEAciclovir crema non è raccomandato per l'applicazione alle mucose, come quelle della bocca, occhi o vagina, poiché può essere irritante. Si deve porre particolare attenzione per evitare l'introduzione accidentale negli occhi. Studi sull’animale indicano che l’applicazione di aciclovir crema in vagina può provocare irritazione reversibile. Nei pazienti gravemente immunocompromessi (es. pazienti malati di AIDS o pazienti con trapianto del midollo osseo) deve essere considerata la somministrazione di aciclovir per via orale. Si deve raccomandare a tali pazienti di consultare il medico in merito al trattamento di qualsiasi infezione. L’uso, specie se prolungato del prodotto, può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, ove ciò accada occorre interrompere il trattamento e consultare il medico curante.Non sono segnalati fenomeni di assuefazione o dipendenza dal farmaco. Contiene metile paraidrossibenzoato, che può causare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONINon sono state identificate interazioni clinicamente significative.EFFETTI INDESIDERATILa seguente convenzione è stata impiegata per la classificazione degli effetti indesiderati in termini di frequenza: molto comune ≥1/10, comune ≥1/100 e <1/10, non comune 1/1000 e <1/100, raro ≥1/10.000 e <1/1000, molto raro <1/10.000. Dati provenienti da studi clinici sono stati usati per assegnare le categorie di frequenza alle reazioni avverse osservate durante gli studi clinici effettuati con aciclovir 3% unguento oftalmico. A causa della natura degli eventi avversi osservati, non è possibile determinare in maniera univoca quali eventi siano correlati alla somministrazione del farmaco e quali siano correlati alla malattia stessa. I dati provenienti dalle segnalazioni spontanee sono stati utilizzati come base per determinare la frequenza di quegli eventi osservati dopo l’immissione in commercio. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: Bruciore o dolore transitori dopo l'applicazione di aciclovir crema Moderata secchezza o desquamazione della pelle Prurito Raro: Eritema. Dermatite da contatto a seguito dell'applicazione. Dove sono stati condotti test di sensibilità, è stato dimostrato che le sostanze che davano...
Foille insetti*crema 15g 0,5%
DENOMINAZIONEFOILLE INSETTI 0,5 G/100 G CREMAPRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: Principio attivo: idrocortisone 0,5 g Eccipienti con effetti noti: alcool cetilico, alcool stearilico, lanolina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAlcool isopropilico, alcool cetilico, alcool stearilico, lanolina, macrogol 1000 stearato, macrogol 4000 stearato, macrogol 6000 stearato, aroma mandorle amare e acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEPunture d’insetti, pruriti, eritemi ed eczemi.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. L’uso dell’idrocortisone è controindicato nel caso di affezioni virali, batteriche e fungine.POSOLOGIAFrizionando leggermente, spalmare la crema sulla parte interessata in strato sottile, due volte al giorno. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25°C.AVVERTENZEFOILLE INSETTI deve essere impiegato solo per uso esterno. Non applicare sulle mucose. Evitare il contatto con gli occhi. Nei bambini di età inferiore a 2 anni FOILLE INSETTI deve essere usato solo dopo aver consultato il medico e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso. È buona norma evitare un uso prolungato di FOILLE INSETTI, in particolare su ampie superfici. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni d’irritazione o di sensibilizzazione. In tale caso, è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire un’idonea terapia. Qualora comparisse irritazione cutanea è necessario sospendere il trattamento. Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. Si sono verificati casi di crisi di feocromocitoma, che possono essere fatali, dopo somministrazione di corticosteroidi. I corticosteroidi devono essere somministrati a pazienti con sospetto o accertato feocromocitoma, solo dopo una adeguata valutazione del rischio/beneficio. Disturbi visivi Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio ad un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici. Foille Insetti contiene alcool cetilico, alcool stearilico e lanolina che possono causare reazioni cutanee locali (ad esempio dermatite da contatto).INTERAZIONINessuna nota.EFFETTI INDESIDERATICome per tutti i preparati per uso topico è possibile che si verifichino reazioni locali di sensibilizzazione. In linea generale, l’applicazione topica di corticosteroidi non determina evidenze cliniche di assorbimento sistemico. Quando applicato su superfici estese, o per periodi prolungati di tempo, o su cute non integra, o in caso di bendaggio occlusivo, l’idrocortisone può essere assorbito in quantità sufficienti a determinare effetti sistemici. Effetti indesiderati dovuti ai Corticosteroidi La frequenza degli effetti indesiderati è classificata come segue: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥ 1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Patologie endocrine Non nota: crisi di feocromocitoma (vedere paragrafo 4.4). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non nota: orticaria. Patologie dell’occhio Non nota: visione offuscata, corioretinopatia sierosa centrale...
Proctolyn*cr rett 30g
DENOMINAZIONEPROCTOLYNPRINCIPI ATTIVI Crema rettale Un grammo di crema rettale contiene 0,1 mg di fluocinolone acetonide e 10 mg di chetocaina cloridrato (pari a 8,9 mg di chetocaina). Eccipienti con effetti noti: Un grammo di crema rettale contiene 1,5 mg di metile para-idrossibenzoato, 0,5 mg di propile para-idrossibenzoato, 70 mg di glicole propilenico, 50 mg di alcool stearilico, 50 mg di alcool cetilico. Supposte Ogni supposta contiene 0,1 mg di fluocinolone acetonide e 10 mg di chetocaina cloridrato (pari a 8,9 mg di chetocaina). Eccipiente con effetti noti: Ogni supposta contiene 40 mg di glicole propilenico. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTI Crema rettale acido citrico mentolo metile para-idrossibenzoato propile para-idrossibenzoato glicole propilenico alcool stearilico alcool cetilico olio di vaselina sorbitan monostearato polisorbato 60 acqua depurata Supposte acido citrico mentolo glicole propilenico polisorbato 60 sorbitan monostearato silice colloidale gliceridi semisinteticiINDICAZIONI TERAPEUTICHEEmorroidi interne ed esterne; eczemi ed eritemi anali e perianali; ragadi anali; prurito e bruciore anale e perianale; trattamento pre- e post-operatorio in chirurgia ano-rettale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Tbc, micosi, Herpes Symplex, malattie virali con localizzazione cutanea.POSOLOGIA Crema rettale Quanto basta a ricoprire la parte affetta massaggiando lievemente e ripetendo l’applicazione 2-3 volte al giorno. Per l’applicazione interna servirsi dell’apposita cannula inserita sul tubetto. Supposte 1 supposta al mattino ed 1 alla sera. Crema rettale e supposte possono essere usate per trattamenti combinati. Popolazione pediatrica L’uso di Proctolyn non è raccomandato nei bambini di età inferiore a 12 anni, a causa della mancanza di dati sulla sicurezza ed efficacia.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL’applicazione topica dei cortisonici in dosi eccessive e per periodi prolungati può determinare un assorbimento sistemico. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In presenza di una infezione cutanea va istituita opportuna terapia di copertura. Disturbi visivi Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Proctolyn crema rettale contiene • metile para-idrossibenzoato e propile para-idrossibenzoato che possono provocare reazioni allergiche (anche di tipo ritardato); • alcool stearilico ed alcool cetilico che possono causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto).INTERAZIONISi ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L’associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi.EFFETTI INDESIDERATIIn corso di terapia cortisonica topica, specie per trattamenti...
Somatoline*emuls 30bs 0,1+0,3%
DENOMINAZIONESOMATOLINE 0,1% + 0,3% EMULSIONE CUTANEAPRINCIPI ATTIVI100 g di emulsione contengono: principi attivi: levotiroxina 100 mg escina 300 mg Eccipienti con effetti noti: metile p–idrossibenzoato, propile p–idrossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIGlicerilmonostearato A.E., gomma xantana, paraffina liquida, deciloleato, sorbitolo 70% non cristallizzabile, poliacrilamide isoparaffin laureth–7, imidazolidinilurea, metile para–idrossibenzoato, propile para–idrossibenzoato, acido citrico monoidrato, profumo rose, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEStati di adiposità localizzata accompagnati da cellulite.SOMATOLINE è indicato negli adulti.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Intolleranza allo iodio. Generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento (v. par. 4.6).POSOLOGIAPosologia e Modo di somministrazione Bustine : applicare localmente 20 g di prodotto al giorno (pari a 2 bustine) per i primi due giorni consecutivi, quindi 10 g di prodotto (pari a 1 bustina) al giorno o a giorni alterni. Se il prodotto deve essere utilizzato sulle cosce, applicare per i primi due giorni 1 bustina (10 g) per ogni coscia. I giorni successivi mezza bustina (5 g) per coscia. Flacone multidose con dosatore : (4 erogazioni corrispondono a 10 g di prodotto). Applicare localmente 20 g di prodotto al giorno (pari a 8 erogazioni) per i primi due giorni, quindi 10 g di prodotto (pari a 4 erogazioni) al giorno o a giorni alterni. Se il prodotto deve essere utilizzato sulle cosce, applicare per i primi due giorni una dose corrispondente a 4 erogazioni (10 g) per ogni coscia. I giorni successivi 2 erogazioni (5 g) per coscia. Per ottenere 1 erogazione pigiare fino in fondo il dosatore. Ogni ciclo di trattamento puo’ andare da un minimo di 15 – 20 giorni ad un massimo di 2 – 3 mesi e puo’ essere ripetuto a vario intervallo di tempo. Massaggiare il prodotto nella zona da trattare (la cui superficie non deve, di regola, superare i 15 cm di lato), fino a completo assorbimento. Far seguire un secondo massaggio più profondo, della durata di alcuni minuti primi (5’–10’). Qualora la cute sia grassa od ispessita, si consiglia di lavare dapprima la zona da trattare, asciugare bene e poi praticare un semplice massaggio fino a produrre un lieve arrossamento; procedere quindi all’applicazione del trattamento come sopra illustrato; i risultati clinici cominciano a farsi evidenti, in genere, verso la fine della seconda settimana di trattamento. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia nei bambini e negli adolescenti non sono state ancora dimostrate. Non ci sono dati disponibili.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL’uso, specie se ripetuto o protratto di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove ciò si verifichi interrompere il trattamento e valutare la necessità di istituire un’idonea terapia. Non utilizzare in vicinanza delle mucose. SOMATOLINE contiene para–idrossibenzoati che possono provocare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONINon sussistono fenomeni di intolleranza o di incompatibilità con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATIMolto raramente sono stati segnalati casi con sintomi riconducibili ad alterata funzionalità tiroidea. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette...