Sfoglia il Catalogo FarmacieDelBenessere
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 35181-35200 di 41610 Articoli:
-
Zirtec 7cpr riv 10mg
DENOMINAZIONEZIRTEC 10 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILMPRINCIPI ATTIVIOgni compressa rivestita con film contiene 10 mg di cetirizina dicloridrato. Eccipienti con effetti noti: Ogni compressa rivestita con film contiene 66,40 mg di lattosio monoidrato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTI- Cellulosa microcristallina - Lattosio monoidrato - Silice anidra colloidale - Magnesio stearato - Opadry Y-1-7000 che consiste in: - Idrossipropilmetilcellulosa (E 464) - Titanio diossido (E 171) - Macrogol 400.INDICAZIONI TERAPEUTICHELe compresse di cetirizina dicloridrato da 10 mg rivestite con film, sono indicate negli adulti e nei pazienti pediatrici a partire da 6 anni di età: - per il trattamento dei sintomi nasali e oculari della rinite allergica stagionale e perenne. - per il trattamento sintomatico dell’orticaria cronica idiopatica.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, a idrossizina o a qualunque derivato della piperazina. Pazienti con malattia renale in fase terminale con eGFR (Velocità di Filtrazione Glomerulare stimata) inferiore a 15 ml/min.POSOLOGIAPosologia 10 mg una volta al giorno (1 compressa). Popolazioni speciali Anziani Sulla base dei dati disponibili, nei soggetti anziani con funzionalità renale normale non risulta necessaria alcuna riduzione della dose. Compromissione renale Non ci sono dati disponibili che documentino il rapporto efficacia/sicurezza nei pazienti con compromissione renale. Poiché cetirizina è prevalentemente escreta per via renale (vedere paragrafo 5.2), nei casi in cui non possono essere utilizzati trattamenti alternativi, l’intervallo tra le dosi deve essere individuato in base alla funzionalità renale. Fare riferimento alla seguente tabella e stabilire la dose come indicato. Aggiustamenti della dose nei pazienti adulti con compromissione della funzionalità renale Gruppo Velocità di Filtrazione Glomerulare stimata eGFR)(mL/min) Dose e frequenza Funzionalità renale normale ≥90 10 mg una volta al giorno Lieve compromissione della funzionalità renale 60 - < 90 10 mg una volta al giorno Moderata compromissione della funzionalità renale 30 - < 60 5 mg una volta al giorno Grave compromissione della funzionalità renale 15- < 30 dialisi non necessaria 5 mg una volta ogni 2 giorni Fase terminale della malattia renale < 15 dialisi necessaria Controindicata Compromissione epatica I pazienti affetti solo da compromissione epatica non necessitano di alcun adattamento della dose. Si raccomanda un adattamento della dose nei pazienti con compromissione epatica e renale (vedere Compromissione renale). Popolazione pediatrica La formulazione del medicinale in compresse non deve essere usata nei bambini al di sotto dei 6 anni di età in quanto non permette gli aggiustamenti necessari della dose. Bambini tra 6 e 12 anni di età: 5 mg due volte al giorno (mezza compressa due volte al giorno). Adolescenti al di sopra dei 12 anni di età: 10 mg una volta al giorno (1 compressa). Nei pazienti pediatrici affetti da compromissione renale, la dose dovrà essere adattata individualmente, tenendo in considerazione la clearance renale, l'età e il peso corporeo del paziente. Modo di somministrazione Le compresse devono essere assunte con un bicchiere di liquido.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEAlle dosi terapeutiche, non sono state...
Ntr gtt nasali 15ml
DENOMINAZIONENTRPRINCIPI ATTIVIUn ml contiene: Principi attivi Fenilefrina cloridrato 5,000 mg Tenildiamina cloridrato 1,000 mg Benzalconio cloruro 0,200 mg Eccipienti Soluzione acquosa tamponata costituita da: sodio citrato 2H2O 7,610 mg sodio cloruro 5,240 mg 2–fenossietanolo 2,500 mg acido citrico mg 0,090 acqua depurata q.b. a ml 1,000ECCIPIENTISoluzione acquosa tamponata costituita da: sodio citrato 2H2O; sodio cloruro; 2–fenossietanolo; acido citrico; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEPer alleviare l’eccessiva secrezione dovuta al raffreddore.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi, o ad uno qualsiasi degli eccipienti; malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi; glaucoma, ipertiroidismo. Non impiegare il prodotto nei bambini sotto i 12 anni. Non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi. Non somministrare durante la gravidanza e l’allattamento.POSOLOGIAUso per nebulizzatore: Per maggior convenienza o per un più facile uso il prodotto è contenuto in un nebulizzatore di plastica adatto all’uso endonasale. Per il massimo di efficacia, occorre premere il dosatore durante una inspirazione, dopo essersi soffiato il naso. La prima insufflazione riduce il gonfiore nelle parti inferiori del naso. Ripetendo l’operazione a pochi minuti di intervallo si decongestionano le mucose più profonde in modo da aprire i seni nasali. Ripetere ogni 3 – 4 ore, se necessario. Uso del flacone contagocce: Instillare 2 – 3 gocce di soluzione in ognuna delle narici, dopo essersi soffiato il naso, ed assicurandosi della penetrazione profonda del prodotto, eventualmente ripetendo l’operazione dopo una decina di minuti. In ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre quattro giorni.CONSERVAZIONEIl flacone va conservato ben chiuso e al riparo della luce in quanto la prolungata esposizione all’aria, ai metalli o alla luce intensa provoca ossidazione ed una certa perdita di potenza. Soluzioni con colore alterato, sebbene innocue, debbono quindi essere gettate via. Conservare a temperatura non superiore a 25° CAVVERTENZEImpiegare con cautela e a giudizio del medico per il pericolo di ritenzione urinaria, negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti topici può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione e causare effetti indesiderati; in tal caso è necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Nei pazienti con malattie cardiovascolari e specialmente negli ipertesi l’uso dei decongestionanti nasali deve essere comunque di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. L’uso protratto di vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per un lungo periodo di tempo può risultare dannoso. Si raccomanda di non associare altri vasocostrittori come decongestionanti nasali, per via orale o nasale, per il rischio di vasocostrizione (vedere paragrafo 4.5). I bambini sono più sensibili agli effetti sistemici dei vasocostrittori simpaticomimetici, pertanto il prodotto va tenuto lontano dalla loro portata poiché l’ingestione accidentale può provocare grave depressione del sistema nervoso centrale con sedazione spiccata (vedere paragrafo 4.9). Benzalconio cloruro (BAC) contenuto come principio attivo in NTR, specie quando usato per lunghi periodi, può provocare un rigonfiamento della mucosa nasale. Se si sospetta...
Ntr spray nasale 15ml
DENOMINAZIONENTRPRINCIPI ATTIVIUn ml contiene: Principi attivi Fenilefrina cloridrato 5,000 mg Tenildiamina cloridrato 1,000 mg Benzalconio cloruro 0,200 mg Eccipienti Soluzione acquosa tamponata costituita da: sodio citrato 2H2O 7,610 mg sodio cloruro 5,240 mg 2–fenossietanolo 2,500 mg acido citrico mg 0,090 acqua depurata q.b. a ml 1,000ECCIPIENTISoluzione acquosa tamponata costituita da: sodio citrato 2H2O; sodio cloruro; 2–fenossietanolo; acido citrico; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEPer alleviare l’eccessiva secrezione dovuta al raffreddore.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità ai principi attivi, o ad uno qualsiasi degli eccipienti; malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi; glaucoma, ipertiroidismo. Non impiegare il prodotto nei bambini sotto i 12 anni. Non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi. Non somministrare durante la gravidanza e l’allattamento.POSOLOGIAUso per nebulizzatore: Per maggior convenienza o per un più facile uso il prodotto è contenuto in un nebulizzatore di plastica adatto all’uso endonasale. Per il massimo di efficacia, occorre premere il dosatore durante una inspirazione, dopo essersi soffiato il naso. La prima insufflazione riduce il gonfiore nelle parti inferiori del naso. Ripetendo l’operazione a pochi minuti di intervallo si decongestionano le mucose più profonde in modo da aprire i seni nasali. Ripetere ogni 3 – 4 ore, se necessario. Uso del flacone contagocce: Instillare 2 – 3 gocce di soluzione in ognuna delle narici, dopo essersi soffiato il naso, ed assicurandosi della penetrazione profonda del prodotto, eventualmente ripetendo l’operazione dopo una decina di minuti. In ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre quattro giorni.CONSERVAZIONEIl flacone va conservato ben chiuso e al riparo della luce in quanto la prolungata esposizione all’aria, ai metalli o alla luce intensa provoca ossidazione ed una certa perdita di potenza. Soluzioni con colore alterato, sebbene innocue, debbono quindi essere gettate via. Conservare a temperatura non superiore a 25° CAVVERTENZEImpiegare con cautela e a giudizio del medico per il pericolo di ritenzione urinaria, negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti topici può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione e causare effetti indesiderati; in tal caso è necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Nei pazienti con malattie cardiovascolari e specialmente negli ipertesi l’uso dei decongestionanti nasali deve essere comunque di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. L’uso protratto di vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per un lungo periodo di tempo può risultare dannoso. Si raccomanda di non associare altri vasocostrittori come decongestionanti nasali, per via orale o nasale, per il rischio di vasocostrizione (vedere paragrafo 4.5). I bambini sono più sensibili agli effetti sistemici dei vasocostrittori simpaticomimetici, pertanto il prodotto va tenuto lontano dalla loro portata poiché l’ingestione accidentale può provocare grave depressione del sistema nervoso centrale con sedazione spiccata (vedere paragrafo 4.9). Benzalconio cloruro (BAC) contenuto come principio attivo in NTR, specie quando usato per lunghi periodi, può provocare un rigonfiamento della mucosa nasale. Se si sospetta...
Edenil soluz vag 5fl 100ml0,1g
DENOMINAZIONEEDENILPRINCIPI ATTIVIEDENIL 0,1 g soluzione vaginale 100 ml contengono: Principio attivo: Ibuprofene isobutanolammonio 0,1 g. EDENIL 1 g polvere per soluzione vaginale Una busta contiene: Principio attivo: Ibuprofene isobutanolammonio 1 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIEdenil 0,1 g soluzione vaginale: 2-fenossietanolo, p-idrossibenzoato di metile (E218), p-idrossibenzoato di etile (E214), p-idrossibenzoato di propile (E216), p-idrossibenzoato di butile, polisorbato 20, glicole propilenico, essenza floreale, acqua depurata. Edenil 1 g polvere per soluzione vaginale: Imidazolidinilurea, sodio cloruro.INDICAZIONI TERAPEUTICHEEdenil è indicato per il trattamento dei sintomi delle vulvovaginiti caratterizzate da piccole perdite vaginali, prurito, irritazione, bruciore e dolore vulvare.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipersensibilità a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico all’ibuprofene.POSOLOGIA1 o 2 irrigazioni vaginali al giorno, utilizzando il flacone contenente la sostanza pronta per l’uso o sciogliendo il contenuto di 1-2 buste in 1 litro di acqua per ogni irrigazione vaginale. La soluzione vaginale pronta per l’uso può essere utilizzata a temperatura ambiente oppure tiepida ponendo il flacone sotto un flusso di acqua calda. 1. Eliminare, spingendo lateralmente, il sigillo di garanzia e di chiusura. 2. Estrarre dall’involucro protettivo la cannula, innestandola sul flacone, sino ad assicurare il suo stabile posizionamento. 3. Predisporsi in modo tale che la soluzione possa svolgere la sua azione di detersione e di terapia (accosciandosi o stando seduti sui servizi igienici). 4. La cannula termina con un erogatore apicale che presenta 3 fori per l’irrigazione e 3 scanalature per il deflusso del liquido. 5. Introdurre delicatamente in vagina solo l’erogatore apicale fino al limite di inserimento. 6. Comprimere il flacone fino a completo svuotamento. Trattenere il liquido in vagina per alcuni minuti per consentire alla soluzione di svolgere la sua azione terapeutica. Attenersi inoltre alle eventuali istruzioni del Medico curante.CONSERVAZIONENessuna istruzione particolare. Conservare Edenil 0,1 g soluzione vaginale a temperatura non superiore a 30°C.AVVERTENZEEdenil non deve essere usato nelle vulvovaginiti gravi specifiche o aspecifiche. L’uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dar luogo a fenomeni di ipersensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. La soluzione vaginale contiene p-idrossibenzoati che possono provocare reazioni allergiche (anche ritardate) e glicole propilenico che può causare irritazione cutanea. In caso di mancata risposta entro 3 giorni dall’inizio della somministrazione, evitare di persistere nel trattamento e consultare il medico.INTERAZIONINon si sono riscontrate interazioni con altri medicinali.EFFETTI INDESIDERATIDall’esperienza post marketing, sono stati riferiti irritazione in sede di applicazione, eritema, orticaria, prurito e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (sindrome DRESS) con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Reazioni di fotosensibilità - frequenza non nota. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.SOVRADOSAGGIOIn...
Solumag os 20fl 1,5g 10ml
DENOMINAZIONESOLUMAG 1,5 G SOLUZIONE ORALEPRINCIPI ATTIVIUn flaconcino da 10 ml contiene: principio attivo: pidolato di magnesio g 1,5 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIPer ogni flaconcino: saccarosio; succo d’arancia; aroma di mandarino; saccarina sodica; metil p–idrossibenzoato sodico; propil p–idrossibenzoato sodico; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEIn neurologia e pediatria: quadri clinici espressione di uno stato di ipereccitabilità del sistema nervoso centrale e periferico, sostenuti da una carenza di magnesio. In ostetricia: vomito, insonnia, irritabilità, crampi muscolari, contrazioni dolorose dell’utero, eclampsia.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIGrave insufficienza renale. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Da non somministrare nei soggetti in terapia digitalica.POSOLOGIALa posologia verrà determinata dal Medico curante. A titolo indicativo la posologia media è la seguente: Nell’adulto: 2 – 3 flaconcini per uso orale al giorno. Nel bambino: 2 flaconcini per uso orale al giorno. Prima infanzia: ½ – 1 flaconcino per uso orale al giorno. A causa dell’alto contenuto di succo d’arancia, è bene agitare il flaconcino prima dell’uso.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazioneAVVERTENZEIn caso di persistenza dei sintomi o di un loro aggravamento rivolgersi al proprio medico. In pazienti con insufficienza renale è necessario ridurre la posologia e monitorare la funzionalità renale e la magnesiemia. E’ opportuno considerare la possibilità che si verifichi, in corso di trattamento, depressione dell’attività cardiovascolare e respiratoria. SOLUMAG contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosiogalattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non dovrebbero assumere questo medicinale. SOLUMAG contiene anche paraidrossibenzoati, che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONILa somministrazione di magnesio può determinare un ridotto assorbimento delle tetracicline e pertanto si consiglia di non somministrare SOLUMAG contemporaneamente a medicinali a base di tetracicline, ma a 3 – 4 ore di distanza tra le somministrazioni. I chinoloni devono essere somministrati almeno 2 ore prima o 6 ore dopo la somministrazione di prodotti a base di Magnesio per evitare interferenze con il loro assorbimento. Nel caso di concomitante somministrazione di magnesio e colecalciferolo si consiglia inoltre il controllo della calcemia, onde evitare la possibilità di episodi ipercalcemici. Si sconsiglia l’uso concomitante di preparati contenenti sali di calcio o fosfato poiché tali prodotti impedisono l’assorbimento del magnesio. L’assunzione contemporanea di prodotti a base di magnesio con farmaci deprimenti il Sistema Nevoso Centrale può potenziare gli effetti sul SNC del magnesio e deve essere valutata attentamente.EFFETTI INDESIDERATIRari disturbi digestivi; diarrea; dolori addominali. Sono stati segnalati casi eccezionali di intolleranza individuale allo ione, che possono essere trattati con antistaminici per via orale o parenterale.SOVRADOSAGGIOSono stati riportati casi di ipermagnesiemia in seguito a somministrazione massiva di magnesio o durante il trattamento di pazienti con insufficienza renale grave. I sintomi osservati sono stati: disturbi del ritmo cardiaco, depressione respiratoria e disturbi della trasmissione neuromuscolare. Il trattamento si avvale della reidratazione con ripristino di una diuresi abbondante o della diuresi forzata. In caso di insufficienza renale è consigliabile il trattamento dialitico.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOÈ consigliabile che in gravidanza e allattamento l’assunzione del...
Broxodin collut 250ml 0,2%
DENOMINAZIONEBROXODINPRINCIPI ATTIVIBROXO Din Collutorio 100 g contengono: - clorexidina digluconato mg 200 Eccipienti con effetti noti: etanolo, macrogolglicerolo idrossistearato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. BROXO Din Gel gengivale 100 g contengono: - clorexidina digluconato mg 200 Eccipiente con effetti noti: nipagina (metile paraidrossibenzoato). Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIBROXO Din Collutorio Xilitolo, essenza menta trirettificata, saccarina sodica, etanolo, macrogolglicerolo idrossistearato, acqua depurata. BROXO Din Gel gengivale Gel vegetale malva, gel vegetale camomilla, mentolo, idrossietilcellulosa, sorbitolo liquido non cristallizabile, saccarina sodica, nipagina (metile paraidrossibenzoato), colorante blu patentato V, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEBROXO Din è indicato per la disinfezione della mucosa orale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIABROXO Din Collutorio Posologia Diluire in un bicchiere un cucchiaio di collutorio con ugual volume d’acqua. Modo di somministrazione Durante la prima settimana effettuare due sciacqui al giorno dopo i pasti principali. Successivamente effettuare uno sciacquo al giorno con BROXO Din, la sera prima di coricarsi. Il prodotto può essere usato anche puro, per applicazioni, sulle gengive e negli spazi interdentali. BROXO Din gel gengivale Posologia Massaggiare lentamente le gengive per circa 1 minuto con 2 cm di gel gengivale. Modo di somministrazione Il prodotto può essere applicato con le dita o impiegando uno spazzolino morbido. Il prodotto può essere usato due volte al giorno fino ad ottenere una riduzione dell’irritazione. In seguito effettuare l’applicazione una volta al giorno, la sera prima di coricarsi.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEIl prodotto è solo per uso esterno: non deve essere ingerito e deve essere evitato il contatto con gli occhi e con le orecchie. In caso di contatto con occhi e/o orecchie, è necessario lavare subito con acqua. Il paziente deve essere informato che, in caso di insorgenza di manifestazioni quali dolore, edema o irritazione del cavo orale, eruzione cutanea, edema delle vie respiratorie, difficoltà di respirazione, deve sospendere il prodotto e rivolgersi immediatamente ad un medico. Le dosi consigliate non devono essere superate. Il prodotto non deve essere usato per trattamenti prolungati: dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, è necessaria la valutazione medica. L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso il trattamento deve essere interrotto e deve essere effettuata una valutazione medica. Nelle fasi iniziali di trattamento, è possibile l’insorgenza di alterazione del gusto, intorpidimento o bruciore della lingua. Di solito, si tratta di eventi transitori che si riducono con l’uso. In caso di persistenza di tali effetti, il paziente deve essere inviato a rivolgersi al medico o all’odontoiatra. Il prodotto può causare colorazione delle superfici del cavo orale come denti e lingua. È possibile che la colorazione riguardi anche eventuale materiale odontoiatrico. La colorazione può essere rimossa mediante interventi di pulizia professionale, che potrebbero però non essere risolutivi in presenza di superfici danneggiate. Per prevenire la colorazione, deve essere raccomandato al paziente di ridurre il consumo di...
Broxodin gel gengiv 30ml 0,2%
DENOMINAZIONEBROXODINPRINCIPI ATTIVIBROXO Din Collutorio 100 g contengono: - clorexidina digluconato mg 200 Eccipienti con effetti noti: etanolo, macrogolglicerolo idrossistearato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. BROXO Din Gel gengivale 100 g contengono: - clorexidina digluconato mg 200 Eccipiente con effetti noti: nipagina (metile paraidrossibenzoato). Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIBROXO Din Collutorio Xilitolo, essenza menta trirettificata, saccarina sodica, etanolo, macrogolglicerolo idrossistearato, acqua depurata. BROXO Din Gel gengivale Gel vegetale malva, gel vegetale camomilla, mentolo, idrossietilcellulosa, sorbitolo liquido non cristallizabile, saccarina sodica, nipagina (metile paraidrossibenzoato), colorante blu patentato V, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEBROXO Din è indicato per la disinfezione della mucosa orale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIABROXO Din Collutorio Posologia Diluire in un bicchiere un cucchiaio di collutorio con ugual volume d’acqua. Modo di somministrazione Durante la prima settimana effettuare due sciacqui al giorno dopo i pasti principali. Successivamente effettuare uno sciacquo al giorno con BROXO Din, la sera prima di coricarsi. Il prodotto può essere usato anche puro, per applicazioni, sulle gengive e negli spazi interdentali. BROXO Din gel gengivale Posologia Massaggiare lentamente le gengive per circa 1 minuto con 2 cm di gel gengivale. Modo di somministrazione Il prodotto può essere applicato con le dita o impiegando uno spazzolino morbido. Il prodotto può essere usato due volte al giorno fino ad ottenere una riduzione dell’irritazione. In seguito effettuare l’applicazione una volta al giorno, la sera prima di coricarsi.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEIl prodotto è solo per uso esterno: non deve essere ingerito e deve essere evitato il contatto con gli occhi e con le orecchie. In caso di contatto con occhi e/o orecchie, è necessario lavare subito con acqua. Il paziente deve essere informato che, in caso di insorgenza di manifestazioni quali dolore, edema o irritazione del cavo orale, eruzione cutanea, edema delle vie respiratorie, difficoltà di respirazione, deve sospendere il prodotto e rivolgersi immediatamente ad un medico. Le dosi consigliate non devono essere superate. Il prodotto non deve essere usato per trattamenti prolungati: dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, è necessaria la valutazione medica. L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso il trattamento deve essere interrotto e deve essere effettuata una valutazione medica. Nelle fasi iniziali di trattamento, è possibile l’insorgenza di alterazione del gusto, intorpidimento o bruciore della lingua. Di solito, si tratta di eventi transitori che si riducono con l’uso. In caso di persistenza di tali effetti, il paziente deve essere inviato a rivolgersi al medico o all’odontoiatra. Il prodotto può causare colorazione delle superfici del cavo orale come denti e lingua. È possibile che la colorazione riguardi anche eventuale materiale odontoiatrico. La colorazione può essere rimossa mediante interventi di pulizia professionale, che potrebbero però non essere risolutivi in presenza di superfici danneggiate. Per prevenire la colorazione, deve essere raccomandato al paziente di ridurre il consumo di...
Disintyl fl 200ml
DENOMINAZIONEDISINTYL 0,2% SOLUZIONE CUTANEAPRINCIPI ATTIVI100 ml di soluzione cutanea contengono: principio attivo: benzalconio cloruro 0,2 g. Eccipienti con effetti noti: essenza di limone Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEssenza di limone (contiene: 3-Methyl-4-(2,6,6-trimethyl-2-cyclohexen-1-yl)-3-buten-2-one, citrale, d-limonene, idrossicitronellale, linalolo), E104 giallo chinolina, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEDisinfezione della cute non gravemente lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, abrasioni). Disinfezione dei genitali esterni.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPer la disinfezione della cute non gravemente lesa, applicare la soluzione, senza diluirla, direttamente o con un batuffolo di cotone. Per la disinfezione dei genitali esterni, diluire 1 cucchiaio di prodotto in 1 lt di acqua. Ripetere se necessario l’operazione 2 - 3 volte al giorno, senza superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare in recipiente ben chiuso al riparo dalla luce.AVVERTENZEIl prodotto è solo per uso esterno. Evitare il contatto con occhi, cervello, meningi e orecchio medio e l’utilizzo su cute gravemente lesa. Il prodotto non deve essere usato per trattamenti prolungati: dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, è necessaria la valutazione medica. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può inoltre dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso è necessario interrompere il trattamento ed effettuare una valutazione clinica. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.L’esposizione ai raggi ultravioletti (sole o sorgenti artificiali) dopo l’applicazione del prodotto deve essere evitata. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Disintyl contiene essenza di limone a sua volta contenente 3-Methyl-4-(2,6,6-trimethyl-2-cyclohexen-1-yl)-3-buten-2-one, citrale, d-limonene, idrossicitronellale e linalolo. 3-Methyl-4-(2,6,6-trimethyl-2-cyclohexen-1-yl)-3-buten-2-oneCitrale, d-limonene, idrossicitronellale e linalolo possono causare reazioni allergiche.INTERAZIONIIl prodotto è inattivato da detergenti anionici (come i più comuni saponi). L’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti deve essere evitato.EFFETTI INDESIDERATIÈ possibile il verificarsi di intolleranza (bruciore o irritazione) che non richiede modifica del trattamento. Il prodotto è tossico quando applicato nell’orecchio e tende a ledere la membrana epiteliale corneale. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.SOVRADOSAGGIOAlle normali condizioni d’uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L’ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti l’ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell’uomo la dose letale è di ca 1 - 3 g. Il trattamento dell’avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIl prodotto deve essere impiegato in gravidanza e durante l’allattamento solo a seguito di valutazione medica.
EUR 2.13
Lozione vittoria fl 500ml
DENOMINAZIONELOZIONE VITTORIA 0,1G/100G SOLUZIONE CUTANEAPRINCIPI ATTIVI100 g contengono: Principio attivo: benzalconio cloruro 0,101 g. Eccipienti con effetti noti: essenza di limone, etanolo. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIEtanolo 96%, essenza di limone (contenente citrale, linalolo, limonene, citronellolo, geraniolo, eugenolo), acqua depurataINDICAZIONI TERAPEUTICHEDisinfezione e pulizia della cute in caso di abrasioni e ferite superficiali.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1POSOLOGIAImbibire un batuffolo di cotone o una garza con un po' di prodotto ed applicare sulle parti interessate, 2-3 volte al giorno, senza superare le dosi consigliate. Il medicinale non necessita di diluizione. Per uso cutaneo.CONSERVAZIONEIl prodotto è facilmente infiammabile. Conservare in recipienti ben chiusi, lontano da fiamme, scintille e qualsiasi fonte di calore. NON FUMARE.AVVERTENZENon usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili è necessaria la valutazione clinica. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare l'esposizione ai raggi ultravioletti (sole o sorgenti artificiali) dopo l'applicazione del prodotto. Evitare il contatto con gli occhi. Il prodotto è solo per uso esterno, non usare su cute gravemente lesa. L'uso specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso è necessario interrompere il trattamento ed effettuare opportuna valutazione clinica. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Questo medicinale contiene essenza di limone a sua volta contenente allergeni: citrale, linalolo, limonene, citronellolo, geraniolo, eugenolo. Gli allergeni possono causare reazioni allergiche. Questo medicinale contiene 570 mg di alcol (etanolo) in ogni grammo, che è equivalente a 51,7%g/100 ml. Può causare sensazione di bruciore sulla pelle danneggiata.INTERAZIONIEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergentiEFFETTI INDESIDERATIÈ possibile il verificarsi di intolleranza (bruciore od irritazione) che non richiede modifica del trattamento. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.SOVRADOSAGGIOAlle normali condizioni d'uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L'ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti l'ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono: dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell'uomo la dose letale è di ca. 1-3g. Il trattamento dell'avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono previste limitazioni di impiego.
EUR 8.83
Ecocillin 6cps vag molli
DENOMINAZIONEECOCILLIN 100.000.000 UFC CAPSULE VAGINALIPRINCIPI ATTIVIOgni capsula molle vaginale contiene: Principio attivo: Lactobacillus plantarum P 1763O almeno 100.000.000 UFC Eccipienti con effetti noti: Etile p-ossibenzoato sodico, Propile p-ossibenzoato sodico Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 Ogni capsula rigida vaginale contiene: Principio attivo: Lactobacillus plantarum P 17630 almeno 100.000.000 UFC Per gli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTICapsule molli vaginali: Etile p-ossibenzoato sodico - Propile p-ossibenzoato sodico - Trigliceridi a media catena - Silice (Aerosil 300) - Gelatina - Glicerolo - Dimetilpolisilossano - Titanio biossido (E 171) Capsule rigide vaginali: Amido di mais, mannitolo, croscaramellosa sodica, magnesio stearato, silice colloidale idrata. Componenti capsula: gelatina, titanio biossido (E 171)INDICAZIONI TERAPEUTICHEVaginiti e vulvo-vaginiti in genere. In particolare in vaginiti associate ad insufficienza ovarica, leucorrea ipofollicolinica, vaginiti infantili, vaginiti senili, pruriti vulvari, distrofia vaginale. ECOCILLIN viene usato anche come coadiuvante nel trattamento chemioterapico ed antibiotico nelle vaginiti da Trichomonas.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPosologia Una capsula vaginale al giorno. Popolazione pediatrica Non ci sono dati disponibili Modo di somministrazione Introdurre una capsula profondamente in vagina, in posizione supina, la sera prima di coricarsi.CONSERVAZIONECapsule molli vaginali: Conservare a temperatura compresa tra 2°C e 8°C (in frigorifero). Capsule rigide vaginali: Conservare a temperatura inferiore ai 25°CAVVERTENZEL’uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione e produrre effetti indesiderati. In tal caso è necessario interrompere il trattamento. ECOCILLIN non sostituisce la terapia antibiotica o chemioterapica, ma ne rappresenta un utile complemento ripristinando, specie al termine del trattarnento specifico, le condizioni fisiologiche dell’ambiente vaginale. ECOCILLIN capsule molli vaginali contiene para-idrossibenzoati Questo medicinale contiene para-idrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambiniINTERAZIONINon sono stati effettuati studi d’interazione.EFFETTI INDESIDERATINon sono stati segnalati effetti indesiderati correlati all’uso del prodotto. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverseSOVRADOSAGGIONon sono stati riportati casi di sovradosaggio.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOECOCILLIN può essere utilizzato in gravidanza e/o durante l’allattamento, in quanto il Lactobacillus plantarum è ospite abituale non patogeno della vagina con un trascurabile assorbimento sistemico.
EUR 13.32
Pirobec cut schiuma 50g 1%
DENOMINAZIONEPIROBEC 10 MG/G SCHIUMA CUTANEAPRINCIPI ATTIVI10 mg/g schiuma cutanea 100 g di schiuma cutanea contengono g 1 di piroxicam. Eccipienti con effetti noti: propilenglicole, metil p-idrossibenzoato, propil p-idrossibenzoato, etanolo 96%. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIPirobec 10 mg/g schiuma cutanea: propilenglicole; polisorbato 80; gomma xantano; mentolo; metil p-idrossibenzoato; propil p-idrossibenzoato; acido citrico monoidrato; sodio idrossido gocce; titanio diossido; etanolo 96%; acqua depurata. Propellente: propano-butano isobutano.INDICAZIONI TERAPEUTICHEStati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPosologia Adulti: Applicare PIROBEC 10 mg/g schiuma 2-3 volte al giorno, massaggiando delicatamente per favorirne l'assorbimento. Popolazione pediatrica: La sicurezza e l’efficacia di PIROBEC 10 mg/g schiuma cutanea in bambini e adolescenti tra 0 e 18 anni di età non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione Per erogare la schiuma, agitare prima dell'uso il contenitore capovolto, quindi premere la valvola per pochi secondi: la valvola eroga 1-2 g/sec, sufficienti per una superficie di circa 40 cm².CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25°C. PIROBEC 10 mg/g schiuma cutanea contiene propellente infiammabile. Non esporre a temperature superiori a 50°C. Il contenitore sotto pressione non va forato, non deve essere avvicinato, anche se vuoto, a fonti di calore ed alla luce diretta del sole, non congelare.AVVERTENZELa quantità di principio attivo assorbita attraverso la cute non raggiunge, di norma, concentrazioni in circolo tali da rendere valide le avvertenze ed esporre a rischio di effetti collaterali relativi alla somministrazione del farmaco per via sistemica. L’applicazione di prodotti per uso topico, specie se protratta, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In presenza di reazioni di ipersensibilità si dovrà interrompere il trattamento ed istituire una terapia opportuna (vedere anche sezione 4.8). Pazienti asmatici, con malattie croniche ostruttive dei bronchi, rinite allergica o infiammazione della mucosa nasale (polipo nasale) reagiscono con attacchi asmatici, infiammazione locale della pelle o della mucosa (edema di Quincke) o orticaria al trattamento antireumatico effettuato con FANS più spesso di altri pazienti. Reazioni cutanee: con piroxicam sono stati segnalati casi di eruzione fissa da farmaci (FDE). Piroxicam non deve essere reintrodotto in pazienti con anamnesi di FDE correlata a piroxicam. Potrebbe verificarsi una potenziale reazione crociata con altri oxicam. I paraidrossibenzoati presenti come eccipienti nella schiuma cutanea possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Il propilenglicole presente come eccipiente nella schiuma cutanea può causare irritazione cutanea.Questo medicinale contiene 38,4 mg di alcol (etanolo) per ogni dose massima erogata. Può causare sensazione di bruciore sulla pelle danneggiata.INTERAZIONIIn base agli studi di biodisponibilità è estremamente improbabile che il piroxicam schiuma spiazzi altri farmaci legati alle proteine plasmatiche. Tuttavia i medici dovranno tenere sotto controllo i pazienti trattati con PIROBEC 10 mg/g schiuma e farmaci ad alto legame proteico per eventuali aggiustamenti dei dosaggi.EFFETTI INDESIDERATIL’uso, specie se prolungato, del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione ed irritazione locale. Raramente reazioni immediate con orticaria...
Nasomixin cm gtt 15ml 2,5mg/ml
DENOMINAZIONENASOMIXIN C.M. 2,5 MG/ML GOCCE NASALI, SOLUZIONEPRINCIPI ATTIVIUn ml di soluzione per uso nasale contiene: fenilefrina cloridrato 2,5 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere sezione 6.1ECCIPIENTISodio citrato; sodio cloruro; fenossietanolo; benzalconio cloruro; acido citrico anidro; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHEDecongestionante della mucosa nasale.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Ipertiroidismo grave. Glaucoma ad angolo acuto Bambini di età inferiore ai 12 anni. Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapie con inibitori delle monoaminoossidasi (vedere anche sezione 4.5).POSOLOGIA1-2 gocce in ogni narice, da ripetere, se necessario, fino a 3-4 volte al giorno. Le gocce devono essere instillate in ciascuna narice con la testa reclinata in posizione laterale e bassa. Non superare le dosi consigliate. In particolare, i soggetti anziani hanno più probabilità di manifestare reazioni avverse. In tal caso è bene consultare il medico per valutare l’opportunità di impiegare dosi inferiori del farmaco. In assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni, consultare il medico; in ogni caso, il trattamento non deve essere protratto per oltre 5 giorni.CONSERVAZIONEIl flacone va conservato ben chiuso ed al riparo della luce in quanto la prolungata esposizione all'aria, ai metalli o alla luce intensa provoca ossidazione e una certa perdita di potenza. Soluzioni con colore alterato, sebbene innocue, non devono essere utilizzate, ma devono essere eliminate. Conservare a temperatura non superiore a 25°C Utilizzare il prodotto entro 30 giorni dalla prima apertura del flacone, il prodotto eccedente deve essere eliminato.AVVERTENZEI farmaci simpaticomimetici devono essere usati con cautela nei pazienti con ipertensione, malattie cardiache comprese le aritmie, malattie tiroidee, diabete mellito, glaucoma e ipertrofia prostatica. In questi casi l’uso dei decongestionanti nasali deve essere di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. La congestione di rimbalzo è frequente con l'uso di decongestionanti nasali e può condurre ad un uso eccessivo del prodotto. E' pertanto necessario attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. L'uso protratto di vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, può causare tachifilassi e quindi la ridotta efficacia del farmaco. L’abuso dei vasocostrittori nasali può indurre alterazioni prolungate della mucosa che possono risultare nella rinite atrofica medicamentosa. I bambini sono più sensibili agli effetti sistemici dei vasocostrittori simpaticomimetici.INTERAZIONIGli effetti pressori della fenilefrina possono essere potenziati dall’uso contemporaneo di farmaci antidepressivi triciclici. Per la possibile insorgenza di effetti indesiderati anche gravi, non somministrare il medicinale durante o nelle due settimane successive a terapie con inibitori delle monoaminoossidasi (vedere sezione 4.3).EFFETTI INDESIDERATICome gli altri decongestionanti nasali, l’uso di Nasomixin C.M., soprattutto se usato per periodi superiori a 5 giorni, può indurre irritazione locale transitoria. La vasocostrizione indotta può essere seguita da vasodilatazione o congestione “di rimbalzo”. Per trattamenti ad alte dosi o prolungati oltre il limite consigliato od in caso di assorbimento eccessivo di principio attivo attraverso le mucose infiammate, è possibile raramente la comparsa di effetti sistemici cardiovascolari (ipertensione seguita da ipotensione di rimbalzo, sudorazioni, bradicardia, pallore)...
Dolaut mono 8cer med 14mg
DENOMINAZIONEDOLAUT MONO 14 MG CEROTTO MEDICATOPRINCIPI ATTIVIUn cerotto delle dimensioni di 100 x 70 mm (70 cm²) contiene 14 mg di piroxicam. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere sezione 6.1.ECCIPIENTICopolimero acrilico, Eudragit E 100; tessuto non tessuto, poliestere siliconato.INDICAZIONI TERAPEUTICHEDOLAUT MONO è indicato per il trattamento degli stati dolorosi e flogistici di natura reumatica e traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo (piroxicam) o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti nei quali sostanze con analogo meccanismo d’azione (FANS) hanno provocato reazioni di ipersensibilità (vedere sezione 4.4) DOLAUT MONO è controindicato in pazienti con ulcera peptica in fase attiva, pazienti con asma bronchiale, anamnesi di emorragia gastrointestinale da FANS. Pazienti in terapia anticoagulante. Gravidanza e allattamento (vedere sezione 4.6). Bambini di età inferiore a 12 anni: DOLAUT MONO 14 mg cerotto medicato non deve essere utilizzato su ferite aperte o lesioni, ma solo su pelle integra. Evitare il contatto con gli occhi e le mucose.POSOLOGIASi consiglia di usare un solo cerotto medicato per volta e sostituirlo ogni 24 ore per un periodo non superiore a 8 giorni. Non applichi due cerotti nell’arco dello stesso giorno. DOLAUT MONO è da impiegarsi esclusivamente sulla cute integra. Dopo aver accuratamente lavato e asciugato la zona dolorante, sfregare tra le dita uno degli angoli di DOLAUT MONO per togliere la pellicola protettiva ed applicare la parte adesiva direttamente sulla cute. Nel caso in cui DOLAUT MONO debba essere applicato ad articolazioni di maggiore mobilità, come ad esempio il gomito od il ginocchio, è consigliabile l'uso di un bendaggio di ritenzione da applicare all'articolazione flessa, al fine di mantenere il cerotto in sede. Non superare le dosi raccomandate.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.AVVERTENZEI livelli sierici raggiunti con DOLAUT MONO sono risultati significativamente più bassi rispetto a quelli ottenuti mediante somministrazione orale ma con una forte variabilità individuale per cui non si può escludere l'insorgenza di effetti indesiderati sistemici soprattutto a livello gastroenterico. Gli analgesici, antipiretici, antiinfiammatori non steroidei, compreso il piroxicam, possono causare reazioni di ipersensibilità, potenzialmente gravi anche in soggetti non precedentemente esposti a questo tipo di farmaci. Queste comprendono attacchi d’asma, eruzioni cutanee, riniti allergiche e reazioni di tipo anafilattico. DOLAUT MONO deve essere impiegato con cautela nei soggetti con malattie croniche ostruttive dei bronchi, rinite allergica o infiammazione della mucosa nasale (polipi nasali) nei quali sono più frequenti gli attacchi asmatici o le reazioni infiammatorie localizzate della pelle e della mucosa (edema di Quincke). Usare cautela in pazienti con anamnesi di ulcera peptica, in pazienti con anamnesi di emorragia gastrointestinale non secondaria alla somministrazione di FANS o con altri disturbi emorragici, in pazienti con morbo di Crohn o colite ulcerosa, con gravi disfunzioni epatiche o renali o con insufficienza cardiaca. L'uso prolungato o ripetuto di prodotti per uso cutaneo può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In presenza di reazioni d'ipersensibilità è necessario interrompere la terapia. Si deve usare cautela nel trattamento di...
Lenirit ungueale 2,5ml 5% smal
DENOMINAZIONELENIRIT UNGUEALE 5% SMALTO MEDICATO PER UNGHIEPRINCIPI ATTIVI1 ml contiene 55,74 mg di amorolfina cloridrato (equivalente a 50 mg di amorolfina). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAmmonio metacrilato copolimero (tipo A) (Eudragit RL 100) Triacetina Butilacetato Etilacetato Etanolo, anidro.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento di casi lievi di onicomicosi subungueale distale e laterale, causati da dermatofiti, lieviti e muffe, che interessano al massimo due unghie.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIA Posologia Lo smalto per unghie deve essere applicato al dito interessato della mano o del piede una volta alla settimana. Popolazioni speciali Anziani Non ci sono raccomandazioni posologiche specifiche per l'uso nei pazienti anziani. Popolazione pediatrica LENIRIT UNGUEALE non è raccomandato nei bambini e adolescenti con meno di 18 anni non essendo disponibili dati di sicurezza ed efficacia. Modo di somministrazione 1. Prima che LENIRIT UNGUEALE venga applicato per la prima volta, è essenziale che le aree interessate dell'unghia (ed in particolare le superfici) siano limate il più accuratamente possibile utilizzando la limetta per unghie in dotazione. La superficie dell’unghia deve essere poi detersa e sgrassata per mezzo di un tampone imbevuto d’alcol. Prima di riapplicare LENIRIT UNGUEALE limare nuovamente le unghie interessate come richiesto, dopo averle pulite con un apposito tampone per rimuovere dell’eventuale smalto residuo. Attenzione: Le limette usate su unghie infette non devono essere usate su unghie sane. 2. Con una delle spatole riutilizzabili in dotazione, applicare lo smalto sull'intera superficie delle unghie interessate. Far asciugare lo smalto per 3-5 minuti. Dopo l’utilizzo, pulire la spatola con lo stesso tampone usato in precedenza per detergere le unghie. Tenere il flacone ermeticamente chiuso. Per ogni unghia da trattare immergere la spatola nello smalto evitando di sporcare con lo smalto il collo del flacone. La durata di trattamento necessaria dipende essenzialmente dall’intensità dell’infezione e dalla sua localizzazione. In genere il trattamento dura sei mesi (unghie delle mani) e nove-dodici mesi (unghie dei piedi). Si raccomanda un controllo del trattamento a intervalli di circa tre mesi.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore ai 30°C. Proteggere dal calore. Tenere il flacone in posizione eretta ed ermeticamente chiuso dopo l'utilizzo.AVVERTENZEEvitare che lo smalto entri in contatto con occhi, orecchie e mucose. I pazienti con condizioni di base che predispongono a infezioni micotiche alle unghie devono rivolgersi a un medico. Tali condizioni includono disturbi della circolazione periferica, diabete mellito e immunosoppressione. I pazienti con onicodistrofia e placca ungueale distrutta devono rivolgersi a un medico. Quando si lavora con solventi organici (diluenti, acquaragia, ecc.) indossare guanti impermeabili per proteggere lo smalto a base di amorolfina applicato sulle unghie. Non usare smalto cosmetico o unghie artificiali durante l’applicazione di amorolfina. È possibile la comparsa di una reazione allergica sistemica o locale dopo l'impiego di questo prodotto. Se ciò accade, interrompere immediatamente il trattamento e rivolgersi ad un medico. Rimuovere il prodotto con attenzione utilizzando un solvente per smalto. Il prodotto non deve essere riapplicato.INTERAZIONINon sono stati condotti studi di interazione. Si deve...
Sale dr schussler n.1 cafl 200
Euphralia 30collirio monodose
Amorolfina san smalto 2,5ml
DENOMINAZIONEAMOROLFINA SANDOZ 50 MG/ML SMALTO MEDICATO PER UNGHIEPRINCIPI ATTIVIOgni ml contiene 55,7 mg di amorolfina cloridrato equivalente a 50 mg di amorolfina (5% p/v di amorolfina). 125 mg / 2,5 ml: Ogni flacone da 2,5 ml contiene 139,3 mg di amorolfina cloridrato equivalente a 125 mg di amorolfina. Eccipiente con effetti noti: Ogni flacone da 2,5 ml contiene 1,2058 g di alcol (etanolo). 150 mg / 3 ml: Ogni flacone da 3 ml contiene 167,1 mg di amorolfina cloridrato equivalente a 150 mg di amorolfina. Eccipiente con effetti noti: Ogni flacone da 3 ml contiene 1,4469 g di alcol (etanolo). 250 mg / 5 ml: Ogni flacone da 5 ml contiene 278,5 mg di amorolfina cloridrato equivalente a 250 mg di amorolfina. Eccipiente con effetti noti: Ogni flacone da 5 ml contiene 2,4115 g di alcol (etanolo). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIEtanolo anidro, Copolimero ammonio metacrilato (tipo A), Etile acetato, Butile acetato, Triacetina.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento di onicomicosi causata da dermatofiti, lieviti o muffe, senza coinvolgimento della matrice ungueale negli adulti.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIA Posologia Lo smalto per unghie deve essere applicato sulle unghie interessate delle dita della mano o del piede una volta alla settimana. Metodo di somministrazione Per uso topico. Da applicarsi sulle unghie interessate. 1. Prima di ogni applicazione, limare l’area dell’unghia malata (in particolare la superficie dell’unghia) il più accuratamente possibile con una limetta per unghie in dotazione nella confezione. La superficie dell’unghia deve essere pulita e sgrassata utilizzando uno dei tamponi imbevuto di solvente per smalto (in dotazione nella confezione). Prima di ripetere la successiva applicazione di Amorolfina Sandoz smalto medicato per unghie, questo processo di limatura e pulizia deve essere ripetuto, in modo da rimuovere lo smalto residuo esistente. Attenzione! Le limette per unghie utilizzate per il trattamento non devono essere utilizzate per le unghie sane .2. Con una spatola in dotazione, applicare lo smalto su tutta la superficie dell’unghia malata e lasciare asciugare. Per ogni unghia da trattare, immergere la spatola nello smalto. Attenzione! La spatola non deve essere strofinata sul bordo del flacone . Dopo l'uso, pulire la spatola con il tampone imbevuto di solvente per smalto. Dopo l’applicazione di Amorolfina Sandoz smalto medicato per unghie, deve essere rispettato un intervallo di almeno 10 minuti prima dell’applicazione di uno smalto cosmetico. È importante lavarsi le mani dopo aver applicato Amorolfina Sandoz smalto medicato per unghie. Se Amorolfina Sandoz smalto medicato per unghie è applicato sulle dita della mano, i pazienti devono aspettare che queste siano asciutte prima di lavarsi le mani. Durata del trattamento Il trattamento deve essere continuato senza interruzioni fino a quando l'unghia si è rigenerata e la zona colpita è completamente guarita. In generale occorrono 6 mesi di terapia per le unghie delle mani e da 9 a 12 mesi per le unghie dei piedi (la durata del trattamento dipende essenzialmente dall'intensità, dalla localizzazione ed estensione dell'infezione). Dopo...
24.700
14.400
12.500