Sfoglia il Catalogo feltrinelli000
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8921-8940 di 10000 Articoli:
-
Codice Scorsese
È una notte qualsiasi quando Sharon Corvino viene trovata uccisa nella sua casa di New York. Nessun segno di effrazione, molteplici ferite al corpo e suo marito, Jeff McKinley, con l'arma del delitto tra le mani. È una notte qualsiasi, ma questo non è un omicidio qualsiasi. No, perché la donna assassinata è la figlia dell'intoccabile John Corvino, un ex boss della mafia ora magnate della finanza, che un affronto del genere non lo può accettare. A difendere il presunto colpevole è Elisabeth Scorsese, avvocato di grido che già qualche anno prima ha dato filo da torcere alla polizia newyorkese. Le forze dell'ordine si buttano sul caso, guidate dal detective della Omicidi Peter Makarov, ma la pressione dei media cresce vorticosa e l'avvocato Scorsese riceve oscure minacce: che sia o meno colpevole, il suo cliente non dovrà essere scagionato. E mentre Makarov indaga sui Corvino e su McKinley, mentre i servizi segreti ricostruiscono le trame di una rete di criminalità che si snoda tra la Russia e il Sudamerica, dove oltre 400 persone hanno perso la vita in quello che sempre meno appare un incidente, la situazione precipita e il sangue comincia a scorrere. -
Insegnami a volare
La yaya Consuelo, l'amatissima nonna e pilastro inossidabile di una famiglia popolata di donne, non c'è più. Alcune settimane dopo il suo funerale, Vanessa e sua madre Alicia si ritrovano nella casa di Barcellona che guarda da lontano l'Avenida Diagonal. Lì, i rumori della città arrivano attenuati, ma l'angoscia che sentono per la perdita invece non si vuole calmare... E poi, che fine faranno le storie della yaya? Svaniranno lentamente come, negli ultimi tempi, erano svaniti i suoi ricordi? Solo la vecchiaia ha potuto abbattere una come lei, che dopo la Guerra civile spagnola, con una valigia di cartone in mano e trecento pesetas in tasca, aveva lasciato un paesino della Murcia per andare in città. Vanessa e Alicia cercano di salvare quei ricordi, rievocando zia Carmen indecisa fra due amori, Ana che scomparve nel nulla per fuggire alle violenze del marito, Manuela e la grande menzogna con la quale è cresciuta. E proprio mentre ricordano le storie della yaya assieme alla sorella minore di Vanessa, Alice, scoprono di avere anch'esse molto da raccontare. Storie di tante altre donne, più o meno incredibili, che parlano della vita e insegnano qualcosa sull'essere donna e sull'amore. -
The spirit of enterprise. 100 anni della Camera di Commercio Americana in Italia (1915-2015). Ediz. italiana e inglese
Agli inizi del XX secolo, Milano è proiettata verso la modernità: è la città che ospita l'Esposizione Internazionale del 1906 e nel 1915 viene scelta come sede dell'American Chamber of Commerce in Italy. È l'inizio di una storia che prosegue fino ai nostri giorni e che ha portato alla costruzione di legami solidi fra Stati Uniti d'America e Italia, oggi una delle certezze delle relazioni diplomatiche ed economiche dell'Occidente. Attraverso una narrazione ricca di aneddoti, immagini rare e inedite, contributi di esperti, ricordi e testimonianze, questo libro ripercorre una lunga tradizione di scambi e storie di successi e traccia il ritratto di un rapporto solido e duraturo. Un volume per celebrare un anniversario, quello dei cent'anni, che cade proprio nell'anno in cui Expo è tornato a Milano. E un nuovo capitolo di una lunga collaborazione è pronto per essere scritto. -
Vale! Il mito di Valentino Rossi nelle pagine de ""La Gazzetta dello Sport"". Ediz. illustrata
Il fenomeno Valentino Rossi è l'unico protagonista nella storia del Motomondiale ad aver vinto in tutte le classi. Talento, fantasia, istinto e passione: con i titoli conquistati, i successi in sella alla Honda e alla Yamaha, gli accesi duelli con gli avversari, gli incidenti, i sorpassi impossibili, la crisi di risultati, la ripresa che l'ha nuovamente consacrato tra i migliori al mondo, il numero 46 ha entusiasmato i tifosi con le sue imprese. Questo libro raccoglie oltre 170 pagine di ""Gazzetta"""" per raccontare tutte le vittorie del pilota più amato e seguito di sempre fino all'ultima stagione."" -
La verità sulle mie incredibili vacanze...
È tutto così incredibile che può solo essere vero! O no...? Una scatenata caccia al tesoro intorno al mondo, tra mongolfiere e zaini-razzo, galeoni dei pirati e mummie del deserto, isole misteriose e spazio profondo. Una divertente avventura in compagnia di bizzarri personaggi e un uccello dispettoso. Dopo le straordinarie scuse di ""Non ho fatto i compiti perché..."""" e """"Sono arrivato in ritardo perché..."""" Davide Calì e Benjamin Chaud firmano un'altra avventura piena di colpi di scena e da ridere. Ma questa volta è tutto vero. Forse... Età di lettura: da 6 anni."" -
A pranzo con l'arte. Ediz. a colori
Un libro dedicato al tema della tavola che, narrata attraverso la storia dell’arte, viene analizzata da un punto di vista “antropologico”.rnAttraverso le immagini evocative della pittura moderna, dall’Ottocento al Novecento, Philippe Daverio racconta le origini dei nostri comportamenti a tavola, al bar, al ristorante o all’aperto. In questo volume l’attenzione si allarga alla scena quotidiana della vita felice ed indaga la mutazione delle nostre abitudini a tavola. -
Il bambino in cima alla montagna
Pierrot è ancora un bambino quando, rimasto orfano, deve lasciare la sua amata Parigi per andare a stare dalla zia in una bellissima e misteriosa magione tra le cime delle Alpi bavaresi. Ma quella non è una villa come le altre e il momento storico è cruciale: siamo nel 1935 e la casa in cui Pierrot si ritrova a vivere è il Berghof, quartier generale e casa delle vacanze di Adolf Hitler. Il Führer lo prende sotto la sua ala protettrice e Pierrot poco alla volta viene catturato da quel nuovo mondo che lo affascina e lo fa sentire speciale, un mondo di potere ma anche di segreti e tradimenti, in cui non capire dove sta il Bene e dove il Male può essere molto pericoloso. A dieci anni dalla pubblicazione del ""Bambino con il pigiama a righe"""", John Boyne torna a parlare di una delle pagine più drammatiche del Novecento. Età di lettura: da 12 anni."" -
Ombre sulla sabbia
Kevin, 17 anni, è nato e cresciuto a Marle, lembo di terra vicino a Newcastle che a seconda delle maree diventa isola. Unica sua coscritta in paese è Susan, amica d'infanzia e ora forse qualcosa di più, anche se non le ha mai rivelato i suoi sentimenti, forse per un'inconsapevole fiducia che niente cambierà. E invece Susan è irrequieta, e la città è un magnete irresistibile per chi è insofferente alla sonnolenza che ammanta Marle. Quando Susan d'improvviso parte per la città. Kevin contro tutto e tutti, decide di seguirla. La città è più complicata e anonima del previsto, ma gli servirà per far luce sul suo cuore e su cosa davvero conta nella vita. -
Nel cuore di ogni padre. Alle radici della mia spiritualità
In queste pagine dal carattere profetico, che risalgono all'epoca in cui Jorge Mario Bergoglio era un sacerdote gesuita, scopriamo il Papa Francesco che noi tutti abbiamo imparato a conoscere. Sono meditazioni sulla vita religiosa che l'allora padre provinciale ha dedicato ai suoi confratelli e che oggi illuminano i concetti fondamentali della sua spiritualità e del suo modo di intendere la fede, la comunità e il sacerdozio: famiglia, fratellanza, amore, fiducia, misericordia, pace, paternità. ""Fin dalla Chiesa primitiva"""" spiega """"la paternità esprimeva una dimensione essenziale della fede: la necessità della mediazione degli strumenti umani per la sua nascita"""". Il sacerdote, infatti, è soprattutto un padre: """"Il senso primitivo del nome 'padre' riporta alla paternità di Dio, al mistero di Dio che ci genera eternamente, sia che si tratti della paternità della predicazione che suscita la fede, o del Battesimo che introduce in una vita nuova, o della direzione spirituale che conduce alla santità"""". Ma questo non è l'unico aspetto importante della paternità: nelle parabole evangeliche i padri di famiglia sono coloro che nel germoglio di grano vedono sempre la speranza della crescita, nonostante la zizzania, che scendono in strada a correre incontro al figlio prodigo, che sono capaci di sviluppare una sintesi di nuovo e di vecchio. Memoria del passato e slancio verso il futuro sono due atteggiamenti, apparentemente opposti, che riflettono tuttavia la maniera di essere dei gesuiti e di Papa Francesco."" -
Ma siamo matti. Un Paese sospeso fra normalità e follia
"Professore, so che lei è molto occupato, mi può dare il nome di uno psichiatra? Lo vorrei matto, preferibilmente."""" Vittorino Andreoli, uno dei massimi esponenti della psichiatria contemporanea, i matti li frequenta da tanti anni. Quello che non gli era mai capitato prima era di considerare un popolo intero come paziente. Lo fa in queste pagine in cui affronta i mali del bel Paese, a cominciare dal masochismo che affligge il popolo italiano spingendolo a una distruttività di sé malcelata dietro una maschera esibizionista. Uno scintillio di falso benessere rincorso da chi, non potendo permettersi certi lussi, fa di tutto per ingannare se stesso e gli altri. Poi c'è la straordinaria fede nei miracoli che ci rende un popolo credulone e facilmente abbindolabile dal truffatore di turno. E infine una dose di individualismo spietato con un talento innato per la recita. Con ironia e lucidità, """"Ma siamo matti"""" fornisce molti consigli utili per risvegliarci dal """"mal d'essere"""" in cui ci hanno gettato la crisi e l'impoverimento generale. Ma è anche una dichiarazione d'amore per la propria terra. """"Mi piacerebbe che questo libro diventasse il libro di un popolo"""" scrive Andreoli, """"del popolo di cui sto per parlare sapendo che al contempo parlo di me stesso, perché senza questo popolo semplicemente non sarei. Perché è questa la mia terra, quella dell'Italia, e anche se dovesse essere sommersa dalle acque che la circondano, è una penisola che, comunque sia, io amo.""""" -
La destra siamo noi. Controstoria d'Italia. Da Scelba a Salvini
"Su alcune figure non esistono dubbi. Fra gli antenati della destra italiana troviamo Giovanni Guareschi, il comandante Junio Valerio Borghese, Giorgio Almirante, Franco Freda, Indro Montanelli. Possiamo domandarci se a loro sia giusto affiancare i democristiani Mario Scelba e Amintore Fanfani, grandi manager come Eugenio Cefis e Cesare Romiti, un eroe civile come Giorgio Ambrosoli, un leader nascente come Matteo Salvini. Ritiene di sì Giampaolo Pansa, rovesciando un luogo comune che considera la destra una piccola parrocchia di pochi fanatici e di bombaroli neri. Gli avversari l'hanno sempre dipinta così. Tanto da spingere molti elettori moderati, conservatori o nostalgici del fascismo a pensare che la loro parte politica non fosse necessaria alla democrazia, mentre lo erano i cattolici e i comunisti. Pansa ribalta il verdetto che giudica senza patria milioni di italiani. Lo fa sin dal titolo del suo nuovo libro: 'La destra siamo noi'. Non è un brillante paradosso. È la sintesi di una verità: pure chi si schiera dietro una bandiera che la maggioranza rifiuta, appartiene alla storia italiana. Anche perché tutti siamo un po' di destra e su alcune questioni in modo deciso. Del resto gli esseri umani hanno un connotato comune: la doppiezza, una natura ibrida capace di passare da un'opinione a quella opposta. Allora perché negare che la destra abbia lo stesso diritto di esistere che la sinistra riserva soltanto a se stessa?""""" -
Il combattente. Storia dell'italiano che ha difeso Kobane dall'Isis
"Sono partito per Kobane. Adesso mi aspetta un breve periodo di addestramento, dopo il quale farò quello che mio padre insieme a milioni di partigiani in Italia e nel mondo hanno fatto per difendere la libertà e la democrazia: combatterò in armi i fascisti del califfato nero."""" Così scrive in una lettera Karim Franceschi, l'unico italiano andato in Siria a combattere l'Isis: ventisei anni, figlio di padre ex partigiano e madre marocchina, Karim ha combattuto a Kobane, contribuendo alla prima grande sconfitta dell'esercito del califfato. Arrivato al fronte come soldato semplice, è poi diventato un abile cecchino... Questo libro, scritto insieme al giornalista Fabio Tonacci, è la ricostruzione momento per momento dei mesi trascorsi in battaglia, tra scontri durissimi, rappresaglie, stragi di civili e villaggi in macerie: un resoconto di cosa significhi lottare e uccidere per la democrazia, una lettura per capire dall'interno la ferocia di una guerra che ci riguarda tutti." -
Imparare a scrivere con i grandi
Come si scrive un incipit d'impatto? Ce lo insegna Anton Cechov. In che modo si può tenere alta la tensione narrativa? Basta chiederlo a Jack London. Come si costruisce un colpo di scena perfetto? La risposta la dà Aleksandr Puskin. Se lette nel modo giusto, le opere dei grandi scrittori rappresentano una fonte inesauribile di idee, stimoli e strumenti per imparare a scrivere. Guido Conti - autore e docente di scrittura creativa - raccoglie in questo volume i racconti di alcuni tra i massimi esponenti della letteratura mondiale, per svelarci, le tecniche che rendono uniche le loro opere: il modo di impostare la trama, l'impiego di uno specifico punto di vista, l'equilibrio tra detto e non detto, la scelta dello stile, i trucchi per rielaborare un'idea, e la distribuzione di tutti questi ingredienti a seconda dei diversi generi letterari. Un manuale fuori dagli schemi, per apprendere dai più grandi i segreti della scrittura. -
Le regole del gioco. Storie di sport e altre scienze inesatte
Nella calma dello spogliatoio, poco prima dell'inizio del torneo olimpico di tennistavolo, l'inglese Matthew Syed si concentra su quello che sente come l'incontro più importante della sua carriera: ripassa la tecnica dei colpi, pensa al movimento delle gambe, al dettaglio dei gesti per recuperare la posizione d'equilibrio subito dopo il servizio. Poi, glaciale, si presenta al tavolo per affrontare il suo primo avversario, il tedesco Peter Franz. Sotto gli occhi di un palazzetto incredulo e di un numero non trascurabile di spettatori televisivi (è tennistavolo, ma è pur sempre un'Olimpiade), il povero Matthew viene battuto dal suo ancora più incredulo avversario per 21-4, 21-8, 21-4. Matthew Syed non è un giocatore qualsiasi, è campione del Commonwealth ed è universalmente riconosciuto tra i più spettacolari del mondo. Cos'è successo? Tenderemmo a pensare che sia l'eccessiva pressione la causa della débàcle, e in parte c'entra, ma la risposta è un'altra. E arriva dalla psicologia cognitiva. In un saggio sempre in bilico tra umorismo e suspense come le pagine migliori dei suoi romanzi, Marco Malvaldi scioglie questo e molti altri enigmi, ripercorrendo la storia dello sport sulle tracce di lanci, tiri e salti impossibili, con lo spirito di scoperta del vero uomo di scienza. -
Le parole e le cose. Un'archeologia delle scienze umane
Pubblicato per la prima volta in Francia nel 1966, ""Le parole e le cose"""" costituisce uno spartiacque decisivo per la cultura e la filosofia del Novecento, una delle opere che più ha segnato il nostro modo di interpretare l'uomo e la società. In un percorso che parte dal Rinascimento per arrivare alla disarticolazione del sapere operata dalle scienze umane nel XX secolo, Michel Foucault si interroga sui codici fondamentali che definiscono lo nostra concezione della realtà: quali criteri governano i nostri schemi interpretativi, i nostri valori e le nostre azioni? Che cosa è possibile o impossibile pensare in una certa fase storica? Come si trasformano le forme del sapere nel passaggio da un'epoca alla successiva? Attraverso l'indagine di molteplici discipline - arte, storia naturale, grammatica, economia, biologia, filosofia, linguistica, antropologia, psicoanalisi - Foucault penetra i meccanismi che nel tempo determinano lo struttura e i confini del modo di pensare delle diverse società. E fa emergere le implicazioni pratiche e filosofiche connesse all'inevitabile transitorietà dei nostri sistemi di inquadramento del mondo: """"Tentando di riportare alla luce questo profondo dislivello della cultura occidentale, non facciamo altro che restituire al nostro suolo silenzioso e illusoriamente immobile, le sue rotture, la sua instabilità, le sue imperfezioni""""."" -
Il male italiano. Liberarsi dalla corruzione per cambiare il Paese
Per troppo tempo gli italiani si sono rassegnati a una rete di malaffare che avvinghia e soffoca tutte le forze del Paese: la politica, l'imprenditoria, gli uffici pubblici. È un sistema paralizzato, che mina le fondamenta della vita civile. Un meccanismo che è diventato insostenibile e va combattuto introducendo nella società gli anticorpi capaci di restituire ai cittadini la fiducia in un futuro senza mazzette né intrallazzi, dove i meriti e le capacità riescano ad affermarsi. In questo libro - appositamente aggiornato per questa edizione dopo un anno di lotta sul campo al malaffare - il presidente dell'Autorità anticorruzione Raffaele Cantone e il giornalista Gianluca Di Feo si confrontano sui problemi chiave del nostro Paese, ripercorrono vicende simbolo come quelle del Mose di Venezia, dell'Expo di Milano e di Mafia Capitale, e indicano le azioni da intraprendere per estirpare la corruzione. Perché, finalmente, oggi abbiamo gli strumenti per dar vita a quella rivoluzione culturale indispensabile per far ripartire il Paese e cambiare davvero le cose. A patto di essere disposti a cambiare noi per primi. -
La giovinezza. Youth
L'amicizia, il desiderio, l'arte, l'avventura di due amici che sfidano il passare del tempo. ""Dell'infanzia non mi ricordo proprio niente. Solo una cosa continuo a ricordarla."""" """"Quale?"""" """"Il momento preciso in cui ho imparato ad andare in bicicletta. Sarò banale, ma che felicità! Proprio la felicità! E stamattina, come per incanto, per la prima volta, mi sono ricordato anche il momento successivo."""" """"Il momento in cui sei caduto."""" """"Come cazzo fai a saperlo?"""" """"È stato così per tutti. Impari a fare una cosa, sei felice, e ti dimentichi di frenare."""" """"Non è una grande metafora della vita?"""" """"Ora non traiamo conclusioni affrettate, Mick."""" Proprio allora un ragazzino di undici anni passa in sella a una mountain bike. Fa tutta la strada su una sola ruota, in velocità, silenzioso come un fantasma. I due amici si voltano a guardarlo, estasiati. Poi Fred riflette e dice: """"Sai una cosa Mick?"""". """"Cosa?"""" """"Io e te, secondo me, non moriremo mai."""" La sceneggiatura del film che si legge come un romanzo."" -
Il ballo
Antoinette ha quattordici anni e vive con i genitori a Parigi. La sua è una famiglia dalla ricchezza improvvisata, gretta e ipocrita: il padre, senza scrupoli, è riuscito ad accumulare una fortuna; la madre, frivola e arcigna, sogna un giovane amante che la faccia sentire ancora viva. Desiderosi di essere accettati a pieno titolo dall'alta società parigina, i signori Kampf decidono di organizzare un gran ballo nella loro lussuosa dimora. Ma ad Antoinette viene vietato di partecipare, anzi, la madre trasforma la sua stanza nel bar, obbligandola a dormire per quella notte in uno sgabuzzino: non può accettare che la figlia, nel fiore dell'età, oscuri il suo debutto in società. E per questo la giovane decide di vendicarsi con uno smisurato e istintivo gesto di ribellione che avrà conseguenze crudeli, drammatiche e irresistibilmente grottesche. Un classico breve e perfetto, scritto in uno stile essenziale, ricco dell'ironia fulminante e mordace che ha fatto di Irène Némirovsky una dei più grandi e amati narratori del Novecento. -
Suite francese
È il 4 giugno 1940, in una Parigi ferita e spaventata dai primi bombardamenti nazisti. Uomini, donne, intere famiglie si preparano a fuggire dalla città: i Péricand, ricchi borghesi cattolici, i coniugi Michaud, modesti impiegati di banca con un figlio al fronte, Gabriel Corte, intellettuale intenzionato a collaborare con l'invasore, Charlie Langelet, scapolo sessantenne benestante e snob. La meta, per tutti, è la campagna, dove pure il nemico non tarda ad arrivare. E l'incontro fra occupanti e occupati avrà, per qualcuno, esiti inaspettati: è il caso di Lucile e del delicato rapporto che nasce fra lei e il giovane ufficiale tedesco che è costretta a ospitare nella propria casa. Un romanzo popolare possente, folto di personaggi memorabili e storie avvincenti. I destini di una moltitudine di individui si intrecciano sullo sfondo delle tragedie della Storia, mettendo in scena la commedia della vita quotidiana, tra cinismo e meschinità, arroganza e vanità, eroismo, pietà e amore. Il capolavoro che ha segnato la riscoperta internazionale di Irène Némirovsky. Con una postfazione di Myriam Anissimov. -
Molto bene
Il segreto delle ricette di Benedetta è tutto qui: ingredienti facili da trovare, procedimenti semplici spiegati passo dopo passo, risultato assicurato e commensali sempre soddisfatti. E se vi manca l'ispirazione per una cena, una merenda o un pranzo veloce, vi basterà sfogliare le pagine tutte illustrate di questo libro per trovare subito l'idea giusta. Potete scegliere fra più di 200 ricette suddivise in 17 categorie create apposta per solleticare la vostra fantasia: dalla pastasciutta agli gnocchi, dalle frittelle agli involtini, dai polpettoni alle crocchette, dai biscotti alle crostate. Potete lasciarvi tentare da piatti importanti e da piccole sfiziosità, da grandi classici della cucina italiana e da gustose proposte etniche, da dolcetti per la colazione e da torte scenografiche per le cene più speciali... Avrete solo l'imbarazzo della scelta! E, per aiutarvi a trovare la ricetta che fa al caso vostro, Benedetta le ha fotografate tutte: le immagini vi guideranno nella preparazione e vi faranno venire voglia di cucinare (e di mangiare) piatti davvero speciali!