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Mostrati 1821-1840 di 10000 Articoli:
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Madre Michela Dui. Una vita per i sacerdoti
"Non c'è amore più grande di dare la vita per i propri amici"""" ha detto Gesù e Michela Dui nell'entusiasmo del suo amore sponsale a Cristo ha voluto fortemente vivere queste parole e donare la sua giovane esistenza, consumandosi per il bene dell'umanità e, in particolare, per i sacerdoti. Nata ad Orune, in terra nuorese, il 3 marzo 1912, Michela, dopo una gioventù leggera e spensierata, incontra il Signore e la sua vita cambia completamente. Tra preghiera profonda e impegni parrocchiali matura nel suo cuore un'offerta totale di sé: entra nella Trappa di Grottaferrata nell'agosto del 1933. La malattia della sua compagna Maria Gabriella Sagheddu e l'esempio di Santa Teresa del Bambin Gesù le aprono il cuore a chiedere a Dio lo stesso terribile male, per fare di sé un sacrificio vivente nella certezza di fede dell'incontro finale con l'Amato, che avvenne il 23 luglio 1939: aveva ventisette anni." -
Santa Emilia De Vialar. Fondatrice delle Suore di San Giuseppe dell'Apparizione
Emilia De Vialar nasce a Gaillac, in Francia, il 12 settembre 1797. Dopo un lungo discernimento vocazionale, nel Natale del 1832 Emilia lascia la sua casa per fondare un nuovo Istituto religioso: le Suore di San Giuseppe dell'Apparizione. Con profetica lungimiranza, completa l'identità di carità della nuova Congregazione con un generoso impulso missionario. Invitata dal fratello Agostino - che si trovava in Algeria - per sopperire alle necessità della popolazione locale, Madre Emilia, insieme ad alcune consorelle, s'imbarca senza indugio per l'Africa il 3 agosto 1835. In Algeria l'Istituto si espande velocemente. Pur in mezzo a tante difficoltà, l'audace spirito missionario di Madre Emilia porterà il suo Istituto in tutto il mondo, finanche in Terra Santa. Il 24 agosto 1856 Madre Emilia si spegne, in fama di santità. È canonizzata da Pio XII nel 1951. -
Padre Pietro Turati. Martire francescano in Somalia
Padre Pietro Turati (1919-1991), frate minore con una straordinaria vocazione missionaria, arriva a Mogadiscio, in Somalia, il 21 agosto 1948. Per alcuni anni è segretario del Vescovo Filippini, costringendo la sua passione evangelizzatrice dietro ad una scrivania. Poi dal marzo 1951 viene finalmente trasferito come responsabile in varie missioni del territorio somalo: Merka, Brava, Baidoa, Beled Weyn... Il colpo di stato del 1969 porta gravi problemi alle missioni. Dal 1973 Padre Pietro è responsabile delle missioni di Gelib e Kisimayo. La guerra civile scoppiata negli anni Ottanta si inasprisce violentemente agli inizi degli anni Novanta. Padre Pietro, rimasto ormai solo nella sua missione a Gelib, viene barbaramente ucciso probabilmente l'8 febbraio 1991, facendo culminare la totale donazione di sé con il martirio per la sua fede e per la sua carità. -
Madre Edwige della Croce OCD. Edwige Wielhorska fondatrice del monastero «Regina Carmeli» in Roma
Edwige nasce il 15 aprile 1836 a Varsavia, da una ricca famiglia aristocratica. A causa dell'oppressione russa deve lasciare la sua terra. In esilio a Parigi, Edwige matura la vocazione alla vita consacrata. Sarà il giudizio di Papa Pio IX, incontrato durante un'udienza privata a Roma, a convincere il padre, inizialmente contrario alla scelta della figlia, e a permettere alla giovane Edwige di seguire la sua strada. Nel 1857 entra nel Carmelo in Francia, prendendo il nome di suor Edwige della Croce. Dieci anni più tardi madre Edwige fonda un nuovo monastero a Posen in Polonia, ma la comunità viene espulsa dal governo prussiano trovando rifugio nel monastero carmelitano di Cracovia. Per problemi interni alla comunità religiosa madre Edwige ritorna a Roma, dove continuerà con fedeltà e abnegazione la sua vita consacrata. Madre Edwige termina la sua intensa e generosa vita terrena il 9 gennaio 1911 a Porto Maurizio, nel Monastero dell'Immacolata, da lei fondato. -
Santa Maria Bertilla. Lasciamo fare al Signore
Lasciamo fare al Signore"" era una delle frasi tipiche di suor Maria Bertilla (1888-1922), espressione che pronunciava, nella sua esemplare umiltà e pazienza, soprattutto quando incontrava maggior incomprensione e ingratitudine. La semplicità del cuore e una dolce, generosa, ininterrotta capacità di ascoltare e sorreggere ogni persona che incontrava - soprattutto nel suo caritatevole servizio verso gli ammalati negli ospedali - erano le caratteristiche che maggiormente emergevano in questa donna straordinaria che, pur nel breve cammino esistenziale, ha lasciato un'impronta indelebile nel suo ambiente e in quanti hanno incrociato il suo passaggio terreno. Suor Bertilla ha dimostrato come la santità costituisca il più alto grado di sviluppo delle proprie potenzialità e dei propri talenti, nella """"normalità"""" quotidiana."" -
Le scienze teologiche in Italia a cinquant'anni dal Concilio Vaticano II. Storia, impostazioni metodologiche, prospettive
I saggi contenuti in questo volume, tutti opera di docenti universitari, sono frutto di un lavoro di ricerca che ha impegnato i soggetti aderenti al Coordinamento delle Associazioni Teologiche Italiane (CATI). Il loro intento è quello di offrire uno sguardo complessivo sulle tappe dello sviluppo storico e delle impostazioni metodologiche che hanno caratterizzato le scienze teologiche in Italia dal Concilio Vaticano II ad oggi, e di individuare le prospettive per il futuro lavoro teologico. -
San Giovanni apostolo ed evangelista. L'esploratore del mistero
In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio"": non sono solo le parole iniziali piene di stupore del Vangelo di Giovanni, ma uno dei pensieri più profondi, veri e arditi, teologicamente parlando, che un uomo abbia mai potuto intuire e pronunciare. Giovanni raggiunge quest'altissima vetta dell'intelletto umano e della fede (e per questo il simbolo del suo Vangelo è l'aquila), perché ha potuto ascoltare, vedere, toccare, conoscere il Verbo della vita, lui un semplice pescatore di Betsaida, fin da quell'indimenticabile pomeriggio in cui decise di seguirlo su suggerimento del suo primo maestro, il Battista. Giovanni è l'ultimo degli apostoli a lasciare questo mondo, dopo aver predicato la buona Novella e sofferto persecuzioni per il suo e nostro Signore."" -
Un sacrificio di comunione. Con santa Camilla Battista da Varano verso l'eucaristia
Un ritratto spirituale della Santa che dal sacrificio, vissuto in unione a Cristo, ha dato origine a una comunione non solo nel suo tempo (1458-1524), ma anche con altre generazioni di santi e testimoni della fede: san Filippo Neri, il beato Henry Newman e il servo di Dio Giorgio La Pira, fra gli altri, hanno trovato consonanza e ispirazione dalle opere di santa Camilla da Varano. -
Tra il marzo e il giugno della vita. Pedagogia della gioventù
Il mondo dei giovani è un caleidoscopio che presenta volti differenti. Questo libro vuole presentarne la ricchezza e l'inesauribilità a partire dalle suggestioni fornite da alcune opere d'arte e attraverso un percorso che interroga la poesia, la letteratura e la musica, avendo sempre sott'occhio la realtà concreta e viva dei giovani. Un'opera che mostra la forza straordinaria insita nella gioventù che più che un'età della vita è un atteggiamento di fronte all'esistenza, alle sue gioie, alle sue difficoltà, alla sua straordinaria complessità. -
D come diversità. Cinque sentieri per l'inclusione dei disabili in parrocchia
"La Chiesa italiana ha sempre vissuto un'attenzione particolare verso la realtà delle persone con disabilità e della loro accoglienza nella comunità ecclesiale"""". Così nel documento Cei """"L'iniziazione cristiana alle persone disabili. Orientamenti e proposte"""". Sulla base di questa premessa viene presentato questo sussidio che ha un carattere prevalentemente pastorale e metodologico, senza disdegnare la riflessione ecclesiologica di base. Intende favorire lo sviluppo dell'accoglienza dei disabili perché la Chiesa sia una """"comunità integra"""", per una vita e una testimonianza di servizio offerte ai suoi figli, soprattutto ai più svantaggiati." -
La prima Chiesa. Storie, giochi e attività
Questo libro illustrato racconta le principali storie che hanno dato inizio alla diffusione del Vangelo, corredate da facili giochi per aiutare i bambini a conoscere i primi amici di Gesù che hanno dato la vita per annunziare a tutti la potenza della risurrezione del Signore. Disegni colorati favoriscono la lettura delle storie di Pietro e Paolo e la vita e le vicende della Chiesa primitiva sgorgata dal mattino di Pentecoste. Età di lettura: da 6 anni. -
Nel deserto metropolitano. Un itinerario verso Pasqua. Cammino di Quaresima
Questo cammino quaresimale segue le letture delle Messe feriali. Le riflessioni sono ""a due voci"""" (al maschile e al femminile) e si intrecciano offrendo una ricchezza di umanità reale e quotidiana. Dalle situazioni ordinarie e talvolta straordinarie che i protagonisti vivono, emerge il richiamo all'essenzialità di una testimonianza: quella della credibilità della loro vita nel confronto con la Parola di Dio."" -
L'evangelo di Paolo. Introduzione alle lettere autoriali
Settimo volume della collana ""Graphé"""", che si propone come corso completo di studi biblici di base. Ogni volume presenta in modo chiaro il quadro complessivo di riferimento per le singole sezioni bibliche, proponendo lo stato attuale della ricerca. Questo volume è una guida nella lettura e nell'approfondimento delle lettere autografe di Paolo: il lettore è accompagnato negli articolati e complessi itinerari delle lettere paoline ed è condotto verso il sublime della grazia, della libertà e dell'amore di Cristo."" -
Esperti in umanità. Introduzione ai libri sapienziali e poetici
Quarto volume della collana ""Graphé"""", che si propone come corso completo di studi biblici di base. Ogni volume presenta in modo chiaro il quadro complessivo di riferimento per le singole sezioni bibliche, proponendo lo stato attuale della ricerca. Questo volume tratta i libri della tradizione sapienziale (Proverbi, Giobbe, Qoèlet, Siracide e Sapienza) e i libri della poesia ebraica (Salmi e Cantico dei Cantici): nel loro insieme, rappresentano un luogo di rilettura del cammino della storia di salvezza che si svolge nelle altre parti dell'Antico Testamento, in particolare nel Pentateuco e nei Profeti."" -
Il libro della Parola. Introduzione alla Scrittura
Primo volume (ma ormai il sesto in ordine di uscita) della collana ""Graphé"""", che si propone come corso completo di studi biblici di base. Questo volume introduttivo analizza dapprima la Sacra Scrittura in quanto """"presunto"""" libro di Dio, per passare poi, nella seconda parte, all'analisi della sua formazione storica. Un epilogo, infine, tira le fila di questa """"indagine"""" mettendo in luce il messaggio di incomparabile bellezza delle Scritture, rivolto non solo ai credenti, ma anche a ogni uomo alla ricerca del senso della vita."" -
Sedotti dalla parola
Quinto volume della collana Graphé, che si propone come corso completo di studi biblici di base. Ogni volume presenta in modo chiaro il quadro complessivo di riferimento per le singole sezioni bibliche, proponendo lo stato attuale della ricerca. Questo testo affronta, dopo alcuni cenni introduttivi, la lettura sistematica dei singoli libri profetici con una preoccupazione di completezza; ciò non impedisce che venga data maggiore attenzione ad alcuni passi particolarmente importanti per il loro contenuto e per la storia della loro recezione. -
«Tutto ciò che Gesù fece e insegnò». Introduzione ai Vangeli sinottici e agli Atti degli Apostoli
Il volume, sesto titolo (e nono per ordine di pubblicazione) della collana Graphé, è pensato come una guida alla lettura insieme accessibile e rigorosa. Gli studenti di scienze bibliche vi troveranno l'aiuto indispensabile per leggere ogni capitolo dei Vangeli e degli Atti, con le indicazioni per interpretare i passi più difficili, grazie anche a suggerimenti e commenti che possono sfuggire a una prima lettura. I docenti, invece, troveranno un agile strumento per introdurre le principali tematiche che riguardano i Sinottici, e potranno allo stesso tempo sviluppare in modo autonomo e con libertà gli argomenti per loro più interessanti. Questi i temi dei cinque capitoli: un'introduzione generale, il Vangelo secondo Marco, quello secondo Matteo, quello secondo Luca con gli Atti, e infine una serie di focus su alcuni temi-chiave (fra cui ""Unità e pluralità dei Vangeli"""", """"Testimonianza, memoria, scrittura"""", """"Il rapporto fra Sinottici e Atti"""", """"Il problema teologico del Gesù storico"""" e """"Il rapporto fra storia e fede"""")."" -
Dai frammenti alla storia. Introduzione al Pentateuco
Secondo volume della collana Graphé, che si propone come corso completo di studi biblici di base. Ogni volume presenta in modo chiaro il quadro complessivo di riferimento per le singole sezioni bibliche, proponendo lo stato attuale della ricerca. Questo volume è dedicato al Pentateuco, la prima sezione (l'unica condivisa) del canone biblico e del canone cristiano, che contiene i termini fondamentali della comprensione dell'uomo e della storia nella rivelazione veterotestamentaria e i tratti costitutivi della fede e dell'identità dell'Israele biblico. -
La testimonianza del discepolo. Introduzione alla letteratura giovannea
Nono volume della collana Graphé, che si propone come corso completo di studi biblici di base. Il testo presenta i cinque scritti attribuiti a Giovanni: il Quarto Vangelo, le tre Lettere e l’Apocalisse. Appartengono a generi letterari diversi, ma li accomuna l'insistenza sulla testimonianza che il discepolo rende a Gesù Cristo. Il riferimento al passato si fonda sulla garanzia offerta dal testimone oculare, mentre nel presente e nel futuro lo stesso impegno di testimonianza è richiesto a tutti i discepoli, destinatari di tali opere. Questi cinque scritti sono dunque il risultato di un’esperienza entusiasmante di Chiesa che, nell’arco di 70 anni, ha custodito “ciò che era da principio” e l’ha trasmesso col contributo di molti, dando origine a un’opera corale e geniale. -
Enrico Medi. Fede e scienza: due ali per volare verso la libertà
L'uomo diventa grande quando nella sua piccolezza raccoglie la grandezza dei cieli e lo splendore della terra ed al Padre comune li offre in adorazione e in amore"". Queste parole pronunciate da Enrico Medi (1911-1974) possono essere considerate la sintesi della sua vita di scienziato, oratore, organizzatore, marito, padre, politico, divulgatore, amico ed educatore. Le sue numerose attività le ha vissute grazie ad una sua unità interiore, frutto della sua concezione antropologica, e ad una profonda spiritualità. L'eredità che Enrico Medi ci ha lasciato è estremamente ricca. Discorsi, scritti scientifici, interventi parlamentari, trasmissioni televisive, meditazioni, lettere, opere di divulgazione... ma il tesoro più prezioso che lascia in coloro che lo hanno incontrato è il suo sguardo profetico sul mondo e sulla storia, sempre così denso di Dio ma mai distaccato dall'uomo.""