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L' estetica musicale dall'antichità al Settecento
Il volume completa lo studio di Fubini ""L'estetica musicale dal Settecento a oggi"""" e mira a fornire al lettore anche non specialista un quadro sintetico del pensiero musicale in Occidente, dalla Grecia antica fino alle soglie dell'Illuminismo. Nel mondo greco-alessandrino, medievale e rinascimentale la musica è stata oggetto di una ricca riflessione teorica con frequenti agganci ad altre discipline, dalla filosofia alla medicina, dalla matematica alla pedagogia, dall'estetica alla religione alla politica. Conclude il saggio il capitolo su """"Parola e musica nella controriforma""""."" -
Nikawa. Diario di bordo di una navigazione attraverso l'America
La più classica avventura americana, il coast-to-coast, in un modo inedito: per via d'acqua, in una vera e propria traversata del continente. Ecco il resoconto del viaggio di Least Heat Moon dal porto di New York alle spiagge pacifiche dell'Oregon, a bordo della Nikawa, ""cavalla del fiume"""", la piccola imbarcazione che ha suggerito il titolo del libro. Una """"mappa fluviale"""" degli Stati Uniti, che con i precedenti """"Strade blu"""" e """"Prateria"""" forma un'ideale trilogia."" -
Fantasmi
Sullo sfondo di un amore difficile c'è il mondo difficile di oggi. Morena non riesce ad amare perché nessuno vuole essere amato. E lei non si rassegna all'ipocrisia. L'uomo che ha amato da sempre si è dissolto nella folla per inseguire i suoi fantasmi di musicista. E lei da tempo se ne va in giro, naviga sul mare di questi anni, di città in città, di quartiere in quartiere, per cercare un approdo. Attorno a lei ruotano altri personaggi. Ma solo Morena riuscirà a trovare una terra ferma ove fermarsi, accogliendo con indulgenza il caso, la violenza degli uomini e i doni del loro destino. -
Shakespea Re di Napoli
Ruggero Cappuccio sceglie la menzogna per raccontare una storia che non è stata, ma avrebbe potuto essere. Siccome la figura che ispirò Shakespeare nei suoi centocinquantaquattro ""Sonetti"""" è ancora consegnata al mistero, nulla vieta di rintracciarla fra i personaggi che affollavano lo stordente barocco napoletano. Lo stupore delle immagini del grande teatro inglese ritrova così il suo specchio deformante, infedelmente fedele, nella città partenopea e soprattutto nella sua lingua."" -
Piccolo blues
Georges Gerfaut è una persona che non farebbe male a una mosca, nonostante porti il nome di un rapace, il girifalco. Marito e padre ideale, impiegato modello, conduce una vita senza pecche. Quando vede un'auto incidentata ai bordi della strada, dunque, non esita a fermarsi per soccorrere eventuali feriti. Basta un gesto per sconvolgere una vita. Gerfaut si trova infatti braccato da una coppia di assassini. E neppure lui avrebbe immaginato di avere tutta quella carica per combattere, attaccare, vincere. -
In coda per Caronte. Con testo inglese a fronte
Il poeta inglese Tony Harrison ha appositamente curato una scelta dei suoi versi più recenti per questa edizione italiana. Poesie politiche si alternano a versi tratti da testi teatrali, ma comune rimane la volontà di ""forzare"""" i metri tradizionali attraverso una lingua violenta e attuale."" -
Dostoevskij. Poetica e stilistica
Il saggio di Michail Bachtin, tradotto e pubblicato in Italia nel 1968, non vuole essere una monografia critico-biografica tradizionale, né una ennesima interpretazione filosofica o psicologica di Dostoevskij. Attraverso una originale analisi stilistica, Batchin individua le categorie essenziali della poetica dostoevskiana e coglie la novità di questo mondo narrativo nella polifonia, nell'insubordinazione delle voci dei personaggi a una concezione del mondo cristallizzata e a esse estranea. -
Nazioni e nazionalismi. Programma, mito, realtà
Benché molte nazioni credano di avere origini antichissime, non poche risalgono soltanto al XIX secolo, quando l'Europa ridefinì i propri equilibri interni configurando quegli stati che corrispondono nella maggior parte dei casi a quelli attuali. Il nazionalismo, quindi, è un fenomeno politico e culturale relativamente recente. Hobsbawm ne ripercorre la genesi e lo sviluppo dagli ultimi decenni del Settecento alla fine del Ventesimo secolo. -
La forma del tempo. La storia dell'arte e la storia delle cose
Uscito per la prima volta in Italia nel 1976, il saggio di Kubler, allievo di Focillon a Yale e apprezzato studioso dell'arte dell'America precolombiana, invita il lettore a guardare all'arte con strumenti più adeguati: ""Supponiamo che il nostro concetto di arte possa essere esteso a comprendere, oltre alle tante cose belle poetiche e inutili di questo mondo, tutti i manufatti umani in genere, dagli strumenti di lavoro alle scritture. Accettare questo significa far coincidere l'universo delle cose fatte dall'uomo con la storia dell'arte, con la immediata e coseguente necessità di formulare una nuova linea di interpretazione nello studio di queste stesse cose""""."" -
Che cos'è la filosofia?
La filosofia, è l'arte di formare, di inventare, di fabbricare concetti, ma non soltanto. E' altrettanto importante definire il contesto in cui opera e gli interlocutori cui si rivolge. Per gli autori la Grecia classica ha superato la figura del Saggio per confrontarsi con quella dell'Amico: cioè qualcuno che non possiede il vero, ma lo ricerca pur essendo convinto della sua irraggiungibilità. Se il saggio venuto dall'Oriente pensa per figure, L'Amico del sapere pensa per concetti, promuove la formazione di una società di eguali, senza rinunciare all'essenziale gioco dialettico della discussione e della diversità, che può giungere alla rivalità, alla sfida, alla competizione. -
La matematica. Vol. 1: I luoghi e i tempi.
All'interno dell'universo della matematica sembrano esserci infiniti temi, suggestioni, letture che, prendendo le mosse dagli studi specialistici, invadono e permeano ogni campo del sapere umano. Il libro è un'opera che getta una luce nuova sui rapporti, antichi e moderni, tra la scienza dei numeri e le altre forme di cultura. Claudio Barrocci e Piergiorgio Odifreddi, due matematici da sempre aperti al confronto interdisciplinare, curano questa ""Grande Opera"""" in quattro volumi con il contributo di un comitato scientifico di prima grandezza e composta con i saggi di quasi cento autori provenienti da tutto il mondo. Il primo volume ripercorre in circa 30 saggi la storia di altrettanti centri di cultura dai quali si è irradiata nel mondo la conoscenza matematica, da Babilonia ed Atene a Oxford e a Princeton."" -
La matematica. Vol. 2: Problemi e teoremi.
All'interno dell'universo della matematica sembrano esserci infiniti temi, suggestioni, letture che, prendendo le mosse dagli studi specialistici, invadono e permeano ogni campo del sapere umano. Il libro è un'opera che getta una luce nuova sui rapporti, antichi e moderni, tra la scienza dei numeri e le altre forme di cultura. Claudio Barrocci e Piergiorgio Odifreddi, due matematici da sempre aperti al confronto interdisciplinare, curano questa ""Grande Opera"""" in quattro volumi con il contributo di un comitato scientifico di prima grandezza e composta con i saggi di quasi cento autori provenienti da tutto il mondo. Il secondo volume illustra in circa 25 saggi i problemi e i teoremi fondamentali della matematica: dalla teoria delle equazioni diofantee al teorema di Fermat, dalla geometria dello spazio alle varietà algebriche, dalla congettura di Hodge a quella di Keplero."" -
La matematica. Vol. 4: Pensare il mondo.
I quattro volumi che compongono quest'opera possono essere letti e consultati autonomamente, pur componendo nel loro complesso un disegno coerente. Il quarto volume è dedicato all'intreccio profondo, di confronto e di cooperazione, di scontro-incontro, di reciproca necessità tra la matematica e le altre discipline elaborate dall'ingegno umano. Non vi è nulla che separi nettamente la ricerca matematica dalla cosiddetta ""cultura"""", né in campo umanistico (argomento del terzo volume, intitolato Suoni, forme, parole e in uscita nel 2011) né in quello scientifico (argomento di questo quarto volume). La fisica, l'economia, la computer science o la biologia sono legate a doppio filo con la matematica, che ne rappresenta a un tempo l'ispirazione e il termine di paragone; simmetricamente, la matematica trova a sua volta nelle altre discipline ispirazione concettuale e metodologica, in un gioco di specchi che risulterà chiaro al lettore di quest'opera."" -
La Resistenza in Italia. Storia e critica
Una storia della Resistenza italiana che tenta di avvicinarsi al punto di vista dei suoi protagonisti, impegnati non solo a combattere tedeschi e collaborazionisti di Salò, ma anche a contrastare i dissesti culturali e antropologici di vent'anni di dittatura, cercando difficili appoggi in una società ormai spoliticizzata e appiattita dalla propaganda fascista. La prima parte del saggio offre un quadro del contesto nel quale le varie forme di resistenza trovano origine, giustificazione e limiti. Nella seconda parte l'autore passa in rassegna alcuni nodi storiografici, questioni e problemi interpretativi utilizzandoli come punti d'osservazione privilegiati delle ricerche e del dibattito sulla Resistenza. -
Il giorno delle zucche
La memoria di un mondo scomparso e segreto, dove le cose esistevano davvero, si intreccia con un ""diario"""", feroce fino al sarcasmo, dove i luoghi comuni della nostra civiltà dell'apparenza sono messi a nudo in un balletto allegro e dissacratore, e diventano le stazioni di una """"anima in pena"""". L'ansia continua di affermazione, di performance, forma il filo narrativo di un testo che mette a nudo l'assoluta irrealtà, il velleitarismo fondamentalista che vorrebbero attentare ogni giorno alla nostra unica vita."" -
Quindici lezioni su Platone
Questo libro raccoglie i frutti dell'insegnamento universitario di Vegetti su Platone, e vuol essere una presentazione del grande filosofo ateniese chiara e accessibile a ogni lettore, anche inesperto. L'autore ricostruisce a questo scopo non solo il pensiero platonico, ma anche il contesto storico in cui Platone visse e praticò la filosofia. Ma il testo, scritto con chiarezza, va al di là dell'obiettivo didattico, in quanto, alla luce della sua conoscenza del filosofo antico, Vegetti offre una sintesi lucida e profonda del pensiero platonico, che dà conto dell'importanza di Platone, pietra miliare del pensiero occidentale, e della sua influenza nei secoli. -
Sociologia del diritto. Origini, ricerche e problemi
Per Renato Treves due erano i problemi che la sociologia del diritto doveva affrontare: da un lato la posizione, la funzione e il fine del diritto nella società vista nel suo insieme; dall'altro la società nel diritto, cioè quei comportamenti effettivi che possono essere conformi e difformi rispetto alle norme, ma comunque forniscono informazioni su come una società vive le regole che si è data. Del primo problema si sono occupate soprattutto le dottrine sociologiche e politologiche, mentre sul secondo si sono soffermate le dottrine giuridiche e antiformalistiche. -
Banane
Francesco Tullio Altan torna con una serie di vignette sull'epoca, e l'epica, del Cavalier Silvio Banana. Con i tacchi alti, e con il programma giusto, adatto ai tempi: ""Faremo di questo Paese una banana di civiltà che illuminerà il mondo"""". Il libro è ordinato per capitoli: Il mondo è la fuori; Quel che è, è; Undici settembre e seguenti; Exit plof; Banana über alles; Il Cavalier Silvio Banana; Resistere; La quotazione delle banane; Banane di base. Perché """"Non è la repubblica delle banane, baby. E' molto peggio."""""" -
Cosmopolis
Un giovanissimo miliardario vive in un attico su tre piani, colleziona quadri e squali, ha una moglie di prestigio e patrimonio adeguati. Una splendida mattina, spinto da una strana inquietudine, sale in limousine e dice all'autista di portarlo dall'altra parte di Manhattan, nel West Side per ""tagliarsi i capelli"""". Inizia così un viaggio che è una metafora, un attraversamento da est a ovest del cuore del mondo in una sola giornata, un percorso alla ricerca della proprie radici e della morte."" -
Fuoco centrale e altre poesie per il teatro
Quasi fosse una rabdomante della parola, Mariangela Gualtieri oltrepassa la sembianza razionale delle cose e i confini della psiche individuale, in un abbandono vigile e teso a cogliere l'essenza di stati d'animo e corrispondenze col mondo. E dalla capacità di osservazione stupita del mondo, unita a quella di ascolto delle risonanze interiori, nascono le sue poesie che conducono il lettore nel territorio ibrido che sta tra infanzia e crudeltà, bellezza e dolore.