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Stockholm confidential
Quando la caduta è vertiginosa, risalire è impossibile. A meno di non infrangere tutte le regole, correre tutti i rischi... E sfidare anche la morte.«Hanna Lindberg appare come la nuova star del giallo scandinavo.» - Corriere della Sera«Niente è come sembra a Stoccolma, tra coca e musica martellante, Red Bull Vodka e iniezioni di botulino, mentre si incrociano i destini…» - La Stampa«Finale tragicomico in pieno spirito del tempo: è più facile schivare una pallottola che trovare l’amore.» - l'Unità«Una Stoccolma dove potere, malavita e glamour filtrano ininterrottamente, più simile a Suburra che al fondale cupo ma rassicurante di molti thriller svedesi. [ ...] Un libro avvincente, che a tratti sembra quasi un film e non a caso pare destinato a diventarlo in futuro.» - Donna Moderna«Un thriller sensazionale» - BokparrnSolveig Berg è la più promettente giornalista d'inchiesta di Stoccolma: la città non ha segreti per lei. Ma basta un solo passo falso perché la sua carriera scivoli inesorabilmente verso il baratro. In un battito di ciglia, non le rimane che il suo blog, Stockholm Confidential, e qualche aggancio col jet set che ancora le permette di intrufolarsi negli eventi che contano. È così che inciampa in quello che potrebbe essere lo scoop della sua vita... ma anche il gioco più pericoloso e letale che abbia mai affrontato. Il party è di quelli che non si dimenticano, per il semplice fatto che a organizzarlo è Lennie Lee, fotografo di moda e proprietario di una rivista scandalistica. Lennie ama la bella vita e adora circondarsi di modelle. Ma quando la top model Jennifer Leone viene trovata morta in circostanze sospette, Lennie si trova a dover escogitare di tutto pur di stare a galla in acque sempre più buie e pericolose. Anche perché c'è una testimone, proprio Solveig, che ha visto come sono andate veramente le cose. E Solveig non ha intenzione di andare dalla polizia, no: lei vuole usare ciò che sa per realizzare lo scoop della sua vita. Anche a costo di metterla a repentaglio, quella vita... -
Avrò cura di te
Gioconda detta Giò ha trentacinque anni, una storia familiare complicata alle spalle, un'anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un unico, grande amore: Leonardo. Che però l'ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto. La notte di San Valentino, Giò trova un biglietto che sua nonna aveva scritto all'angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, ma anche il coraggio, di chi non ha niente da perdere, Giò ci prova: scrive anche lei al suo angelo. Che, incredibilmente, le risponde. E le fa una promessa: avrò cura di te. L'angelo ha un nome: Filemone, ha una storia. Soprattutto ha la capacità di comprendere Giò come Giò non si è mai compresa. Di ascoltarla come non si è mai ascoltata. Nasce così uno scambio intenso, divertente, divertito, commovente, che coinvolge anche le persone che circondano Giò. Uno scambio che indaga non solo le mancate ragioni di Giò: ma le mancate ragioni di ognuno di loro. Perché a ognuno di loro, grazie a Filemone, voce dell'interiorità prima che dell'aldilà, sia possibile silenziare la testa e l'istinto. Per ascoltare il cuore. Anche e soprattutto quando è chiamato a rispondere a prove complicate, come quella a cui sarà messa davanti Giò proprio dal suo fedele Filemone, in un finale che sembrerà confondere tutto. Ma a tutto darà un senso. -
L' evaso
Il potente narcotrafficante messicano Manuel Perrine non teme niente e nessuno. Carismatico e spietato, massacra i rivali con la stessa disinvoltura con cui sfoggia i completi di lino bianco che sono diventati il suo marchio distintivo. Michael Bennett è l'unico che sia mai riuscito ad arrestarlo, ma ora Perrine è fuggito dal tribunale dove si stava tenendo il processo a suo carico e ha giurato di trovare e uccidere il detective e tutte le persone a lui care. Costretti a fuggire da New York, Bennett e i suoi dieci figli adottivi si sono nascosti in una sperduta fattoria nel Nord della California, sotto il programma di protezione dei testimoni dell'FBI. Una situazione che pesa sul morale di tutti: Michael è stato sollevato dell'incarico, i ragazzi non possono frequentare la scuola e l'isolamento forzato è motivo di continue tensioni familiari. Intanto Perrine, deciso a dare la scalata all'industria della droga, dà inizio a una sanguinosa campagna di terrore, uccidendo potenti magnati del crimine da un capo all'altro del paese. Senza il minimo indizio su dove si trovi, né su come stia organizzando quella strage, l'FBI non ha scelta: deve chiedere a Michael Bennett di rischiare tutto - la carriera, la famiglia e la vita - per stanare Perrine e sconfiggerlo. -
Battlefield 3. Il russo
Per anni, Dima Mayakovsky è stato il simbolo del terrore per i nemici della grande Madre Russia. Ma da quando l'Urss non esiste più, Dima è stato dimenticato, come le forze speciali alle quali apparteneva. Adesso però c'è ancora bisogno di lui: a Teheran è comparso un individuo molto pericoloso e il Cremlino sa che l'unico in grado di portarlo allo scoperto e sconfiggerlo è proprio l'ex Spetsnaz. Tocca a lui creare una squadra fatta di combattenti addestratissimi e più che mai determinati. Mentre la situazione intorno a loro precipita, Dima e i suoi uomini devono combattere per difendere l'onore e per salvare la vita di milioni di persone... ""Avevo intuito subito che Battlefield 3 era speciale"""" scrive Andy McNab. """"Aveva qualcosa che agli altri videogiochi mancava. In una parola, aveva sostanza: una miscela di emozione, coraggio, fisicità che rendeva l'esperienza del gioco davvero unica."""" Queste sono le ragioni che hanno convinto McNab a collaborare con gli sviluppatori del gioco, che nelle mani dell'ex SAS e autore bestseller internazionale si è trasformato in un romanzo ancor più ricco di azione e di adrenalina."" -
La tua giustizia non è la mia. Dialogo fra due magistrati in perenne disaccordo
Un confronto serrato, una conversazione aperta e sincera, non priva di accenti polemici, sui temi più scottanti della giustizia in Italia. Grazie alla loro lunga esperienza nelle aule dei tribunali, Gherardo Colombo e Piercamillo Davigo, due tra i più noti magistrati del pool di Mani Pulite, forniscono in queste pagine non soltanto una diagnosi scrupolosa dei tanti mali che affliggono la giustizia del nostro paese, ma avanzano suggerimenti e proposte di riforma, senza nascondere conflittualità e divergenze d'opinione, talvolta radicali. Lontani da ogni astrattismo, calati nella realtà della vita quotidiana, i loro interrogativi ci aiutano a capire perché le questioni più delicate e controverse che investono il mondo del diritto – le stesse che hanno ispirato pensatori come Aristotele e Kant, Sant'Agostino e Foucault – ci riguardano così da vicino. È la giustizia, infatti, che traccia i confini della nostra libertà. È la giustizia che indica il grado di civiltà di uno Stato e la cultura diffusa che permea le sue istituzioni. Ma quand'è che una legge può dirsi davvero «giusta»? Basta minacciare una pena per dissuadere il ladro o il truffatore dal commettere un reato? Il carcere è l'unica soluzione? È dunque più efficace educare o punire? Quanto è diffusa la corruzione in Italia, e come mai, nonostante la stagione di Mani Pulite e le tante inchieste che hanno svelato l'intreccio perverso tra politica e affari, non accenna a diminuire? La macchina burocratica e amministrativa è essa stessa un ostacolo alla giustizia? A queste, e a tante altre domande, Colombo e Davigo danno risposte sorprendenti, dimostrando che la giustizia è un concetto non solo problematico ma anche in continua evoluzione. -
La vendicatrice
Una nuova, vulcanica protagonista rndisposta a tutto. rnUn thriller adrenalinico. rnUn esordio che ha scalato le classifiche. - The Telegraph«Il fenomeno editoriale di cui non avevate ancora sentito parlare.»Beatrix Rose è una moglie e una madre. Ma Beatrix Rose è anche una donna letale, un’assassina dalla parte del bene. O così credeva, finché non viene tradita proprio da chi aveva la sua massima fiducia. Suo marito viene ucciso, sua figlia di appena tre anni viene rapita e tenuta in ostaggio.rnQuando Beatrix riesce a riaverla con sé, capisce che la sua vecchia vita è finita per sempre. Si ritira a Marrakesh a crescere sua figlia. Ed è finalmente felice…rnMa qualcosa cambia, frantumando quel paradiso illusorio e riportando a galla il passato. rnBeatrix scopre purtroppo di avere un anno di vita ancora, al massimo, e decide di dedicare il tempo che le rimane a ciò che l’ha tormentata in tutti quegli anni di apparente serenità: la vendetta. Vendicarsi di chi le ha ucciso l’uomo che amava, i suoi ex compagni di squadra, diventa la sua unica missione… -
Così crudele è la fine
Scritto con maestria, carico di tensione narrativa e letteraria e forte dell’ambientazione in una Roma inesplorata, Così crudele è la fine è un’entusiasmante e vorticosa sfida al lettore, che accelera senza sosta sino al finale indimenticabile. rn«Zilahy fa brillare roma di una luce nera, bellissima.» - Donato Carrisirnrn«Mi chiamo Enrico Mancini e sono un poliziotto. Un profiler. Il mio lavoro è dare una forma al buio, dare un’identità a chi per averne una deve uccidere. Il mio lavoro è attraversare lo specchio oscuro per dare la caccia ai riflessi del male. Ma questa volta la preda sono io. E la caccia avrà un’unica, inevitabile fine crudele.»rnrnIn una Roma attraversata da omicidi silenziosi ed enigmatici, che gettano una luce nera sulla città, il commissario Mancini per la prima volta dopo molto tempo accoglie la sfida con nuova determinazione. Perché ora Enrico Mancini non è più l’ombra di se stesso: supportato dalla psichiatra della polizia che l’ha in cura, e affiancato dalla fedele squadra di sempre, si lancia alla ricerca di indizi che gli permettano di elaborare il profilo del killer.rnCostretto a rincorrere l’assassino passo dopo passo, vittima dopo vittima, tra i vicoli e le rovine della Roma più antica e segreta, il commissario capisce ben presto che il killer è anomalo, sfuggente come un riflesso.rnE in un gioco di specchi tra presente e passato, tra realtà e illusione, la posta finale non è solo l’identità del serial killer, ma quella dello stesso Mancini. -
L'uomo del bosco
Nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo.rnrnIl professor John Glynn, scienziato di fama mondiale, è al lavoro su una speciale sonda geofonica, SismoTime, che ascoltando la voce del nostro pianeta – i movimenti nelle profondità della crosta terrestre – sarà in grado di prevedere ogni tipo di terremoto con grande anticipo salvando milioni di vite umane. Nel momento in cui presenta la sua invenzione alla stampa, John Glynn è una stella del firmamento accademico, ma nessuno sa che la causa scatenante di quella ascesa straordinaria ha una precisa data di nascita: il 19/04/1990, quando, poco prima dell'alba, suo padre Liam Glynn – il grande eretico delle scienze geologiche degli anni Ottanta – scompare nell'esplosione di una miniera in Belgio insieme alla sua squadra di estrattori. Da quel tragico giorno sono trascorsi trent'anni e per John la memoria di quel tempo si è polverizzata in un oblio nebuloso. Almeno finché la sua famiglia non si trasferisce nella casa che affaccia sulla fiabesca Civita di Bagnoregio, la città che muore. Da quel momento una serie di eventi straordinari – la scomparsa di una sonda nei boschi di Civita, l'apparizione di un poliziotto con una VHS appartenuta a suo padre, gli sms che riceve da vecchi compagni di scuola e quella voce che abita i suoi incubi, notte dopo notte – sconvolge la vita perfetta del professore. Come se con un gesto magico avesse spalancato un abisso da cui affiorano pezzi di un mosaico spaventoso, John si ritroverà a fare i conti con un passato sepolto sotto gli strati di un peccato originale antico quanto è antico il mondo. Perché nel bosco dell'infanzia si nasconde il segreto più spaventoso. È lì che ci aspetta. Ed è lì che lo ritroveremo. -
L' occhio del pescespada
Un romanzo d’esordio che ha la precisione infallibile della storia vera e la semplicità a tratti poetica di una favola.«Lo scrittore svizzero francese Arthur Brügger veste un romanzo in bilico tra favola e reportage. [ ...] Un romanzo che ci riconcilia con il tema del dono, perché da sempre il cibo ha a che fare con il dono.» - Il Venerdì di Repubblica«Brügger ha saputo costruire mirabilmente un personaggio che è una sorta di Candide contemporaneo.» - Viceversa LittératureCresciuto in un orfanotrofio, a ventiquattro anni Charlie vive solo ed è apprendista al banco del pesce di un supermercato. Le sue giornate sembrano tutte uguali: taglio, eviscerazione, imballaggio e altre sapienti manipolazioni della merce; pulizia meticolosa dei tavoli da lavoro, caffè e sigaretta durante le pause; e infine la sfilata dei clienti, gli sconosciuti e gli habitué, gli scontrosi e gli affabili. Ma Charlie non vuole più riconoscersi nell’immagine del ragazzo semplice e anonimo che gli restituiscono i suoi superiori e i clienti. Per questo l’incontro con il collega Émile, grande idealista ed ex studente di filosofia, diventa decisivo. Perché Émile gli passa alcuni libri a cui Charlie si appassiona moltissimo, come Il vecchio e il mare. E perché insieme, come due bizzarri Don Chisciotte, escogitano un piano per salvare dal macero la merce invenduta e distribuirla così a chi ne ha davvero bisogno. Ma qualcosa va storto… -
Peccato mortale
Una nuova minaccia scuote le strade di San Francisco. Una misteriosa banda di criminali agisce travestendosi da poliziotti. «Il più agguerrito difensore delle librerie indipendenti» - Federico Rampini, la Repubblica«Le sue storie sono piene di misteri, intrighi e colpi di scena. Questo romanzo non fa eccezione» - Thriller MagazineLa detective Lindsay Boxer e le sue tre migliori amiche stanno cercando di ritrovare un equilibrio dopo gli eventi che le hanno portate al limite estremo. Dopo un'esperienza quasi mortale, Yuki guarda alla sua esistenza da una nuova prospettiva e sta pensando di lasciare la sua carriera di avvocato. Cindy, reporter del San Francisco Chronicle, si è ristabilita dopo una ferita da arma da fuoco e ha pubblicato un libro sulla cattura del famigerato serial killer che lei stessa ha aiutato a far arrestare. Lindsay si gode la felicità di sapere che il suo gruppo di amiche è ancora attorno a lei. Ma una nuova minaccia scuote le strade di San Francisco. Una misteriosa banda di criminali agisce travestendosi da poliziotti e sta saccheggiando la città lasciandosi dietro una scia di cadaveri. Lindsay è già sulle loro tracce ma un atroce dubbio la attanaglia: e se fossero veri poliziotti? E se fosse qualcuno di sua conoscenza? -
Il segreto di Osiride
Africa, cinquemila anni fa: è l’alba di un nuovo impero. L’Egitto si avvia a diventare il faro della civiltà dell’epoca, attraverso uno sfarzo costruttivo senza precedenti e una cultura ammantata di leggendaria magnificenza. Ma ogni impero ha i suoi lati oscuri… «Luoghi caldi, per un plot di stretta attualità, dove l’acqua è la risorsa che ha sostituito il petrolio nella scala economica e della valenza geopolitica.» - La StampaAfrica, oggi: l’Egitto è un paese dove abbondano le difficoltà sociali ed economiche. Ma c’è chi non si arrende a un destino ingiusto. Un misterioso ma potentissimo uomo d’affari ha tutta l’intenzione di riportare il suo paese ai fasti di un tempo. E ha a sua di sposizione due eccezionali scoperte: la prima è una ricca falda acquifera sotto il Sahara, di cui cercherà di impossessarsi. Ma è la seconda a essere la vera minaccia per l’equilibrio mondiale. La leggenda narra della Nebbia Nera, una sostanza estratta da una pianta rarissima che cresce solo nella Città dei Morti. E pare che sia in grado di rubare la vita ai vivi per ridarla ai defunti… Nelle mani di un folle, la Nebbia Nera è un’arma potentissima, e soltanto Kurt Austin, Joe Zavala e la NUMA possono impedire una nuova apocalisse. Ma l’unico modo per farlo è affrontare la leggenda più oscura e potente di tutte: quella di Osiride, il signore dell’inferno egizio… -
Il trono senza re
Inizi del X secolo. Le forze dei regni di Wessex e Mercia si sono unite per sconfiggere i danesi, ma i regni della Gran Bretagna continuano a essere minacciati dall’instabilità e dalle pressioni dei vichinghi. «Bernard Cornwell è davvero insuperabile.» - Lee Child«Il Re di Mercia è morto, lasciando il suo regno senza eredi, e la lotta per la successione riaccende rancori sopiti. E...se fosse una donna, a salire al trono?»Quando Aethelred, signore di Mercia, muore senza lasciare eredi, il trono vacante è l’ideale per scatenare rivalità sopite. Mentre l’aristocrazia della Mercia discute della successione e i territori dell’ovest cercano di accampare pretese, nuovi nemici si avvicinano dalle frontiere del Nord. I sassoni avrebbero un disperato bisogno di una guida forte, invece continuano a lottare per un trono abbandonato, rischiando di minare l’unità e la forza che hanno faticosamente costruito. Uhtred di Bebbanburg, il più grande guerriero della Mercia, appoggia Athelflaed, la consorte di Aethelred, come legittima erede al trono, perché sa che anche lei crede nel sogno di un unico regno di Inghilterra. Ma i nobili accetteranno che sia una donna a prendere il potere, anche se è la vedova di Aethelred e la sorella del re del Wessex. -
Ragdoll
Il tuo nome è sulla lista. La data è già stata decisa. Riuscirai a salvarti?rnrn«È nata una stella.» - The Timesrnrn«Un ritmo implacabile, un killer spietato, una trama mozzafiato.» - The Sunday TimesrnrnLondra, 2010. Il processo al Cremation Killer, Naguib Khalid, è giunto al momento della sentenza. Il detective William Fawkes, detto Wolf, è in ansiosa attesa del verdetto. Perché le prove a carico dell’imputato sono indiziarie, e c’è chi dice che siano state inventate da Wolf stesso. Quando Khalid viene assolto, Wolf lo aggredisce in tribunale e viene rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Ma pochi giorni dopo Khalid viene colto sul fatto: se solo avessero ascoltato Wolf, l’ultima vittima avrebbe potuto salvarsi invece di morire bruciata viva come le altre. Londra, 2014: Wolf è tornato in servizio, ma è un uomo distrutto. Divorziato, ha appena traslocato in un palazzo fatiscente ai margini della capitale inglese. Una notte, viene convocato su una scena del crimine. In un appartamento disabitato si trova un cadavere. Un solo corpo… Ma sei vittime. Sei parti differenti, sei membra di persone diverse, cucite insieme in modo rozzo. Ma non basta, perché il killer fa arrivare alla stampa un elenco di nomi e date. Sono le sue prossime vittime, e l’assassino arriva a dire anche quando le ucciderà. Ed è scorrendo la lista fino all’ultimo nome che Wolf capisce che quella terribile sfida lo riguarda molto, molto da vicino. -
L'uomo nell'ombra
Un thriller vorticoso che sfida il lettore dalla prima all’ultima, sorprendente pagina. Una scrittura incalzante, pittorica e di travolgente espressività. E, soprattutto, una protagonista eccezionale.rnrnPiena di lati oscuri ma intrisa di grande umanità, dura e spigolosa eppure fragile allo stesso tempo, la detective Emily Baxter non ha paura di dire sempre quello che pensa, a qualsiasi costo. Perché Baxter non teme nulla, tranne se stessa e le proprie ombre. rnrn «Cole coniuga oscurità, disperazione e lampi di umorismo con abilità» - Crime Fiction Loverrnrnrn Mi chiamo Emily Baxter e quello che mi aspetta è un compito impossibile, un enigma che sfida qualsiasi comprensione. Sono una detective di New Scotland Yard, sono fatta per questo lavoro. O così ho sempre creduto. Ma fermare questi omicidi sembra qualcosa al di là delle mie forze, e perfino di quelle dell’FBI e della CIA. Tutto per un semplice fatto: non muoiono solo le vittime, muoiono ogni volta anche gli assassini. Sempre in coppia, omicidio e suicidio. Qui a Londra, ma anche oltre oceano, a New York. C’è soltanto un aspetto che può aiutarmi a trovare chi tira i fili nell’ombra. Ma è anche ciò che più mi terrorizza. Perché, per quanto possano sembrare distanti, questi omicidi hanno una cosa in comune. -
Il buio ti troverà
Dall'autore del bestseller internazionale Ragdoll, un nuovo, adrenalinico thrillerrnUna stanza chiusa a chiave. Un cadavere. Un segreto finito per sempre nella tomba insieme a lui.Quando il poliziotto in pensione Finlay Shaw viene trovato morto in una stanza chiusa a chiave dall'interno e con una pistola al suo fianco, tutti sono pronti ad archiviare il caso come un suicidio. Ma l'ex ispettore della polizia londinese William «Wolf», latitante in fuga, decide di costituirsi pur di poter riaprire il caso. Insieme alla sua ex collega Emily Baxter e all'investigatore privato Edmunds, la squadra di Wolf inizia a scavare nei primi giorni di servizio di Shaw. Shaw era innocente come sembrava? O nel suo passato c'era qualcosa di tanto terribile da non poter essere rivelato a nessuno? Le risposte a queste domande risiedono nel passato ed è presto chiaro che qualcuno farebbe di tutto per assicurarsi di lasciarle lì. Wolf si ritroverà presto a doversi difendere dai suoi stessi colleghi e capirà che questa volta non è solo la sua carriera a essere in pericolo, ma la vita di coloro a cui tiene di più... -
La sua signora
Longanesi non è tutto e soltanto qui, in questo sfavillio di trovate, che costituiscono anzi il punto d'arrivo della sua complessa e conturbante personalità.Un ""taccuino"""" in cui Leo Longanesi si esprime nella forma che più gli era congeniale: epigrammi, frammenti, osservazioni, sarcasmi, poesiole, caricature che a poco a poco delineano l'immagine di un paese conformista, mammista, retorico e cattolico, vanaglorioso e disposto, sempre, alla lacrima e al compromesso, alla strombazzata e alla frode fiscale. Insomma, oggi come ieri, """"alla manutenzione, l'Italia preferisce l'inaugurazione""""; e in quest'Italia piena di magagne l'autore si scopre, senza rimedio, italiano fino all'osso. Proprio questo conferisce alle sue battute tanto mordente e, in fondo, tanta malinconia e un senso amaro di dissociazione e d'insofferenza, sotto la veste scintillante e lieve del gioco di parole, del motto arguto."" -
Foresta di tenebra
Cosa lega i segreti del progetto Manhattan per la costruzione della bomba atomica alla fine della Seconda guerra mondiale, una spedizione nazista in Tibet voluta da Himmler e un misterioso reperto custodito nei sotterranei dell’Area 51? rnrn«Simone Regazzoni dimostra di conoscere bene la formula dei moderni thriller che mescolano azione ed esoterismo, avventura e bizzarre incursioni nei territori oscuri della storia del pensiero» - Ranieri Polese, Corriere della SerarnGli spettri di un terrore che sembrava appartenere al passato tornano a galla, e una serie di coincidenze inquietanti sembra alludere all’arrivo di una vera e propria apocalisse. La National Security Agency ha una sola persona cui affidarsi: un giovane e ribelle professore di filosofia, Michael Price, da sempre sulle tracce di testi antichi che sembravano perduti. Fino a oggi. Perché dagli archivi segreti del Vaticano riemerge il primo Quaderno nero di Heidegger, e fra le sue pagine si nasconde la chiave interpretativa di un simbolo misterioso, un segreto sepolto nelle tenebre della foresta più vasta del pianeta. Portarlo alla luce è una missione difficile e impervia. Fermare una minaccia di proporzioni planetarie rischia di essere impossibile; Michael però non è solo in questa avventura: accanto a lui c’è una donna dalla bellezza e dalle doti straordinarie, con cui si instaura presto un legame tanto forte quanto pericoloso… -
Prova a fermarmi
Mother’s Rest. Un piccolo centro abitato circondato da uno sconfinato campo di grano, popolato da individui scontrosi e lunatici. Jack Reacher si chiede il perché di quel nome particolare ma nessuno sembra intenzionato a dare spiegazioni.rn«I suoi sono romanzi davvero straordinari.» - rnStephen Kingrnrn«Reacher mi cattura dalla prima pagina fino all'ultima. Tra gli scrittori di thriller, Lee Child per me è il numero uno.» - rnKen Follettrnrn«Lee Child ci sa fare con le parole. Sono un suo fan.» - rnJames PattersonrnrnrnrnrnMother’s Rest. Un piccolo centro abitato circondato da uno sconfinato campo di grano, popolato da individui scontrosi e lunatici. Jack Reacher si chiede il perché di quel nome particolare ma nessuno sembra intenzionato a dare spiegazioni. Preso da questi pensieri, Jack incontra una donna visibilmente tormentata: Michelle Chang. La giovane sembra averlo scambiato per un altro e, chiarito il malinteso, si confida: il suo partner nel corso di un’investigazione privata è scomparso da giorni e, ormai, Michelle teme il peggio. Incuriosito dalla vicenda, Reacher decide di affiancarla nella sua ricerca e inizia a indagare. Quanto potrà essere complicato, dopotutto. Ma ancor prima di rendersene conto verrà risucchiato in una corsa disperata tra Los Angeles, Chicago, Phoenix e San Francisco. Attraverso i più reconditi recessi della rete dovrà vedersela con assassini e criminali a ogni passo... fino a tornare a Mother’s Rest, dove dovrà affrontare il suo peggior incubo. Forse il giorno in cui aveva conosciuto Michelle avrebbe dovuto voltarsi e ignorare il caso. Sarebbe stato più semplice. Ma la regola per Jack Reacher è sempre la stessa: se vuoi fermarmi... provaci! -
Ultimo appello
Frode, ricatto e omicidio: un giorno di lavoro complicato, per Eddie Flynn.rn rn«Un legal thriller con il ritmo di un film d'azione» - L'Espressornrn«Parte subito in quarta e non si ferma più, anzi: continua ad accelerare fino all'ultima pagina, che vi lascerà senza fiato» - The Irish Timesrnrn«Un thriller avvincente e ricco di colpi di scena» - Ian RankinrnrnDavid Child è il fondatore di uno dei social media più frequentati, ed è già multimilionario nonostante la giovane età. Ricco, famoso, di successo, David Child è anche un assassino. O forse no? Quando Child, importante cliente di uno dei più corrotti studi legali di New York, viene arrestato per omicidio, l’FBI chiede a Eddie Flynn – ex genio della truffa diventato avvocato – di assumere la sua difesa allo scopo di convincerlo a testimoniare contro i suoi stessi avvocati. Eddie non è certo il tipo che si lasci convincere a difendere un colpevole, ma l’FBI è in possesso di fascicoli in grado di incriminare sua moglie, avvocato nello stesso studio. Il ricatto è presto fatto: se Eddie non si mette in gioco, sarà la moglie a pagare. Quando Eddie conosce Child, però, si convince della sua innocenza, nonostante la quantità di prove che testimonierebbero il contrario. E mentre la pressione dell’FBI per vincere la causa si fa sempre più pesante, Eddie deve trovare un modo per provare l’innocenza di Child e tenere sua moglie fuori dai guai e dalle minacce, non solo dell’FBI ma anche – e soprattutto – dello studio legale stesso. -
Bambini in fuga. I giovanissimi ebrei braccati da nazisti e fondamentalisti islamici e gli eroi italiani che li salvarono
Quella dei ragazzi di Nonantola e dei loro salvatori è una storia di eroi dimenticati o trascurati, una storia di ribellione corale alle dittature, una storia tutta italiana e al tempo stesso universale.rnrn«Un'autrice capace di dare nuove interpretazioni a momenti cruciali della vicenda culturale nazionale» - Pierluigi battista, Corriere della Serarnrn«Mirella Serri conosce l'arte di riscrivere la storia senza però cedere all'ideologia» - Aldo Cazzullo, Io DonnarnrnPer sottrarsi alle persecuzioni naziste dopo aver perso i genitori nei campi di concentramento, settantatré giovanissimi ebrei, tra i sei e i diciassette anni, attraversano la Germania e la Slovenia e riescono ad arrivare in Italia, a Nonantola, un paese in provincia di Modena. rnQui, a dispetto del fascismo e delle campagne razziali, l’intera popolazione si mobilita per aiutarli, offrendo loro protezione per un anno intero.rnMa l’8 settembre del 1943 la situazione precipita: Nonantola viene occupata dai nazisti e i ragazzi devono essere messi in salvo in fretta e tenuti nascosti, con la speranza di farli espatriare in Svizzera. rnRipercorrendo la storia rocambolesca dei ragazzini in fuga dal Reich, Mirella Serri riporta alla luce anche il segreto e tenace lavorio di un personaggio poco conosciuto ma centrale nella Shoah: il gran Muftī di Gerusalemme, Amīn al-Ḥusaynī, esponente dell’islamismo più radicale. Da Berlino, dove si era rifugiato lavorando a fianco di Hitler e di Eichmann, al-Ḥusaynī cercò in ogni modo di bloccare l’espatrio e la salvezza degli ebrei, inclusi i ragazzi che si rifugiarono a Nonantola, arrivando perfino a costituire una divisione autonoma di SS musulmane nei Balcani per precludere l’ultima via di scampo. rnQuella dei ragazzi di Nonantola e dei loro salvatori è una storia di eroi dimenticati o trascurati, una storia di ribellione corale alle dittature, una storia tutta italiana e al tempo stesso universale di generosità e di profonda umanità, in una lotta contro il male che si rivela, con altri volti e altri nomi, drammaticamente attuale.