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Oltre la certezza
Quei ricordi, così preziosi e così nascosti in fondo al cassetto, improvvisamente appaiono nitidi, chiari e inaspettati. Si rivelano in tutta la loro potenza ma soprattutto si avverte l'essenziale spesso nascosto nel particolare. E sono proprio i particolari a rendere chiara la scena. La pandemia che ha sconvolto i nostri animi e la conseguente reclusione forzata ha generato una sorta di auto terapia psicologica. Silvana Cardin in Oltre la certezza evoca il suo passato, giunge fino alle radici del suo Sé per arrivare alla chiara consapevolezza della sua fragilità, in quanto essere pensante e fluttuante secondo i venti più o meno avversi. Silvana ha vissuto un'infanzia come tante, in una famiglia modesta come lo erano per la maggior parte le famiglie del secondo dopoguerra. I flash-back continui vanno ad introdursi prepotentemente tra le considerazioni di questa pandemia, e le relative disposizioni che molto fanno discutere. E il parallelismo che si crea è molto interessante. Se da un lato l'atteggiamento immediato fu quello di ricostruire e ricominciare da capo, dall'altro, nella situazione odierna, la ripresa sembra possibile ma troppi fattori la contrastano ritardandone la rinascita. Si ha la sensazione di essere intrappolati in una condizione di stallo. La capacità introspettiva di Silvana genera una narrazione cadenzata, dal ritmo costante, lirica ed evocativa, ed accentra l'attenzione sul significato insito dell'espressione semantica quasi a voler produrre un dolce sentire. -
L'oracolo dei mondi. La distruzione
Fate, il Destino, torna per continuare a raccontare la storia del mondo, del conflitto tra Angeli, Demoni e Umani che da millenni si combatte su Gaia. Dopo la morte del precedente Prescelto, la vicenda si sposta sui Cieli in cui dimorano gli Angeli: qui, Sefira, una guerriera la cui memoria è stata cancellata, cerca di ritrovare se stessa e i propri ricordi, di scoprire perché sua madre è stata giustiziata e che fine ha fatto suo padre. È una ricerca, la sua, destinata a scontrarsi con gli Angeli al comando: la sua stessa esistenza è un pericolo per l'ordine che governa i Cieli. Chi è in realtà Sefira? Qual è il suo ruolo nella guerra che sta distruggendo l'umanità? La risposta alle sue domande non si trova nel Regno celeste, ma sulla morente Terra… -
Il pianeta e l’umanità
Se guardiamo agli ultimi settant'anni della storia dell'Uomo, non possiamo che constatare come questi siano stati caratterizzati da un avanzamento tecnologico di proporzioni mai viste. Chi nasce oggi - nell'era di Internet e agli albori del turismo spaziale - con fatica potrà immaginare che la generazione dei suoi nonni, alla nascita, a volte non aveva in casa luce e acqua corrente e per prendere un aereo ha dovuto spesso aspettare la piena maturità. Di pari passo con il progresso tecnologico, però, sono cresciuti e si sono complicati alcuni problemi che rischiano di investire l'intero pianeta con conseguenze nefaste per tutto il genere umano: sovrappopolazione, riscaldamento globale, guerre, fondamentalismi religiosi... il tutto aggravato e a volte favorito dal fatto che, salvo rare eccezioni, la classe politica non vuole e non sa dare risposte adeguate a queste questioni. In questo saggio l'Autore fornisce un'analisi approfondita della situazione attuale del pianeta, soffermandosi spesso su risvolti poco noti o trascurati dai media, suggerendo alcune soluzioni dettate dal buonsenso che, se attuate nell'interesse di tutti, potrebbero non solo scongiurare la fine dell'Umanità, ma a condurla addirittura verso un futuro prospero e radioso. -
La caccia. Le indagini di Diego Celli. Vol. 2
Proseguono le indagini di Diego Celli e Tristana Cavalcaduro alla ricerca del killer Nicola D'Arrigo, che aveva commesso i suoi efferati delitti nascosto nel bosco dei Balìn. La serrata ricerca dell'omicida si intreccia con le investigazioni sull'organizzazione criminale delle ""Velate"""" e sulla misteriosa Demetra Verdi, la provocante direttrice della Mostra del Cinema di Venezia. Proprio nella sua tenuta, Villa San Tomà, ripreso dalle telecamere di sorveglianza, si muove un losco figuro, un'ombra che continuamente scompare e riappare…"" -
Storia di una nonna... La svolta!
"Nonnanza"""": più volte Susanna così definisce quella che è a tutti gli effetti una missione. I nonni, infatti, sono investiti di un ruolo essenziale, che riveste un'importanza fondamentale per la crescita dei nipoti: i nonni non si limitano banalmente a nutrirli e badare alla loro incolumità in assenza dei genitori, ma hanno il compito privilegiato di rappresentare il trait d'union tra passato e futuro, stabilendo con loro quella complicità che li farà sentire sempre parte di un disegno più grande. Susanna è fortunata: ha sei splendidi nipoti e un'età che le consente agevolmente di seguire la loro crescita, impegnativa sia dal punto di vista fisico che mentale. In più ha ricevuto il dono di una fede salda e attiva che, condivisa con i suoi familiari e con la comunità spirituale di cui fa parte, le ha consentito di superare momenti molto delicati, come il terribile periodo trascorso in terapia intensiva dopo aver contratto il Coronavirus durante i primi mesi della pandemia. Anche di fronte a questa prova difficile, che ha lasciato in lei strascichi per diversi mesi, non ha mai smesso di portare avanti la sua missione di nonna e di prendersi cura di quei semi che, solo se coltivati con amore e pazienza, potranno portare in futuro splendidi frutti." -
Voli ascensionali
Letizia Rocchi (Roma, 1927), scultrice e pittrice autodidatta, insegnante per una vita intera e tuttora attiva nell’ambito del volontariato in svizzera, dove vive circondata dai suoi affetti, si dedica alla composizione di questo volume di racconti che è un raro esempio di delicatezza ed equilibrio, l’incontrarsi di voci che si fanno portatrici di un senso più vero, intenso, ricco, in cui ogni pagina è messaggera di un simbolo nascosto, una metafora pronta a sorprendere e deliziare l’autore, perché – come scrive lei stessa – se «questi racconti sono di fantasia, i riferimenti a persone, luoghi ed avvenimenti non sono per nulla casuali». -
Vincent Van Gogh. Il cacciatore di verità
Rolando Giannetti racconta Vincent Van Gogh, uno degli artisti più straordinari di tutti i tempi, con una scrittura introspettiva, delicata ma intensa, che mira a ripercorrere la vita, le opere e i sentimenti dell'enigmatico e sublime pittore olandese. Sganciato da una società insensibile, segnato fin dalla nascita dal marchio della negazione, dal rifiuto e dall'isolamento, Van Gogh dimostra volontà costruttiva e amore per l'umanità, un'indole che tende alla positività e alla reattività. L'artista ricerca con ostinazione la verità, mettendo in discussione tutto, a cominciare dalla propria esistenza, indagando sulle origini di ogni cosa e sulle relazioni tra le cose. Esprime nelle sue opere una grande forza vitale, una nettezza e una bellezza travolgenti in cui l'anima diventa colore vibrante e materia, come a comunicarci che nell'universo c'è qualcosa di nascosto ma di estremamente perfetto. Van Gogh ha il piglio di un combattente, un simbolo di luce oscurato dalle forti delusioni e dai grandi dolori subiti nell'arco della sua vita. Quello di Rolando Giannetti è un racconto che informa e che appassiona per la sua profondità, la sua levatura emozionale e la sua accurata indagine a tuttotondo. -
Nessuna parola sprecata
Questa raccolta di poesie è un percorso - personale e collettivo dalla paura alla consapevolezza. Nella spontaneità che caratterizza questa opera troviamo tutta l'urgenza di espressione che contraddistingue il poeta che ha bisogno di questi versi per svelarsi, in primis a se stesso, e denudarsi completamente abbandonando pregiudizi paventati. -
Facce toste
Giuseppe Antonio Rizzo è un acuto ed attento osservatore della realtà che lo circonda, ma soprattutto è capace di riversare la sua sincera prospettiva del vivere su carta, arricchendola di arguzia ed una vena di satirica veridicità. Nasce così il suo nuovo romanzo ""Facce toste"""" (Durante le perfide pandemie) che, attraverso una narrazione (sur)reale, ripercorre i tanti difetti velati di perbenismo dell'Italia dell'ultimo secolo, compresi gli sconvolgimenti socio-economico degli ultimi tempi."" -
Sebastiano e la casa dei sei colori
Sebastiano e la casa dei sei colori di Maria Cristina Nori è una storia dolcissima, dedicata ai più piccini. Sebastiano si addormenta dopo un temporale e sogna di incontrare i colori dell'arcobaleno. Le immagini, splendide e piene di vita, accompagnano i passi del nostro piccolo protagonista il quale, nella magia del sogno, vaga alla scoperta delle sue emozioni. Il testo costituisce un valido ausilio per lo sviluppo cognitivo e la percezione visiva del bambino. Altresì, attraverso il gioco, impara a riconoscere i colori primari e a relazionarsi con il forte impatto che essi producono. La capacità creativa del bambino e la sua abilità nel cogliere la bellezza, la semplicità e la magia del mondo che percepisce, hanno ispirato la creazione di questo libro. -
Il libro dei pensieri
Questi pensieri sono il tentativo di lasciare un segno, un ricordo di sé che non si perda nel tempo ma che piuttosto possa vivere in eterno, attraverso l'altro. È proprio così, infatti, che non dimentichiamo ciò che è stato, quello che abbiamo provato, e soprattutto è in questo modo che permane l'amore di chi ha attraversato le nostre vite, per le vie - soprattutto - del ricordo. -
Fiele e miele. La violenza contro le donne spiegata e narrata
"Questo è uno dei pochissimi libri che ho accettato di introdurre perché ho scorso tra le righe due ingredienti fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo quale la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere e domestica in particolare: la professionalità e la passione che può tradursi nell'alta motivazione a far pervenire un messaggio. Davide Sinibaldi, Sostituto Commissario della Polizia di Stato di Tivoli, che da lungo tempo si occupa di violenza sulle donne e maltrattamenti e abusi sui minori apre il libro con un'accurata analisi delle origini della situazione della donna nella storia e della sistematica negazione dei suoi diritti nel corso dei secoli, cui fa seguito una prospettiva critica inerente gli stereotipi di genere, l'epidemiologia del fenomeno e un'interessante prospettiva maschile che si chiude con un invito rivolto agli uomini di smettere di essere parte del problema per iniziare, invece, a diventare parte della soluzione. (...) Nella seconda parte del libro, Cinzia Merletti, musicista e scrittrice eclettica, estremamente attenta alla tematica già trattata in precedenti testi, si concentra sul dar voce alla sofferenza di una serie di donne maltrattate e doloranti delle quali narra la storia con un realismo non privo di tinte poetiche che talvolta si mescolano provocando una profonda pena in chi riesce a immedesimarsi in certe biografie. L'Autrice (...) invia un messaggio potente (…): occorre lottare per l'autoconsapevolezza. Bisogna smetterla di raccontarsi storie, ma occorre imparare a prendersi per mano, farsi aiutare, elaborare e riacquistare la dignità perduta. Un gioiellino nel suo genere. Che dopo la prima lettura viene voglia di riprendere in mano."""" (Cinzia Mammoliti)" -
Casa Allegra e i suoi bizzarri abitanti
La Sicilia è un luogo magico, dove fantasia e realtà si intersecano armoniosamente. I ricordi dell'autrice ormai adulta, a ritmo incalzante, sfumano con la fantasia di quando era bambina. Una narrazione dove le esperienze di una piccola Elena e della sorellina minore si intrecciano con le storie di animali e piante che diventano personaggi. La scrittrice mette così in risalto il legame atavico e indissolubile tra natura e uomo. -
L'albedo
Milano, agosto 2013. Il corpo di Pierdavide, un giovane sui trentanni, viene ritrovato nei pressi della metro di Famagosta. Chi è stato a ucciderlo con tre colpi di pistola? Le indagini del Commissario Esposito vanno in molteplici direzioni, ma non ci sono ancora sufficienti prove. Pierdavide era un istruttore di palestra, un tipo taciturno, che aveva una relazione da un paio di anni con una ragazza sarda di nome Rita. Proprio negli ultimi tempi i lori diverbi erano diventati più frequenti, fino ad alcune violenze fisiche di lui contro di lei. L'albedo è un giallo che si legge tutto d'un fiato, una storia ben congegnata che immerge il lettore in un'atmosfera familiare dove il crimine irrompe improvviso in vite all'apparenza normali e senza macchie. -
CV(D). La parabola di un sognatore
Una storia di passioni forti e di delusioni cocenti. Gianmaria nasce e cresce in un piccolo paese delle Marche, è un ragazzo estroverso, di bell'aspetto, a scuola non studia granché ma alla fine se la cava sempre. Ha diversi amici ma con le ragazze fatica a ingranare. Una tra tutte, di nome Rebecca, lo colpisce profondamente. Ma con lei i tira e molla sono continui e non riesce mai a decollare quell'amore a lungo covato. Gianmaria è anche un buon giocatore di pallone. Ogni anno alcune società se lo contendono per farlo giocare nella loro squadra, ma al momento in cui la passione potrebbe diventare un lavoro qualcosa non funziona. Così come non funzionerà anni dopo lo studio alla facoltà di Architettura. La narrazione in forma diaristica conferisce a questo libro forza espressiva, dando sostanza alla storia di un giovane dei nostri tempi, che senza autocensure si mette a nudo mostrando vittorie e fallimenti e confessando i suoi pensieri più intimi, quelli che nel bene e nel male lo rendono unico come persona in questa società. -
Emicrania e istamina. Rimedi naturali per guarire dall'emicrania riducendo l'istamina
Giulia D.F. Rigo ha sperimentato in prima persona cosa significa essere affetti per lungo tempo da forti emicranie senza riuscire a trovare una soluzione efficace, poi ha scoperto la correlazione con l'istamina e ha approfondito alcune tecniche naturali che l'hanno aiutata a gestire e ridurre il dolore e a prevenire l'attacco. Ne parla in questo volume per indirizzare chi soffre di tali invalidanti forme di mal di testa verso un percorso teso a ritrovare il benessere e riprendere il controllo della propria vita, scegliendo di avvalersi o meno anche di una terapia medica. I suoi consigli, le piccole terapie qui discusse sono validi strumenti per i soggetti emicranici e per chiunque soffra di cefalea quando, dopo aver effettuato una visita medica, non siano risultate altre patologie. Il saggio analizza tutte le concause che implicano la manifestazione dell'emicrania e guida alla conquista dell'equilibrio, il fattore più importante per guarire e migliorare la propria condizione psichica e relazionale. Un particolare approfondimento è dedicato quindi all'istamina, il cui eccesso può causare attacchi di emicrania, e all'alimentazione. Valore aggiunto sono infatti le molteplici ricette prive di istamina riportate alla fine del volume, da cui lasciarsi ispirare per regolare il proprio nutrimento e vivere pienamente ogni giorno. -
XX secolo dopo Cristo. Ubi Christianus? (Experimentum crucis)
Cento anni fa Luigi Trafelli, matematico e fisico nettunese, faceva stampare a sue spese in un'officina tipografica (Pistoia, 1917) il suo primo saggio storico-filosofico intitolato XX Secolo dopo Cristo - Ubi Christianus? (Experimentum crucis) scritto in un ospedale militare durante la grande guerra. Questo libro, il primo pubblicato da un pacifista italiano nel '900, sostiene con rigorosa logica l'inconciliabilità tra guerra (sia essa ""giusta"""" o """"ingiusta"""") e la rivoluzionaria Metànoia cristiana. Da questo e da altri scritti pubblicati da Trafelli tra varie difficoltà personali nel ventennio tra le due guerre mondiali (v. la raccolta La mia Testimonianza (Mein Kampf!), Albatros 2020) emerge la sua mirabile sintesi tra la fratellanza predicata dalla dottrina di Cristo, i valori umani e civili dello stoicismo greco-romano e l'equilibrio tra uomo e natura dell'illuminato epicureismo di Lucrezio. L'armonica integrazione di queste chiavi di accesso alla sfera della """"libertà dello spirito"""" potrebbe oggi aprire nuove strade nell'affrontare molti dei problemi socio-umanitari ed ambientali che affliggono il XXI secolo. In questa ottica, la I edizione di """"Ubi Christianus?"""" in Albatros 2018 intendeva aprire un varco diretto attraverso le barriere temporali e storiche che oggi ci separano dal suo tempo. Adesso, al momento della II edizione di questo """"piccolo, grande"""" libro, mentre assistiamo impotenti agli orrori della guerra esplosa in Europa nel febbraio 2022, la domanda provocatoria di Trafelli """"Ubi Christianus?"""" ritorna più attuale e pressante che mai. Prefazione di Paolo Ricca."" -
Eternal roots (radici eterne)
Niente più che un istante. È bastato un istante per distruggere un capolavoro. Ovunque egli sia ora, Gian Marco non è più qui, non è più tra noi. Ha abbandonato il corpo su quella strada. Ma quello che ha lasciato, oltre ad un atroce, insostenibile senso di vuoto, è uno sterminato campo fertile da cui lentamente nascerà una distesa di fiori. È nel cuore di chi è rimasto, è nella musica heavy metal che possiamo ancora sentire, è nei ricordi di chi gli è stato vicino e grazie a lui è diventato più grande. Questo libro è un tributo alla sua grinta, alle sue tante passioni, alla forza con cui ha affrontato tutto e tutti. Poesie che lasciano percepire lo strazio del cuore di sua madre, ma che fanno riflettere sul senso e sulla precarietà della vita. -
Grand Hotel Coronda. Racconti di prigionieri politici sotto la dittatura argentina, 1974-1979
"Coloro che hanno preso la decisione di torturare gli uomini, di condurli sino alla follia e assassinarli non saranno mai coloro che scriveranno l'ultima pagina della storia. I ricordi sovversivi dei sopravvissuti di Coronda denunciano i loro torturatori. Gli ex prigionieri hanno ottenuto giustizia e i criminali sono stati condannati. Inizia, così, una nuova pagina: che non trionfi mai l'oblio, che non si ripetano più gli atti disumani che sono stati commessi in quell'orribile carcere argentino. Grand Hotel Coronda, un libro indispensabile."""" (Leonardo Boff, teologo) """"Questa testimonianza dei prigionieri di Coronda è un nuovo contributo al riscatto della memoria collettiva, che respira nascosta sotto l'amnesia imposta."""" (Eduardo Galeano, giornalista e scrittore) """"Questo libro rappresenta un atto di grande generosità. La generosità della memoria che non è mai un dovere, specie per chi ha attraversato i territori più estremi del dolore, ma una scelta, un cammino, un dono."""" Don Luigi Ciotti, presidente Associazione Libera """"Non ci sentiamo vittime della nostra storia. Siamo stati e continuiamo ad essere attori sociali che desiderano cambiamenti strutturali, da costruire con la gioia della consapevolezza umana. Ed è per questo che, sebbene alcune di queste pagine riflettano sofferenze molto profonde e assenze insostituibili, l'umorismo, come appare nella maggior parte del racconto, è sempre stato un'arma letale contro i nostri carnefici."""" (Gli Autori, Collettivo El Periscopio)" -
Un po' qua e un po' là
L'opera di Tommaso Gambini è un viaggio nel passato che si ricollega a riflessioni sempre attuali, un percorso che trae origine dalle fondamenta storiche, religiose e culturali della terra per esprimere una variegata identità sempre presente, le cui contraddizioni non ne offuscano la ricchezza. L'autore, tra validi approfondimenti proposti e interessanti considerazioni riportate, indaga su tematiche portanti dell'umana esistenza: il libero arbitrio, l'immortalità dell'anima, la connotazione dell'invidia, il concetto di bontà, la potenza di Dio e la nascita della religione. Oggetti della sua analisi sono poi il corpo umano quale meravigliosa macchina vivente, il concetto di guerra e quello di schiavitù, la leggendaria nascita di Roma e il suo sviluppo repubblicano. Particolare attenzione è dedicata all'amata Napoli, scrigno di storie, bellezza, forza e curiosi aneddoti: dai Borbone ai Savoia, dalle specialità culinarie alla musica e al teatro, dagli eventi del ventennio fascista a quelli del dopoguerra. Infine, Tommaso Gambini ci riserva una conclusione allietata dalla saggezza senza tempo delle fiabe, da Esopo ai nostri giorni.