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Teppiste per amore. La tua guida pratica per riconquistare il tuo partner... o semplicemente per tenertelo stretto (sempre se ne vale la pena)
Un piccolo manuale d'amore che ogni donna e ogni uomo potrà utilizzare a suo uso e consumo, e ogni volta che ne avrà bisogno (tenendo presente che alla fine è sempre, e soprattutto, una questione di... vogliamo chiamarla Fortuna?) -
Nell'orbita di Venere
"Nell'orbita di Venere"""" è il racconto-diario di una donna dei giorni nostri. La vicenda nasce da un dramma che la protagonista vive inaspettatamente: una vita tranquilla, un lavoro, un compagno, un equilibrio raggiunto su tutti i fronti vengono sbriciolati improvvisamente. Una grave forma depressiva, un problema lavorativo e la sparizione nel nulla del compagno gettano la protagonista nel baratro. La sua vita si frantuma, tutto le crolla intorno, non ci sono più certezze ed è completamente sola di fronte a se stessa e di fronte al mondo. Nonostante sia una donna forte e battagliera per mesi non ne viene fuori, mesi in cui si sfiora il peggio. Ma poi, toccato il fondo, elaborato il dolore e superata la malattia, riemerge alla luce e vuole riprendersi la vita. Ma alla soglia dei 50 anni come si ricostruisce da capo una vita: amicizie, relazioni, amori? Con il solo aiuto della sua forza si guarda in giro dapprima sconsolata, cercando a tentoni una nuova strada da percorrere. Inesperta, confusa e sola si rivolge a un sito di incontri. Qui incontra una varietà di uomini che con ritrovata ironia vengono """"analizzati e catalogati""""; ne traccia un profilo tagliente e divertente, ironico e attuale, con l'intento che possa essere di spunto e di monito per tutte le """"sorelle"""". Una sorta di catalogo da una donna per le donne, perché sappiano individuare meglio - tra le migliaia di """"sinceri, solari e affidabili"""" - chi vale veramente la pena. Lo stile narrativo è quello diretto di un diario, in cui accanto al resoconto dei singoli incontri, viene affiancato il reale pensiero inconscio della protagonista, che si affaccia a monito sarcastico nel momento in cui si lascia trasportare dalle nuove esperienze." -
Amo lo sport
"Amo lo sport"""" raccoglie l'esperienza dell'autore in campo sportivo. A partire da quella personale e professionale, passando per la ricerca della storia della giustizia e del diritto sportivo per finire con alcuni articoli di attualità." -
L' immaginifico reale
Una poesia lirica, dove le parole inseguono ritmi associati al verso sciolto, attraverso un suono cadenzato dalle immagini. Sentimenti vissuti o connaturati si liberano mascherando i personalismi, per approdare a una narrazione che non intende essere fine a sé stessa, ma spaziare in altri e diversificati momenti. Nell'esigenza di accedere, mediante il significante, alla profondità del significato, una razionalità latente si appropria di un mondo capace ancora di emozionare, abbracciando l'immaginifico reale. -
Racconterò di te
L'errore che l'uomo compie spesso è quello di credere che la vita sia immutabile. Al risveglio in ospedale a Verona, dopo un breve periodo di coma a seguito di un incidente stradale, Pietro Rinaldi apprende di non ricordare più gran parte della sua vita. Non sarà facile per lui ricominciare e colmare un vuoto che sembra ossessionarlo. La psicologa Sophia Muller sarà fondamentale nel suo percorso di accettazione e recupero, anche lei però presenta dei vuoti apparentemente incolmabili. Riuscirà Pietro a recuperare i suoi ricordi? È una storia di coraggio, di segreti e di passioni. Penserete d'averla già sentita ma non tutto è come sembra. -
La mia famiglia
Efficace, coinvolgente autobiografia dell'autrice, figlia di un Ufficiale dell'esercito, con una bella e interessante descrizione della vita tra il '40 e '60 del secolo scorso. Sono spaccati di vita che l'autrice ritrae dai ricordi che, pian piano, riaffiorano. Un'autobiografia, volutamente scritta come un racconto in terza persona, come se l'autrice, narrasse una storia raccontata da una signora incontrata per caso. -
La ragazza con le trecce
Augusta ci parla dei suoi luoghi del cuore. Ha 11 anni quando nel 1957 entra in un prestigioso collegio in Toscana. Nei successivi quattro anni vivrà il passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Ne esce un quadro degli anni cinquanta, sessanta con le speranze e gli avvenimenti che hanno contribuito alla sua formazione. Il libro è per i nonni, che hanno vissuto quel periodo, per i figli che comprenderanno meglio i loro genitori e per i nipoti affinché custodiscano la memoria di quei tempi come pietra miliare del mosaico della loro vita. -
Artum
L'incredibile avventura fiabesca inizia quando suor Giacinta e il piccolo Gianluca si getteranno a capofitto nella ricerca delle origini di Artum, un neonato lasciato nella culla della vita del suo orfanotrofio con indosso una misteriosa collana dagli strani poteri. Riuscirà, con l'aiuto dei suoi bizzarri amici, a svelare l'arcano mistero? A sconfiggere il Drago Nero narrato nelle antiche leggende dell'enigmatico popolo dei Pitti e a dare una spiegazione a tutta la vicenda? -
Qualcosa di bianco
Cosa ci fanno insieme un gigolò, una vecchia arpia malata di cancro, un attore fallito, una cocainomane, un epilettico, una sensuale professionista col D.O.C., una narcolettica e un paraplegico nella stessa stanza? Certo, è scontato: fanno terapia di gruppo. Hanno in comune la malattia più terrificante di tutte: la depressione. Atroce e invincibile mostro che gli altri credono di curare a suon di ""non abbatterti"""" e """"non ci stai mettendo abbastanza impegno"""". Il Dr. G., giovane e aitante analista, sprona i pazienti alla condivisione attraverso un metodo che prevede ventuno sedute collettive, durante le quali ognuno sorteggerà una lettera dell'alfabeto e racconterà le proprie emozioni partendo da una parola che avrà per iniziale la lettera estratta. Questo esperimento tragicomico è raccontato dalla penna dissacrante di una componente del club dei depressi. Le vicende sono sospese tra sogno e realtà, proprio come la gabbia in cui la narratrice vive a causa della sua condizione fisica. Cosa succede realmente e cosa è solo il frutto della sua fantasia?"" -
Parlami d'amore
«Questo testo nasce a seguito di un ciclo di incontri che, destinati a coppie formate o in formazione, oppure a singles, ha avuto il nome di Parlami d'Amore che ho condotto personalmente tra il 2012 e il 2014 presso la Parrocchia Santi Martiri dell'Uganda e presso la Andrea Borghesi Onlus. L' obiettivo era far incontrare uomini e donne e dar loro l'occasione attraverso lo scambio, il dialogo ed il confronto, di riflettere sulle fasi e tematiche riguardanti l'amore di coppia e soprattutto sulle differenze tra uomo-donna. Si propone come un percorso di consapevolezza che aiuterà a scegliere attraverso la 'via del cuore'. Verranno toccate tutte le fasi della relazione uomo-donna, ""dal primo incontro al vero amore"""" seguendo le fasi del Ciclo di relazioni di coppia studiate ed individuate dalla psicologia e dalla sociologia. L'idea di fondo della pubblicazione di questo testo è quella di facilitare nel lettore l'acquisizione di una maggiore conoscenza delle tematiche sulle relazioni. Con se stesso in primis, di coppia, sulle differenze uomo donna con l'augurio di favorire scelte sempre migliori per vivere in armonia in società e in famiglia.» (Dalla Presentazione)"" -
Le fessure del tempo
"...un rincorrersi di momenti, come orme rimaste immutate che si presentano a rivendicare la conclusione di un percorso. Nel pretesto di riflettere sul proprio o sull'altrui modo d'essere, una stesura fa rivivere alcune esperienze incrinate e incrinanti di una vita, come ineludibili fessure del tempo.""""" -
Geopolitica dell'insicurezza. Fuzzy logic leadership e ruolo del capo
Un libro agile, dove si parla in pillole e in modo semplice, di ambiente, risorse del pianeta, Amazonia, land grabbing e di overshoot day, del fattore alimentare, dell'acqua, di debito pubblico e migrazioni, di petrolio e peak oil e di economia del terrorismo. Il testo fornisce brevi cenni, su un possibile strumento previsionale, la fuzzy logic e identifica le qualità che un leader o un decisore, con buone conoscenze degli argomenti citati sopra, dovrebbe possedere. Un libro adatto per chi vuole conoscere il mondo, per lo studente, la gente comune, per gli insegnanti, il politico e per chiunque deve prendere delle decisioni nella vita. Il tutto al fine di aumentare la certezza nelle scelte e di conseguenza la sicurezza a tutti i livelli. -
Gioacchino Volpe nello specchio suo archivio. Vol. 1: Qualcosa se ne salvò: la tesi di laurea e le lezioni su Bonifacio VIII.
Trattasi di un saggio di storia della storiografia supportato da molto materiale archivistico, per metà-2/3 di ciascuno dei 3 volumi, tutto inedito, proveniente dal fondo Volpe presso la biblioteca Baldini di Santarcangelo di Romagna. Tra i materiali: la tesi di laurea e le lezioni universitarie. Lungo lavoro di trascrizione su argomenti di studio di Volpe per i quali, un poco paradossalmente, ci sono molte e ricche interpretazioni sul ""non pubblicato"""", ma solo basandosi sul pubblicato o su alcune lettere. Quindi, accompagnamento con strumenti bibliografici aggiornati, e ampie descrizioni dello stato di fatto dell'archivio, con estrapolazione di ulteriori documenti, tra i quali l'indice di un testo mai pubblicato nel suo secondo volume, lo stato di fatto dell'epistolario (peraltro nei miei orizzonti di continuazione del lavoro, più o meno lontanissimi) e tanti piccoli camei di biografia intellettuale: tra altri, una lettera """"repubblicana"""" che Volpe - notoriamente monarchico - scrisse in gioventù. Di fatto, o almeno negli auspici e con tutti i limiti di una operazione radicale che è durata un lustro, si mette l'archivio di uno dei maggiori storici italiani a disposizione degli studiosi."" -
Opere prime. Sentimenti per Venezia, Tracce dinamiche (Restyling 2020)
Opere prime: Due poesie. Finalista alla seconda Edizione del Premio Nazionale di Poesia ""Lodi città di Ada Negri""""1983. Sentimenti per Venezia: Silloge poetica. Tracce dinamiche: Silloge poetica. Primo Premio alla quarta Edizione del Premio Letterario """"Brianza Inedito"""" 1983, con la Giura composta da Vittorino Colombo, Franco Cajani, Eugenio Corti, Enzo Fabiani, Giovanni Riva, Alberico Sala, Roberto Sanesi, Giovanni Testori, Giancarlo Vigorelli, Sergio Zaninelli e Piergiorgio Riva."" -
Aqualtune. Un sogno chiamato libertà
1612. Impero del Congo, regione angolana, capitale di San Salvador do Congo. In questo Regno, in un palazzo circondato da alte mura in pietra, vive Aqualtune. Nella città gli uomini neri e bianchi vivono in apparente armonia. Protetta, Aqualtune non conosce gli orrori che si nascondono oltre quelle mura. La popolazione della città è vittima di un mercato vergognoso, il commercio di vite umane. Un triste evento anticipa il matrimonio di Aqualtune con il cugino Pedro Afonso II, vedovo e con un figlio, contro la volontà della stessa Aqualtune. Confusa, e in cerca di una risposta, lei troverà da sola la strada per il suo destino. Questo è il primo romanzo di una saga afro-brasiliana 'quilombola' e indigena. In esso la scrittrice Sara Messias rivela un ritratto poco conosciuto di un'Africa dei primi anni del XVII secolo, in cui realtà e finzione si mescolano. -
Kojo-ryu Karate. Introduzione allo stile fantasma di Okinawa
Ad Okinawa, patria del più antico Karate, esiste un metodo chiamato ""lo stile fantasma"""", perché tutt'oggi tecnicamente pressoché ignoto, questo stile è il Kojo-ryu. Antico di oltre 300 anni, con radici nel Quanfa cinese praticato a corte imperiale, lo stile è stato appannaggio esclusivo della famiglia Kojo fino agli anni '60 che lo ha tramandato unicamente ai propri membri. Il Prof. Angelo Bonanno, primo maestro italiano ad aver studiato lo stile direttamente alla fonte e averlo portato in Italia, ha deciso di fornire un'introduzione del Kojo-ryu Karate presentando questo manuale che, a differenza di altri testi che nel tempo hanno trattato l'argomento, permette un'analisi notevolmente più dettagliata attraverso materiale storico, fotografico e ricerche tecniche, provenienti direttamente dai due unici maestri giapponesi attualmente attivi, studenti della famiglia Kojo, e sotto i quali l'autore si è addestrato. Il Kojo-ryu è un tesoro da preservare e conoscere, esso consta di un arsenale tattico-tecnico così ricco tanto da renderlo per molti versi differente dagli altri classici stili di Karate, si può dire tanto da renderlo esclusivo che potrebbe essere anche considerato una disciplina a sé, risulta dunque di altissimo interesse anche per praticanti di differenti stili di Karate e di altre arti marziali."" -
L' altare misterioso
Nel cuore della Val Fontanabuona, in una radura incorniciata dalle faggete e dalle cave di ardesia dell'entroterra Ligure, si nasconde un segreto. È sepolto da secoli sotto una pietra misteriosa e dall'aura magica, messa li da una popolo antichissimo, e nessuno ne ha più memoria. L'unica traccia rimasta è custodita da una vecchia mappa di cartapecora, che attende di essere ritrovata da quasi 400 anni per raccontare la propria storia. Una storia che ha avuto inizio in un villaggio celto-Ligure distrutto dai Romani nel 198 a.C. e che, riemergendo dalla coltre del tempo in una Genova seicentesca flagellata dalla peste, è giunta fino ai nostri giorni. Trasformata in un vero e proprio enigma, la cui soluzione è in grado di unire, e salvare, delle vite. Un mistero che affonda le radici nella storia di una città e di una regione, e che è capace di collegare, in modo inaspettato e sorprendente, delle vicende apparentemente lontanissime. Quelle di un gruppo di uomini valorosi che hanno combattuto strenuamente per salvare la propria stirpe; quelle, molto meno ardimentose, di tre fontanini alle prese con il furto di un carico di monete del Banco di San Giorgio; quelle, infine, segnate dal dolore ma anche dalla forza dell'amore, di una famiglia con una bambina gravemente ammalata e di due giovani, Pietro e Kate, il cui incontro sembra essere stato scritto dal destino. Un destino che ha a che fare con la vera storia della pietra misteriosa nascosta tra i boschi della Val Fontanabuona. -
Protagonisti & Protagonismi (Restyling 2020)
...il libro è costruito su una ricca complessità di pensiero, di visioni, di concetti in un linguaggio che è, insieme, fervidamente inventivo e lucidamente intellettuale; un'esperienza singolare, unica nella poesia di questi anni... (Giorgio Bàrberi Squarotti - 1993) ... in ""Protagonisti & Protagonismi"""" apprezzo l'anima sperimentale, il gusto progettuale e visivo, insieme con la capacità innata della parola, nella catena sintattica, di spiazzare le attese ricettive; la sfida evocativa dell'astrazione dà forza ulteriore al connotato... (Alberto Bertoni - 1993) ...il libro è articolato e ricchissimo, a un passo narrativo, che in poesia perseguo anch'io; infatti, mi sono sentito coinvolto anche per consonanze e coincidenze profonde, pur nelle diverse esperienze... (Paolo Ruffilli - 1993)"" -
Neve in una calda notte d'estate
"Neve in una calda notte d'estate"""" di Emily C ripercorre, attraverso un lungo e avvincente flash back, un'intricata storia d'amore e di passione, cominciata d'estate - da qui il titolo - in maniera quasi casuale. Per distrarsi da un momento difficile Laura, delusa e annoiata dopo un matrimonio infelice e qualche incontro poco fortunato, inizia senza troppe aspettative a chattare con Marco, un intrigante sconosciuto. Lo scambio di messaggi inizia con due nicknames scelti dai protagonisti per restare nell'anonimato, ma mentre quello di Laura esprime semplicemente la voglia di mettersi in gioco, quello di Marco nasconde un mistero non privo di cupi presagi. La storia tra i due, che da virtuale diventa presto reale, si dipana tra momenti felici e incomprensioni, ma anche molti ostacoli e veri e propri colpi di scena. L'amicizia sincera di alcune persone e soprattutto la profonda intesa tra Marco e Laura li aiuteranno a fare chiarezza su ciò che desiderano davvero l'uno dall'altra." -
Bellanima
Un racconto struggente e maledetto, uno scavarsi e frugarsi senza sosta. ""Bellanima"""" è un flusso di coscienza che non si arresta, è un crescendo di emozioni in cui odio e amore, come vita e morte, giocano a rincorrersi.""