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Ancora. Storia d'amore e sorellanza
Questo romanzo racconta la storia di un amore tra due donne. Due caratteri molti diversi che sono attratti da tutto quello che a loro manca: Carla Verruti è una cassiera che da tempo lavora nell'ipermercato Takefour, Sara Luccioli è una giovane ragazza alla ricerca della propria felicità. La vicenda si svolge in un sordido ipermercato dove chi comanda vede le commesse solo come mucche da monta. C'è, però, Vilma Menichetti, la veterana delle cassiere, che con astuzia e un bel po' di ingegno riuscirà a sventare ogni ricatto e sopruso. L'unico modo per combattere ogni forma di violenza è l'unione. L'unico modo per conquistare la libertà è la consapevolezza della propria condizione. -
Forse quasi chissà
Diomede sposa Alda e hanno un figlio, Dario. Quattro anni dopo, il matrimonio va in crisi e la moglie si trasferisce a Roma con il bambino. Quando Diomede perde il lavoro è costretto a pulire vetrine di negozi per vivere. Dieci anni dopo, Alda è colpita da una malattia neurodegenerativa e Diomede riprende con sé il figlio. Il ragazzo è affetto da una grave forma di autismo. Ha inizio un doloroso percorso riabilitativo e, grazie anche all'aiuto di una giovane studentessa, Dario riesce lentamente a migliorare l'interazione sociale e a superare alcuni deficit di linguaggio. Diomede confrontandosi con la problematica del figlio inizia un lungo lavoro introspettivo, che lo porterà a importanti cambiamenti e la difficile esperienza dell'autismo diverrà un'opportunità di crescita interiore. -
L'ultimo veggente
La quotidianità di un piccolo centro della Sicilia viene d’improvviso sconvolta dalle apparizioni della Madonna. Il veggente è un ragazzo di 18 anni che viene da un altro paese e che nessuno conosce. Le apparizioni avvengono in campagna, sopra un albero di ciliegio il primo giovedì del mese. Grandi folle attendono con trepidazione le apparizioni mariane e le rivelazioni. Elia, sconvolto dal suicidio della sua ex, decide di sfidare il divino e organizza insieme ai suoi amici uno scherzo crudele al veggente. Vent’anni dopo, ormai uomo e imprenditore brillante, mentre cerca in ogni modo di accrescere la sua fama e raggiungere l’agognato successo, comprende come la profezia, da sempre creduta falsa, si stia invece avverando. Lotterà per la sua vita, fino a capire che la società in cui ha vissuto e tutto quello che aveva sempre considerato immutabile ed eterno in realtà era fragile ed effimero. -
Una scusa per uccidere. Un delitto per Claudia
Non è facile fare il poliziotto. Non lo è in una città che non è la tua. Non lo è soprattutto se sei una donna che viene strappata all'affetto della tua famiglia per qualcosa di cui non sei responsabile. Claudia Facoltà lo sa. Ma sa che deve fare il suo lavoro. In una Milano avvolta dalla nebbia e dal gelo un ispettore di Polizia, da un apparentemente semplice indagine intorno a una ricca eredità, si troverà coinvolta in un complicato caso di delitti seriali che la porterà alla scoperta di un'amara verità. Una verità che cambierà per sempre la sua esistenza. -
Il calore del tè
San Felice (nome di fantasia) è un piccolo borgo dell’entroterra siciliano, abitato nel 1938 da poche famiglie imparentate tra loro. Da lì a soli diciotto anni Francesco Giordano, parte per il servizio di leva e vi farà ritorno diversi anni dopo. Durante quegli anni si trova ad affrontare la seconda guerra mondiale, la prigionia in un Paese straniero e il peso dei retaggi culturali della sua terra, ma ciò che lo ferisce maggiormente è il fuoco amico. Quel dolore negato, soffocato, nascosto, taciuto, ignorato urla ogni giorno e se tutti fingono di non sentirlo ciò non succede alla narratrice che, affrontando pregiudizi e silenzi, riporta alla luce quel segreto che rivendica il suo diritto di esistere per riposare in pace. Ciò che proviamo si propaga nell’universo come energia che non si distrugge ma si trasforma. -
Unspoken. Dei nostri pensieri mai detti
È una mattina come tante, Cosenza si prepara ad accogliere i primi raggi di sole e assieme a essi, tutte le storie e i segreti che ogni passante porta con sé. È proprio qui che quattro ragazzi si incontrano e imparano a conoscersi, nel bel mezzo di una realtà esasperata che corrompe e capovolge l'intero concetto di carattere e di identità. Virgo e Olimpia, infatti, dovrebbero essere fratelli, ma il loro comportamento perennemente ambiguo tradisce numerose verità celate; forse è proprio per questo che Elisa e Matteo, colleghi universitari legati da una forte amicizia, lasciano che i due ragazzi stravolgano in un istante la loro vita, cedendo al loro essere ammalianti e persuasivi, confondendo il puro sentimento amoroso con la più torbida ossessione. -
Sulla stupidità umana. Se la conosci forse puoi evitarla
La stupidità è un male a cui nessuno sembra voglia o possa porre rimedio. Anche gli scrittori hanno affrontato questo tema in modo tiepido, con molti aforismi e poche ponderate analisi. La stupidità appare come un mostro dai mille volti che incute un timore irrazionale. Perché? In questo saggio si è provato a rispondere ad alcuni interrogativi insoluti in materia di stupidità. Ma ci si è spinti anche oltre: si è provato a misurarla o almeno a fornire alcuni strumenti per poterlo fare, elaborando quello che si è chiamato “quoziente di saggezza”. Oggi la stupidità dilaga e condiziona le nostre vite, ma vi è un pericolo ancora maggiore, quello della “soluzione finale”, che rischia di attuarsi con il passaggio dall'intelligenza umana all'intelligenza artificiale. Prima che questo avvenga e sia troppo tardi, sarà utile leggersi le pagine di questo libro che ha la pretesa di convincerci solo di una cosa: il destino è ancora nelle nostre mani. -
I segreti della dalia
Nicodemo Petraglia, detto Nico, proveniente da una ricchissima famiglia di notai con alte rendite terriere in Basilicata. In seguito alla morte del fratellino Giorgino, avverte il peso di radici che non sa e non vuole comprendere. Cherry, ragazza estroversa ed energica, è il suo opposto e lo spinge a una ricerca di senso e di verità quando ritorna in Basilicata, in seguito alla improvvisa morte del padre. In quel viaggio ritroverà se stesso bambino, e nel groviglio delle relazioni familiari, ritroverà la sua nuova identità. È un romanzo di luoghi e relazioni, di luce e ombra, intrecciati indissolubilmente fra loro. Conoscere o meno la verità può cambiare la percezione che un uomo ha di sé e della sua esistenza? -
Vita a caso
In occasione della mostra ""David Bowie is"""" al MAMbo di Bologna, Sara si trova davanti a un video anni '80 e inizia un viaggio fatto di musica e ricordi, quasi un'Epiphany, forse un labirinto. La vita, a ogni età, non è mai semplice. La musica spesso ci viene in aiuto, specialmente quando ci si confronta con artisti ispirati e ispiratori. Dedicato a chi ha una propria colonna sonora."" -
Grillo, l'incontestualizzabile
"Il M5S si è sempre definito post-ideologico, reiterando il ritornello del movimento «né di destra né di sinistra», ma l'apparentamento europeo con l'Ukip di Farage, l'approdo al governo insieme alla Lega di Salvini e la sintonia con le sue politiche svelano un'altra verità (...).""""" -
Mudanza
Mudanza è il nome di una chat, creata un po' per caso da quattro amici per organizzare un viaggio e poi divenuta l'agorà virtuale per un confronto appassionato e rivelatorio sui principali temi dell'esistenza e le problematiche della modernità. Il bisogno vitale del cambiamento diventa il filo conduttore dei ricordi, delle vicende personali e delle riflessioni sulla vita. A ogni lettore prova a suggerire un personalissimo viaggio dentro e verso il vero sé. Un viaggio per imparare a rallentare, ad aprirci al dubbio, a esplorare altre prospettive e punti di vista, a raccontarci e, socraticamente, a conoscerci meglio. Per misurarci con le nostre fragilità e superare i nostri pregiudizi, per riappropriarci delle nostre vite e provare a cambiarle in meglio. -
La terra dei cozzicòmini. O del magico realismo di mia madre
La prima parte del romanzo è spiccatamente autobiografica. Ci si ritrova immersi nei luoghi dell’infanzia pugliese dell’autore. Un romanzo di formazione che interpreta, con magico realismo, il senso della scoperta e della continua sorpresa dell’io bambino e ragazzo alle prese con una realtà naturale ed esistenziale mai davvero posseduta, intangibile nella sua sacralità originaria. Le storie della seconda parte del libro seguono questa traccia alienata, ma risultano disancorate dalla realtà ordinaria. Setacciano luoghi e tempi della percezione, impervi e poco praticati, facendo del minimalismo fantastico giocato sul crinale del paradosso, la chiave lirica per una spiegazione, a tratti gioiosa, a tratti disperata. Età di lettura: da 6 anni. -
Angelina corre veloce
Angelina è una madre agitata, vicina, ma anche distante; un personaggio femminile inquieto che vive nella propria nevrosi senza consapevolezza. Attraverso i vari racconti autonomi che compongono il romanzo viene ripercorso il rapporto madre-figlia in modo volutamente non cronologico, lasciando che le memorie traumatiche seguano il loro flusso associativo. Nella sua autobiografia (re)inventata, l'autrice scopre una follia che si tramanda a livello generazionale e che forse “giustifica” l'andare veloce di Angelina. -
Uomini siate e non pecore matte
Le Bibbie, nonna e mamma dei testi sacri, la storia e le culture ci parlano per farci riflettere, ma molti preferiscono vivere istintivamente, in assenza di pensiero per dar forma esclusivamente alle proprie pulsioni, comportandosi come degli animali privi di ragione. La vita progredisce. Anche la storia, la religione evolvono, ma senza modificare la propria essenza. Ognuna di esse ha una propria identità anche se in forme diverse. Nessuno cambia la verità. La verità non cambia, ma si sviluppa. -
Gli anelli del ginepro
Estate 1977. Mattia Brau è un ragazzino di dieci anni, introverso, solitario, che passa gran parte del suo tempo a comporre versi, in una sorta di trance mistica, mentre contempla un vecchio ginepro sulle colline che circondano il paese di Gonnesa, nel sud della Sardegna. Versi che gli compaiono durante una sorta di trance mistica. Suo padre Michelangelo fa l'operaio a Portovesme, una località poco distante, sottoposta negli anni '60 e '70 a un'industrializzazione selvaggia. È un sindacalista duro e puro, comunista doc, violento in famiglia, lontano anni luce dalla sensibilità del figlio. Sua madre Filomena è molto religiosa, comprensiva, ma succube dell'aggressività del marito. Il fratello Giuseppe, più grande di tredici anni, anche lui vittima delle vessazioni del padre, ha sviluppato un odio profondo per il genitore, e per vendetta abbraccia idee politiche opposte. Cacciato di casa all'età di sedici anni, studia Filosofia all'Università di Cagliari, e allo stesso tempo lavora come panettiere. Pur vivendo lontano, ha con Mattia un legame speciale e ogni volta che il fratello ha bisogno lui, compare come per magia. Un giorno appare Mabel, una turista veronese di dodici anni e mezzo, che dimostra subito di capire Mattia e di accettarlo per quello che è, riconoscendone per prima le doti artistiche. È più matura della sua età, ha una mentalità aperta, una sessualità già prorompente, lontana dei tabù e dai pregiudizi della grettezza paesana. Scuote Mattia, facendolo passare quasi a forza dall'infanzia all'adolescenza, e facendogli capire quanto sia ingiusto l'atteggiamento del padre nei suoi confronti. Si sviluppa così questa strana storia d'amore adolescenziale, che consentirà a Mattia di sopportare le violenze del padre, incattivito dalle difficoltà lavorative, che porteranno al crollo delle sue certezze ideologiche. Un giorno Michelangelo, nel fare legna, andrà a tagliare proprio quel vecchio ginepro, cui Mattia era tanto affezionato. Quasi impazzito, Mattia si inginocchia davanti al ginepro tagliato alla base, convinto di non poter comporre più poesie senza quell'albero. Ma il dolore per il tradimento di Mabel gli farà ritrovare la sua voce poetica e una nuova amara consapevolezza della fragilità della vita. -
C'era una volta un padre
Sono anni che Viola non parla più con suo padre, un membro del corpo diplomatico inglese a Washington. Proprio durante la sua permanenza nella città statunitense, in una fumosa sala di biliardo di periferia, la ragazza lo scorge. In lei si riaprono vecchie ferite e si riaccende il ricordo della madre, morta anni prima. Viola inizia così un viaggio tra l'Italia, dove la ragazza vive, gli Stati Uniti e il Canada, alla ricerca delle figure importanti della sua vita. Nel frattempo, suo padre è incaricato di indagare sul furto di un antico dipinto, rubato all'ex ambasciatore britannico. Sarà l'occasione per fare i conti con il passato e superare quel dolore lacerante che aveva spezzato il loro rapporto. -
Il gigante di gesso
Uno dei maggiori drammi della storia di Roma antica – la battaglia di Teutoburgo – fa da sfondo e si intreccia con la vicenda personale di un giovane avvocato italico, inviato controvoglia a perfezionare la sua arte presso Publio Quintilio Varo. Il giovane sarà chiamato a compiere un’investigazione per l’esercito sulla strana uccisione di un fornitore di derrate. Nel corso dell’indagine, perderà molte delle sue certezze, ma scoprirà il valore del mondo culturale in cui è nato: mondo minacciato dalla barbarie esterna, il cui simbolo iconico è proprio la terribile Foresta Nera, che permea di paura ogni recesso, inclusi quelli della mente. -
La visione dell'oltre
Mark, rimasto vedovo, è convinto di vivere alla mercé di una possessione demoniaca. Furibondo con il mondo intero se ne va in giro con in mano un vaso di cardi secchi. Decide di consultare un esorcista e si reca nel suo studio, ma l'uomo muore di fronte ai suoi occhi per autocombustione. Mark è sconvolto e scappa, credendo di esserne il responsabile. Inizia così una surreale fuga. La sua mente è turbata e i cardi che si porta appresso incarnano il suo male. Ci dialoga, ne ascolta i consigli, mentre loro lo spingono verso una follia morale che pare irreversibile. -
La vestale di Dagon
A volte può accadere che una gita abbia conclusioni inaspettate e sorprendenti per chi l’ha progettata. Cosa succede nel piccolo ristorante sperduto nella bonifica della Pianura Pontina? E chi è Lavinia, la misteriosa e inquietante figlia del gestore? Per Filippo, capitato lì in cerca di un locale caratteristico dove pranzare, inizierà un inquietante viaggio alla scoperta di un culto sensuale e sanguinario, molto più antico della comparsa dell’uomo sul pianeta Terra. -
Una cena
In un susseguirsi di sogni e ricordi, questo libro narra la giornata di due donne, una madre e una figlia, che si preparano a un incontro dopo anni di separazione. I loro sforzi di fingere che il passato non abbia lasciato traccia si infrangeranno contro il muro di dolore e di silenzio che permane tra loro. Quell'appuntamento le renderà consapevoli che l'inconscio non dimentica mai ciò che la mente tenta di cancellare.