Sfoglia il Catalogo feltrinelli013
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9901-9920 di 10000 Articoli:
-
Mesoeconomia. Teorie ed evidenze empiriche di economia regionale
Nessuna delle principali scuole di pensiero economico del passato ha introdotto in maniera sistematica nel dibattito teorico l'importanza degli aspetti territoriali nella formazione del prodotto e della distribuzione del reddito. Solo a partire dagli anni Cinquanta, le più recenti teorie di economia regionale introducono le basi teoriche per un'analisi approfondita dell'esistenza di un livello intermedio o mesoeconomico dello sviluppo. Il volume presenta cinque saggi di economia regionale che costituiscono una rilettura di alcune teorie tradizionali e/o la proposizione di nuove tesi su alcuni temi dello sviluppo regionale e territoriale. -
Insegnare con i concetti la matematica
Nel libro si approfondiscono alcuni nodi fondamentali dell'insegnamento della Matematica, evidenziando pregi e difetti delle proposte didattiche che hanno avuto un certo successo o che hanno saputo influenzare seriamente il modo di intendere l'insegnamento della materia nella scuola primaria attuale. Di ognuna di esse l'Autore esamina, insieme, i presupposti epistemologici e le ricadute sul piano dell'insegnamento e traccia un bilancio che apre prospettive nuove e concrete per la didattica di una disciplina da sempre in cerca di una collocazione adeguata nella scuola elementare. Una attenzione peculiare viene dedicata al ""corpo che agisce"""" e che accompagna il bambino nella costruzione delle sue conoscenze ingenue sul sapere matematico."" -
Insegnare con i concetti la musica
Dopo più di vent'anni dal suo pieno accreditamento tra le parole dei programmi scolastici, la musica continua a dover battagliare per guadagnarsi una casa accogliente tra i banchi di scuola. Con la proposta illustrata in questo volume, la Musica, mediante la Didattica per Concetti, vuole abitare a scuola, integrandosi con le altre materie, accreditandosi come un sapere ricco, che sa fare i conti con le emozioni, i sentimenti, gli affetti. Dopo un'Introduzione che presenta lo stato dell'arte della ricerca didattica sulla Musica, la disciplina viene ""programmata"""" su tutti gli anni della scuola primaria ed esemplificata attraverso sette Unità Didattiche, con l'ultima che, intorno alla """"notazione"""", fa da contrappunto e raccordo sintetico delle Unità precedenti."" -
Autobiografia, autobiografie, ricostruzione di sé
Al di là del tentativo di determinarne i confini in quanto genere letterario, lo studio dell'autobiografia (e di altre forme della ""scrittura di sé"""" come il diario, le lettere, il memoriale) pone oggi una serie di questioni storiche e teoriche che sollecitano l'interesse di diverse discipline, dalla psicologia all'antropologia, dalla pedagogia alla storiografia, dalla teologia alla filosofia. Chi è il soggetto che nell'autobiografia dice """"io"""" e qual è il ruolo della scrittura e della narrazione nella sua costituzione? Che cosa ci dice l'autobiografia sulla coscienza di sé e sulla relazione tra uomo e mondo? Che cosa significano, e a quali esperienze corrispondono, concetti come quelli di identità, individualità, personalità? Che rapporto c'è, nella narrazione autobiografica, tra verità e menzogna, ricordo e rimozione, invenzione letteraria e realtà? E qual è la relazione tra il linguaggio che permette all'individuo di descrivere e ricostruire la propria storia e i concetti specializzati della storiografia e delle scienze umane? I contributi raccolti in questo volume tentano di dare una risposta a queste e ad altre domande relative al significato storico e filosofico dell'autobiografia, concentrandosi in particolare su tre aspetti: la ricostruzione di alcuni dei fondamentali modelli interpretativi dell'autobiografia, l'analisi di autobiografie esemplari di filosofi e la definizione della funzione che la ricostruzione di sé assolve nel costituirsi dell'individidualità."" -
La costruzione internazionale di identità. Repertori linguistici e pratiche discorsive degli italiani in Australia
La storia italiana è segnata dall'esperienza della migrazione. Da tale esperienza sono emerse varie forme e rappresentazioni di identità etnica, culturale, sociale: quelle connesse al Paese d'origine degli emigrati, alla loro cultura, ai ruoli sociali sostenuti, e quelle connesse al Paese di arrivo, con la sua nuova cultura e i nuovi ruoli sociali da sostenere. Il volume esplora il repertorio identitario che si manifesta, in un contesto di ricerca etnografica, attraverso le pratiche comunicative adottate dai membri di famiglie trigenerazionali d'origine italiana residenti in Australia. In particolare, si propone di individuare la gamma di usi e funzioni delle lingue parlate dai componenti famigliari, di identificare le pratiche di trasmissione linguistica e socializzazione a valori e aspetti di identità ""italiana"""", e di caratterizzare il legame lingua-identità attraverso le generazioni. La nozione di identità viene intesa non tanto, o non solo, come attributo stabile dell'individuo, ma come repertorio emergente e situato, che si costituisce cioè, almeno in parte, grazie all'interazione e in relazione al particolare contesto in cui questa ha luogo."" -
Affido forte e adozione mite: culture in trasformazione
Questo volume intende mettere in evidenza le qualità che caratterizzano molte famiglie affidatarie: prendersi cura dell'affidato, sapersi assumere responsabilità, dimostrare disponibilità, esprimere solidarietà, possedere equilibrio nel rapporto di coppia, saper coinvolgere senza imporre e investire in educazione del bambino. Ma intende anche fare luce sugli aspetti critici dell'affido, come le difficoltà che emergono dalla presa in carico di situazioni che non si conoscono, la competizione che può nascere con la famiglia d'origine, i problemi che possono sorgere da un investimento affettivo a termine, i possibili litigi con i figli naturali della famiglia affidataria, ed altri ancora. -
I diritti dei bambini. Un debito con la storia. Proposte di riflessione e riforma in materia di tutela minorile
Il volume introduce alcune proposte originali in materia di tutela minorile. Affrontando tematiche quali i diritti costituzionali dei fanciulli, il principio della specificità, il principio dell'esercitabilità dei diritti, il diritto all'ascolto, il diritto alla competenza, il diritto al futuro, l'autore propone una riforma del sistema processuale penale, del codice civile e del codice penale, che comprenda l'inserimento di strumenti come il voto ai bambini, e la costituzione di organi innovativi come il Ministero dell'Infanzia, l'Ufficio di Pubblica Tutela per l'Infanzia, il Centro di ascolto e prevenzione ""Casa del Bambino""""."" -
Comunicare la cultura
Purtroppo i prodotti generati dalla cultura ancora faticano ad essere gestiti in una prospettiva di comunicazione aperta a tutti (o quanto meno a molti). Il volume è frutto del desiderio che la cultura - intesa come bisogno, svago, riflessione, crescita, socialità, divertimento - raggiunga le cerchie più vaste di fruitori. A tal fine gli autori illustrano molteplici modalità per gestire questo passaggio. -
Bill Bernbach e la rivoluzione creativa. Il mito di un personaggio e di un movimento che hanno cambiato la storia della pubblicità
Bill Bernbach ha realizzato alcune tra le più indimenticabili campagne pubblicitarie, come ad esempio quelle per Volkswagen e Avis. Bernbach, leader carismatico e sensibilissimo, venerato da molti come un maestro, aprì le porte negli anni '50 e '60 a tutta una nuova generazione di creativi ""etnici"""": italiani, ebrei e poi greci, che fremevano, dopo anni di discriminazioni, per poter affermare le proprie idee e capacità creative in uno dei mestieri più complessi della società americana e non: la pubblicità. Diede vita al movimento della cosiddetta """"rivoluzione creativa""""."" -
Lavorare in stand nelle fiere
Buona educazione, conoscenza del bon ton, fisico adatto al ruolo sono indispensabili quanto la conoscenza dei regolamenti fieristici e del mercato. Non sono più i tempi in cui bastava un bell'aspetto per avere successo come stand assistant, al giorno d'oggi è indispensabile saper comunicare efficacemente per promuovere i servizi e i prodotti che gli espositori vogliono far conoscere al loro pubblico. Il manuale fornisce istruzioni e informazioni, sia per eseguire al meglio le mansioni previste che per affrontare e risolvere i più comuni problemi, oltre alle migliori tecniche per la ricerca del lavoro in fiera e per preparare un buon curriculum vitae. -
Tracciati di etnosemiotica
Attraverso la presentazione di una serie di lavori di analisi e ricerca sui comportamenti, sulle pratiche e sugli oggetti della vita quotidiana, il volume mostra alcuni dei ""tracciati"""" possibili nel campo dell'etnosemiotica. La tipologia dei rubinetti e dei campi gestuali loro associati, il viale della """"passeggiata"""" di una cittadina di provincia, la costruzione del valore magico del mazzo dei tarocchi, la trasformazione del desiderio nella pornografia in Internet, sono luoghi di investigazione sul modo in cui si costruisce il valore dell'esperienza, attraverso l'articolazione del suo senso e la sua organizzazione semiotica."" -
Professione wedding planner. L'organizzatrice di matrimoni
Questo libro è uno strumento operativo che si propone di aiutare le lettrici a capire meglio in cosa consiste l'attività di ""wedding planner"""", guida le aspiranti imprenditrici attraverso le varie fasi di avviamento e gestione di un'agenzia che organizza matrimoni e fornisce delle semplici regole da seguire nella pianificazione e nell'organizzazione di una cerimonia perfetta."" -
La gestione degli spettacoli. Dall'impresa Tv, all'ideazione di un format, alla realizzazione della produzione
Questo volume si propone di analizzare, in ogni sua fase determinante, le attività caratteristiche delle imprese appartenenti al settore dell'entertainment televisivo, ossia la costruzione del palinsesto (""contenitore"""") e la realizzazione dei programmi per la messa in onda (""""contenuti""""). Il volume approfondisce le tematiche relative al posizionamento del progetto nel contesto televisivo: ad un palinsesto molto ampio ed articolato per generi, proprio delle televisioni generaliste, si contrappongono schemi di programmazione specializzati e tematici (""""pay tv"""") o personalizzati (""""pay-per-view""""), che puntano a soddisfare la domanda di pubblici specifici. Infine traccia le nuove tendenze (il format), l'implementazione e l'analisi dei costi e dei ricavi della performance d'impresa."" -
Dinamiche innovative, relazioni industriali, performance nelle imprese manifatturiere. Seconda indagine sul sistema locale di Reggio Emilia
La ricerca analizza le performance economiche e le strategie innovative delle imprese manifatturiere con almeno 20 addetti e con unità locali nella provincia di Reggio Emilia. Cinque le macro-aree indagate: innovazioni tecnologiche e organizzative; implementazione della flessibilità; cambiamenti nelle condizioni di lavoro dei dipendenti; relazioni industriali; performance economiche delle imprese. L'analisi si è avvalsa delle interviste alle rappresentanze sindacali e dei bilanci aziendali di circa 200 imprese rappresentative della struttura industriale reggiana. -
Intelligenza valorizzativa. Vedere la grande quercia nella ghianda
Le persone più creative e di successo possiedono una capacità insolita: sanno come ricontestualizzare la realtà per rivelare le possibilità nascoste anche nelle situazioni apparentemente meno promettenti. Tojo Thatchenkery e Carol Metzker definiscono questo talento unico ""intelligenza valorizzativa"""". Utilizzando esempi reali, per la prima volta gli autori descrivono in dettaglio questa capacità e spiegano come svilupparla in se stessi e nella propria organizzazione."" -
Il marketing territoriale. Principi e tecniche operative per favorire lo sviluppo delle imprese e attrarre nuovi investimenti
Un lavoro per favorire un rapido apprendimento del marketing territoriale che, da alcuni anni, trova una crescente applicazione nell'azione di governo degli enti pubblici locali d'intesa con l'imprenditoria privata. Il libro è scritto con linguaggio facile, che ne rende piacevole la lettura e l'apprendimento. L'approccio è chiaramente pragmatico: l'evoluzione del concetto di marketing territoriale, lo studio del territorio e del mercato degl'investitori, la domanda di mercato e la concorrenza, il posizionamento dell'offerta, le motivazioni all'acquisto, la segmentazione del mercato degli investitori, le variabili del marketing-mix, la situazione degli investimenti esteri nel mondo, il piano strategico di marketing territoriale. -
Regie di cambiamento. Approcci integrati alle risorse umane, allo sviluppo personale e organizzativo e al coaghing
Quali sono i principi di base per progettare un percorso di cambiamento radicale? Come presidiare i fattori che permettono il successo di percorsi intensivi di crescita (sia essa personale, manageriale o di intere organizzazioni)? Il volume esamina i temi fondamentali per il successo dei progetto di evoluzione positiva, centrati su obiettivi e mete sfidanti e tratta le modalità per anticipare i problemi di stallo e le resistenze che intervengono nel percorso. Alla base del metodo delle regie si collocano i concetti di multicanalità (cercare più angoli di attacco al cambiamento), di ""focusing"""" (depurare i progetti di cambiamento da analisi errate, e da distorsioni sugli obiettivi da raggiungere), di """"ricentraggio delle energie mentali"""" verso lo scopo e verso il percorso stesso, nei diversi protagonisti di un progetto."" -
Il Giorno. Cinquant'anni di un quotidiano anticonformista
All'uscita del suo primo numero, il 21 aprile 1956, ""Il Giorno"""" rappresentò un'importante novità nel panorama della stampa italiana, e fu salutato da un immediato successo di pubblico, consolidatosi poi nel tempo. Come ricorda Enzo Forcella, """"tra la seconda metà degli anni Cinquanta e la fine degli anni Sessanta """"Il Giorno"""" è stato, e di gran lunga, il più moderno e """"leggibile"""" quotidiano italiano"""". Sulle ragioni di questo successo editoriale, e della successiva crisi, si interroga il presente volume che si propone, a cinquant'anni dalla nascita, come un bilancio complessivo delle vicende e dell'attività del quotidiano. Attraverso una pluralità di interventi vengono presi in esame i complessi rapporti tra """"Il Giorno"""", la proprietà (l'Eni fino al 1997) e il mutare del contesto politico italiano; quindi le principali tematiche affrontate dalla testata, in modo spesso coraggioso e vivace, e la sua attenzione rivolta a nuove fasce di lettori, come le donne e i ragazzi. Ne esce la storia emblematica di un giornale di proprietà pubblica, non privo di luci e di ombre: da una parte l'impegno e la professionalità delle redazioni che si sono via via succedute, dall'altra i condizionamenti e i limiti, posti ora dall'ente di Stato ora direttamente dal """"palazzo"""" della politica."" -
Fra reti e relazioni. Percorsi nella comunicazione della salute
Questo numero di ""Salute e Società"""" è dedicato alla comunicazione della salute: disponibile sui media, attivata dagli attori pubblici, associativi e privati, sta assumendo una rilevanza mai conosciuta prima. La disponibilità di nuovi canali tecnologici e mediatici si sta ponendo come nuova arena di incontro, mediazione, innovazione, ma talvolta anche di manipolazione, di un vasto pubblico di navigatori (comprendente gli stessi professionisti) che di tali canali si servono. I saggi qui presentati contribuiscono al costituendo campo della sociologia della salute e della medicina che anche in Italia sta organizzandosi e può favorire cambiamenti virtuosi nei sistemi di salute contemporanei."" -
Progetti d'infrastrutturazione nella regione urbana milanese
Già nel 2004, con il Convegno di Dipartimento intitolato ""Milano dopo la metropoli"""" il Diap ha cominciato a misurarsi con una serie di temi complessi. Il Dipartimento organizza abitualmente un discreto numero di convegni e seminari, ma l'aspetto innovativo (e particolarmente qualificante) di quel primo Convegno, così come del secondo, del quale questa pubblicazione raccoglie gli interventi e i poster presentati, è stato l'aver messo in stretta relazione tra loro le molte e differenti competenze disciplinari presenti al proprio interno a partire dall'esame di una questione di strettissima attualità. In particolare, in occasione di questa seconda edizione, l'attenzione si è focalizzata sui temi della infrastrutturazione e sulle complesse problematiche che questo tipo di progettazione comporta. Il tutto sullo sfondo del territorio milanese che, con una scelta che si è rivelata felice, è stato ridenominato Regione urbana milanese. Questo per indicare non solo l'evoluzione dello spazio in relazione con una Milano ormai postmetropolitana, ma per provare a definire, anche in termini dimensionali, il dinamico territorio nel quale ci troviamo a operare.""