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Lo stato dell'unione
Alberto Mendini, pubblicitario cinquantenne un tempo sulla cresta dell'onda e oggi sull'orlo del fallimento, riceve una di quelle proposte che non si possono rifiutare. L'assessore alla cultura della Regione gli chiede di organizzare, in cambio di molti soldi, nientemeno che la campagna per l'""Anno dell'Identità Celtica"""". Mendini è perplesso: di Celti, da quelle parti, per quello che lui ne sa, non se ne sono mai visti. E i soldi sono tanti, forse addirittura troppi... La terza scorribanda narrativa di Tullio Avoledo si svolge in una Regione che non c'è, ma potrebbe benissimo esserci."" -
Baracche. Appunti di prigionia 1944-1945
"Dopo l'8 settembre Papà era nel nord d'Italia, si era rifiutato di firmare per la Repubblica Sociale Italiana, era ricercato e fu catturato a Cantù. Fu processato e condannato a morte ma ebbe la pena tramutata e fu deportato in Germania, prima a Dachau poi nel campo di Wietzendorf. Nel campo mio Padre ha iniziato a scrivere, appunti sparsi, una sorta di diario, riflessioni, quadretti paradossali e pensieri profondi, poesie e canti di dolore. Con mezzi di fortuna come è ovvio immaginare, con matite e carta impossibili da trovare. Una volta a casa, ha ripreso gli appunti e li ha trascritti in bella copia con la sua penna stilografica, correggendoli dove era da correggere, modificandoli, aggiungendo ulteriori memorie e immagini rivissute da ricordare. L'intero manoscritto poi l'ha regalato alla sua giovane moglie, sposata nel dicembre del 1949. """"Te li regalo, sono tuoi, ma tu non raccontare a nessuno cosa c'è scritto. Perché c'è scritto di morte, di fame e di dolore"""". Mamma ha rispettato questo suo volere, per sempre. Si è tenuta da conto quel manoscritto, come una reliquia, e non ne ha parlato mai con nessuno. Poi, dopo la morte di Papà, avvenuta nel luglio del 1985, ha voluto sciogliere quella promessa, ha ripreso questi fogli, e con pazienza e con passione li ha trascritti uno ad uno..."""" (dall'Introduzione di Nanni Dietrich)" -
Il caso Pontecorvo. Fisica nucleare, politica e servizi di sicurezza nella guerra fredda
Nell'estate del 1950, Bruno Pontecorvo, un allievo di Fermi che durante la seconda guerra mondiale ha preso parte al progetto nucleare alleato, scompare all'improvviso. Il sospetto che sia fuggito in URSS fa temere che abbia portato con sé importanti segreti atomici, ma i diplomatici e i servizi di sicurezza occidentali minimizzano la defezione: Pontecorvo è solo un fisico teorico, non può essere utile al programma atomico sovietico, né può esserlo stato prima della fuga. Sul caso cala il silenzio, rotto ben cinque anni dopo dallo scienziato. Pontecorvo vive e lavora vicino a Mosca, è andato in Unione Sovietica per sfuggire alla caccia alle streghe e per scrupoli morali sulle scelte nucleari dell'Occidente. Nega ogni coinvolgimento nella ricerca militare, senza però sciogliere il mistero sul reale movente della fuga e sulle sue modalità. A sessantanni di distanza, documenti d'archivio ora resi pubblici permettono una nuova ricostruzione del caso. Questo saggio mostra che in realtà il fisico italiano aveva un'enorme esperienza applicativa che poteva essere strategica in URSS; svela il complotto della diplomazia britannica per nascondere le lacune nella sicurezza atomica del Regno Unito agli occhi dell'alleato USA e dell'opinione pubblica; analizza un grave e inedito movente per la fuga e ne propone una possibile dinamica. Un episodio cruciale di una guerra fredda in cui le conoscenze scientifiche sono state il vero oggetto del contendere. -
Il più dolce delitto
Questo è un romanzo sulla forza della sensualità totale: nostalgia che consuma e ammala, ma, al tempo stesso, unica via possibile per la malinconia dell'anima. -
Il collezionista di tempo
Questo romanzo è la storia di Gregorio, narrata in tre momenti cruciali: quasi un film in tre tempi, ma tutti collegati all'unico spazio della terra natale, la Liguria, dalla quale il protagonista ogni volta si allontana e alla quale ogni volta ritorna, come tratto da un incoercibile destino. Nel primo ""tempo"""" Gregorio è ragazzino in collegio, nel secondo un giovane appena congedato dalla leva militare, nel terzo è ormai adulto, esiliato in Olanda. Da sempre, fin dal collegio, Gregorio ode nella sua mente alcune """"voci"""" misteriose, che gli parlano e che guidano le sue scelte, ma di cui lui non sa capire la provenienza. Finché, durante il suo soggiorno in Olanda, una di queste voci prende una forma meno sfuggente: attraverso una corrispondenza via e-mail Gregorio viene contattato da un uomo che vive nel futuro. Scoprirà così che il suo destino e quello del suo corrispondente sono drammaticamente legati e che solo un suo ultimo decisivo ritorno a casa potrà salvare la vita di entrambi..."" -
La mania per l'alfabeto
Michele, venticinquenne, lavoratore precario, è addetto alla Qualità in una ditta che produce conglomerato bituminoso ma, soprattutto, è consumato da una divorante mania per la scrittura. La sua camera e il suo ufficio sono invasi da una distesa di fogli e foglietti: attaccati ai muri, sparsi sul pavimento, traboccanti dai cassetti e dalle tasche. Su ciascuno sta scritto qualcosa che Michele immagina di poter, un giorno, inserire in un suo libro. Una mania e un'ossessione che cambieranno la sua vita. Si rintanerà nel mondo illusorio del libro che ossessivamente cerca di comporre e dove trasferisce e trasfigura il mondo reale. Qui tutto è possibile: che dalla bocca del capoufficio fuoriescano, insieme alle parole, prese multiple per la corrente, acqua gelata, manici per pentole; che gli insetti si ingrandiscano a dismisura; che una persona scriva un discorso per il suo stesso funerale; che i morti ritornino in ordine alfabetico; che un ragazzo divori il suo migliore amico e poi si trasformi in lui; e che una casa venga invasa dai folletti... per arrivare a un finale inatteso e pacificatore. -
La scienza dei Simpson. Guida non autorizzata all'universo in una ciambella
Homer Simpson è ""il più grande americano di tutti i tempi"""" e sua moglie Marge """"la mamma ideale"""". La piccola Lisa è destinata a diventare la prima presidentessa degli Stati Uniti e suo fratello? Be', Bart Simpson è Bart Simpson. D'accordo, ma che c'entra con la scienza la famiglia televisiva più amata degli ultimi vent'anni? Gran parte degli autori di I Simpson ha una formazione scientifica, ragion per cui gli episodi sono costellati, addirittura intrisi, di riferimenti ai traguardi della ricerca e all'attualità tecnico-scientifica: nucleare, emergenza rifiuti, psicofarmaci per bambini, Viagra, OGM, missioni spaziali. C'è persino il dibattito tra evoluzionisti e creazionisti. Se non bastasse, spesso (ed è proprio il caso di dirlo: volentieri) scienziati famosi si sono prestati a feroci caricature animate. Come e perché lo scoprirete in questo appassionato omaggio al più longevo dei cartoni animati, dove si tenta di riflettere su quanto c'è di realistico a Springfield e su quanto c'è di """"giallo"""" nel mondo in cui viviamo. Leggere questo libro, così come guardare I Simpson, non servirà a migliorare le prestazioni in matematica e fisica; tuttavia, proprio come l'assunzione regolare della serie, avrà effetti collaterali ugualmente interessanti: terrà desta la vostra dote di scetticismo e approccio critico, per continuare a esercitare il pensiero indipendente."" -
Renna aggredisce Babbo Natale e altre storie di uomini e animali
Questo libro raccoglie storie bizzarre di uomini e animali - eroi distratti, compagni sofisticati, ma soprattutto inevitabilmente comici - selezionate dall'autrice secondo le regole d'oro dello ""zoornalismo"""", che non sono poi diverse da quelle del giornalismo tradizionale: attrazione verso l'ignoto, buone tracce da seguire e fiuto per la notizia. Storie che si intrecciano con l'attualità e con il progredire delle conoscenze scientifiche, capaci di raccontare come sta cambiando il nostro rapporto con pesci, pennuti e quattrozampe, mai così irrisolto e contradditorio: li cuciniamo sul barbecue e li accompagnamo dallo psicoanalista, li abbandoniamo in autostrada e li andiamo a salvare in elicottero dopo un uragano, li portiamo in palestra per farli dimagrire e li ingrassiamo per servirli in tavola e poi metterci a dieta noi. Una cosa è certa: non possiamo fare a meno di loro e non riusciamo a smettere di parlarne."" -
L' ombra del dubbio
In cinque quadri, collegati da un comune filo rosso, Tomatis racconta il mondo della ricerca medica, dei suoi interessi e delle sue meschinità, mettendo bene in evidenza le tensioni e le contraddizioni a cui un medico va incontro quando sceglie di restare fedele agli impegni della propria professione. ""L'ombra del dubbio"""" si stende così sul lavoro di quelli che praticano la nobilissima arte della ricerca scientifica."" -
I miei amici. Diari (1968-1970)
L'autore di questo diario è un prete, che fa l'operaio. Le sue sono annotazioni quotidiane: tumultuose, appassionate, dubbiose e drammatiche. E animate da un affetto sincero, pieno di arguzia e allegria, verso i compagni: quelli che condividono i turni nel reparto della Montecatini, a Spinetta Marengo. Leggendo ci accorgiamo di essere entrati nella vita di questi amici: sappiamo tutto di loro e delle loro famiglie; tutto della Commissione interna di fabbrica e dei vari direttori; abbiamo imparato a fiutare l'odore chimico del reparto, abbiamo provato la lunghezza del turno di notte, condiviso gli innumerevoli thermos di caffè, attraversato i conflitti, visto gli incidenti e patito le morti. È questa la ragione del titolo ""I miei amici"""", perché è attorno ai compagni che prende senso l'esperienza di don Luisito Bianchi. Ci passa la storia d'Italia in questo libro: il movimento operaio, i difficili anni post-conciliari, quel '68 che ha scompigliato come un vento la società del nostro Paese. Ma, soprattutto, protagoniste sono la Chiesa e la Fabbrica."" -
L'estinzione dei tecnosauri. Storie di tecnologie che non ce l'hanno fatta
Questo libro narra la sorte dei ""tecnosauri"""", artefatti ormai obsoleti o invenzioni che, pur avendone i numeri, non si sono mai realmente affermate. Perché? È vero che le tecnologie vincenti sono sempre le migliori? O che le nuove tecnologie mandano in pensione quelle vecchie? La risposta, talvolta sorprendente, ce la raccontano le storie di questi protagonisti al contrario: le macchine volanti, il rullino fotografico, il sistema di videoregistrazione Betamax, la posta pneumatica, l'auto elettrica, il disco in vinile, il fax... I tecnosauri sono qui rappresentati in analogia con le specie biologiche, come vere e proprie specie in competizione per guadagnarsi la sopravvivenza: le loro vicende, affascinanti e talvolta persino commoventi, smascherano i più diffusi luoghi comuni sulla tecnologia e suggeriscono diverse letture su ciò che la nostra società poteva diventare, e invece non è."" -
Storia di una morte opportuna. Il diario del medico che ha fatto la volontà di Welby
Immobilizzato da anni nel suo letto, incapace di respirare se non grazie a una macchina, nell'autunno 2006 Piergiorgio Welby - malato di distrofia muscolare progressiva - rende pubblica con un appello diretto al presidente della Repubblica la sua richiesta di essere lasciato morire. Il dottor Mario Riccio, anestesista di Cremona, si assume la responsabilità di fare come Welby chiede: dopo averlo sedato, lo distacca dal respiratore artificiale che lo tiene in vita. Questo è il diario che Riccio ha tenuto durante i giorni della morte di Welby, nel dicembre 2006, e poi nei mesi successivi; è il suo punto di vista non solo sulla vicenda strettamente ""medica"""", ma anche sull'aspro confronto che si è sviluppato in Italia fin dall'appello di Welby; ed è il resoconto dell'iter processuale cui Riccio è stato sottoposto, fino alla sentenza di proscioglimento. La giornalista Gianna Milano, dialogando con l'esperienza umana e professionale narrata da Riccio, ha realizzato un ricchissimo commentario al testo, un contrappunto che restituisce lo sfondo degli eventi in un percorso parallelo: la cronaca, il dibattito politico, bioetico e culturale, i documenti giudiziari che hanno contribuito a una maggior chiarezza su accanimento terapeutico, consenso o rifiuto delle terapie, diritto al morire, cure palliative, testamento biologico ed eutanasia."" -
Seconda stella a destra. Guida turistica al sistema solare
Siete in partenza per il Sistema Solare? Non dimenticate la migliore guida turistica in circolazione nella Galassia! Millenni fa, prima che la Via Lattea fosse colonizzata, il genere umano viveva solo sul terzo pianeta in orbita attorno al Sole, la celebre Terra. Oggi il Sistema Solare è una meta obbligata per comprendere l'origine della moderna civilizzazione galattica. Questa guida è divisa in due parti, prendendo in esame prima il Sistema interno, da Mercurio a Marte, poi il Sistema esterno, da Giove a Urano. Le proposte selezionate sono divise non per pianeta, ma per argomento: dove alloggiare, cosa mangiare, suggerimenti su itinerari naturalistici e culturali, divertimenti, souvenir. Insieme alle più belle foto di pianeti e satelliti, ogni sezione propone consigli, curiosità, interventi di esperti. Troverete accurate spiegazioni scientifiche, notizie storiche e indicazioni aggiornate sulle principali attrazioni turistiche del Sistema Solare. La guida è scritta in linguaggio universale, ma essendo dotata di traduttore incorporato vi apparirà nella vostra lingua madre: se parlate l'antico italiano vi sembrerà di leggere in italiano. L'intenzione degli autori, scienziati e accompagnatori spaziali, è favorire l'astroturismo delle tre c: colto, consapevole e cosmosostenibile. Pronti? Buona visita al Sistema Solare! Età di lettura: da 10 anni. -
L' erede di Galileo. Vita breve e mirabile di Evangelista Torricelli
Chi ha inventato il barometro a mercurio? Evangelista Torricelli, fisico e matematico vissuto nel Seicento. Conoscono la risposta tutti quelli che, magari sui banchi di scuola, hanno sentito parlare dell'esperienza dell'argento vivo per la misura della pressione atmosferica. Per il resto, tuttavia, la vita e l'opera dello scienziato faentino sono poco note: nel quarto centenario della nascita, colma questo vuoto questa sua biografia divulgativa. Allievo di Galileo e suo degno erede sia nelle cariche pubbliche sia nei dibattiti interni alla comunità scientifica del tempo, Torricelli visse la propria maturità intellettuale nel periodo delicato che seguì la condanna del maestro pisano da parte della Chiesa, ma seppe conquistare il rispetto di principi e colleghi con una carriera fulminante. Abile fisico, esperto costruttore di lenti per telescopi, fine geometra, eccezionale precursore del calcolo infinitesimale: non a caso Torricelli viene ricordato oggi come un ""eroe della rivoluzione scientifica""""."" -
Sottotraccia. Le inchieste del commissario Micuzzi
Sandro Micuzzi, commissario della questura di Milano, riceve una telefonata anonima: ""Se vieni a mezzanotte al ponte dell'Ortica, ti dirò tutto sul serial killer dei travestiti"""". Micuzzi si presenta all'appuntamento. Un tossico gli punta addosso una pistola, spara e scappa. Il commissario risponde al fuoco e lo uccide. Lo scandalo è inevitabile, i giornali attaccano la """"polizia violenta"""". Ma cos'è successo in realtà? Davvero quel ragazzo aveva delle informazioni? Chi aveva interesse a togliere di mezzo Micuzzi? Popolato di personaggi perfettamente definiti - dall'efficientissima poliziotta Rosaria Della Vedova alla terna di ispettori Teneriello, Salada e Lariccia, dal professor Susanni, ordinario di Storia moderna alla Statale all'irritante conte Colonna, dall'assillante Asia alla sfuggente Corinna - questo romanzo è un viaggio nei meandri di una Milano frenetica, indigesta e senza nebbia. Al centro dell'intricata vicenda, il commissario Sandro Micuzzi. Fumatore di toscanelli, bevitore di grappa Nardini, disordinato cronico e smemorato, piantato dalla moglie e attratto da donne pericolose, né eroe né antieroe, ma capace di intuizioni inaccessibili alle menti lucide e razionali."" -
L' invidia di Velázquez
Nel 1656, il grande pittore Diego De Silva Velázquez dipinge ""Las Meninas"""", la sua opera più originale e misteriosa. A tre secoli di distanza, nel 1956, Pablo Picasso e l'antiquario Aronne Schilton, grazie a una geniale intuizione, vengono a capo di un enigma che l'artista aveva dissimulato all'interno del celebre quadro. La loro non è una impresa intellettuale né una ricerca da tavolino: infatti i due passano all'azione, mettendo in moto una catena di eventi inaspettata. Alcuni di questi eventi vengono alla luce cinquant'anni dopo, a Roma, quando il commissario Flavio Bertone comincia a indagare sull'omicidio di un illustre studioso di Estetica, trovato ucciso nel suo appartamento. Il commissario è uno che non si accontenta delle apparenze: spinto dalla sua ostinazione, indirizza l'indagine verso persone, luoghi e fatti che i suoi poco acuti superiori giudicano, però, non pertinenti. Fino a giungere in Spagna. Bertone diventa così, suo malgrado, un uomo solo alle prese con un mistero più grande di lui, dietro al quale si nasconde un potere dalla tradizione secolare, ma ormai segreto e dimenticato. Intorno al commissario stanno amici e nemici, presenti e passati: un'affascinante funzionaria delle Belle Arti spagnole, il fedele ispettore Pizzo, un paio di accademici, lo stesso Velázquez, un inedito Picasso e un arduo Foucault, che parla dalle pagine dei suoi saggi. Ma gli omicidi continuano e non è detto che alla fine siano i buoni a vincere."" -
Compagno Darwin. L'evoluzione è di destra o di sinistra?
Come si spiega che nei Paesi occidentali (Italia compresa) l'evoluzionismo sia diventato terreno di scontro politico tra destra e sinistra? Che c'entra Darwin con la politica? In realtà, dicono gli autori, questo è stato il suo destino da sempre, fin da prima della pubblicazione di ""L'origine delle specie"""". Da allora la polemica non si è mai estinta. Dai comunisti ai liberali, dalle chiese ai tribunali, dal creazionismo americano a quello di matrice islamica, """"Compagno Darwin"""" ricostruisce l'accoglienza del darwinismo in politica, mostrando che il naturalista con la barba è buono o cattivo a seconda di chi osserva e di cosa viene osservato attraverso le lenti della sua teoria. Da destra e da sinistra, l'evoluzionismo darwiniano è stato sposato per giustificare - non senza forzature - questa o quella posizione, salvo poi essere attaccato quando risultava scomodo. Lesa maestà nei confronti della scienza? Gli autori credono di no: in parte anche i ricercatori hanno un atteggiamento oscillante; e occuparsi del posto dell'uomo nel mondo, proprio come ha fatto Darwin, è l'essenza stessa della politica. Se si lamenta la distanza tra scienza e cittadini, lo spettacolo di una teoria scientifica che entra prepotentemente nel dibattito pubblico andrebbe guardato con interesse e casomai con sollievo, non temuto."" -
Negare l'evidenza
Questo è un romanzo su quel modo preciso di negare l'evidenza di chi la mattina, sbirciandosi nello specchio del bagno, si scopre cinquantaquattrenne. Gianni Ravà, cronista di nera e consulente di una prestigiosa casa editrice, tradisce la moglie. Purtroppo per lui, la sua amante è Elena Longhi: direttrice marketing della stessa azienda e moglie di Franco L. Uccello, scrittore paranoico e anfetaminico, autore di gialli da edicola di infimo rango. Uccello viene a sapere della tresca, e ricatta Ravà. Il prezzo del ricatto è un romanzo vero, bello e di successo, quale Uccello non è mai stato capace di scrivere. Come Morte accidentale, straziante romanzo autobiografico del giovane - e pericolosamente ingenuo - Luigi Massa. A ficcare il naso dappertutto, e a complicare le cose, c'è Ernesto: ex guardia giurata con il vizio di ""risolvere problemi"""" anche quando nessuno glielo chiede. Nella Milano di inizio millennio, tra cactus condominiali, figli adolescenti, sedie a rotelle e giovani colombiane, brucia la miccia di un involontario, grottesco noir."" -
Identità alla prova. La controversa storia del test del DNA tra crimini, misteri e battaglie legali
In un susseguirsi di colpi di scena, l'ultimo quarto di secolo ha visto affermarsi la prova del DNA in campo forense: per una volta, la realtà non ha avuto nulla da invidiare alle trame della migliore crime fiction. Quella delle impronte genetiche è una storia che apre prospettive esaltanti e inquietanti al tempo stesso. Racconta di identità ritrovate, impostori smascherati, innocenti liberati; di avvocati capaci di mettere in discussione le consuetudini della comunità scientifica e dello stesso sistema legale a cui appartengono; di ricercatori sul banco dei testimoni e persino su quello degli imputati. Immediatamente dopo la sua invenzione in un dipartimento di genetica, infatti, il test del DNA è stato oggetto di aspre battaglie giudiziarie, fino a diventare una questione politica. Così, la tecnica impiegata oggi è il risultato di una mediazione sociale senza precedenti. Il futuro di questa tecnica non riguarda solo i criminali e chi dà loro la caccia, ma tutti noi, che un bel giorno potremmo ritrovarci schedati in un archivio genetico universale. Ecco dunque un resoconto per sapere com'è andata fin qui ed essere consapevoli di quanto ci attende. -
Pioggia battente. Le inchieste del commissario Micuzzi
Notte di pioggia a Milano, vicinanze di viale Abruzzi. Il commissario Sandro Micuzzi, silurato dalla questura e parcheggiato tra le scartoffie del commissariato Città Studi, scopre un cadavere nell'abitazione di un noto avvocato di Milano. Si trova lì per le insistenze di Sofia, sua vicina di casa, donna bellissima e maliziosa che, forse proprio da quell'appartamento, sta ricevendo diverse telefonate minatorie. Viene subito avviata un'indagine non ufficiale, con il chiaro intento di tutelare il legale, alto papavero legato al mondo politico milanese. Per l'incarico il questore Salvatore Nardo sceglie Micuzzi, in cambio di un possibile reintegro del commissario nelle sue funzioni. Un ricatto in piena regola, al quale Micuzzi non può sottrarsi, pena essere assegnato in pianta stabile alla burocrazia di quartiere. In una Milano a cui la pioggia non concede requie, Micuzzi comincia a indagare ""senza rete"""", fra escort d'alto bordo, finanziamenti europei e intrighi politico-istituzionali. Lo spalleggiano i collaboratori di sempre - gli ispettori Lariccia, Teneriello e Salada - e l'inossidabile agente Rosaria Della Vedova. A complicare le cose, una donna fatale identica a Marylin Monroe che, contro ogni logica, sembra voler sedurre proprio lui. Un'indagine in cui tutti giocano una doppia partita ben oltre qualsiasi codice, etico o penale che sia.""