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La lezione del Maestro
Londra di inizio Novecento. Un giovane scrittore in ascesa, Paul Overt, sogna di conoscere il suo idolo letterario, Henry St. George, un astro ormai in declino ma un tempo molto famoso. L'incontro tra i due avviene grazie all'intercessione di un'attraente fanciulla, Miss Fancourt, lettrice accanita di entrambi. Paul si invaghisce subito della bella ragazza, ma esita ad avviare il suo corteggiamento e si confronta con il Maestro, vero esperto nell'ambito della seduzione. Il Maestro mette in guardia Paul dai rischi della vita coniugale e della procreazione: egli sostiene, infatti, che la colpa del proprio declino sia imputabile a queste ""distrazioni"""" che hanno contribuito a far assopire la sua creatività artistica. Per salvaguardare la sua vocazione e la sua promettente carriera, il giovane si convince ad allontanarsi da tutte le dannose distrazioni che hanno ostacolato il suo Maestro, e parte per due anni all'estero. Al suo rientro troverà inaspettate sorprese... La lezione del maestro è uno dei romanzi brevi, sul rapporto tra arte e vita, tra i più riusciti di James. Un vero capolavoro di ambiguità, in cui si mischiano amicizia e rivalità fra colleghi e che lascia il lettore con una domanda, a cui non daremo risposta: ma in fondo a chi possiamo credere veramente? Saggio introduttivo di Fabrizio Coscia."" -
Una pagina d'amore
Questo romanzo ha come protagonista Hélène Grandjean. La vicenda si svolge a Parigi nel 1854, e troviamo la bella e giovane donna, all'inizio del racconto, vedova da ormai 18 mesi. Per occuparsi pienamente della figlia malata, la giovane donna conduce una vita ritirata e dimessa. Però la figlia, Giovanna, una sera si aggrava improvvisamente e la donna chiede aiuto al vicino di casa, il Dottor Henri Deberle. Nonostante lui sia sposato, tra i due scatta qualcosa che li porterà ad una frequentazione clandestina. Un finale tragico per una storia d'amore impossibile... -
Il fallo dell'abate Mouret
Questo romanzo di Zola si inserisce nel ciclo dei ""Rougon-Macquart"""", ed ha come protagonista il giovane prete Serge, un uomo mite e buono, retto da solide basi religiose in una rozza comunità nel mezzogiorno della Francia. La sua vita cambia repentinamente a causa di una febbre che lo spinge sull'orlo della morte. Per riprendersi viene trasferito in un luogo quasi incantato, un casolare circondato da un giardino che pare quello dell'Eden. Qui conosce la giovane e avvenente Albine, i cui tratti gli ricordano quelli di una Madonna rinascimentale. Privo di memoria, a seguito della forte malattia, si innamora della ragazza che, come una primordiale Eva tentatrice, gli farà conoscere i gesti dell'amore. Ma, ritornato in sé, Serge sarà distrutto dal senso di colpa e deciderà di ritornare su suoi passi. Eppure per lui le sofferenze non termineranno così. In un mix di odori, suoni e immagini troviamo un testo ricco di richiami simbolici. Introduzione di Ottavio Cecchi."" -
I Promessi Sposi
Pubblicato nel 1929, il libro è una rivisitazione dai toni goliardici della celebre opera di Alessandro Manzoni trasposta nell'attualità degli anni Venti. Guido da Verona elimina dal romanzo di Manzoni tutti gli elementi manieristici e futili e li sostituisce con passaggi erotici e politici. La satira contro il fascismo, seppur non esplicita, fu percepita dai lettori del tempo. Lucia è una tipica bellezza di provincia, parla francese e, per farsi strada a ogni costo, non si rifiuta a nessuno, tranne che a Renzo. Quest'ultimo viaggia su una Fiat 525, mentre Don Rodrigo su una Chrysler. Don Abbondio va a letto con ""la perpetua"""" e converte i vecchi Buoni del Tesoro in Prestito del Littorio. La monaca di Monza, infine, è decisamente lasciva e con spiccate tendenze lesbiche."" -
Papà Goriot
La storia è ambientata nella pensione di Madame Vauquer, frequentata sia da pensionanti sia dagli habitués che si recano lì ogni giorno per il pranzo. In questa pensione si ritrovano in particolare Eugène de Rastignac, giovane rampollo di una nobile famiglia venuto per studiare diritto a Parigi, Vautrin, un uomo avvolto nel mistero e papà Goriot, un anziano pastaio, che alloggia alla pensione Vaquer da tanti anni, dopo il ritiro dagli affari. Papà Goriot ha due figlie, Anastasia e Delfina, che ama in modo morboso. Proprio per permettere loro una vita agiata, l'amorevole padre si è rovinato e ora vive nella mansarda della pensione, l'alloggio più umile. A differenza del sincero attaccamento di papà Goriot, le sue figlie gli fanno visita solo per ottenere soldi, in modo da poter soddisfare tutti i loro capricci. La vicenda di papà Goriot si intreccia con quella degli altri pensionanti e soprattutto con l'ambizione del giovane Eugène de Rastignac. Il romanzo, grazie all'abile e minuziosa capacità descrittiva dell'autore, è giustamente considerato uno dei capolavori del realismo. Saggio introduttivo di Pietro Paolo Trompeo. -
Il senso della vita
Come si può accettare di invecchiare? Come può un uomo rassegnarsi a perdere la bellezza, la forza morale e fisica, l'audacia della giovinezza? La risposta di Cicerone è semplice. La vecchiaia dona all'uomo più di quanto non gli sottragga: sapienza, saggezza, rigore, doti che difficilmente un giovane possiede, ma che sono invece di enorme importanza nella vita di un uomo e soprattutto nella gestione della cosa pubblica, a cui ciascun cittadino è chiamato a dare il proprio contributo. Gli anziani sono quindi una parte fondamentale della società, perché grazie alla loro conoscenza del mondo e alla loro prospettiva più larga, ricca di esperienza, indicano ai giovani la via verso il bene comune e lasciano loro in eredità un tesoro di saggezza. -
La serenità
Filosofo e scrittore di sorprendente finezza e rara perspicacia, in tutti i suoi testi di argomento morale tratta tematiche e questioni decisive e davvero universali - le malattie dell'anima e i modi migliori per curarle, il valore dell'amicizia, la complessità del fare il bene, la vera libertà, il corretto impiego del tempo, il ruolo dell'impegno etico-politico etc. - sempre avvalendosi di uno stile formidabile e avvincente. Pure nel ""De tranquillitate animi"""" la sua saggezza immortale e """"terapeutica"""" invita a meditare su problemi e ideali con cui ogni persona riflessiva non può, prima o poi, non fare i conti: Seneca qui insiste, soprattutto, sui metodi più efficaci per migliorare la qualità reale dell'esistenza e abbracciare, così, l'autentica serenità."" -
Il simposio
Tra tutti i dialoghi platonici ""Il simposio"""" è il più alto, il più amato, il più attuale. E fra tutti i classici della letteratura e del pensiero è quello maggiormente capace di parlare al cuore di tutti. In una tiepida, dolce serata ateniese alcuni amici si riuniscono a cena. Tra di loro vi sono politici, filosofi, intellettuali: le migliori menti della città. Tra i piaceri della tavola e della compagnia, s'introduce una domanda: cos'è l'amore? Ognuno risponde a suo modo. Ma solo le parole di Socrate, che racconta i misteri svelatigli da una sacerdotessa, sapranno rivelare l'essenza di questo sentimento, consegnando all'umanità un messaggio universale che ci affascina e ci coinvolge ancora oggi."" -
La felicità e il piacere
Questo volume raccoglie tutti gli scritti morali di Epicuro, il pensatore greco più discusso e frainteso. Egli ci indica la strada per raggiungere la felicità, che non risiede nei piaceri carnali - questi piuttosto ci rendono sempre più frustrati e insoddisfatti - bensì nella serenità, nella pace interiore, le quali si conseguono solo grazie all'equilibrio, alla moderazione, alla soddisfazione dei bisogni primari. Il lungo cammino di ciascun individuo verso questa meta è costellato di rinunce a ciò che non è necessario, di affrancamento dalle passioni e dai mali dell'anima che avvelenano gli uomini. Ma il compenso che ci attende è un paradiso alla portata di tutti, non ultraterreno, bensì sulla terra. -
Nel paese delle ceneri
La provincia di Permunian è un luogo in cui l'ipocrisia e il culto delle apparenze la fanno da padroni, dove la nuova aristocrazia del denaro ostenta tronfia la propria volgarità, dove la stessa religione è ridotta a commercio in cui si coniugano soldi e fede, rosari e libretti degli assegni. E dove si è pronti a uccidere un essere umano - un bambino - pur di salvare un esercizio commerciale che rischia il fallimento. Che è appunto ciò che fa Amedeo Alberoni, il protagonista del libro, per annientare Biscossa Aldegheri, un politico locale colpevole di aver rovinato i suoi interessi. Trent'anni dopo, gravemente malato, il vecchio Alberoni andrà finalmente a confessare il suo piano omicida. La sua confessione però non sarà motivata dal pentimento, sia pur tardivo, bensì dal desiderio di passare alla storia. Dalla volontà di conseguire una qualche grandezza sia pur nel male. -
Il signore dei lupi
Emil Ferenczi è il sottufficiale del corpo dei Cacciatori Ungheresi inviato sui monti Tatra, in Polonia, alla fine dell'agosto del 1939, per respingere l'imminente invasione delle armate di Hitler. La zona presidiata presenta una natura selvaggia e ostile, e secondo antiche leggende è un luogo in cui si aggirerebbero anche lupi mannari e mostri divoratori di uomini. A seguito di diverse sparizioni di giovani fanciulle e alcuni soldati, i sospetti ricadono sul margravio di quelle terre, il conte Vukovlad, un uomo tanto carismatico quanto inquietante. Razionalità e soprannaturale si fondono in queste pagine dalle atmosfere cupe, tratteggiate da mistero, angoscia e paure ataviche alle soglie della Seconda guerra mondiale. -
Il libro della saggezza
Il Tao è ovunque e da nessuna parte, domina ogni cosa, ma è indomabile: è il punto di equilibrio del mondo e dell'uomo, quello di contraddizione. Il Tao è all'origine dei nomi, ma è innominabile, eleva i contrari in unità. Il Tao Te Ching - o meglio, Daodejing - è un testo sconcertante, il caposaldo della cultura estremo-orientale, il fondamento del Taoismo. Soprattutto, è una raccolta di 81 poesie, di fragorosa bellezza, che hanno la potenza, con levigata ironia e aforismi spiazzanti, di disciplinare una vita. La versione proposta, in questo caso, intende recuperare il valore lirico, la regalità poetica del Tao Te Ching: versi che germinano scelte, sentenze che spezzano il giorno in leggerezza. -
The Beatles. Fatti, canzoni, curiosità
I Beatles come non li avete mai sentiti! Un libro che offre notizie, dati, commenti e informazioni sul celebre quartetto che da Liverpool - in un solo decennio - ha sconvolto il mondo intero. John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr sono stati i protagonisti di questa rivoluzione musicale e, canzone dopo canzone, hanno saputo plasmare anche il costume sociale di un'intera generazione. Questo volume cerca di scavare a fondo il ""fenomeno Beatles"""" e, partendo da vicende pubbliche e private, si interroga sull'universo dei suoni moderni: dal rock al pop fino a scoprire i misteri di una creatività che ha portato quattro ventenni a scrivere capolavori immortali come Yesterday, Let it be e tanti altri."" -
Amore e Psiche
Contenuta all'interno delle Metamorfosi c'è la favola di Amore e Psiche, la più lunga inserzione di tutto il romanzo che viene presentata in questa occasione a sé stante con una nuova traduzione. Psiche è la più giovane delle tre figlie di un re e una regina di un regno fantastico, la cui bellezza suscita la gelosia di Venere. Ella decide di punire la fanciulla facendosi aiutare da suo figlio, Amore, che però se ne innamora perdutamente e decide al contrario di tenerla nascosta e al sicuro. Naturalmente le disavventure di Amore e Psiche non finiscono qui. Un'immersione nella mitologia classica con una favola tenera e avventurosa. -
La locanda delle due streghe e altri racconti
Questo volume raccoglie in realtà quattro racconti dell’autore polacco: Amy Foster, Domani, La locanda delle streghe: una scoperta e Il piantatore di Malata. Scritti nell’arco di dodici anni, i protagonisti di questi racconti hanno nazionalità e parlano lingue molto diverse gli uni dagli altri. Vediamo dunque l’essenza dell’arte di Conrad: collegare ogni uomo al proprio simile attraverso i sogni, i piaceri, le speranze e i terrori che conducono l’essere umano verso il proprio ineluttabile destino. Sono storie di conflitti che sfumano dal bene al male in un continuo rimpallo di colpe e castelli di menzogne i quali preparano all’emergere della verità che recide brutalmente speranze e illusioni. -
Il caso Fellini
L'ispettore Eva Bauer, incaricata del caso insieme ai colleghi del commissariato Marina, si trova ben presto alle prese con un rompicapo ad alta tensione, in cui le citazioni cinematografiche s'intrecciano ai sospetti relativi a un possibile regolamento di conti fra potenze estere. Com'è arrivato in Riviera il Novichok, la sostanza letale impiegata al Fulgor? Chi è il misterioso personaggio informato dei fatti che sfida la Polizia a risolvere il caso? E quale legame corre fra la produzione di Fellini e la scia di delitti che l'avvelenamento si lascia dietro? In una livida Rimini invernale, umanissimo porto delle nebbie popolato. -
Storia di un delitto
Scritta nel 1877, quest’opera è un’aspra e violenta requisitoria al colpo di Stato organizzato da Luigi Napoleone contro la libertà repubblicana nel dicembre del 1851. L’autore scende nell’agone politico per contrastare le mire dittatoriali e reazionarie impersonate dal maresciallo Mac-Mahon. Scrivendo nei primi giorni dell’esilio, Victor Hugo rievoca con tutta l’abilità della sua penna le quattro giornate che videro il Principe Presidente instaurarsi con pieni poteri, gli arresti dei patrioti, i combattimenti sulle barricate. A distanza di centocinquant’anni, questo saggio conserva tutta la sua attualità e la sua forza polemica, delineando magistralmente il comportamento della borghesia reazionaria. Hugo, con queste pagine, è il cronista di un evento di cui Zola sarà lo storico e l’interprete più profondo. -
Il vicario delle Ardenne
"Il vicario delle Ardenne"""" appartiene ai romanzi giovanili dell’autore, fu infatti scritto da Balzac nel 1823, all’età di ventidue anni, proprio agli inizi della sua carriera di scrittore. L’opera uscì sotto lo pseudonimo di Horace de Saint-Aubin. Nello stesso periodo vennero pubblicati, sempre sotto pseudonimo, Annette e il criminale e L’ultima fata. Questi testi sono tutti caratterizzati dall’unione di argomenti scabrosi, efferatezze e vicissitudini varie. Il vicario delle Ardenne si sviluppa secondo i dettami del romanzo d’appendice: è tutto un susseguirsi di numerosi colpi di scena in un complicato intreccio fatto di equivoci, odi vendette, agnizioni, scambi di persona, figli concepiti fuori dal matrimonio con uomini di Chiesa, pirati, avventurieri, imbroglioni. Il romanzo fu perseguitato dalla censura, ma prima di essere ritirato dalla circolazione ottenne un notevole successo." -
Diario americano
In questo romanzo viene raccontato, sotto forma di diario, il viaggio intrapreso da Charles Dickens dal gennaio al giugno 1842. L’avventuroso itinerario comprese diverse tappe nel Nord America: si inizia con l’incredibile traversata oceanica a bordo del piroscafo Britannia, in compagnia della moglie Kate e della cameriera Anne. Il primo approdo è a Boston dove l’autore, ormai famoso, viene subito riconosciuto e accerchiato da una folla di curiosi. Si prosegue poi con le altre tappe del viaggio: Philadelphia, Washington, le Cascate del Niagara e il Canada. Ogni luogo viene studiato dall’occhio interessato e attento di Dickens. Una riflessione dall’inestimabile valore che mostra i lati positivi e quelli negativi della grande America. -
Racconti di Odessa
I “Racconti di Odessa” sono un ciclo di storie scritte tra il 1923 e il 1932, i cui protagonisti e motivi ritornano in numerose opere di Isaak Babel’, come nel qui presente dramma ""Il tramonto"""". I racconti narrano le avventure e le disavventure degli abitanti della Moldavanka, quartiere ebraico nei sobborghi di Odessa. Tra i vicoli della città, importante snodo commerciale e punto di ritrovo per tantissime genti ed etnie, si muovono, lottano e resistono mercanti, banditi, ostesse e molti altri, in un caleidoscopio di figure tanto grottesche quanto indimenticabili. Babel’ sa dipingere con maestria il brulicare della comunità ebraico-odessita nei primi decenni del Novecento, cogliendo le sfumature di un momento storico a cavallo tra il tramonto dell’Impero e l’avvento del regime sovietico.""