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Storie dimenticate della Bibbia
Età di lettura: da 6 anni. -
Gesù. Cosa fece? Perché è ricordato ancora oggi?
Duemila anni fa un falegname di nome Gesù ha cambiato il mondo. Scopri il suo mondo, le sue storie, le sue parabole, i suoi miracoli. Vieni a conoscere la vita di colui che ha ispirato milioni di persone. Età di lettura: da 6 anni. -
Letture devote ed esegesi critica nel lungo XIX secolo
Il presente volume riporta alla luce materiale documentario in parte inedito sull'interpretazione del testo sacro attuata dalle donne nel corso del XIX secolo. Cattoliche, protestanti, ebree ed ortodosse provenienti dall'Europa e dal Nord America, dunque da diversi contesti linguistici e religiosi, si rapportano al testo sacro con diversità di approcci, ma con la stessa passione e inventiva. Si va dall'assunzione di personaggi biblici, come modelli per impostare la propria vita, fino alla partecipazione alla nascente esegesi storico-critica. -
Coltivare il cuore. Storie vocazionali e percorsi di discernimento in terra di Sicilia
Un testo, Coltivare il cuore, in continuità coerente e contestualizzante, con la proposta che ci viene da tutta la Chiesa in preparazione al Sinodo Giovani, fede e discernimento vocazionale e si assume la responsabilità di tradurre in esperienza regionale, cioè locale, quanto viene indicato come cammino propedeutico, come mentalità da rinnovare, come esperienza da raggiungere. È scelta di linguaggio-prossimo, cioè di un parlare, scrivere, riflettere in modo incarnato, a contatto con la realtà e non semplicemente ribadendo i discorsi di sempre, principi teorici, importanti, ma lontani spesso dalla percezione reale dei nostri giovani, e forse, anche dei nostri operatori di pastorale vocazionale. Ma il nostro testo contiene anche una sua nota specifica, locale, sempre sinodale, ma di quella di sinodalità che si compie come communio sanctorum nella terra-cielo di Sicilia. -
Don Milani. Una vita per i ragazzi
La prima A è la peggiore classe della scuola: gli alunni gridano, si distraggono. Eppure quando entra la professoressa Digisi, la classe diventa operosa e collaborativa. Come mai? E la professoressa comincia a raccontare la vita del suo maestro: don Lorenzo Milani. I suoi alunni della sperduta parrocchia di Barbiana gli stavano a cuore, per loro inventò una scuola che durava 365 giorni l'anno, e in cui anche gli ultimi meritavano il massimo del rispetto. Sono trascorsi 50 anni dalla sua morte, ma il suo insegnamento è valido ancora oggi. Età di lettura: da 6 anni. -
Di domenica, una parola. Brevi riflessioni biblico-teologiche sulle letture domenicali dell'Anno B
La domenica era e dovrebbe continuare ad essere un tempo privilegiato per riposare, fermarsi e pensare. A volte per pensare, riflettere ci vuole un'idea, un input, qualcuno o qualcosa che ci risvegli dal sonno soporoso del nostro «fare» quotidiano. La tradizione ebraica, nel giorno dello Shabbat, e quella cristiana, nel giorno della Resurrezione, offrono da più di duemila anni una Parola che si rivolge sempre nuova all'uomo e alla donna nell'oggi della storia. Comprendere questa Parola, però, non è sempre facile; scritta tantissimo tempo fa in modi, lingue e ambienti lontani, richiede delle chiavi di lettura per dischiudere quel messaggio attuale che interpella il lettore di oggi. Di fronte ad essa spesso ci si ritrova come l'etiope che Filippo incontra sulla strada verso Gaza. Vedendolo con il libro del profeta Isaia in mano, gli chiede: «Capisci quello che stai leggendo?» E quegli risponde: «E come potrei capire se nessuno mi guida?» (At 8,30-31). Da qui il desiderio, da parte dell'autrice, di mettere a disposizione la propria competenza biblica e teologica per offrire anche ai «non addetti ai lavori» delle chiavi di comprensione e degli spunti di riflessione sulla Parola che la liturgia domenicale offre ai credenti e, perché no?, anche ai non credenti di oggi. Si tratta dunque di brevi commenti al Vangelo o alle altre letture domenicali che aiutino il lettore a prendere familiarità con il testo biblico e a scoprire quanto questo sia ancora oggi attuale non solo per crescere in una fede più cosciente e responsabile, ma anche per discernere le fondamenta dalla costruzione successiva, lo spirito dalla forma che nei secoli può aver in parte prevalso. Il messaggio biblico e, in particolar modo, evangelico è ancora una proposta portatrice di senso per tutti, per i credenti e non, perché ogni essere umano, qualunque sia la realtà in cui vive, avverte il bisogno di dare «sapore» alla propria esistenza. -
La verità sai cos'è? Ediz. illustrata
La verità è affidabile, salda e permane nel tempo. È qualcosa che sta sulla bocca degli uomini, ma è anche contenuta nel profondo dei loro cuori. La verità è ciò che viene alla luce dal buio, qualcosa che si svela dopo esser stata nascosta. Quanti significati e sinonimi ha la verità? Questo libro li affronterà, anche grazie alle storie e agli spunti, utili per avviare la riflessione. Età di lettura: da 6 anni. -
Ipazia di Alessandria e Sinesio di Cirene. Un rapporto interculturale
Su Ipazia di Alessandria e su Sinesio di Cirene molti hanno già scritto: Ipazia, una nota antica scienziata e filosofia, Sinesio, un nobile, suo allievo e poi vescovo cristiano; Ipazia, da alcuni presa in considerazione unicamente come vessillo del femminismo, Sinesio, spesso trascurato a fronte di più famosi Padri della Chiesa. La peculiarità del libro, che è frutto di un accurato studio critico delle relative fonti primarie e secondarie, consiste nel tipo di approccio: le due figure e le loro opere sono esaminate sullo sfondo dei differenti ambiti culturali in cui si sono sviluppate le vicende della loro vita, pur nella contemporaneità: la differenza di ambiti culturali consente di evidenziare di questa donna e di questo uomo non solo la validità del loro lungo rapporto amicale, testimoniate da alcune lettere di Sinesio a noi pervenute, ma anche l'alto valore interculturale di tale rapporto. -
Abolizione o redenzione del corpo sessuato? Verso una strutturazione nuziale della Rivelazione cristiana
Lo studio cerca di mostrare come le risposte alle attuali sfide che ruotano attorno allo statuto del corpo sessuato umano nel contesto liquido postmoderno sembrano tutte convergere nella necessità di lasciar maggiormente emergere dal deposito della fede custodito dalla Chiesa il significato teologico della distinzione sessuale. Un significato in precedenza certo già implicitamente vissuto dal popolo di Dio, ma mai esplicitamente affermato come tale dal magistero della Chiesa. Tale significato rende possibile il costituirsi di un nesso tra i misteri della fede tale da lasciar intuire l'esistenza di una profonda struttura nuziale della rivelazione ebraico-cristiana. Essa ha una dimensione escatologica non solo perché tocca centralmente il mistero della resurrectio carnis, ma anche perché il suo emergere proprio ora potrebbe suggerire anche il progressivo venir meno dei tempi delle Nazioni (cf Lc 21,24). Si dimostra, infine, come tutto questo illumina la recezione di Amoris laetitia attualmente in corso. -
Papa Francesco e la storia della Chiesa
Papa Francesco, nei suoi discorsi e nei suoi scritti, ha toccato più volte momenti decisivi del passato e il suo approccio alla storia della Chiesa è certo particolarmente innovativo. Questo libro raccoglie gli scritti di alcuni studiosi di storia del cristianesimo (Burigana, Carfora, Ianniello, Lomanto, Palmisciano, Romano, Tanzarella) che analizzano il pensiero di Francesco sul passato dei cristiani e dei cattolici in particolare, con una riflessione sui passaggi decisivi che hanno dato vita a diverse interpretazioni del cristianesimo ma, nello stesso tempo, alle divisioni spesso sanguinose che si sono generate, a partire dall’età antica fino al XX secolo, durante il quale alcune vie per il dialogo e la comunicazione si sono riaperte. La posizione assunta da Francesco nei confronti del passato appare così strettamente congiunta con le esemplari scelte da lui compiute in questi anni di pontificato. -
L' esame di coscienza spiegato ai bambini. Il piccolo gregge
L'esame di coscienza non è un compito scritto né un'interrogazione, perché non si ricevono voti e nemmeno giudizi. È un esercizio con il quale entrare gradualmente in confidenza, che ci permetterà di migliorare noi stessi, chiedere scusa e riconciliarci con Dio. Età di lettura: da 7 anni. -
Benedetta amica mia
Massimo è un ragazzino con la passione per il calcio, appena trasferitosi a Dovadola. Aurora è una ragazzina di Sirmione piena di entusiasmo e di amore per la vita. Festos e Marcellina sono due fratelli che arrivano dalla Tanzania. Un giorno le loro vite si incrociano e si intrecciano con la vicenda della venerabile Benedetta Bianchi Porro. Quello con Benedetta sarà un incontro che lascerà il segno e guiderà tutti verso sogni, curiosità, emozioni e desideri che li faranno diventare più felici. Età di lettura: da 7 anni. -
Il Risorto spiega le Scritture. (Lc 24, 13-35)
Quando Cleopa e compagno riconoscono nel pellegrino, che a loro si accompagna, Gesù risorto? Se è vero che ""i loro occhi si aprirono"""" in casa al momento della frazione del pane, è altrettanto innegabile che il loro cuore, la loro capacità intellettiva, si era già attivata durante il colloquio con lui, lungo la strada. Già nel dialogo col maestro, alla luce delle Scritture da lui interpretate, essi comprendono che i tragici eventi occorsigli a Gerusalemme hanno un posto nel piano salvifico di Dio. In fondo il segno, il gesto della fractio panis ri-svelerà quello che il Risorto aveva già rivelato loro lungo la via per Emmaus. Alla luce di quest'intuizione, il testo si prefigge di mostrare che il processo d'identificazione dei due discepoli di Emmaus è stato anzitutto di tipo ermeneutico-biblico. I loro occhi erano impediti a riconoscere il Risorto per la loro incapacità a interpretare la storia del loro maestro come compimento di """"Mosè e dei Profeti"""" (Lc 13,25-27). In questo senso è interessante cogliere il rapporto tra il momento orale-ermeneutico dei vv. 25-27 e quello gestuale del pane spezzato al v. 30. Grazie all'analisi letteraria ed esegetica e al conseguente commento teologico-spirituale, l'autore invita il lettore a partecipare al """"viaggio del cuore"""" dei due discepoli per riconoscere il Risorto nelle Scritture e nella frazione ecclesiale del pane."" -
Akbar e i gesuiti. Missionari cristiani alla corte del Gran Moghul
Nel 1579 Akbar, il Gran Moghul, così come veniva chiamato in Occidente l'imperatore indiano dell'omonima dinastia sunnita di origine turco-mongola, invitava alla propria corte alcuni teologi gesuiti. Un evento forse unico nella storia, in quanto risulta piuttosto singolare per un sovrano di uno stato islamico ospitare alcuni missionari chiaramente mossi da un preciso intento evangelizzatore. Presso i Musulmani vige, infatti, la forte concezione dell'Islam come religione naturale dell'uomo e quindi il conseguente disinteresse per le fedi diverse dalla loro rappresenta una costante trasversale a molti paesi di influenza islamica. La Chiesa, sia pure con inevitabili difficoltà, non ha mai rinunciato a svolgere la propria attività di promozione della religione cristiana; un diritto che, tuttavia, difficilmente poteva essere riconosciuto da un sultano. Scopo di questo saggio è proprio quello di individuare le ragioni che spinsero un imperatore musulmano come Akbar a richiedere alcuni gesuiti presso la propria corte. In Occidente, sull'onda di un abbagliante e fuorviante ottimismo, si parlava di un'imminente conversione al cristianesimo del Gran Moghul. In realtà ben altre, seppur sempre sorprendenti, saranno le motivazioni. -
Crisci ranni. La città ripensata dalle periferie
Saremo ancora città? Che ne sarà del Sud? Avrà riscontri l'invito di papa Francesco a ritrovarsi più giusti e fraterni partendo dalle periferie? Il racconto e la rilettura di un'esperienza concreta e polifonica - Crisci ranni - permette di cogliere la possibilità di una luce, umile ma decisa, dentro molteplici segni di oscurità. Si tratta della ripresa di un antico rito pasquale (lanciare in alto i bambini al suono delle campane e augurare loro di diventare grandi) con forte valenza educativa, che è diventato il nome di un cantiere educativo, il centro propulsivo di un processo educativo e civico che ogni anno coinvolge migliaia di bambini delle scuole e di famiglie, un'idea di città e di Chiesa coltivata con passione da un numero crescente di giovani animatori e di cittadini. Un'esperienza che in sette anni si è consolidata e, per gemmazione, si è replicata in altri sette città del territorio del Val di Noto (con tanti elementi che permettono creative riprese in atri territori). Un anticipo di speranza per il Sud, una pietra di incastro per una cittadinanza e un welfare generativo e comunitario, una testimonianza di Vangelo vissuta nella cordiale compagnia degli uomini e delle diverse fedi religiose. -
La preghiera nell'epistolario paolino
Il tema della preghiera nell'epistolario paolino ha conosciuto nel corso del tempo fasi alternate di studio e di eclissi. Recentemente molti studiosi hanno ritenuto opportuno classificare le menzioni di preghiere ricorrenti nelle sezioni iniziali delle lettere, e non solo, come semplici espedienti letterari in uso nelle lettere antiche, da cui l'apostolo avrebbe preso spunto. Lo studio offerto nel libro si propone, attraverso il contatto con alcuni testi scelti dell'epistolario di Paolo, confrontati con testi coevi profani, di comprendere il ""possibile significato"""" che l'apostolo conferisce alle menzioni di preghiera disseminate in lungo e in largo nelle sue lettere. La domanda che fa partire la ricerca muove dalla questione aperta se tali menzioni siano effettivamente da considerare alla stregua di quelle che incontriamo nelle lettere profane del tempo, o se esse abbiano un rilievo nelle argomentazioni offerte dall'apostolo, ponendo attenzione al contesto in cui le stesse sono inserite. L'elemento di novità presente nel libro verte intorno alla constatazione che, come tipico di diverse argomentazioni dell'apostolo delle genti, ciò che egli comunica della preghiera è mediato dalla """"personale"""" esperienza di vita che mette in gioco il suo retroterra culturale e religioso, riletto a partire dalla fede in Cristo, scardinando tutte le convenzioni sociali e scritturistiche del tempo, e facendo degli stessi """"espedienti letterari"""" un'occasione per tramettere ciò che ha profondamente trasformato la sua vita. Pertanto il lavoro, pur attento ai dati esegetici e seguendo criteri scientifici, non è pensato per i soli addetti ai lavori, ma per avvicinare un pubblico vasto, nella speranza che quanto esposto possa aiutare il cammino di preghiera nelle diverse situazioni della vita."" -
L' incontro che cura. Gesù, noi, gli ultimi
Il Vangelo è un percorso di integrazione tra l'amore per i ""poveri cristi"""" e per Cristo povero. La pienezza di carità si ha quando si respira con entrambi questi polmoni. È un cammino pertanto che abbraccia ogni povero. È un processo di integrazione tra fare del bene al povero e vedere nel povero innanzitutto un fratello, con uno sguardo sapiente su di lui senza restare lontani dal suo cerchio, amando Cristo che si è fatto povero e amando coloro che sono resi poveri dalla vita."" -
Ti spiego tutto su Gesù. Il piccolo gregge
Chi è Gesù? Perché è importante tanto da segnare l'inizio di una nuova era per l'umanità, avanti Cristo e dopo Cristo? Cosa c'è di rivoluzionario nel suo messaggio? Queste e altre domande troveranno risposta nel presente volume, utile per i catechisti e per tutti coloro che, genitori o nonni, vorranno cimentarsi in una catechesi domestica. Età di lettura: da 7 anni. -
San Matteo. Ediz. illustrata
Matteo era esattore delle tasse. Raccoglieva il denaro per l'imperatore e per questo non era ben visto dalla gente. Ma un giorno Gesù lo chiamò e gli cambiò la vita. -
I cristiani spiegati ai bambini
Riguardo alla fede siamo tutti figli di Dio. Ci definiamo, inoltre, cristiani. Ma sappiamo davvero ciò che significa? Quali radici ha questa parola? Con quali valori ci presentiamo agli altri? E soprattutto... siamo cristiani perché? Partiamo alla ricerca delle nostre radici. Età di lettura: da 7 anni.