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Per la mia mamma. Ediz. illustrata
Non solo dire: «Ti voglio bene!», «Sei speciale!». In questo piccolo libro-tesoro raccontiamo il legame forte tra la mamma e i suoi bimbi, in uno scambio che diventa costruzione di una bella storia a quattro mani. Un libro-regalo per conservare i ricordi più belli. Età di lettura: da 5 anni. -
A partire dal corpo. Sulla singolarità umana
"A partire dal corpo"""" svolge un’indagine filosofica sull’esperienza umana strutturata e unificata nel suo radicamento corporeo. L’impostazione generale del problema rinvia a un’analisi della co-appartenenza uomo-mondo e alla formulazione del triangolo antropologico, con le domande attestanti la singolarità dell’uomo nell’ordine dei viventi. Riprendendo la distinzione fenomenologica tra Körper e Leib, viene ridefinita l’articolazione tradizionale tra corpo, anima/spirito nei termini del corpo fisico, corpo animato o emotivo e corpo simbolico o intenzionale. In questo modo, l’autore comprende il dinamismo di un’esperienza “spirituale” emergente dalla contingenza corporea." -
Una mistica in orizzonte evolutivo. «Genesi biblica» di Guido Bortoluzzi
Il testo propone un discernimento teologico, almeno tendenzialmente transdisciplinare, dell'originale esperienza mistico-spirituale di don Guido Bortoluzzi (1907-1991) consegnata nei testi della sua Genesi biblica. Esso mostra come, superato un iniziale e comprensibile sconcerto, questa esperienza sia sorprendentemente in grado di illuminare complesse tematiche attinenti alla teologia della creazione dell'essere umano sessuato divenute oggi cruciali, visto l'affermarsi di una biopolitica transessuale dai tratti sempre più fortemente anticristici. -
Tracce di cristianesimo. Il territorio carinese dalla tarda antichità all'età bizantina
«Il libro che si pubblica, curato da Simone Billeci, fa il punto delle acquisizioni sull'antico cimitero cristiano, alla luce delle ultime ricerche, e offre un eloquente esempio di come lo studio accurato di una catacomba cristiana, attento alle varie problematiche archeologiche e storico-topografiche, possa fornire un contributo determinante alle nostre conoscenze, non solo dell'architettura e degli usi funerari delle prime comunità, dell'arte paleocristiana e dell'epigrafia, ma anche, più in generale, della stessa storia di un territorio nella tarda antichità». (Dalla «Prefazione» di Vincenzo Fiocchi Nicolai) -
Scritti apocrifi e scritti di donne tra primo cristianesimo e tardo antico
Questo volume è dedicato agli scritti del primo cristianesimo che sono stati considerati apocrifi, cioè non entrati a far parte del canone del Nuovo Testamento e che sono stati a lungo considerati di scarso valore o addirittura eretici. La prima parte del volume è dedicata ai «testi recuperati», in particolare a quelli trovati a Nag Hammadi. I saggi che se ne occupano restituiscono da una parte figure di donne destinatarie della rivelazione e interlocutrici di Gesù; dall'altra, nei testi gnostici, figure femminili portatrici della conoscenza divina agli esseri umani. I saggi della seconda parte si occupano di testi che hanno goduto di una trasmissione continua, come il Protovangelo di Giacomo, in cui è centrale la figura di Maria la madre. I saggi sugli Atti degli apostoli apocrifi offrono una riflessione sul concetto di autorità apostolica e sull'ideale ascetico e le sue conseguenze nella vita delle donne. L'ultima parte di questo volume raccoglie testi cristiani scritti probabilmente da donne, fra cui il racconto del martirio di Perpetua, la poesia centonaria di Proba ed Eudocia, il Diario di viaggio di Egeria e altri. Alcuni esempi di iscrizioni funerarie di e per diaconesse testimoniano inedite strategie di ricezione dei testi più noti del Nuovo Testamento. -
La Bibbia... a colori
Libri dal grande formato, tutti da leggere e gustare, per impegnare i bambini nell'attività del coloring. Storie importanti, frasi brevi, contenuti semplici, disegni facili da colorare. Età di lettura: da 3 anni. -
Parole al capolinea. Come il digitale sta cambiando identità, relazioni, religione
Questo volume vuole provare ad analizzare come il mondo digitale sta cambiando una serie di dimensioni centrali della nostra esperienza: identità, relazioni, esperienza religiosa, ecc. A guidare il dialogo tra i due autori, uno psicologo e un sacerdote, sono state otto parole: comunità, corpo, potenza, scelta, fraternità, relazioni, identità, Covid. Parole scelte per la loro importanza nel descrivere le trasformazioni che stiamo sperimentando. I punti di vista dei due autori, pur convergenti tra loro, sono diversi. Questo consente un dibattito e una discussione che dovrebbe garantire al lettore un'analisi ampia e diversificata di temi sicuramente complessi. -
Gli ebrei nel Corano
Il libro scritto dal professore Meir BarAsher, uno dei più qualificati studiosi di letteratura araba dell'università ebraica di Gerusalemme, esamina la visione del Corano dei ""figli di Israele"""" biblici e degli ebrei del periodo coranico, così come le origini coraniche del dhimma (protezione delle minoranze che vivono sotto il dominio dell'Islam). Il testo presenta anche il contributo fornito dalla tradizione ebraica all'esegesi musulmana del Corano, così come i parallelismi tra la legge religiosa ebraica, o halakha, e la shari'a. Rivela, soprattutto, la complessità insita nel modo in cui la tradizione islamica si rapporta alla figura dell'ebreo e al giudaismo, contrariamente alla semplicistica caricatura promossa sia dai predicatori islamisti sia dagli islamofobi. Si tratta pertanto di un prezioso contributo di studio alla conoscenza del testo sacro dell'Islam, che fornisce anche un esempio significativo di una modalità precisa e rispettosa di leggere i testi sacri, osservandone le origini, le connessioni e le ricchezze."" -
Il Signore della gloria. Un discorso su conversione e storia
Ripensando ai secoli passati si può pensare alla storia della Chiesa come a una storia, nonostante tutto, di ascensione. Ci viene ancora troppo spontaneo di pensarla così. Ma è mai possibile che la Chiesa non abbia a subire la stessa crisi e la stessa peripezia che ha subito il Signore della gloria? -
Verso una spiritualità laica. Senza credenze, senza religioni, senza divinità
La società industriale non accetta più le religioni tradizionali nate in società pre-industriali, riproducendone le modalità di azione più tipiche e assicurando loro orientamento etico e coesione sociale. Con l’industrializzazione le religioni sono state via via sostituite nella loro funzione dalle ideologie politiche. Siamo adesso in una fase ulteriore, definibile come “società della conoscenza”, in cui anche le ideologie (liberalismo e social-comunismo) si rivelano troppo rigide e poco adatte a guidare i mutamenti sempre più veloci. Orfani delle narrazioni miticoteologiche e ideologico-politiche, le nuove generazioni sono forse destinate al disorientamento nichilistico? Da tanti segnali di sensibilità sociale e di impegno etico non si direbbe. Le società contemporanee non ripudiano ogni forma di spiritualità: anzi, ne hanno sete. Il vino “buono” delle religioni del passato può essere riversato in calici nuovi, se abbiamo l’inventiva di crearli. Solo che questa spiritualità “laica”, accettabile nelle società della conoscenza e del continuo cambiamento, non può veicolare dogmi, precetti e divieti: dev’essere invece tessuta di silenzio, attenzione alla realtà effettiva che ci circonda, impegno concreto per la liberazione da ogni genere di sofferenza. -
Il Diavolo in tasca. Cristiani, chiesa e corruzione nella storia (secoli XVI-XXI)
Il libro costituisce il secondo di due volumi sul rapporto tra il cristianesimo, la Chiesa e la corruzione dalle origini alle soglie del XXI secolo. Il volume prende in considerazione questa ""iniqua relazione"""" in un tempo storico che comincia dal Rinascimento per arrivare all'età contemporanea. Emerge l'immagine di una Chiesa che si è svenduta al facile possesso dell'utile terreno, anche se non sono mancati i tentativi per ritornare all'originaria sequela Christi. Sono circa sei secoli nel corso dei quali, a partire dall'epoca delle Riforme, il problema ha continuato ad essere presente e ha costituito quel fardello da cui la Chiesa non riesce tuttora a liberarsi."" -
Senza perdere la tenerezza. Per una spiritualità critica e attiva
Per secoli la ""spiritualità"""" è stata inglobata dalle religioni. Questo storico monopolio religioso dello spirito, o dell'interiorità, è stato talmente invasivo da sottrarre alla """"spiritualità"""" ogni sua autonomia, rendendo quasi impossibile ridefinirla fuori da tale cornice. Ma se si volesse recuperare una valenza laica, critica e attiva della spiritualità, su quali assi potrebbe imperniarsi? L'autore propone e sviluppa quattro parole-chiave: tenerezza, responsabilità, iniziativa e semplicità."" -
È vita. Storia di un bambino scartato, abbandonato... affidato
Non è un semplice libro da leggere. Non è una raccolta di notizie. Non è un commento ad una news che ha scosso un pezzo di estate. Non è un pianto da far tacere. Non è un bimbo da rivestire. È una vita da custodire e da amare. È una persona a cui dar vita. È una vita che in-vita a non rimanere nell'indifferenza. È una vita a cui dar vita sempre, perché i bimbi non fanno sbagli quando vengono al mondo. È un in-vito anche per te a mettere in vita. Ad allargare lo sguardo sulla vita e soprattutto a credere che quel bambino ci è stato donato per dirci che ogni giorno c'è vita se anche tu vorrai essergli vicino. Anche per te c'è una vita a cui dar vita. -
L' affascinazione di San Felice
Ciro Gravier Oliviero recupera in questo libro la propria infanzia trascorsa nei primi anni Cinquanta in un piccolo paesello nella valle di Suessola. Rievocazione autobiografica che è in realtà spunto per far riemergere un mondo ormai scomparso. Parole, detti, costumi, tradizioni, canti, cibi ed usi religiosi sono qui rievocati con l'attenzione del linguista e dell'antropologo e con l'ironia di una scrittura brillante che trascina il lettore nel contesto di una famiglia orfana di padre dove tre fratelli vivono con la loro ""mammina"""", con la nonna e con la burbera e amabile zia Melella."" -
Continuate a parlarci di lui
Vescovo di Trapani dal 2013, Mons. Fragnelli scopre progressivamente i passi di bellezza della Processione dei Misteri che caratterizza nel mondo la città siciliana posta a occidente, tra il mar Tirreno e il canale di Sicilia. Insieme alla comunità ecclesiale ricerca l'anima profonda di questo evento e la sua direzione di marcia nei sentieri della storia locale, nei Vangeli e nelle attese più vive del popolo cristiano e di ogni uomo e donna di oggi. Il volume, dedicato ai trapanesi e a quanti amano e visitano questa comunità, raccoglie alcune vibrazioni dell'animo del Pastore, in dialogo con i gruppi sacri e con coloro che se ne prendono cura. -
Nennolina
Antonietta Meo è una bambina vivace, intelligente e sensibile. Vive l'ultimo periodo della sua vita con intensità e tanto amore per Gesù a cui scrive ogni giorno una letterina. È la più giovane venerabile nella storia della Chiesa. Età di lettura: da 7 anni. -
Valfortore cristiana. Eventi, uomini e cultura di una terra
Nutrire la pretesa di dare voce a luoghi apparentemente lontani dalle strade e dai sentieri più battuti dagli uomini e dalle civiltà ritenute più progredite può sembrare lì per lì impresa ardua eppure affascinante. Eppure, proprio l'impatto con un territorio o un paesaggio per certi versi selvaggio e tortuoso è in grado di rivelare a volte le sorprese più impensate. È quanto emerge dal presente confronto, dai lineamenti talora storico-narrativi talora agiografici, con la realtà della Valfortore che, da un punto di vista prettamente geografico, segna i limiti territoriali fra il Molise, la Puglia del Tavoliere ed il Sannio beneventano ma che, ad una osservazione di natura più antropologica, si rivela scrigno prezioso di testimonianze, a tratti anche sorprendenti, di una fede - quella cristiana - mai concepita quale semplice retaggio dottrinale, ma esperienza di vita intessuta di memoria, di devozione e di risposte. Tutto, in questa vallata segnata dalle anse e dalle piene del Fortore, sembra ancora oggi esprimere il linguaggio di culti antichi impressi spesso fin sulle pietre che ne scandiscono il paesaggio; i sentieri e le colline prospicienti alle acque talora tranquille, altre volte impetuose nei loro gorghi, di questo corso fluviale, all'orecchio ed agli occhi attenti dell'osservatore o del viandante, non possono che evocare ricordi di un passato, remoto e prossimo, mai indistinto né indifferente alle sorti del mondo e degli uomini del nostro tempo. -
La soppressione della Legazia Apostolica in Sicilia. Storia e dibattito parlamentare
Perché il privilegio di Legazia Apostolica, dopo la morte del pontefice che l'ha concesso è stato sempre oggetto di aspri rapporti e polemiche tra papato e regno di Sicilia? Il rapporto dei Normanni con il papato ha influito sul modo d'intendere la Chiesa in Sicilia? Cosa muoveva i siciliani alla difesa per quasi otto secoli di questo antico istituto giuridico? Come mai il governo italiano ha cercato, nonostante un vivace dibattito parlamentare, di rinunciare alla Legazia Apostolica in Sicilia? Quali nuovi principi ispiratori muovevano i parlamentari a favore di un cambio di rotta che segnò uno spartiacque di portata storica nei rapporti tra Stato e Chiesa? A tutte queste domande Giovanni Mazzeppi ha cercato di rispondere con il desiderio di mettere in evidenza la storia della Legazia Apostolica in Sicilia, con un particolare riferimento al dibattito parlamentare che ha permesso la promulgazione della Legge n. 214 del 1871 del Regno d'Italia, meglio conosciuta come ""Legge delle Guarentigie"""" che di fatto ha sancito la rinuncia al Governo italiano alla Legazia Apostolica in Sicilia."" -
Il Padre Nostro spiegato ai bambini
La preghiera che Gesù stesso ha insegnato ai suoi discepoli spiegata ai bambini versetto per versetto in brevi capitoli. All'interno del libro i bambini troveranno un poster da staccare e, in appendice, suggerimenti per iniziare a pregare. Età di lettura: da 7 anni. -
Il pentagramma di Lorenzo Milani. Musica per la libertà
«È un qualsiasi meriggio d'estate, attorno al 1960. Una vecchia incisione, un giradischi a batteria ed il rinforzo della fisarmonica di Bruno, il sagrato della Chiesa diviene l'aperto teatro della lezione di musica. Attorno il silenzio dei boschi e, all'orizzonte, la dolce giogaia dei monti che delimitano il Mugello. Si ""esegue"""" il Concerto Imperatore di Beethoven. Sulla partitura, trascritta sul grande rotolo, la canna del priore segnala le note. Ragazzi ed amici studiano come sempre la materia, questa volta cantata a pieni polmoni. Un miracolo della volontà e dell'intelligenza: una scuola aperta, se- vera, gioiosa». (Gian Carlo Melli)""