Sfoglia il Catalogo feltrinelli023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4301-4320 di 10000 Articoli:
-
Diversità culturali e best interest of the child. I giudici italiani e i genitori marocchini tra enunciati di diritto e rappresentazioni normative
Il testo descrive le ""rappresentazioni sociali normative"""" (da intendersi come le mappe mentali comuni che condizionano l'interiorizzazione delle norme) di un campione di genitori marocchini e di un campione di giudici minorili italiani in relazione a quella clausola generale che i giuristi chiamano """"best interest of the child"""". L'ipotesi di ricerca che viene qui avanzata è che il modo di concepire e di utilizzare cognitivamente tale clausola da parte dei due gruppi di attori oggetto della ricerca condizionino il modo in cui le norme italiane in materia di esercizio, di limitazione e di decadenza della potestà genitoriale sono applicate. Ciò consentirà di evidenziare se le rappresentazioni che le persone impiegano a livello implicito possano rischiare di comportare l'inefficacia di alcuni provvedimenti emessi dall'autorità giudiziaria."" -
Studi sul crimen ambitus in età imperiale
L'indagine, di carattere esegetico, è dedicata all'evoluzione del crimen ambitus nell'età imperiale di Roma antica (I-VI secolo d.C.), epoca nella quale tale reato politico ha perduto in larga misura la sua essenziale connotazione repubblicana, riconoscibile nell'uso, in occasione delle votazioni popolari dei magistrati cittadini, di mezzi di propaganda elettorale contra legem. L'adattamento di tale figura di reato al nuovo sistema di governo ha determinato in particolare una sua estensione alle nomine dei burocrati appartenenti all'amministrazione imperiale, con lo scopo di punire quei casi in cui l'insediamento in un ufficio fosse l'esito di pratiche corruttive (suffragia) volte ad aggirare le regole previste per gli avanzamenti di carriera, le quali privilegiavano il merito, l'anzianità di servizio e l'osservanza di tempi stabiliti per la progressione. -
Jihadista della porta accanto. Radicalizzazione e attacchi jihadisti in Occidente
Negli ultimi tre anni l'Europa e il nord America sono state colpite da un'ondata senza precedenti di attacchi terroristici, eseguiti da individui ispirati dall'ideologia jihadista. Chi sono gli autori di questi attentati? Sono nati e cresciuti in Occidente o sono rifugiati e migranti? Come si sono radicalizzati? Erano ben istruiti e integrati o, al contrario, vivevano ai margini della società? Hanno agito da soli? Quali erano le loro connessioni con lo Stato Islamico? Rispondere a questi e altri interrogativi è utile per comprendere la natura e la portata della minaccia e per riuscire a individuare soluzioni politiche adeguate, basate sull'evidenza empirica. Lo studio mira ad analizzare il profilo demografico, le traiettorie di radicalizzazione e i legami con lo Stato Islamico degli individui che hanno compiuto attacchi di matrice jihadista in Europa e nord America dalla proclamazione del sedicente Califfato nel giugno del 2014. Prefazioni di Bruce Hoffman e Magnus Ranstorp. -
Cultura come cibo
I contributi hanno come tema la centralità della cultura, richiamandosi alla metafora dantesca del banchetto sapienziale e della ""cultura come cibo"""". Gli interventi intendono stimolare l’avvio di una riflessione interdisciplinare sulle materie umanistiche nella loro accezione di campo complesso e pratica creativa. Partendo da discipline diverse – dalla filosofia alla letteratura e all’antropologia – e attraverso il dialogo fra letterati di varia estrazione, si propone una prospettiva che incoraggi l’incontro fra “alto” e “basso” e fra cultura d’élite e cultura folclorica. L’arco d’interessi spazia dai testi della letteratura indiana antica, al Graal di Chrétien de Troyes e alla formazione filosofica offerta al pubblico del Convivio di Dante; dall’affascinante stratificazione dei saperi tradizionali nei Lunari, alle pratiche folcloriche carnevalesche e all’immaginario del Paese di Cuccagna; e ancora dall’utilizzo del cibo come appartenenza negli scritti di emigrati italiani in America, alla sua valenza identitaria nella narrativa angloindiana."" -
Strategie per il tuo personal branding partendo da zero
Oggi la necessità di comunicare noi stessi efficacemente e distinguersi è divenuta la base imprescindibile sia per crescere sul piano personale sia per raggiungere successo in ambito lavorativo. In più, il fiorire di social network ha fatto sì che la nostra esistenza e la comunicazione della nostra identità non si svolga più solo nel mondo delle relazioni faccia a faccia ma anche nei tanti spazi di socializzazione e condivisione online che raccolgono sempre di più il racconto di chi li abita. L’obiettivo di questo libro è fornire le basi per costruire le strategie per comunicare al meglio il nostro brand, la nostra identità, la nostra immagine e i nostri punti di forza: in definitiva, il nostro modo d’essere. Si rivolge a tutti coloro che intendono cominciare un percorso di personal branding per comunicare le proprie caratteristiche e doti affinché vengano riconosciute, apprezzate e scelte dagli altri sia in ambito lavorativo sia sul piano delle relazioni personali. -
Diventa scrittore. L'atteggiamento e l'esercizio mentale per diventare un grande autore
Dopo anni trascorsi tra letture per gli editori, valutazione di manoscritti, scrittura di articoli, racconti, recensioni e critiche, Dorothea Brande cominciò a insegnare scrittura creativa partendo dal fatto che le difficoltà dello studente medio o dello scrittore dilettante iniziano molto prima che egli arrivi al punto di poter beneficiare delle tecniche vere e proprie dell’arte dello scrivere. In genere, si crede che gli autori best-seller abbiano una sorta di “magia” o abbiano un qualche segreto commerciale che li abbia portati fino al successo, e che in definitiva “il genio non possa essere insegnato” facendo così svanire il sogno di diventare scrittori. Invece, quel tipo di magia per Dorothea Brande esiste. Ed è insegnabile. In questo libro, l’autrice prende in considerazione le principali difficoltà che si incontrano nello scrivere e offre semplici ma rigorosi esercizi per superarle, insegna ad utilizzare le facoltà della mente come strumenti nel processo creativo, propone esercizi per imparare a usare e fortificare il potere dell’immaginazione, consiglia buone abitudini da applicare quotidianamente per ottenere maggiore fluidità e controllo nella scrittura. -
Benito Ligotti. Social control. Catalogo della mostra (Sesto San Giovanni, 10 settembre-16 ottobre 2016). Ediz. a colori
Uscendo dai soliti luoghi dedicati all'arte d'elite, l'installazione di Benito Ligotti al centro Sarca di Sesto San Giovanni segna la quarta tappa di un progetto artistico itinerante di condivisione interattiva, che ha visto la partecipazione attiva della cittadinanza alla costruzione di una grande opera d'arte condivisa. Il titolo, ""Social control"""", fa riferimento al progetto nato nel 2013 dall'esigenza da parte dell'artista di chiedersi come le informazioni che ci scambiamo attraverso Internet, in particolare sui social network, siano usate per perseguire finalità di cui non abbiamo piena coscienza. Spiega Benito Ligotti: """"ospitare un progetto artistico come social control in un centro commerciale significa offrire la possibilità all'arte di entrare nel quotidiano di tanti individui, e nello stesso tempo offrir loro l'occasione di costituire concretamente un'opera d'arte, incontrando l'artista e lasciando la traccia di questo incontro."""""" -
Limiti e diritto
"Quest'opera raccoglie alcuni scritti di dottorandi e neo-dottorati in Diritti e Istituzioni dell'Università degli Studi di Torino, seguendo il fil rouge dei concetti di """"Limiti e Diritto"""". La scelta di questo tema nasce dalla necessità di riunire contributi in materie giuridiche differenti, le quali hanno in comune la natura pubblicistica, ma ciascuna con declinazioni pratiche eterogenee. Si passa, infatti, dalla filosofia del diritto al diritto amministrativo, dalla prospettiva internazionalistica al diritto penale"""". (Dal testo)" -
Essere giudice
Breve saggio politico-esistenziale, Essere giudice affronta il tema di fondo del giudice di fronte alle sfide della modernità, senza alcuna pretesa precettiva o pedagogica. Articolato in dieci capitoletti, ognuno deiquali prova a rispondere a una domanda: perché si fa il giudice?; dove si fa il giudice?; quando si fa il giudice?; per quanto tempo si fa il giudice?; con chi si fa il giudice?; con quali mezzi si fa il giudice?; per chi si fa il giudice?; come si fa il giudice?; in quali funzioni si fa il giudice? e, infine, chi è il giudice?. Al lettore stabilire se le risposte trovate da Francesco Caso abbiano un valore, anche solo per il fatto di essere state tentate, forse per la prima volta. -
Mettere la cura in pratica. Professioni e scene della cura fuori dagli ospedali
I sistemi sanitari sono attraversati da cambiamenti che hanno modificato l'offerta delle prestazioni e gli assetti organizzativi generali. In tale scenario emergono complesse reti di cura in cui gli ospedali perdono parte della loro centralità. Muovendo da recenti ricerche empiriche svolte sul territorio nazionale, questo volume concentra l'attenzione sul lavoro di nuovi e vecchi professionisti, sui nuovi modelli di collaborazione, e sulla ridefinizione o creazione dei profili professionali. I sei saggi osservano da vicino le pratiche di professionisti sanitari classici quali medici, infermieri, assistenti sociali, quelle di professionisti in cerca di un ruolo legittimo come le assistenti domiciliari straniere, ma anche quelle di altri attori quali i mediatori linguistico culturali e le reti di sostegno familiare. L'obiettivo del lavoro è di restituire una articolata rappresentazione delle scene della cura che prendono forma fuori dalle strutture ospedaliere, definendo le connessioni esistenti tra i macro-scenari di mutamento e la ridefinizione delle pratiche di cura quotidiane. -
Atene e Bisanzio
Il volume raccoglie la massima parte degli articoli pubblicati da Fabrizio Conca: sessantatre contributi che spaziano dal teatro classico alla prosa narrativa tardoantica, alla cultura bizantina, alla quale lo studioso ha dedicato particolare attenzione attraverso saggi sulla prosa narrativa, sulla storiografia e la cronachistica, sulla poesia sacra e profana, sulla fortuna di Bisanzio nel mondo moderno e contemporaneo. Provvisto di indici dei nomi e dei passi degli autori antichi e bizantini, questo volume intende consentire agli studiosi del mondo greco e bizantino la possibilità di apprezzare nel suo insieme la folta produzione di Fabrizio Conca, anche attraverso la ristampa di contributi altrimenti ormai non facilmente reperibili. -
I volti e le voci del conflitto: «Sorry for yer Troubles». Breve introduzione al conflitto nordirlandese: storia, letteratura e interviste
Il presente lavoro si incentrata sull’Irlanda del Nord e la sua capitale, Belfast, oltre dieci anni dopo la fine (formale) dei Troubles. In via ufficiale, infatti, l’Accordo del Venerdì Santo del 1998 aveva messo fine alle ostilità, di carattere etnico, sociale e politico piuttosto che religioso. Tuttavia, in maniera a volte sottile ed altre volte eclatante, la violenza rimane radicata nella società nordirlandese come un lascito testamentario del conflitto. Questo libro, anche tramite le parole di poeti e attivisti, descrive la situazione attuale da più punti di vista. Vi è inoltre uno squarcio sul lavoro di operatori sociali e psicologici, che avvalendosi di tutti gli strumenti possibili (compresa l’arte) tentano di far superare traumi e situazioni psicologiche createsi a ragione della violenza prolungata. -
La grande illusione. I nostri anni Sessanta
1960-1969: anni densi di novità, divertenti, elettrizzanti, proiettati verso il futuro. Non si aspira più a guidare un'utilitaria, si vuole fiare su una spider; si è certi che il dialogo tra Kennedy e Kruscev garantirà pace e sicurezza al mondo intero; i ragazzi del baby boom sono ben nutriti, sani e istruiti. Quante risate al cinema con la commedia all'italiana! E c'è chi sogna di scatenarsi in un twist con Catherine Spaak o Stefania Sandrelli! Cambiano i tempi per tutti, persino per la Chiesa. Anche l' ottimismo dei giovani non conosce limiti, ma non ammette smentite. Eppure qualcosa non va. Perché nel luglio '6o la democrazia vacilla? Come mai nella politica, sopito uno scandalo, ne scoppia un altro? Dove sono finite le riforme? Ci si accorge che il paese va in pezzi: nell'ottobre '63 crolla la diga del Vajont; nell'agosto '66 frana Agrigento e, tre mesi più tardi, Firenze è sommersa dall'alluvione; nel gennaio '68 ha inizio la «vergogna nazionale» del Belice. Dietro la facciata di modernità e disinvoltura ci sono un paese fragile, una società divisa, una politica corrotta. E i giovani, inquieti e ribelli? L'altra faccia dei gioiosi anni Sessanta viene messa a nudo con l'esplosione del '68. Dapprima è un botto di vitalità, una protesta forte; poi è il boato della bomba di piazza Fontana a Milano, cui fa seguito, quattro giorni dopo, il «suicidio» di Giuseppe Pinelli. La grande illusione svanisce nel silenzio e nel lutto. Marta Boneschi delinea in queste pagine lo spaccato di un altro decennio della nostra storia recente, attingendo ai grandi avvenimenti della scena mondiale e ai piccoli fatti di cronaca, facendo rivivere personaggi e sentimenti di quei memorabili e ingannevoli anni Sessanta. -
Novelle di Natale
La raccolta si compone di sei novelle pirandelliane: ""Natale sul Reno"""", """"Un goj"""" , """"Sogno di Natale"""", """"La Messa di quest'anno"""", """"I galletti del bottaio"""" e """"Dono della Vergine Maria"""". Esse ricoprono l'arco temporale che precede e segue la prima guerra mondiale e offrono l'occasione per riflettere sul significato della festività, sul passaggio attraverso ogni fase della propria vita, sulle differenze tra le varie epoche e ciò che esse portano."" -
Il Vangelo della ricchezza. Il denaro spiegato da un milionario che si è fatto da sé. Con ebook
Gospel Of Wealth, pubblicato nel 1889, raccoglie i principali scritti sulla ricchezza di Andrew Carnegie, uno dei più grandi milionari e filantropi mai vissuti, ispiratore e maestro di Napoleon Hill, l'autore del bestseller ""Pensa e arricchisci te stesso"""". Imprenditore visionario e leader nell'industria siderurgica, dopo aver fatto fortuna con le sue società, Carnegie decise di vendere tutto e destinare il suo patrimonio a varie e numerose iniziative filantropiche. In questo testo, Carnegie ci offre una visione unica e innovativa della ricchezza e della sua distribuzione. Infatti indica come ridistribuire e investire il denaro in maniera responsabile e oculata, non con semplici investimenti per l'interesse del singolo, ma attraverso l'elargizione di denaro per la crescita della comunità, al fine di ottenere risultati vantaggiosi per chiunque, nei vari settori della società. Così Carnegie illustra il cammino che ogni uomo e donna può intraprendere per raggiungere la ricchezza e mettere il denaro a beneficio di sé e degli altri. Lo stesso cammino che ha fatto di Carnegie uno dei più grandi rappresentanti del Sogno Americano."" -
Henry Ford. Il capitalista ribelle
Un ritratto a tutto tondo di uno dei più importanti e innovativi imprenditori del XX secolo, che seppe trasformare un piccolo sogno in una grande realtà. La figura di Henry Ford è legata imprescindibilmente a quella dell'omonima casa automobilistica, che fondò agli inizi del XX secolo, partendo da una semplice officina di meccanici e riparatori. Le vicende della sua vita e della sua azienda rappresentano un lampante esempio di un sogno giovanile divenuto una chiara realtà lavorativa, grazie al superamento delle difficoltà che egli stesso dovette fronteggiare. -
Post-vote Iran: giving engagement a chance
2017 is a crucial year for Iran. In January, while the Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA) entered the second year of implementation, in Washington the Trump Administration took office, with the promise to “renegotiate a disastrous deal”. In May, in Tehran, the incumbent President Hassan Rouhani won re-election by a wide margin. This Report intends to trace what lies ahead for Iran after the May 2017 Rouhani’s re-election. The analysis builds upon the assumption that Iran does not act in a vacuum: the US, as well as the EU actions, will inevitably help define the future trajectory of the country. A trajectory which is set domestically also by the generational transition Tehran is going through. The inter-factional struggle affecting Iran since the early years of the Revolution is now revived by what is actually at stake: the very future of the Islamic Republic. -
La fonte rimossa. Valckenaer, Foscolo e il commento alla «Chioma di Berenice»
Nel 1803 Ugo Foscolo pubblicò a Milano un’edizione commentata della Coma Ilaria Padovano Berenices catulliana. È un’opera che, a più di duecento anni di distanza, continua a risultare di problematica interpretazione nella sua ispirazione, nel suo significato, nei suoi fini: incerte sono inoltre le ragioni che spinsero il venticinquenne Foscolo a impegnarsi in un lavoro a lui così apparentemente alieno per spirito e formazione. Se fosse vero quanto dichiarato nel finale Commiato, cioè che l’unico scopo dell’autore era quello di dileggiare il metodo dei “pedanti” nel commentare un autore antico, non si spiegherebbero l’erudizione da lui stesso profusa né la serietà del risultato finale. L’ambiguità pervade in realtà tutta l’opera, che sembra procedere secondo un moto ondivago di adesioni e ripulse. È quanto si può affermare anche a proposito dei giudizi di Foscolo sui Callimachi elegiarum fragmenta, cum elegia Catulli Callimachea del grande filologo olandese L.C. Valckenaer (1715-1785), lavoro pubblicato postumo a Leida nel 1799 da J. Luzac. Con una premessa di Giovanni Benedetto. -
Ricentrare la città. Paesaggi culturali nella metropoli contemporanea
Questo volume, come ricorda Cristina Messa nell’introduzione, si presenta come uno strumento utile per arricchire le conoscenze sul Distretto Bicocca, rete che, da settembre 2016, ha iniziato a operare attivamente e vuole essere un punto di riferimento per i cittadini e gli operatori (enti, fondazioni, aziende e comuni) dell’area nord della città metropolitana di Milano. Ezio Marra analizza il dibattito scientifico e legislativo che ha portato alla costituzione delle città metropolitane. Il capitolo offre alcuni spunti di riflessione sul caso di Milano, che si sta attrezzando per diventare una grande Milano policentrica. -
Salute, sanità e diseguaglianze sociali. Dalle strategie europee alla realtà campana
Il rapporto di ricerca presentato in questo volume è il primo risultato del percorso di collaborazione che la Funzione Pubblica CGIL della Campania ha avviato con il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’intento è quello di rafforzare il rapporto tra il sindacato e i giovani, rilanciare un dialogo proficuo con le nuove generazioni e consentire loro, attraverso interventi diretti, di approfondire la conoscenza delle pubbliche amministrazioni. La scelta di studiare la sanità è stata frutto di due considerazioni, da un lato, negli aspetti positivi e negativi, essa appare paradigmatica del settore pubblico, dall’altro le diseguali opportunità di accesso alla sanità possono rappresentare una delle forme più discriminanti delle società occidentali. I cambiamenti cui stiamo assistendo nel settore sono determinati da spinte apparentemente contraddittorie. Da un lato le indicazioni europee auspicano una promozione di un nuovo concetto di benessere dei cittadini, dall’altro cambiamenti demografici e tecnologici ridefiniscono nuovi bisogni di cura e nuovi soggetti da seguire per più tempo.