Sfoglia il Catalogo feltrinelli023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8181-8200 di 10000 Articoli:
-
Poesie in cronaca
"Che cosa sia la poesia è una domanda che non ha risposta se non quella che prima di me molti hanno dato. La poesia è una spada che spacca in due il mondo e dare la risposta a che cosa sia la poesia è praticamente impossibile (all’incirca così Musil ne l’Uomo senza qualità) e ancora: cercate di spiegare una poesia e avrete distrutto la poesia (così Carofiglio ne Il bordo vertiginoso delle cose) e Magritte: l’intellettuale insegue il poeta ma questo gli sfugge continuamente."""" (Maria Monica Martino)" -
Ermeneutica clinica. Tra teoria e pratica
"La musica agisce sulla sensibilità culturale, il tritono di sei semitoni di un accordo o di una scala era usato dai menestrelli ma considerato dissonante da destare scandalo e diventare musica del diavolo per la chiesa e nel concilio di Trento venne abolito per non contaminare la musica sacra con quella profana, ma con C. Debussy è diventato un cavallo di battaglia del nostro tempo per le composizioni di “rottura” da M. P. Musorgskij a M. Ravel fino ai gruppi Metal e ai cartoni dei Simson. Per la sensibilità culturale di vertice era avvertito come una dissonanza sgradevole e stigmatizzata come musica da evitare nelle cerimonie ufficiali e malsana per i medici, ma non per la sensibilità popolare.""""" -
Sguardo e memoria. Le corrispondenze tra Giulio Paolini e «Le Cygne» di Charles Baudelaire
"Quest'opera non è né un inizio né una fine. Si tratta di un lavoro potenzialmente sempre attivo: parla ma desidera essere ascoltato"""". (Viola Fumagalli)" -
La soglia della rosa mistica. Dai diari interiori di Myriam, Jeshua, Sarah e Maryam. Vol. 1
“Lei che camminava silenziosa dietro di me. Io parlavo, lei guardava. Lei amava attraverso i suoi occhi. Lei entrava nel regno delle anime attraverso il suo sguardo; nei corpi, dentro i cuori. Lei creava il Contatto con l’Amore attraverso i suoi occhi. Lei taceva e traghettava. Lei amava. Lei curava. Lei guariva. Lei mi aveva insegnato più di quanto io fossi riuscito ad apprendere. In quella voragine la sua Presenza era assordante tanto da farmi scoppiare il cuore. Pensai di stare attraversando di nuovo la morte, sentivo il mio respiro sempre più lento, il corpo abbandonato. C’era Myriam e tutto l’Amore che è ed è sempre stata”. -
Laure Prouvost. GDM Grand Dad's Visitor Center
Published in 2019, GDM - Grand Dad's Visitor Center is an homage to Laure Prouvost's grandparents and takes its title from the artist's first major solo exhibition in Italy, a Gesamtkunstwerk that brings together installations, videos and projections, sculptures and found objects. As the show held in 2017 at Pirelli HangarBicocca was conceived as a dreamlike universe, a labyrinthine all-compassing installation made of surreal and irregular architectures, the book aims to place the visitor/reader at the center of an immersive setting. Designed on a series of shifting layers, which challenge the linearity of contents with an apparently irregular flow, GDM - Grand Dad's Visitor Center revolves around the endeavor or construction-of stories, of buildings-aiming to erode the distinction between history and fiction, knowledge and (seeming) nonsense. -
Sonia Leimer: Via San Gennaro. Ediz. illustrata
Published on the occasion of Leimer's 2019 solo exhibition at the International Studio & Curatorial Program (ISCP) and designed by Other Means, Via San Gennaro features documentation of Leimer's newly-commissioned large-scale sculptures and a video installation, continuing her long-standing interest in urban space, architecture, labor and globalization. The video component is a collaboration with filmmaker and puppeteer Tony de Nonno, who keeps the fading Sicilian Opera dei Pupi (Opera of the Puppets) tradition alive. -
Vladislav Shapovalov. Image diplomacy
Questa pubblicazione documenta il progetto dell'artista Vladislav Shapovalov sulla battaglia intrapresa tra l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti nel campo della ""diplomazia espositiva"""". La sua ricerca è iniziata nel 2015, dopo la scoperta di un archivio contenente mostre e filmati inviati dall'URSS in Europa durante la Guerra Fredda, finalizzati a promuovere nel mondo l'immagine di un progetto moderno, internazionalista e alternativo a quello offerto dal capitalismo statunitense. L'idea di una modernità alla portata di tutti è stata proclamata non solo attraverso la riproducibilità del mezzo fotografico e filmico, ma anche dai sistemi espositivi stessi, trasformando così la mostra nel mezzo ideale per veicolare e diffondere questo messaggio. La ricerca offre una panoramica sulla storia non scritta del soft power sovietico e dell'internazionalismo socialista attraverso le sue esposizioni, e le pone a confronto con i materiali esposti nella mostra The Family of Man, organizzata dal MoMA di New York nel 1955 e successivamente presentata in sessantanove Paesi, tra cui l'Italia (1958) e la Russia (1959)."" -
Perrone Works. Ediz. italiana e inglese
Re che ridono, manga che arrossiscono, uomini e donne anziani che stringono corna di animali, oche e mufloni davanti a una telecamera, buchi scavati nel terreno, orecchie mutilate, sovradimensionate o rimpicciolite, e poi teste gremite di trattori, pesci e ancora orecchie: uno sfarzoso corteo di personaggi ha popolato le opere di Diego Perrone lungo i suoi venticinque anni di carriera. Le (micro) narrazioni messe in scena, con la loro varietà di modi espressivi e formali (che spaziano dalla fotografia al video, dalla scultura al disegno), sono intese come forme di resistenza a un'uniformità espressiva. Perrone ingaggia un duello incessante, usando i materiali a sua disposizione in modo immaginativo e ""altro"""" rispetto a quanto suggerito dalle convenzioni: regredire per inventare. Questo catalogo documenta la complessità della pratica di Perrone attraverso l'analisi delle sue opere, dagli inizi sino a oggi. I saggi di Luca Cerizza, Dieter Roelstraete e Barbara Casavecchia sono accompagnati da testi in cui l'artista descrive le motivazioni e la genesi dei suoi lavori, da estratti di recensioni, da interviste tra Perrone e i critici e da rigorose appendici bio-bibliografiche."" -
Deculturalize. Ediz. italiana, inglese e tedesca
Bacino tematico di questa pubblicazione è la pratica radical-femminista della storica e critica d’arte, poetessa e femminista Carla Lonzi (1931-1982) e il suo rapporto con le istanze artistiche storiche e contemporanee a lei coeve. La richiesta di deculturizzazione di Lonzi nasce dalla constatazione che l’inclusione delle donne nella società è intesa come una colonizzazione costante. La loro “impotenza, mancanza di storia, di cultura e insignificanza” può essere abolita solo attraverso l’insorgere di una soggettivazione femminile “imprevista”. Piuttosto che continuare a essere oggetto di dinamiche di potere storico-sociale, le donne – secondo Lonzi – dovrebbero diventare oggetto delle proprie pratiche di vita attraverso un allontanamento dalle norme patriarcali. In occasione della mostra Doing Deculturalization (Museion, Bolzano, 2019), gli autori del libro esplorano il grado critico dell’approccio femminista e radicale che secondo Lonzi connota tutte quelle strutture colonizzanti del potere, affrontando al contempo il rapporto – da sempre storicamente ambivalente – tra arte e formazione delle teorie femministe in Italia. -
Giovanni Kronenberg. Ediz. italiana e inglese
Le sculture, i disegni e gli interventi spaziali di Giovanni Kronenberg innestano brevi interruzioni di natura formale tra i reperti naturali e le testimonianze della cultura materiale: un cristallo di rocca e una perla nera, una bolla di vetro e una pelle di muflone, un torchio antico, grandi spugne di mare grezze, una malachite lavorata, un corno d’alce: questi e molti altri tra gli oggetti – spesso rari e preziosi – che l’artista colleziona e trasforma, in una “grammatica combinatoria” tra materiali e manufatti. La struttura di questo libro, curato da Alessandro Rabottini, propone una metodologia basata sulla sospensione e la dislocazione delle cose nello spazio e nel tempo. Il volume comprende testi critici di Davide Ferri, Simone Menegoi e Alessandro Rabottini, e una conversazione tra l’artista e Pavel S. Pys. -
Gabriel Abrantes. Programmed melancholy. Ediz. bilingue
Gabriel Abrantes (b. 1984) has been making a career in cinema, with films premiering at the Quinzaine des Réalisateurs and Semaine de la Critique - Cannes, Berlinale, Locarno Film Festival, the Venice Biennial, and the Toronto International Film Festival, and being distinguished with a number of awards, including the Grand Prix at the Semaine de la Critique, the EFA prize at Berlinale, the Golden Leopard at Locarno Film Festival. But, with exhibitions at the Whitechapel Gallery and Tate Britain (London), the Palais de Tokyo (Paris), the MIT List Visual Arts Center (Boston), the Kunst Werke (Berlin) and Serralves Museum (Porto), he's been keeping prolific, with video installations, drawing, painting, and now also VR. This book, published by maat and Mousse, attests exactly this. A book that is predominantly visual and clearly structured, efficient in transposing a certain formal and conceptual attitude that runs through Abrantes's work into the book's aesthetic approach, expressing humour and irony visually within a relatively classical framework. -
Adel Abdessemed. Air. Ediz. a colori
Adel Abdessemed’s art undertakes a full and stubborn engagement with freeing the image from formal demonstrations, so as to go straight to the real—that is to say, to substantial trauma and fantasy–very far from any pretention of representing “reality” or sublimating the “imaginary.” AIR is an artist’s book gathering reproductions of charcoal drawings of bodies suspended in the empty surface of the paper, floating into a non-place, out of time, as if escaping, flying, dropping, disappearing, or dying. The works revisit the usual definition of drawing as a composition of lines; they are traces, shadows, scratches, interstices, gaps, and opacities that offer a unique experience of the density and evanescence of the (in)visible. A poem by Ocean & Wavz echoes Abdessemed’s drawing practice. This publication is produced and supported by the Rockbund Art Museum, Shanghai, on the occasion of the 2022 exhibition Adel Abdessemed: An Imperial Message. -
Fabien Giraud & Raphaël Siboni. The unmanned. Ediz. illustrata
Published on the occasion of the exhibition The Everted Capital (Katabasis), by Fabien Giraud & Raphaël Siboni, held in 2022 at Casino Luxembourg – Forum d’art contemporain this book gathers all episodes and seasons composing The Unmanned. Developed starting from 2013, The Unmanned is a large-scale project made up of three seasons: The Unmanned, The Everted Capital and The Form of Not. This series presents a history of human subjectivity in its imbrication with technology. Together with synopsis for each film part of The Unmanned, the book gathers a conversation and essays by Fabien Giraud, Anna Longo, Mihnea Mircan, Patricia Reed, Raphaël Siboni, Anne Stenne, and Olivier Surel. -
Il nuovo verde verticale. Tecnologie progetti linee guida
Il verde verticale rappresenta una delle più importanti novità dell'architettura. Il volume offre un'interpretazione sistemica del verde verticale, dei suoi ambiti di applicazione, dei sistemi, delle tecniche e delle realizzazioni. Lo scopo è quello di fornire un inquadramento tecnologico e architettonico dei sistemi per la realizzazione di chiusure esterne inverdite, che tenga conto della complessa integrazione con la parte vivente che li completa. -
Coperture. Tecnologie materiali dettagli
Le coperture giocano un ruolo essenziale nella caratterizzazione prestazionale degli edifici. Questo è particolarmente vero nei climi freddi e nei climi caldi, dove, oggi come in passato, esse costituiscono la principale frontiera dei vani rispetto ai fattori ambientali. Attualmente le possibilità strategiche, anche nel campo delle coperture come di altri sistemi tecnologici, si sono moltiplicate e le prestazioni termiche, acustiche, luminose che possono fornire si sono arricchite. Il risultato è che, per operare in modo consapevole, il ""vecchio"""" sapere procedurale, legato alla ripetizione di """"pacchetti"""" tecnici ben definiti, non è più sufficiente: il progettista deve avere una visione ampia e completa dei fattori decisionali che giocano un ruolo nel processo della creazione architettonica e, soprattutto, una solida capacità di valutare il livello di appropriatezza tecnologica delle soluzioni adottabili. Corredato da una ricca iconografia di dettagli, disegni e foto, il volume mette il progettista in condizione di orientarsi tra le numerose alternative tecniche oggi utilizzabili nel campo delle coperture, adottando un approccio scientifico corretto alla progettazione architettonica. L'opera mantiene come principale riferimento la situazione climatica e produttiva italiana, senza per questo rinunciare a una apertura ai temi del mondo e alla consapevolezza di una prospettiva storica."" -
Architettura ambientale. Progetti tecniche paesaggi
Ventisei contributi, elaborati dai docenti del corso di laurea in Architettura ambientale del Politecnico di Milano, che approfondiscono questioni e tecniche progettuali legate alla sostenibilità, alla ricerca tecnologica, alle nuove prospettive nei processi di trasformazione paesaggistica e urbana. I saggi contenuti nel libro sono organizzati in quattro temi. Il primo è il paesaggio, affrontato nelle sue relazioni con l'architettura e con la progettazione del verde, e con una particolare attenzione per le opere di bonifica, di ripristino e di riqualificazione ambientale. Il secondo riguarda la costruzione affrontata nelle sue nuove tecniche, aggiornate ai nuovi requisiti ambientali ma anche indagata sotto l'aspetto delle premesse e dei riferimenti culturali e sociali. Il terzo, teorie, raccoglie i contributi che si impegnano nella nuova definizione dei termini che oggi danno struttura al fare architettonico, mettendo in evidenza le continuità con la tradizione moderna ma anche le discontinuità e un nuovo sguardo contemporaneo sull'ambiente. Il quarto, tecniche, affronta l'aspetto della formazione e offre uno sguardo sintetico sulle premesse e sugli scopi del corso di laurea in Architettura ambientale. -
Il nuovo estimo. Metodi e standard di stima immobiliare. Con CD-ROM
Manuale pratico di estimo vuole avvicinare il lettore alla attuale ed impellente logica degli standard internazionali e alla cosiddetta ""best practice"""", riconoscendo agli standard gli indubbi meriti che hanno circa l'evoluzione del ruolo del valutatore. In allegato il cd rom con il programma di stime e comparazioni, di facile utilizzo."" -
Progettazione bioclimatica per l'architettura Mediterranea
Il testo rappresenta un manuale di nuova generazione di Architettura Bioclimatica, il primo che tenga conto non solo delle tecnologie più avanzate ma anche della geografia dei luoghi nei quali vengono erette le costruzioni. -
MOG modello di organizzazione e gestione. Sistema sicurezza nel cantiere. Gestione, controllo e riesame. Con CD-ROM
Il Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza dei Lavoratori (SGSL) si configura come lo strumento più indicato per definire le procedure per lo svolgimento delle attività di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro. Si tratta di uno strumento a carattere puramente volontario che un'organizzazione può decidere di adottare per gestire meglio la sicurezza della propria azienda, avendo così un maggiore controllo sui rischi. Il SGSL definisce le modalità per individuare, all'interno della struttura organizzativa aziendale, le responsabilità, le procedure, i processi e le risorse per la realizzazione della politica aziendale di prevenzione, nel rispetto delle norme di salute e sicurezza cogenti. L'adozione di un SGSL consente di pianificare la struttura organizzativa in un percorso che declina gli obiettivi e le azioni dell'azienda nell'ottica della salute e sicurezza a cui tutti all'interno dell'azienda devono attenersi in rapporto al proprio ruolo ed alle responsabilità assunte. -
I modelli 231 come sistemi di gestione della responsabilità amministrativa
La responsabilità amministrativa d'impresa derivante da reato ex D. Lgs. n. 231/2001 è un rischio rilevante che dovrebbe essere gestito attraverso l'adozione e l'efficace attuazione di un modello organizzativo e gestionale. Il volume presenta un reale sistema di gestione della responsabilità amministrativa realizzata presso un'azienda. È dunque un effettivo strumento pratico per la realizzazione e il mantenimento del proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. L'opera è strutturata in tre parti in cui sono presentati: i concetti che stanno alla base della responsabilità amministrativa delle organizzazioni; il concetto di sistema di gestione integrato della responsabilità amministrativa; il Manuale del Sistema di Gestione della Responsabilità Amministrativa per un'azienda tipo, personalizzabile.