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Mamma Luisa Del Giudice. Messaggera di luce e di speranza
Dalla vita e dalle opere di Mamma Luisa continuano ad emergere testimonianze, situazioni e comportamenti sempre in linea con l'insegnamento cristiano, che la definiscono come la figlia spirituale di San Pio da Pietrelcina, fondatrice ed animatrice del suo Gruppo di Preghiera a Napoli e, a sua volta, Mamma spirituale di numerosi figli. -
Padre Giovanni Masciadri. Oblato vicario e fondatore delle Suore Infermiere di San Carlo
Nato nel 1868 a Milano, Giovanni Masciadri sentì ben presto la vocazione al sacerdozio ed entra in seminario. Nel 1892 è ordinato sacerdote e la sua prima destinazione è la parrocchia di San Martino a Niguarda. Dopo questa prima esperienza matura l'idea di entrare a far parte degli Oblati Vicari: inizia il suo impegno pastorale per servire nelle parrocchie dove per un motivo o per un altro veniva a mancare il parroco. Nel 1932 si concretizza il suo progetto di aiutare malati e anziani: nasce la Congregazione delle Suore Infermiere di San Carlo. -
Don Giovanni Folci prete per i preti
"Questo io voglio: sacerdoti e laici santi."""" (Don Giovanni Folci) Età di lettura: da 7 anni." -
San Salvatore da Horta
Nato da famiglia poverissima, si trasferisce a Barcellona in giovane età, dopo la morte prematura dei genitori. Qui sente forte la chiamata alla vita consacrata e a vent'anni entra tra i frati francescani. Durante il noviziato cominciano a manifestarsi in lui i primi segnali dei doni straordinari di Dio: la taumaturgia. A causa del clamore delle folle che si recano sempre più numerose da lui, e dell'incomprensione dei confratelli, in contrasto con l'entusiasmo della gente per i suoi miracoli, il povero frate è trasferito di continuo, fino ad arrivare al convento Santa Maria di Gesù di Cagliari, dove i frati lo accolgono con gioia, e dove morirà dopo poco più di un anno. -
San Nunzio Sulprizio. Gloria dei giovani
La storia di Nunzio Sulprizio sembra tratta da un romanzo di Dickens: un'esistenza tragica e commovente, umile, pura, straordinaria. In soli 19 anni egli, passando attraverso tremende sofferenze fisiche e morali, riesce a realizzare e a santificare la sua vita, diventando un modello da imitare per conservare l'amore anche nelle avversità della vita e per desiderare la santità. -
Paul VI. The Pope who renewed the Church
Giovanni Battista Montini nasce a Concesio (BS) nel 1897. Si trasferisce a Brescia con casa vicino al Santuario della Madonna delle Grazie dove poi celebrerà la sua prima messa. Nel 1920 viene ordinato sacerdote. A Milano nominato arcivescovo della città vi entra solennemente nel 1955. A Roma viene eletto Papa nel 1963 dove muore nel 1978. -
La maestra che vedeva un angelo in ogni alunno. Maria Elisabetta Mazza «si racconta»
"Perché un nuovo libro? A chi è destinato? Le Piccole Apostole della Scuola Cristiana si preparano a celebrare nel 2016 il Centotrentesimo anniversario della nascita della loro Fondatrice, che dalla profonda comunione con Dio, ha donato tutta la sua vita per il mondo dell'educazione. In questo tempo di 'emergenza educativa', sono liete di presentare le intuizioni pedagogiche di Maria Elisabetta Mazza, attraverso questo libro rivolto ai giovani lettori, ma che offre suggerimenti anche ai genitori, agli insegnanti e a tutti gli educatori."""" (dalla presentazione di Liliana Cattaneo) Età di lettura: da 7 anni." -
Santa Maria Cristina Brando. Fondatrice delle vittime espiatrici di Gesù Sacramentato
Libero adattamento in linguaggio corrente a cura di Massimiliano Taroni. Nell'anno 1911, il reverendo sacerdote Salvatore Gaeta di Napoli, apprezzato scrittore e predicatore, dava alle stampe la prima biografia storica di Santa Maria Cristina Brando. Questo sacerdote aveva conosciuto molto bene la fondatrice delle Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato e quindi la sua opera ci ha regalato di lei un ritratto straordinario, a pochi anni dalla sua morte. Era però necessaria una revisione del testo di Salvatore Gaeta per l'italiano usato, per renderlo di più facile comprensione in un linguaggio corrente, e una rielaborazione delle espressioni spirituali, restando assolutamente fedele a quanto riguarda la vita di questa grande Santa di Casoria. -
Suor Maria Giuseppina Benvenuti (Zeinab Alif)
Suor Maria Giuseppina è la ""Moretta"""" di Serra de' Conti; con questo nome affettuoso e delicato è ancora chiamata a novanta anni dalla morte suor Maria Giuseppina, monaca clarissa ed abbadessa del locale monastero, arrivata nelle Marche dall'Africa subsahariana, dopo essere stata riscattata dalla schiavitù nella quale era stata ridotta fin dall'infanzia. La gente di cento anni fa ha saputo accogliere in lei una sorella in Cristo, al di là della razza e del colore della pelle; suor Maria Giuseppina ha vissuto la clausura come finestra sul mondo per stringere il mondo intero nell'abbraccio del sacrificio, della preghiera, della carità; la sua presenza fra noi ci incoraggia ad aprire gli orizzonti della mente e del cuore, a vincere la paura di aprire le porte delle case e delle antiche mura castellane che cingono i nostri paesi."" -
Beato Tommaso Reggio. Un profeta dei tempi nuovi
Considerando con attenzione il percorso di vita del Beato Tommaso Reggio ci si accorge subito che il suo mondo è stato il mondo di Dio. Con la sua fede, egli ha accolto il Signore in tutta la sua vita; nella sua fede, Dio si è reso presente nelle vicende umane a lui contemporanee. Il Beato Tommaso Reggio ha tenuto viva la presenza di Dio, del Dio di Gesù Cristo. Quando al termine del suo pellegrinaggio terreno, il nostro Beato affermava, a chi gli chiedeva se avesse bisogno di qualche cosa, ""Dio solo, Dio solo mi basta"""", dava un'ultima splendida testimonianza di ciò che è davvero necessario e insostituibile: la fede. E in tal modo si congedava, dal suo tempo, come """"un profeta dei tempi nuovi""""."" -
Paola Elisabetta Cerioli. Il grande albero e il granello di senape
Paola Elisabetta Cerioli visse un'esistenza per certi aspetti straordinaria, segnata da quelli che possono essere definiti ""miracoli"""". Questa pubblicazione di Roberto Alborghetti, edita nell'ambito delle iniziative commemorative promosse nel biennio 2015-2016 dalle Suore della Sacra Famiglia, porta il lettore dentro le vicende terrene di Costanza Onorata - questo il nome con il quale venne battezzata - a partire dal 28 gennaio 1816, quando vide la luce come sedicesima figlia della nobile famiglia dei Cerioli di Soncino."" -
Basilica San Giuliano. Chiesa San Lorenzo. Gozzano (Novara)
In questo volumetto, dopo un'ambientazione storico-geografica del territorio, sono presentate le due chiese di San Giuliano e di San Lorenzo, dal punto di vista storico, architettonico e artistico, attraverso un interessante e coinvolgente itinerario di visita; completa l'opera una sintesi della vicenda dei Santi Giulio e Giuliano, che hanno eroicamente evangelizzato queste terre. -
Beato Domenico Spadafora OP. Predicatore e riformatore
"Ci si chiede qual è il messaggio attuale e il timbro peculiare della santità del Beato Domenico Spadafora. Oggi il clima spirituale è profondamente cambiato per l'accadere di eventi culturali e il sopraggiungere di nuove forme di pensiero. È in atto un vasto processo di secolarizzazione. Ci troviamo in situazione culturale inedita nella quale l'incontro col Vangelo è come fosse per la prima volta. Il Beato Domenico sta a ricordarci che il Vangelo non ha esaurito la sua perenne novità: cresce con chi lo legge (Gregorio Magno, Omelia VII su Ezechiele I, 8)."""" (tratto dalla presentazione di Mons. Andrea Turazzi, vescovo di San Marino-Montefeltro)" -
Michal Tomaszek, Zbigniew Strzalkowski, Alessandro Dordi. Martiri in Perù. Amare fino a dare la vita
Con questo piccolo libro l'autore desidera introdurre il lettore nella vita di tre sacerdoti martiri della diocesi di Chimbote, in Perù. Due di loro, Michal Tomaszek, Zbigniew Strzalkowski, sono polacchi e appartengono allo stesso suo Ordine, quello dei frati minori conventuali, mentre il terzo, Alessandro Dordi, è un sacerdote diocesano di Bergamo. Con loro ha avuto la fortuna di vivere e condividere la missione. Ci hanno lasciato in eredità la loro fedeltà alla volontà di Dio, la loro testimonianza al Vangelo, che li ha portati a donare la vita. -
Nessuno resti indietro. Papa Francesco, la dignità del lavoro e l'inclusione sociale
È sempre tra le strade, le piazze e i quartieri della grande metropoli argentina che Jorge Mario Bergoglio delinea già le linee portanti di quella che, con un neologismo anglosassone, è definita ""Francisnomics"""", ossia un modello di sviluppo economico, sociale e culturale che, attraverso """"il lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale"""" - come disse ancora alle Acli possa portare l'essere umano ad esprimere e ad accrescere la dignità della propria vita. Impossibile capire questo Papa, se non si parte proprio da dove egli è vissuto e da dove egli è partito, """"preso quasi alla fine del mondo"""": la prima frase pronunciata appena si è presentato al mondo come Francesco, la sera del 13 marzo 2013. E non era un modo di dire."" -
Beata Caterina Nai Savini. Terziaria domenicana
Questo volumetto vuol ricordare la figura della Beata Caterina Nai Savini di Gambolò a cinquecento anni dalla morte, avvenuta in Vigevano il 24 maggio 1516. Già cento anni fa l'Oblato P. Francesco Pianzola, ora Beato, pubblicava, sull'invito dell'allora prevosto di San Pietro Martire don Luigi Maffioli, una biografia popolare dedicata ai giovani degli oratori della Lomellina perché avessero ad imitarne la fede e la virtù. Con lo stesso spirito oggi ne ripercorriamo la vita, su invito del prevosto di Gambolò don Paolo Nagari, per riscoprire una figura che i secoli hanno quasi reso evanescente nei suoi tratti biografici ma che la fede del popolo di Gambolò e Vigevano ha custodito tra le cose più care. -
Don Isidoro Meschi. Martire della carità
Il suo nome è don Isidoro Meschi. È il prete degli ultimi, dei tossicodipendenti, degli incerti, dei sofferenti. È il prete dei ragazzi e dei giovani, delle parole che incantano e scuotono, della sapienza a servizio della Verità. È il prete del giovane disturbato che lo uccide, giovane di cui don Isidoro Meschi si prende cura da anni con pazienza e determinazione. È un prete che lascia un segno indelebile. -
Sette dolori e sette gioie di San Giuseppe
"Ispirandosi al Vangelo, i padri della Chiesa fin dai primi secoli hanno sottolineato che San Giuseppe, come ebbe amorevole cura di Maria e si dedicò con gioioso impegno all'educazione di Gesù Cristo, così custodisce e protegge il suo mistico corpo, la Chiesa, di cui la Vergine santa è figura e modello"""" (Redemptoris Custos, n.1). Meditare sui misteri della vita di San Giuseppe, a cui Dio affidò la custodia del Figlio, ci permette di contemplare il mistero di salvezza, che la SS. Trinità ha portato a compimento per mezzo di Cristo: per questa ragione, da secoli, la Chiesa ama ricordare la sua storia, segnata da gioie e da dolori. Da una fonte storica, lasciata dal francescano Fra Giovanni da Fano (1469-1539), sappiamo che San Giuseppe stesso, apparendo a due monaci in pericolo di vita per un naufragio, dopo averli soccorsi, chiese loro di meditare ogni giorno sui misteri di dolore che segnarono la sua esistenza. Questa pratica, che fu approvata dai Sommi Pontefici, si diffuse ampiamente con il titolo di """"Sette dolori e sette gioie di San Giuseppe"""", poiché ai dolori furono aggiunte anche le gioie, dato che ogni avvenimento vissuto dalla Santa Famiglia di Nazaret fu evento di salvezza per l'intera umanità." -
Padre Girolamo Lazzaroni. Missionario e martire in Cina
In questo libro si racconta la vita di Padre Girolamo Lazzaroni, una persona semplice ma ferma e decisa. Andare in missione per lui era semplicemente fare quello che il Signore voleva, e dunque, bisognava dire di sì con gioia. Ed è proprio in missione in uno sperduto villaggio della Cina che egli trova la morte. -
Le radici dell'amore
Un sogno! Proprio uno solo? Gaia vive nel villaggio ai piedi della grande collina. Ogni giorno la nonna le racconta una storia. Storie nuove, vere o immaginarie. Una di queste è un po' speciale. Così gli occhi della bambina iniziano a sognare. E Gaia impara che il sogno per diventare realtà può solo attraversare le stagioni. Colorate e silenziose. A volte noiose. Sempre, comunque, piene di vita. Età di lettura: da 6 anni.