Sfoglia il Catalogo feltrinelli024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2161-2180 di 10000 Articoli:
-
Il mio grande nonno. Ediz. a colori
La tenera e poetica storia di un legame unico, quello tra un bambino e suo nonno. Il piccolo vede il nonno come un gigante buono che ammira e con il quale ama trascorrere bei momenti. Un testo potente e sensibile con illustrazioni bellissime per un albo che parla al cuore dei più piccoli.Quando un bambino è molto piccolo vede suo nonno come un gigante! Ed è questa la prospettiva di questo dolcissimo albo, due occhi teneri e curiosi che si trovano a 75 cm da terra e che vedono il nonno come un uomo graaandissimo. Il bimbo si sente piccolo piccolo accanto a questo gigante buono che gli dice parole tenere con la sua voce profonda. Ha delle immense mani rugose che scaldano le sue, orecchie gigantesche come gusci di noce, da cui può tirare i peli bianchi, una pelle morbida come il velluto… Condividono giornate intere con grande complicità, passando momenti semplici e belli. Quando il nonno si addormenta per sempre… il piccolo conserverà nella sua mente i momenti belli e indimenticabili che hanno passato insieme. Età di lettura: da 3 anni. -
Il grande viaggio. Ediz. a colori
Un racconto brillante e super divertente su ciò che può accadere quando non si presta attenzione agli altri o non si bada a dove si va!rnrnAlex Willmore è l’astro nascente dell’illustrazione inglese, ogni suo libro è garanzia di successornrnOrso si crede uno schianto! L'animale più dritto della foresta. Ama pavoneggiarsi con tutti. Vuole sempre fare quello che gli piace e non si preoccupa mai degli altri! Un giorno, mentre Orso sta facendo quello che sa fare meglio - ovvero vantarsi - si imbatte in Alce. Il nuovo amico cerca di aiutarlo a capire che dovrebbe fare attenzione a rispettare gli altri e a badare a dove va. Ma a Orso non importa: lui continua a fare fa quello che vuole! Il nostro protagonista saprà ascoltare? O sta per imparare nel modo più duro una bella lezione? Il libro perfetto per sostenere i bambini nell'apprendimento dell'empatia e della consapevolezza degli altri, a scuola e a casa! Età di lettura: da 3 anni. -
Sbrigati, Carl! Ediz. a colori
Un libro dolce e divertente, da leggere tutto d'un fiato e poi da sfogliare e risfogliare all'infinito per scovare gli incantevoli particolari nascosti in ogni pagina, che mostra quanto sia importante saper fare attenzione alle piccole-grandi cose che sono sempre sulla nostra strada... e che possono anche salvarci! L'ultima nota è appena stata suonata, il ranocchio Carl e suo papà sono arrivati troppo tardi al concerto... ma cosa importa? Non potranno mai dimenticare la giornata che hanno vissuto insieme! E come potrebbero, se durante il viaggio hanno incontrato buffi insetti che camminano a testa in giù, bastoni che si trasformano in mostruosi coccodrilli, irresistibili pozzanghere e arcobaleni dai mille colori? L'importante è non avere sempre così tanta fretta da non riuscire ad accorgersi di quanto sia incredibile tutto quello che è intorno a noi... Età di lettura: da 3 anni. -
Emma Irevissick. Un melò coloniale
Alla fine del diciannovesimo secolo la Nuova Francia dell'alto Atlantico era ridotta alle isole di Saint-Pierre e Miquelon, due scogli aridi e ventosi situati a poche miglia dalle coste meridionali di Terranova. In quegli anni, più che per la risorsa della pesca al merluzzo esercitata dai bretoni, la Francia considerava strategico quel suo ultimo avamposto coloniale difendibile dai nemici grazie alla nebbia, alle coste rocciose, alle correnti imprevedibili e ai fondali sabbiosi che mutavano a ogni stagione. È dunque ovvio che per i francesi le carte nautiche, soprattutto quelle relative alla profondità delle acque circostanti le isole, costituissero un segreto militare da difendere a ogni costo. Un segreto che, a qualsiasi prezzo, gli inglesi, nemici di sempre, intendevano violare, magari servendosi di un dramma familiare e sentimentale che, come spesso succede, incrociava, per un banale ma umanissimo desiderio di vendetta, la vicenda storica e politica di una colonia francese d'oltremare. Il dramma era quello di Emma Irevissick. Una fanciulla abbandonata in tenera età da una madre spietata e fatale che prima frantuma la carriera e i sentimenti del padre, amatissimo da Emma, e poi seduce con invidiabile facilità l'avventuroso skipper del Gipsy, un uomo che per ceto, educazione e ambizioni, non è conquistabile dalla rocciosa figlia di un pastore. Si sa infatti che Robert Hagermann, dopo Saint-Pierre e Miquelon, dedicherà la sua vita a cercare gli esploratori scomparsi nell'Artico alla vana ricerca del passaggio a nord-ovest. -
Tre giorni a Berlino
Il romanzo più amato tra quelli selezionati al «Festival du Premier Roman» di Chambéry 2019«Un potente e sorprendente romanzo corale sulla caduta del muro di Berlino, che oltre trent’anni dopo ci viene raccontata da più punti di vista, quelli delle persone comuni che – ognuna con le proprie paure e le proprie passioni – si trovarono catapultate in una notte che ha cambiato la storia». - Le Magazine Littéraire«Dal monolitico blocco della Germania dell’Est emergono volti, caratteri e storie. Saranno i loro destini, le loro passioni, la loro audacia, la loro viltà a cambiare il corso della Storia e a dare a questa autrice esordiente la materia per un magnifico romanzo» - Le Figaro LittéraireChi erano, cosa facevano, cosa pensavano e cosa speravano le persone «normali» che, il 9 novembre del 1989, si trovarono a vivere a Berlino una delle notti più importanti e sconvolgenti del secolo scorso, quella della caduta del Muro? Christine de Mazières, nel suo sorprendente romanzo d’esordio, immagina volti, vite e destini che si intrecciano, si legano e si mescolano fra loro, piccole storie che galleggiano e si perdono nella Grande Storia, personaggi che in quei giorni convulsi la Storia la subiscono, l’affrontano e la fanno al tempo stesso, diventando ognuno un frammento di un insieme più grande, proprio come le pietre del muro che crollava. Fra loro, Anna, francese innamorata della Germania, che sogna di ritrovare Micha, conosciuto anni prima a Berlino Est. Lo stesso Micha, figlio ribelle di un gerarca comunista, che in passato aveva tentato invano di fuggire all’Ovest. E poi il misterioso Niklas e gli altri uomini e donne, ragazze e ragazzi, ognuno con i propri amori e i propri conflitti, che in quell’incredibile notte di trent’anni fa riempirono fianco a fianco le strade berlinesi per avanzare, tutti insieme, verso i posti di frontiera, dando vita a una folla sognante e determinata che nessuno avrebbe più potuto fermare. -
Il rosso e il nero. Repertorio ragionato del terrorismo italiano
Un «repertorio ragionato» per ricostruire e forse anche riuscire a capire le dinamiche degli anni più difficili del Dopoguerra italianoDal 12 dicembre 1969 al 23 dicembre 1984. Quindici anni terribili, aperti e chiusi da due orrende stragi di persone che avevano la sola colpa di essere degli italiani qualunque. Tra queste due date di sangue si snoda una storia che non ha avuto eguali in nessun Paese del mondo, una scia di morte nella quale ha preso parola una generazione di ragazzi che volevano fare la rivoluzione. Alcuni da sinistra, altri da destra. Nel mezzo lo Stato, colpito al cuore ma anche per certi versi complice o silente, e segreto utilizzatore di questa fase rivoluzionaria per consolidare se stesso attraverso quella che è stata chiamata la «strategia della tensione». In questo libro, che non è un saggio né un manuale storico ma, come spiega il sottotitolo, un «repertorio», si ricostruisce questa era della storia della Repubblica attraverso due puntuali cronologie degli «antefatti» e dei «fatti», i ritratti dei principali protagonisti e poi un’indispensabile appendice di bibliografia, musicografia e filmografia. Uno strumento per arricchire e far sedimentare la nostra memoria collettiva, poiché ciò che viviamo oggi è anche frutto di tutto questo. -
The underground sketchbook
Per la prima volta in Italia il celebre, sfacciato, famigerato capolavoro grafico di Tomi Ungerer, a quasi sessant'anni di distanza dalla sua prima pubblicazione, e nonostante questo più attuale che mai. Un ineguagliabile, profondo, tagliente ritratto della condizione umana, dei suoi desideri e delle sue perversioni, una critica feroce e beffarda della società, dei suoi modelli e dei suoi stili di vita, attraverso disegni satirici dalla potenza sorprendente davanti a cui il lettore viene messo crudamente (e crudelmente) a tu per tu, senza filtri né barriere. Corpi umani, nudi, di uomini e donne, comicamente smontati e rimontati, ridicolmente cuciti e ricuciti, provocatoriamente spezzettati e deformati, in una sequenza di immagini in bianco e nero che lascia spazio di tanto in tanto soltanto al rosso di sangue, bocche, lingue, cuori, mutande. Un libro di allusioni e di illusioni, di fronte al quale, pagina dopo pagina, figura dopo figura, ritrovarsi fatalmente costretti a ridere amaramente di noi stessi, della vita e della morte. -
Il sortilegio. Con Il trovatello. Racconti inediti
Gli imperdibili racconti ancora inediti del ciclo di Angria, il regno immaginario creato a Charlotte Brontë dieci anni prima di scrivere il suo capolavoro Jane EyreUn’affascinante immersione nel mondo fantastico creato da Charlotte Brontë negli anni della sua giovinezza insieme al fratello Branwell, un viaggio alle radici del talento dell’autrice dell’intramontabile Jane Eyre, di cui si possono intravedere stile, tracce e temi nei due racconti Il sortilegio e Il trovatello, scritti all’età di diciassette e diciotto anni e pubblicati ora per la prima volta in Italia. I mitici regni di Angria, Wellingtonsland e Verdopolis, con i loro leggendari personaggi come il re Zamorna, fanno da scenario a storie ricche di fascino e immaginazione. Amore, passione, gelosia, intrighi politici e familiari, ma anche magia e una preziosa rappresentazione delle classi sociali e della condizione dei bambini: un libro grazie al quale ripercorrere i primi, decisivi passi della grande romanziera e conoscere meglio l’incredibile mondo a cui ha saputo dar vita. -
Un taglio maschio. Tre sorelle e un barber shop nella Firenze di fine secolo
Le tortuose vite sentimentali di tre sorelle sullo sfondo della stagione non solo violenta, ma anche irrimediabilmente brutta, delle bombe e degli stupri politici nell’Italia della fine del secolo scorso. Tratto dall’omonimo dramma teatrale, il racconto di cinquant’anni di storia del Novecento da un punto di vista particolare: un barber shop nel centro di FirenzeCinquant’anni di storia del Novecento, fino agli attimi che precedono la strage di via dei Georgofili del maggio 1993, osservati, raccontati e vissuti da un insolito punto di vista: il barber shop che Tore Cascio, immigrato siciliano «di idee comuniste, ma innamorato dell’America» ha deciso di aprire nel Dopoguerra nel pieno centro storico di Firenze, sormontato dalla sua lampeggiante scritta «ingenuamente anglofila». In quella primavera del 1993, il locale è ormai gestito dalle tre figlie di Tore: Silvia, la maggiore, quarantenne, sposata a un galoppino democristiano, Alessia, l’attrice mancata, e Valentina, la più piccola, pasionaria convinta dell’imminenza di «una bella e violenta bufera». Tre sorelle parrucchiere che si ritrovano nel vortice tragicomico di Tangentopoli. Le loro storie private, con le loro complicate vicende interiori e i legami pericolosi, si intrecciano con i fatti pubblici, gli episodi e i personaggi che caratterizzano quel periodo turbolento della storia italiana, in un continuo scontro-confronto tra il mondo femminile e quello maschile, tra genitori e figli, tra mariti e mogli, tra passione e violenza. -
Leggere cambia tutto. La città dei lettori (2021). Vol. 1
Un nuovo modo di diffondere la lettura, che si spinge oltre la recensione di libri. La Rivista La Città dei lettori è uno spazio di lettura e condivisione che dall'esperienza online sul sito www.lacittadeilettori.it diventa oggi un libro da leggere. Perché creare una nuova rivista letteraria? Perché una rivista oggi è un luogo in cui riconoscersi e ritrovarsi. La Rivista La città dei lettori è un invito alla lettura in maniera coinvolgente, per approfondire le proprie passioni, confrontarsi con le pagine e i suoi protagonisti. Le firme della Rivista La città dei lettori sono in primis autori che sono già stati tra i protagonisti delle scorse edizioni e amici del Festival La città dei lettori. Tra questi possiamo annoverare Paolo Di Paolo, Marco Vichi, Ilaria Gaspari, Valerio Aiolli, Alberto Schiavone, Caterina Soffici, Lilith Moscon, Gabriele Sabatini, Giorgio Nisini, Cristina Marconi, Francesco Musolino e tanti altri protagonisti della scena letteraria contemporanea. Gli scritti della rivista non saranno recensioni, ma condivisioni che originano da riflessioni ed emozioni, personalmente provate dagli autori in altre letture, così da creare un continuo confronto con pagine scritte nei libri di altri talenti. La rivista sperimenta, dunque, una nuova via per la diffusione della lettura, portando la conoscenza sui libri editi oltre esperimenti già conosciuti. L'obiettivo rimane coinvolgere il lettore dell'articolo, tramite l'esperienza stessa della lettura consigliata. La Rivista La città dei lettori nasce dal lavoro culturale dell'Associazione Wimbledon APS, con le attività del progetto La città dei lettori, diretto da Gabriele Ametrano. Dal 2017 La città dei lettori è divenuto punto di riferimento per appassionati lettori e professionisti della scrittura con il suo Festival e i suoi incontri in Toscana. Invitare alla lettura in maniera originale ed emozionante sarà quindi la linea guida da seguire, con lo scopo di riavvicinare i non lettori ad un'attività che stimoli fantasia e creatività, ma anche riflessione critica e culturale sul mondo di ieri e di oggi, oltre a confermare la passione dei tanti che già seguono il progetto La città dei lettori. -
Caccola. Ediz. mini
Giulio, un piccolo porcellino un po' puzzolente, è innamorato della bella Giulietta, un agnellino raffinato ed elegante, ma non sa come dichiararle il suo amore... finché un giorno il lupo cattivo li rapisce per mangiarseli! I due amici escogitano un piano per tirarsi fuori dai guai e sarà proprio Giulio a far scappare il lupo cattivo... come? Ma con la cosa che gli riesce meglio... una puzzetta maleodorante e il brutto lupo cattivo se la dà a gambe levate dal voltastomaco. È proprio il caso di dire che non tira una buona aria per il lupo... l'astuzia a volte riesce a tirarci fuori dalle situazioni più disperate e non è il caso di perdersi d'animo con i prepotenti! Età di lettura: da 4 anni. -
A letto paurosi! Ediz. mini
Come si fa ad andare a letto tranquilli quando si ha paura dei mostri?!«La tua gattina Sufi veglia su di te», ha detto la mamma a Zélie. Va bene... allora in viaggio verso il bosco dove si nascondono i mostri! Con un letto magico e una gattina come guardia del corpo tutto è possibile... nel loro cammino Zélie e Sufi incontrano a turno la strega, l'orco e il lupo cattivo. E ogni volta Sufi diventa grande grande e ruggisce come una leonessa. Roaaaar! È meglio che i paurosi se ne restino a casa loro! Forza, tutti in fila, mettetevi il pigiama e a letto! Età di lettura: da 4 anni. -
I vecchi bambini. Ediz. a colori
Una poesia tenera e senza fronzoli per capire la vita dei nostri nonniInvecchiare non è una malattia, è vivere una vita molto lunga!Noi vecchi siamo nati prima. E anche se abbiamo i capelli grigi, amiamo ancora soffiare sulle nostre candeline, condividere le nostre gioie, e fare progetti per il futuro. Ci piace raccontare storie dei bei tempi andati. E a volte con gli occhi chiusi cancelliamo i nostri anni e ci sentiamo di nuovo neonati. Alcuni di noi sprecano il tempo che gli è rimasto dipingendolo di nero, ma se hai avuto una buona vita e hai sorriso molto, intorno agli occhi si formano delle piccole rughe, come i raggi del sole. Un albo poetico e realistico che ci insegna cosa vuol dire invecchiare. Età di lettura: da 4 anni. -
La corsa più pazza del mondo
Torna Magali Le Huche con la sua irresistibile ironia, le sue tavole coloratissime e piene di dettagli in una storia scanzonata e divertentissima per correre insieme a rotta di collo!È il giorno della Corsa più pazza del mondo! Obiettivo: tagliare il traguardo per primi. Chi tra Gian-Roberto, Gian-Damiano, Gian-Gerardo, Gian-Sergio, Gian-Gino, Gian-Maurizio e Gian-Alfredo vincerà la gara? Con i suoi 3721 «Gian» partecipanti, tante insidie e molte trappole, la gara è piena di sorprese e non si può certo dire che i nostri «Gian» non si distinguano per originalità. Il testo di Clémence Sabbagh è una radiocronaca sportiva al cardiopalma! Enfatica e brillante, punteggiata da accelerazioni giocose e suspense, da togliere il fiato! Un piacere da leggere ad alta voce. Magali Le Huche traccia i ritratti di questi atletici e intrepidi personaggi, tutti accomunati dal suffisso del proprio nome, con un tratto di matita esperto e divertente, in un’atmosfera folle e giubilante. È meglio essere un Gian-Felice che un Gian-Vittorio! -
Chimica
Una riflessione spietata e ironica, malinconica e divertente, sulle vite che escono di strada per addentrarsi in territori inesplorati, sulle impreviste e imprevedibili scoperte che si possono fare quando si credeva di sapere già tutto, sulle domande che non hanno risposta – o almeno non la riposta giusta – e su quanto sia effimero il confine fra le scelte coraggiose e quelle disastrose, fra le strade in cui perdersi e quelle in cui ritrovarsi.rn«Eccezionale… Il più divertente romanzo mai scritto sulla convivenza con la depressione» - People«Il più sicuro romanzo sull’indecisione che abbiate mai letto» - The Washington Post«Chimica si rivolge a chiunque si chieda: come posso creare il tipo di famiglia che voglio senza rifiutare la famiglia che ho?» - The New York Times Book ReviewLa vita di alcuni scorre lineare come una freccia lanciata dritta verso il bersaglio, la vita di altri invece no, segue tutt’altra traiettoria. Chimica, romanzo d’esordio della rivelazione Weike Wang, racconta questo secondo tipo di esistenza. Quella della protagonista-narratrice del libro, che ci conduce fra gli spigoli del suo percorso senza mai svelarci il suo nome. Lei è una giovane studentessa cinese emigrata in America, che a prima vista potrebbe sembrare aver trovato la formula giusta per una vita felice: sta portando a termine un prestigioso dottorato di ricerca in chimica e il suo fidanzato, un brillante scienziato lanciato verso un’altrettanto brillante carriera, le ha appena chiesto di sposarlo. «Chiedimelo di nuovo domani» risponde però lei, uscendo così fuori rotta e iniziando a vagare «come una particella di gas che svolazza nello spazio». E intanto sente che anche un altro amore – quello per la chimica, per quell’universo perfetto di regole e soluzioni in cui si è sempre mossa – sta entrando in crisi. Non le resterà allora che spingersi alla ricerca di un diverso tipo di chimica, seguendo una traiettoria tutta nuova in cui le formule scientifiche lasceranno il posto a quelle del cuore -
Mezza nuda
Vincitore del Premio Goncourt Esordienti 2019.Un romanzo breve, di rarissima intensità e precisione, che ricorda per profondità e ricchezza i romanzi di formazione degli anni Venti e Trenta del Novecento.«In cosa consiste il misterioso, solenne e insondabile fuoco che incendia la mente e il corpo nell’adolescenza? Marie Gauthier ha trovato miracolosamente la chiave per raccontarcelo. Come Robert Musil con il suo Giovane Törless, come Hermann Hesse con il suo Peter Camenzind, come François Truffaut con il suo Antoine Doinel» Le Magazine Littéraire«È il caso di dirlo: ogni tanto i miracoli accadono. E allora non dobbiamo temere di affermarlo a gran voce: Marie Gauthier è il più limpido e formidabile talento emerso nella letteratura francese degli ultimi anni» Les Inrockuptibles«Uno straordinario romanzo di formazione che con una capacità rarissima di essenzialità e una ricchezza di espressione “novecentesca” riesce a raccontare l’origine e la scoperta del desiderio» Le Nouvel ObservateurrnFélix, quattordici anni, viene spedito a passare un periodo di apprendistato-vacanza in un villaggio della campagna, pieno di polvere e di caldo. Vive nella casa del cantoniere, un vedovo silenzioso e triste che deve insegnargli un mestiere. Insieme a lui, in quella casa, vive anche la figlia sedicenne, Gilberte detta Gil. Lavora al minimarket del paese, e nel tempo libero sparisce con gli uomini. Molti uomini, tutti più grandi, spesso anche molto più grandi di lei. Affascinato da quella ragazza, Félix vive nell'attesa di uno sguardo di Gil, di un suo segno. Imparando così, dentro quel caldo soffocante, che cos'è il desiderio, che cos'è il sesso, che cosa sono un uomo e una donna. Con un'intensità magnetica e rara, Marie Gauthier restituisce l'atmosfera umida e opprimente del villaggio, dell'isolamento, della distanza e del complicato ed esaltante passaggio tra il mondo infantile e il mondo adulto, della sensualità femminile e della difficoltà di un ragazzo di costruire la consapevolezza del proprio desiderio. -
Nuove storie di Natale. Racconti inediti
Dopo il clamoroso successo del primo volume, undici nuovi racconti inediti dell’autrice di Piccole donne, amata da generazioni di lettrici e di lettori, una delle più originali e rivoluzionarie scrittrici di sempre.Una rarissima perla letteraria, una scoperta assolutamente straordinaria.Altri undici racconti, tutti finora inediti in Italia, tratti dal secondo volume della raccolta Lulu's Library, una serie di storie per bambini scritte da Louisa May Alcott, l'autrice di Piccole donne, tra il 1885 e il 1887. Nate come favole della buonanotte per la nipotina, queste storie ebbero poi così tanto successo tra la bambina e i suoi amici che l'autrice decise di farne un libro: «Non avendo nient'altro da regalare quest'anno, le ho raccolte in un solo volume come dono di Natale». Ne emerge, come nella sua saga più celebre, un insieme di semplicità e di ricchezza di temi, un precorrere i tempi, anche politicamente, una capacità straordinaria di narrare e di trasmettere valori che al suo tempo erano assolutamente rivoluzionari. Un libro per bambini ma anche per genitori, e per chiunque voglia esplorare il mondo straordinario di una scrittrice che ancora oggi, dopo quasi due secoli, non cessa di stupirci e affascinarci. -
Storia della felicità
Cos'è la felicità e come possiamo raggiungerla? E perché - nonostante sia la meta cui tendiamo dal primo all'ultimo respiro - sembra sfuggirci?«Gérard Thomas non sbaglia un colpo. Dopo averci raccontato l’anarchia, il comunismo e Gesù di Nazareth, ci regala un saggio che sembra un romanzo e che con un misto di inaudita dolcezza e di spietato realismo ci racconta l’essenza di ognuno di noi.» – Le Point«Leggere questo libro anomalo (un saggio? un romanzo? un pamphlet?) offre la possibilità di percepire qualcosa di più della nostra vita.» – Le ParisienL’assunto di partenza è semplice ed essenziale: gli esseri umani fin da quando nascono hanno un obiettivo chiaro in mente, essere felici. Sono le condizioni ambientali, familiari, sociali ed economiche a creare poi una serie infinita e talvolta insuperabile di situazioni che rendono questa meta irraggiungibile. Ma questo obiettivo è alla fine l’unica reale pulsione che muove la vita di noi tutti, la fonte di energia primaria, il motore che ci rende vivi, il nostro «Big Bang». Questo libro, difficilmente inquadrabile nelle categorie tradizionali, racconta questo percorso attraversandolo in molteplici dimensioni. Una via «esistenziale», una via «mistica», una via «economica», una via «politica» e finalmente una via «quotidiana». Supponendo, con l’utopia anarchica tipica di questo autore, che sia teoricamente possibile essere felici, ma anche considerando che solo raramente gli esseri umani riescono a esserlo davvero. -
Guida tascabile per maniaci del cibo
Questo non è un libro di cucina, né una guida ai migliori ristoranti, osterie, enoteche, locali slow food. Questo non è un libro di ricette. Questo non è un libro di food art. Questo non è un libro sugli chef. Questo non è niente di ciò che sicuramente avrete già visto, letto, amato, consultato, divorato. Questo è un libro su una mania che tutti gli italiani hanno in misura smodata: il cibo.In una particolare classifica stilata dall'Università di Trento si è definitivamente stimato che tra gli argomenti trattati in qualsiasi pasto in compagnia che si svolge nel nostro Paese, il primo posto è stabilmente occupato dal cibo, con il 77%. Al secondo posto c'è la salute, con il 7%, seguono il vino (6%), il calcio (3%), i parenti (2%), gli amici (1%) e poi, con percentuali infime, il cinema, i viaggi, il lavoro, il sesso, i libri e infine la politica. Questo libro si propone, come tutte le nostre Guide tascabili per maniaci, come una specie di anarchica miniera, bussola, spelonca, cornucopia per perdersi in tutto ciò che riguarda il cibo. Declinato attraverso la storia, i miti, le cucine del mondo, i totem e i tabù, i record, le stelle che ogni chef vorrebbe, le conseguenze sull'ambiente, i piatti storici, gli oggetti, le cose più strane, le frasi famose, la musica e i film. In un infinito, ridondante, appassionante, divertentissimo percorso pieno di sughi, formaggi, pani, frutta, uova, broccoli, zucche, biscotti, torte, creme, salumi, oli, aceti, spezie e tutto ciò che provocando un sapore mette in moto le sinapsi del cervello e quindi la ricerca di un senso, la memoria, l'amore, la nostalgia, lo smarrimento, il godimento, a volte perfino la felicità. -
Atlante femminista. Alla scoperta del patriarcato
Atlante femminista è un libro per lettrici e lettori di ogni età che vogliono imparare a orientarsi nella società patriarcale. Le idee del femminismo vengono suddivise in tanti sottotemi, a ognuno di questi è associata un’isola che sia andrà metaforicamente a esplorare.Che animale puoi incontrare sull’isola della sessualità giudicata? Su quella dei maschi alpha? E su quella del femminismo frainteso? E che lingua si parla in queste isole? Che forma hanno? Come si chiamano le loro città? Un atlante per imparare a conoscere la struttura profonda del mondo in cui viviamo: per modificarla, non c’è altra via che partire da qui… Ma che cos’è il femminismo? Questa è una domanda a cui forse è giusto non trovare una risposta definitiva, perché il femminismo è prima di tutto scoperta, crescita, ricerca di strumenti per modificare l’esistente. Questo atlante colorato e delicato, però, fa un tentativo importante: inizia a fornire questi strumenti in modo semplice e immediato, per cominciare a orientarci e costruire un mondo differente, variegato e multiforme; coinvolgendoci nella spinta di milioni di donne, e non solo, che negli ultimi anni sta investendo con la potenza di uno tsunami la società che conosciamo. Prima di tutto per le bambine, le ragazze, le donne e per tutte le persone che non si riconoscono in una società binaria e che in prima persona hanno l’interesse a iniziare ad affrontare il sistema patriarcale. Ma non solo: questo semplice atlante può essere utile e importante anche per gli uomini, che agiscono la violenza ma in parte la subiscono anche, educati e cresciuti in una società che li spinge a riprodurre un dominio e un privilegio che è sempre più necessario affrontare.