Sfoglia il Catalogo feltrinelli024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6101-6120 di 10000 Articoli:
-
I giardini di Leverkusen
Estate 1972. Antero Congéra, studente di quindici anni, decide di raggiungere il padre, operaio in Germania, e trascorrere in modo diverso le vacanze scolastiche. Antero è il tipico adolescente della sua epoca, un mix di contrasti, dubbi e certezze, che lo portano a essere supponente, arrogante, permaloso, a volte razzista e ingenuo, debole e sensibile al contempo. Nel viaggio che intraprende vede più che altro un occasione di avventure, ma la realtà che si troverà di fronte, a Leverkusen, gli farà scoprire che la vita dell'emigrato è fatta spesso di degrado, ristrettezze, emarginazione. Da subito lega con Evaristo, sardo come lui, e con Orantes, un giovane turco, con i quali trascorre il tempo libero, tra centri commerciali e localini. L'incontro con una ragazza tedesca, Rebecca, di cui si innamora follemente, farà però franare ben presto il mondo di pseudo-certezze che Antero si è ritagliato intorno alla sua giovane vita. Tra situazioni esilaranti, episodi drammatici, piani architettati per far pagare ai ""crucchi"""" la loro insensibilità nei confronti degli stranieri, Antero imparerà ben presto che l'esistenza è ben più complessa di quanto potesse immaginarsi."" -
L' eredità dei petali d'avorio
Alla morte del padre, politico palermitano dai modi più che discutibili, Viola Sanzio riceve in eredità, assieme a una tela, un quaderno sdrucito e quasi dimenticato per oltre duecento anni. È l'intensa storia del suo antenato Matthew Lion che nel 1806, assieme ai tanti inglesi chiamati dai Borboni per difendere la Sicilia da Napoleone e Giuseppe Bonaparte, lasciò l'Inghilterra per la Cintura del sole. Matthew inizia a lavorare al baglio Woodhouse, dove è nato il vino Marsala, liquore di bordo sulle navi dell'Ammiraglio Nelson di stanza nel Mediterraneo. Tra amore e avventura, gioie e dolori, la vicenda di Matthew Lion, incardinata sul sentimento d'amore per l'intraprendente Charlotte Pitt, si muove attraverso svolte inaspettate, svelando man mano un mondo fatto di impegno, dedizione, severa morale e forti passioni. Un mondo che sembra stridere con il cinismo del tempo attuale, ma che infine porterà Viola a vedere con occhi nuovi la sua esistenza e le verità della sua famiglia. -
Dei e religione dell'antica Roma
Dei e religione dell'antica Roma inaugura una collana di saggi di carattere storico che coniugano compiutezza scientifica, agilità di lettura e costi contenuti. In questo volume l'autore descrive il mondo religioso dell'antica Roma: la sua formazione, i riti, le divinità, la casta sacerdotale, in una cavalcata attraverso secoli densi di avvenimenti, fino alla comparsa del cristianesimo e al tramonto del paganesimo. Così, partendo dalle origini mitologiche di Roma, scopriamo quelli che sono stati gli influssi che hanno determinato la nascita della Triade Capitolina, cosa sia un pontifex maximus, che ruolo rivestiva la religione negli affari di Stato, il declino del paganesimo e la lotta all'ultimo sangue con il cristianesimo emergente. -
In nome di mio padre
I Brionnas incarnano tutti i valori e i limiti delle popolazioni dell'interno della Sardegna. Fieri, coraggiosi, ma pronti alla violenza e alla cattiveria se si ritengono offesi. Nel loro DNA è impresso il marchio della cultura agro-pastorale e il ""codice barbaricino"""" che è una legge non scritta ma accettata da tutti. Il protagonista del romanzo, Frantziscu Brionnas, benestante, moderatamente colto, sposato a una insegnante, vendica l'omicidio del fratello perpetrato dalla famiglia rivale dei Ghirilèo, uccidendone a sua volta un membro, incoraggiato dai propri genitori. Subito dopo si dà alla macchia e sarà proprio durante la fuga che comincerà a ripensare a quel """"codice"""" che gli ha imposto di sporcarsi le mani di sangue. Frantziscu dovrà dunque decidere, soprattutto con l'aiuto di sua moglie Gonaria, se dire basta al sistema della faida o continuare imperterrito come se nulla fosse cambiato nel mondo."" -
Ti amo da (farti) morire
Il presente volume, riccamente illustrato, propone una serie di materiali di base che, oltre a favorire la conoscenza del fenomeno della violenza sulle donne nei suoi vari aspetti - sociali, psicologici e legali -, costituiscono un utile orientamento per le vittime di maltrattamenti fisici e psicologici. Una grammatica illustrata che descrive i temi, le nozioni e le casistiche legate al fenomeno della violenza di genere, offrendo al lettore molteplici indicazioni sulle azioni di prevenzione e di tutela, allo scopo di contribuire alla diffusione di una cultura legata al rispetto e al valore della dignità della persona. I testi sono curati dalle esperte del Centro Donna Ceteris di Cagliari, un gruppo di professioniste qualificate, che da anni opera in prima linea contro ogni forma di violenza, offrendo sostegno, ascolto, assistenza psicologica e legale. Le illustrazioni e i fumetti sono realizzati dai disegnatori del Centro Internazionale del Fumetto. -
La vita quotidiana nell'antica Roma
Ville signorili con bagni da seicentomila sesterzi, matrone inclini a fustigare la serva di turno per un'acconciatura mal riuscita, sacerdoti che correvano seminudi nei boschi colpendo le donne che incontravano con fruste di pelli di capra, toghe tanto bianche da rendere i politici che le indossavano ""candidati"""", insegnanti pagati miseramente e vessati dai genitori degli alunni, liberti enormemente più ricchi di senatori, Catone che nutriva con le olive cadute a terra i suoi schiavi, spettacoli davanti a decine di migliaia di spettatori, sapone usato per schiarire i capelli ma non per lavarsi. Il mondo dell'antica Roma è estremamente complesso e la vita quotidiana dei suoi abitanti ancor di più. In questo saggio si descrive con informazioni che spaziano dall'economia agli svaghi, dall'alimentazione alla moda, tutto quello che occorre sapere per comprendere come si viveva nei giorni dell'impero."" -
Sadali. Vicende ambiente tradizioni grotte
Un lungo excursus nel cuore di un paese ricco di storia, tradizioni e fascino. Sadali, il cui territorio offre una natura incontaminata, è riuscita a preservare un legame speciale con il proprio passato, avviando una serie di iniziative di rilancio e sviluppo che puntano proprio sulla riscoperta di particolari aspetti della vita di un tempo. Il presente volume è un omaggio alle bellezze naturali, ai monumenti, agli uomini e alle donne che hanno costruito la vita sociale di questo borgo, con un occhio di riguardo alle caratteristiche morfologiche dei diversi ambienti che costituiscono questo splendido territorio. -
Cagliari. Racconti della città del sole
Cosa è Cagliari? A questa domanda, proposta dal Rotary Club Cagliari Sud, rispondono scrittori autorevoli ed esordienti, mettendo la città al centro dei loro racconti. Usata come sfondo, vissuta dai suoi personaggi, ponendosi le sue domande e vivendo le sue passioni, Cagliari è protagonista di questo libro che vuole presentarla a chi non la conosce, interpretarla per chi la vive, e celebrare la straordinaria stagione letteraria che la città e la Sardegna vivono in questi decenni. E così, una ventina di autori, affermati ed esordienti, si cimentano nell'impresa di descrivere Cagliari nella forma del racconto. Generi differenti si intrecciano tra loro - la novella storica, il giallo, il racconto rosa -, esperienze artistiche varie si incontrano in un piccolo inno a una città amata, odiata, rispettata, ripudiata, che ha visto passare invasori di ogni specie, ha subito tanto e tanto ha dato. Nelle pagine di questi brevi riquadri urbani, sullo sfondo c'è sempre lei, la città del potere, degli affari, della bellezza architettonica, delle fughe panoramiche. C'è la città vissuta e quella che deve essere pensata, ci sono i sentimenti e le paure, le gioie e i dolori. -
La prima guerra mondiale. Cause, strategie, battaglie
La Prima Guerra Mondiale fu una guerra strana. Nessun combattente sul campo di battaglia aveva un quadro preciso delle ragioni che lo avevano portato lì. E ancora oggi, sui libri di storia, si elencano molte concause, ma nessuna di esse sembra essere sufficiente per scatenare una guerra che costò quasi 10 milioni di morti e 21 milioni di feriti. Fu una guerra combattuta con armi moderne e strategia ottocentesche, in cui le borghesie occidentali si lanciarono con entusiasmo salvo poi rimanerne sconvolte e cambiate per sempre. In questo volume si analizzeranno, con uno sguardo più particolare anche alla guerra dell'Italia, gli scenari prebellici, le strategie e le tattiche utilizzate sui vari fronti, gli armamenti, le ricadute psicologiche sui combattenti e i mutamenti economici e sociali che avrebbero portato al ventennio delle grandi dittature con, sullo sfondo, il secondo conflitto mondiale. -
Nuddadifà
Un investigatore sgangherato quanto pochi. Tutti lo conoscono con il nomignolo affibbiatogli nella notte dei tempi: ""il cavaliere"""". Ex poliziotto, ex pugile, ex marito, la sua instabile serenità viene rotta un bel giorno da un gruppo di donne che viaggiano oramai per gli anta, in cerca di una soluzione al mistero che le assilla: chi ha ucciso Nuddidifà? Perché, per queste ultraquarantenni cui la vita ha regalato molto poco, il buon Angelo Manca, trovato morto in una pineta frequentata da prostitute, ha rappresentato un momento di fuga, un uomo galante che non sapeva negarsi mai. Per questo il cavaliere, messo alle strette, decide che una verità, dopotutto, queste signore se la meritano. Ma per giungere alla comprensione di un delitto strano e dai contorni da subito misteriosi il cavaliere necessita di tutto l'aiuto che possono fornirgli le sue conoscenze: ed ecco affacciarsi sulla scena papponi, tossici, donne di strada, dottorini con strani vizietti, personaggi di un sottobosco che lui conosce a menadito. Tra loro ci sarà qualcuno in grado di dargli utili informazioni? Oppure riuscirà, come al solito, a cacciarsi in un mare di guai?"" -
Maltempo. Storie di povera gente
Una famiglia vittima della menzogna, la prostituta, lo straniero, il paranoico, il giovane disabile, ambiscono a essere riconosciuti come persone. Una donna soffre la sua mediocrità di figlia e di madre nella confusione dei ruoli, gli innamorati, l'adolescente, le amiche vivono il contrasto tra l'intimità e la rottura della comunicazione con il dolore del rimpianto e della rinuncia. Un uomo si nutre degli odori dell'esistenza, un altro, in risposta all'inganno, plasma la sua natura, un vecchio aspetta la morte per riappropriarsi della vita. Un fruttivendolo e una portinaia appaiono condannati a un ruolo sociale, scorza dell'empatia incompresa. Sono tutti vittime del maltempo relazionale. Le loro vicende sono dense di emozioni, capaci di trascinare il lettore in una dimensione che pare appartenergli e che lo rende protagonista di un auspicato cambiamento. La raccolta induce a riflettere sulla sacralità dei rapporti interpersonali e sull'importanza del crederci ancora. Le relazioni sono l'anima dell'umanità e lo stato di benessere sociale dipende dall'affettività e dalla condivisione che dovrebbero rappresentare un obiettivo imprescindibile. -
La Spagna visigota. Vicende storiche, istituzioni, aspetti sociali e artistico-culturali (V-VIII secolo)
Ripercorrere le vicende storiche del popolo visigoto, dalla leggendaria migrazione scandinava sino alla creazione di un Regno nella penisola iberica, significa riflettere su una fase storica straordinariamente cruciale e tumultuosa, che segna l'inesorabile fine del ""mondo antico"""" e l'inizio del medioevo europeo. Dopo la caduta del regno di Tolosa, a opera dei Franchi di Clodoveo, i Visigoti, stanziati definitivamente nell'Hispania, daranno vita a uno stato espressione dell'incontro-scontro tra l'eredità romana e la tradizione germanica, rappresentando nel contempo uno degli ultimi """"baluardi"""" nella conservazione e trasmissione della cultura greco-romana, sia attraverso vescovi cattolici imbevuti di cultura classica sia mediante l'insegnamento impartito nelle scuole presbiteriali ed episcopali a ecclesiastici e laici. Tra sanguinarie congiure di palazzo, intrighi nobiliari per l'eredità al trono, lotte continue contro Vasconi, Asturi, Cantabri, Svevi, Franchi e Bizantini per conservare l'unità e l'indipendenza del regno, i Visigoti produssero un'originale e raffinata cultura artistica ben testimoniata da chiese, sculture ed eccellenti opere d'arte suntuaria."" -
Storia della diffusione del cristianesimo nell'impero romano
La religione, come forza capace di polarizzare idee e di costituire l'identità di singoli individui e di popoli, ha plasmato e continua a mantenere in fermento interi mondi. Se questo è vero per il nostro tempo, a maggior ragione lo è stato nelle civiltà del passato da cui deriviamo la nostra identità. È particolarmente interessante riflettere sulle dinamiche di contrasto e opposizione, ma soprattutto di osmosi e contaminazione che hanno caratterizzato i rapporti tra la cultura romana, infusa di filosofia e letteratura rispondenti a categorie greche, ma capace di mantenere una profonda identità religiosa, e il Cristianesimo. Il volume segue le orme della nuova religione che, delineatasi come un'identità distinta da quella del giudaismo e proclamatasi erede del grande bagaglio sapienziale dei Giudei, incontra il vasto complesso culturale ellenistico-romano e pretende di imporsi non come nuovo culto accanto a tanti altri, ma di sostituirsi al sapere di millenni. L'analisi tocca particolarmente i secoli dal I al III della nostra era, il momento in cui l'Impero progressivamente si cristianizza, permeato da un cristianesimo che si è, negli strumenti, ellenizzato. -
Esoterismo e culti misterici nell'antica Roma
Il volume illustra in modo chiaro e dettagliato il fenomeno dell'esoterismo romano nelle sue espressioni dottrinali e cultuali specifiche. Partendo da una definizione preliminare della fenomenologia, caratteri e obiettivi propri dell'esoterismo antico, l'autore propone una attenta indagine delle fonti, per descrivere con rigore scientifico l'origine, la diffusione e le caratteristiche dei culti di tipo misterico che si propagarono a Roma fin dagli albori dell'età repubblicana, in continuità con un preesistente sostrato esoterico autenticamente romano. -
Go Max go
"Go Max go"""" è la biografia romanzata del sassofonista Massimo Urbani, il """"Charlie Parker"""" del jazz italiano, scomparso, come il suo maestro, a soli 36 anni per overdose. Intorno all'esistenza di questo enfant prodige si ricompone un affresco storico del fermento musicale di quegli anni in Italia, si racconta l'intreccio dell'avanguardia jazz con le vicende politiche e culturali degli anni Settanta e l'evoluzione di questo genere nel nostro Paese, fino agli inizi degli anni Novanta. Urbani, isolato negli ultimi anni della sua vita a causa della sua tossicodipendenza, è il ritratto dell'artista che brucia le tappe e dissipa le proprie energie sotto la suggestione di una possessione fisica e spirituale, intensa, dove il medium della musica non è soltanto percezione, ma anche oscuro presentimento della propria breve apparizione nel mondo. Nella narrazione si inseriscono le figure di alcuni tra i più importanti protagonisti del panorama jazzistico che hanno lavorato con Massimo Urbani e che con lui sono cresciuti: tra questi Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Enrico Pieranunzi, senza dimenticare i mostri sacri del jazz d'oltre oceano che compresero la grandezza di Urbani." -
Le pietre di Leàri
Una montagna selvaggia, impenetrabile, sulle cui cime echeggiano mitici gli aliti di libertà della tribù degli Olèa. Sono loro gli ultimi difensori di una patria invasa e assoggettata dai romani. Li guida un uomo valoroso, Birò, sostenuto dall'amore per la sua gente, dal tenero affetto che lo lega alla compagna di una vita, dai figli che lei gli ha donato. Il loro mondo è Leàri, un piccolo villaggio circondato da una natura ancestrale, avamposto tenace di uomini e donne indomiti. In questo scenario i protagonisti del romanzo combattono una guerra mortale, che contrappone due concezioni assolutamente contrapposte di civiltà. E, nel momento dello scontro finale, entrambe le compagini si giocheranno il tutto per tutto: gli Olèa convinti che solo così potranno continuare a onorare i propri dei e salvaguardare la patria, i romani alla spasmodica ricerca della vittoria finale contro uno dei popoli più fieri mai incontrati sul loro cammino. -
Finisce la notte
Una giovane coppia, innamorata e benestante, senza apparenti problemi, conduce la sua esistenza nella quotidianità più appagante. Lui, Cristian Morgan, vanta un'improbabile parentela col famoso pirata inglese; lei, Esmeralda Cona del Fanale, è un'aristocratica viziata e con un nome importante, grazie al quale è riuscita a ottenere sempre tutto facilmente. In questo contesto idilliaco, fatto di pranzi e feste, di successi nel lavoro e di denaro, si insinua il dramma. Il primo figlio della coppia nasce morto, gettando nel baratro la già fragile psiche della donna. E, a distanza di qualche anno, quando la prima ferita pare essersi suturata, anche grazie all'arrivo di un secondo figlio, proprio la scomparsa di quest'ultimo rappresenta un colpo micidiale dal quale è difficile riprendersi. Esmeralda non regge al dolore e, dimentica dei lussi e dei fasti, si chiude in un convento. Cristian, invece, inizia un percorso di autodistruzione che lo porterà verso lidi inaspettati. A distanza di tanti anni, però, quando oramai le vite di entrambi i protagonisti sono lontane anni luce, una serie di rivelazioni e di storie che si intrecciano tra loro porteranno a una insospettabile conclusione. -
Freelance
Martino, giornalista spigoloso, spesso iracondo, non si tira mai indietro di fronte alle difficoltà, nonostante la precarietà e l'impossibilità di esprimere le proprie potenzialità, soprattutto dopo aver perso il lavoro presso la redazione di un importante quotidiano. Inizia da qui un cammino che lo porterà a rivalutare tutta la sua esistenza, a mettere in dubbio le certezze famigliari e i legami che lo avvincono ancora alla realtà. Ma sarà proprio sull'orlo del precipizio che una mano amica gli si tenderà per proporgli una nuova esperienza. Parte dunque per il Messico, qui dovrà imbastire un corposo reportage sul narcotraffico e, soprattutto, su un personaggio molto misterioso, il sanguinario Juan Ramon de las Casas. Arrivato a Tijuana, conosciuta una donna del posto che l'aiuterà nell'impresa, Martino si troverà catapultato in una serie di circostanze che metteranno a repentaglio non solo la buona riuscita del lavoro, ma anche la sua vita, in un crescendo di colpi di scena e di situazioni al limite. -
I barbari alle porte. L'epoca delle invasioni che sovvertì l'impero
Nessun argomento al pari delle invasioni barbariche ha suscitato l'interesse degli storici per definire la fine di un mondo e l'inizio di una nuova epoca. Usare oggi l'espressione ""i barbari alle porte"""" significa ricorrere a una formula anacronistica quando si ravvisa il profilarsi, temuto più che reale, di uno scontro di civiltà. Il barbaro era per i romani nient'altro che un metro di paragone per misurare l'inciviltà rispetto al progresso, ma al tempo stesso rappresentava anche un elemento di cui l'impero non poteva fare a meno. Ciò che si prefigge questo libro è evidenziare come la tarda romanità favorì il fenomeno in questione; far comprendere cioè come l'incontro con l'altro abbia costituito un importante tassello, nel complesso meccanismo di incastri fatto di continuità e cambiamenti, che nei vari settori della società dettero vita a quel crogiuolo di contaminazioni che portò popoli lontanissimi geograficamente a fondersi tra loro e a porre le basi della successiva epoca medioevale, vera e propria fusione fra la tradizione latina e gli usi e costumi dei popoli germanici e delle steppe, il tutto plasmato dalla grande forza del Cristianesimo."" -
Sigismondo Arquer. L'uomo che sfidò l'Inquisizione spagnola
Sigismondo Arquer è certamente la più notevole figura sarda del Cinquecento, la cui vicenda e la tragica fine sul rogo per mano dell'Inquisizione spagnola varcano ampiamente gli stretti confini dell'Isola e della sua storia interna, proiettandosi piuttosto sulla più larga scena dei grandi contrasti religiosi che sconvolsero l'Europa al crepuscolo del Rinascimento e all'inizio dell'età moderna. L'esperienza del teologo e giurista sardo si svolse non solo tra la Sardegna e la Spagna, ma anche in Italia, Svizzera, Germania, Fiandra, dove egli fu a contatto diretto con le molteplici opzioni culturali e religiose che laceravano il continente, ormai prossimo a una definitiva frattura tra cattolici e protestanti. Questo libro si propone di riassumere nei suoi tratti essenziali la vicenda umana e processuale dell'Arquer, morto dopo un processo durato otto anni nel giugno del 1571.