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Il gusto dell'acqua
Con questa sesta raccolta di poesie Claudio Bortali cattura il valore del tempo che sta tra l'attimo prima, e l'istante dopo. -
Raccontare Venezia. Vol. 4
Nel lontano 2001 iniziammo l'esperienza letteraria di ""Raccontare Venezia"""". Successivamente nel 2016 e poi nel 2018 videro la luce """"Raccontare Venezia 2"""" e """"Venezia futura""""... ora pubblichiamo incontri per caso e reincontri mancati. Dalla chiacchierata con un avvocato all'incontro con gli ufo. Una quarantena esilarante quanto allucinata. Le vicende di Vladimiro, lavoratore al porto di Venezia. L'avventura di una coppia di amanti nel cuore di Venezia. Riuscirà Nova a partecipare alla seduta terapeutica? Come apparirà Venezia vista attraverso il filtro di una reflex? Le indagini del Commissario Berti giungono a conclusione. Le avventure di Hamid e Sanjida. Un'intervista immaginaria. Gli autori sono: Sebastiano Beraldo, Lorenzo Cavalli, Cristiano Chiusso, Andrea Curcione, Beatrice Garbizza, Ivo Lombardo, Laura Massera, Federica Repetto, Monia Rota, Gian Sarto."" -
Insospettata Venezia. Misteri, leggende, aneddoti e fotografie per viaggiatori curiosi
Con l'aiuto di ""Insospettata Venezia"""" e attraverso la lettura consapevole del territorio attuale, aiutata dalle immagini che rifiutano il cliché più pedestre, il viaggiatore curioso saprà ritrovare le brillanti tracce della storia passata, vanto di una città - Venezia - che è stata grande come poche altre."" -
Elena e la guerra
La guerra di Elena si svolge in 3 tempi di circa 20 minuti ciascuno. 1.1.: Elena è la traduttrice portata dai greci a Troia per tradurre i colloqui tra Greci e Troiani. Menelao si innamora di Elena. Primo incontro tra Menelao, Agamennone e Priamo, Elena è la traduttrice. Agamennone non si fida della traduzione di Elena e propone di chiamare Ulisse che conosce la lingua dei Troiani. Entra Paride che si innamora di Elena. 2.1.: Ecuba e Andromaca parlano con Elena. Andromaca ed Ettore a confronto. 3.1.: Il colloquio finale tra Ettore e Ulisse, in cui Elena è la traduttrice, avviene in modo assai banale, le cose che vengono dette sono ovvie e piene di luoghi comuni. La guerra si scatenerà non per ineluttabile fatalità, ma per intolleranza. Elementi di rilievo: 1. La nuova lingua proposta al pubblico 2. Il Servo di scena che scrive le parole chiave della nuova lingua in modo che il pubblico possa intenderla. 3. Partecipazione, reale o pilotata, del pubblico. -
A Venezia coincidenze
"In questa città bisogna adeguarsi, cambiare abitudini, certezze, ci vuole coraggio, forza d'animo e determinazione poiché tutto quello che in altre città, dove i collegamenti sono veloci, è abitualmente semplice, qui diventa complicato, anche andare a comperare il pane"""". Venezia fa da sfondo a storie inconsuete, talvolta inimmaginabili. È quello che viene raccontato in questo libro che raccoglie le fedeli testimonianze di persone che hanno vissuto in periodi storici recenti. Abitare, pur nelle avversità, in una città unica per bellezza, storia, intensità di scorci sorprendenti, dà un senso di riscatto a chi desidera restare ancora qui e vivere secondo un modello abitativo ineguagliabile, il solo proponibile negli anni futuri." -
Burne-Jones e Venezia. Un viaggio nella bellezza
"Burne-Jones e Venezia"""" di Michela Luce ci offre un viaggio nella Bellezza, un'avventura estetica elettrizzante, avvincente, totalmente coinvolgente, ci fa vivere un'esperienza che non si conclude di fronte ai quadri di questo grande pittore inglese dell'Ottocento, poiché sono proprio le sue opere che suggeriscono spazi """"altri"""" dove perdersi: emozioni che si arricchiscono attraverso gli occhi, li saturano di colori opulenti, di linee eleganti, di forme perfette che si completano con la mente. Sbarcato in Laguna la prima volta per studiare e divertirsi, Edward Burne-Jones rimase stregato dalla città e dalle opere dei suoi pittori. Tornò a Venezia per perfezionare la sua arte, assimilandone gli insegnamenti, la esaltò pubblicamente per salvaguardarla, ne utilizzò le magie iridescenti, frutto di tecnica millenaria, vi prestò alcuni suoi lavori per promuoverla, la rilesse tra le righe di un sapere antico, trovandovi nuova linfa per sognare. Con questo libro Michela Luce si augura che quella Venezia per cui Burne-Jones si attivò, prodigandosi in prima persona, possa accoglierne le opere in un proficuo dialogo capace di avviare un confronto di bellezza senza tempo." -
Un cammino
"Ho incontrato Federico sul Cammino Inglese che porta a Santiago di Compostela nell'estate del 2018. Conoscersi in una circostanza così particolare garantisce una prossimità e una comunicazione che pone immediatamente in contatto con il nocciolo, l'essenza di una persona. Nulla lega di più che camminare insieme per un lungo tratto di strada. Di Federico mi hanno colpito subito l'autenticità e l'onestà dei suoi intenti che rivelavano come la sua scelta d'intraprendere il Cammino fosse dettata da motivazioni profonde, forse le stesse che lo avevano indotto a scrivere. Scrivere e camminare non sono due attività disgiunte, ma complementari e passo dopo passo, Federico mi ha raccontato la trama del romanzo che stava scrivendo e le circostanze che l'avevano portato sul Cammino. La trama del romanzo inevitabilmente finiva per intrecciarsi con il suo percorso, mettendo in gioco risorse e motivazioni molteplici, ma strettamente connesse tra loro."""" (Lucia Guidorizzi)" -
«Potrebbe fare di più». Consigli pratici per genitori e studenti
Consigli pratici per genitori e studenti. -
La Vogalonga
Libretto con immagini a colori che raccontano la nascita e lo sviluppo della Vogalonga. -
Hedia
Alle ore 10:00 del 14 marzo 1962, mentre viaggia da Casablanca a Venezia, l'Hedia comunica la posizione e annuncia un cambio di rotta per il mare forza otto: ma solo il giorno 20, e dopo vane ricerche, la nave è dichiarata persa con l'intero equipaggio. Da subito in quel naufragio senza SOS, relitti, cadaveri, chiazze di nafta e con qualche giornale che scrive di siluri magnetici e armi destinate alla guerra in Algeria, si nota qualcosa di strano. E quando a settembre, nella foto di prigionieri rilasciati ad Algeri i parenti degli scomparsi riconoscono cinque loro cari, lo strano si trasforma in inquietante. Tuttavia, solo col passare del tempo verranno fuori trame da quasi giallo dagli intriganti tocchi di fantapolitica, tra servizi segreti, verità negate, assurdi dinieghi, fake news ufficiali, depistaggi insistiti, insabbiamenti di stato e spudorate montature; da troppi temuti come un mortale virus carico di tutta la crudele arroganza del potere. L'autore ha aperto il vaso di Pandora che custodiva la fine dell'Hedia con l'aiuto di un nipote testardo, le lettere originali e una creativa acribia nell'analisi dei dati noti: cercando, con rigore, nuovi nessi, ponti e strade per basarvi logica e credibilità delle sei ipotesi proposte. Il vaso non può essere più richiuso, com'è giusto e come imposto dall'inviolabile diritto al ricordo, rubato ai venti morti dell'Hedia e alla loro brutta storia dimenticata. Diritto rubato da altri uomini: non dagli anni, come hanno sempre cercato di farci credere. -
Mose e autorità per la Laguna di Venezia
Il libro esamina i profili giuridici e organizzativi della nuova Autorità per la Laguna di Venezia. Si tratta di un nuovo ente pubblico non economico che ha competenza su tutti gli interventi di manutenzione di Venezia e della sua Laguna e della gestione e manutenzione del MOSE. Esso contiene i contributi di esperti come G. Perulli, A. Mingarelli, C. Baggio , G. Boscaro, L. Bortolato, F. Leardini, C. Aldegheri, A. Casagrande. Il volume analizza l'art. 95 del decreto agosto, convertito con l. 126 del 13 ottobre 2020, che nell'istituire la nuova Autorità ha decretato la fine del Consorzio Venezia Nuova, lo ha posto in liquidazione ed eliminato le funzioni che erano in capo al Magistrato alle Acque. La prima parte del lavoro si occupa degli aspetti giuridici-amministrativi del nuovo ente pubblico, la sua natura giuridica, gli organi (Presidente, Comitato di Gestione, Comitato Consultivo, il Collegio dei Revisori dei Conti, il Commissario Liquidatore), mentre la seconda parte affronta gli aspetti tecnici e del coordinamento urbanistico edilizio con gli strumenti del Comune di Venezia, della Regione del Veneto e della Città Metropolitana. -
Venezia. Itinerari esoterici tra calli, chiese e palazzi
Dal Rio di Santa Caterina alle acque atlantiche del Mondo Novo, il lettore navigherà sulla Rosa Venexiana, la galea del nobilomo Zeno che negli ultimi anni del 1300 approderà alle coste della Nuova Scozia. Templari, Ospitalieri, Benedettini e Cavalieri del Cristo saranno le guide esoteriche di Spiridione Afronissos, del Griko e di Alvise Torregrossa, marinai in cerca di una rotta geografica segnata da onde violente e vele strappate dai venti, da penelopi e sirene diventati punti cospicui dell'anima. Seicento anni dopo, poche ore di volo basteranno per il ritorno a Venezia di Frank Burtis, immaginario discendente di Pietro Cesare Alberti da Malamocco, primo italiano sbarcato a Manhattan. Burtis, studioso di storia dell'arte, ha avuto l'incarico di portare al Metropolitan Museum il telèr di San Giorgio e il Drago di Carpaccio. Due monaci prima, un architetto e una giovane restauratrice poi, a bordo del San Giorgio Trionfante, accompagneranno Burtis in un itinerario esoterico tra calli, chiese e palazzi, dove, per dirla con Pico della Mirandola, scorgeranno la luce del divino nascosta sotto i veli dell'arte. -
Our Fiend in Venice. Saggi e poesie in onore di Armando Pajalich
"Our Friend in Venice. Saggi e poesie in onore di Armando Pajalich"""" raccoglie i contributi di Silvia Albertazzi, Shaul Bassi, Franca Bernabei, Simona Bertacco, William Boelhower, Paola Bottalla, Peg Boyers, Daniela Ciani, Roberta Cimarosti, Stewart Conn, Christine De Luca, Rita Degli Esposti, Giovanni Distefano, Marco Fazzini, Justin Fox, Sara Fruner, Stephen Gray, Diana Hendry, Brian Johnstone, Douglas Livingstone, Moira Lovell, Chris Mann, Giulio Marra, Annalisa Oboe, Francesca Romana Paci, Francesca Piviotti, Gianantonio Pozzi, Alfredo Rizzardi, Biancamaria Rizzardi, Douglas Reid Skinner, Bianca Tarozzi, Tony Voss." -
Volti inversi
Questo libro a quattro mani nasce dal connubio tra una poetessa e un fotografo, dalle emozioni in versi di Lucia Bigarello e dai volti intensi e antichi catturati da Alessandro Punzo nei suoi viaggi attraverso paesi come Nepal, Madagascar e India. -
Brani d'anima
"Brani d'anima"""" di Aldo Vianello (Pellestrina 31-5-1937-Venezia 21-1-2021) è stato composto giorno dopo giorno nel corso del 2020, quando il male che lo affliggeva lo aveva inesorabilmente condannato a morte, ed è lo specchio di una vita tormentata sulla via del tramonto, testimonianza della tragica esistenza di un uomo interamente dedicata alla scrittura poetica. Aldo Vianello ha vissuto interamente di poesia, le ha dedicato tutta la propria esistenza con sacerdotale spirito di verità, trovando ispirazione in quelle che egli chiamava le """"aule di vento"""" e concludendo i suoi giorni dopo aver ricopiato in bella scrittura questi brani d'anima, lascito imperituro." -
Venezie amori lagune
In uno spazio, in una realtà dove niente è quello che sembra e dove la poesia diventa investigazione, il femminile che emerge da questi versi in maniera naturale seppur meditata, diventa tormento struggente per la bellezza corruttibile e passeggera. Una infinità di immagini sovrapposte, aleatorie, vaganti, senza tempo, ci accompagna in una Venezia, anzi, in più Venezie, non solo banale magia o finta alchimia per turisti, ma archetipo per spiriti sensibili, sottili, in un mistero mai scontato, inquietante, strepitosamente vitale nei riflessi lagunari, eterni e mutevoli, che irridono alle nostre piccole certezze precostituite e false. -
Nelle stanze di Alice
Nel Museo Casa Andriollo a Olle, frazione di Borgo Valsugana, una stanza è riservata ad Alice. A lei Supernova dedica questo libro curato da Lucia Guidorizzi con i contributi di: Isabella Albano, Antonella Barina, Anna Barutti, Gabriella Beber Bonvecchio, Adriana Bertoncin, Rocío Bolaños, Antonella Bontae, Francesca Ruth Brandes, Rosa Maria Campregher, Rosanna Cavallini, Marta Celio, Mariapia Coppola, Marinella Cossu, Brunamaria Dal Lago Veneri, Sabrina De Canio, Leila Falà, Silvia Favaretto, Fernanda Ferraresso, Fabia Ghenzovich, Giuliana Gilli, Laura Guadagnin, Lucia Guidorizzi, Anna Lombardo, Sara Maino, Nina Maroccolo, Nadia Martinelli, Anita Menegozzo, Martina Michieli, Marina Montagnini, Giulia Panetto, Marta Paolantonio, Cristina Pappalardo, Emanuela Parodi, Giorgia Pollastri, Vittoria Ravagli, Perla Lusete Rivera, Bruna Sartori, Annalisa Scialpi, Assunta Spedicato, Grazia Sterlocchi, Eleonora Stevanin, Gabriella Valera, Graziella Valera Rota, Marisol Vera Guerra, Serena Vestene, Sabrina Vian, Claudia Zaggia, Claudia Zironi. -
Il treno incontri e imprevisti
Un viaggio di ritorno dove la routine lascia spazio a considerazioni introspettive rappresentate dagli incontri voluti all'interno del treno. Due ""versi"""" del viaggio che cambiano i punti di vista modificando spazio e tempo, e dove prendono corpo le molteplici anime del protagonista. Ogni incontro è parte di quanto sia il viaggiatore, che si sofferma su esperienze vissute e maturate durante la sua normale vita, e che toccano la sua fragile intimità nel rapportarsi con le forti esperienze della più giovane viaggiatrice. Un viaggio che si rivela un loop tra realtà e altre possibili interpretazioni. Tutto sommato un viaggio senza fine."" -
Giocattoli in guerra. Venezia 1917. Ediz. illustrata
Leggere ""Giocattoli in Guerra Venezia 1917"""" di Patrizia Bonato è come fare un viaggio a ritroso nel tempo, seguendo le tracce lasciate da un oggetto antico per ritrovarne le origini e le caratteristiche peculiari, un viaggio che riserva spesso delle sorprese: il giocattolo è il filo conduttore, l'oggetto che accompagna l'esistenza degli esseri umani per un breve tratto, il più intenso di emozioni e di fantasie e che poi in vecchiaia suscita spesso, nel bene e nel male, nostalgie struggenti, un inconfessabile desiderio di innocenza, dopo tanto vissuto... rincorrendo le tracce di barchette di legno, di orsacchiotti di pezza e di fragili bambole di porcellana, l'autrice si è imbattuta in qualcosa di inaspettato e sorprendente: l'anno è il 1917, il giorno il 20 settembre, l'Italia è in guerra da due anni mentre il resto del mondo è in fiamme dall'estate del 1914..."" -
I racconti di «Bruse» o pintor aventureiro. Ediz. illustrata
Non avendo mai avuto la TV né mai usato un computer e nemmeno un telefonino (non ho neppure la patente, e me ne vanto), vivo di pittura e di viaggi e ho pulsato soprattutto sul parlare, leggere, scrivere. Codesti racconti sono una breve onda dell'oceano di esperienze della mia lunga vita errabonda di Pintor Aventureiro, definizione dello scrittore António Marujo, incantato dalle mie fiabesche avventure di Goa, territorio portoghese ultramarino. Piergiorgio Brusegan, pittore e gran viaggiatore, oggi conta, con i suoi 80 anni, 53 viaggi in India, inclusi i primi 10 via terra (treno, bus, autobotte, etc.) impiegando in genere tre mesi tra andata e ritorno. Pittore da sempre, dopo un anno di bohème a Brera, stavo per andare a vivere sotto i ponti di Parigi, invece trovai Giovanna e partimmo per l'Asia, a piedi, mano nella mano, per scoprire e inventare noi stessi e il mondo. Viaggiando tenevo zibaldoni accompagnando i pensieri ai disegni. I racconti qui inclusi sono tratti da questi diari, che registrano il divertimento, le scoperte d'arte e la natura, le giungle, gli animali, l'Himalaya, i grandi fiumi, gli oceani, le rovine, i templi...