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Draghi. Istruzioni per l'uso
Hai adottato un draghetto? Congratulazioni! Ecco, in 10 lezioni, come farlo diventare grande e grosso... Età di lettura: da 3 anni. -
Supereroi. Istruzioni per l'uso
Hai adottato un super-eroe? Congratulazioni! Ecco, in 10 lezioni, come farlo diventare bello e forte... Età di lettura: da 3 anni. -
Michel Vaillant. Nuova serie. Vol. 8: 13 giorni
La famiglia Vaillant si sta appena riprendendo dal vuoto lasciato dalla scomparsa di Jean-Pierre. Michel prende il comando della scuderia e intende condurla al rango che ha conosciuto in passato. Ha contattato la Renault per equipaggiare la sua auto da corsa con un motore francese e inaspettatamente riceve una proposta: partecipare al prossimo GP di Formula 1 e riconnettersi con il mondo delle gare più importanti dell’automobilismo. Michel è impaurito dall'entità del compito, soprattutto perché ha solo tredici giorni per prepararsi fisicamente e mentalmente... Prosegue inarrestabile con un nuovo episodio inedito la serie automobilistica più famosa del mondo del fumetto! -
Ma dov'è Kiki? Un'avventura di Tif e Tondu
Primavera 1986. Nella libreria «Libri e altro Bookstore» è in corso la presentazione del nuovo libro di Tif e Tondu, quando uno strano tipo lancia loro una sfida: «Ma dov'è Kiki?». Kiki è la contessa Amélie d'Yeu, la fedele compagna di avventure dei due scrittori. In effetti, sembra che sia sparita... Scegliendo gli anni 80 come sfondo, gli autori regalano ai lettori una storia ricca di azione e colpi di scena, senza cellulari e motori di ricerca. Blutch è uno dei maggiori autori del fumetto contemporaneo, già vincitore del Grand prix d'Angoulême. -
Anamour
Ana è colombiana, arriva a Roma in fuga dal marito che le ha chiesto di prostituirsi. Lavora rassettando case e badando a una bimba che ha conosciuto appena nata. Divisa tra i ricordi della sua terra e una città che la avvolge con la sua bellezza, organizza la sua esistenza clandestina in funzione della figlia che ha dovuto lasciare a Bogotà. La sua disciplina, però, deve fare i conti con la vita. Anamour è una storia di amori, tra madri e figlie, tra uomo e donna. Ana siamo tutti noi divisi tra la paura di amare e il bisogno di vivere. -
Idem come sopra
"Il lungo viaggio di un padre e di un figlio su un doppio binario, il racconto di percorsi impervi e tortuosi e di ogni possibilità di agevolarli. Un affresco familiare a voci distinte, ma pur sempre unite dall'amore e dal desiderio di confrontarsi e ritrovarsi. Fortunatamente ci sono persone che aiutano a muoversi nella giungla, soprattutto il ricordo di un padre e un nonno speciale, carismatico, che ritorna in ogni passo e diventa una guida luminosa. Un giovane alla ricerca di se stesso, della propria identità, con in mente la fuga dal piccolo centro soffocante verso una libertà qualsiasi essa sia, dovunque sia, anche lontana, molto lontana, pur di rompere gli schemi del """"bravo figlio di famiglia"""". Un padre stretto dalla morsa del lavoro, concentrato su obiettivi precisi, troppo ansioso, non trova le parole giuste per un dialogo aperto, anche se ha la capacità e la sensibilità di farlo. E il conflitto continua. Ombre, disagi, gioie, ironia e speranza nel dialogo guerriero e amoroso di un padre e un figlio, che vale la pena condividere."""" (Dalla Prefazione di Gioconda Marinelli)" -
Il cavaliere Bartolo Pinnazza
Per la seconda volta l'avvocato modicano, Antonino Brodoscalistri, si trova a trattare un caso insolito. Conosce il cavaliere Bartolo Pinnazza, un notabile di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, il quale lo incarica di redigere un contratto con l'intento dichiarato di verificare l'esistenza di Dio. Preoccupati per la salute mentale del cavaliere, anche i figli e il ragioniere Roberto Antoci, amministratore del cospicuo capitale dei Pinnazza, sospettato di aver sottratto denaro, si rivolgono all'avvocato. La ricerca della fede attraverso la ricchezza, le vicende di una famiglia dai fasti antichi, il crepuscolo di un uomo che non teme la morte ma il nulla, muovono i fili di una storia che scorre parallela alla quotidiana normalità degli altri personaggi. -
Angeli in terra, uomini in cielo
Molti non credono che esista una vita oltre la vita e, quindi, non credono nell'esistenza di un Dio o, per lo meno, un Dio che si interessi dell'uomo che vive, soffre, gioisce e lotta sulla terra. E se anche dovesse esistere un mondo ""extra-umano"""" tra questi e la terra non c'è alcuna comunicazione. L'autore, attraverso alcuni racconti, e osservando l'insegnamento della Chiesa sul Corpo Mistico, vuol narrare, seppur attraverso un'opera di fantasia, come i due mondi siano in perenne contatto e come Dio, attraverso l'opera dello Spirito e usando le creature angeliche, intervenga continuamente nella vita degli uomini e di ogni singolo essere."" -
Un regalo utile
Un secolo di storia di una famiglia contadina marchigiana. La guerra, le passioni, l'amore per la terra ma anche la fuga dalle campagne. Un regalo utile, un dono che viaggerà di mano in mano per tutto il racconto, scandendo il ritmo della storia. Un regalo continuamente riciclato che sopravvivrà agli uomini, diventando testimone di vita e custode silenzioso di un terribile segreto tramandato di padre in figlio. -
E... sperando
A volte ci sembra che la vita non abbia più nulla da dirci, ci ritroviamo in una giungla di domande che non trovano risposte, siamo stanchi di ciò che abbiamo realizzato e quello che ci manca ci crea un vuoto dentro il quale ci sentiamo sempre più soli ma una sera, per caso, un amico si mette al nostro fianco e ci tende una mano, ci fa compagnia regalandoci qualcosa di unico e prezioso... Esperando è un uomo davvero speciale che, in una calda sera di giugno, Elena incontra sul lungo viale dei tigli e che le regalerà, per un'intera estate, la sua preziosa e disinteressata amicizia. Attraverso il racconto della sua vita, riuscirà, da abile narratore, a trascinare la donna tra le trame di avvincenti avventure in posti incantati facendola sentire una creatura privilegiata. Elena lascerà cadere via via, lungo quel viale, senza rendersene conto, tutti i sassi d'inciampo della sua vita e si ritroverà una donna piena di nuove speranze. -
Tuba mirum
Tuba mirum è mirabile suono di tromba che totalizza ogni attenzione e Henry Ariemma con la poesia cerca quel monito da dove poter ripartire. E come un risveglio per essere duttili a un richiamo che può essere di rettitudine per non farsi schiacciare, per essere pronti, e con parola di sentenza, come di verità oracolare fortemente vissuta perché vera, si distilla quel concetto di realtà dai significati nella riflessione sulla posizione dell'uomo, della donna e dei bambini davanti al proprio mondo e al proprio Dio. -
Il cimitero di Dorial
Sono ormai passati diversi anni e Mirta, la giovane bambina salvata da Workil nell'Ombelico del Male, è cresciuta diventando una bellissima ragazza. Lavora con sua zia al forno e prepara delle fragranti pagnotte che durante il giorno consegna alle abitazioni di Dorial in groppa al suo amato pony Fuliggine. Finalmente, dopo la morte dei genitori, ha trovato quello che cercava; la felicità. Ma qualcosa, purtroppo, sta cambiando. Workil il suo amato amico non si trova più è partito per una missione e non ha fatto più ritorno, è passato più di un anno. Dov'è finito? Cosa si nasconde a Dorial di ancora irrisolto? Non era già sepolto da tempo l'incubo dell'Ombelico del Male? Mirta, armata solo del suo coraggio, si metterà in viaggio per cercare Workil con l'aiuto della luccioletta Sbrilla, dell'amico fifone Stinco, di Lozzan il druido e altri personaggi di fortuna. Ma basterà tutto questo? Il trauma del rapimento, la sua infanzia non chiara, i genitori uccisi, i sogni ricorrenti, il suo legame viscerale con Sbrilla, cosa vogliono dire? Mentre avanza verso il suo destino, ormai quasi donna, Mirta si ritrova di nuovo bambina ma questa volta Workil non c'è e niente è come sembra. -
La comparsa
Due donne, due uomini, due figli, due libri. E ancora: due città, due lavori, due lingue, due culture. I sentimenti sovrastano la scena e la logica ha il ruolo di comparsa. I personaggi, anche quelli più marginali, citati appena, al punto da non essere neanche battezzati, più che vivere si dibattono, in una ricerca estenuante e febbrile di autenticità. Ognuno mette in atto il rifiuto mentale del compromesso, se pure piegandosi alla normalità imposta dalla necessità. L'abiura a presunti ma mai assunti principi morali si compie sull'altare della verità, del libero arbitrio. I personaggi non gemono, nel pagarne il prezzo elevato. -
Camera 317
Marco Zeni è un imprenditore di successo. Conduce un vita agiata e abbastanza monotona nel centro storico della città di Cremona, dove abita e lavora. Un lunedì mattina, che normalmente riserva alla palestra, decide di fare un giro in moto e durante il percorso, è vittima di un grave incidente stradale che lo costringerà ad un delicato intervento chirurgico. Nel corso della riabilitazione durata trenta giorni, inizia un lungo percorso introspettivo, raccontando, come in una sorta di autobiografica fantastica, le fasi di riavvicinamento ai valori primari della vita come la famiglia, gli amici e il lavoro. Con un stile semplice ed un linguaggio diretto, il racconto evolve, nel gioco dei tempi e nell'alternarsi dei personaggi, nella spinosa faccenda legata i risarcimenti economici che, con un finale da romanzo giallo, catapultano Marco Zeni verso un'inesorabile cambiamento della sua esistenza. -
Alice il castello noioso
Le vicende di Alice iniziano in una scuola di musica, dove il fratello Giacomo si sta per esibire in un saggio di fine anno. La bambina, annoiata dalla serata in corso, vaga per i corridoi deserti della scuola e si ritrova a colloquiare con vecchi spartiti musicali di famosi compositori del passato, che decidono di affidare ad Alice un'importante missione. L'avventura ha inizio. Un tuffo nell'immaginazione con strani strumenti musicali parlanti e animali fantastici per compagni di viaggio. Un cammino che porterà Alice e i suoi amici al Castello noioso e alla battaglia con la perfida Signora Sbadiglia, creatrice del Sonnofono... malefico strumento musicale che ha il potere di addormentare la fantasia degli uomini. Età di lettura: da 8 anni. -
L' apoteosi dell'amore vero
"L'apoteosi di un amore vero"""" è una storia di vita dei nostri tempi in cui spesso i genitori, per rincorrere obiettivi di natura economica e sociale al fine di uscire da una condizione ritenuta insoddisfacente, si accorgono in ritardo di avere trascurato il compito primario della loro vita, che è quello dell'educazione dei propri figli e della creazione di una famiglia stabile. Si tratta di riflessioni di un professore di storia e filosofia divorziato, protagonista della scena, che vengono esposte al proprio figlio, precipitato in una crisi esistenziale profonda, causata da alcune delusioni amorose e dal vuoto orizzonte che gli si prospetta davanti." -
Il limonio di Punta Rossa
Il limonio di Punta Rossa è descritto nel racconto come il più bello e il più delicato tra le specie appartenenti al genere Limonium, fiorellini che vivono a livello spontaneo lungo le coste rocciose del Mediterraneo, anche se nella fattispecie la specie Limonio di Punta Rossa è frutto di pura invenzione, così come del resto lo è Punta Rossa, una baia sperduta, lontana dalle rotte turistiche. L'omonimo paesino, luogo d'incontro tra la cultura balcanica e mediterranea, è abitato da pescatori e gente pratica che ha la forza di credere ancora e di lottare per difendere la verità. Qui il narratore protagonista trova la forza di imbarcarsi per lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita, sempre più finta e ritrova le cose che amava davvero e che da giovane aveva rinnegato per paura. Finalmente, dopo anni di limbo, trova il coraggio di lottare per ciò che esprime la sua vera essenza, il coraggio di accettare la sua fragilità. -
Alice. Il pianeta ghiacciato
In questa seconda avventura, Alice vuole crescere, ma senza che i suoi genitori invecchino. Chiede aiuto al cielo illuminato di stelle e alla sua fata. Improvvisamente l'incantesimo, il mondo intorno alla bambina si ferma e i componenti della sua famiglia si trasformano in statue. Alice, subito pentita, chiede di nuovo aiuto al cielo. Il soccorso arriva con le sembianze della simpatica Fata Bruttina, che condurrà la bambina alla Fabbrica dei desideri, luogo fantastico dove le fate esaudiscono le richieste dei bambini della terra. Alice, durante il suo viaggio, farà amicizia con due simpatici animali: lo Scogattolo e l'uccellino Benny e soprattutto conoscerà la fata, autrice del suo incantesimo. Per sciogliere la magia, Alice dovrà recarsi al Pianeta ghiacciato e aiutare le fate a sconfiggere il terribile Mago Iceberg. Età di lettura: da 8 anni. -
Vite bisestili
Personaggi originali protagonisti di vicende imprevedibili, una ricerca sulla vita ed il suo senso costruita sul filo sottile che separa la realtà, la difficoltà di interpretarla, la fatica di viverla e l'esigenza di destrutturala attraverso la nostra immaginazione e la nostra spiritualità. Leonardo, pittore surrealista in attesa dei suoi assassini, decide di scrivere la storia che ha segnato la sua vita e quella di Nino, un architetto suo amico. Scrive osservando dalla finestra della sua casa un luogo suggestivo: un porto situato nei pressi di una città sommersa. Racconta di fatti, luoghi e personaggi misteriosi quanto reali: la singolare ed appassionante teoria delle vite bisestili, quelle che, come gli anni, compensano gli errori e le malvagità che la gran parte degli uomini compiono. -
Il drago, il custode, lo straniero
Tre personaggi, tre destini, un unico filo comune. Tre storie parallele, con un solo orizzonte di riferimento. Il Drago è uno squalo, uno che azzanna la vita, perché ""Predatori non si nasce, ma lo si diventa."""" È il capo di un gruppo che ogni sabato scorrazza in discoteca, tra risse, incontri poco galanti e molto cattivi con l'altro sesso, senza mai voltarsi indietro. Il Custode vive rintanato nel suo covo, a smerciare droga ai suoi clienti: Indio e India, che trafficano con l'oriente ; Il Serpente, il Professore, la Matta; tutti alla ricerca di quel piacere che possa rendere le loro vite meno amare. Lo Straniero vive in Brasile, quasi schiavo in una miniera dove impara cosa significa soffrire riuscendo a scappare. Il suo nascondersi lo porta fino a scomparire dentro la foresta amazzonica, dove, stremato, viene raccolto da una comunità indigena. Qui incontra, finalmente il suo destino.""