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Sic transit gloria mundi
Ora che se ne è andato è giusto ricordare il personaggio che per vent'anni è stato sulle bocche di tutti, su tutti i giornali e tutte le emittenti televisive giorno dopo giorno dopo giorno: Silvio Berlusconi. Nelle voci degli altri politici - avversari e alleati - della stampa estera, degli intellettuali, dei giornalisti e di Berlusconi stesso, una valanga di opinioni, battute, aneddoti e frecciatine sul leader politico più discusso e controverso d'Italia. Attraverso questo lungo corridoio di pareri, tra loro spesso dissimili, ma unanimi nel riconoscere nella figura di Berlusconi un'anomalia italiana senza precedenti, si ripercorrono diciassette anni di storia, scandalo e profondo cambiamento sociale. Il berlusconismo finirà con Berlusconi? Ai posteri l'ardua sentenza. Per ora è però il caso di dirlo: ciao Silvio, sic transit gloria mundi. -
La fine dei dinosauri
Una società che investe sull'energia nucleare è una società che ha deciso di non fare i conti con l'estinzione nostra e della Terra. Le politiche energetiche attuali non prevedono un futuro, sia che si concentrino sui combustibili fossili, sia che scommettano sul nucleare: in un caso ci aspettano infinite guerre, nell'altro infinite Fukushima. La fine dei dinosauri. Testi per un altro futuro non è solo un libro contro il nucleare, ma la descrizione di un futuro possibile, purché gli investimenti si concentrino subito sulle energie rinnovabili, con un impegno generale, di cui i comuni, le regioni e i cittadini saranno i principali protagonisti. Hanno scritto Stefano Argirò (fisico), Federico M. Butera (fisico), Stefano Gaserini (climatologo), Marcello Cini (fisico), Guido Cosenza (fisico), Giuseppe Genna (scrittore), Roberto Natalini (matematico), Giuseppe Onufrio (fisico, Greenpeace Italia), Wolfgang Palz (fisico), Giorgio Parisi (fisico), Tommaso Pincio (scrittore), Francesca Sartogo (architetto, EuroSolar Italia), Hermann Scheer (premio Nobel alternativo '99 per l'Energia Solare), Stefano Sylos Labini (geologo), Junko Terao (giornalista), Paolo Valente (fisico). -
Chissà dove sono! Ediz. illustrata
Da un po' di tempo alla mamma è cresciuto un bel pancione... Mamma dice che dentro al pancione c'è Pietro, che Pietro è il mio fratellino e che nessuno può sapere cosa stia pensando Pietro lì dentro... Ma la mamma non sa che io so cosa pensa Pietro, perché io lì dentro ci sono stato poco tempo fa! Un agile libretto per narrare con ironia a grandi e piccini il magico evento della nascita. Età di lettura: da 5 anni. -
Il patto di Katharine. Gli strani casi di Dario Lamberti
Reggio Emilia, 1941: pochi giorni di licenza, un breve ritorno a casa di Dario Lamberti, allievo ufficiale pilota, per ritrovare la propria città, gli amici, un amore che sembra vero. E invece, oltre la guerra ormai alle soglie di casa, Dario scopre che la fedeltà forse non esiste, e che anche morire non è un affare semplice nella Reggio fascista di fine regime. La licenza diventa una dura prova per un ragazzo di vent'anni, affascinato da signore sfuggenti e ragazze troppo facili, costretto a imparare, in fretta e sulla propria pelle, come la realtà sia sempre più complicata di quanto sembri. -
Bugiardi. Tutte le balle della casta
Non c'è partito, schieramento o personaggio politico che ne sia immune: quello di dire le bugie in Italia è un virus più che un vizio, un modo di essere più che un'abitudine. Nell'epoca dei mezzi di comunicazione di massa e dei talk show, l'argomentazione ha ceduto il passo alla declamazione, e i fatti sono stati sostituiti dalle opinioni. Non importa cosa si dice: l'importante è dirlo forte, in una sorta di gara a chi la spara più grossa. ""Bugiardi"""" non ha la pretesa di raccogliere tutte le menzogne e le false promesse dei politici di turno - del resto, sarebbe un'impresa impossibile - ma ce ne offre un'antologia ricca e aggiornata in cui, con tagliente ironia e impeccabile imparzialità, l'autrice smaschera l'ipocrisia della Casta, che troppo spesso crede di poter prendere in giro impunemente i propri elettori."" -
Scurriculum. Viaggio nell'Italia della demeritocrazia
Quando Paolo Casicci e Alberto Fiorillo hanno deciso di scrivere ""Scurriculum. Viaggio nell'Italia della demeritocrazia"""" hanno trovato un mucchio di storie esemplari. Storie che dimostrano in modo inequivocabile come l'attuale sistema, ignobile e suicida, mortifichi i più bravi costringendoli spesso a regalare la loro intelligenza e la loro preparazione alle università, alle aziende, ai Paesi stranieri, e premi al contrario quanti hanno in tasca la tessera """"giusta"""" o il numero del deputato """"giusto"""". I quali utilizzano sistematicamente le aziende statali o comunali """"come sfogatoio per i trombati o premio per i fedelissimi"""". 0 ancora per agganciare vistose signorine dai curriculum estrosi. Quanto lo stesso errore possa infettare la società italiana, rendendola sempre più debole e incapace di stare al passo di un mondo che cambia a velocità immensamente superiore alla nostra, è dimostrato da questo libro passo dopo passo. Prefazione di Gian Antonio Stella."" -
Mosaico di emozioni
"Mosaico di emozioni"""" nasce da un'intuizione notturna: dare voce a un coro di stati d'animo, metterli insieme, elaborarli e farne uscire un sentimento sotto forma di libro. Un vero e proprio mosaico, fatto di tante tessere, di tante esperienze. Il risultato è questa raccolta. Parole, incontri, pensieri, avventure, storie diverse e vere di tutti coloro che hanno deciso di partecipare all'iniziativa e aiutare così i molti bambini in difficoltà. Nomi importanti provenienti dal mondo della politica, dello sport, della letteratura e del giornalismo, come Carlo Azeglio Ciampi, Anna Lavatelli, Tania Cagnotto, Valeria Collevecchio, e molti altri autori che hanno creduto e partecipato a questo progetto. I fondi raccolti dalla vendita di questo libro saranno destinati alla realizzazione di Casa Zizzi, un grande centro per l'accoglienza e il recupero di bambini e ragazzi in difficoltà." -
Le guerre di Vauro
Oltre a essere un magistrale disegnatore, Vauro è prima di tutto un uomo, un cittadino, un militante. Queste pagine raccontano la sua feroce indignazione di fronte alle guerre che scuotono la parte più sfortunata del mondo, mentre l'altra - ben lontana da bombe e macerie - resta serena a calcolare i propri guadagni. Le idee passionali e determinate di una persona sempre pronta a mobilitarsi, spesso in prima linea, contro ogni forma di violenza e ingiustizia: dall'Afghanistan all'Iraq, dalla Libia alla Palestina, ""Le guerre di Vauro"""" ci ricordano una realtà dalla quale troppe volte preferiamo distogliere lo sguardo. Prefazione di Nicolai Lilin."" -
Monti ha fatto pagare l'IVA a Chuck Norris. Le imprese istituzionali del premier più sobrio degli ultimi 151 anni.
Cosa sappiamo davvero dell'austero, istituzionale, autorevolissimo premier Mario Monti? Si sa che da bambino sgridava i suoi genitori per averlo lasciato giocare cinque minuti di troppo. Ma Maria e Giuseppe non se la prendevano e lo rimettevano a dormire nella mangiatoia. Studente puntiglioso, a scuola si correggeva i compiti da solo perché non si fidava della maestra. Fece carriera in Bocconi, dove fu un rettore talmente buono da dare una laurea persino a Sara Tommasi, e poi lavorò in Sachs, che dopo il suo ingresso iniziò a chiamarsi Goldman Sachs. E adesso, l'Italia... Con il fenomeno collettivo dei ""Monti facts"""" su Twitter e Facebook, sulla scia dei celeberrimi facts di Chuck Norris, la rete ha deciso di rendere un ironico omaggio alle (presunte) prodigiose capacità del successore di Silvio, sfornando centinaia di battute surreali sulle doti del nuovo premier italiano. Un fenomeno nato sul blog Spinoza.it che in pochi giorni ha coinvolto migliaia di persone, fuori e dentro la rete, dando vita alla prima monografia satirica dedicata a Mario Monti. Dimostrando che si può ridere anche senza Berlusconi."" -
Contro l'Italia degli zombie. Web politik e nuova politica
Il 2011 è stato l'anno di The Protester, giganteschi movimenti di protesta dal basso ovunque, ha scritto ""Time""""; e per una volta ha avuto ragione. Un personaggio senza volto, cioè con mille volti, sconosciuti, irriducibili a unità, anche contraddittori. Gli hanno dedicato quella copertina così cool del magazine di dicembre: una delle manifestanti di Occupy Los Angeles ritratta in una foto che ne stilizza lineamenti, cappello e bandana, fino a farla sembrare una musulmana con il velo, neanche fosse una ragazza di piazza Tahrir. Mondi incomparabili che ai media è tanto piaciuto affiancare, e che molti magari hanno creduto di poter davvero avvicinare: gli Stati Uniti e II Cairo che si danno la mano, la Primavera globale contro il potere e la finanza, o contro la dittatura. In definitiva: contro il sistema. Anche in Italia c'è stata una Primavera, ovviamente diversissima, come quelle due lo erano tra loro; anche se ne è seguito un brutto autunno, concluso nell'icona sanguinante degli scontri del 15 ottobre a Roma, alla manifestazione degli indignati. Non significa che quella Primavera sia morta, anzi. Una parte dell'Italia, quella giovane, si è finalmente svegliata e si sta facendo sentire dal web: facebook, twitter, YouTube sono il martello e lo scalpello attraverso cui molti, oggi, stanno costruendo un'alternativa all'Italia degli zombie."" -
Il giorno in cui l'euro morì
L'illusione dell'euro è finita: una moneta sola non è più adatta a economie troppo diverse. O cambia la moneta o cambiano le economie. Tra il 2010 e il 2011 la crisi del debito pubblico ha travolto prima la Grecia, poi l'Irlanda, il Portogallo e infine l'Italia. Lo scudo dell'euro non protegge più Paesi con troppo debito e bassa crescita. E nessuna via d'uscita è indolore: rinunciare all'euro significa far fallire le banche, isolarsi dal mondo per alcuni anni, niente credito e poche importazioni. Fare sacrifici per rispettare le richieste dell'Europa condannerà Stati già fragili alla recessione. In entrambi i casi saremo tutti più poveri. Ma questo è un problema di domani. L'emergenza è un'altra: la crisi del debito ha dimostrato che gli Stati possono fallire. Anche l'Italia. -
Resistere a Equitalia. Con un manuale operativo per difendersi dalle ingiuste cartelle esattoriali (e non farsi pignorare case, auto e moto)
Che cos'è Equitalia? Quali sono i suoi scopi? Perché da strumento per uno Stato più efficiente si è trasformata nell'incubo dei contribuenti? E, soprattutto, come difendersi da eventuali errori dell'agenzia di riscossione? A queste e altre domande l'autrice dà risposta in questo saggio che si interroga sulla reale efficacia della lotta all'evasione e sulla possibilità di un fisco più giusto e veramente equo. Questo volume comprende una breve guida - stilata con l'aiuto delle associazioni per la tutela dei consumatori e aggiornata alle ultime disposizioni di legge - per comprendere meglio il funzionamento di Equitalia e fornire strumenti di difesa di fronte a errori o ingiustizie. -
Il diritto di non tacere
Chi non ricorda le Lezioni americane di Italo Calvino? Chi non ricorda i suoi richiami alla chiarezza, alla leggerezza, alla rapidità, all'esattezza, alla visibilità, alla molteplicità? In un certo senso, le riflessioni di Furio Colombo contenute in questo libro sono le sue lezioni americane: una composta lectio di intelligenza dell'Italia attraverso lo spettro dell'esempio americano. Furio Colombo fa parte di quella borghesia illuminata che ciascuno vorrebbe tirare per la giacchetta, ma ognuno avverte inalienabile alle proprie categorie. Il suo percorso procede all'insegna di un marchio torinese che ne fa un maitre à penser difficilmente riconducibile a una specifica area ideologica e altrettanto poco indicabile come pensatore trasversale. Nessuna trasversalità, infatti, nel suo rivestire incarichi di volta in volta vicini all'area liberale di un Sartori o di un Montanelli oppure, viceversa, al centrosinistra di matrice antiberlusconiana. Piuttosto una linearità intesa a tener fermi i paletti di quella che qui chiamiamo, senza indugi - poiché a questo allude, in definitiva, la sua lectio - civiltà. -
Dai cappi alle scope. Vent'anni di Lega
Dopo la caduta di Bossi è tempo di bilanci. Gli ultimi scandali hanno dimostrato quanto la Lega Nord si sia trasformata, nel tempo, nel ""più romano"""" tra i partiti, la sete di potere ha invaso tutti i livelli in cui ha governato e gli ultimi dieci anni nei quali il Carroccio è stato alla guida si sono rivelati pieni di sprechi. Da Malpensa ad Alitalia, da Tirrenia ad Arenaways, i voti lumbard hanno contribuito ad alimentare uno sperpero di denaro pubblico che ha portato a vere e proprie voragini finanziarie e alla perdita di competitività del territorio dell'immaginaria Padania, perfino in confronto all'economia rumena: oggi, infatti, la provincia di Bucarest ha un prodotto interno lordo procapite superiore a quello del Nord-Est. A dimostrazione del fatto che il partito di Umberto Bossi non è stato il campione della trasparenza, anzi: la parola """"meritocrazia"""" non è stata adottata, e si è lasciato che il nepotismo diventasse l'unico criterio di scelta. E il problema vero è: da questo """"sistema Lega"""" il Nord ha tratto qualche beneficio o ne è stato solamente vittima? Quanto è costata all'Italia la Lega Nord?"" -
Eppure avevo ragione. Manuale di autodifesa prima e dopo gli incidenti stradali
Gli incidenti automobilistici in Italia provocano 5000 morti l'anno, 20.000 feriti gravi e circa 200.000 feriti di lieve entità: il doppio, a volte il triplo, rispetto al resto d'Europa. Paghiamo i premi assicurativi più alti e abbiamo i controlli sulle strade più bassi, nonostante un numero di forze dell'ordine decisamente superiore alla media. Questo libro, che racconta quanto accade quotidianamente mentre si viaggia, costituisce una guida indispensabile per muoversi con accortezza nella giungla di leggi, normative e informazioni che ci piovono addosso nel momento in cui ci mettiamo alla guida di un'auto. Quali assicurazioni scegliere? Cosa succede se in un incidente c'è un ferito? Quando è possibile accedere alle risorse del Fondo delle Vittime della Strada? Cosa fare se un pirata della strada ci viene addosso e scappa? Come affrontare un eventuale processo penale per incidente? Perché se si è investiti da un'auto a Milano si viene risarciti molto di più rispetto a Napoli o Palermo? Cosa si rischia davvero per guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti? A queste e a numerose altre domande risponde uno degli avvocati più esperti in materia, il legale dell'Associazione Vittime della Strada Domenico Musicco. In un racconto alla scoperta di dati, casistiche, storie di vita e soprattutto preziosi, fondamentali consigli per ogni automobilista. -
Italia low cost
Il giro d'affari del low-cost ha raggiunto quota 5 per cento del PIL italiano, con ricavi di 62 miliardi di euro e un tasso di crescita delI'8 per cento. E in futuro riserverà altre sorprese. Perché questo fenomeno non è solo voli Ryanair, auto Dacia o mobili Ikea. Investe anche banche, assicurazioni, mercato immobiliare, ristorazione e spesa di tutti i giorni. Perfino gli studi legali, dentistici e d'architettura. Ormai, gli italiani stanno imparando a scegliere con la testa per riaccendere il proprio desiderio. Il low-cost è un inarrestabile fenomeno di massa. Una rivoluzione che investe l'economia, gli stili di vita, le abitudini di consumo e la cultura. Un po' giocoforza, uomini e donne stanno imparando a dare il giusto valore alle cose. La prima parte del libro è un'inchiesta giornalistica, che racconta come cambia l'Italia low-cost. Un viaggio tra outlet e voli aerei, per mostrare chi ci perde e chi ci guadagna, come gli italiani reagiscono alla crisi e mutano le loro abitudini. La seconda parte è una guida all'acquisto intelligente, per coniugare neosobrietà e piacere di vivere. Non tratta solo del low-cost dominato dalle multinazionali, ma contiene spunti e indirizzi per un approccio innovativo e a buon mercato anche in settori della vita in cui le marche non entrano o possono essere tenute fuori (la spesa, l'orto, perfino l'acquisto della casa a metà prezzo). -
Purah. L'angelo della dimenticanza
C'è chi riesce a dimenticare i propri errori con disinvoltura: perché così è stato da sempre abituato, per vivere meglio, per andare avanti senza rimpianti. Altri riescono a fare i conti con il passato solo dopo anni di fatica e sofferenza; ma alla fine anche loro se lo lasciano alle spalle e continuano a vivere. C'è chi, invece, non dimentica mai. E passa la vita a cercare di ricomporre i frammenti del tempo che fu, inseguendo un passato che non si può cambiare. Perché, per quanto ci si possa sforzare, non si può dimenticare di essere stati un ingranaggio della più perversa macchina di morte mai creata dall'uomo. Una macchina che ha cancellato intere famiglie, spezzato sogni, distrutto amori. Questa è la storia di V. D. e di Sara, una giovane ebrea scampata allo sterminio nazifascista. Un intreccio di amore, vergogna e desiderio di riscatto che si fonde con la storia di un'Italia confusa e complice, che ha mandato a morire migliaia di innocenti nei lager sparsi per l'Europa, passando per campi di concentramento come quello di Fossoli, in provincia di Modena. Una narrazione sospesa tra presente e passato, tra farsa e tragedia, tra amore e morte; due storie, o forse tre, all'apparenza molto lontane ma destinate a trovare una sorprendente convergenza. -
I problemi fondamentali della filosofia
A Parma, nei primi mesi del 2011, si è svolto un corso di formazione filosofica aperto a tutti i cittadini. Un corso nato dalla scommessa che fosse possibile far emergere in tutti, indipendentemente dal loro livello culturale o dalla specialità dei loro studi, il gusto per la riflessione filosofica. I problemi fondamentali della filosofia, diversamente da quelli delle scienze, sono infatti affare di tutti, anche se nel corso del tempo hanno ricevuto soluzioni raffinate da parte di pochi esperti. Il progetto si è proposto di riandare alle sorgenti del pensiero, alle ragioni e alle domande cruciali che hanno spinto generazioni di filosofi a elaborare complessi sistemi teorici, ma che nello stesso tempo miliardi di persone comuni si sono sempre poste per orientare meglio le loro vite: nelle relazioni con gli altri o con realtà infinite da cui si sentono avvolte, nel costruire la loro identità, nel lavoro, nella politica, nella sfera della creazione e della fruizione estetica. L'ipotesi da cui è nata l'iniziativa è che potesse stabilirsi un rapporto proficuo tra la sapienza o saggezza spontanea di chi si interroga su questioni attinenti la propria esistenza e il sapere di chi coltiva gli studi filosofici in modo professionale e specialistico. Questo volume raccoglie le nove lezioni che hanno animato il corso. -
C'eravamo tanto illusi. Fenomenologia di Mario Monti
Senza dubbio il ritorno alla civiltà delle buone maniere dopo tanta sguaiataggine risulta un bel salto di qualità. Purtroppo si tratta semplicemente di far digerire all'intera società una cura da cavallo che colpisce i deboli e gli indifesi; senza toccare minimamente il sistema dei privilegi che ha succhiato ogni linfa vitale dal corpo anemizzato del Paese. -
Frammenti di una nuvola in viaggio
Frammenti di una nuvola in viaggio è la commovente storia di un'intensa quanto folle amicizia vissuta sino ad un ultimo, inevitabile compromesso. Per ritrovare l'amico, ""l'unico per il quale morire"""", il protagonista intraprenderà un viaggio controverso, fra poesie da decifrare, persone estranee e luoghi lontanissimi dalla sua quotidiana realtà, scoprendo la libertà """"di una nuvola che corre nuda nel cielo"""", di cui rimarranno però soltanto dei frammenti.""