Sfoglia il Catalogo feltrinelli029
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3941-3960 di 10000 Articoli:
-
Il mezzo dollaro della Confederazione. Un racconto dei tempi di Lincoln
"A notte fonda, guardò sbigottito a Nord, dove si vedeva l'orizzonte solcato da un immenso bagliore rossastro. Atlanta bruciava, continuava a bruciare, le fiammate anziché diminuire parevano aumentare, e con loro anche il fumo nero, denso e voluminoso, che saliva come da mille comignoli accesi"""" Nella cornice di una rigorosa ambientazione storica, l'autore colloca la drammatica vicenda di Johnny, giovane soldato sudista, nella Georgia sconvolta dalla guerra civile che spaccò gli Stati Uniti a metà ottocento, durante gli anni della presidenza di Abramo Lincoln. L'avventura nel sanguinoso confitto americano è mirabilmente collegata a una vicenda moderna, o meglio dei primi anni '70 del Novecento, vissuta negli stessi luoghi da un personaggio che porta lo stesso nome - Johnny. A fare da trait d'union tra le due storie, quasi fosse un sottile invisibile filo, è una vecchia moneta ritrovata casualmente, che alla fine, per un bizzarro gioco del destino, riuscirà a chiudere come in un cerchio le due vicende, così lontane tra loro nel tempo." -
Sentimenti in piena
Questa raccolta di poesie descrive un'altalena tra ""anima"""" e """"animo"""" umani. Lo scopo e dare modo di trovare il silenzio per rifessioni profonde. La Natura è spesso umanizzata per essere specchio di coscienze ed emozioni di uomini e donne. Spesso una fuga nella e dalla natura per non farsi schiacciare dalle limitazioni dal mondo reale: un'andata e ritorno per ritrovare e apprezzare tutto l'universo dei sentimenti."" -
I Spozoéi inpromìssi
“Traduçión in zenéize: Rîco Carlini Revixón, Stêva Lusito Coordinatô, Frànco Bampi, “I Promessi Sposi”, anzi “I Sposoéi Inpromìssi”... Ma perché tradurre in genovese il romanzo del Manzoni? Scommessa? Pazzia? Affettazione? No, amore... l’amore per una lingua giasciâ co-e trenette e i menestroin, quando il genovese era ancora la parlata dominante di un popolo, vergata e messa in versi già nel ’200. La parlata di un popolo che purtroppo alcuni, per qualche ragione non bene identificabile, tendono superficialmente a svalutare; per questo motivo, oggi è abbastanza difficile trovare testi in prosa scritti in genovese, testi che riportino la “parlata”, che la fissino sulla carta per sempre, così com’è da quando l’uomo ha scoperto la scrittura. Qualcosa è stato fatto invece con le traduzioni di testi classici: abbiamo una “Ra Gerusalemme deliverâ” dello Stêva De Franchi del 1755 e “La Divina Commedia” del Padre Angelico Federico Gazzo del 1909. Ma si tratta di opere di poesia non di prosa. Ora questo “I Sposoéi Inpromìssi” viene a colmare una lacuna, a voler essere un punto di riferimento e di partenza. Il romanzo manzoniano è noto e quindi la rilettura in genovese non deve servire come un ripasso ma invece come la riscoperta (o la scoperta?!) di una lingua che non è assolutamente òrdenâia, e che anzi, nella traduzione fedele del testo italiano, mostra tutta la sua grazia, la sua vivacità, la sua limpidezza... la sua attualità, capace, insomma, di reggere il confronto con il quotato originale. “I Sposoéi Inpromìssi” è stato scritto con la Grafîa Ofiçiâ”. -
Corrosione
I versi di Ghillino s’intrecciano in una crescita emotiva e stilistica che ci consegnano delle liriche mature e mai vecchie… -
Il tempo sbanca. Banca del tempo a scuola
Le banche del tempo si configurano sul territorio nazionale come banche tematiche o territoriali con funzioni aggregative e solidaristiche; poche finora le esperienze scolastiche. La Banca del Tempo a scuola viene spesso interpretata come “perdita di tempo” antitetica alle discipline curricolari; è invece una modalità attraente che valorizza le competenze formali e non formali dei singoli; risponde quindi a finalità istituzionali e necessita delle specificità professionali di dirigenti e docenti che vogliano veramente accompagnare “il pieno sviluppo della persona umana”. L’apparente banalità dello scambio assume valenze di fiducia, autoefficacia, relazione, crescita personale. Imparare facendo è il significato calzante intuito da un bambino: i coetanei offrono i loro saperi e durante lo scambio scoprono capacità che non sapevano di avere. Il tempo “sbanca“. Tutti i bambini partecipano alla organizzazione del contesto in un circuito entusiasmante di conoscenze e di pratica quotidiana di cittadinanza. La relazione di scambio tra pari risponde perfettamente alle esigenze attuali di apprendimento reciproco e per tutta la vita (lifelong learning). Questo manuale documenta la vita di un anno di banca del tempo nei quattro ordini di scuola. I vissuti dei docenti e le parole degli studenti costituiscono un valido supporto per rimuovere ostacoli che hanno limitato questa esperienza affascinante e intensa per chi la pratica… -
CNA Liguria: la storia. L'unità indispensabile e l'individualismo tenace
L’associazionismo artigiano e di piccola impresa del secondo dopoguerra dall’angolo visuale della Liguria. Una storia perduta e ora ritrovata di un fare economico e di contesti sociali – fuori dall’ottica imperante della grande fabbrica a partecipazione statale e della portualità – i quali, nella crisi terminale del modello di sviluppo novecentesco, si stanno rivelando come il soggetto che mantiene in misura maggiore capacità occupazionale e spinta propulsiva. Dunque, il racconto proiettato verso il futuro di una rappresentanza d’impresa che si candida a costruire un nuovo tipo di sviluppo centrato sull’innovazione e il capitale relazionale. Capitolo Primo: “Lo specifico artigiano”, in cui si mette a fuoco l’antico senso connotativo di un lavoro caratterizzato dall’orientamento “al ben fare”; Capitolo Secondo: “Le radici artigiane della Liguria”; in cui si ricostruisce l’evoluzione manifatturiera territoriale dagli albori fino al Novecento; Capitolo Terzo: “Le A.R.I. Logiche e sviluppo storico”, in cui si riflette sulle logiche della rappresentanza d’impresa e la sua declinazione nel fenomeno CNA; Capitolo Quarto: “La CNA dell’identità”, in cui si raccontano i primi passi della Confederazione Artigiana nel suo stretto rapporto con i partiti della Sinistra; Capitolo Quinto: “Dalla CNA dell’utente a quella del cliente”, in cui si approfondiscono le tappe nella conquista dell’autonomia nel superamento del collateralismo; Capitolo Sesto: “La sfida del Terzo Millennio: la partnership”, in cui si riferisce il dibattito ligure sullo sviluppo associativo nell’età della rete e dell’informazionalismo; Appendice 1: “Il mix merceologico d’area”, in cui si propone un primo censimento del “saper fare” del tessuto d’impresa di CNA Liguria; Appendice 2: “Per una cronologia di CNA Liguria”, in cui si registra il succedersi delle cariche associative dalle origini ad oggi. -
Socialismo in movimento. Il Psiup e la sinistra degli anni Sessanta
Il libro ripercorre la storia del Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria nel contesto genovese e a livello nazionale. Nato da una corrente del PSI, per un decennio questo partito ha svolto un ruolo politico non marginale, specie negli anni della contestazione studentesca e delle lotte operaie. Nella storia del socialismo italiano, la scissione dalla quale il PSIUP prende origine, è la più importante per dimensione quantitativa e il suo epilogo (un partito che porta a un’altra formazione oltre mezzo milione di voti, migliaia di “quadri” e circa trentamila militanti) costituisce un fenomeno unico. Nonostante ciò, la vicenda non è stata ancora narrata. Questo volume cerca di contribuire a sanare la mancanza. -
L'eco del torrente in fiamme
Antonio, studente universitario, poeta ai tempi della crisi, vive tra Matera e Genova, dove si è trasferito per questioni di studio. Proprio il movimento e il connubio tra due città molto diverse hanno dato ispirazione a questa prima raccolta di poesie dal sapore fortemente libertario. -
Day by day english
L’inglese quotidiano per l’accoglienza turistico-commerciale: in hotel, al ristorante, all’ufficio informazioni turistiche, in negozio, nella bottega artigiana, in farmacia… Città d’arte, riviere, montagne, turismo… Ecco Thelma e Mark, coi figli David e Linda, una simpatica famiglia inglese che viaggia in auto attraverso il bel Paese. Come accoglierli in hotel, al ristorante, in negozio? Come padroneggiare le basi dell’inglese (grammatica e comunicazione) per interagire al meglio col cliente britannico, statunitense, ma anche cinese, giapponese… Come sentirsi finalmente a proprio agio con la lingua più importante al mondo? Una lingua più facile di quanto temano coloro che, per un motivo o per l’altro, non si decidono ad impararla… Questo “tascabile”, quotidianamente a portata di mano, nasce da esperienze formative reali condotte in Liguria per operatori dell’ospitalità, commercianti, artigiani… L’intera località come front line (receptionist, taxisti, gestori di agriturismi, esercenti…) al servizio del cliente che non parla italiano. Per far vivere a Thelma, Mark ed ai loro figli un’esperienza appagante e serena. Contiene: i profili culturali britannico e statunitense, “pillole” di grammatica operativa, chiare e subito efficaci, 9 dialoghi “dal vivo” (in hotel, trattoria, showroom, bottega artigiana…), 9 glossari tematici (circa 1.000 voci), un’appendice con date, colori, denaro, taglie, numeri, pesi e misure, nomi dei giorni, dei mesi e delle stagioni “made in English”. Una bibliositografia per approfondimenti on/off line. -
Tante donne
Scrittrici, pittrici, operaie, scienziate, sante, inventrici e figure eccezionali che hanno contribuito alle battaglie per l'Unità d'Italia; ma anche donne fuori dal comune che hanno aperto la strada all'eccellenza femminile avvalendosi del cuore e della mente ed innalzando ambedue a guida dell'estro. Donne di ieri e di oggi, e non solo italiane. Tutte protagoniste di alto livello, con storie differenti - la diversità rappresenta sempre un grande valore - con estrazioni culturali e religiose varie che, di primo acchito, sembrerebbero separate da steccati, ma con comuni valori. Donne coerenti spinte dalla passione che, grazie alla loro positività comportamentale, sono riuscite a superare difficili prove - spesso pagando con la propria vita - diventando archetipi universali per tutte le altre. Un patrimonio di pensieri, parole, intuizioni e azioni Questo libro offre anche l'opportunità di indagare su temi di estrema attualità: di emancipazione femminile, delle tante ""ferite"""" delle donne e, in particolare, della violenza di genere, piaga sociale dai mille volti; di trattare il tema dell'otto marzo: un giorno di orgoglio femminile, un giorno per ricordare l'impegno di molte donne che, spesso, hanno lavorato nell'ombra affinché fosse possibile l'uguaglianza fra i sessi; di focalizzare l'attenzione sulla questione della """"diversità"""", e di affrontare il tema del rispetto dell'ambiente."" -
Il memoriale fantasma di Gaston Cafard
L'indagine intorno la scomparsa di un uomo rivela retroscena inaspettati e misteriosi. Qualcosa di immensamente devastante, in grado di aprire crepe profonde nella bolla tridimensionale che ci imprigiona, sembra voler mischiare le carte in tavola fino a stravolgere le regole di ogni gioco conosciuto. A che cosa è sopravvissuto Gaston Cafard? E da cosa fugge? Il lettore seguirà tra le tracce confuse della sua rotta a ellisse, scoprendone, forse incidentalmente, il senso più intimo. La storia in mille pezzi di un protagonista riluttante e della sua terribile scoperta. -
Diavoli e cavoli ovvero «Il nome della Wilma»
Un convento di monache. Una nevicata improvvisa che ammanta la collina e imprigiona tutto e tutti come in una gigantesca trappola per topi. Un assassino spietato, un diavolo, che fin dalle prime pagine di questo thriller ha un nome e un volto. Una suora affogata in una enorme pentola piena di latte. Droghe, veleni, cavoli e piante officinali. Eutanasia o delitto? Questo lo scenario in cui si trova coinvolta Wilma De Angelis, cantante e regina dei fornelli. Ad affiancarla nelle indagini stavolta sarà la temuta e irreprensibile Reverenda Madre Suprema. Una vera Sherlock Holmes con la tonaca. E prima di arrivare al gran finale dell'intricata vicenda, altre tre monache verranno crudelmente assassinate. Tra i capitoli di questo romanzo giallo, i disegni del Maestro Antonio Possenti. E dulcis in fundo, le ricette prelibate, e i segreti culinari svelati di tutti gli intingoli ghiotti e appetitosi delle Sorelle. -
Le ricette della cucina ligure
Più di 100 collaudate ricette della migliore tradizione gastronomica ligure: sughi, minestre, pesce, carni, fritti, verdure, dolci, focacce, torte e farinate. -
Disordine sparso
Magma incandescente e mai domo di aforismi, poesie, istantanee e polaroid. -
Civiltà dei fiumi. Egitto e Mesopotamia. Didattica della storia. Vol. 4
Questo libro conduce per mano il lettore in un tempo lontano, quando la Storia ha avuto inizio: le prime civiltà nate lungo i fiumi, le prime forme di scrittura, le prime importanti scoperte... Spiega in modo semplice come imparare la storia, aiutando il lettore a comprendere ogni aspetto della vita di quel tempo passato. Propone un metodo pensato per imparare-insegnare in un modo diverso, per appassionare grandi e bambini. Attraverso questo laboratorio la motivazione all'apprendimento si sviluppa quasi spontaneamente. Ecco allora che si diventa protagonisti del proprio percorso di apprendimento: si spalancano le porte di un laboratorio, attentamente predisposto, dove la storia si ricrea ogni volta davanti a occhi stupiti e sorpresi. Il laboratorio coinvolge sensorialmente per poter entrare anche fisicamente nel tempo storico trattato. In questo spazio si compie una straordinaria magia: nella mente si fissano nuove conoscenze mentre le emozioni provate consolidano i nuovi apprendimenti: la Storia al centro degli apprendimenti, per essere noi stessi artefici del tempo che viviamo. Così l'ambiente e le tracce lasciate dagli uomini acquistano significati nuovi. -
Percorsi di riscatto. L'esperienza ligure del Servizio civile regionale come pratica di educazione e riabilitazione sociale
Il testo presenta l'esperienza di ""Inclusi-Tu"""", un progetto di Servizio civile regionale che Regione Liguria ha approntato per alcuni giovani seguiti dal Ministero della Giustizia per mezzo dell'Uepe (Ufficio per l'esecuzione penale esterna) e dell'Ussm (Ufficio dei servizi sociali per i minorenni). Centrato sull'idea di proporre a questi giovani molteplici esperienze pratiche in organizzazioni dell'economia sociale e del terzo settore, il progetto è stato innervato da alcuni interventi diretti di formazione e monitoraggio e da un costante lavoro di rete con tutti gli attori coinvolti. La presente ricerca punta a valutare tale progetto da una particolare angolatura, legata alla rappresentazione di sé e alla sua trasformazione a contatto con determinati ambienti di lavoro. Si pone qui l'ipotesi che operare in cooperative sociali, associazioni ed enti di volontariato introduca degli elementi nuovi per la persona, in grado di innescare la trasformazione del proprio modo di percepire sé e le capacità di cui è portatrice e, di conseguenza, di aumentare le possibilità di cambiamento. Per mezzo di interviste e di questionari si è cercato quindi di valutare la portata di tale progetto da un punto di vista prettamente educativo."" -
Lettere da un ammutinamento. Navigazioni, naufragi, nuotate scoordinate
"Lettere da un ammutinamento"""" è la prima raccolta di poesie, pubblicate precedentemente in un blog omonimo, scritte tra il 2009 e il 2013, di Simone, bagnino/poeta che disegna la sua raccolta così: """"...mentre un ignoto Comandante naviga a vista in acque incerte, ci siamo ammutinati e dispersi, ciascuno con la sua rotta e qualcuno anche senza, ciascuno con le sue storie, ciascuno con le sue parole, fino a che non sai più dire le tue da dove vengano e dove siano dirette; eppure gonfiano le vele""""." -
In nome dell'altro. L'essere per l'altro dopo il post-moderno
“I rapporti tra le persone oggi sono dominati da un’interattività virtuale con nickname o fake che mettono in discussione l’affidabilità reale e l’eticità dello stare insieme. L’amicizia, i sentimenti e l’amore si fanno tiepidi e velati, i pensieri frammentati come un SMS regolamentati da un possibile click. Dopo Levinas, la relazione non può più essere un insieme di “certezze” artificiose o tecnologiche ma più aperta e reale, in ascolto con l’Altro. Questo Altro, che ci pre-esiste, va riconsiderato in maniera adeguata: comprenderlo partendo dalla sua storia, dal suo ambiente e dalle sue abitudini. La tolleranza non basta più; chi tollera tende sempre a porsi su un piano superiore facendo sentire l’altro subordinato a noi. Condividere con reciprocità, rende possibile la convivenza autentica”. -
Luci spente
Il romanzo narra le disavventure erotiche di un giovane scrittore che divide le sue giornate tra l'enoteca che tiene in gestione e i locali notturni di Genova. Tra i suoi compagni di scorribande si alternano diversi tipi particolari, come lui assetati di vita e di piacere, Vittorio, gagà che si finge avvocato per rimorchiare giovani studentesse, Stefano il macchinista e altri personaggi da bar che si nascondono dietro le vetrine dei locali del centro. Lo scrivere è il vero protagonista del romanzo, questo romantico processo creativo che Kendra, protagonista del libro, ostenta nei bar per cercare di affondare un nuovo colpo di fioretto all'ennesima notte. Un susseguirsi di avventure scapigliate prive di quella retorica buonista che spesso accompagna i romantici, bar, luci soffuse, letti da riempire e pagine su cui riversare la propria storia sono il centro nevralgico del mondo di Kendra che si trova a combattere contro tutti gli appassionati di libri sui vampiri adolescenti e piccole streghe depresse. -
E allora berremo acquaragia
Un racconto lungo con contorno, in cui alcool, malessere e amore la fanno da padroni. È la storia di Joe, senza fisso lavoro né dimora, il quale cerca di trovare un suo posto in un mondo che sembra non volerlo. Voce di una realtà insignificante, quella dei reietti, nei suoi pensieri più o meno contorti e contraddittori esprime una umanità vera, scevra dalle preoccupazioni e paranoie dell'uomo integrato. Il contorno è una manciata di racconti brevi, o brevissimi, una tentata analisi alcolica della vita, in tutte le sue sfaccettature.