Sfoglia il Catalogo feltrinelli029
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3901-3920 di 10000 Articoli:
-
Viaggio nella memoria
Alessio Calore aveva 23 anni quando, una notte di agosto, sotto un cielo pieno di stelle, la sua macchina è uscita di strada. Ha lasciato una famiglia come tante altre, mamma, papà, due fratelli, il cane, tanti amici. Era un bambino nato sfortunato, ma che ha lottato contro le avversità della vita come pochi fra noi sarebbero capaci di fare. La vita di Alessio è stata un continuo entrare ed uscire da ospedali, cliniche, day hospital, e negli ultimi anni ha richiesto la totale dipendenza dalla bombola dell'ossigeno per poter dormire la notte. Ma proprio nella sua disgrazia Alessio aveva qualcosa di speciale: aveva un cuore enorme e un sorriso ancora più enorme, che lo faceva amare ovunque lui andasse, e accendeva un raggio di sole in tutte le persone che facevano anche per poco la sua conoscenza. Alessio ha voluto scrivere questo libro diverso, per ""umanizzare e regalare del buon senso alla gente che spesso giudica senza prima conoscere la vera sofferenza"""". Voleva aiutare """"tutti quelli che hanno problemi per dar loro la forza di combattere per percorrere questa vita che è una strada tortuosa"""". E ha scritto una frase dalla quale tutti noi abbiamo qualcosa da imparare: """"Vorrei infine far capire a tutti quelli che soffrono che la vita è bella anche se è piena di insidie""""."" -
Quando Savona sognava l'America
La storia della musica jazz e da ballo di Savona (e non solo) non era mai stata scritta. Fulvio La Cognata, con un certosino lavoro di interviste e recupero della memoria ricostruisce un patrimonio di enorme valore per la storia della città e dei suoi legami con l'oceano. -
Alfredo D'Andrade e il castello San Giorgio di Capraia. Uno dei più interessanti esempi di fortezze marittime del nostro mare
Il volume propone un'inedita ricostruzione storica delle vicende che condussero alla vendita ai privati della fortezza genovese di San Giorgio nell'isola di Capraia (riedificata nel sec XVI, su preesistenti strutture); vicende nelle quali spicca il ruolo svolto dal celebre architetto e restauratore portoghese (poi naturalizzato italiano) Alfredo D'Andrade -
Hur. Il cancello
A.D. 1348. La Chiesa, accusata di dissolutezza, amministra il suo potere dal volontario esilio dorato di Avignon ed un profondo malessere si è ormai diffuso tra i fedeli; i Reali di Francia ed Inghilterra sono impegnati nel logorante conflitto dei ""cent'anni"""" che li assorbirà totalmente nelle loro vicende private ed ecco abbattersi sull'Europa come un Divino flagello quella che sarà ricordata come una delle più terribili pandemie dell'umanità: la """"peste nera"""", che spazzerà via gran parte della popolazione. Tre fuggitivi si spostano dall'Italia al nord Europa, risalendo la via dei pellegrini, per cercare di risolvere un antico enigma. Un enigma dietro al quale si nascondono forse delle risposte sull'umana esistenza e sull'armonia cosmica che lega tutte le cose. Ed in questo loro cammino incontreranno difficoltà e tranelli tesi da uno spietato persecutore, ma anche un'umanità varia, pronta ad offrire loro amicizia, solidarietà, amore, in un crescendo di emozioni, sino a giungere all'imprevedibile e suggestivo epilogo."" -
Vita da guerra. Genova, 1940-1945
La lettura dei quotidiani, forzatamente ubbidienti alle direttive del regime, non basta a raccontare la storia; notizie e fatti vanno comparati con fonti d'archivio. ""Vita da guerra"""" è scritto da un cronista con lo stile dei primi anni Quaranta, quando le notizie erano riportate in poche righe senza una sola parola più del necessario e senza commenti; a volte facendo intuire cosa poteva nascondersi dietro la notizia. Così se era vietato riportare i casi di suicidio si riferiva di improvvisi giramenti di testa proprio quando le vittime erano affacciate alla finestra o di colpi di pistola partiti inavvertitamente che laceravano cuore o cervello. Nel volume sono riportati anche numerosi episodi della guerra civile riferiti dai giornali dell'epoca, ma quasi del tutto ignorati. Una cronaca in pillole come usava in quel periodo, ma che vuole stimolare un approfondimento diretto di quei fatti che i nostri genitori e nonni non amavano ricordare e che rischiano di finire dimenticati."" -
Delirio da luci compresse
Come un acquarello, il quadro che Tasso ci propone accarezza dolcemente con docile innocenza e sguardo curioso un macilento mondo di pazzia, prostituzione, onanismo e rock'n'roll. Questa la forza di Luigi Tasso: l'energia e il vigore dei contrasti. Tasso ci offre una realtà piena e zeppa di incoerenze, contraddizioni, tensioni, il tutto con il suo stile particolare, erede di quella beat generation che nella beat generation, per questione tempistica o di sensibilità, non si riconobbe: Dos Pasos, Chandler, Burroughs, Fante e, last but not least, Charlie Bukowski. -
Il paradiso dietro l'angolo. San Fruttuoso di Camogli. Con DVD
Un'inedita San Fruttuoso di Capodimonte attraverso racconti, illustrazioni e immagini, da Dino Risi a Gilberto Govi, ai protagonisti della grafica ligure degli anni '50. Un gruppo di amici nel 1947 riceve e lascia in questo borgo un segno indelebile, recuperato e riproposto come esempio per tutti i ""Paradisi dietro l'angolo"""". Per ognuno di noi l'infanzia, la gioventù, la luna di miele sono collegate a un luogo, che può essere magnifico o meno ma che rappresenta comunque il bel tempo perduto. Se poi questo luogo è San Fruttuoso di Capodimonte, con il mare che circonda il Monte di Portofino, non è difficile trovare tante storie che si incontrano e si incrociano in questo lembo sperduto di Liguria. Le storie narrate in questo volume attraversano il '900, e costituiscono il primo esempio pilota di un progetto che raccoglie le testimonianze """"quotidiane"""" dei tanti luoghi che ognuno di noi porta nel cuore. Un sito web potrà accogliere le testimonianze delle persone che in quei luoghi hanno vissuto, amato, sofferto... e che li renderà vivi al di là del tempo."" -
Micro & macro. Mare: dalle alghe alle balene
Alla scoperta di ciò che guardiamo &.. ma spesso non vediamo nel mondo marino. Il mare è il più grande ecosistema fino ad ora conosciuto. Gli autori accompagnano il lettore in un viaggio consapevole alla scoperta di quanto nel mondo sommerso è meno appariscente, quasi invisibile, ma fondamentale per la sopravvivenza della vita di tutta la Terra. Un testo semplice e ricco di immagini subacquee, disegni e piacevoli vignette ci ricorda che la sopravvivenza dell'uomo ed il funzionamento del nostro pianeta dipende in gran parte dall'attività e dalle interazioni di microscopici organismi marini. Età di lettura: da 12 anni. -
Paura & delirio a Genova
Cinque autori genovesi, cinque penne emergenti, si prendono l'incarico di restituire ai generi cinematografici pulp, noir e thriller nuova linfa, trovando una nuova location: Genova. Sono cinque rivisitazioni di capolavori di genere, da Sodebergh a Kubrick, passando per Leone e Tarantino, cinque adattamenti: personaggi simili, simili situazioni, finali e ambientazioni diverse. -
La coscienza del ciliegio. Il primo romanzo sullo yoga e la ricerca di se stessi
I protagonisti de ""La coscienza del ciliegio"""" affrontano - in un viaggio ricco di pericoli e di incontri con altri viaggiatori - i temi cari ad un manuale di Raja Yoga, e conducono il lettore verso quell'area mentale più libera dai condizionamenti che è la sfera dell'intuito. Un cammino alla ricerca del sé, un percorso per conoscere meglio noi stessi. I concetti filosofci e i numerosi consigli per una giusta pratica dello Yoga, nascosti nel racconto e spiegati nel glossario inserito nel testo, possono essere assimilati direttamente, e non solo """"letti"""". Forse è giunto il momento, almeno per i lettori occidentali, di iniziare a indagare davvero quella realtà trascendentale di cui tutti i testi ampiamente trattano."" -
Rintocchi d'ombra
Preparatevi ad entrare in contatto con un nuovo mondo: dai temi amorosi e lirici a quelli d'immedesimazione in cui il poeta si fa immagine di antiche sensazioni, riscoprendole solo come un ragazzo di 18 anni può fare, i ""Rintocchi d'ombra"""" sono boati di poesia e sensazione, tensioni fra passato e futuro, primi amori ricomposti in versi."" -
Ernesto Morales. Il tempo della distanza
L'artista argentino Ernesto Morales nasce nel 1974 a Montevideo, Uruguay e si trasferisce subito dopo a Buenos Aires. Attualmente vive in Italia e dal 2006 lavora tra l'Europa e il Sudamerica. La ricerca pittorica di Ernesto Morales si contraddistingue fin dagli esordi per un forte impegno di indagine su tematiche legate al ricordo, alla distanza, all'identità, all'esilio, quali riferimenti fondamentali delle sue opere che affrontano i temi delle migrazioni tra Europa e America Latina, utilizzando la pittura come medium preordinato alla rilettura dell'esperienza dello spostamento, fisico e mentale, che ogni individuo attraversa durante la propria esistenza. I risultati più recenti apprezzabili nelle ultime opere di Morales testimoniano infatti la necessità di rivivere la geometria degli spazi urbani e l'indefinita sospensione dei luoghi della mente attraverso l'interpretazione della memoria secondo una sintassi simbolica di elementi formali che si ricollegano al vissuto emotivo e all'immaginario onirico di ogni individuo. -
L' artigianato in Liguria. Ieri e oggi
Il libro racconta in maniera organica la storia dell'artigianato ligure a partire da 150 anni fa per seguirne capillarmente gli sviluppi che qualche volta proseguono fino ai giorni nostri. L'opera, riccamente illustrata a colori, è divisa in capitoli che individuano grandi famiglie di attività all'interno delle quali le specifiche e talvolta particolari specializzazioni artigianali, formano la trama e l'ordito del complesso e variegato tessuto del mondo artigiano in Liguria. -
Da Molare al Vajont. Storie di dighe
Quando si parla di incidenti associati alle dighe, la memoria collettiva torna al Vajont, a quei tragici accadimenti che il 9 ottobre 1963 provocarono, in pochi minuti, la morte di circa 2000 persone nonché ingenti danni materiali. Catastrofi similari, forse meno note, sono accadute in altri luoghi e in altri tempi, provocando l'allagamento dei territori a valle degli sbarramenti e perdite di vite umane. Limitandoci all'Italia e al territorio prossimo ai suoi confini, possiamo citare i disastri del Gleno (Bergamo, 1923), di Molare (Alessandria, 1935), di Fréjus (Costa Azzurra, 1959) e della Val di Stava (Trento, 1985). Il presente libro intende riunire tutti questi accadimenti. Il lavoro, frutto di indagini bibliografiche e di inchieste sul campo, presso le località oggetto della trattazione, contiene, oltre alla cronistoria degli eventi, note sull'impatto ambientale, sulla progettazione, la messa in opera e la corretta gestione delle diverse tipologie di diga. -
Il linguaggio di papa Benedetto XVI al secolo Joseph Ratzinger
Il testo intende analizzare scientificamente il linguaggio dell'attuale Pontefice. La disamina è svolta specialmente sugli scritti e sui discorsi di Joseph Ratzinger, materiali di cui vengono rilevati lo stile, i vocaboli più ricorrenti, le figure retoriche maggiormente usate, e tutto ciò che caratterizza il linguaggio del Santo Padre. Lo studio è condotto rigorosamente, senza finalità denigratorie o agiografiche, al solo scopo di illustrare le caratteristiche linguistiche di Benedetto XVI. Vista la posizione, la cultura e l'estrema padronanza del Pontefice delle tecniche di comunicazione e di persuasione, il testo costituisce anche un interessante manuale di retorica contemporanea. -
Il graffio nel cielo
"Il graffio nel cielo"""" è il secondo libro di Mario Cavo: uomo sensibile, sognatore: queste qualità emergono, come fu per """"Nuvole nel mattino"""", in questa seconda silloge di poesia, con la differenza che questa seconda sfida per Mario è un catalogo di versi ancor più maturi, spietati, in cui la sua intelligenza empatica sa pienamente risaltare decisa. È questa l'immagine che il titolo suggerisce: il graffio, piccola ferita dell'anima, si consuma su quanto di più bello ci sia: il cielo." -
Le strade di Rea
Da un'idea di Massimo Di Perna e con l'operato di giovani scrittori emergenti, un romanzo fantasy diverso dal solito, un viaggio colmo di leggende celate, eroi valorosi, spiriti di draghi scomparsi. Quattro le città, vere protagoniste di questo primo fantasy genovese (le quattro città sono infatti quattro immagini diverse di Genova). Mille battaglie, audaci combattimenti, grandi passioni e amori, un affresco fantastico che però sa richiamare nell'autore temi attuali, reali, temi che riusciranno ad immedesimare il lettore, portandolo in un mondo alternativo, un mondo fantasy. Al centro della storia, i cinque autori disegnano le caratteristiche di popoli alla ricerca di una quiete ormai persa sullo sfondo di una grande guerra. Vittima e artefice del proprio destino, l'uomo mortale figlio prediletto del tutto, proverà a modificare le proprie sorti percorrendo le strade di Rea. -
Storie marce
Storie crude, difficili da digerire, forti, marce, appunto. Luca Orrico, toscano, disegna un affresco di realistico spavento e vera perdizione, ammiccando alla Nouvelle Vague francese del protopulp (il Godard di Bandè a Part), affacciandosi per poi calarsi completamente nella scena hard boiled e ultra violenta americana. -
Io sono
"Io sono"""", primo titolo della collana """"Pop"""" di Erga Edizioni, è un romanzo autobiografico diretto e sincero: la protagonista Ismael, sembra una donna come tante: in carriera, con un compagno, e due splendidi figli adolescenti... ma la sua esistenza è fortemente segnata da una difficile infanzia e una altrettanto problematica giovinezza. Ricordi non facili da raccontare, profonda autocritica e citazioni poetiche si susseguono con un ritmo scorrevole dando vita ad una storia che può essere percepita come un notevole insegnamento di vita e d'amore, descritto come il sentimento più puro e indispensabile per ognuno di noi, a partire dall'amore verso se stessi. Intenso e toccante, ci rammenta di celebrare sempre e non dare mai per scontato il più bel dono che chiunque abbia mai ricevuto: la vita." -
Cenere
Tre autori, mutuati da diverse esperienze, per parlarci e raccontarci una storia di speranze, sogni, riscatto, amori. Amore per la libertà. ""Cenere"""" è un viaggio nel mondo e nella vita della lotta partigiana in Liguria, il tutto affrontato senza moralismi né forzature, ma con empatia e condivisione. Il metodo affrontato dai tre autori è quello della narrazione teatrale, linguaggio che hanno perseguito componendo uno speciale ipertesto didascalico.""