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I 50 sentieri più belli della Toscana
Ogni anno si dirigono verso la Toscana centinaia di migliaia di viaggiatori provenienti dall'Italia, dall'Europa e dal mondo. Molti si fermano all'arte di Firenze, di Siena, di Lucca e di Pisa, altri proseguono alla scoperta dei paesaggi, delle città, dei borghi, dei monumenti della fede che rendono questa terra unica. Ma la Toscana è anche una terra di sentieri. Se la Via Francigena che attraversa da nord a sud la regione è sempre più frequentata, i camminatori di qui apprezzano da sempre i tracciati delle Alpi Apuane e dell'Appennino. Storia e natura s'incontrano sui sentieri del Chianti, delle Crete Senesi e delle colline fiorentine. Dai sentieri dell'Argentario, della costa di Populonia, dell'Isola del Giglio e dell'Elba lo sguardo spazia liberamente sul Tirreno. -
I 50 sentieri più belli delle Dolomiti
I 50 itinerari scelti dall'autore in base alla sua esperienza e alla sua sensibilità colgono le infinite sfumature di bellezza delle montagne più famose al mondo. E consentono di avere un'idea a 360° delle Dolomiti, che qui vengono trattate non solo per la loro spettacolarità e per la molteplicità di approcci escursionistici, ma nel loro insieme. Camminare per capire quindi, e per entrare in contatto emozionale con questi monti così unici. Le introduzioni ad ogni singolo percorso sono un pretesto per raccontare, con lo stile giornalistico e ""politicamente scorretto"""" dell'autore, cosa sono veramente le Dolomiti nei loro più svariati aspetti (geologia, fauna, storia, arte, ambiente, ecc.). Insomma, una guida per stimolare la testa, anzitutto. E solo in un secondo momento per muoversi a piedi."" -
La grande guerra. Guida ai luoghi del 1915-18
Nell'autunno del 2018, con il centenario della resistenza sul Grappa e sul Piave e dell'offensiva di Vittorio Veneto che ha visto la vittoria dell'Italia e dei suoi alleati sull'Impero di Austria-Ungheria, si concludono le celebrazioni per i cent'anni trascorsi dalla Prima Guerra Mondiale. Questo libro, illustrato da oltre 300 fotografie, aiuta a visitare le trincee e i campi di battaglia dove hanno combattuto e sono caduti i militari, e le città dove hanno sofferto i civili. È un viaggio che inizia dallo Stelvio e si conclude sull'Adriatico, e che tocca il Garda, le Dolomiti, gli Altopiani trentini e veneti, la Carnia e le Alpi Giulie. Oltre l'Isonzo, il fronte di un secolo fa traversa gli altopiani del Carso. Le postazioni e i memoriali, le trincee e i cimiteri di guerra, i sentieri e i musei offrono emozioni forti, accompagnate da paesaggi straordinari. Meritano una sosta città come Trento, Rovereto, Cortina d'Ampezzo, Gorizia, Trieste. Esplorare i luoghi delle battaglie del 1915-18 aiuta ad apprezzare la pace dell'Europa di oggi. -
Padova. Mappa turistica 1:7.000
La nuova mappa turistica di Padova in scala 1:7.000 con la cartografia aggiornata e l'elenco delle strade. Plastificata e tascabile, è perfetta per il turista e per chiunque viaggia per lavoro o svago. Ideale per visitare il centro storico grazie al disegno dettagliato, alla leggibilità dei nomi e alla ricchezza di informazioni. Sul retro una piccola guida turistica con foto e testi in cinque lingue dei luoghi ""da non perdere"""": il Duomo e il Battistero, la Cappella degli Scrovegni, i Musei Civici agli Eremitani, la Chiesa degli Eremitani, l'Università, la Basilica di Sant'Antonio. Inoltre l'elenco delle strade per localizzarle velocemente in pianta e le principali informazioni utili (indirizzi, giorni ed orari di apertura). Cinque lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo."" -
I rifugi della Valle d'Aosta. 152 rifugi, bivacchi e posti tappa
Ai piedi del Gran Paradiso e del Monte Bianco, del Monte Rosa e del Cervino, la Valle d'Aosta è una meta ideale per chi ama l'escursionismo, l'alpinismo e lo sci. Sui sentieri, di fronte a meravigliosi panorami, attendono chi cammina ben 152 rifugi, posti-tappa, dortoir e bivacchi. I punti di appoggio della Vallée sono molto diversi tra loro. Ai rifugi posti ai piedi delle cime più alte, che si raggiungono con ore di marcia lungo mulattiere e sentieri, si affiancano strutture più comode, vicine ai paesi, agli impianti di risalita e alle strade, perfette per l'escursionismo in famiglia. Più in alto, nel mondo delle rocce e dei ghiacciai, capanne d'alta quota e bivacchi possono essere raggiunti da camminatori capaci di usare corda, piccozza e ramponi, o che si affidano alle guide alpine valdostane. In molti rifugi si possono assaggiare i piatti della tradizione regionale. Impreziosiscono le escursioni gli incontri con stambecchi e marmotte, aquile e camosci, rododendri e stelle alpine. Ospizi, bunker, siti archeologici, santuari, vecchie baite e le ""strade di caccia"""" selciate di re Vittorio Emanuele II raccontano secoli di storia."" -
Sentieri e rifugi del gusto. I sapori delle Dolomiti e Valli Trentine
Unica nel suo genere, questa guida coniuga escursionismo e buona tavola. Propone una carrellata di sapori nei parchi naturali tra i più belli dell'arco alpino e sulle montagne che hanno segnato la storia dell'alpinismo. Dalle Dolomiti di Brenta alle Pale di San Martino, dalla Val di Fassa alla Valsugana, un viaggio tra malghe e rifugi del gusto, agriturismi e ristoranti dove trovare creatività e tradizione. Dai Rifugi del gusto selezionati partono o transitano le escursioni a piedi. I percorsi sono ben descritti, con cartine e informazioni dettagliate, e illustrati con ""ghiotte"""" fotografie. Per camminare e poi gustare specialità come i canederli ai funghi, gli strangolapreti al burro di malga, la polenta carbonera, il tonco de pontesèl, il salmerino marinato e l'immancabile strudel. Gli itinerari di fondovalle conducono il lettore alla scoperta di golosità meno note, preparate nel rispetto di segreti gelosamente tramandati: Puzzone di Moena, Casolèt, mortandele, carne salada, speck di trota, radic de l'ors, torta de fregoloti, distillato di genziana, vino Teroldego e tanti altri. Una guida per chi le gambe ama metterle sui sentieri di montagna, ma anche sotto una buona tavola."" -
A piedi sull'Alta Via delle Marche dal Montefeltro ai Sibillini
Più di 400 chilometri da vivere a piedi - molti anche in mtb - sul percorso dell'Alta Via delle Marche, un nuovo trekking che unisce antichi eremi, solitarie montagne e i profumi della buona cucina. Dall'estremo Nord al Sud della regione, l'Alta Via si snoda lungo sentieri e carrarecce e s'inerpica fino a toccare le più alte vette delle Marche: dal Sasso Simone alle leggendarie cime del Monte Sibilla, del Pizzo del Diavolo e del Monte Vettore. In 27 tappe si attraversano ben cinque aree protette tra parchi e riserve naturali. La lunga traversata dell'Alta Via può esser spezzata in trekking di due, tre o più giorni, ma si può anche gustare in singole tappe, per un'esperienza alla portata di tutti. -
Siena. Mappa turistica 1:5.000. Ediz. multilingue
Mappa turistica di Siena plastificata antistrappo e resistente, in formato tascabile. In scala 1:5.000, riporta la cartografia aggiornata, l'elenco delle strade e i luoghi di interesse. Mini guida turistica con informazioni sui principali monumenti con foto a colori: Piazza del Campo, Palazzo Pubblico e Torre del Mangia, Duomo, Battistero, Basilica di San Domenico, Pinacoteca Nazionale, Forte di Santa Barbara, e cenni sul Palio di Siena. Cinque lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. -
Parco d'Abruzzo. Carta escursionistica 1:25.000
La nuova edizione della carta escursionistica del Parco d'Abruzzo in scala 1:25.000, in materiale impermeabile e antistrappo, dettagliata e aggiornatissima, è lo strumento ideale per programmare escursioni a piedi o in mountain bike nella magnifica natura del più antico Parco Nazionale d'Italia. Apprezzata per l'elevata qualità tecnica e la ricchezza di informazioni, questa edizione presenta, oltre a tutti i sentieri segnati, anche i tracciati dei percorsi cicloescursionistici più belli che offre il territorio. Sono indicati inoltre i rifugi e i servizi situati nell'area protetta e nelle zone circostanti. -
Sardegna. Carta stradale e turistica antistrappo 1:300.000. Ediz. italiana, inglese, francese, tedesca, spagnola
Carta stradale e turistica della Sardegna in pratico materiale antistrappo. Riporta la cartografia aggiornata della rete stradale, le linee ferroviarie, gli aeroporti, le linee dei traghetti, i parchi e le riserve naturali, le terme, le zone archeologiche, le abbazie e i camping. Sul retro contiene le mappe dei centri di Cagliari, Olbia, Alghero e l'elenco dei comuni della Sardegna. -
I 50 rifugi più belli del Friuli Venezia Giulia
Il Friuli-Venezia Giulia, terra di natura e di storia, è anche una regione di montagne. Tra le Dolomiti Friulane e le Alpi Giulie, le Alpi Carniche segnano la frontiera con l'Austria. Più a sud, sul confine con la Slovenia, si alzano il Matajur, le Prealpi Giulie, le aspre alture rocciose del Carso. Decine di rifugi, malghe, bivacchi permettono delle piacevoli pause. Questa guida, rinnovata e aggiornata, illustra 50 rifugi, malghe e bivacchi scelti per la bellezza dei luoghi, per la storia, per la vicinanza a vette e valichi famosi. Dopo la presentazione di ogni struttura descriviamo il sentiero di accesso o un itinerario che inizia dal rifugio. 200 fotografie mostrano, oltre ai rifugi, la bellezza dei monti e della natura del Friuli Venezia Giulia. -
I trekking più belli della Valle d'Aosta
Una guida che accompagna, a passo lento, al cospetto delle cime più alte e simboliche della Valle d'Aosta: Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa e Gran Paradiso. Quattro trekking di facile accesso che non presentano difficoltà tecniche e con tappe non troppo lunghe, così da permettere tranquille pause per ammirare i grandiosi panorami e per gustare i prodotti locali. Si toccano i caratteristici borghi di bassa valle, con tutti i servizi e la possibilità di dormire anche in B&B e alberghi, in tutta comodità. Quattro trekking ""estetici"""" da percorrere con un lento andare come antichi viandanti per avere il tempo di assaggiare, con tutti i sensi, la natura delle Terre Alte."" -
I 100 rifugi più belli delle Dolomiti
Le Dolomiti, le montagne più famose del mondo, comprendono vette di eccezionale eleganza come le Torri del Vajolet, le Tre Cime, le Odle, la Marmolada e il Sassolungo. Ai loro piedi, centinaia di rifugi offrono mete agli escursionisti, e servono da posti-tappa lungo le Alte Vie o prima di ascensioni più o meno impegnative. Questa guida, giunta alla quarta edizione, propone 100 rifugi che l'autore ha selezionato per la posizione, il panorama, la storia, la qualità dell'accoglienza, e naturalmente la bellezza degli itinerari nei dintorni. Oltre a presentare ogni struttura, viene descritto il sentiero di accesso, oppure un itinerario che inizia dal rifugio. Più di 200 foto mostrano la straordinaria bellezza delle Dolomiti. -
A piedi nel Friuli Venezia Giulia
64 escursioni nel Friuli Venezia Giulia per tutti i gusti e per tutte le gambe nel settore più orientale dell'arco alpino spaziando dalle vette più alte delle Alpi Carniche e Giulie sino alle rupi a picco sul Golfo di Trieste passando per le selvagge valli delle Prealpi Carniche e fra i merletti di roccia delle Dolomiti Friulane. Paesaggi magnifici, unici nelle Alpi, con un fascino mitteleuropeo ed un profumo di Balcani che attrae e incanta. E poi le acque, le straordinarie, purissime acque del Friuli, limpide e azzurre come un cielo dopo il temporale. -
Parco dei Monti Simbruini. Carta escursionistica 1:25.000
In scala 1:25.000, la carta escursionistica del Parco dei Monti Simbruini, in pratico materiale antistrappo e impermeabile, è uno strumento prezioso per escursionisti, appassionati di trekking e mountain bike. Riporta con la massima cura centinaia di chilometri di sentieri, mappati e segnati dall'Ente Parco, per esplorare l'area protetta più grande del Lazio. Dalle passeggiate nei boschi alle salite alle vette del Monte Viglio, del Pizzo Deta, del Monte Autore; dalle camminate lungo le valli dell'Aniene e del Simbrivio ai cammini della fede e ai trekking di più giorni che si snodano all'interno del territorio del Parco. Tutti i tracciati sono rilevati con il GPS per offrire la massima precisione. Inoltre, la carta riporta l'indicazione di rifugi, impianti sciistici, centri visita, maneggi, aree faunistiche, aree sosta. Il Parco dei Monti Simbruini non offre solo natura: accolgono l'escursionista sette comuni ricchi di storia e arte quali Camerata Nuova, Cervara di Roma, Filettino, Jenne, Subiaco, Trevi nel Lazio e Vallepietra. -
Music in english
"Music in english"""" è uno strumento per i musicisti che vogliano esprimersi in inglese con una corretta terminologia tecnica. Unico nel suo genere, coniuga e soddisfa due esigenze importanti per i musicisti moderni: acquisire le competenze grammaticali, morfologiche e sintattiche proprie della lingua inglese insieme alla terminologia specialistica musicale inglese. Il volume è suddiviso in due parti. La prima, Course Book, affronta le strutture di base della lingua inglese avvalendosi esclusivamente di descrizioni e immagini connesse all'ambito musicale (personaggi, professioni, luoghi e situazioni). In 15 lezioni permette di potenziare le capacità di espressione orale e scritta per affrontare con disinvoltura esperienze professionali all'estero. Esempi concreti di biografie, preparazione per audizioni e dialoghi basati sulla reale vita professionale di un musicista forniscono strumenti di immediata utilità pratica. La seconda parte, Musical Box, è una reference section con un glossario dei termini musicali più comuni. Il testo è corredato da utilissimi file audio per esercitare la pronuncia, da soli o in classe." -
Dolomiti. Storia, leggenda, realtà
Tutto quello che avreste voluto sapere sulle Dolomiti e che nessuno ancora ha raccontato in maniera altrettanto sintetica ma esauriente. Così potremmo definire questa narrazione, accompagnata da splendide immagini, di uno dei territori più incantevoli del pianeta. Milioni di anni sono trascorsi da quando queste straordinarie biocostruzioni si sono formate sul fondo di mari tropicali, e decine di migliaia da quando, col progressivo ritirarsi dei ghiacciai del Quaternario, gli uomini hanno iniziato a esplorarle, conoscerle, popolarle. Sono montagne che parlano di antiche vie di commercio, di culti pagani e cristiani, di saghe e di leggende ma anche di guerre e catastrofi naturali. Labirinti di pietra solcati da canyon lussureggianti trascurati sino all'Ottocento anche dai viaggiatori più temerari, oggi le Dolomiti sono il simbolo della villeggiatura alpina invernale ed estiva. Magiche cattedrali di roccia dal colore di perla e di rosa, le Dolomiti parlano altresì di pazzesche imprese da parte dei ""conquistatori dell'impossibile"""", quegli alpinisti che sui fianchi più ripidi di queste verticali architetture di pietra hanno tracciato percorsi che le hanno rese famose in tutto il mondo."" -
A piedi nella Roma rinascimentale e barocca
Dieci itinerari tra le meravigliose scenografie di una città unica al mondo. Solo camminando si possono gustare gli spazi animati del Borromini o le sontuose invenzioni architettoniche di Gianlorenzo Bernini, entrambi straordinari interpreti del barocco romano. Ma le passeggiate riservano anche insospettabili bellezze come la raffaellesca villa Madama circondata dal verde selvaggio di Monte Mario. Camminando si scoprono passo dopo passo la mitica via Giulia o, al di là del Tevere, il palazzo Corsini o la celebre villa Chigi (la Farnesina), i palazzi del potere intorno a piazza Colonna, o ancora la rivoluzionaria Roma di Sisto V, da Santa Maria Maggiore a San Giovanni o dal Quirinale a Porta Pia. Nelle stratificazioni millenarie della città l'autrice ci guida per mano lungo il filo conduttore di quel periodo storico che maggiormente ha inciso nel dare a Roma l'aspetto odierno, tra le grandi opere urbanistiche del Rinascimento e quei capolavori del Barocco per i quali è conosciuta ed ammirata in tutto il mondo. -
Senza movente
Apre la narrazione un misterioso delitto avvenuto in Romagna all'inizio degli anni '50: il ""giallo"""" diventa un pretesto per rivedere l'Italia di quegli anni, per accorgerci delle grandi mutazioni sociali che hanno modificato il volto del Paese. Nella seconda parte del volume il """"giallo"""" diventa un ulteriore pretesto: si tratta infatti del racconto scritto, oggi, da un cinquantenne, che dalla provincia non si è mai voluto staccare, che lo invia ad un amico d'infanzia, approdato a Milano alla corte di una grande casa editrice. Entrambi frustrati, monchi di qualcosa che non sanno, non avranno la forza di confrontarsi neppure con la """"scusa"""" della valutazione di quel manoscritto."" -
Pastorale italiana
1810. Napoleone Bonaparte dispone l'arresto di tutti i vescovi che hanno rifiutato il giuramento d'obbedienza e fedeltà alla Costituzione dell'Impero. Anche per il Vescovo di Orvieto non c'è scampo: verrà deportato a Torino, e con lui don Angelo. Affidata a Sauvaire, eccentrico gendarme che impone la presenza della gioiosa quanto misteriosa Jacopa, e a bordo della carrozza guidata da Ferrioli, postiglione dal disarmante candore, l'eterogenea compagnia incontrerà nel suo obbligato andare fasti e miserie, nonché il variegato campionario delle umane contraddizioni, i servitori ossequiosi del nuovo potere e gli altrettanto miopi, irriducibili papisti.