Sfoglia il Catalogo feltrinelli029
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 101-120 di 10000 Articoli:
-
Il colore della solitudine
L'autrice, nata in India, è emigrata ancora bambina negli Stati Uniti e poi in Germania, dove risiede da molti anni. La memoria dell'infanzia, l'esilio, l'influsso di plurime culture, la familiarità con molte lingue, l'interesse per le arti visive fanno da sfondo alla sua poesia. Il suo è un immaginario ibrido, che collega esperienze culturali delle più diverse tradizioni, riuscendo a far convivere un'India popolata di scimmie ed elefanti con scene urbane di New York e Berlino; suggestioni tratte dall'opera di pittori, fotografi e scienziati con l'espressione più intima dei desideri di una donna. -
Il diavolo tentatore-Il diavolo innamorato
«Chiamatemi Bacab. Sono quel lucifugo che si venne a trovare nella mala vintura d'essere divintato, come dice il vostro poeta, ""spiacente a Dio e alli nemici sui"""". Essendo che sono un diavolo, il fatto di spiaciri a Dio per mia è sempre stato un titolo di merito...». (A. Camilleri) «Ingrato, poggia la mano sul cuore che ti adora. Lascia scorrere nelle tue vene un po' di questa fiamma deliziosa di cui ardono le mie; addolcisci, se puoi, il tono della tua voce. Dimmi infine, se ti è possibile, con la stessa tenerezza che io provo per te: """"Mio caro Belzebù, ti adoro...""""». (J. Cazotte)"" -
I fantasmi di Rowan Oak. Storie di sogno e di paura scritte e raccontate da William Faulkner
Il volume, curato da Dean Faulkner, sorella dell'autore, è una raccolta delle storie di fantasmi che egli era solito narrare nella tenuta di Rowan Oak ai ragazzi della sua famiglia. Queste storie affondano le loro radici nel folklore sudista, ma sono anche ricche di riferimenti alla cultura d'origine della patria inglese, e narrano di case abbandonate, presenze che non vogliono scomparire, destini segnati da una fatalità ostinata e crudele, accadimenti sospesi ""in quell'istante in cui tutto quello che è naturale, familiare e sicuro si muta rapidamente in alieno, strano, spaventoso""""."" -
L'ingegnoso Don Chisciotte. Cervantes e il nuovo mondo del romanzo
Quattrocento anni sono trascorsi da quella primavera in cui Cervantes mandava alle stampe il suo L'ingegnoso hidalgo Don Chisciotte della Mancia. Da allora non esiste lingua in cui le avventure del visionario castigliano non siano state tradotte, e da oltre un secolo il libro che le racconta è considerato il prototipo del canone romanzesco occidentale. Ma per quale ragione il romanzo moderno nasce proprio nella Spagna controriformista che, liberatasi nel 1492 della componente ebraica, si apprestava nel 1609 a disfarsi di un'altra componente essenziale, quella araba? In questo saggio Fuentes analizza il capolavoro cervantino, mostrando la profonda originalità e la radicale modernità della critica della lettura che prende forma nelle sue pagine. -
Il pensiero e le arti nel Rinascimento
Oggetto di questi studi - divenuti ormai un punto di riferimento obbligato sono la filosofia e le arti del Rinascimento: l'umanesimo, il platonismo e l'aristotelismo, ma anche la musica, la poesia, le arti figurative. Quel complesso di fenomeni di sensibilità e pensiero che dettero spessore e autonomia a una cultura del Rinascimento. Kristeller diffida di ogni operazione che voglia ingabbiare la storia della cultura sotto le rigide determinazioni della storia politica, economica o sociale. Anzi, difende il punto di vista secondo cui sono le idee filosofiche e artistiche ad avere influenzato in modo determinante la politica e l'economia di certe epoche storiche. -
L' idea di Nord
L'ago magnetico della bussola indica sempre il nord: senza di esso è impossibile orientarsi in senso fisico, esistenziale, metaforico. Il nord ha incarnato per avventurieri, esploratori, curiosi e temerari il desiderio di scoperta e l'autore, docente di Letteratura inglese, intraprende un viaggio ricco di riferimenti, aneddoti, curiosità mostrando un aspetto di volta in volta diverso della relazione dell'uomo con i territori del nord, i territori più pericolosi e oscuri del pianeta. -
Il mito. Teorie e storie
L'autore fa qui il punto sull'evoluzione del mito, dalle definizioni risalenti all'antica Grecia a quelle proposte da molti pensatori contemporanei. Lungi dall'essere un vecchio arnese, come le argomentazioni ""razionali"""" vorrebbero, il mito subisce un continuo processo di ricreazione. Una stretta connessione tra il mito e il linguaggio, la letteratura, la storia e l'immaginazione. E la poesia, la narrativa, il cinema e la musica pop sono alcune delle chiavi di lettura utilizzate per indagare tale rapporto. Un'analisi della diversa applicazione del termine """"mito"""" nell'ambito della critica letteraria, dell'antropologia, della storia della cultura, del femminismo, del marxismo e della psicoanalisi."" -
Tempi storici, tempi biologici
«Mentre con lo schiudersi del nuovo millennio la scienza celebra i fasti di risultati fino a ieri semplicemente inimmaginabili, è nello stesso tempo davanti agli occhi di tutti una crisi radicale nel nostro rapporto con la natura. C’è il rischio concreto di un abbassamento della qualità della vita, di una distruzione irreversibile di fondamentali risorse naturali, di una crescita economica e tecnologica che produce disoccupazione e disadattamento».La lettura di questo libro, qui riproposto in un’edizione interamente riveduta a distanza di venticinque anni dalla prima stesura, evidenzia l’attualità dei problemi trattati; addirittura profetiche si rivelano molte delle previsioni avanzate nella prima edizione – e qui verificate e riproposte – circa il nucleare, le biotecnologie, l’effetto serra e le catastrofi annunciate. Il lettore ha modo così di rintracciare le originali basi scientifiche che avrebbero poi portato, negli anni a noi più vicini, alla formulazione di un concetto chiave come quello di «sviluppo sostenibile». La modernità di Tempi storici, tempi biologici sta proprio nell’avere intuito l’intreccio tra economia sostenibile e fisica evolutiva, tra valori etici e politica ambientale, tra estetica e scienza della complessità. La rivisitazione del testo, con nuove aggiunte introdotte alla luce delle sfide del nuovo millennio, è anche un’occasione per approfondire le grandi rivoluzioni del pensiero scientifico e filosofico di questi ultimi anni: quelle segnate da Ilya Prigogine e Gregory Bateson, Herman Daly e Stephen Jay Gould.Il tempo è la chiave di lettura per riscoprire leggi e storia, evoluzione e miti, biodiversità e bellezza. -
Vita di Tocqueville (1805-1859). La democrazia tra storia e politica
Giovane rampollo di una famiglia aristocratica che aveva tragicamente sperimentato la Rivoluzione francese, Tocqueville intraprese tra il 1831 e il 1832 un viaggio di studio attraverso gli Stati Uniti, che fu all'origine della sua grande opera giovanile, ""La Démocratie en Amérique"""", nella quale quel cambiamento di civiltà viene analizzato attraverso il prisma dell'eccezionale esperimento democratico posto in essere dalla giovane repubblica americana. Tutta la fase successiva della sua vita, che lo vide, tra il 1839 e il 1851, tra i protagonisti della politica francese, è stata generosamente spesa nel vano tentativo di gettare le basi di un moderno partito conservatore da contrapporre alle mediocri illusioni della monarchia borghese."" -
Di contrabbando. Venti storie vere, completamente inventate
Figlio della periferia ""rossa"""" parigina, cresciuto nella cultura della Resistenza, Daeninckx è un autore autodidatta, ha fatto il tipografo e poi ha scritto su giornali di provincia. Ha composto una trentina di gialli, alcuni romanzi e una serie di racconti, una parte dei quali sono qui raccolti. L'autore giustappone luce e buio, personaggi e situazioni solari che scivolano improvvisamente nel cono d'ombra di una notte corrotta e malsana, e schizza una galleria di ritratti pedinando le gesta di perdenti e cani randagi, di cui sa restituire violenza e tenerezza, amoralità e disagio."" -
Le ragioni dell'amore. Desiderio dell'altro e cura di sé
Che cos'è l'amore? Dedizione assoluta verso gli altri? Verso la persona amata, l'oggetto del nostro amore? Secondo l'autore di questo libro, uno dei più apprezzati filosofi morali del nostro tempo, non è così. Queste sono al massimo conseguenze dell'amore, che tuttavia non ne definiscono l'essenza. Può sembrare sconvolgente, o addirittura perverso, ma l'amore è, in ultima analisi e per ragioni filosofiche molto profonde, esattamente l'opposto: è prendersi cura di sé, è amore verso se stessi. La più elementare forma di amore verso se stessi non è nulla di più che il desiderio di una persona da amare, e - se questo è vero - l'amore verso se stessi non è altro che la molla che ci spinge a ricercare il senso della nostra vita. -
Il nemico interno. Immagini, parole e simboli della lotta politica nell'Italia del Novecento
Uno degli strumenti della lotta politica in Italia lungo tutto il '900 è stata l'intensa attività di propaganda caratterizzata da un alto tasso di violenza tanto nel linguaggio che nelle immagini. Con la Prima guerra mondiale infatti, accanto alla figura ovvia del nemico esterno è comparsa quella del nemico interno, disfattista, sabotatore e quant'altro, tutto dedito a tramare alle spalle dei compatrioti. Questo volume ripercorre l'evoluzione di questa figura attraverso più di 200 immagini che riproducono manifesti, volantini, vignette, locandine, cartoline e tutto ciò che lo storico ha ricercato negli archivi pubblici e privati per ricostruire una storia della lotta politica lunga un secolo. -
Eloisa. Abelardo, l'amore, il sapere
Questo studio propone la vicenda di Abelardo ed Eloisa dal punto di vista di quest'ultima. L'autore, destreggiandosi tra le fonti e le incrostazioni depositate dai primi scopritori di Eloisa tra il Sei e il Settecento e i fantasmi della tradizione romantica, mette in luce come le lettere di Eloisa, epurate di ogni accondiscendenza e del suo presunto spirito di sottomissione, si scoprono come l'ultima, orgogliosa rivincita contro un destino di annichilimento. -
Il selvaggio gentiluomo. L'incredibile storia di Pedro Gonzales e dei suoi figli
Un indigeno delle Isole Canarie è affetto da una rarissima malattia: lunghi peli ricoprono interamente il suo volto e il resto del suo corpo, l'aspetto è quasi quello di un animale. Intorno al 1550 viene donato al re di Francia come un animale esotico. Riceve tuttavia un'educazione da gentiluomo e a Parigi sposa una donna dalla quale ha due figli come lui. Per vicissitudini politiche finirà a vivere in Italia. In questo libro l'autore ricostruisce su documenti d'archivio questa mitica vicenda. Egli analizza il fascino esercitato dal mito del selvaggio nell'epoca moderna, evidenziando il sottile confine che separa l'uomo dall'animale e che motiva la reciproca irresistibile attrazione. -
Come sono nate le stelle. Storie e leggende brasiliane
La scrittrice brasiliana-ebrea-russa, intellettuale sofisticata, viaggiatrice cosmopolita continuamente divisa tra il suo Brasile e l'Europa, tra la sua Rio de Janeiro e New York, ha voluto convertire la sua smagata sapienza di scrittrice nell'apparente paradosso di una disarmante, infantile semplicità. Il volume presenta quindi storie di sogno, segnate da una stagionalità australe, in cui a giugno ""si accendono i fuochi"""" e viene il tempo """"di mangiare le patate dolci con un bel caffè bollente"""", mentre al cielo estivo di gennaio è riservato il compito di popolarsi di miriadi di stelle-bambini. Storie di foreste e di fiumi, di alberi dai frutti succosi, di pantere che salgono in cielo aggrappate a una liana."" -
Rischiare di guarire
Dietro a ogni farmaco al quale ricorriamo ci sono malati che in precedenza hanno accettato il rischio di sperimentare una novità sulla propria pelle con lo scopo di sconfiggere la malattia. Ma la sperimentazione continua a essere motivo di discussione. C'è chi cerca di frenarne gli abusi, chi di accrescerne le opportunità, chi di trarne sempre maggiori profitti. La ricerca dovrebbe essere un terreno immacolato, mentre spesso è stata inquinata da bugie e truffe legate agli interessi economici dell'industria farmaceutica. Eppure sinora non abbiamo trovato niente di meglio degli studi clinici per testare l'efficacia di un nuovo farmaco. E senza farmaci le malattie non avrebbero una risposta. -
Adorno e Heidegger. Soggettività, arte, esistenza
Theodor W. Adorno e Martin Heidegger, passati alla storia come i due grandi nemici della filosofia tedesca del XX secolo. La vicenda è delle più affascinanti: lo scontro tra due esperienze di pensiero che su fronti decisamente contrapposti, almeno in apparenza, hanno segnato le sorti della filosofia contemporanea. Ma come sempre accade nel caso di rivalità mai sopite, questa storia è anche quella degli equivoci e delle resistenze che forse troppo hanno allontanato le posizioni dei due filosofi, impedendo per anni un'analisi più approfondita. Questo volume porta finalmente a realizzazione un incontro teorico da tanto tempo atteso. -
Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta
Dalla fine degli anni sessanta ai primi anni ottanta il paese è attraversato da sommovimenti che coinvolgono le economie e le culture, le produzioni e i consumi, i soggetti sociali e gli immaginari collettivi. Il sopraggiungere del miracolo economico e delle speranze riformatrici del centro-sinistra e il rifluire successivo di entrambi; l'esplosione del movimento studentesco e dell'""autunno caldo"""", gli anni cupi della """"strategia della tensione"""" e il delinearsi della """"crisi della Repubblica"""", in anni che vedono un'offensiva terroristica senza paragoni. Una ricostruzione fatta attraverso le fonti più diverse: i quotidiani e i periodici così come i rapporti di prefetti, polizia e carabinieri ma anche i film, le canzoni, la letteratura, la televisione."" -
La pace e la mimosa. L'Unione donne italiane e la costruzione politica della memoria (1944-1955)
Il 12 settembre 1944, a Roma, alcune esponenti dei partiti comunista, socialista, azionista e della sinistra cristiana fondano l'Unione donne italiane, che si propone di ""unire tutte le donne italiane in una forte associazione che sappia difendere gli interessi particolari della masse femminili e risolvere i problemi più gravi e urgenti di tutte le donne lavoratrici, massaie e delle madri"""". In questo volume Patrizia Gabrielli, docente di Storia contemporanea e di Storia delle donne e delle relazioni di genere, ripercorre la storia di questa organizzazione offrendo una prospettiva privilegiata per comprendere il mutamento della società italiana."" -
Hannah Arendt. La vita, le parole
"È come se determinate persone si trovassero nella loro propria vita (e soltanto in tale dimensione, non in se stesse in quanto persone!) talmente esposte da poter essere paragonate nello stesso tempo a punti d'incrocio e a oggettivazioni concrete """"della"""" vita"""". Quando scrive queste righe, Hannah Arendt (1906-75) ha 24 anni. Forse non è una strana coincidenza che oggi, a cento anni dalla sua nascita, esse descrivano magistralmente anche il suo complesso itinerario personale. In questa biografia - che insieme a quelle di Colette e Melanie Klein forma il grande trittico dedicato da Julia Kristeva al """"genio femminile"""" - vengono ripercorsi gli sviluppi di un pensiero che fin da subito ha posto al centro del suo interesse il tema della vita."