Sfoglia il Catalogo feltrinelli030
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6301-6320 di 10000 Articoli:
-
I dieci. Chi erano gli scienziati italiani che firmarono il Manifesto della razza
Quale mistero italiano si cela dietro l'intoccabilità dei dieci professori, in prevalenza medici, che nel 1938 sottoscrissero il Manifesto della razza, noto anche come Manifesto degli scienziati razzisti? Per quale motivo non vennero rimossi dalle cattedre universitarie alla caduta del fascismo, ma reintegrati nei loro privilegi nonostante la terribile colpa di avere legittimato la deportazione in Germania di ottomila ebrei? In che consisteva la ""originalità"""" del razzismo italiano, tanto decantata da Mussolini, rispetto a quello tedesco? Ruota intorno a questi interrogativi la ricerca svolta da Franco Cuomo in una delle pagine meno investigate della Shoah italiana, fornendo prove certe del ruolo ricoperto dagli """"scienziati razzisti""""."" -
Coraggio, ricominciamo. Tornare alla vita dopo un ictus: un medico racconta
Un grande medico che diventa paziente, una malattia devastante che nei paesi sviluppati è la prima causa di invalidità, un racconto che porta alla definizione di una nuova sanità, più umana e meno influenzata da business e burocrazie. Gianni Bonadonna, oncologo di fama internazionale, sfoglia il diario di una lunga e difficile riabilitazione dopo un ictus che rischiava di condannarlo al silenzio e all'immobilità. Bonadonna descrive con parole asciutte ed essenziali la sua vita spezzata, in un prima normale e in un dopo dai contorni problematici, ma detta anche il codice etico per una medicina dalla parte del paziente: dialogo, informazione, rispetto ma anche riscoperta dell'arte medica, per sottrarsi all'eccesso dei tecnicismi. -
Il volto della giustizia
L'ultimo romanzo di Caryl Chessman, il condannato a morte che commosse e mise in grave crisi la coscienza di un Paese intero, fu completato di nascosto e solo poche ore prima della sua morte. ""Con un'energia straordinaria e unica, Chessman, nel momento ultimo prima della fine, fece uno spaventoso sforzo di riabilitazione personale."""" Così scrisse Elizabeth Hardwick in un potente saggio di denuncia uscito subito dopo la sua morte: """"Fu proprio quell'energia che lo strappò all'oscurità e portò la notizia della sua terribile esecuzione al Papa, a Marlon Brando, a tutto il mondo."""""" -
Il Sudoku di Peres. Livello 1 bambini
In questo volume sono contenuti 100 problemi di sudoku, studiati appositamente da un'affiatata coppia di esperti del settore, per favorire un graduale approccio al gioco da parte dei bambini. -
Jack Frusciante è uscito dal gruppo-Bastogne-Tre ragazzi immaginari-Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile
"Jack frusciante è uscito dal gruppo"""" è l'opera prima di un ventenne che irrompe sulla ribalta letteraria, suscitando unanimi consensi per l'originalità e la freschezza con cui affronta la scoperta di un sentimento maestoso come l'amore. """"Bastogne"""" è una storia esplosiva e spiazzante sull'amicizia e la disperata guerra al mondo di un quartetto di moschettieri cattivi, sostenuta da una prosa che volentieri si nutre dei linguaggi di cinema, musica e di cinema, musica e fumetto. E se """"Tre ragazzi immaginari"""" è un onirico dialogo sul crinale esposto della giovinezza, """"Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile"""" è un viaggio verso l'età adulta che sancisce la volontà di non offrire più il fianco a facili illusioni." -
Il fantastico cuoco
Preparare una cena deliziosa e di classe spendendo davvero poco è possibile? Lo chef del reality televisivo ""I fantastici 5"""" svela in questo libro i suoi segreti e insegna come realizzare piatti gustosi e sorprendenti spendendo pochissimo. Una serie di ricette il cui costo non arriva mai a superare i 9 euro, per deliziare amici e parenti. Piatti tradizionali e creativi, facili da cucinare, pensati per donne, uomini, gay, bambini. Infine un capitolo dedicato alla seduzione culinaria, perché l'amore, si sa, va preso per la gola."" -
La parola contesa tra filosofia e scienza
La parola contesa è dialogo che crede nella prova, che non rinuncia al rigore, non solo laddove esso apre alla correzione, alla rettifica, ma anche quando scopre la verità iscritta nell'errore. La parola contesa è parola tesa, posta in tensione a cui si propone e impone una torsione fino quasi a romperne la forma, piegandone e ripiegandone le dimensioni, irrompendo nel suo spazio per scavare all'interno di essa. Da mito a terra, da azione a corpo, fino a mente, vita, spazio, e identità e tecnica: sono queste le parole indagate, insieme a studiosi e scienziati, nella loro ambivalenza filosofico-scientifica, per uscire dal riduzionismo terminologico, riscoprire nuove unità semantiche, sorte dalla relazione tra cultura umanistica e scientifica. -
East. Vol. 6: Warming effect. Irene, Katrina, Rita....
In questo numero: Mario Deaglio: ecco come cambia il potere economico nel mondo; San Pietroburgo: il mito passa dall'Astoria; Repubblica Ceca: ora la società civile c'è. E si fa sentire; Ambiente: gli uragani rilanciano il dibattito sugli accordi di Kyoto. -
Rischiarare l'oscuro. Autoritratto a viva voce. Conversazioni con Gabrielle e Alfred Dufour
Questo libro è un'autobiografia intellettuale scritta sotto forma di intervista. Dialogando con Gabrielle Dufour Kowalska e Alfred Dufour, Jeanne Hersch parla di sé e del suo lavoro soffermandosi sulle tappe fondamentali della sua vita ed esponendo in modo limpido e semplice il suo pensiero. Quest'opera mostra anche l'altra faccia della natura duplice della sua filosofia, che è al contempo pratica filosofica e filosofia pratica: un'etica applicata, una riflessione critica sugli oggetti e sui problemi dell'agire umano (medicina, bioetica, arte, diritti umani, politica, lavoro, etc.). -
Gli anni dell'«Observer». La raccolta inedita degli articoli e le recensioni (1942-49)
George Orwell scrisse il suo primo articolo per l'""Observer"""" nel febbraio del 1942. L'allora proprietario e direttore, David Astor, ne apprezzava la """"profonda rettitudine, l'onestà e la modestia"""". La loro salda amicizia durò per tutti gli anni Quaranta, fino alla prematura scomparsa dello scrittore. Questo libro raccoglie tutti gli articoli e le recensioni scritti da Orwell per l'""""Observer"""" dal 1942 al 1949. I cento pezzi esatti che compongono questa raccolta offrono il ritratto di un Orwell di grande rigore morale, ma anche di un mondo non così lontano in cui la storia era ancora cronaca e la letteratura non era ancora storia. Tristi, arrabbiati, a volte severi, spesso divertenti, questi articoli testimoniano l'associazione di alti ideali e dolorosa consapevolezza che veniva a incarnarsi nella figura di Orwell. """"Se ti guardi dentro, chi sei, don Chisciotte o Sancho Panza?"""", una volta aveva domandato. """"Quasi sicuramente entrambi."""" Era proprio la contraddizione tra questi due aspetti, la dialettica tra idealismo e cinismo, a conferire a Orwell quella peculiare energia che lo ha reso uno dei più grandi scrittori del Novecento."" -
La sfida di essere genitori. Riflessioni sulla vita familiare
Questo libro analizza il ciclo di vita della famiglia, partendo dal rapporto di coppia che coinvolge i futuri genitori fino all'allontanamento dei figli ormai cresciuti. Ogni famiglia, secondo l'autrice, segue uno sviluppo inevitabilmente segnato dal continuo confrontarsi con situazioni nuove e cambiamenti, dinnanzi ai quali, però, è possibile migliorarsi reciprocamente e accompagnare i figli in un percorso di crescita che agevoli comportamenti autonomi e responsabili, rinforzando la loro autostima. Il metodo seguito dal saggio è quello della conversazione immaginaria, che può avvenire tra due coniugi, tra un padre e una madre o tra una madre e i suoi bambini. L'obiettivo è quello di far riflettere i genitori sul loro ruolo. -
Il mio nome è Nedo Ludi
Estate 1989. Nel calcio italiano imperversa la guerra di religione fra Uomo e Zona. Nedo Ludi, stopper 28enne dell'Empoli reduce dalla migliore stagione della sua carriera, scopre che la sua squadra è stata affidata a un allenatore sacchiano. È l'inizio della sua fine. Come ogni stopper che stenti a adeguarsi alla Zona, Nedo si accorge presto di essere giudicato darwinianamente inadatto dal nuovo allenatore. Coglie anche di trovarsi dentro un mutamento che sta facendo del calcio una cosa a lui irriconoscibile, nel mezzo di un paese calato dentro la sua ultima, rampante ondata di modernizzazione. Animato dal mito della rivolta dell'uomo contro la macchina industriale, Nedo organizza una congiura contro la Zona. -
La mia vita con Phil
Questo romanzo racconta l'inattesa amicizia tra una donna di mezza età e un piccolo cane pieno di saggezza. Jill è single e non ha figli. Conduce una vita giudiziosa e ordinata, tutta casa e lavoro. In gioventù ha sognato il grande amore, ma ormai vi ha rinunciato. Quando, un po' per caso, decide di adottare un cucciolo di due mesi, la sua vita, deludente e abitudinaria, ne risulta totalmente scompigliata. E perfino la patina di cinismo che avvolge come protezione le sue monotone giornate comincia a sgretolarsi. Giorno dopo giorno, con sua grande sorpresa, tra lei e il cane si instaura un legame di amicizia che la trasforma da cima a fondo. -
L' accademia di vicolo Baciadonne
Torna in questo romanzo il magistrato Agrò, promosso ormai procuratore della Repubblica. Egli si è appena insediato a Viterbo quando un duplice delitto scuote il sonnolento tran-tran della provincia: sono stati assassinati l'ambasciatore Claudio Raminelli del Vischio e la sua giovanissima moglie ceca Hàlinka Hàdrasec. L'inchiesta si avvia secondo le normali modalità, tra molti contrasti anche all'interno della stessa procura. Entra in scena anche Puccio Ballarò, il detective privato siciliano alla ricerca di un alibi per il principale indiziato, il figlio dell'ambasciatore, ufficiale dei Lancieri Savoia, segretamente innamorato della moglie del padre. Alla fine Agrò verrà a capo dell'intricata vicenda, con un inaspettato colpo di scena. -
Il frutto del limone
Il romanzo narra la storia di una ragazza, Faith, nata a Londra da genitori giamaicani, che pur con difficoltà riesce ad integrarsi nella società trovando un impiego in televisione come costumista. Tutto sembra scorrere perfettamente, finché la decisione dei genitori di andare in pensione e ritornare in Giamaica getta in crisi il suo mondo. Furiosa con i suoi cari, ma al tempo stesso curiosa di conoscere le proprie origini, Faith parte per passare un pò di tempo dalla zia Coral. E sarà proprio lì che, affascinata e rapita dai bizzarri racconti della donna, si immergerà in storie meravigliose: vicende di generazioni passate, di antenati, di tradizioni locali. -
Il velo e lo specchio. Pratiche di bellezza come forma di resistenza agli integralismi
Confidenze, denunce, semplici racconti del quotidiano affidati all'autrice nel corso di incontri e relazioni dirette, intrecciati a frammenti letterari, cinematografici e teatrali. Questa raccolta vuote testimoniare, attraverso le voci delle stesse protagoniste, la realtà, perlopiù ignorata dagli occidentali, di pratiche di resistenza delle donne arabo-musulmane. Infatti, la cura della bellezza, già antica pratica tradizionale del quotidiano, viene riproposta qui come un'autentica pratica politica. Nella bellezza che eleva lo spirito e il pensiero, che salva dall'immiserimento dell'anima e dall'abbrutimento dei corpi, le donne islamiche trovano la loro resistenza, nel tentativo di affermare la loro individualità. -
Memorie di Hortense
Dal 1927 alla fine della seconda guerra mondiale, la Contessa Serristori tenne un diario sotto forma di lettera aperta alla nipotina appena nata perché, una volta grande, conoscesse le vicende dell'estesa famiglia e, soprattutto, la storia di quegli anni visti da chi li aveva vissuti in prima persona, da protagonista. Il suo diario è un vortice di nomi, di regnanti, di nobili, di ambasciatori, di politici, di intellettuali; una ridda di parenti sparsi in tutta Europa, un turbine di luoghi, Firenze, Roma, Berna, Parigi, Madrid, New York, la Palestina. Accetta il fascismo come baluardo contro il pericolo comunista. Il diario si chiude con la visione di un'Italia distrutta, ma anche con la consapevolezza amara della fine di un'epoca e di una società. -
Il decennio Moro-Berlinguer. Una rilettura attuale
Il decennio tra il maggio 1974 e il giugno 1984, tra il referendum sul divorzio e la morte di Enrico Berlinguer, è stato il periodo nel quale furono maggiori le occasioni per la costruzione di un assetto bipolare: questo non successe per ragioni non solo politiche ma anche proprie della società italiana. Ora ci troviamo sul finire di un altro decennio (1994/2005) durante il quale, pur con soggetti politici mutati, numerose questioni problematiche restano irrisolte. L'autore offre in questo libro una rilettura di quel periodo, necessaria per comprendere un passato che continua a riflettersi nel nostro presente, comparando due decenni in cui l'Italia è mutata, ma forse solo superficialmente. -
Linus (2006). Vol. 3
La rivista contiene i fumetti di: Garry B. Trudeau, Giuseppe Culicchia, Darby Conley, Jim Meddick, Scott Adams, Aaron McGruder, Lynda Barry, Charles M. Schulz, Ralf König. -
Ribelli in cerca di una causa. Sommosse nelle periferie francesi
Nel novembre 2005 in Francia sono scoppiate delle rivolte che hanno messo in allarme tutti i responsabili politici europei e che hanno sfidato la capacità di interpretazione di tutti i sociologi. Ne sono stati protagonisti giovani magrebini e giovani africani, gli uni e gli altri nipoti di immigrati e dunque presenti da due generazioni sul territorio francese. In questo libro, Jean Daniel ragiona sui giovani rivoltosi delle periferie e su un fenomeno sociale che minaccia di contagiare l'Europa intera.