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A tavola con i grandi cuochi. La nostra cucina a casa tua
Un volume riccamente illustrato, facile da usare, bellissimo da vedere, da cui si possono trarre insegnamenti molto importanti anche tra le righe delle ricette.rnrnUn libro unico e irripetibile, ispirato da cinque anni di lavoro alle Tavole Accademiche, la speciale mensa dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che ha ospitato nelle sue cucine i cuochi e le cuoche più noti, invitandoli a creare piatti con materie prime semplici e accessibili, ma anche sostenibili sotto tutti i punti di vista. -
Insalata russa
Un racconto familiare dove, attraverso una scrittura alta, viene messo in scena un personaggio indimenticabile nell'atto perfettamente borghese, e d'altri tempi, di preparare un piatto costruito sulla passione, l'attenzione e l'inganno.rnrnIn occasione dei pranzi ufficiali, la nostra padrona di casa non se la sentiva di imbellettare certe trovate buone per le domeniche in famiglia, per un ricevimento le toccava tornare a darsi da fare. L'insalata russa era l'asse portante del suo buffet, un classico che gli ospiti si aspettavano di vedere apparire su un supporto speciale, fuori servizio: una ceramica dal bordo arancione squillante che sembrava gridare a un mondo passato: Mi riconosci? Sono il pronipote sportivo del piatto di mezzo! Antenato di cui l'erede portava il nome, ai tempi d'oro dei ricevimenti l'insalata russa veniva chiamata la maionese, e basta.rnUna nonna, Antonietta Muratori Carducci, una nipote, Letizia Muratori, una famiglia lungo le traversie della vita, punteggiata, qui e là, dal piatto della padrona di casa, l’insalata russa o, per dirla con Antonietta, la maionese. Ogni protagonista di questa opera corale ha il suo speciale rapporto con la nonna, e quindi con il piatto, c’è chi non l’assaggia proprio, come Anna, la vicina del piano di sopra, che arriva due minuti dopo l’inizio della soap (il romanzo) preferita per non approfittare troppo, da buona nordica, dell’ospitalità; c’è chi, come la sorella Luciana, assiste seduta a tavola agli interrogatori tra nonna e nipote nel difficile periodo della separazione da un marito che la giovane aveva avuto la smania di sposare; c’è chi ha l’opportunità di assaggiare l’ultima insalata russa, preparata al contrario delle altre volte solo con verdure fresche e senza artifici per Severino Cesari che, intento nell’editing di un romanzo recitato come un rosario, siederà nella casa al mare di famiglia proprio davanti ad una bella maionese e infine c’è chi, come l’autrice, nell’insalata russa rivede una vita, i Natali festeggiati il 22 dicembre, i giochi con i cugini, i lunghi interrogatori e, perché no, la storia di un rapporto che si intuisce andare ben oltre le pagine di questo libro. -
Con tutti i miei sensi. Storia di una cuoca rivoluzionaria
Una storia di crescita, intima e vera, che ci offre uninedita visione della formazione di una ribelle che ha sommessamente ridefinito il modo di pensare al cibo di generazioni di chef e di buongustai.rnrn«Un libro straordinario e poliedrico. Autobiografia, storie di famiglia, paragoni con culture diverse, non soltanto culinarie. L'autrice scrive con trasporto della sua passione per il cibo sano ed etico. Un regalo al lettore che ama la cucina, un invito a conoscerla e scoprirla per colore che non cucinano, oggi, nel mondo occidentale, ormai pochi» – Simonetta Agnello Hornbyrnrn«Un racconto del quotidiano che si fa straordinario, una donna che ha rivoluzionato grazie al suo istinto la cucina e l'educazione alimentare negli Stati Uniti. Alice vi conquisterà con la sua forza, con l'energia della sua vita e con la bellezza che l'avvolge» – Carlo PetrinirnrnSono passati quarantasette anni da quando Alice Waters ha aperto le porte di Chez Panisse, il ""ristorantino francese"""" di Berkeley, che ha dato inizio alla rivoluzione culinaria in America. Animata dall'amore per le cose semplici e, al tempo stesso, da un'incessante ricerca della bellezza e dei sapori più genuini, Alice ha introdotto concetti quali la sostenibilità, la scelta degli ingredienti, il piacere di cucinare per gli altri. In Con tutti i miei sensi, l'autrice riflette sul percorso tortuoso che l'ha portata al numero 1571 di Shattuck Avenue e che, nel 1971, è culminato nell'apertura del suo locale, oggi icona per gli appassionati di gastronomia. Ricordando per la prima volta, con le sue parole, le persone, i luoghi, le circostanze e i pasti che più l'hanno influenzata nel corso della vita, Alice delinea il ritratto indimenticabile di una giovane donna dei sobborghi del New Jersey che approda nella California del Nord, trovandosi al centro della nascente controcultura. Presa nel vortice di tumultuosi eventi politici e di complicate vicende personali, anche grazie all'esperienza formativa di un soggiorno in Europa alla fine degli anni Sessanta, riesce a raffinare la sua estetica, impegnandosi nella ricerca del sapore perfetto, unico e giusto. Intervallato da riflessioni sulle porte che si sono aperte dopo che Chez Panisse ha cambiato il corso della sua vita e della cultura del cibo in America, Con tutti i miei sensi trasmette la tranquilla determinazione e l'incessante entusiasmo che hanno ispirato l'attivismo di Alice, la sua missione e la sua creatività."" -
Le stagioni della pasticceria. 200 ricette dolci e salate
Un viaggio lungo tutto l'anno attraverso le emozioni della pasticceria.rnrnLa primavera e i suoi colori, le prime merende all'aperto, i trionfi di fragole, poi l'estate, il sole e il mare, i dolci freschi, la frutta protagonista accanto ai semifreddi e alla piccola pasticceria salata per le cene in terrazza. Ancora l'autunno, le nocciole e le castagne, affiancate dall'immancabile cioccolato, per finire con le fredde giornate d'inverno, in cui sfornare biscotti o preparare un dolce per il pranzo di Natale diventa un momento per vivere la casa e i suoi profumi.Preparazioni di base, crostate, millefoglie, lievitati, ciambelle, bignè, praline, biscotti, meringhe, semifreddi, dolci al cucchiaio, ma anche, stagione dopo dtagione, tante idee salate: tartine, torte salate, focacce, grissini, pani conditi... -
Gustomondo. Alla scoperta dei cibi del pianeta
Un viaggio tra i cibi del mondo per scoprire l'immensa ricchezza della nostra Terra Madre rnrnUn giro del mondo attraverso il cibo e tutto quello che vi ruota intorno per far scoprire ai più piccoli (ma non solo) quanto siano varie e interessanti le cucine di ogni angolo del pianeta. rnrnCome si apparecchia la tavola in Marocco? Che cosa c’è nel frigorifero di una famiglia statunitense? Quali sono le ricette più comuni in Francia o in Indonesia? rnrnCon le illustrazioni di piatti e tradizioni, viaggeremo grazie al racconto dei mercati, dei cibi di strada, dei ristoranti e delle cucine casalinghe: da colazione a cena, passando per merende e spuntini, fino alle occasioni speciali. In una realtà multietnica come quella attuale sono molti gli spunti per raccontare ai bambini che cosa mangiano i loro coetanei e le abitudini dei compagni di scuola. -
Ricette del Veneto
Baccalà alla vicentina, risi e bisi, bigoli in salsa, fegato alla veneziana sono tra i piatti più noti, ma il panorama esplorato da questo ricettario è molto più ampio. Dalle cime delle Dolomiti alla laguna e al mare, dalla pianura ai confini con Lombardia ed Emilia-Romagna alle aree collinari, il Veneto è una regione vasta e differenziata, per caratteristiche pedologiche e climatiche. Ne deriva una grande varietà di prodotti agricoli e ittici, che hanno dato origine a una cucina ricca e articolata, rimasta legata più che altrove al territorio e alla sua cultura. Il lungo dominio di Venezia, grande potenza marinara ed emporio commerciale aperto a tutto il mondo allora conosciuto, ha determinato accostamenti insoliti (l'agrodolce, il dolce salato), trionfi di spezie, prestiti di Paesi lontani. Aspetti individuabili anche nella cucina delle case e delle osterie, di cui questa raccolta propone ricette talvolta filologicamente tradizionali, talaltra reinterpretate per renderle meglio rispondenti alle esigenze e ai gusti di oggi. -
Bread, wine, chocolate. La lenta scomparsa dei cibi che più amiamo
Un lungo viaggio tra vino, cioccolato, caffè, birra, pane e polpo ci racconta che possiamo ancora salvare il piacere dei cibi più autentici e tradizionali, sostenendo con le nostre scelte quotidiane chi li produce.rnrn""La perdita di biodiversità [...] è direttamente legata alle decisioni che prendiamo – dalla pesca in eccesso all'inquinamento, dalla perdita di habitat al cambiamento climatico. Possiamo salvare i cibi mangiandoli e in qualche caso decidendo di non farlo. [...] questo libro parla della vita, e di tutte le speranze che il nostro cuore può nutrire.""""rnrnOggi il 95 per cento delle calorie è ricavato da sole trenta specie: quello che mangiamo è composto principalmente da granturco, frumento, riso, olio di palma e soia. Ovunque scelte alimentari biodiverse sono sostituite da monodiete basate su monoculture. Le più deliziose varietà stanno scomparendo, lentamente ma inesorabilmente."" -
Autobiografia
La vita dell'autore di uno dei più noti ricettari della storia.rnrn""Sono di parere che il conoscere la vita di un uomo, anche dei più comuni come sarei io, quand'essp è vissuto molto, specialmente in tempi burrascosi, possa riuscire di qualche giovamento agli altri e perciò mi sono deciso, benché un po' tardi, di scriver la mia.""""rnrnL'Autobiografia di Pellegrino Artusi è l'altra faccia, segreta, de La scienza in cucina. Tra queste pagine del 1903, sono raccolti i ricordi della prima infanzia trascorsa in Romagna dove la famiglia tiene bottega a Forlimpopoli, e della giovinezza, fino al trasloco definitivo a Firenze dove l'Artusi prenderà domicilio come mercante di sete, ma scoprirà anche la sua vocazione per lo studio e la gastronomia divenendo il celebre autore che insegnerà alle madri di famiglia la lingua del buon gusto e l'arte dei sapori delicati. Dopo la lettura, torneremo ai suoi cappelletti con maggiore consapevolezza della loro storia e di quella di coloro che li hanno allora preparati e ce ne hanno dato memoria."" -
Buono, pulito e giusto
"Buono, pulito e giusto"""" deve essere il nostro cibo. Buono in quanto piacevole, secondo le differenti culture, pulito in quanto rispettoso della Terra e di tutto quello che ci circonda, giusto in quanto socialmente equo e partecipe di un progetto di ridistribuzione della ricchezza. Con episodi autobiografici e riflessioni l'autore delinea una via per costruire un futuro sostenibile e abbracciare un nuovo stile di vita." -
Il mondo delle api e del miele. Le stagioni, i problemi, la vita dell'alveare e dei suoi prodotti
Tutto sull'affascinante mondo delle api e del miele. Un mondo che non avrà più segreti e vi aiuterà a scegliere o a produrre il miele migliore per voi e i vostri cari.rnrnSentinelle degli equilibri ecologici, questi insetti sono preziosi per l'agricoltura e ci donano prodotti straordinari. Il volume parte da loro, dalla loro zoologia e organizzazione sociale, dalle tipologie animali e dall'apicoltura in Italia, passando in rassegna il ruolo dell'apicoltore, le stagioni e i cicli produttivi. Accanto a cera, polline, propoli e pappa reale, il miele è il grande protagonista: le sue caratteristiche organolettiche e nutrizionali, le descrizioni delle principali varietà e della normativa che ne regola la produzione e la commercializzazione, l'etichetta, i derivati. Infine gli usi in cucina, più numerosi di quanto si creda, e tutti gli abbinamenti, con ricette della tradizione e di autori tra cui Niko Romito, Vittorio Fusari, Fabio Picchi, Ivan Milani... -
Le migliori 100 bollicine d'Italia. Per sapere sempre con che vino brindare
Le bollicine sono sinonimo di gioia, di festa e di convivialità. Ecco le 100 migliori etichette selezionate da Slow Wine per non sbagliare un acquisto o un regalo. Vi proponiamo un viaggio tra le eccellenze della nostra Italia: dalla Franciacorta al Trento, dall'Alta Langa all'Oltrepò Pavese a vere e proprie chicche di piccoli produttori nel resto della Penisola. Con questa preziosa guida scoprirete i tre metodi di produzione e le loro peculiarità, viaggerete attraverso i territori in cui nascono le migliori bottiglie, conoscerete le caratteristiche dei vini selezionati e il loro prezzo di vendita, imparerete come e quando consumarli. -
Vino (al) naturale
Dalla California al Beaujolais, per narrare le origini del ""vino naturale"""", alla ricerca dei primi tentativi di produrre vino senza aggiungere solfiti. L'autrice descrive questo mondo in fermento, con i suoi protagonisti così diversi tra loro per personalità e modo di affrontare il proprio lavoro, accomunati tuttavia dal rispetto per la natura e dalla volontà di far parlare, attraverso i vini, il territorio in cui nascono."" -
Atlante gastronomico dell'orto
Un viaggio dall'aglio alla zucchina, ortaggio dopo ortaggio, alla scoperta di un mondo affascinante.rnrnUn repertorio di quanto potrete piantare nell'orto di casa vostra o anche comprare al mercato conoscendo e differenti varietà, i periodi di semina, trapianto e raccolta, le proprietà nutrizionali, la storia e gli usi in cucina. Scheda dopo scheda potrete scegliere le verdure che più si adattano alle vostre abitudini aggiungendo magari qualche saporita novità, imparerete a individuare il giusto pomodoro per la salsa o per l'insalata, le melanzane più adatte per la parmigiana, il sugo o le polpette e tanto altro ancora. Le tavole illustrate accrescono il prestigio di un volume dal valore enciclopedico, utile da tenere in casa e da regalare a quanti – sempre di più in Italia – vogliono coltivare da sé o scegliere consapevolmente gli ingredienti per la loro cucina. -
Weekend Slow Food. L'Europa. Itinerari di gusto e cultura per scoprire un'altra Europa in tre giorni
Un giro per l'Europa lungo rotte inedite e curiose con gli occhi di Slow Food.rnrn33 itinerari ideali per un weekend: tre giorni per scoprire capitali, città, paesi attraverso percorsi e chiavi di lettura originali, lasciando spazio anche alla gastronomia. Gli autori suggeriscono itinerari alternativi a quelli più noti, segnalando curiosità e consigliando i luoghi più adatti dove pranzare, trovare una buona bottiglia, dormire o acquistare prodotti. Una breve vacanza alla portata di tutti! -
Pesce. La piccola pesca e la sua cucina
Un viaggio lungo le coste italiane attraverso fotografie d’autore alla scoperta delle piccole comunità di pescatori, del loro lavoro e dei loro segreti. rnVolti, storie, esperienze spesso dimenticate spalancano lo sguardo su un mondo antico e importante come quello che ruota intorno al pesce. Dal pescato si giunge poi alla tavola con, regione dopo regione, il meglio della cucina tradizionale che sa come valorizzare pesci, molluschi e crostacei. Il tutto con i toni di Slow Food: rispetto del mare, sostenibilità della pesca, materia prima eccellente e tecniche di cucina della tradizione che garantiscono il gusto giusto. Un libro per scoprire un universo affascinante e per imparare a comprare e impiegare i tanti pesci che offre il nostro mare. -
Pane e dolci al naturale
Il pane, e i lievitati in generale, insieme ai dolci hanno suscitato grande interesse negli ultimi anni soprattutto per come possano essere preparati prestando attenzione alla nostra salute. Largo allora a farine poco raffinate e non di solo grano, alla pasta madre, alla frutta come dolcificante naturale. Questa raccolta nasce con l'intento di spiegare perché si tratta di scelte che fanno bene e come adottarle in cucina attraverso tante ricette facili da provare. -
Ricette del Friuli Venezia Giulia
Terra di confine, in cui si mescolano popoli e culture, il Friuli Venezia Giulia – tre realtà diverse già nel nome – raccoglie più cucine. Tanta polenta, che si accompagna a formaggi di alta montagna, carne di maiale, pesci e può cuocere nel brodo di fagioli. Dalla tradizione il frico, ancora fagioli nella jota o con la pasta e le cotiche, prosciutto crudo, spiedini che girano in monumentali camini, bollito misto, gulash. Protagoniste le zuppe di verdura arricchite da gnocchetti di semolino oppure orzo. Da non perdere i cjarsons carnici e gli gnocchi si susine o albicocche, specialità di Trieste. Non manca il mare con scampi, gamberi, grancevole, i brodetti, ed è una specialità il baccalà. Per finire dolci di frutta fresca e secca, miele, spezie. -
Ricette delle Marche
Una cucina antica che oscilla tra terra e mare, con una tradizione gastronomica ancora nella sua versione più autentica, grazie alle ricchezze di un territorio dalle molte anime, tutto da scoprire. In tavola ortaggi ed erbe di campo si sposano con il pescato: le seppie con le bietole, i pesci in porchetta o in potacchio, a seconda che si preferisca il finocchio selvatico o il rosmarino. Stessi profumi anche per le carni, soprattutto coniglio, affiancato da pollo, agnello, maiale, e largo uso di frattaglie. Nelle ricette troviamo anche legumi e cereali (su tutti granturco, cicerchie, farro), il mosto e la sapa, denso concentrato di vino cotto, condimento usato per polenta e dolci. Tra gli altri classici, le olive ascolane farcite e fritte, il brodetto, simbolo della costa, lo stoccafisso, grigliate, fritture, sughi di pesce di stagione, minestre e zuppe. -
Ricette per stare insieme
Un prezioso ricettario tutto dedicato alla convivialità, alla gioia di stare insieme. Tante ricette, dalle più sfiziose, servite in comode monoporzioni, fino ai piatti che per loro stessa natura sono pensati per molti commensali, per scegliere stagione dopo stagione il menù più giusto per i vostri ospiti. In giardino o in casa molte saranno le occasioni per trascorrere tempo con amici e familiari attorno a una tavola ben apparecchiata e imbandita secondo l'inesauribile repertorio della cucina italiana, con qualche incursione in altre culture. Dalle proposte per i più tradizionalisti ai piatti più informali tutti troveranno i giusti suggerimenti per ricevere con semplicità e gusto, per sorprendere anche senza avere tanta dimestichezza con i fornelli. Perché non bisogna mai rinunciare ai momenti di felicità che regala la condivisione. -
Terra madre. Come non farci mangiare dal cibo
Prodotto soprattutto per essere venduto e spogliato del suo significato autentico, il cibo finisce con il mangiarci. Da oggetto di attenzione e di orgoglio è diventato un mostro che devasta le campagne dal punto di vista sociale ed ecologico e crea iniquità ovunque. Solo se le comunità del cibo potranno scegliere cosa e come produrre e distribuire, sarà possibile fermare la grande macchina che, insieme alla Terra, sta divorando tutti noi.