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E tu cosa sei disposto a fare?
Il titolo riprende la frase detta da uno studente universitario arrabbiato e deluso ad Aldo Moro in uno dei suoi tanti incontri con i giovani e con chi voleva dialogare. Un viaggio nelle nostre istituzioni attraverso le interviste di un gruppo di giovani a personalità del mondo politico amministrativo e giudiziario della nostra repubblica. -
Almanacco del ciclismo 2012. La prima e unica «bibbia» per chi ama le bici
Per l'8° anno l'Almanacco è realizzato da Davide Cassani, ""voce"""" tecnica del ciclismo per la Rai, con la collaborazione di Danilo Viganò, grande esperto delle categorie minori, Gigi Sgarbozza, noto volto televisivo del ciclismo anche minore, e di Edita Pucinskaite, ex campionessa e grande esperta del ciclismo femminile. Questi i contenuti: i risultati 2011 di tutte le corse su strada, in linea e a tappe, italiane ed estere, dai prof agli allievi, uomini e donne, di ciclocross e mountain bike, e delle gare su pista; oltre 2000 schede con la carriera di tutti i protagonisti (professionisti, dilettanti e donne) che vedremo in attività nella stagione 2012, l.elenco dei neo professionisti, i trasferimenti; i calendari 2012 dalle gare WorldTour ai Mondiali, fino alle categorie minori; tutte le squadre 2012, WorldTour, Professional, Continental, una per una; i gruppi dilettantistici, con le schede dei dilettanti e dei neo-pro del 2012; gli albi d.oro di tutte le corse su strada, in linea e a tappe (con sezione speciale dedicata ai Grandi Giri), di ciclocross, pista, e Olimpiadi, dai professionisti agli allievi; i record, le classifiche nazionali ed internazionali, i Trofei; gli indirizzi di Associazioni, Enti e Federazioni nazionali ed internazionali; le schede del Giro d.Italia, al Tour e alla Vuelta anno per anno e tappa per tappa; le norme attuative per l.attività 2012 e tutti gli indirizzi delle circa 4.000 società italiane affiliate alla F.C.I."" -
Almanacco del ciclismo 2022
Annuario del ciclismo italiano e internazionale. Tutti i risultati del 2021.le schede di professionisti, dilettanti e donne. I calendari completi delle gare 2022.tutti gli albi d'oro: strada, pista e fuoristrada -
Caro Saputo, il Bologna merita molto di più
Sette anni fa, dopo la promozione in A, il presidente canadese prometteva di riportare il Bologna in Europa, nel rispetto della storia gloriosa della squadra rossoblu. Dopo una serie di campionati ben lontani dalle promesse, tre giornalisti che insieme tifano da 180 anni per il Bologna e da 150 se ne occupano professionalmente, hanno realizzato un'analisi approfondita sulla gestione di società e squadra, e sui risultati deludenti. I risultati sono deludenti - spiega Adalberto Bortolotti - anche perché il livello qualitativo della serie A è molto inferiore, ad esempio, a quello dei tempi della presidenza Gazzoni. E nel calcio chi si accontenta non gode. ""Fenucci voleva occuparsi anche dell'area tecnica!"""" Alberto Bortolotti ha raccolto l'accusa esplicita di Pantaleo Corvino, responsabile dell'area tecnica, allontanato dopo meno di un anno e mezzo, come più tardi è accaduto anche a Walter Sabatini. La proprietà Saputo è la quarta più ricca del calcio italiano, ma - pur investendo 216 milioni di euro - ha accumulato 7 bilanci negativi e il 10° posto come miglior piazzamento. I parametri del Bologna (spettatori, abbonati, introiti da diritti tv e monte ingaggi) sono da 9° posto, e allora perché la squadra chiude al 13°? Direttori tecnici e allenatori in 7 anni ne sono stati cambiati 4 dei primi e 5 dei secondi. Sul mercato sono stati spesi 100 milioni per guadagnare una posizione e 4 punti in classifica. Il settore giovanile ha conquistato lo scudetto U17, ma investe poco. Le contestazioni dopo la tolleranza iniziale sono cresciute esponenzialmente."" -
Viaggio intorno a una casa dei bambini Montessori. Ediz. multilingue
Il libro illustra la vita educativa della scuola dell'infanzia Montessori con particolare riferimento all'organizzazione dell'ambiente e alle attività educative (vita pratica, pittura, musica, educazione sensoriale, apprendimento della matematica, del linguaggio, delle scienze, ecc.), al ruolo dell'insegnante, allo sviluppo del bambino. -
70 anni di «Vita dell'infanzia». Ediz. per la scuola. Vol. 3
Rassegna di contributi editi da “Vita dell’infanzia” nell’arco dei 70 anni della sua pubblicazione apparsi nel periodo dal 1997 al 2022. Si tratta di riflessioni metodologiche, articoli di educatori, insegnanti e formatori riguardanti esperienze educative svolte nei nidi, nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado Montessori. Gli articoli riguardano: l'utilizzo delle tecnologie a scuola, l’educazione scientifica, l’educazione nella natura, l’organizzazione dell’ambiente di apprendimento, la vita in famiglia, interviste, recensioni. Scritti di: Giovanna Alatri, Anna Allerhand, Elisabetta Beolchini, Ilaria Beretta, Annamaria Bianconi, Laura Cerquetta, Carla Cevenini, Giacomo Cives, Nicoletta Cola, Elena Dompè, Patrizia Enzi, Anna Maria Ferrati, Laura Mayer, Gabriel García Márquez, Prisca Melucco, Marco Moschini, Ingeborg Müller Hohagen, Nicoletta Pacioselli, Silvana Montanaro, Tineke Ripping, Alberto Roscini, Benedetto Scoppola, Jeannette Toulemonde. -
Fiabe e simboli. Un'interpretazione delle fiabe orientali sulla base della psicologia del profondo
Le fiabe del ciclo delle ""Mille e una notte"""" continuano a suscitare l'interesse di chi le ascolta perché richiamano contenuti già presenti nell'individuo, contenuti che hanno una valenza collettiva sempre attuale. L'autore, sedotto sia dalle fiabe che dalle loro analogie con i sogni, le visioni e le fantasie dei pazienti, interpreta e spiega i racconti dell'Oriente seguendo il metodo dell'amplificazione di Jung, tenendo in conto non solo le affinità con il mondo orientale ma anche i legami con le fiabe e i miti europei."" -
Storia dei mancini. Ovvero sulla gente fatta a rovescio
I mancini sono ""gente che non può fare cose diritte, gente fatta a rovescio, e c'è persino da dubitare che sia gente"""". Questo giudizio implacabile, espresso all'inizio del XVII secolo, riflette bene quello che i mancini hanno dovuto subire nel corso dei secoli. La preminenza della mano destra è un pregiudizio che ha segnato con un'impronta indelebile la nostra struttura mentale. Verso qualunque ambito del pensiero ci rivolgiamo, la questione ritorna con evidenza: alla mano destra tutti gli onori, tutte le nobiltà; alla sinistra tutti i biasimi, tutti i compiti subalterni, tutte le viltà. Individui malefici o degenerati, maleducati o delinquenti passibili delle più severe repressioni, ma anche esseri d'eccezione e artisti geniali."" -
L'origine della paura. I miti della Mesopotamia e il trauma della nascita
Il volume esplora in modo sistematico l'intero mondo mitologico dal punto di vista della psicologia prenatale. L'autore mostra il radicarsi dei miti nelle prime esperienze di vita e mette in relazione il microcosmo del legame madre-bambino con il macrocosmo della società, rivelando la profonda responsabilità che quest'ultima si assume rispetto al modo in cui al suo interno si configura il rapporto originario con la madre e con i genitori. Le importanti conseguenze che quest'ottica apporta in termini di arricchimento per le scienze culturali, rendono possibile un nuovo livello di discussione tra psicoterapia e psicologia culturale. -
Al di là della neve. Storie di Scampia
Il volume consiste in una raccolta di racconti ambientati in uno dei quartieri più degradati di Napoli. Le storie che l'autore intende trasmettere sono prese dalla vita quotidiana. -
Storia della letteratura inglese. Vol. 1: Dalle origini al secolo XVIII.
L'opera è un'autorevole introduzione allo studio di una tra le letterature più ricche d'Europa. rnSeguendo lo sviluppo dei generi letterari, il testo compie un percorso che va da Beowulf al postmodernismo. La presentazione delle opere e delle figure chiave nella storia della letteratura inglese - da Anselmo e Chaucer a Spenser e Bunyan, da Swift e Johnson a Dickens e D.H. Lawrence, da Shakespeare a Pinter - è inserita nel contesto storico, politico, sociale e culturale in cui i vari autori hanno operato, mentre il canone letterario inglese viene colto nella sua genesi e nella sua evoluzione. All'interno del testo si trovano sezioni specifiche dedicate alla prosa e alla poesia della fine del Novecento (Seamus Heaney, Angela Carter, Jeanette Winterson e Salman Rushdie), alla poesia irlandese e al teatro. Un particolare spazio è riservato poi alla letteratura femminile così come agli autori di origine scozzese e gallese. La Storia della letteratura inglese, originariamente apparsa nel 1994, ha avuto una seconda edizione riveduta e ampliata nel 2000. Su quest'ultima è stata condotta la presente traduzione. -
Storia della letteratura inglese. Vol. 2: Dal secolo XIX al postmoderno.
L'opera è un'autorevole introduzione allo studio di una tra le letterature più ricche d'Europa. rnSeguendo lo sviluppo dei generi letterari, il testo compie un percorso che va da Beowulf al postmodernismo. La presentazione delle opere e delle figure chiave nella storia della letteratura inglese - da Anselmo e Chaucer a Spenser e Bunyan, da Swift e Johnson a Dickens e D.H. Lawrence, da Shakespeare a Pinter - è inserita nel contesto storico, politico, sociale e culturale in cui i vari autori hanno operato, mentre il canone letterario inglese viene colto nella sua genesi e nella sua evoluzione. All'interno del testo si trovano sezioni specifiche dedicate alla prosa e alla poesia della fine del Novecento (Seamus Heaney, Angela Carter, Jeanette Winterson e Salman Rushdie), alla poesia irlandese e al teatro. Un particolare spazio è riservato poi alla letteratura femminile così come agli autori di origine scozzese e gallese. La Storia della letteratura inglese, originariamente apparsa nel 1994, ha avuto una seconda edizione riveduta e ampliata nel 2000. Su quest'ultima è stata condotta la presente traduzione. -
Metrica e ritmica. Storia delle forme poetiche nella Grecia antica
Gli autori forniscono un esame storico e antropologico delle forme metrico-ritmiche della poesia greca antica, garantendone una sistematica contestualizzazione nella viva prassi culturale della performance e della riflessione teorica. Questa riflessione a sua volta è costantemente valutata in rapporto alle acquisizioni della speculazione metrica moderna. L'esposizione tecnica delle singole forme metriche, che include i metri propri del canto è preceduta da un'ampia introduzione, nella quale si dà spazio agli aspetti spettacolari del canto, della danza e dell'accompagnamento strumentale, che costituirono il supporto di ogni esecuzione.rnL'opera è arricchita da un glossario, strumento utilissimo alla corretta comprensione del significato e del valore dei termini tecnici antichi e moderni, ricorrenti nelle trattazioni teoriche, e da una completa e aggiornata bibliografia, oltre che da una dettagliata sezione di indici. -
Introduzione al teatro greco
Il teatro greco, prima e fondamentale radice del teatro occidentale, è un fenomeno assolutamente particolare per lo straordinario intreccio di elementi poetici, rituali, sociali e politici che in esso si realizza. Il poeta è chiamato a comporre un'opera che ha nel pubblico cittadino il committente e il primo destinatario. Sulle gradinate del teatro di Dioniso, nell'Atene del secolo V a.C., sedeva tutta la popolazione per assistere non a un semplice spettacolo ma a un rituale cittadino in cui ogni anno la polis rinnovava la propria identità collettiva. Senza comprendere questa dimensione sociale e antropologica, è impossibile avvicinarsi alla meraviglia del dramma antico, alle sue trame così lontane da quelle del teatro occidentale successivo, al suo valore quasi religioso, alla forza dei suoi testi che rispecchiano la cultura dell'epoca d'oro della Grecia.rnLa raccolta di saggi che qui si presenta, a cura di Giulio Guidorizzi, guida il lettore attraverso le nozioni teoriche fondanti del teatro classico ateniese, le sue realizzazioni sceniche (costumi, maschere, danza e musica), nonché la drammaturgia di tragedia e commedia. -
Cinema. Generi tecniche autori
Il manuale offre un'introduzione chiara, agile e nello stesso tempo esaustiva allo studio di uno dei più importanti fenomeni culturali del secolo XX. L'autore si concentra sugli aspetti tecnici della materia, nella convinzione che comprendere il cinema significhi innanzitutto rendersi conto dei meccanismi alla base del suo funzionamento. Da qui la decisione di privilegiare un discorso strutturale sul film: Roberto Campari parte dagli aspetti narrativi e dai generi in cui si articola la narrazione cinematografica, per giungere poi a esaminare i molteplici elementi connessi all'immagine, le figure dei protagonisti, la luce, il colore, le inquadrature, i movimenti di macchina, il montaggio. Le vicende storiche delle varie cinematografie, trattate in modo sintetico, fungono da quadro di riferimento. Smontando sotto gli occhi del lettore quel meraviglioso giocattolo che è il cinema, il testo fornisce le coordinate indispensabili per capire la forma d'arte che ha avuto un ruolo primario nella costruzione dell'immaginario novecentesco e ha rappresentato e talvolta influenzato i modi di pensare e di sentire delle diverse società contemporanee. -
Storia e testi della letteratura italiana. Vol. 3: Il mondo umanistico e signorile (1380-1494).
Nel contesto di un'opera in più tomi, il volume ricostruisce l'affermarsi in Italia della grande cultura umanistica. Percorre e fa percorrere, attraverso una misurata esposizione storica e una congrua scelta di testi, l'epoca in cui l'Umanesimo crea nuove istituzioni e un rinnovato rapporto con la classicità, sviluppa la filologia, ritrova le forme del latino dei grandi scrittori antichi. Il manuale presenta un Umanesimo polimorfo, che va da quello civile delle prime generazioni fiorentine fino alla filologia critica del Valla e all'Umanesimo volgare dell'Alberti; segue gli sviluppi culturali della Firenze di Lorenzo il Magnifico, in cui si danno nuove aperture verso la tradizione greca e un vivace ritorno della letteratura volgare (dal platonismo di Ficino, all'ironia deformante del Pulci, alla malinconica poliedricità di Lorenzo stesso, alla preziosità del Poliziano, alla filosofia dell'uomo-microcosmo di Pico della Mirandola); presenta la vitalità di una nuova letteratura d'intrattenimento, che trova la maggiore espressione nell'incanto romanzesco dell'Orlando innamorato del Boiardo; e introduce alla conoscenza dell'Umanesimo del Pontano e dell'Arcadia del Sannazaro. rnScrive, nella Presentazione, l'Autore: ""Questo manuale vuol essere un invito ad amare la nostra letteratura e il nostro Paese, a sentire il valore irrinunciabile di una tradizione che vorremmo sempre più aperta in un orizzonte europeo e mondiale""""."" -
Storia e testi della letteratura italiana. Vol. 4: L'età delle guerre d'Italia (1494-1559).
Nel contesto di una letteratura italiana in più tomi, il quarto volume presenta l'epoca della cosiddetta finis italiae, la fine e rovina delle signorie, che vivono in questo torno di tempo, dal punto di vista culturale, un fulgido tramonto. Attraverso una esauriente e sintetica narrazione storica e una ricca scelta antologia questo manuale testimonia la rivoluzionaria esperienza del pensiero politico e antropologico del Machiavelli, la prorompente e ironica vitalità narrativa di Ariosto, il ""classicismo"""" di Bembo e di Cadstiglione, l'anticlassicismo"""" della poesia maccheronica di Folengo, del teatro pavano di Ruzzante, della aggressiva creatività dell'Aretino, la lucidità critica di Guicciardini, le esperienze dei vari generi letterari e di autori essenziali come Berni, Michelangelo, Della Casa, Vasari e Cellini. Ogni brano è reso attuale e leggibile da introduzioni e note. Alcune tavole aprono la letteratura italiana in direzioni molteplici: temi, motivi stilistici e di genere, precisazioni storico-concettuali, finestre su testi canonici della letteratura europea. Letture critiche esercitate su una sequenza narrativa dell'Orlando furioso e un sonetto di Della Casa forniscono un esempio delle diverse possibilità dell'interpretazione. rnScrive l'Autore: """"Questo manuale vuol essere un invito ad amare la nostra letteratura e il nostro paese, a sentire il valore irrinunciabile di una tradizione che vorremmo sempre più aperta in un orizzonte europeo e mondiale""""."" -
Storia e testi della letteratura italiana. Vol. 6: L'età della ragione e delle riforme (1690-1789). La rivoluzione in Europa (1789-1815).
Nel contesto di un'opera in più tomi, il volume ricostruisce il modificarsi degli equilibri della società di Antico regime fino all'affermazione di nuovi modelli culturali, orientati a un'esigenza di razionalità, che nella letteratura italiana si ritrova nella poesia dell'Arcadia e nella ""scienza nuova"""" di Vico. La cultura lombarda partecipa al movimento illuministico europeo con l'attività del """"Caffè"""", con le opere di Verri, di Beccaria e con la poesia di Parini, che guarda alla vita sociale con spirito corrosivo e con un'esigenza di equilibrio razionale. Venezia, con la grande esperienza di Goldoni, intreccia """"mondo"""" e """"teatro"""", mentre l'opera tragica di Alfieri, usando forme classiche, oppone l'io all'orizzonte storico, alla ricerca di una libertà """"stellare"""". Con la rivoluzione francese crolla la società di Antico regime. Negli anni del dominio napoleonico il Neoclassicismo diviene una sorta di stile ufficiale nell'opera di Monti e si svolge in modo irrequieto nell'esperienza esistenziale e letteraria del Foscolo: la sua poesia, dai sonetti ai Sepolcri, alle Grazie, esalta le """"illusioni"""" che, nonostante la negatività della natura e della storia, danno valore all'uomo e alla sua civiltà.rnScrive, nella Presentazione, l'Autore: """"In un momento in cui la letteratura...sembra attraversare una crisi pericolosa, che può dar luogo ad esiti assai gravi nella coscienza 'civile' delle nuove generazioni, questo manuale vuol essere un invito ad amare la nostra letteratura e il nostro paese, a sentire il valore irrinunciabile di una tradizione che vorremmo sempre più aperta in un orizzonte europeo e mondiale""""."" -
Storia e testi della letteratura italiana. Vol. 5: La società di antico regime (1559-1690).
Nel contesto di un'opera in più tomi, il volume percorre il tempo dell'assolutismo e della Controriforma, in cui si esprime un contrasto irresolubile tra libertà e valori autoritari, tra edonismo e religiosità: contrasto testimoniato soprattutto dalla ""malinconia"""" e dalle insicurezze di Tasso. Queste modificazioni radicali degli orizzonti della vita si riflettono nel Manierismo e nel Barocco, che rompono gli equilibri del Classicismo rinascimentale e affermano l'""""ingegno"""" e la ricerca della """"meraviglia"""", in una cultura che concepisce il mondo come teatro e la vita come rappresentazione. In quest'ambito l'Italia dà il via a forme di spettacolo di diffusione europea, come la favola pastorale, il melodramma e la commedia dell'arte. Le scoperte geografiche e le invenzioni tecniche, poi, ribaltano la tradizionale immagine del mondo. Bruno definisce un mondo infinito e senza centro; Campanella si immerge, con una tensione utopica, nella vita segreta della natura; la nuova scienza di Galilei, infine, si accompagna all'elaborazione di una prosa scientifica moderna, che intreccia precisione tecnica e misura classica. rnScrive nella Presentazione, l'Autore: """"In un momento in cui la letteratura...sembra attraversare una crisi pericolosa, che può dar luogo ad esiti assai gravi nella coscienza 'civile' delle nuove generazioni, questo manuale vuole essere un invito ad amare la nostra letteratura e il nostro paese, a sentire il valore irrinunciabile di una tradizione che vorremmo sempre più aperta in un orizzonte europeo e mondiale""""."" -
Storia e testi della letteratura italiana. Vol. 7: Restaurazione e Risorgimento (1815-1861).
Nel contesto di un'opera in più tomi, il volume percorre gli anni della restaurazione e delle rivoluzioni in Europa e in Italia all'inizio dell'Ottocento, in cui si dà una radicale modificazione delle istituzioni culturali e da cui nasce la letteratura italiana moderna. Il cattolicesimo di Manzoni si incontra con le esigenze di storicità del Romanticismo, con una tensione razionale e morale, con una ricerca del ""vero"""", che procede in modo problematico dalle liriche alle tragedie, ai Promessi sposi. In Leopardi, invece, dall'esperienza del dolore la parola poetica arriva a scoprire la negatività della condizione umana e a denunciare le contraddizioni della società moderna. Sono questi gli anni della lotta per l'indipendenza, durante i quali si stringe il legame tra letteratura e politica (Mazzini, Gioberti, Tommaseo). E' allora che il Romanticismo trova la sua manifestazione più compiuta e """"popolare"""" nell'opera in musica, soprattutto con il genio drammatico di Verdi. Al di là del Romanticismo, la ricerca di un nuovo rapporto con la realtà domina il pensiero di Cattaneo, la narrativa di Nievo e la critica di De Sanctis.rnScrive, nella Presentazione, l'Autore: """"In un momento in cui la letteratura...sembra attraversare una crisi pericolosa, che può dar luogo ad esiti assai gravi nella coscienza 'civile' delle nuove generazioni, questo manuale vuol essere un invito ad amare la nostra letteratura e il nostro paese, a sentire il valore irrinunciabile di una tradizione che vorremmo sempre più aperta in un orizzonte europeo e mondiale"""".""