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L'Ordine di San Lazzaro nei Giudicati sardi. Cavalieri lebbrosi e cavalieri templari nella Sardegna medievale
L'Ordine e Sacra Religione di San Lazzaro sorse in Terrasanta, probabilmente prima o contemporaneamente alle crociate, e oltre alla funzione militare e religiosa ebbe anche quella di curare, con conoscenze e mezzi del tempo, la terribile malattia della lebbra. I cavalieri lazzariti avevano la duplice veste di poveri lebbrosi destinati a una morte lenta e dolorosa, al pari di coloro che curavano, e temuti guerrieri che non temevano la morte, disposti a morire in battaglia, sinché il male concedeva loro di portare le armi. Come altri ordini militari e religiosi, specie dopo la perdita degli ultimi avamposti in Oriente, anche quello lazzarita estese la propria presenza fino alla Sardegna, con il principale compito di curare il male quando coloro che avevano partecipato alle crociate ei pellegrini che ritornavano dai Luoghi Santi . Tuttavia le condizioni giuridiche-istituzionali dell'Isola erano differenti da quelle esistenti sul Continente: nel medioevo, infatti, esistevano quattro Stati nazionali con propri istituti e retti da un sovrano non necessariamente ereditario (giudice), e fra questi era sconosciuto l'istituto del feudo, di derivazione germanica. La peculiare conformazione istituzionale di questi stati, se era certamente ostativa per una presenza ""politica"""" di taluni Ordini militari, come quello del Tempio o dei cavalieri di San Giovanni (di Rodi, di Malta), non lo era per un Ordine che aveva come l'ultimo rimasto lo scopo né politico né militare, e perciò non sospetto, della cura della lebbra, con conseguente fondazione di lebbrosari. I lebbrosi erano considerati, nel medioevo, maledetti da Dio e non era presente alcuna autorità, né civile né religiosa, che avesse come ragion d'essere di soddisfare i loro bisogni materiali. L'esistenza di tali ospedali specialistici, perciò, poteva essere percepita dai governanti sardi come un valido supporto per le esigenze delle esperienze isolane fra cui, ben presto, si era esteso il contagio."" -
Nel refettorio dei Templari. Norme e prescrizioni alimentari dei monaci-cavalieri secondo la Regola dell'Ordine del Tempio
Il libro approfondisce i tempi e i modi del mangiare dei cavalieri del Tempio secondo la loro Regola, illustrando i prodotti presenti sulle loro tavole, quelli proibiti e quelli permessi. Importante era il consumo dei pasti in comunità, per favorire quell'unità di spirito, necessaria soprattutto in battagli quando la vita di un templare poteva dipendere da quella dei confratelli. -
Atti del XXXVIIII Convegno di ricerche Templari
In questo volume sono pubblicate le relazioni presentate al 39° Convegno di Ricerche Templari organizzato dalla L.A.R.T.I. (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani) in modo virtuale a causa della nota emergenza sanitaria. -
Le streghe di Scozia. Indagini tra fate, rituali e amuleti
Margaret, Black Elizabeth, Isobell: sono solo alcuni dei nomi delle streghe che l'autrice ha scoperto durante le indagini condotte personalmente in Scozia. Di essa conosciamo i paesaggi mozzafiato, le guerre d'indipendenza, i nomi di nobili combattenti, come Maria Stuarda e Black Agnes. Però dai documenti compaiono anche guaritrici popolari (folk healers), ostetriche e altre protagoniste che, pur rimanendo quasi sconosciute, hanno contribuito a tramandare i loro antichi usi. Gli atti esaminati ne svelano le cure, i rimedi, le ricette e gli oggetti magici. Scopriamo così un vasto repertorio di amuleti e incantesimi, come quelli per trasferire il dolore del parto, o attrarre la fortuna. Dai verbali emergono anche i racconti delle sospettate che, dopo essere scomparse, descrivevano gli incontri con fate, selkies e tori d'acqua, comprovati da oggetti di reato, rintracciati nei cerchi di pietra. Tra questi, spille e cristalli a protezione anche delle famiglie più importanti. Il presente saggio vuole fornire lo sguardo su una Scozia magica, svelando aspetti reali, ma poco noti, legati al fenomeno della stregoneria: l'uso dei distillati e birra, i cibi proibiti. I dettagli dei sabba sono svelati: nuovi battesimi, morsi e gelidi baci, oltre alle musiche che li accompagnavano. L'autrice ci coinvolge nel vasto repertorio di preghiere, benedizioni della lana, invocazioni delle ""lattaie del diavolo"""". Questo è quanto emerge dagli atti, dove i racconti di testimoni e accusatrici, aiutano a elaborare un identikit delle streghe, dal medioevo fino alla terribile Witch Craze, la """"folle persecuzione"""", cercando i veri motivi nascosti dietro alle accuse formulate."" -
Atti del 40° Convegno di ricerche templari
In questo volume sono pubblicate le relazioni presentate al 40° Convegno di Ricerche Templari organizzato dalla L.A.R.T.I. (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani) in modo virtuale a causa della nota emergenza sanitaria.- Loredana Imperio: - Loredana Imperio: ""Il breve magistero di fra' Philippe de Plessis (1202-1209)""""; - Nicola Pezzella: """"Ipotesi sulla presenza templare nell'Est europeo""""; - Fabio Serafini: """"Le controverse dei templari durante il pontificato di Onorio III""""; - Giampiero Bagni: """"Gli insediamenti urbanistici degli Ordini religioso-militari nei borghi extra moenia: il caso di Bologna comparato con gli insediamenti francesi""""; - Sergio Sammarco: """"Catalogo degli insediamenti e delle proprietà templari nell'Oriente latino. Regno di Gerusalemme, Contea di Tripoli, Principato di Antiochia, Signoria di Oltregiordano, Regno armeno di Cilicia, Regno di Cipro""""; - Enzo Valentini: """"La cura del corpo e l'igiene personale dei templari, secondo la Regola del Tempio""""."" -
Teatro scelto 1972-2005
Yehonala ha la carnagione d'avorio e i capelli d'ebano, dorme tra lenzuola di seta e cosparge la sua pelle con latte d'asina e miele. Yehonala esce la notte e vive incredibili avventure nella Città Proibita, aspettando l'arrivo dell'uomo che ama: Tsai-wang. Ma quando si cerca nello specchio questo le restituisce un'immagine mostruosa e feroce, e fuori dalla casa in cui vive, al posto della città orientale colma di profumi e sensualità, si stende una Roma intrisa di sessualità cruda, sberleffi, violenza. Chi è in realtà Yehonala? Una cortigiana dell'imperatore o una maschera laida? Nelle notti torbide e decadenti trascorse su un tramvetto alla periferia di Centocelle, Riccardo Reim ha ambientato la metafora di una vita in bilico, pronta all'oblio e allo scherno, di incredibile e folgorante umanità. -
Un cuore per la nuova Europa. Appunti per una biografia del beato Carlo d'Asburgo
Il libro presenta la biografia dell'""ultimo degli Asburgo"""", cioè il beato Carlo I d'Austria e IV d'Ungheria, sia come sovrano sia come santo della Chiesa Cattolica. Uomo dall'elevata vita interiore, nonché padre di famiglia che vedrà nel suo matrimonio non solo un dovere ma un'occasione di santificazione, Carlo d'Asburgo negli anni del suo breve regno è riuscito a esprimere la propria santità personale anche nel difficile ruolo di imperatore e di re. Nel frangente di straordinaria difficoltà costituito dal primo conflitto civile europeo - la Grande Guerra 1914-1918 - Carlo è stato infatti abile condottiero, valoroso soldato nonché attento ascoltatore del magistero dell'allora Papa, Benedetto XV, la cui denuncia del 1917 dell'""""inutile strage"""" è risultata per molti aspetti profetica."" -
Il paese più straziato. Disturbi psichici dei soldati italiani della prima guerra mondiale
Il libro si caratterizza per un inedito esame delle dinamiche personali vissute dai protagonisti della Prima Guerra Mondiale, scritto da uno psicologo e psicoterapeuta che si prefigge l'obiettivo di descrivere innanzitutto le conseguenze che il duro ambiente della Grande Guerra ebbe sulla psiche dei soldati. L'Autore sviluppa il suo percorso di analisi utilizzando diari, corrispondenze e materiale clinico inedito proveniente da un ospedale psichiatrico attivo durante la Prima Guerra Mondiale. L'esito di questa ricerca risulta impressionante, considerata la drammaticità delle testimonianze riportate nel testo. Saggio introduttivo di Ermanno Pavesi. -
L' unità d'Italia e il Risorgimento
Il libro documenta la differenza esistente fra l'Unità d'Italia, che è stato un processo storico causato dall'affermazione di una politica di potenza e di spregiudicata competizione internazionale, che rendeva incerta la sorte dei piccoli Stati, e il Risorgimento che, invece, ha dato luogo ad una Rivoluzione culturale, che ha accompagnato e seguito il processo di unificazione con l'obbiettivo di costruire una nazione nuova caratterizzata da una nuova cultura. L'opera di unificazione ideologica italiana, però, è in gran parte fallita, provocando una grave ferita all'identità nazionale, non ancora rimarginata. -
La religione e lo Stato moderno
Nel presupposto dell'inevitabile ""morte"""" delle civiltà quando si esauriscono i princìpi che le animano, anzitutto quelli religiosi, il volume, che è stato originariamente scritto nel 1935, costituisce un'analisi delle crisi culturali che in epoca moderna e contemporanea hanno minato l'edificio della civiltà occidentale e alle loro ricadute socio-politiche. L'Autore esamina dunque la dinamica storica del comunismo sovietico, del fascismo e del nazionalsocialismo, ai quali associa il New Deal statunitense e il laburismo britannico, insieme come esito e come reazione alla disgregazione provocata nella società occidentale dalla filosofia liberale."" -
Identità cattolica e anticomunismo nell'Italia del dopoguerra. La figura e l'opera di mons. Roberto Ronca
Il libro, ripercorrendo la biografia di mons. Roberto Ronca (1901-1977), illustra la storia del movimento civico-politico anti-comunista Unione Nazionale Civiltà Italica (1946-1955), dallo stesso fondato e diretto, seppure discretamente. Attraverso le vicende del vescovo romano, ricostruite tramite documenti d'archivio inediti, si tracciano profili poco conosciuti dei più importanti personaggi della politica italiana del dopoguerra. Tramite l'osservatorio privilegiato offerto dalle testate promosse dal movimento di mons. Ronca, cioè Civiltà Italica, l'omonimo mensile, il quindicinale L'Italiano e l'Agenzia Romana Informazioni, sono ricostituite i delicati passaggi della ricostruzione italiana, della ""scelta di campo"""" del 18 aprile 1948, fino a quel """"centrismo"""" degasperiano (1948-1953) e """"post-degasperiano"""" di cui il vescovo romano ed il suo gruppo furono attivi e determinati avversari."" -
Eva, Venere e Minerva. Il potere della donna
Eva, Venere e Minerva rappresentano le tre principali tipologie psicosessuali femminili che determinano in maniera differente il potere della donna. Queste tre tipologie si sono differenziate nel corso dell'evoluzione umana per l'effetto combinato di fattori genetici, costituzionali e sociali. Eva personifica il tipo materno, che compie investimenti affettivi sulle funzioni materne e la famiglia, mentre le tipologie femminili di Venere e di Minerva investono sulle proprie capacità fisiche ed intellettive. I riferimenti alla tradizione biblica e mitologica, pur essendo semplicemente metaforici, hanno comunque una duplice pertinenza psicologica. Ognuna di queste tre figure muliebri è rappresentativa di un determinato percorso psicosociologico della femminilità, riferibile alla specificità del romanzo familiare individuale, all'incidenza formativa dei vari stadi di maturazione attraversati e al continuum delle possibili scelte autorealizzative. I grossi mutamenti che si sono verificati nelle funzioni sociali della donna alla fine del Novecento e nel primo decennio del Duemila hanno investito in pieno non solo la famiglia, ma anche le strutture economiche e culturali delle società occidentali, con conseguenze particolarmente gravose per le giovani generazioni. Il lavoro della Hristodorescu è un'avanzata ricerca nel campo della Psicosociologia cognitiva. -
L' apprendimento intelligente. Vol. 1: «Teoria dei luoghi» della mente e modello neuro mimetico TDL.
L'apprendimento intelligente è una metodologia di gestione ottimale delle risorse intellettive che tutti possono acquisire per migliorare l'efficienza del proprio sistema cognitivo. In effetti, l'energia della mente è potenzialmente illimitata, ma non tutti sanno usarla in modo appropriato per il loro profitto e per il profitto degli altri. La ""Teoria dei luoghi"""" (Tdl) formula alcune ipotesi sulla natura e la struttura della mente umana, partendo dal presupposto che il cervello non è un contenitore in cui vengono immagazzinate, alla rinfusa, le informazioni in entrata, ma una struttura di strutture citoarchitettoniche geneticamente predisposte ad essere organizzate. Il modello neuro mimetico descritto dalla """"Teoria dei Luoghi"""" è il risultato di studi che riguardano non soltanto le Neuroscienze, ma anche la Cibernetica, la Psicologia, la Linguistica e le problematiche connesse all'insegnamento. Nessuna sperimentazione diretta sull'essere umano può accertare con mezzi non invasivi le modalità in cui i processi intellettivi di alto livello (creativo, scientifico, religioso) siano soddisfatti dal comportamento funzionale dei singoli neuroni, all'interno delle strutture alle quali essi appartengono."" -
L' apprendimento intelligente. Vol. 2: La «Nuova didattica». Metodologia per favorire lo sviluppo delle capacità intellettive.
L'apprendimento intelligente è una metodologia di gestione ottimale delle risorse intellettive che tutti possono acquisire per migliorare l'efficienza del proprio sistema cognitivo. In effetti, l'energia della mente è potenzialmente illimitata, ma non tutti sanno usarla in modo appropriato per il loro profitto e per il profitto degli altri. La ""Teoria dei luoghi"""" (Tdl) formula alcune ipotesi sulla natura e la struttura della mente umana, partendo dal presupposto che il cervello non è un contenitore in cui vengono immagazzinate, alla rinfusa, le informazioni in entrata, ma una struttura di strutture citoarchitettoniche geneticamente predisposte ad essere organizzate. Il modello neuro mimetico descritto dalla """"Teoria dei Luoghi"""" è il risultato di studi che riguardano non soltanto le Neuroscienze, ma anche la Cibernetica, la Psicologia, la Linguistica e le problematiche connesse all'insegnamento. Nessuna sperimentazione diretta sull'essere umano può accertare con mezzi non invasivi le modalità in cui i processi intellettivi di alto livello (creativo, scientifico, religioso) siano soddisfatti dal comportamento funzionale dei singoli neuroni, all'interno delle strutture alle quali essi appartengono."" -
Fiori bianchi nel mese di maggio. Riflessioni su Maria
Il libro presenta un cammino cristiano di meditazione e preghiera per vivere intensamente la devozione a Maria-Madre di Dio, soprattutto nel mese di maggio che, da sempre, costituisce il mese mariano per eccellenza tanto nella spiritualità cattolica quanto in quella ortodossa. Lo scritto intende essere anche un richiamo alla spiritualità, indispensabile per approfondire la Fede nel mondo di oggi, alla scuola del grande santo medievale Bernardino da Siena, per il quale ""È volontà di Dio che ogni grazia venga a noi per mezzo di Maria"""". L'autore riprende anche l'esempio e gli scritti di numerosi santi della Chiesa Cattolica che, nel corso della sua storia bimillenaria, hanno raccomandato la devozione alla Madonna come via sicura per arrivare al Cielo."" -
La formazione della cristianità occidentale
Questo saggio, scritto originariamente nel 1967, raccoglie la prima parte delle lezioni tenute dall'autore per il corso di Studi Cattolici Romani tenuto alla Divinity School della Harvard University (1958-1962). Il contenuto essenziale dell'opera, che è l'ultima pubblicata da Christopher Dawson in vita, è dedicato alla descrizione della formazione, dell'apogeo e dei primi segni di dissoluzione del Medioevo, cioè della Civiltà cristiana romano-germanica, che l'autore sviluppa e completa negli altri due volumi dell'ideale trilogia The Making of Europe: An Introduction to the History of European Unity (1932) e Religion and the Rise of Western Culture (1950). -
La porta della felicità. L'esistenza umana alla luce del pensiero di Viktor E. Frankl
Il libro offre una spiegazione ed un approfondimento del principio alla base della psichiatria dell'austriaco Viktor Frankl (1905-1997), cioè l'autotrascendenza, vale a dire la facoltà dell'uomo di realizzare se stesso e sperimentare un senso di pienezza esistenziale impostando la propria vita in funzione di uno scopo da realizzare al di fuori di sé. L'autotrascendenza, quindi, mette in guardia dinanzi al pericolo di chiudere l'esistenza individuale esclusivamente nei desideri personali e nella ricerca di soddisfazioni materiali. Tale volontaria chiusura, infatti, predisporrebbe ad un atteggiamento che forza la naturale apertura della persona al mondo esterno ed alle relazioni che la interessano nel complesso vissuto di ogni giorno. -
Il mistero di Natale
Il libro invita il lettore a cercare di comprendere ed immergersi completamente nel mistero del Natale. Questo gli consentirà di riscoprire l'amore di Dio che lo porta alla ricerca della volontà divina. Secondo l'Autore è infatti essenziale poter comprendere quanto sia grande l'amore di Dio nei confronti dell'uomo, la cui accoglienza gli consentirebbe di farsi avvolgere dal più grande desiderio di progresso spirituale possibile sulla terra. È per questo grande amore di Dio che ogni cristiano ed ogni uomo ""di buona volonta"""" dovrebbe investire ogni energia e trovare la forza di approfondire il mistero di Natale."" -
Vocabolario ecclesiologico
"Il Vocabolario ecclesiologico"""" è una raccolta dei principali termini del linguaggio ecclesiale cattolico e di vari elementi concettuali pertinenti alla Storia della Chiesa cristiana, colta nelle sue maggiori articolazioni confessionali. La contestualizzazione storica della terminologia ecclesiastica offre a tutti coloro che, a vario titolo, desiderano consolidare la loro informazione in campo storico-religioso o sono impegnati in un ministero pastorale di qualsiasi genere, una panoramica sintetica delle principali strutture e sfaccettature organizzative e cultuali (liturgico-rituali) sorte nel cristianesimo dalle sue origini giudaiche fino ad oggi." -
La psicologia e san Tommaso d'Aquino. Il contributo di Padre Duynstee, Anna Terruwe e Conrad W. Baars
Il libro intende sfatare la tesi che nega alla psicologia tomista, in genere definita ""psicologia razionale"""", qualsiasi valenza applicativa nell'ambito della psicologia clinica. L'autore presenta quindi il contributo di alcuni psicologi come Padre Duynstee, Anna Terruwe e Conrad Baars, i quali hanno invece tratto dalla psicologia tomista molti insegnamenti utili ad inquadrare, tramite la profonda e ricca visione antropologica offerta da San Tommaso D'Aquino, i principali disturbi clinici. Il libro espone quindi in modo sintetico ma esaustivo il lavoro dei tre Autori menzionati, rendendolo per la prima volta accessibile in lingua italiana.""