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Il mobile napoletano nella storia e nell'arredamento
Napoli da sempre è stata un crocevia dal moto perpetuo, merci, navi, anime: ghiotta terra di conquista. Napoli che si adatta ad ogni dominazione senza perdere la propria più intima essenza, la propria napoletanità, della quale troviamo importante conferma anche nell'arte. Nelle arti maggiori, certamente, ma anche nelle arti decorative, che sono più spesso meno opera del singolo genio e più spesso espressione di un sentire anche corale, soprattutto in quelle creazioni destinate ad accompagnare le persone in tutti gli attimi della vita quotidiana, come nel caso dell'arredamento. In una terra così intensa non potevano nascere mobili banali: accostandosi al loro studio, si scopre fin da subito come Napoli seppe essere terra di eccellenza anche in questo. Il libro è un excursus storico e stilistico, alla scoperta del mobile napoletano nel periodo che spazia approssimativamente dal 1730 al 1830, periodo altamente rappresentativo dell'evoluzione dello stile dei mobili partenopei. Sono stati presi in considerazione non tanto gli arredi sommi presenti in regge e musei, bensì tutti quei mobili che sono presenti nelle case, nelle mostre di antiquariato, nelle botteghe antiquarie: arredi più semplici, ma non per questo di minore interesse storico e stilistico. Obiettivo del lavoro è la realizzazione di una piccola guida di facile e immediata interpretazione al fine di rendere riconoscibili i mobili napoletani rispetto agli altri, contemporanei, delle diverse regioni italiane. Il lettore verrà accompagnato, attraverso note storiche e tecniche, con l'aiuto dell'apparato iconografico, in gran parte inedito, a prendere in considerazione come i periodi storici e le dominazioni, abbiano portato a mutare significativamente lo stile, modificando ed elaborando proporzioni, linee, forme e particolari, pur conferendogli caratteristiche inconfondibili per lo sguardo dell'esperto. Dove possibile, sono stati segnalati anche alcuni artefici, ebanisti, pittori, intagliatori o decoratori, attivi in città nel periodo preso in considerazione. Si è cercato, inoltre, di offrire una rassegna dei marmi e dei legni più utilizzati a Napoli nel periodo in esame: il lettore la troverà nell'approfondimento. -
Suono nelle mani. L'arte di Tommaso Niglio
"Vi è mai capitato di rimanere affascinati da brani musicali dei quali prima vi travolge la cascata di note e, solo dopo, cominciate a considerare il senso delle parole, scoprendo così che la melodia dell'opera scaturisce soprattutto dall'essenza delle parole e... che tale poesia senza l'aiuto formidabile dei suoni non v'avrebbe mai raggiunto il cuore? Ebbene, la stessa sensazione probabilmente avrete nello sfogliare questo libro che vi trascinerà in una giostra viennese fatta di ricordi in bianco e nero che si trasformano nei colori accesi della realtà di gioiose e mirabili creazioni artigianali. Cucù, piccole meraviglie di suoni arcaici, forme e colori dell'immaginario fanciullesco, emblemi di una antica solidità familiare, nati dalle mani dell'orgoglioso padre che modellava l'informe massa di argilla proveniente dalla fornace nella quale aveva passato tutta la giornata di lavoro sotto lo sguardo attento e trasognato della prole incuriosita. Era questo l'appuntamento finale di una frugale cena intorno ad un tavolo di legno grande, ma non abbastanza, di una famiglia di dieci persone"""". Antonella Mazzilli vive e lavora a Matera nelle arti figurative." -
Novelle divertenti del Decamerone
Nelle novelle del Decamerone sono, molto spesso, presenti alcune delle tematiche predilette dal Boccaccio, come la beffa, la fortuna e la peripezia; in questo modo, l'autore mette in evidenza l'aspetto ludico e grottesco, caratteristiche assai evidenti nei suoi personaggi. Uno dei fini ultimi dei suoi racconti è l'intrattenimento finalizzato al riso e alla spensieratezza, peculiarità ottime per avvicinare i più giovani alla lettura; una sana distrazione che incentiva l'arricchimento del bagaglio culturale personale. Età di lettura: da 10 anni. -
La Strumentalina
"A Instrumentalina"""" è stata pubblicata per la prima volta nel 1992 e successivamente è stata inclusa nelle raccolte """"Marido e Outros Contos"""" (1997) e """"A Instrumentalina e Outros Contos"""" (2002). Il racconto si snoda lungo il sentiero della memoria - lo scenario dell'incipit e della fine è il lago Ontario, in Canada -, attraverso le parole e i ricordi di una donna che narra della sua infanzia in campagna, in un'epoca di grandi cambiamenti storici e sociali. In una famiglia tiranneggiata dal nonno, l'unico legame segnato dall'amore sembra essere quello della piccola protagonista con un giovane zio. Un rapporto """"speciale"""" in cui una bicicletta, la Strumentalina, gioca un ruolo peculiare, tanto da ispirare il titolo del racconto." -
Avorio
Quando il giovane Carnielli, agente alle prime armi, venne spedito in un borgo sperduto per una chiamata di soccorso, non poteva prevedere che quel caldo infernale celasse una vera e propria carneficina. Né poteva immaginare che quell'episodio avrebbe segnato per sempre la sua carriera. Si trattava del gesto di un pazzo o di una tragedia dai risvolti ben più ampi e oscuri? Nelle pagine di un diario, forse, la risposta. A distanza di molti anni, l'agente speciale Carnielli non ha ancora dimenticato. Uomo concreto e disilluso, non perde occasione di raccontare la storia del borgo ai giovani della sua squadra, consapevole che il male esiste e può presentarsi in qualsiasi luogo e in ogni forma: nello sguardo disperato di una vedova, nella presunzione di ricettatori senza scrupoli o nel ghigno d'avorio di un ragazzino. -
Ginnastica d'epoca fredda
Ginnastica d'epoca fredda è un racconto di fantasia ambientato nel 1952 al confine fra la Slovenia e l'Italia - esattamente nel goriziano sloveno - e racconta il tentativo di fuga dalla Iugoslavia di Poliorcete Visentini, il quale, italiano d'Istria, ha firmato una specie di contratto con le autorità socialiste del Paese e dunque dovrà varcare illegalmente a piedi la frontiera entro la data specificata nell'atto stesso. -
Un' altra Julia
Nitto è un uomo duro, legnoso, il suo sogno è possedere un grande fondo. La nascita di una nipote, Leda, lo riempie di speranza: attraverso un matrimonio combinato potrà finalmente ingrandire il suo regno. Tutto pare procedere secondo i suoi progetti e Leda a tredici anni si ritrova fidanzata con Tindaro, figlio adorato di Tino ed erede della sua terra. Ma come in un vero incubo la situazione precipita, una disgrazia inimmaginabile si abbatte sulle famiglie e la bella Leda diventa ""un mostro"""" di cui la gente sussurra con timore. Sarà un poeta, candido come un eremita, ad aiutare la """"donna volpe"""" a sopravvivere a un destino terribile."" -
Vivere adagio
Che cosa succede quando un ragazzo conosce un'intrigante ragazza su internet e decide di andarla a trovare? Un esilarante viaggio in auto fino a Como tra soste alcoliche in autogrill, un cane depresso di nome Ciobin, una bonazza da urlo, discussioni su prostitute e omosessuali, un vigile inflessibile, Trebbiano e patatine... e sullo sfondo le acque placide del lago che depurano l'anima da tutte le incrostazioni. -
Il mostro della piscina
Sul sito WebSite Horror, all'indirizzo www.websitehorror.com, si possono comprare oggetti stregati a prezzi stracciati: lavatrici, frullatori, automobili e borsette, si può mettere in vendita di tutto, a patto di raccontarne la storia. E così scorrendo gli articoli, navigando tra frigoriferi, camper, guanti, case per le vacanze può capitare di leggere storie davvero incredibili, ai confini della realtà, storie macabre, misteriose, spaventose. Come la storia che ha per protagonista Il mostro della piscina! A metà tra tributo e parodia, un racconto pop che rivisita i B-movies e i fumetti di genere, per una rilettura dell'horror e per riscoprire il piacere di avere paura. -
Facciamo finta che sia per sempre
Quattro grandi amori, quattro solitudini che si rincorrono nella malinconica bellezza della Versilia. Quattro anime alla ricerca di un qualcosa che dia un senso alle loro vite. Tutti puntano alto, qualcuno gioca sporco, nessuno vince. -
Il silenzio perfetto
"Da un certo punto della vita in poi avevo avuta ben chiara in mente la strada da seguire in tutte le situazioni, anche perché ero stata molto attenta a pianificare qualsiasi cosa. Gli imprevisti li avevo ignorati, accantonati o addirittura distrutti, procedendo come un carro armato verso... verso cosa?"""" Sulla sua strada Ginevra incontra infine imprevisti troppo grandi da aggirare: la scomparsa del fratello e un nuovo amore, un dolore troppo forte e una passione così intensa che sembra impossibile da credere reale. Divisa tra la tentazione di lasciarsi andare e la volontà di reagire, deve trovare comunque la forza di affrontarli e di riprendere a vivere. Una storia che racconta il dolore con leggerezza e coraggio, avvolgendolo con le parole fino a relegarlo entro un silenzio perfetto." -
Il paese bello
Abitudine, omosessualità, dipendenza, violenza, corruzione, disoccupazione, religione: sette ""dannazioni quotidiane"""". Uomini che si ricordano al mattino di un maglione dimenticato altrove la sera prima, un giovane Holden """"non più giovane"""" che somiglia a Johnny Depp, un orecchino di perla che scivola tra i rimpianti di una spensieratezza perduta, un marito che non sa di essere violento, una ragazza morta ammazzata pronta a tutto per ritornare in vita, una donna prigioniera di un divano, Eluana Englaro. Sette racconti come sette nuovi peccati capitali: intervallati da brevi intermezzi luminosi in cui l'autore riporta i suoi pensieri, queste storie costruiscono parola dopo parola una stretta prigione claustrofobica, densa di pessimismo e ironia amara, fino all'ultimo racconto che dà il titolo alla raccolta, un """"what if"""" grottesco e politicamente scorretto che chiude il cerchio e la cella del nostro bel paese."" -
La mia vita come una fiaba
La vicenda di vita di Giuseppina Niccoletti si propone come documento di storia sociale di un recentissimo passato, eppure già obsoleto, si offre al lettore per ammaestrare alla vita e donare un messaggio di speranza valido per ogni tempo. -
Lombardia. Con DVD
Documentario su tutti capoluoghi di provincia della Lombardia. Include la storia, le arti ed i personaggi famosi. -
Milano. Memories with you. DVD
Documentario su Milano con la sua storia, le arti, le architetture, i personaggi e le curiosità. Include i laghi della Lombardia, i principali Santuari e la storia delle importanti famiglie dinastiche come i Visconti, i Gonzaga e gli Sforza. -
Indagine sulla magia
«Non credo nei maghi che dietro pagamento di cifre esorbitanti promettono ricongiungimenti amorosi, cure miracolose, fatture e malocchi, o che esistano formule precise per fare avverare i desideri; non amo il bigottismo in qualsiasi forma si manifesti, né il pregiudizio che nella maggior parte dei casi è dettato dall'ignoranza. Credo nella storia del cristianesimo, così come nella storia della stregoneria, in quanto di storia si tratta, e nell'incredibile energia che la nostra mente, il nostro corpo, le nostre emozioni e le nostre azioni sono in grado di sprigionare. Credo nel bene e nel male che coesistono in tutti noi, e fra di noi, dalla notte dei tempi, poiché senza l'uno non potrebbe esistere l'altro, e nella libertà di scelta, fin dove non nuoce a nessuno; credo nelle anime di coloro che non sono più fra noi e nelle forze primordiali. Questo libro si propone di mostrare al lettore i molteplici aspetti della magia con un'indagine a tutto tondo da un punto di vista antropologico e concettuale, partendo dalla magia popolare in Sicilia per arrivare alla più recente Wicca, attraverso le ricerche e le testimonianze.» Giuseppe Mirisola. -
Incontrando Lucrezia. Luoghi, persone e vicende della signora del Rinascimento
La pubblicazione, celebrativa dei 500 anni dalla morte di Lucrezia Borgia (24 giugno 1519), si compone di una serie di saggi che, oltre a ripercorrere la vita della figlia di Papa Borgia attraverso gli uomini che ne hanno attraversato la strada, pongono l'attenzione su aspetti particolari della signora del Rinascimento, fino ad arrivare a smentire in maniera definitiva la leggenda nera che ancora oggi aleggia intorno a lei. -
Anna e lo Sfregiato. Una principessa estense nella Francia delle guerre di religione
La vicenda di Anna d'Este, figlia di Ercole II duca di Ferrara e di Renata di Francia, per matrimonio si trovò catapultata nella Francia sconvolta dalle guerre di religione. Sposa di Francesco di Guisa, capo del partito cattolico, detto ""lo sfregiato"""" per una ferita al volto, e madre di Enrico di Guisa, si vide uccidere dai protestanti il marito e dal re Enrico di Valois il figlio. Attraverso la vita di Anna d'Este è possibile ripercorre la storia francese del secondo Cinquecento, una delle epoche più tragiche ma anche più affascinanti."" -
L' Inquisizione a Modena nell'età moderna. Benevola o crudele?
Quando si parla di Inquisizione è facile raccogliere l'attenzione spesso morbosa di un vasto pubblico, che spera di sentir raccontare di torture, stupri e violenze di ogni tipo. Ma è proprio così? Attraverso il caso particolare dell'Inquisizione di Modena, i cui archivi sono ben conservati, è possibile giungere a considerazioni generali, e scoprire così che gran parte delle cose che la gente comune pensa di sapere sul Sacro Tribunale non sono vere. -
Le origini della casta. Il Risorgimento del malaffare
Le truffe, i furti, i delitti, le corruzioni e gli sperperi che hanno fatto l'Italia unita. ""Quando i posteri esamineranno gli atti del Governo e del Parlamento italiano durante il Risorgimento vi troveranno cose da cloaca"""", (Giuseppe Garibaldi), """"Vedere sorgere quest'Italia servile, opportunista, cieca e immorale è stato peggio che non vederla sorgere"""", (Giuseppe Mazzini), """"Un'Italia come quella che si è formata nel 1870 non era mai esistita prima e non poteva esistere"""", (Antonio Gramsci).""