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Un anno al villaggio. Il diario di Vaniglia e Pervinca. Fairy Oak
Un libro pieno di illustrazioni e racconti per ogni mese dell'anno. rnrnUn diario nient'affatto segreto, a cui le gemelle Vaniglia e Pervinca hanno affidato le ricette di famiglia, i compiti per le lezioni di Magia, le regole dei giochi da fare nelle giornate di pioggia e i resoconti delle avventure vissute nelle giornate di sole, e naturalmente i loro piccoli segreti. Un diario in cui tutti sono invitati a scrivere, anche le lettrici, per conservare i loro ricordi ed entrare a far parte del mondo incantato di Fairy Oak. Età di lettura: da 8 anni. -
Harry Potter e il calice di fuoco. Ediz. a colori. Vol. 4
In questa edizione illustrata Jim Kay rievoca, con la sua arte, la battaglia tra Beauxbatons, Durmstrang e Hogwarts per aggiudicarsi il Torneo Tremaghi, le scene mozzafiato e i personaggi preferiti - Malocchio Moody, Viktor Krum, Rita Skeeter e tanti altri - del quarto romanzo della saga di J.K. Rowling.rnrnDa quando il Marchio Nero è comparso nel cielo durante la Coppa del Mondo di Quidditch, il pericolo perseguita Harry Potter. Scelto dal Calice di Fuoco per rappresentare Hogwarts al leggendario Torneo Tremaghi, Harry deve affrontare prove di magia e coraggio che metterebbero in difficoltà persino i maghi più eccezionali, a cominciare da quella che lo pone davanti a un feroce Ungaro Spinato. Ma per Harry la gara è solo il preludio a un ben più inquietante confronto. Nella nebbia di Little Hangleton, dove sono sepolti gli antenati di Tom Riddle, un Oscuro potere si sta rigenerando... In questa edizione illustrata Jim Kay rievoca, con la sua arte, la battaglia tra Beauxbatons, Durmstrang e Hogwarts per aggiudicarsi il Torneo Tremaghi, le scene mozzafiato e i personaggi preferiti - Malocchio Moody, Viktor Krum, Rita Skeeter e tanti altri - del quarto romanzo della saga di J.K. Rowling. Età di lettura: da 12 anni. -
Bonsai
Sebastian è un quindicenne intelligente, acuto, complesso ed egocentrico: somiglia davvero a tanti nostri ragazzi. I compagni l'hanno soprannominato ""Bonsai"""" per la sua piccola statura. Individualista e legato alla madre divorziata da un rapporto conflittuale ma tutto sommato complice, vive i dubbi della sua condizione di adolescente: la sessualità (sarà etero, omo o bi?), la capacità di socializzare, l'amicizia, l'amore. Solo sua cugina Eva Maria sembra capirlo: eppure, proprio da lei Sebastian rischia di rimanere ferocemente deluso. Viene riproposto uno dei romanzi più belli di Christine Nöstlinger: brillante, comico e disinibito, ma anche tenero, comprensivo e... vero. Età di lettura: da 12 anni."" -
Karlsson sul tetto. Nuova ediz.
A volte è un po' triste essere 'Fratellino', il più piccolo della famiglia. Per fortuna c'è Karlsson, che abita in una casetta sul tetto. Karlsson ha un'elica sulla schiena e può volare fino alla finestra di Fratellino, e Fratellino gli dice ""Ciao, ciao Karlsson"""", così nessuno dei due si sente solo. Avere Karlsson per amico è persino meglio che possedere un cane, perché Karlsson è Meglio di Tutto: il miglior aviatore acrobatico, il miglior macchinista, il miglior pittore di galli, il miglior compagno di giochi e anche 'grasso al punto giusto'. Età di lettura: da 7 anni."" -
Che stress! Nuova ediz.
Che stress la scuola e i voti, che stress i genitori con le loro fissazioni, che stress gli spasimanti grassi ma soprattutto che ansia l'amore, che megastress! La vita di una quattordicenne non è facile, ma Julia ha la forza della sua ironia, del suo ottimismo, del suo buonsenso. Scivola tra un problema e l'altro, impara a conviverci e alla ne si libra come un palloncino sopra questo mondo stressato ma affascinante. Età di lettura: da 11 anni. -
L'individuo superfluo
"L'individuo superfluo"""" si pone, da un lato, come un monito all’auto-coscienza di quella che l’autore definisce “E-poca”; dall’altro, come innesco di un processo di (auspicabile) riappropriazione della stessa. Quest’E-poca è, infatti, contraddistinta dalla predominante componente elettronica, ma è compito dell’individuo controllarne l’evoluzione nell’ottica di una nuova dimensione E-tica ed E-pica per non rischiare di venirne estromesso. Prefazione di Vincenzo Costantino Cinaski." -
Ogni giorno un cielo diverso
È nella moltitudine dei cieli che si misura l’attraversamento del tempo, giorno dopo giorno, cielo dopo cielo. -
Dalla vita
La linfa grezza della parola sale per capillarità alla compiutezza del racconto, in un processo che si distingue per eleganza e musicalità. -
Come
Lietocolle – prestigiosa casa editrice che per 35 anni ha costituito un riferimento per la poesia italiana e internazionale – continua la propria esperienza diventando collana presso l’editore Ronzani e confermando il proprio progetto, anche nelle figure che la seguono e la curano. Direttore di collana, infatti, è Augusto Pivanti, a lungo collaboratore dell’editore Lietocolle, mentre prosegue, accanto a una scrupolosa selezione dei testi, l’attenzione al rapporto tra forme espressive diverse ma complementari alla parola poetica, in particolare la fotografia. Per questa ragione, la scelta del primo libro Lietocolle presso Ronzani è nella linea Soloventi, dove poesia e fotografia dialogano sotto gli auspici di un saggio di Nicolò Cecchella ed Emanuela Nanni, Poesia contemporanea e fotografia. Corpo poetico e nutrimento immaginifico, presente con ampi stralci nell’introduzione di Augusto Pivanti. -
Miopia dell'abitudine
Il lavoro di Giovanni Trimeri può essere situato anche dentro una linea di realismo che abbraccia il segmento di territorio che va da Belluno a Feltre. Si parte dai Quadri per una esposizione di Francesco Piemonte (che da tempo salvano in versi i paesaggi godibili da Visome), per raggiungere la zona di Arten (dove appunto vive il poeta di Miopia dell'abitudine) dopo aver attraversato la Feltre lapidea di Gian Citton. -
Invisibile neve
"Invisibile neve"""" vuole essere un invito a superare la soglia delle abitudini, abbassando le luci eccessive e le certezze arroganti per cogliere l’armonia dal fondo, e, con una luce di fiaccola, affrontare l’incertezza, il buio, l’ignoto, dimensioni di realtà che sempre ci accompagnano. Così si svolge un percorso (anche iniziatico) attraverso gli archetipi dell’ombra, dell’anima e del senso: dalla discesa nell’inconscio-inferno alla ricomposizione della psiche in un tutto che dissolve e si compone ancora. Prefazione di Claudio Damiani." -
Tutto è bello
“Tutto è bello”, dice il figlio dell’autore entrando al parco per giocare; tutto è bello, anche se le giostre sono rotte. E noi, compressi in una stagione nella quale fatichiamo a trovare elementi di bellezza partecipata, sorridiamo e ci commuoviamo davanti alla tenerezza di un padre che prende parte allo stupore del proprio bambino che scopre il mondo, sullo sfondo delle inquietudini contemporanee, davanti all’osservare come sia la forma infantile, che biologicamente ci prosegue, a dare “forma al tempo”: ti guardo stamattina e stasera già/sarai diverso, il tuo faccino di oggi/è l’emblema di ogni istante che è,/ seppur già perso, nel presente/che si fa passato, il sapere/del vero che ci hai dato. Dopo tanta poesia del figlio alla (ri)scoperta del padre – spesso originata da una separazione mortis causa – leggiamo finalmente un autore che, con proprietà e delicatezza, rovescia il paradigma dirigendo il fascio di luce verso la speranza del poi. Introduzione di Sebastiano Aglieco. -
Nature reversibili
"È questo un libro che nella impeccabile compostezza della scrittura, nell'equilibrio della lingua e della forma, senza ricorso alcuno a effetti speciali o sottolineature enfatiche, riesce a coinvolgerci anche emotivamente. Emilia Barbato osserva il vento che passa tra le foglie creando una musica e una serie fittissima, a tratti misteriosa di corrispondenze interne a un mondo, quello di cui ci parla, con tanta sensibile delicatezza. Una poesia, la sua, dove entrano oggetti minimi (la camicia, il piumone, la tovaglia, """"le povere cose: l'inizio / di una sedia, qualche foglio, / un quarzo rosa, / due miserabili candele,"""") e figure della realtà quotidiana, ma anche del mito e della poesia o del cinema. Appare, ma quasi tenuto in ombra, un personaggio, in un habitat urbano di cui Emilia Barbato accenna svariate presenze""""." -
Lio Piccolo. Guida emotiva a un luogo dell'anima
«""Lio Piccolo"""" è il primo libro ripreso dal catalogo originale LietoColle, con l'idea di rendere internazionale la sua lettura e diffusione: il territorio descritto dalle poesie di Lino Roncali e dalle fotografie di Ivano Mercanzin, infatti, è frequentato nella stagione estiva da migliaia di persone che godono le meraviglie del mare e della laguna prospicienti la città di Venezia. Oltre che in italiano - come nell'edizione originale -Lio Piccolo sarà quindi fruibile, in questa edizione, nelle lingue inglese e tedesca. Lio Piccolo è un'isola della laguna veneta, anzi un insieme di isolotti separati da canali molto stretti, collegati da ponti. È vicino a Cavallino, a Treporti; vale a dire che a pochi minuti di barca o di traghetto c'è Venezia. È quasi necessario immaginare Venezia, appena dietro lo sguardo. Venezia di souvenir e B&B, Venezia spopolata e invasa ogni giorno, Venezia con la sua eterna magnificenza dell'arte e il suo eterno carnevale del turismo. Gli autori Roncali e Mercanzin non ne fanno menzione, puntano tutto sulla possibilità di questo luogo altro di essere soltanto se stesso. Una marginalità che è persistenza, non si vanta della sua singolarità, non si lamenta dell'isolamento ...» (dalla prefazione di Gian Mario Villalta)"" -
Le colombe di Damasco. Poesie da una scuola inglese
"Le colombe di Damasco. Poesie da una scuola inglese"""" è un'antologia di poesie scritte da studenti con un'età compresa tra gli undici e i diciannove anni, e tutti nella stessa piccola scuola, Oxford Spires Academy. Questa scuola ha, però, una speciale caratteristica: il suo miscuglio etnico. Una scuola che molti migranti scelgono, sia le famiglie che arrivano dalle vicine Heathrow e Campsfield e chiedono asilo politico, sia i migranti economici che lavorano nei grandi ospedali o nelle fabbriche d'auto della città. Tutti i ragazzi inclusi nell'antologia vengono da famiglie di migranti e parecchi sono rifugiati. A testimonianza dell'impegno umanitario sollecitato da questo libro, l'editore Michelangelo Camelliti, e la traduttrice Giorgia Sensi hanno deciso di donare i proventi di ogni copia di questo libro alla UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati, sezione italiana." -
Il biondo
Sud Italia, 12 luglio 1982. I Mondiali di Spagna sono appena terminati e Mario, bambino solitario e taciturno, ha da poco scoperto la sua passione per il calcio grazie a Paola, sua coetanea. Mario e Paola, insieme, danno vita alla prima squadra mista del paese. Con la loro bravura conquistano il rispetto degli avversari ma attirano l'invidia del Biondo, teppistello noto, figlio di un influente avvocato. Il Biondo, che ha una sua squadra di calcio formata dalla sua gang, sfida e minaccia la squadra mista. Ma Mario non cede. Dopo l'arresto di suo padre, il Biondo inizierà un duro percorso in salita. -
Quella volta di chiodo fisso. La seconda indagine dell'Agenzia Frenkenson
Un feroce serial killer uccide le sue vittime sparando loro un chiodo in testa e componendone il corpo secondo uno strano rituale tra il magico e il religioso. Questa la seconda avventura di Frenk Maniscalchi, titolare della piccola ma efficiente Agenzia investigativa Frenkenson, che assicura la soluzione di qualsiasi caso entro tre giorni. Certo, il nostro ""eroe indagatore"""" fa affidamento su un'intelligenza perspicace e intuitiva, alimentata da un bel po' di vita vissuta, ma prestazioni del genere non se le potrebbe permettere se non godesse di aiuti del tutto particolari e collocabili in una bizzarra terra di nessuno: tra il razionale e l'irrazionale, il sogno e la materialità dell'esistenza, la concretezza delle prove che ogni criminale lascia dietro di sé e una percezione del Male che supera la conoscenza fornita dai soli cinque sensi. (Dalla prefazione di Luciano Luciani)."" -
Nazional Social Network
I versi di Renato Nesi sono diversi da tutti quelli che ho letto fino a oggi: mi sembrano belli e nuovi, e se questo dovesse sciaguratamente dipendere dalla mia ignoranza non mi resta che sperare che sembrino belli e nuovi anche a tanti altri lettori più esperti e sensibili di me. Il libro è diviso in tre parti intitolate ai tre concetti di coding, algoritmo e cloud, che devono essere intesi come comunicazione (il coding), trasformazione (l'algoritmo), e condivisione (il cloud), senza che queste connessioni pesino come inutile sovrastruttura sullo scorrere dei versi. (dalla prefazione di Fabrizio Luccio). -
Come un nido di vespe. La signorina Gemma indaga
Il giovane conte Eraldo Sangravino muore, apparentemente affogato nel pozzo davanti alla villa. Gemma Galleschi, che si trovava lì per parlare di lezioni di musica con la contessa, si accorge che non si tratta di morte accidentale. Dopo accurate indagini e l'arresto di due stallieri accusati dell'omicidio, Gemma, aiutata dall'avvocato Masoni, riusciranno ad arrivare alla verità, una triste verità. -
Elvis gatto magico
«L'animale che ti sta accanto non ti pone condizioni, semplicemente ti ama. La cosa magica è che dal momento che inizi a percepire e a imparare l'innocenza di questo amore, automaticamente inizierai a provare lo stesso affetto, disinteressato e puro, verso di lui. Il mio racconto vuole essere dunque un tributo a uno in particolare dei milioni di animali da compagnia che abitano il mondo, il più speciale di tutti: il mio! E vuole essere anche una sorta di memoriale, per quando lui non ci sarà più. Perché la scrittura e l'arte in generale regalano una specie di eternità, e sarà bello che magari tra cento anni, chiunque tu sia, leggendo queste parole trovate per caso in un libro ingiallito su una mensola a casa della nonna, ti troverai a pensare a lui, e lo farai vivere nuovamente.» (dalla nota dell'autore).