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Enid. Quattro sorelle
Gli intrecci di una vita quotidiana colorata dalle tinte forti di un'adolescenza ricca di sfaccettature, raccontati con uno stile vivo, intenso e scoppiettante.Come i Tre Moschettieri eran quattro, così anche le quattro Verdelaine sono cinque. Hanno perso i genitori da 19 mesi e 22 giorni e vivono a Vill'Hervé, una casa con qualche acciacco, affacciata sull'Atlantico, dove non mancano fantasmi, veri o presunti tali. Un romanzo familiare: le amicizie, gli amori, gli affetti e gli affanni di Enid, Hortense, Bettina, Geneviève e Charlotte. -
Hortense. Quattro sorelle
Età di lettura: da 10 anni. -
Menu Risorgimento. L'unità d'Italia in cucina
Storia, cultura, cibo. Il primo libro della collana Gastronomika è una rievocazione del pranzo imbandito nel 1911, sotto l'alto patronato del Re, in occasione dei festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia. Menu Risorgimento e l'unità d'Italia in cucina. -
Le meraviglie del Duemila. Con «I luoghi di Salgari tra Torino e Canavese»
Illustrazioni C. Chiostri. -
Conciaossa. Rabeilleur. Rebouteux
Antichi metodi di guarigione nelle regioni alpine. -
Quello che si poteva
Una raccolta poetica, intervallata da prose narrative dal gusto evocativo, che sancisce l'esordio di una penna giovane e fortemente ispirata. La scrittura di Alessandra Greco è un viaggio che riesce a essere al contempo delicato e torbido, tracciando il dolore personale con parole accurate, oneste e definitive: la poesia come strumento di ricomposizione di un sé, come materiale per scavare in un io che non si accontenta della pura superficie della realtà circostante. Un esordio intenso, che non deluderà gli amanti della poesia più luminosa che discende direttamente dalla tradizione letteraria circostante (si incontrano echi di autrici e autori come Patrizia Cavalli, Chandra Livia Candiani, Franco Arminio). Alessandra Greco si profila sin da questa opera come una poetessa in grado di mappare il territorio sconnesso dei sentimenti, dando alla poesia lo statuto che le compete: un metodo estetico per segnalare gli incendi che divampano la vita. Quello che si poteva non è un libro consolatorio: ma è in grado di fare del bene, proprio perché, con spietatezza, tocca le corde più sensibili dell'animo di chi sa che l'esistenza è uno splendido pasticcio. -
È l'occasione per dirti che... ti amo! Poesie d'amore di Shakespeare, Verlaine, Cvetaeva
Tre poesie d'amore, un modo elegante e unico per dire ""Ti amo"""" alla persona del cuore. La Cartolibrina è quel dono prezioso che stavi cercando per stupire chi ami e trasmettere i tuoi sentimenti con i versi di tre grandi classici della letteratura mondiale: William Shakespeare, Paul Verlaine e Marina Cvetaeva. I testi in inglese, francese e russo, pubblicati in lingua originale, sono stati scelti e tradotti in esclusiva da Marilena Rea, per dare un tocco inimitabile a una missiva da destinare a chi vuoi tu. Potrai apporre il suo nome sulla copertina e il tuo nell'apposito spazio che troverai all'interno. Le Cartolibrine: un messaggio che nessuno potrà mai dimenticare."" -
Intervista a Augusto Vismara
Solista di viola e violino, concertista, direttore d'orchestra, compositore, fondatore dell'Associazione Italiana della Viola e di prestigiosi Ensembles, Augusto Vismara ha fatto risuonare le sue note sui palcoscenici di tutto il mondo. Dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, il suo talento precoce e ribelle lo ha portato fino all'Opera di Montecarlo, Belgrado, Dubrovnik, Giappone, Australia, Stati Uniti, Unione Sovietica, Africa. Vismara, acclamato come uno degli interpreti più importanti del nostro tempo, si racconta per la prima volta in questa intervista di Marilena Rea. Prefazione di Antonio Trudu. -
Fedra. Ediz. italiana e russa
Scritta negli anni dell'esilio in Francia (1928), questa tragedia in versi è la più alta espressione della maturità della grande poetessa Marina Cvetaeva. La storia si ispira al mito classico di Euripide e Ovidio, nonché all'omonima tragedia di Racine, ma viene rielaborata da Marina alla luce del repertorio tanto amato della Bibbia e delle fiabe russe. ""Fedra"""" è lo specchio del mondo dell'anima di Cvetaeva, che aveva fatto dell'amore impossibile il suo codice personale. Con una lingua altisonante e ellittica, ricca di cascate fonetiche e accostamenti semantici inusuali, questa opera arriva a toccare vette di altissima ricerca formale ed è stata magistralmente tradotta da Marilena Rea, la maggiore esperta di Marina Cvetaeva in Italia."" -
Zar-fanciulla. Edizione italiana e russa
Considerato da Cvetaeva l'opera più bella che avesse mai scritto, questo poema fa da spartiacque tra la produzione giovanile e quella dell'età matura della grande poetessa. ""Zar-fanciulla"""" ha l'ambizioso obiettivo di trasformare una semplice fiaba popolare in un grandioso poema sulle forze cosmiche: Amore, Morte, Gelosia, Forza, Magia. Scritta poco dopo la morte della figlia Irina, durante gli anni della guerra civile del 1920 in una Mosca affamata, il poema offre un'evasione letteraria in cui confluiscono miti greci, personaggi biblici, significati simbolici del folclore russo tanto amato da Cvetaeva. La prima traduzione in assoluto dell'opera, a cura di Marilena Rea, la maggiore esperta di Marina Cvetaeva in Italia, esce a cento anni dalla prima edizione, con testo russo a fronte. La presente edizione è l'unica approvata e considerata legittima dalla traduttrice."" -
Silenzio, per favore. Racconti su Mosca, Stalin e il Terrore
Milioni di vittime, repressioni, guerre, responsabilità politiche e individuali: l'oscuro passato della storia russa irrompe nella moderna Mosca e nelle coscienze dei protagonisti di questo libro, sballottati tra frastuoni della vita consumistica e ombre inquietanti del neoimperialismo. Tradotto per la prima volta in assoluto in Italia da Francesca Lazzarin, Sergeev racconta senza veli il baratro degli stermini di massa sotto Stalin. Prefazione di Patrizia Deotto, membro dell'associazione in difesa dei diritti umani Memorial Italia. Prefazione di Patrizia Deotto. -
I volti dell'amore
Amori impossibili, devozione fino al sacrificio, turbamenti, slanci verso le altezze dell'anima: tutte le sfumature dell'Amore, racchiuse nei versi di una protagonista assoluta della letteratura del Novecento. In occasione dei 130 anni dalla nascita di Marina, questo libro raccoglie, per la prima volta in italiano, i cicli poetici dedicati a Sof'ja Parnok, Sonecka, Boris Pasternak, Sergej ?fron e altri uomini passati come comete nella vita tormentata di Marina Cvetaeva. La traduzione di Marilena Rea, la maggiore esperta della poetessa russa in Italia, dà finalmente la possibilità di avvicinarsi a quelle raffinate ghirlande sonore che sono le poesie di Marina. -
Noi, i terroristi. Storie d'amore e di guerra dalla Cecenia
Un libro di racconti delicati e realistici, popolati di persone comuni che hanno resistito alla guerra in Cecenia dando soccorso, lottando con coraggio, sopportando il grave peso di traumi e di ferite fisiche e morali. Tradotto per la prima volta in assoluto in Italia, l'opera di Polina Zerebcova rievoca le memorie dell'infanzia trascorsa sotto i bombardamenti di Groznyj negli anni Novanta, quando la vita era appesa a un filo e il miracolo si mostrava in semplici storie d'amore. Prefazione di Marcello Flores. -
Intervista a Marco Solari
Eclettico e inaspettato, votato a una sapienza iniziatica e misterica, Marco Solari rivela aspetti inediti del suo singolare destino: divenire il custode solitario della Scarzuola, la città ideale che suo zio Tomaso Buzzi, famoso architetto del secolo appena trascorso, aveva ideato nel cuore dell’Umbria. Quarant’anni passati a dare forma a un’opera onirica, a far quadrare il caos e l’inconscio, Marco Solari si racconta per la prima volta in questa intervista di Marilena Rea. Prefazione di Tommaso Giartosio. -
Poterti guardare. Mare, tu. Ediz. illustrata
“Fammi scrivere qualcosa, solo qualcosa che non parli di me. Fammi scrivere del vento quando scompiglia la vastità. Fammi scrivere dell’abisso coi suoi misteri e i suoi tesori. Fammi scrivere dei sospiri nella notte e del desiderio che li anima. Poterti guardare. Mare, tu”. Libro poetico-fotografico -
Un'Italia che scompare. Perché Ormea è un caso singolare
Le persone si trasferiscono dalla montagna alla città, accade da decenni. Non ce ne accorgiamo nemmeno, ma succede in tutta Italia e quando viaggiamo e vediamo borgate e frazioni abbandonate, un po’ di tristezza ci coglie. Eppure alcune comunità hanno avuto una storia veramente particolare e significativa. Ormea, cittadina ai piedi delle cime alpine, è uno di questi casi. -
Metamare. Ediz. illustrata
Allontanatevi dalla realtà e affidatevi alla vostra anima. Intraprendete questa avventura con il pirata-poeta Senza Nome e il suo migliore amico Jorvik; un viaggio senza tempo, onirico, fra isole e pericoli, dentro le onde. Gatti mannari, Draghi, Orsi parlanti, Uomini lupo e Donne ribelli sono i personaggi di quest’epica narrazione del protagonista, in un diario dedicato all’amata, dove ogni lettera è la promessa di ritrovarsi. -
Ama con Rabbia
"Proprio il rimando a una poesia come arte del Tempo, nonché il richiamo - di ispirazione e di citazione - ai tempi di una sinfonia delle stagioni - dagli echi vivaldiani - è una delle chiavi possibili della riflessione concessa dalla lettura di questa silloge, che sin dal suo titolo, Ama con Rabbia, ci invita a entrare nella tesa e irrisolta dialettica delle passioni umane."""" (dalla postfazione di Simone Santi)" -
Poesie allo specchio. 45 poesie
In appendice: Cristoforo Colombo ad Arbatax (rappresentazione scenica fra storia e leggenda). -
Un mare di speranze. Le migrazioni nella letteratura per i bambini
Il saggio ""Un mare di speranze"""" intende ricoprire uno spazio importante nella vita culturale della scuola dando un inquadramento storico al fenomeno delle migrazioni, astraendolo ad un tempo dalla limitazione della cronaca odierna ma anche dandogli una dimensione socio-antropologica che solo una visione storico-filosofica può garantire. Il taglio analitico che l'autore riesce a dare deve molto alla sua lunga esperienza di docente delle scuole superiori, avendo avuto come destinatari i giovani prossimi all'inserimento nella società e come disciplina appunto la storia e la filosofia. Il percorso umano e professionale di Maestro di Strada ha affinato in lui la capacità di cogliere gli aspetti più profondamente psicologici ed esistenziali del fenomeno migratorio moderno. Dietro ogni fenomeno migratorio, infatti, si addensano drammi umani e aspettative esistenziali che travalicano tempi, luoghi e razze. L'autore, oltre all'analisi storico-filosofica del fenomeno, sviluppa uno studio accurato e approfondito sulla letteratura per ragazzi avente come tema specifico la migrazione proveniente in Italia e in Europa da paesi extracomunitari.""